RACCOLTA DOMICILIARE Clausole campione

RACCOLTA DOMICILIARE. Questo sistema prevede la raccolta del materiale direttamente presso il domicilio dell'utente o in punti di raccolta presso le strade, il quale deve essere esposto in orari predeterminati e confezionato in modo tale da agevolare le operazioni di carico del mezzo di raccolta. Il servizio di raccolta differenziata sarà articolato come segue: • Raccolta domiciliare della frazione organica dei rifiuti per le utenze familiari e per le utenze selezionate (ristoranti, pizzerie, trattorie, mense, negozi, supermercati, scuole, ecc. • Raccolta domiciliare della carta e del cartone su tutto il territorio comunale per le utenze civili, commerciali e produttive; • Raccolta domiciliare multimateriale (vetro - plastica - lattine) per le utenze civili, commerciali e produttive; • Raccolta domiciliare di scarti verdi a tutte le utenze civili presenti sul territorio comunale; • Raccolta domiciliare del secco non riciclabile a tutte le utenze civili, commerciali e produttive presenti sul territorio comunale; • Predisposizione/svuotamento dei contenitori posti lungo il territorio di servizi specifici per il recupero delle frazioni pericolose dei rifiuti urbani (pile, farmaci, batterie, ecc.). • Nelle tre frazioni comunali sono presenti dei complessi condominiali per i quali sono già utilizzati dei cassonetti da 1300 litri o da 240 litri.
RACCOLTA DOMICILIARE. Questo sistema prevede la raccolta del materiale direttamente presso il domicilio dell'utente o nei punti di raccolta, il quale deve essere esposto in orari predeterminati e confezionato in modo tale da agevolare le operazioni di carico del mezzo di raccolta. Il servizio di raccolta differenziata sarà articolato come segue: • Raccolta domiciliare della frazione organica dei rifiuti per le utenze domestiche e per le utenze selezionate (ristoranti, pizzerie, trattorie, mense, negozi, supermercati, scuole, ecc.) • Raccolta domiciliare della carta e del cartone su tutto il territorio comunale per le utenze domestiche, commerciali e produttive; • Raccolta domiciliare vetro per le utenze domestiche, commerciali e produttive; • Raccolta domiciliare plastica - lattine per le utenze domestiche, commerciali e produttive; • Raccolta domiciliare di scarti verdi a tutte le utenze domestiche presenti sul territorio comunale; • Raccolta domiciliare del secco non riciclabile a tutte le utenze domestiche, commerciali e produttive presenti sul territorio comunale; • Svuotamento dei contenitori posti lungo il territorio di servizi specifici per il recupero delle frazioni pericolose dei rifiuti urbani (pile, farmaci, ecc.). • Svuotamento dei cestini dislocati sul territorio comunale lungo le strade e le aree verdi e delle 5 mini-isole ecologiche (struttura unica a 4 contenitori da lt 90 e/o 105);
RACCOLTA DOMICILIARE la raccolta effettuata a domicilio secondo modalità e tempi prefissati.
RACCOLTA DOMICILIARE. 1. Tale servizio consiste nel ritiro delle frazioni, in contenitori x xxxxxxxxx, che verranno posti, a cura dell'utente, lungo il bordo delle strade, pubbliche o destinate ad uso pubblico, possibilmente in corrispondenza del limite del confine di proprietà dell’utente o presso punti individuati dal Consorzio-Azienda, concordati con l’utenza interessata e/o gli uffici tecnici comunali.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).