Common use of RECESSO DEL VIAGGIATORE Clause in Contracts

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivomotivi, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, oltre che i costi della biglietteria aerea (ove non rimborsabili) e le tasse aeroportuali (ove addebitate ), la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10* 10 % della quota di partecipazione sino a 30 22 giorni lavorativi prima della data della partenza; • partenza * 30% della quota di partecipazione da 29 21 a 20 15 giorni lavorativi prima della data della partenza; • partenza * 50% della quota di partecipazione da 19 14 a 10 8 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80partenza * 75% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi 7 a 5 3 giorni lavorativi prima della data della partenza; • partenza * 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento termini Ad eccezione dell’Islanda, Scandinavia che sono : * 30% fino a 22 giorni lavorativi prima della partenza * 50% da 21 a 8 giorni lavorativi prima della partenza * 75% da 7 a 3 giorni lavorativi prima della partenza * 100% dopo tali termini E ad eccezione della Russia, Iran e Israele che sono : * 50% fino a 31 giorni lavorativi prima della partenza * 75% da 14 a 8 giorni lavorativi prima della partenza * 100% dopo tali termini Nel conteggio dei giorni per determinare la penale è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, da escludere il sabato e il giorno della partenza e nonché il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida L’annullamento deve pervenire per iscritto o direttamente o tramite l’agenzia di interrompere il viaggio o il soggiornointermediaria. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesiipo- tesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili confi- gurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente complessivamen- te considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivomotivi, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto con- tratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguitoindicata, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture e/o di servizi specifici - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico specifi- co di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono in- cludono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo ritar- do prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina deter- mina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. non accettata dal viaggiatore; Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere cidenza ecedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei ei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare.; 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, motivo anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – co il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento ento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • Pacchetti turistici con voli regolari di linea a tariffa speciale o IT e con soggiorni in albergo, appartamenti, residence, ville o villaggi in formula alberghiera Pacchetti turistici di gruppo con altri mezzi di trasporto: - 10% della quota di partecipazione sino dall'atto della prenotazione fino a 30 25 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • 30- 25% della quota di partecipazione da 29 24 a 20 18 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • - 50% della quota di partecipazione da 19 17 a 10 8 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • 80- 75% della quota di partecipazione da 9 7 giorni lavorativi a 5 4 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • - 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore Viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dall’Organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non Viaggiatore. -.non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatoredall’Organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica pari al 1,5% del valore totale della prenotazione per un importo minimo di 30 € e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.:

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. a) Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - – aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8l’8%; - – modifica in modo significativo significativa di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e considerato, proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le – mancata soddisfazione delle richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - – accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - – richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. b) In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. c) Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo commacomma a), o di quelle previste dall’art. 9, comma 2b), saranno addebitati – addebitati, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – all’art.7: 1) il costo individuale di gestione pratica e pratica; 2) l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, ; 3) la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - – legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - – che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "“lavorativi"”, vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamentodell’annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 b) o per le ipotesi di cui al comma 1a), essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4. d) Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. e) Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. f) L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - – il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - – l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. g) L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. h) In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto contratto, senza pagare penali penali, nelle seguenti ipotesi: - ▪ aumento del prezzo di cui al precedente art. 8 in misura eccedente l’ il 8%; - ▪ modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - ▪ non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - ▪ accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - ▪ richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso Nelle ipotesi di circostanze inevitabili e straordinarie forza maggiore verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione sull’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di annullare o recedere prima della partenza senza oneri (penali). Nell’ipotesi in cui invece tali eventi succedano nel corso del viaggio, l’organizzatore dovrà offrire soluzioni alternative per completare il pacchetto oppure ove non accettato dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese viaggiatore o sia impossibile il rientro dovrà sostenere costi di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati alloggio per il pacchetto, ma un periodo non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3superiore a 3 notti per i viaggiatori che non potranno rientrare. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, motivi anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata adeguate e giustificabili spese di seguitorisoluzione preventivamente indicate nei programmi alla voce Penali da recesso, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • : a. 10% della quota di partecipazione sino fino a 30 46 giorni lavorativi prima della data partenza (per quanto riguarda la biglietteria aerea ai sensi della partenza; • normativa che regola la relativa tariffa; b. 30% della quota di partecipazione da 29 45 a 20 31 giorni lavorativi prima della data della partenza; • ; c. 50% della quota di partecipazione da 19 30 a 10 21 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80; d. 75% della quota di partecipazione da 9 20 a 15 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • ; e. 100% della quota di partecipazione dopo tali terminida 14 giorni prima della partenza. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, Nessun rimborso spetta a chi rinuncia il giorno della ante partenza e o il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aereastesso, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiornoa soggiorno già intrapreso. La Il calcolo dei giorni non imputabilità al viaggiatore della impossibilità include quelli di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza e di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4partenza. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. ATTENZIONE In caso di contratti negoziati fuori dai locali commercialiannullamento o cambio nome di biglietti aerei di linea, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione aerei low cost o traghetti abbinati al pacchetto, già emessi, o altri servizi già acquistati e non rimborsabili la penale applicata sarà pari al 100% del contratto costo del biglietto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recessoservizio.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatoredall’Organizza- tore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. .Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate im- mediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivomotivi, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione occu- pazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • - fino a 29 giorni prima della partenza il 10% della quota di partecipazione sino - da 28 a 30 15 giorni lavorativi prima della data partenza il 25% - da 14 a 6 giorni prima della partenza il 70% - da 5 giorni prima della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • , alla partenza 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza po- lizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto pac- chetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare supple- mentare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto qua- rantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchettopac- chetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo ri- tardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto con- tratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto contratto, in ogni momento prima dell’inizio del viaggio, senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - : 1) aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8l’8%; - ; 2) modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto Pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dall’Organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso stesso, ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - ; 3) l’Organizzatore non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: -  accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatoredall’Organizzatore; -  richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. 4) In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al In caso di recesso da parte del viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 212.1 – 12.2 – 12.3 – 12.4, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – (i) il costo individuale di gestione pratica pratica, ove previsto, e (ii) l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, (iii) la penale nella misura indicata nella conferma di seguitoprenotazione ricevuta via mail all’atto della conferma, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi con evidenza dei termini di alta stagione cancellazione per il servizio o i servizi che compongono il pacchetto turistico o il singolo servizio acquistato. I recessi di piena occupazione delle strutture - pratiche che verranno comunicate prevedono prenotazioni di mezzi di trasporto aereo, ferroviario o navale, non prevedono alcun rimborso per la parte relativa al viaggiatore in fase trasporto. nessun rimborso spetterà al cliente nei seguenti casi:  annullamento di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 prenotazione non rimborsabile;  annullamento nei 2 giorni lavorativi prima della data della antecedenti alla partenza; • 30% della quota mancata presentazione nel giorno previsto di partecipazione arrivo presso l’aeroporto, stazione o porto o presso la struttura senza darne preventiva comunicazione all’Organizzatore o al venditore (no show);  interruzione del viaggio o soggiorno;  impossibilità di poter effettuare il viaggio per mancanza o irregolarità dei documenti da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota espatrio o di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali terminiqualsiasi altro adempimento necessario per realizzare il viaggio. Il riferimento controllo della validità dei documenti o visti per l’espatrio, nonché l’assolvimento degli obblighi valutari, sanitari e dell’esistenza di tutti i requisiti necessari per l’esecuzione del viaggio è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo obbligo personale e non esaustivo): biglietteria aereadelegabile del viaggiatore. La comunicazione del recesso da parte del Viaggiatore dovrà pervenire in un giorno lavorativo e in ogni caso, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma prima dell’inizio del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun Nessun rimborso spetta al consumatore Viaggiatore che decida di interrompere interrompa volontariamente il viaggio o il soggiorno. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1vacanza, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4dell’Organizzatore. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore L’Organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto Pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: -  il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore l’Organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore  l’Organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore L’Organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto Pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore l’Organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza sen- za pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali fon- damentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dall’organiz- zatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima pri- ma della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrispostecorrispo- ste. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine termi- ne di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi ve- rificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate imme- diate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri passeg- geri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiuntoso- praggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno sa- ranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale indivi- duale di gestione pratica pratica, eventuali biglietti aerei già emessi e non rimborsabili o penali e spese previste dalla IATA e/o dal vettore, l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguitonella scheda tecnica (pa- ragrafo 6.2), salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore viaggiato- re in fase di preventivo e quindi prima della conclusione conclusio- ne del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità im- possibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze cir- Doc.: 03 REV 03 costanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell’orga- nizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente previa- mente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto pac- chetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale inte- grale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore inferio- re al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni gior- ni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica comu- nica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ingiu- stificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente funzionalmen- te collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commercialicommer- ciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente sen- sibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore l’or- ganizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando evi- denziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini1. