Raccolta differenziata. L’Amministrazione Comunale, individua le categorie di prodotti da sottoporre a raccolta differenziata per il recupero e riciclo di materiali; le modalità del relativo conferimento vengono determinate da apposita ordinanza sindacale. Il Comune, definisce le modalità di esecuzione del servizio di raccolta differenziata, favorendo quelle tecniche che permettono di incrementare le rese di recupero dei materiali e contenere i costi di gestione. Nelle aree interessate dal servizio è obbligatorio avvalersi delle strutture predisposte per la raccolta differenziata e delle iniziative attivate ed autorizzate, comunque finalizzate al recupero-riciclaggio. Per i rifiuti per i quali sia stata istituita la raccolta differenziata, è vietato il conferimento di tali materiali fra i materiali indifferenziati. La Ditta Affidataria del servizio, previa autorizzazione comunale, può attivare in forma sperimentale, in una parte o in tutto il territorio comunale, per categorie di produttori o per tutti i produttori residenti, forme di raccolta differenziata, con riferimento ad obiettivi di razionalizzazione dei servizi, di ottimizzazione del recupero, di tutela igienico sanitaria nelle diverse fasi dello smaltimento, e di riduzione della quantità dei rifiuti da avviare allo smaltimento.
Raccolta differenziata. In Collegio si realizza la raccolta differenziata dei rifiuti. La rotazione dei sacchi viene curata dal personale mentre la collocazione differenziata deve essere eseguita dagli studenti. Tutti sono obbligati a collaborare, essendo tali procedure richieste dai regolamenti del Comune di Pavia i quali prevedono sanzioni nei confronti dei trasgressori.
Raccolta differenziata. 1. Il Gestore è tenuto a mettere in atto tutti gli interventi volti al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata secondo le modalità ed i tempi indicati nel suo Piano Industriale, nonché di quanto previsto dal Disciplinare tecnico. Il mancato rispetto delle prescrizioni del predetto Disciplinare, qualora non costituisca più grave inadempimento, dà luogo all’applicazione delle penali di cui all’art. 54.
2. Il Gestore è obbligato a comunicare annualmente all’Agenzia i dati necessari alla verifica dell’esatto adempimento delle obbligazioni di cui al comma precedente, secondo quanto previsto dal Disciplinare tecnico entro e non oltre il 31 agosto dell’anno successivo e comunque a richiesta motivata dall’Agenzia.
Raccolta differenziata. Il CLIENTE di obbliga ad effettuare un diligente raccolta differenziata secondo le modalità del comune di Segonzano. Nel caso non esegua in modo corretto la raccolta differenziata sarà tenuto a gestire i rifiuti in modo autonomo.
Raccolta differenziata la raccolta in cui un flusso di rifiuti è tenuto separato in base al tipo ed alla natura dei rifiuti al fine di facilitarne il trattamento specifico.
Raccolta differenziata. 1. La raccolta differenziata viene organizzata prevedendo :
a. l’attivazione della raccolta differenziata della frazione verde, nonché di quella putrescibile relativa ad utenze selezionate per il successivo conferimento ad impianti di recupero;
b. l’attivazione della raccolta differenziata della frazione secca recuperabile, per il successivo conferimento ad impianti di recupero;
c. l’attivazione della raccolta delle rimanenti frazioni dei rifiuti urbani, operando prioritariamente la separazione della frazione umida a monte, mediante raccolta differenziata presso l’utente.
2. Ai sensi dell’art. 181 del D.lgs. n. 152/2006 il Comune deve organizzare sistemi adeguati di raccolta differenziata in modo da permettere all’utente di conferire al servizio pubblico rifiuti di imballaggio selezionati dai rifiuti domestici e da altri tipi di rifiuti di imballaggi.
3. E’ fatto obbligo per l'utente conferire in modo separato tutti i rifiuti per i quali è stata attivata la relativa raccolta differenziata.
