Common use of Parto Clause in Contracts

Parto. L’assicurazione è prestata a favore del dipendente e del suo nucleo familiare - figli, coniuge o convivente more uxorio – fiscalmente a carico e prevede: 1. Parto naturale comportante ricovero in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.2), comprese quelle ostetriche, fino all'importo massimo di € 8.000 per evento e il rimborso delle spese per le visite specialistiche ed i relativi accertamenti diagnostici (compresi onorari dei medici) effettuati anche al di fuori dell’istituto di cura nei 90 giorni precedenti al parto e le spese per le visite specialistiche, gli esami diagnostici, l’acquisto di medicinali e per le prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche, effettuate nei 60 giorni successivi al parto entro il limite di € 1.000 annue (per parti plurimi tale limite è aumentato del 50% per il secondo nato e del 25% per ciascuno dei successivi nati). 2. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; Rimborsi in comune ai punti 1. (Parto naturale) e 2. (Xxxxx xxxxxxx) Norme in comune ai punti A. (Ricoveri di medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B. (Parto) 1. è prevista la possibilità di un’anticipazione dell’indennizzo nella misura massima pari al 95% dell’importo indennizzabile, dietro presentazione della documentazione medica che attesti la necessità della prestazione ed il costo della stessa. 2. nel solo caso di ricovero in luogo di cura e sempreché questo sia documentato, è data facoltà all'Assicurato di chiedere, in sostituzione integrale del trattamento di cui ai precedenti punti A.1) e A.2) nonché delle pre e post relative al parto naturale, la corresponsione di una indennità giornaliera sostitutiva per ogni giorno di ricovero (contando sia il giorno di ingresso sia quello di uscita), con un massimo di 60 giorni, pari ad € 115; 3. è prevista l’applicazione di uno scoperto pari al 10% per le prestazioni rese al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale e per il network sanitario e/o medici non rientrante nel circuito convenzionato con l’impresa di assicurazione.

Appears in 2 contracts

Samples: Collettivo Integrativo Aziendale, Collettivo Integrativo Aziendale

Parto. L’assicurazione è prestata a favore del dipendente e del suo nucleo familiare - figli, coniuge o convivente more uxorio – fiscalmente a carico e prevede: 1. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; 2. Parto naturale comportante ricovero in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.22), comprese quelle ostetriche, fino all'importo massimo di € 8.000 per evento e il rimborso delle spese per le visite specialistiche ed i relativi accertamenti diagnostici (compresi onorari dei medici) effettuati anche al di fuori dell’istituto di cura nei 90 giorni precedenti al parto e le spese per le visite specialistiche, gli esami diagnostici, l’acquisto di medicinali e per le prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche, effettuate nei 60 giorni successivi al parto entro il limite di € 1.000 annue (per parti plurimi tale limite è aumentato del 50% per il secondo nato e del 25% per ciascuno dei successivi nati). Durante il periodo di gravidanza, in aggiunta a quanto già previsto ai punti a) e b), sono riconosciuti, nel limite di € 1.000 annue, i seguenti esami: - n.2 eco (compresa morfologica) se eseguite prima dei 90 gg. precedenti il parto; - n.2 visite specialistiche se eseguite prima dei 90 gg. precedenti il parto; - n.1 screening sul neonato (tipicamente audiologico e visivo) in aggiunta alle post parto. Le stesse previsioni sono da intendersi anche in caso di aborto terapeutico. 21. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; Rimborsi in comune Le coperture previste ai punti 1. (Parto naturale) e 2. (Xxxxx xxxxxxx) Norme in comune ai punti A. A (Ricoveri di medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B. B (Parto) 1. è prevista la possibilità di un’anticipazione dell’indennizzo nella misura massima pari ) sono estese con le stesse modalità al 95% dell’importo indennizzabileconiuge o al convivente more uxorio del dipendente assicurato, dietro presentazione della documentazione medica che attesti la necessità della prestazione ed il costo della stessa.sia fiscalmente a carico o con reddito annuo non superiore ad € 38.000; 2. nel Nel solo caso di ricovero in luogo di cura e sempreché questo sia documentato, è data facoltà all'Assicurato di chiedere, in sostituzione integrale del trattamento di cui ai precedenti punti A.1) e A.2) nonché delle pre e post relative al parto naturale, la corresponsione di una indennità giornaliera sostitutiva per ogni giorno di ricovero (contando sia il giorno di ingresso sia quello di uscita), con un massimo di 60 giorni, pari ad € 115;205; tale facoltà non è però riconosciuta relativamente al rimborso delle spese per parto non cesareo. 3. è prevista l’applicazione In caso di uno scoperto ricovero, intervento chirurgico o parto in Istituto di cura, il dipendente ha diritto di richiedere un’anticipazione sull’indennizzo in misura pari al 1095% per le prestazioni rese al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale e delle spese rimborsabili. La stessa previsione è valida anche per il network sanitario e/coniuge del dipendente assicurato - o medici al convivente more uxorio - fiscalmente a carico o con reddito annuo non rientrante nel circuito convenzionato con l’impresa superiore ad € 35.000 ed ai figli fiscalmente a carico a condizione che il dipendente assicurato fornisca la documentazione di assicurazionecosto e la certificazione medica necessaria all’accertamento dell’indennizzabilità del sinistro.