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione Dall’indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso ilrimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo taleultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8l’8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente comples- sivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare.sup- plementare; 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, motivo anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore viag- giatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota Pacchetti turistici con voli regolari di partecipazione sino linea a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; tariffa speciale o IT e con soggiorni in albergo, appartamenti, residence, ville o villaggi in formula alberghiera • 30% della quota Pacchetti turistici di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • gruppo con altri mezzi di trasporto: - 50% della quota di partecipazione da 19 dall'atto della prenotazione fino a 10 30 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • - 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai (*) I giorni "si intendono lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i con esclusione del sabato e dei giorni festivi, inoltre devono essere esclusi il giorno della partenza e ed il giorno in cui viene data la relativo alla comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. dell’annullamento Rimangono sempre a carico del consumatore Viaggiatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente ed il premio delle coperture assicurative (qualora acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun ) Xxxxxx rimborso spetta al consumatore Viaggiatore che decida di interrompere interrompa volontariamente il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria ob- bligatoria dall’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ingi- ustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 75. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.;

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dall'organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non -non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatoredall'Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare -accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatoredall'organizzatore; - richiedere -richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo all'articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza un'incidenza sostanziale nell’esecuzione nell'esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio dell'inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo all'indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’artdall'art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto dell'acconto di cui all’art.7 all'art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale l'eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • - 10% della quota di partecipazione sino dall'atto della prenotazione fino a 45 giorni (*) prima della partenza; - 30% della quota di partecipazione da 44 a 30 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • 30- 50% della quota di partecipazione da 29 a 20 15 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • - 80% della quota di partecipazione da 9 14 giorni lavorativi a 5 7 giorni lavorativi (*) prima della data della partenza; • - 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai (*) I giorni "si intendono lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i con esclusione del sabato e dei giorni festivi, inoltre devono essere esclusi il giorno della partenza e ed il giorno in cui viene data la relativo alla comunicazione dell'annullamento. dell’annullamento Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (è comunicata in fase di preventivo o di conferma. Tali prodotti, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): , sono biglietteria aereaaerea particolare (tariffe speciali, instant purchase, low cost…), servizi per eventi particolari o in periodi particolari, crociere, resorts di altissima stagionelusso, tour di gruppo a date fisse e crocierefisse, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. ecc… Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota viaggiatore le spese di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamentodelle coperture assicurative facoltative. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore viaggiatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento all'annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell'organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo l'utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore L'organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore l'organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio dell'inizio del pacchetto xxxxxxxxx in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio dell'inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio dell'inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore l'organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio dell'inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore L'organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore l'organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione l'esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8l’8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazionepacchetto, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al Per ogni viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto Venditore: - i premi assicurativi già emessi (non rimborsabili) con penale pari al 100%; - il Costo di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale servizio pari a € 60 a persona (addebitato solo in caso di gestione pratica recesso del viaggiatore ai sensi dell'articolo 41, co.1 D. Lgs. 62/2018); - altresì, sugli importi relativi alla quota di partecipazione totale comprendente: la quota di partecipazione del tour, servizi facoltativi e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore supplementi aggiunti in fase di preventivo prenotazione, per ogni viaggiatore che receda annullando la sua partecipazione al viaggio, si applicheranno a titolo di penale le seguenti percentuali calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento (tali penali vengono fissate tenendo conto dei vincoli e quindi prima della conclusione del contrattoscadenze posti in essere dai differenti fornitori esteri di servizi locali che compongono il pacchetto): a) Penali tour destinazioni Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, Malta, Marocco, Tunisia, Turchia: • 10% della quota di partecipazione totale sino a 30 46 giorni lavorativi prima della data partenza 20% della quota di partecipazione totale da 45 a 32 giorni prima della partenza; • 50% della quota di partecipazione totale da 31 a 21 giorni prima della partenza; 75% della quota di partecipazione totale da 20 a 15 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. b) Penali tour destinazioni Irlanda, UK: Inghilterra (Cornovaglia inclusa), Scozia, Galles ed Irlanda del Nord: 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 20% della quota di partecipazione totale da 45 a 40 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 39 a 18 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. c) Penali tour destinazioni Giordania, Iran, Israele, Libano: 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 32 giorni prima della partenza; 75% della quota di partecipazione totale da 31 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. d) Penali tour destinazioni Giordania, Iran, Israele, Libano in offerte a tempo denominate “Promozione Saldo Immediato”: 10% della quota di partecipazione totale sino a 120 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 29 119 a 20 90 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione totale da 19 89 a 10 46 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. e) Penali tour destinazione Corea, Giappone Canada, Stati Uniti (New York incluso): 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 30 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. f) Penali tour destinazione Cina: 25% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. g) Penali tour destinazione (e loro combinati) Albania, Austria, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia (periodo estivo), Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Norvegia (periodo estivo), Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Svezia (periodo estivo), Turchia, Ungheria (sono escluse le combinazioni con Russia e Bielorussia, vedi punto i): 