Raccolta differenziata. 1. L’Amministrazione Comunale stabilisce di adottare il sistema Domiciliare Integrale con tariffazione puntuale per il servizio di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati ai fini di conseguire gli obiettivi previsti dalla normativa nazionale e dal Piano Regionale vigente e, in accordo con CEM Ambiente, individua le categorie di prodotti da sottoporre a raccolta differenziata per il recupero di materiali e di energia.
2. Nelle aree interessate dal servizio è obbligatorio avvalersi delle strutture predisposte per la raccolta differenziata e delle iniziative attivate ed autorizzate, comunque finalizzate al recupero-riciclaggio.
3. Il servizio di raccolta dei rifiuti urbani viene svolto, in relazione alle tipologie di questi, con le seguenti modalità:
a) raccolta domiciliare o “porta a porta”, con sacchi a perdere o contenitori;
Raccolta differenziata la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee compresa la frazione organica umida, destinate al riutilizzo, al riciclo ed al recupero di materia. La frazione organica umida è raccolta separatamente o con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti biodegradabili certificati.
Raccolta differenziata. 1 Le categorie di rifiuto inserite nel servizio di raccolta differenziata sono:
1. le categorie per le quali il CO.NA.I., attraverso i relativi Consorzi di filiera, riconosce ai comuni un corrispettivo per la loro vendita (ad es. carta e cartone sia in forma congiunta che selettiva, vetro, plastica, ecc.);
2. l’organico/umido;
3. gli inerti abbandonati nelle aree pubbliche, in quanto classificati come rifiuti urbani;
4. le categorie che l’Appaltatore si impegna a raccogliere in maniera differenziata, nell’ambito dei progetti speciali aggiuntivi di cui al precedente art.4, comma 7;
5. i rifiuti urbani ingombranti;
6. ogni altra categoria di rifiuto urbano che risulti in concreto differenziabile e recuperabile.
2 L’appaltatore assume l’obbligo contrattuale di organizzare ed eseguire la raccolta differenziata a proprie cure e spese. Il Comune delega l’appaltatore alla riscossione dei compensi corrisposti dai consorzi di filiera del CO.NA.I. a fronte del conferimento delle frazioni
3 Il mancato conseguimento delle seguenti percentuali di raccolta differenziata:
a) 5% per i rifiuti urbani inerti (per il primo semestre);
b) 4% per i rifiuti urbani inerti (per il secondo semestre);
c) 3% per i rifiuti urbani inerti (per il terzo semestre);
d) 2% per i rifiuti urbani inerti (dopo il terzo semestre);
e) 8% per la frazione organica (per il primo semestre);
f) 12% per la frazione organica (per il secondo semestre);
g) 16% per la frazione organica (dopo il secondo semestre); da luogo all’applicazione di una ritenuta sul primo canone utile a semestre posticipato della somma di € 6.000,00 per la frazione dei rifiuti urbani inerti e della somma di € 120.000,00 per la frazione organica, per ogni punto intero di percentuale in difetto rispetto agli obiettivi sopra calendati.
4 Il mancato conseguimento della seguente percentuale di raccolta differenziata riferita alla sommatoria delle frazioni CO.NA.I.:
a) 8% per il primo semestre;
b) 12% per il secondo semestre;
c) 20% dopo il secondo semestre; da luogo all’applicazione di una ritenuta sul primo canone utile a semestre posticipato della somma di € 35.000,00 per ogni punto intero di percentuale in difetto rispetto agli obiettivi sopra calendati.
5 La devoluzione del contributo C.O.N.A.I. all’Appaltatore solleva l’amministrazione comunale da eventuali oneri di smaltimento derivanti, alla stregua delle convenzioni con i consorzi di filiera, dalla cattiva qualità del materiale conferito che presenti impurità superiori alle per...
Raccolta differenziata. La TRAINA SRL assicura il servizio di raccolta per frazione merceologica, organizzando le proprie attività e servizi nel rispetto degli obiettivi per la raccolta differenziata (art. 205 TU 152/2006 e ss.mm.ii.).