Appears in 1 contract

Samples: Collettivo Integrativo Aziendale

Parto. L’assicurazione è prestata a favore del dipendente e del suo nucleo familiare - figli, coniuge o convivente more uxorio – fiscalmente a carico e prevede: 1. Parto naturale comportante ricovero in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.2), comprese quelle ostetriche, fino all'importo massimo di € 8.000 per evento e il rimborso delle spese per le visite specialistiche ed i relativi accertamenti diagnostici (compresi onorari dei medici) effettuati anche al di fuori dell’istituto di cura nei 90 giorni precedenti al parto e le spese per le visite specialistiche, gli esami diagnostici, l’acquisto di medicinali e per le prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche, effettuate nei 60 giorni successivi al parto entro il limite di € 1.000 annue (per parti plurimi tale limite è aumentato del 50% per il secondo nato e del 25% per ciascuno dei successivi nati). 2. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; Rimborsi in comune ai punti 1. (Parto naturale) e 2. (Xxxxx xxxxxxx) Norme in comune ai punti A. (Ricoveri di medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B. (Parto) 1. è prevista la possibilità di un’anticipazione dell’indennizzo nella misura massima pari al 95% dell’importo indennizzabile, dietro presentazione della documentazione medica che attesti la necessità della prestazione ed il costo della stessa. 2. nel solo caso di ricovero in luogo di cura e sempreché questo sia documentato, è data facoltà all'Assicurato di chiedere, in sostituzione integrale del trattamento di cui ai precedenti punti A.1) e A.2) nonché delle pre e post relative al parto naturale, la corresponsione di una indennità giornaliera sostitutiva per ogni giorno di ricovero (contando sia il giorno di ingresso sia quello di uscita), con un massimo di 60 giorni, pari ad € 115110; 3. è prevista l’applicazione di uno scoperto pari al 10% per le prestazioni rese al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale e per il network sanitario e/o medici non rientrante nel circuito convenzionato con l’impresa di assicurazione.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Integrativo Aziendale

