Common use of Recesso dell'Amministrazione Clause in Contracts

Recesso dell'Amministrazione. 1. L’Amministrazione può recedere dal rapporto di lavoro per giusta causa ai sensi e per gli effetti di cui al- l’art. 2119 del codice civile, qualora si verifichi una causa che non consente la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto di lavoro. L’Amministrazione può recedere, inoltre, per il mancato superamento del periodo di prova di cui all’art. 22 e nei casi previsti dagli artt. 32, 33 e 57. 2. Prima di formalizzare il recesso, l’Amministrazione contesta per iscritto l’addebito convocando l’interes- sato, per una data non anteriore al quinto giorno dal ricevimento della contestazione, per essere sentito a sua di- fesa. Il dirigente può farsi assistere da un rappresentante dell’associazione sindacale cui aderisce o conferisce man- dato o da un legale di sua fiducia. Ove lo ritenga necessario, l’Amministrazione, in concomitanza con la conte- stazione, può disporre la sospensione dal lavoro del dirigente, per un periodo non superiore a 30 giorni, con la corresponsione del trattamento economico complessivo in godimento e la conservazione dell’anzianità di servizio. 3. Avverso gli atti applicativi del precedente comma 1 il dirigente può attivare le procedure che verranno regolate ai sensi dell’art. 58 comma 4. 4. La responsabilità particolarmente grave, accertata secondo i sistemi di valutazione di cui all’art. 39 del presente contratto, costituisce giusta causa di recesso. L’annullamento delle predette procedure di accertamento della responsabilità fa venire meno il recesso. 5. Resta fermo quanto previsto dall’art. 10 della legge regionale n. 10/00. 6. Non può costituire causa di recesso l’esigenza organizzativa e gestionale nelle situazioni di esubero; in tali situazioni si applicano prioritariamente le vigenti procedure di mobilità. 7. Le parti convengono di porre in essere una azione congiunta di verifica circa l’applicazione e gli effetti delle disposizioni contenute nel presente articolo anche alla luce di eventuali modifiche legislative e giurispruden- ziali che possano intervenire in materia.

Recesso dell'Amministrazione. 1. L’Amministrazione può recedere dal rapporto Nel caso di lavoro recesso dell'Amministrazione, quest'ultima deve provvedere alla relativa comunicazione all'interessato, indicandone contestualmente i motivi e rispettando, salvo che nel caso del comma 2, i termini di preavviso. 2. Il recesso per giusta causa ai sensi e per gli effetti di cui al- l’artè regolato dall'art. 2119 del codice civile. Costituiscono giusta causa di recesso per l’Amministrazione fatti e comportamenti, qualora si verifichi una causa che non consente la anche estranei alla prestazione lavorativa, di gravità tale da essere ostativi alla prosecuzione, anche sia pure provvisoria, del rapporto di lavoro. 3. L’Amministrazione può recedere, inoltre, per il mancato superamento del periodo di prova di cui all’art. 22 e nei Nei casi previsti dagli artt. 32dai commi 1 e 2, 33 e 57. 2. Prima prima di formalizzare il recesso, l’Amministrazione l'Amministrazione contesta per iscritto l’addebito l'addebito convocando l’interes- satol'interessato, per una data non anteriore al quinto giorno dal ricevimento della contestazione, per essere sentito a sua di- fesadifesa. Il dirigente scolastico può farsi assistere da un rappresentante dell’associazione dell'associazione sindacale cui aderisce o conferisce man- dato mandato o da un legale di sua fiducia. Ove Nei casi di particolare gravità, ove lo ritenga necessario, l’Amministrazionel'Amministrazione, in concomitanza con la conte- stazionecontestazione, può disporre la sospensione dal lavoro del dirigentedirigente scolastico, per un periodo non superiore a 30 giorni, con la corresponsione del trattamento economico complessivo in godimento e la conservazione dell’anzianità dell'anzianità di servizio. 34. Avverso gli atti applicativi del precedente comma 1 1, ferma restando in ogni caso la possibilità di ricorso al giudice competente, il dirigente può altresì attivare le procedure che verranno regolate ai sensi dell’art. 58 comma 4. 4. La responsabilità particolarmente grave, accertata secondo i sistemi di valutazione di cui all’art. 39 del presente contratto, costituisce giusta causa di recesso. L’annullamento delle predette procedure di accertamento della responsabilità fa venire meno il recessoarbitrali disciplinate dall'articolo 44. 5. Resta fermo quanto Nel caso previsto dall’art. 10 della legge regionale n. 10/00dal comma 2, non sono attivabili le procedure arbitrali di cui al comma precedente. 6. Non può costituire causa di recesso l’esigenza organizzativa e gestionale nelle situazioni di esubero; in tali situazioni si applicano prioritariamente le vigenti procedure di mobilità. 7. Le parti convengono di porre in essere una azione congiunta di verifica circa l’applicazione l'applicazione e gli effetti delle disposizioni contenute nel presente articolo anche alla luce di eventuali modifiche legislative e giurispruden- ziali giurisprudenziali che possano intervenire in materia.

Recesso dell'Amministrazione. Il Comune ha diritto di recedere dal contratto, anche parzialmente, in qualsiasi momento e con un semplice preavviso di 30 giorni, da comunicare alla ditta con Racc. A.R. nei seguenti casi: a) giusta causa, per la quale si intende, a titolo esemplificativo e non esaustivo: 1. L’Amministrazione può recedere dal rapporto di lavoro per giusta causa qualora sia stato depositato contro la ditta aggiudicataria un ricorso ai sensi e per gli effetti della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui al- l’art. 2119 del codice civilevenga designato un liquidatore, qualora si verifichi una causa che non consente la prosecuzionecuratore, anche provvisoriacustode o soggetto avente simili funzioni, del rapporto di lavoro. L’Amministrazione può recedere, inoltre, per il mancato superamento del periodo di prova di cui all’art. 22 e nei casi previsti dagli artt. 32, 33 e 57.quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari della ditta; 2. Prima di formalizzare il recesso, l’Amministrazione contesta qualora la ditta perda i requisiti minimi per iscritto l’addebito convocando l’interes- sato, per una data non anteriore al quinto giorno dal ricevimento della contestazione, per essere sentito a sua di- fesa. Il dirigente può farsi assistere da un rappresentante dell’associazione sindacale cui aderisce o conferisce man- dato o da un legale di sua fiducia. Ove lo ritenga necessario, l’Amministrazione, in concomitanza con la conte- stazione, può disporre partecipazione alla gara attraverso la sospensione dal lavoro del dirigente, per un periodo non superiore a 30 giorni, con la corresponsione del trattamento economico complessivo in godimento e la conservazione dell’anzianità di servizio.quale è stata individuata; 3. Avverso gli atti applicativi del precedente comma 1 qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il dirigente può attivare le procedure che verranno regolate ai sensi dell’art. 58 comma 4.direttore generale o il responsabile tecnico della ditta siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la pubblica amministrazione, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia; 4. La responsabilità particolarmente grave, accertata secondo i sistemi di valutazione di cui all’art. 39 del presente contratto, costituisce giusta causa di recesso. L’annullamento delle predette procedure di accertamento della responsabilità fa venire ogni altra fattispecie che faccia venir meno il recessorapporto di fiducia sottostante il contratto; b) mutamento di carattere organizzativo quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, accorpamento e/o trasferimento dei servizi o modifica della politica comunale sulle modalità di gestione dei servizi oggetto dell’appalto. 5. Resta fermo quanto previsto dall’art. 10 della legge regionale n. 10/00. 6. Non può costituire causa di recesso l’esigenza organizzativa e gestionale nelle situazioni di esubero; in tali situazioni si applicano prioritariamente le vigenti procedure di mobilità. 7. Le parti convengono di porre in essere una azione congiunta di verifica circa l’applicazione e gli effetti delle disposizioni contenute nel presente articolo anche alla luce di eventuali modifiche legislative e giurispruden- ziali che possano intervenire in materia.

Recesso dell'Amministrazione. 1. L’Amministrazione può recedere dal rapporto Nel caso di lavoro recesso dell'amministrazione, quest'ultima deve provvedere alla relativa comunicazione all'interessato, indicandone contestualmente i motivi e rispettando, salvo che nel caso del comma 2, i termini di preavviso. 2. Il recesso per giusta causa ai sensi e per gli effetti di cui al- l’artè regolato dall'art. 2119 del codice civile. Costituiscono giusta causa di recesso dell'amministrazione fatti e comportamenti, qualora si verifichi una causa che non consente la anche estranei alla prestazione lavorativa, di gravità tale da essere ostativi alla prosecuzione, anche sia pure provvisoria, del rapporto di lavoro. 3. L’Amministrazione può recedere, inoltre, per il mancato superamento del periodo di prova di cui all’art. 22 e nei Nei casi previsti dagli artt. 32dai commi 1 e 2, 33 e 57. 2. Prima prima di formalizzare il recesso, l’Amministrazione l'amministrazione contesta per iscritto l’addebito l'addebito convocando l’interes- satol'interessato, per una data non anteriore al quinto giorno dal ricevimento della contestazione, per essere sentito a sua di- fesadifesa. Il dirigente scolastico può farsi assistere da un rappresentante dell’associazione dell'associazione sindacale cui aderisce o conferisce man- dato mandato o da un legale di sua fiducia. Ove Nei casi di particolare gravità, ove lo ritenga necessario, l’Amministrazionel'amministrazione, in concomitanza con la conte- stazionecontestazione, può disporre la sospensione dal lavoro del dirigentedirigente scolastico, per un periodo non superiore a 30 giorni, con la corresponsione del trattamento economico complessivo in godimento e la conservazione dell’anzianità dell'anzianità di servizio. 34. Avverso gli atti applicativi del precedente comma 1 1, ferma restando in ogni caso la possibilità di ricorso al giudice competente, il dirigente può altresì attivare le procedure che verranno regolate ai sensi dell’art. 58 comma 4. 4. La responsabilità particolarmente grave, accertata secondo i sistemi di valutazione di cui all’art. 39 del presente contratto, costituisce giusta causa di recesso. L’annullamento delle predette procedure di accertamento della responsabilità fa venire meno il recessoarbitrali disciplinate dall'articolo 34. 5. Resta fermo quanto Nel caso previsto dall’art. 10 della legge regionale n. 10/00dal comma 2, non sono attivabili le procedure arbitrali di cui al comma precedente. 6. Non può costituire causa di recesso l’esigenza organizzativa e gestionale nelle situazioni di esubero; in tali situazioni si applicano prioritariamente le vigenti procedure di mobilità. 7. Le parti convengono di porre in essere una azione congiunta di verifica circa l’applicazione l'applicazione e gli effetti delle disposizioni contenute nel presente articolo anche alla luce di eventuali modifiche legislative e giurispruden- ziali giurisprudenziali che possano intervenire in materia.

Recesso dell'Amministrazione. 1. L’Amministrazione L’amministrazione può recedere dal rapporto di lavoro per giusta causa ai sensi e per gli effetti di cui al- l’artall’art. 2119 del codice civile, qualora si verifichi una causa che non consente la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto di lavoro. L’Amministrazione L’amministrazione può recedere, inoltre, per il mancato superamento del periodo di prova di cui all’art. 22 e nei casi previsti dagli artt. 32, 33 e 57. 2. Prima di formalizzare il recesso, l’Amministrazione l’amministrazione contesta per iscritto l’addebito convocando l’interes- satol’interessato, per una data non anteriore al quinto giorno dal ricevimento della contestazione, per essere sentito a sua di- fesadifesa. Il dirigente può farsi assistere da un rappresentante dell’associazione sindacale cui aderisce o conferisce man- dato mandato o da un legale di sua fiducia. Ove lo ritenga necessario, l’Amministrazionel’amministrazione, in concomitanza con la conte- stazionecontestazione, può disporre la sospensione dal lavoro del dirigente, per un periodo non superiore a 30 giorni, con la corresponsione del trattamento economico complessivo in godimento e la conservazione dell’anzianità di servizio. 3. Avverso gli atti applicativi del precedente comma 1 il dirigente può attivare le procedure che verranno regolate ai sensi dell’art. 58 comma 4. 4. La responsabilità particolarmente grave, accertata secondo i sistemi di valutazione di cui all’art. 39 del presente contratto, costituisce giusta causa di recesso. L’annullamento delle predette procedure di accertamento della responsabilità fa venire meno il recesso. 5. Resta fermo quanto previsto dall’art. 10 della legge regionale l.r. n. 10/00. 6. Non può costituire causa di recesso l’esigenza organizzativa e gestionale nelle situazioni di esubero; in tali situazioni si applicano prioritariamente le vigenti procedure di mobilità. 7. Le parti convengono di porre in essere una azione congiunta di verifica circa l’applicazione e gli effetti delle disposizioni contenute nel presente articolo anche alla luce di eventuali modifiche legislative e giurispruden- ziali giurisprudenziali che possano intervenire in materia.