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 25% della quota di partecipazione totale da 45 a 35 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 34 a 21 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. h) Penali tour destinazione (e loro combinati) Belgio, Francia, Olanda: 10% della quota di partecipazione totale sino a 50 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 49 a 45 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 44 a 35 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 9 34 a 31 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. i) Penali tour destinazione Norvegia (periodo estivo) con voli interni inclusi: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 65 a 46 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 30 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. l) Penali tour destinazione Armenia / Azerbaijan / Georgia / Emirati Arabi Uniti (Dubai incluso) / Kirghizistan / Polonia / Moldavia / Oman / Ucraina / Bielorussia / Russia / combinazione Paesi Baltici (Lituania, Lettonia, Estonia, Finlandia) con Bielorussia, Polonia e Russia / Uzbekistan: 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. m) Penali tour destinazione Arabia Saudita / Egitto con o senza nave da crociera lungo il Nilo inclusa: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni prima della partenza 40% della quota di partecipazione totale da 65 a 50 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 49 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. Il riferimento è I voli internazionali e/o interni inseriti come servizi facoltativi sono sempre ai soggetti ad una penale del 100% n) Penali tour destinazione Islanda: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno prima della partenza e il giorno 40% della quota di partecipazione totale da 65 a 45 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 44 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. o) Penali tour destinazione Islanda con voli inclusi: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 65 a 31 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. p) Penali tour che includono in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari tutto o in periodi parte le destinazioni: Finlandia e Lapponia Finlandese, Svezia e Lapponia Svedese (periodo autunno- inverno: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo): 50% della quota di altissima stagionepartecipazione totale sino a 160 giorni prima della partenza 60% della quota di partecipazione totale da 159 a 150 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 149 a 40 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. q) Penali tour destinazione Norvegia (periodo autunno-inverno: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo): 10% della quota di partecipazione totale sino a 65 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 64 a 35 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 34 a 25 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 24 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. r) Penali tour destinazione (e loro combinati) Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Guatemala, Messico, Perù: 10% della quota di gruppo partecipazione totale sino a date fisse 60 giorni prima della partenza 20% della quota di partecipazione totale da 59 a 50 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 49 a 30 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 29 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. I voli interni inseriti come servizi facoltativi sono sempre soggetti ad una penale del 100%. s) Penali tour destinazione (e crociereloro combinati) Ruanda, alberghi Tanzania, Uganda: 30% della quota di partecipazione totale sino a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico70 giorni prima della partenza 70% della quota di partecipazione totale da 69 a 40 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. t) Penali tour destinazione Sudafrica: 10% della quota di partecipazione totale sino a 120 giorni prima della partenza 15% della quota di partecipazione totale da 119 a 100 giorni prima della partenza; 30% della quota di partecipazione totale da 99 a 90 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 89 a 50 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. u) Penali tour destinazioni India, pacchetti con Sri Lanka: 20% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 32 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 31 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. I voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite interni inclusi nel pacchetto o inseriti in fase di preventivo e/o al momento prenotazione come servizi facoltativi sono sempre soggetti ad una penale del 100%. v) Penali tour destinazioni (e loro combinati) Cambogia, Laos, Tailandia, Vietnam: 30% della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 60% della quota di partecipazione totale da 45 a 32 giorni prima della partenza; 90% della quota di partecipazione totale da 31 a 21 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. I voli interni inclusi nel pacchetto o inseriti in fase di prenotazione come servizi facoltativi sono sempre soggetti ad una penale del 100%. A copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza delle suddette penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso si consiglia sempre la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita una polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredi annullamento viaggio da richiedere contestualmente alla prenotazione del viaggio stesso. 4. Nel In caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto cancellazione di accordo specifico una sola persona in camera doppia (o di volta due persone in volta alla firma una tripla) potrebbe essere applicato un supplemento singola per il partecipante rimanente in camera ed una possibile integrazione di polizza annullamento viaggio se stipulata in fase di prenotazione. IMPORTANTE: la cancellazione di una quota comporterà una parte soggetta a penale e una parte complementare soggetta a rimborso. La quota di rimborso residuo verrà comunque stornata al supplemento di modifica prenotazione generato. Se quest'ultimo sarà superiore del contrattorimborso verrà richiesto un saldo residuo a compensazione, se sarà inferiore procederemo a rimborso nei confronti dell'intestatario del viaggio. In caso di camera doppia adulti + 3° letto bambino, la rinuncia al viaggio di un adulto, comporterà l'adeguamento della quota ridotta bambino a quota adulto: 1 adulto + 1 bambino pagheranno 2 quote intere adulto. 5. Dalla indicazione La diminuzione del numero dei passeggeri all’interno di una pratica è da intendersi come annullamento parziale. Eventuali conseguenti supplementi sono sempre a carico dell'intestatario della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggiopratica. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8l’8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazionepacchetto, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al Per ogni viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto Venditore: - i premi assicurativi già emessi (non rimborsabili) con penale pari al 100%; - il Costo di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale servizio pari a € 60 a persona (addebitato solo in caso di gestione pratica recesso del viaggiatore ai sensi dell'articolo 41, co.1 D. Lgs. 62/2018); - altresì, sugli importi relativi alla quota di partecipazione totale comprendente: la quota di partecipazione del tour, servizi facoltativi e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore supplementi aggiunti in fase di preventivo prenotazione, per ogni viaggiatore che receda annullando la sua partecipazione al viaggio, si applicheranno a titolo di penale le seguenti percentuali calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento (tali penali vengono fissate tenendo conto dei vincoli e quindi prima della conclusione del contrattoscadenze posti in essere dai differenti fornitori esteri di servizi locali che compongono il pacchetto): a) Penali tour destinazioni Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, Malta, Marocco, Tunisia, Turchia: • 10% della quota di partecipazione totale sino a 30 46 giorni lavorativi prima della data partenza 20% della quota di partecipazione totale da 45 a 32 giorni prima della partenza; • 50% della quota di partecipazione totale da 31 a 21 giorni prima della partenza; 75% della quota di partecipazione totale da 20 a 15 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. b) Penali tour destinazioni Irlanda, UK: Inghilterra (Cornovaglia inclusa), Scozia, Galles ed Irlanda del Nord: 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 20% della quota di partecipazione totale da 45 a 40 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 39 a 18 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. c) Penali tour destinazioni Giordania, Iran, Israele, Libano: 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 32 giorni prima della partenza; 75% della quota di partecipazione totale da 31 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. d) Penali tour destinazioni Giordania, Iran, Israele, Libano in offerte a tempo denominate “Promozione Saldo Immediato”: 10% della quota di partecipazione totale sino a 120 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 29 119 a 20 90 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione totale da 19 89 a 10 46 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. e) Penali tour destinazione Corea, Giappone Canada, Stati Uniti (New York incluso): 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 30 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. f) Penali tour destinazione Cina: 25% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. g) Penali tour destinazione (e loro combinati) Albania, Austria, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia (periodo estivo), Germania, Lettonia, Lituania, Macedonia, Norvegia (periodo estivo), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Svezia (periodo estivo), Ungheria (sono escluse le combinazioni con Russia e Bielorussia, vedi punto i): 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 25% della quota di partecipazione totale da 45 a 35 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 34 a 21 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. h) Penali tour destinazione (e loro combinati) Belgio, Francia, Olanda: 10% della quota di partecipazione totale sino a 50 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 49 a 45 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 44 a 35 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 9 34 a 31 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. i) Penali tour destinazione Norvegia (periodo estivo) con voli interni inclusi: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 65 a 46 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 30 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. l) Penali tour destinazione Armenia / Azerbaijan / Georgia / Emirati Arabi Uniti (Dubai incluso) / Kirghizistan / Polonia / Moldavia / Oman / Ucraina / Bielorussia / Russia / combinazione Paesi Baltici (Lituania, Lettonia, Estonia, Finlandia) con Bielorussia, Polonia e Russia / Uzbekistan: 10% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. m) Penali tour destinazione Egitto con o senza nave da crociera lungo il Nilo inclusa: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni prima della partenza 40% della quota di partecipazione totale da 65 a 50 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 49 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. Il riferimento è I voli internazionali e/o interni inseriti come servizi facoltativi sono sempre ai soggetti ad una penale del 100% n) Penali tour destinazione Islanda: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno prima della partenza e il giorno 40% della quota di partecipazione totale da 65 a 45 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 44 a 35 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. o) Penali tour destinazione Islanda con voli inclusi: 10% della quota di partecipazione totale sino a 66 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 65 a 31 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. p) Penali tour che includono in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari tutto o in periodi parte le destinazioni: Finlandia e Lapponia Finlandese, Svezia e Lapponia Svedese (periodo autunno- inverno: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo): 50% della quota di altissima stagionepartecipazione totale sino a 160 giorni prima della partenza 60% della quota di partecipazione totale da 159 a 150 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 149 a 40 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. q) Penali tour destinazione Norvegia (periodo autunno-inverno: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo): 10% della quota di partecipazione totale sino a 65 giorni prima della partenza 30% della quota di partecipazione totale da 64 a 35 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 34 a 25 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 24 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. r) Penali tour destinazione (e loro combinati) Argentina, Bolivia, Brasile, Colombia, Cuba, Guatemala, Messico, Perù: 10% della quota di gruppo partecipazione totale sino a date fisse 60 giorni prima della partenza 20% della quota di partecipazione totale da 59 a 50 giorni prima della partenza; 60% della quota di partecipazione totale da 49 a 30 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 29 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. I voli interni inseriti come servizi facoltativi sono sempre soggetti ad una penale del 100%. s) Penali tour destinazione (e crociereloro combinati) Ruanda, alberghi Tanzania, Uganda: 30% della quota di partecipazione totale sino a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con 70 giorni prima della partenza 70% della quota di partecipazione totale da 69 a 40 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. t) Penali tour destinazione Sudafrica: 10% della quota di partecipazione totale sino a 120 giorni prima della partenza 15% della quota di partecipazione totale da 119 a 100 giorni prima della partenza; 30% della quota di partecipazione totale da 99 a 90 giorni prima della partenza; 50% della quota di partecipazione totale da 89 a 50 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. u) Penali tour destinazioni India: 20% della quota di partecipazione totale sino a 46 giorni prima della partenza 50% della quota di partecipazione totale da 45 a 32 giorni prima della partenza; 80% della quota di partecipazione totale da 31 a 20 giorni prima della partenza; 100% della quota di partecipazione totale dopo tali termini. I voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite interni inclusi nel pacchetto o inseriti in fase di preventivo e/o al momento della conferma prenotazione come servizi facoltativi sono sempre soggetti ad una penale del viaggio100%. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della A copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza delle suddette penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso si consiglia sempre la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita una polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredi annullamento viaggio da richiedere contestualmente alla prenotazione del viaggio stesso. 4. Nel In caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto cancellazione di accordo specifico una sola persona in camera doppia (o di volta due persone in volta alla firma una tripla) potrebbe essere applicato un supplemento singola per il partecipante rimanente in camera ed una possibile integrazione di polizza annullamento viaggio se stipulata in fase di prenotazione. IMPORTANTE: la cancellazione di una quota comporterà una parte soggetta a penale e una parte complementare soggetta a rimborso. La quota di rimborso residuo verrà comunque stornata al supplemento di modifica prenotazione generato. Se quest'ultimo sarà superiore del contrattorimborso verrà richiesto un saldo residuo a compensazione, se sarà inferiore procederemo a rimborso nei confronti dell'intestatario del viaggio. In caso di camera doppia adulti + 3° letto bambino, la rinuncia al viaggio di un adulto, comporterà l'adeguamento della quota ridotta bambino a quota adulto: 1 adulto + 1 bambino pagheranno 2 quote intere adulto. 5. Dalla indicazione La diminuzione del numero dei passeggeri all’interno di una pratica è da intendersi come annullamento parziale. Eventuali conseguenti supplementi sono sempre a carico dell'intestatario della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggiopratica. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti se- guenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente oggettiva- mente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate accet- tate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere es- sere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione destina- zione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione nel- l’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati ef- fettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivomo- tivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente indipenden- temente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate co- municate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • - fino a 30 giorni prima della partenza 10% della quota di partecipazione sino - da 29 a 30 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • partenza 30% della quota di partecipazione - da 29 19 a 20 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • partenza 50% della quota di partecipazione - da 19 9 a 10 3 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80partenza 75% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • - oltre tale termine 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi escludendo dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (è comunicata in fase di preventivo o di conferma. Tali prodotti, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): , sono biglietteria aereaaerea particolare (tariffe speciali, instant purchase …), servizi per eventi particolari o in periodi parti- colari, resorts di altissima stagionelusso, tour di gruppo a date fisse e crocierefisse, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITCecc. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore viaggiatore la quota di apertura aper- tura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamentodelle coperture assicu- rative facoltative. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore viaggiatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive ogget- tive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni condi- zioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive re- strittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto con- tratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine ter- mine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili ine- vitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato in- giustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore l’organiz- zatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione l’esclu- sione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - – aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - – modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - – non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - – accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - – richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivomotivi, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale il corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - – legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - – che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto. Oltre alle penalità relative alla biglietteria aerea (voli speciali, instant purchase, low cost e voli di linea), le penali sono le seguenti percentuali sulla quota viaggio: • fino a 45 giorni prima della partenza: 10% della quota di partecipazione sino + spese apertura pratica da 44 a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30: 25% della quota di partecipazione + spese apertura pratica da 29 a 20 15 giorni lavorativi prima della data della partenza; • : 50% della quota di partecipazione + spese apertura pratica da 19 14 a 10 06 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80: 75% della quota di partecipazione + spese apertura pratica da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della alla data della di partenza; • : 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di + spese apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - – il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - – l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso Ai sensi dell’art ex art. 47, comma 1, lett. g. Codice Del Consumo si comunica che nei contratti conclusi a distanza è escluso il diritto di recesso. Ai sensi dell’art. 41 comma 7 Cod. Tur. si comunica che nei contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei commerciali nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, concorrenti è escluso il diritto di recesso è esclusorecesso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recessoSi rendono perciò applicabili al viaggiatore/consumatore che recedono dal contratto sottoscritto a distanza o fuori dai locali commerciali con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti le penali d’annullamento previste nella scheda tecnica.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale addebitati: - i premi assicurativi già emessi (non rimborsabili) - la quota di gestione pratica pratica/costo di servizio pari a € 60 a persona (addebitata solo in caso di recesso del viaggiatore ai sensi dell'articolo 41, co.1 D. Lgs. 62/2018 e l’eventuale corrispettivo stornata sull’importo già versato). Altresì, sui rimanenti importi relativi alla quota di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione partecipazione e supplementi, si applicheranno a titolo di penale le seguenti percentuali calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del contratto o per altri servizi già resiviaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello del recesso, la penale nella misura indicata cui comunicazione deve pervenire in un giorno lavorativo antecedente quello d’inizio del viaggio. Tali penali vengono fissate tenendo conto a vincoli e scadenze posti in essere dai fornitori di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate servizi esteri che compongono il pacchetto): a) Pacchetti turistici di viaggi e soggiorni individuali e di gruppo con i soli servizi a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contrattoterra: • 10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 30% della quota di partecipazione da 44 a 30 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della data della partenza; • 3050% della quota di partecipazione da 29 a 20 16 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • . 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo Le seguenti destinazioni ed i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno tour effettuati in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le tali luoghi impongono penali di cancellazione saranno pattuite in fase più restrittive. Si consiglia sempre la stipula di preventivo e/o al momento una polizza di annullamento viaggio da richiedere contestualmente alla prenotazione del viaggio stesso. b) Penali tour destinazioni Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, Malta, Turchia, Marocco, Armenia e Georgia: 10% della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio partecipazione sino a 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della copertura assicurativa e al costo partenza 20% della clausola quota di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida partecipazione da 45 a 32 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 50% della quota di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore partecipazione da 31 a 21 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della impossibilità partenza; 75% della quota di usufruire partecipazione da 21 a 15 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta partenza; 100% della vacanza quota di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatorepartecipazione dopo tali termini. 4. Nel caso c) Penali tour destinazioni Irlanda Scozia e Cornovaglia: 10% della quota di gruppi precostituiti le penali partecipazione sino a 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza 20% della quota di partecipazione da recesso saranno oggetto 45 a 40 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 60% della quota di accordo specifico partecipazione da 39 a 18 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 100% della quota di volta in volta alla firma del contrattopartecipazione dopo tali termini. 5. Dalla indicazione d) Penali tour destinazione Sultanato dell'Oman, Giordania, Israele: 10% della percentuale quota di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli partecipazione sino a 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza 30% della quota di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità partecipazione da 45 a 32 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 75% della quota di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase partecipazione da 31 a 20 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 100% della quota di quotazione del pacchetto di viaggiopartecipazione dopo tali termini. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto e) Penali tour destinazione Canada, Stati Uniti: 10% della quota di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto partecipazione sino a versare un indennizzo supplementare se: - il numero 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza 50% della quota di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi partecipazione da 45 a 20 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 100% della quota di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchettopartecipazione dopo tali termini. 7. L’organizzatore procede f) Penali tour destinazione Corea e Giappone: 10% della quota di partecipazione sino a tutti i rimborsi prescritti 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza 50% della quota di partecipazione da 45 a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 30 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzilavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. 8. In caso g) Penali tour destinazione Cina: 25% della quota di contratti negoziati fuori dai locali commercialipartecipazione sino a 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza 50% della quota di partecipazione da 45 a 30 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. h) Penali tour destinazioni Scandinavia / Paesi Baltici / Austria, il viaggiatore ha diritto Rep. Ceca, Ungheria, Francia, Germania, Romania, Bulgaria e Albania: 10% della quota di recedere dal contratto partecipazione sino a 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza 25% della quota di pacchetto turistico entro un periodo partecipazione da 45 a 35 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 50% della quota di cinque partecipazione da 34 a 21 giorni dalla data lavorativi (sabato escluso) prima della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi partenza; 100% della quota di offerte partecipazione dopo tali termini. i) Penali tour destinazione Scandinavia con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto voli interni inclusi: 10% della quota di recesso è partecipazione sino a 66 giorni lavorativi (sabato escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione ) prima della partenza 20% della quota di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto partecipazione da 65 a 46 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 25% della quota di recessopartecipazione da 45 a 35 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 50% della quota di partecipazione da 34 a 21 giorni lavorativi (sabato escluso) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini1. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La L’eventuale non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione Dall’indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - • aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8l'8%; - • modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dall'organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - • non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatoredall'Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - • accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatoredall'organizzatore; - • richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo all'articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza un'incidenza sostanziale nell’esecuzione nell'esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio dell'inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo all'indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo e al secondo comma, o di quelle previste dall’artdall'art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto dell'acconto di cui all’art.7 all'art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale pratica, l'eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - che verranno comunicate al viaggiatore in fase all’atto della prenotazione: - 30% di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della penale sulla quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi 45 gg di calendario prima della data della partenza; • 30- 60% di penale sulla quota di partecipazione dai 44 ai 30 gg di calendario prima della partenza; - 80% di penale sulla quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi ai 22 gg di calendario prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • - 100% di penale della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre In alta stagione ( per partenze in luglio e agosto e con partenze comprese tra il 15 Dicembre e il 06 Gennaio): - 30% di penale sulla quota di partecipazione sino a 61 gg di calendario prima della partenza; - 70% di penale sulla quota di partecipazione dai 60 ai 45 gg di calendario prima della partenza; - 100% di penale della quota di partecipazione dopo tali termini. I giorni "si intendono lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i con esclusione del sabato e dei giorni festivi, inoltre devono essere esclusi il giorno della partenza e ed il giorno in cui viene data la relativo alla comunicazione dell'annullamentodell’annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti prodotti/servizi per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (è comunicata in fase di preventivo o di conferma, risultando molto più restrittiva. Tali prodotti/servizi, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): , sono biglietteria aerea, servizi servizi/prodotti con tariffe speciali e/o per eventi particolari o in eventi, periodi particolari, crociere, resorts di altissima stagionelusso, tour di gruppo a date fisse fisse, ecc… I voli low cost, i pass aerei, i biglietti dei treni, i biglietti o gli abbonamenti ai mezzi pubblici e crociere, alberghi a tariffe promozionali e i biglietti in generale di vari servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITCo attrazioni non sono mai rimborsabili. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione cancellazione, se diverse da quelle precedentemente elencate, saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltreviaggiatore, se eventualmente acquistate, al il premio della copertura assicurativa delle coperture assicurative e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamentola garanzia “blocca prezzo”. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore viaggiatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento all'annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatoredell'organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - – aumento del prezzo in misura eccedente l’ 8l’8%; - – modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - viaggiatore;- non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - – accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - – richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi, la penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - – legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - – che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione come da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiornoscheda tecnica allegata. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - – il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - – l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.

RECESSO DEL VIAGGIATORE. 1. Il viaggiatore può altresì recedere dal contratto senza pagare penali nelle seguenti ipotesi: - – aumento del prezzo in misura eccedente l’ il 8%; - – modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal viaggiatore; - – non può soddisfare le richieste specifiche formulate dal viaggiatore e già accettate dall’Organizzatore. Nei casi di cui sopra, il viaggiatore può: - – accettare la proposta alternativa ove formulata dall’organizzatore; - – richiedere la restituzione delle somme già corrisposte. Tale restituzione dovrà essere effettuata nel termine di legge indicato all’articolo precedente. 2. a) In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale nell’esecuzione del pacchetto o sul trasporto passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto all’indennizzo supplementare. 3. b) Al viaggiatore che receda dal contratto prima della partenza per qualsiasi motivo, anche imprevisto e sopraggiunto, al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o di quelle previste dall’art. 9, comma 2, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica e l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative pratica, eventuali premi assicurativi già richieste richiesti al momento della conclusione del contratto contratto, il costo per l’ottenimento di eventuali visti. Sui rimanenti importi relativi alla quota di partecipazione e supplementi, si applicheranno a titolo di penale le seguenti percentuali calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento. Il computo dei giorni si effettua conteggiando tutti i giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi), giorno dell’annullamento e giorno della partenza inclusi, se non sono di sabato o per altri servizi già resi, la festivi. Per il calcolo delle penali fa fede il giorno di ricevimento dell’annullamento scritto a Onda Verde Viaggi. La penale nella misura indicata di seguito, salvo eventuali condizioni più restrittive - – legate a periodi di alta stagione o di piena occupazione delle strutture - – che verranno comunicate al viaggiatore in fase di preventivo e quindi prima della conclusione del contratto: • 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 30% della quota di partecipazione da 29 a 20 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 50% della quota di partecipazione da 19 a 10 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 80% della quota di partecipazione da 9 giorni lavorativi a 5 giorni lavorativi prima della data della partenza; • 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Il riferimento è sempre ai giorni "lavorativi", vanno quindi esclusi dal computo i sabati, i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data la comunicazione dell'annullamento. Tali condizioni non si applicano a tutti quei prodotti per i quali vige una diversa e più restrittiva disciplina delle penali quali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo): biglietteria aerea, servizi per eventi particolari o in periodi di altissima stagione, tour di gruppo a date fisse e crociere, alberghi a tariffe promozionali e servizi in Polinesia e Oceano Pacifico, pacchetti con voli ITC. Per gruppi precostituiti le penali di cancellazione saranno pattuite in fase di preventivo e/o al momento della conferma del viaggio. Rimangono sempre a carico del consumatore la quota di apertura pratica oltre, se eventualmente acquistate, al premio della copertura assicurativa e al costo della clausola di reintegrazione penali annullamento. In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno. La non imputabilità al viaggiatore della impossibilità di usufruire della vacanza non legittima il recesso senza penali, previsto per legge solo per le circostanze oggettive riscontrabili presso la località meta della vacanza di cui al comma 2 o per le ipotesi di cui al comma 1, essendo prevista la possibilità di garantirsi dal rischio economico connesso all’annullamento del contratto, con stipula di apposita polizza assicurativa, laddove non prevista in forma obbligatoria dall’organizzatore. 4. Nel caso di gruppi precostituiti le penali da recesso saranno oggetto di accordo specifico di volta in volta alla firma del contratto. 5. Dalla indicazione della percentuale di penale sopra indicata sono esclusi i viaggi che includono l’utilizzo dei voli di linea con tariffe speciali. In questi casi le condizioni relative alle penalità di cancellazione sono deregolamentate e molto più restrittive e sono previamente indicate in fase di quotazione del pacchetto di viaggio. 6. L’organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se: - il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l’organizzatore comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di venti giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano più di sei giorni, di sette giorni prima dell’inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra due e sei giorni, di quarantotto ore prima dell’inizio del pacchetto nel caso di viaggi che durano meno di due giorni; - l’organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell’inizio del pacchetto. 7. L’organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 2 e 6 senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 giorni dal recesso. Nei suddetti casi si determina la risoluzione dei contratti funzionalmente collegati stipulati con terzi. 8. In caso di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di cinque giorni dalla data della conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l’organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l’esclusione del diritto di recesso.