Parto. L’assicurazione è prestata a favore del dipendente e del suo nucleo familiare - figli, coniuge o convivente more uxorio – fiscalmente a carico e prevede: 1. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; 2. Parto naturale comportante ricovero in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.22), comprese quelle ostetriche, fino all'importo massimo di € 8.000 per evento e il rimborso delle spese per le visite specialistiche ed i relativi accertamenti diagnostici (compresi onorari dei medici) effettuati anche al di fuori dell’istituto di cura nei 90 giorni precedenti al parto e le spese per le visite specialistiche, gli esami diagnostici, l’acquisto di medicinali e per le prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche, effettuate nei 60 giorni successivi al parto entro il limite di € 1.000 annue (per parti plurimi tale limite è aumentato del 50% per il secondo nato e del 25% per ciascuno dei successivi nati). 2. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; Rimborsi in comune ai punti 1. (Parto naturalecesareo) e 2. (Xxxxx xxxxxxxParto naturale) Norme in comune ai punti A. (Ricoveri di medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B. (Parto) 1. è prevista la possibilità Le coperture previste ai punti A (Ricoveri di un’anticipazione dell’indennizzo nella misura massima pari medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B (Parto) sono estese con le stesse modalità al 95% dell’importo indennizzabileconiuge o al convivente more uxorio del dipendente assicurato, dietro presentazione della documentazione medica che attesti la necessità della prestazione ed il costo della stessa.sia fiscalmente a carico o con reddito annuo non superiore ad € 35.000; 2. nel Nel solo caso di ricovero in luogo di cura e sempreché questo sia documentato, è data facoltà all'Assicurato di chiedere, in sostituzione integrale del trattamento di cui ai precedenti punti A.1) e A.2) nonché delle pre e post relative al parto naturale, la corresponsione di una indennità giornaliera sostitutiva per ogni giorno di ricovero (contando sia il giorno di ingresso sia quello di uscita), con un massimo di 60 giorni, pari ad € 115;194; tale facoltà non è però riconosciuta relativamente al rimborso delle spese per parto non cesareo. 3. è prevista l’applicazione In caso di uno scoperto ricovero, intervento chirurgico o parto in Istituto di cura, il dipendente ha diritto di richiedere un’anticipazione sull’indennizzo in misura pari al 1095% per le prestazioni rese al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale e delle spese rimborsabili. La stessa previsione è valida anche per il network sanitario e/coniuge del dipendente assicurato - o medici al convivente more uxorio - fiscalmente a carico o con reddito annuo non rientrante nel circuito convenzionato con l’impresa superiore ad € 35.000 ed ai figli fiscalmente a carico a condizione che il dipendente assicurato fornisca la documentazione di assicurazionecosto e la certificazione medica necessaria all’accertamento dell’indennizzabilità del sinistro.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Integrativo Aziendale

Parto. L’assicurazione è prestata a favore del dipendente e del suo nucleo familiare - figli, coniuge o convivente more uxorio – fiscalmente a carico e prevede: 1. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; 2. Parto naturale comportante ricovero in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.22), comprese quelle ostetriche, fino all'importo massimo di € 8.000 per evento e il rimborso delle spese per le visite specialistiche ed i relativi accertamenti diagnostici (compresi onorari dei medici) effettuati anche al di fuori dell’istituto di cura nei 90 giorni precedenti al parto e le spese per le visite specialistiche, gli esami diagnostici, l’acquisto di medicinali e per le prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche, effettuate nei 60 giorni successivi al parto entro il limite di € 1.000 annue (per parti plurimi tale limite è aumentato del 50% per il secondo nato e del 25% per ciascuno dei successivi nati). 2. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; Rimborsi in comune ai punti 1. (Parto naturalecesareo) e 2. (Xxxxx xxxxxxxParto naturale) Norme in comune ai punti A. (Ricoveri di medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B. (Parto) 1. è prevista la possibilità Le coperture previste ai punti A (Ricoveri di un’anticipazione dell’indennizzo nella misura massima pari medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B (Parto) sono estese con le stesse modalità al 95% dell’importo indennizzabileconiuge o al convivente more uxorio del dipendente assicurato, dietro presentazione della documentazione medica che attesti la necessità della prestazione ed il costo della stessa.sia fiscalmente a carico o con reddito annuo non superiore ad € 38.000; 2. nel Nel solo caso di ricovero in luogo di cura e sempreché questo sia documentato, è data facoltà all'Assicurato di chiedere, in sostituzione integrale del trattamento di cui ai precedenti punti A.1) e A.2) nonché delle pre e post relative al parto naturale, la corresponsione di una indennità giornaliera sostitutiva per ogni giorno di ricovero (contando sia il giorno di ingresso sia quello di uscita), con un massimo di 60 giorni, pari ad € 115;205; tale facoltà non è però riconosciuta relativamente al rimborso delle spese per parto non cesareo. 3. è prevista l’applicazione In caso di uno scoperto ricovero, intervento chirurgico o parto in Istituto di cura, il dipendente ha diritto di richiedere un’anticipazione sull’indennizzo in misura pari al 1095% per le prestazioni rese al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale e delle spese rimborsabili. La stessa previsione è valida anche per il network sanitario e/coniuge del dipendente assicurato - o medici al convivente more uxorio - fiscalmente a carico o con reddito annuo non rientrante nel circuito convenzionato con l’impresa superiore ad € 35.000 ed ai figli fiscalmente a carico a condizione che il dipendente assicurato fornisca la documentazione di assicurazionecosto e la certificazione medica necessaria all’accertamento dell’indennizzabilità del sinistro.

