Amministrazioni comunali Clausole campione

Amministrazioni comunali. Le Amministrazioni comunali per i bambini e gli alunni disabili propri residenti, anche sulla base di quanto previsto dalla Legge regionale 26/2001, si impegnano a: 4.4.1 In qualità di Ente Locale a) promuovere le politiche per l’inclusione dei bambini e degli alunni disabili, in particolare nell’ambito delle Conferenze Territoriali funzionali al miglioramento dell’offerta formativa (art. 46 comma 4 della Legge Regionale 12/2003) e dei Piani di Zona distrettuali per la salute ed il benessere sociale, sostenendo la collaborazione con le famiglie; b) garantire l’eliminazione progressiva delle barriere architettoniche dagli edifici scolastici di propria competenza, sulla base della normativa vigente; c) dotare le scuole di arredi scolastici adeguati alle particolari esigenze dei bambini e alunni disabili e fornire loro le attrezzature tecniche e gli ausili personali richiesti dalle Aziende UU.SS.LL., extra nomenclatore tariffario, necessari per rendere effettivo il diritto allo studio. Le scuole potranno autorizzare i bambini e gli alunni a utilizzare le medesime attrezzature tecniche e ausili personali anche al di fuori della sede scolastica per lo svolgimento di attività scolastiche ed extra scolastiche; d) dotare i bambini e alunni disabili di eventuale materiale didattico previsto nei progetti volti a garantire la loro integrazione, che potrà essere aggiuntivo rispetto alle risorse messe a disposizione dalle scuole; e) assegnare alle scuole assistenti, educatori, operatori specializzati adeguatamente preparati per l’assistenza, l’autonomia personale e la comunicazione dei bambini e degli alunni disabili, tenuto conto dei bisogni e dei progetti personalizzati valutati congiuntamente, e delle risorse professionali assegnate dall'Amministrazione scolastica. Potrà essere esaminata l'eventuale possibilità di attribuire direttamente alle Istituzioni Scolastiche un monte ore di personale educativo/assistenziale, dopo aver valutato annualmente i bisogni e i progetti personalizzati degli allievi iscritti e frequentanti; f) promuovere e sostenere, compatibilmente con le proprie risorse, l’utilizzo della figura del tutor amicale (art. 16.6); g) provvedere al trasporto scolastico nel percorso casa-scuola e ritorno: il servizio è attivato, a seguito di specifica richiesta presentata ogni anno scolastico (o per periodi inferiori) dall’Azienda U.S.L. e confermata dalla famiglia; h) provvedere al trasporto in caso di terapie richieste dall’Azienda U.S.L., verificato che ...
Amministrazioni comunali. 4.4.1 - In qualità di Ente Locale 4.4.2 In qualità di soggetto con gestione diretta o indiretta di nidi e scuole dell'infanzia
Amministrazioni comunali. 4.5.1 in qualità di Ente Locale; 4.5.2 in qualità di Gestore diretto o indiretto di servizi per l’infanzia
Amministrazioni comunali prefetture
Amministrazioni comunali. Modena, Castelvetro, Castelnuovo R., Marano, Savignano, Spilamberto, Vignola, Guiglia, Zocca, Campogalliano, Carpi, Novi di Modena, Soliera, Bastiglia, Bomporto, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, Nonantola, Ravarino, San Xxxxxxx, Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale Xxxxxx, Medolla, Mirandola, San Felice, San Possidonio, San Prospero, Fanano, Fiumalbo, Pavullo, Pievepelago, Polinago, Lama Mocogno, Montecreto, Riolunato, Serramazzoni, Sestola, Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Sassuolo, Frassinoro, Palagano, Prignano, Montefiorino Unioni dei Comuni: Unione dei Comuni Distretto del Ceramico, Unione dei Comuni del Frignano, Unione Comuni del Sorbara, Unione di Comuni Terre Di Castelli, Unione Comuni Modenesi Area Nord, Unione dei Comuni delle Terre d'Argine Istituzioni scolastiche Cpia1 Modena; Distretto di Modena: Istituto Comprensivo 5, Istituto Comprensivo 3, Liceo Classico L.A. Muratori - San Carlo, Istituto Tecnico Industriale Statale E. Fermi, Istituto Professionale Statale Socio-Commerciale-Artigianale Cattaneo-Deledda, Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato F.Corni, Istituto Tecnico Economico Statale X. Xxxxxxx, Istituto Comprensivo 4, Istituto Comprensivo 10, Liceo Scientifico X. Xxxxxxx, Istituto di Istruzione Superiore X. Xxxxx, Istituto Comprensivo 7, Istituto Comprensivo 8, Istituto di Istruzione Superiore F. Corni, Istituto Tecnico per Geometri X. Xxxxxxx, Liceo Scienze Umane C. Sigonio, Istituto d'Istruzione Superiore X. Xxxxxxx, Liceo Scientifico Wiligelmo, Istituto Comprensivo 1, Istituto Comprensivo 9, Istituto Comprensivo 2, Istituto Comprensivo 6; Distretto di Sassuolo: Scuola Secondaria di I grado Fiori, Istituto Comprensivo Fiorano 1, Istituto Comprensivo X. Xxxxx, Istituto Comprensivo Ferrari, Istituto Comprensivo C. Stradi, Istituto Comprensivo Xxxxxxx, Istituto Comprensivo X. Xxxxx, Istituto Comprensivo Sassuolo 1 Centro Est, Istituto Comprensivo Sassuolo 2 Nord, Istituto Comprensivo Sassuolo 4 Ovest, Istituto Tecnico Commerciale per Geometri A. Baggi, Istituto di Istruzione Superiore A. Ferrari, Istituto di Istruzione Superiore E. Xxxxxxx, Istituto di Istruzione Superiore A. Volta, Liceo A.F. Formiggini Scientifico e Classico, Istituto Comprensivo 3 Sassuolo Sud; Distretto di Pavullo: Scuola Media Statale Montecuccoli, Istituto Comprensivo di Lama Mocogno, Istituto Comprensivo di Pievepelago, Istituto Comprensivo di Serramazzoni, Istituto Comprensivo di Sestola, Istituto di Istruzione Superiore Cavazzi, Istituto di...
Amministrazioni comunali. L'assicurazione è prestata per i rischi connessi allo svolgimento dei servizi e delle incombenze in genere assunti e gestiti dalla amministrazione comunale, quali quelli relativi a: vigilanza, scuole, elezioni, onoranze funebri, annona, igiene, nettezza urbana, proprietà e manutenzione ordinaria di strade eseguita in economia, segnaletica stradale, illuminazione pubblica, manutenzione di piante, giardini e parchi pubblici, pubblici mercati, pubblici macelli, uffici comunali (amministrazione, anagrafe e simili); opere assistenziali (quali Comitati, Patronati, Assistentati Sociali e simili); organizzazione di manifestazioni sociali e culturali.
Amministrazioni comunali. Ricevono dalla Prefettura l’avviso di inizio della fase di attenzione e il bollettino di condizioni meteo avver- se. Tale avviso viene mandato al Sindaco e all'ufficio dei vigili urbani; • Secondo il proprio piano interno di distribuzione delle comunicazioni il bollettino viene trasmesso alle strut- ture comunali di protezione civile; • Se la gravità delle previsioni e della loro tendenza lo necessitano (intensificazione), verificano l'organizza- zione del COC e la sua modalità di reperimento; • Se la gravità delle previsioni e della loro tendenza lo necessitano ( intensificazione), predispone un'imme- diata ricognizione da parte dei vigili urbani e perso- nale tecnico del Comune, nelle zone potenzialmente inondabili per localizzare tutte le situazioni che potrebbero determinare incremento di danno, in parti- colare: cantieri in alveo e in zone prospicienti, scavi in area urbana, qualunque situazione di impedimento al libero deflusso delle acque; • Se la gravità delle previsioni e della loro tendenza lo necessitano ( intensificazione), predispone una verifi- ca finalizzata all'identificazione di manifestazioni che comportino una concentrazione straordinaria di popo- lazione nelle 48 ore successive; • Predispone una verifica dei sistemi di comunicazione sia interni al comune stesso sia di interfaccia con strutture ed Enti esterni; • Predispone una verifica delle attività operative da svolgere nelle fasi successive e di seguito descritte. • Riceve dalla Provincia-Ufficio protezione civile l’avvi- so di inizio della fase di attenzione e il bollettino di condizioni meteo avverse; • Se la gravità delle previsioni e della loro tendenza lo necessitano verifica la propria organizzazione interna per rispondere ad un'emergenza connessa con il rischio idraulico Il raggiungimento del livello di preallarme è determina- to dal superamento di uno o più valori di soglia (altezze idrometriche). In questa fase viene attivata la sorve- glianza strumentale continua e il servizio di vigilanza avendo cura particolare per le infrastrutture che posso- no creare barriere pericolose (es. ponti con xxxx xxxxxxx). In questa fase entra in azione anche il servizio di piena, disciplinato dal R.D. n. 2669/1937, che riguarda i tron- chi fluviali classificati di prima e seconda categoria. Nei tronchi ove non è previsto il servizio di piena, ana- loghe funzioni sono svolte dal servizio di vigilanza a cura del Magistrato per il Po e del Servizio difesa del suolo, dal Consorzio di Bonifica Bu...

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  • Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione e indirizzi Indirizzi Internet:

  • Somministrazione di lavoro In applicazione di quanto disposto dagli articoli 20 e seguenti del d.lgs. n. 276 del 2003, il contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato può essere concluso per le attività previste dall’art. 1 del presente CCNL a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili all’ordinaria attività dell’impresa agricola utilizzatrice. A titolo esemplificativo la somministrazione è ammessa nei seguenti casi: a) attuazione di adempimenti tecnici, contabili, amministrativi, commerciali, non ordinari o non prevedibili, cui non sia possibile far fronte con l’organico in servizio; b) esigenze di lavoro per la partecipazione a fiere, mostre e mercati finalizzati alla pubblicizzazione e la vendita dei prodotti aziendali; c) sostituzione di lavoratori temporaneamente inidonei a svolgere le mansioni a loro assegnate ai sensi del d.lgs. n. 626 del 94; d) sostituzione di lavoratori assenti; e) esigenze non programmabili relative alla manutenzione straordinaria nonché al mantenimento e/o al ripristino della funzionalità e della sicurezza delle attrezzature e degli impianti aziendali; f) necessità non programmabili e/o non prevedibili di attività lavorative urgenti connesse ad andamenti climatici atipici e/o calamità, all’aumento temporaneo dell’attività e/o a commesse ed ordinativi straordinari, cui non sia possibile far fronte con i lavoratori in organico; g) impossibilità o indisponibilità all’assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di collocamento del centro per l’impiego competente; h) temporanea utilizzazione in mansioni e profili professionali non previsti dai normali assetti produttivi aziendali. Ad ogni azienda spettano comunque 2 (due) unità da utilizzare con contratto di somministrazione di lavoro con le modalità previste nel presente articolo. In aggiunta a tali unità il numero dei lavoratori somministrati che può essere utilizzato è pari al 15 per cento delle unità risultanti dal rapporto tra il totale delle giornate di lavoro rilevate in azienda nell’anno precedente e l’unità equivalente3. Il numero dei prestatori di lavoro come sopra individuati, rappresenta la misura massima di lavoratori somministrati che possono essere utilizzati mediamente in ciascun trimestre dell’anno. Le frazioni di unità vanno arrotondate all’unità superiore. L’azienda che attiva il contratto di somministrazione di lavoro ne darà comunicazione, anche attraverso le Organizzazioni dei datori di lavoro, all’Osservatorio regionale entro i 10 giorni successivi. Le parti si attiveranno a livello locale nei confronti dei Servizi per l’impiego al fine di sollecitare l’adozione di politiche attive per favorire la predisposizione delle liste di cui alla lettera g) del secondo comma del presente articolo.

  • Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione è composto da n. 16 (sedici) membri: n. 8 (otto) sono designati dall’ABI; n. 8 (otto) sono designati dalle Organizzazioni sindacali. Il Consiglio di Amministrazione dura in carica tre anni e può essere riconfermato. In caso di cessazione di uno o più Componenti nel corso del mandato, la sostituzione è effettuata per il periodo residuo su designazione delle rispettive Organizzazioni di riferimento. Il Consiglio di Amministrazione ha il compito di approvare il bilancio preventivo e consuntivo dell’Ente, nonché quello separato della Sezione Speciale e, ferme le attribuzioni riconosciute al Comitato di Gestione per la gestione dell’attività del F.O.C., di amministrare l’Ente; è investito dei più ampi poteri per la ordinaria e la straordinaria amministrazione e gestione dell’Ente stesso, inclusa la facoltà di dele- gare determinati poteri e funzioni al Comitato di Gestione e/o al Presidente e/o al Vice Presidente, nonché la facoltà di nominare e revocare il Coordinatore. Il Consiglio di Amministrazione deve essere convocato dal Presidente dell’Ente, con lettera raccomandata, tramite fax o posta elettronica certificata (P.E.C.) da inviare al domicilio dei componenti almeno dieci giorni prima della riunione. Il Consiglio di Amministrazione può essere convocato anche su richiesta di alme- no un terzo dei componenti; in tal caso il Presidente convoca il Consiglio entro dieci giorni. Nella comunicazione devono essere indicati il giorno, l’ora e il luogo della riunio- ne nonché gli argomenti all’ordine del giorno. Nei casi di particolare urgenza la con- vocazione può essere fatta anche via fax, con posta elettronica certificata (P.E.C.) o con telegramma da inviare cinque giorni prima della riunione. Le riunioni sono valide se vi è la presenza di oltre il 50% (cinquanta percento) dei componenti e le decisioni sono valide se assunte con la maggioranza dei 5/6 dei pre- senti. Nelle riunioni è richiesta la presenza di almeno i 2/3 dei componenti allorché sono in discussione modifiche statutarie, l’approvazione del Regolamento e ogni altra decisione di straordinaria amministrazione. Alle riunioni del Consiglio di Amministrazione sono invitati tutti i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, con le stesse modalità previste per i componenti del Consiglio medesimo. Alle suddette riunioni deve assistere il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti – ovvero, in caso di impedimento, un Revisore dei Conti dele- gato dal medesimo – che viene invitato con le stesse modalità previste per i compo- nenti del Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione può anche svolgersi per teleconferenza o video conferenza, a condizione che sia rispettato il metodo collegiale e che possa essere accertata in qualsiasi momento l’identità dei partecipanti. Il Consiglio di Amministrazione è presieduto dal Presidente ovvero, in mancanza, dal Vice Presidente.

  • Eccezioni Nel caso in cui per cause esogene e ed oggettivamente non riconducibili alla volontà della Compagnia (come ad esempio la fusione di un fondo), non sia possibile pro- cedere con il disinvestimento da uno o più fondi esterni, la stessa può sospendere temporaneamente la richiesta di riscatto parziale o totale. Al venir meno dei motivi che hanno portato alla sospensione il Contraente potrà ri- chiedere nuovamente il riscatto.

  • Liquidazione dei sinistri L’Assicuratore si impegna a liquidare il Sinistro coperto dalle Garanzie del Pacchetto Assicurativo, a seguito della ricezione di tutta la documentazione richiesta relativa allo stesso, entro 30 (trenta) giorni da tale ricezione. Le Compagnie non sono tenute a fornire alcuna copertura assicurativa e non sono obbligate a liquidare alcun Sinistro o prestazione di cui al presente Contratto né a pagare alcuna pretesa, qualora la fornitura di tale copertura, la prestazione di tali benefici o il pagamento di tale pretesa possano esporle a qualsivoglia sanzione, divieto o restrizione in conformità con quanto disposto dalle risoluzioni delle Nazioni Unite, ovvero a sanzioni economiche o commerciali, dell’Unione Europea e/o di qualunque altra legge o regolamento applicabile concernente la repressione del terrorismo internazionale.

  • INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice: IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare oppure il documento descrittivo: IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o a partecipare: IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione: IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:

  • AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE PROVVEDIMENTO n° 410 del 08-07-2021 Oggetto INT.18 P.T. 2019-2021 FORNITURA E POSA IN OPERA DI UN ASCENSORE MONTALETTIGHE PRESSO IL PADIGLIONE N. 13 “CLINICA MEDICA” CIG 8642844C7C - CUP D15F18001220005. AFFIDAMENTO ALL’IMPRESA DI XXXXXX SRL IMPORTO COMPLESSIVO DI € 79.277,471 OLTRE IVA DI LEGGE AREA TECNICA PROVVEDIMENTO n° 411 del 09-07-2021 Oggetto Proroga contrattuale dal 01/07/2021 al 31/12/2021 del servizio di rimozione forzata dei veicoli nelle aree interne dell’AOU Careggi all’XXX Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxx xxx/Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, CIG n. 455253785F. AREA TECNICA PROVVEDIMENTO n° 412 del 12-07-2021 Oggetto Inserimento in attività assistenziale del ricercatore a tempo determinato di tip. b) dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxx presso la SODc Rumatologia del DAI Medico-Geriatrico AREA AMMINISTRATIVA PROVVEDIMENTO n° 413 del 13-07-2021 Oggetto ATTIVAZIONE COMANDO DELLA DR.SSA XXXXXXXXX XXXXXXXXX, COLLABORATORE AMMINISTRATIVO, PRESSO LA DIREZIONE COMPETITIVITÀ TERRITORIALE DELLA TOSCANA E AUTORITÀ DI GESTIONE DELLA REGIONE TOSCANA, A FAR DATA DAL 01.08.2021 FINO AL 31.07.2022 AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE PROVVEDIMENTO n° 414 del 13-07-2021 Oggetto Accettazione in comodato d’uso di apparecchiatura da utilizzare nell’ambito di uno studio clinico e approvazione del relativo schema di contratto AFFARI GENERALI PROVVEDIMENTO n° 415 del 13-07-2021 Oggetto INT. 11 P.T. 2021-2023 PROGETTAZIONE ESECUTIVA E REALIZZAZIONE DI UN NUOVO BLOCCO DI COLLEGAMENTI VERTICALI (SCALE E ASCENSORI) NEL PADIGLIONE 25 (C.T.O.) CIG 8830180F0A CUP D18I18000190001. APPROVAZIONE ATTI DI GARA E INDIZIONE PROCEDURA DI GARA AREA TECNICA PROVVEDIMENTO n° 416 del 14-07-2021 Oggetto ASSEGNAZIONE TEMPORANEA, AI SENSI DELL’ART. 42-BIS DEL D.LGS N. 151/2001, DELLA SIG.RA XXXX XXXXXXXXX, OSS A T.I. DI QUESTA AZIENDA, PRESSO L’AZIENDA USL TOSCANA CENTRO, PER UN PERIODO DI UN ANNO, DAL 01.09.2021 AL 31.08.2022.

  • Pubblicazioni Sono valutabili esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui sopra. Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo, qualora redatte in una lingua diversa da quelle precedentemente indicate. L'Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulle dichiarazioni rilasciate concernenti le pubblicazioni presentate.

  • Sinistri – Liquidazione dell’indennizzo Avvertenza

  • DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 5 2.1 Documenti di gara 5 2.2 Chiarimenti 6 2.3 Comunicazioni 6