Appears in 1 contract

Samples: Collettivo Integrativo Aziendale

Parto. L’assicurazione è prestata a favore del dipendente e del suo nucleo familiare - figli, coniuge o convivente more uxorio – fiscalmente a carico e prevedeIn caso di: a) parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto 1. Parto naturale ) ed alle condizioni ivi stabilite; b) parto non cesareo, comportante ricovero in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.22), comprese quelle ostetriche, fino all'importo massimo di € 8.000 7.000,00 per evento e nonché, nei limiti di € 1.000,00 per evento, il rimborso delle spese per le visite specialistiche ed i relativi accertamenti diagnostici (compresi onorari dei medici) effettuati anche al di fuori dell’istituto di cura nei 90 giorni precedenti al parto e le spese per le visite specialistiche, gli esami diagnostici, l’acquisto di medicinali e per le prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche, effettuate nei 60 giorni successivi al parto entro parto; La copertura prevista al punto a) e b) con le stesse modalità è estesa al coniuge o al convivente more uxorio del dipendente assicurato, che sia fiscalmente a carico o con reddito annuo non superiore ad € 35.000,00; c) rimborso per acquisto protesi ortopediche ed acquisto o noleggio ausili medico chirurgici, fino alla concorrenza di un importo massimo pari ad € 2.500,00 per annualità assicurativa, provvede al rimborso delle spese sostenute dall’Assicurato, in conseguenza di malattia od infortunio indennizzabili a termini di polizza, per : - acquisto apparecchi protesici ortopedici sostitutivi di parti anatomiche; - acquisto amplificatori acustici; - acquisto o noleggio di carrozzelle ortopediche; - plantari - acquisto o noleggio di erogatori portatili di ossigeno; - noleggio di apparecchiature per emodialisi. La copertura con le stesse modalità è estesa al coniuge o al convivente more uxorio del dipendente assicurato, che sia fiscalmente a carico o con reddito annuo non superiore ad € 35.000,00 ed ai figli fiscalmente a carico; il limite massimo di € 1.000 annue (2.500,00 in questo caso è inteso come limite annuo per parti plurimi tale limite è aumentato del 50% per il secondo nato e del 25% per ciascuno dei successivi nati). 2nucleo familiare. Parto cesareo avvenuto in istituto di cura (pubblico o privato): le spese documentate di cui al precedente punto A.1) ed alle condizioni ivi stabilite; Rimborsi in comune ai punti 1. (Parto naturale) e 2. (Xxxxx xxxxxxx) Norme in comune ai punti A. (Ricoveri di medicina o chirurgia ed interventi chirurgici ambulatoriali) e B. (Parto) 1. è prevista la possibilità di un’anticipazione dell’indennizzo nella misura massima pari al 95% dell’importo indennizzabile, dietro presentazione della documentazione medica che attesti la necessità della prestazione ed il costo della stessa. 2. nel Nel solo caso di ricovero in luogo di cura e sempreché questo sia documentato, è data facoltà all'Assicurato di chiedere, in sostituzione integrale del trattamento di cui ai precedenti punti A.1) e A.2) nonché delle pre e post relative al parto naturale1), 2), 3), la corresponsione di una indennità giornaliera sostitutiva per ogni giorno di ricovero (contando sia il giorno di ingresso sia quello di uscita)ricovero, con un massimo di 60 giorni, pari ad € 115; 3. 160,00; tale facoltà non è prevista l’applicazione di uno scoperto pari però riconosciuta relativamente al 10% rimborso delle spese per le prestazioni rese al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale e per il network sanitario e/o medici parto non rientrante nel circuito convenzionato con l’impresa di assicurazionecesareo.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro