Common use of Riparametrazione Clause in Contracts

Riparametrazione. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. Al termine delle operazioni di cui sopra, infatti, il punteggio tecnico verrà attribuito effettuando la seguente procedura di riparametrazione, secondo la formula sotto indicata, dei “punteggi tecnici preliminari” ottenuti dai concorrenti: dove: PTi= Punteggio Tecnico Definitivo Pt(a)i= Punteggio Tecnico “preliminare” ottenuto dal concorrente i-esimo Pt(a)max= Punteggio Tecnico “preliminare” massimo ottenuto dai concorrenti 85 = punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica Ad ulteriore precisazione, si specifica: - qualora uno o più concorrenti abbiano già raggiunto il punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica (85 punti), non si procederà alla suddetta procedura di riparametrazione e pertanto il “punteggio tecnico preliminare” sarà quindi da intendersi quale “punteggio tecnico definitivo”; - in presenza di un'unica offerta ammessa non si procederà ad alcuna riparametrazione fermo restando che ci si riserva di procedere alla verifica inerente la congruità dell'offerta complessivamente presentata; In relazione alle aspettative/esigenze della stazione appaltante sotto il profilo della qualità delle prestazioni, ciascun operatore economico concorrente deve conseguire nella valutazione della proposta tecnica un punteggio minimo di 35 punti su 85 complessivamente disponibili, a pena di esclusione dalla gara in rapporto al mancato conseguimento della soglia minima in base all'art. 95, co. 8, del D.lgs. 50/2016. Il punteggio minimo complessivo di 35 punti dovrà essere raggiunto dal concorrente prima della riparametrazione. I commissari prendono atto delle modalità di attribuzione dei punteggi sopra indicate previste dal disciplinare di gara e dall'allegato al Disciplinare “Criteri di valutazione dell'offerta tecnica ed economica”. La Commissione rileva infine che la lex specialis di gara ha predeterminato in modo chiaro e dettagliato i parametri di misurazione dei singoli criteri e sub-criteri di valutazione e pertanto il punteggio numerico è da considerarsi sufficiente ad esternare e sostenere il giudizio della commissione sui singoli elementi tecnici. Sulla base dei criteri di cui sopra, la commissione decide di procedere alla lettura degli elaborati costituenti le offerte tecniche presentate, partendo dalle documentazioni presentate dall'operatore economico “ RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.)-XXXXXX XXXXXXX X.X.XX”. Più precisamente ogni commissario attribuirà un coefficiente ad ogni criterio e sub-criterio presente nel disciplinare di gara e si procederà poi alla determinazione della media aritmetica dei coefficienti, variabili tra 0 (zero) e 1 (uno), attribuiti discrezionalmente da ciascun componente della Commissione. La commissione inizia la valutazione della documentazione partendo dai criteri dell'offerta tecnica metodologica, richiamati nella Tabella A sopraindicata e contenuti nell'Allegato al Disciplinare di Gara “Criteri di valutazione dell'offerta tecnica ed economica”. La commissione inizia l'analisi del criterio A1 “Uso Tecniche B.I.M.: progettazione ed Nella valutazione del Criterio A1 la proposta dovrà sviluppare l’uso di tecniche di BIM (Building InformationModeling), sia in fase di progettazione e che di esecuzione, in relazione alle professionalità utilizzate e alle modalità di svolgimento della progettazione nonché all’adeguatezza dell'offerta sulla proposta di uso del BIM. Si fa presente che tale obbligo è prescritto dal Capitolato Speciale che impone l’obbligo di sviluppare i progetti esecutivi dello Stralcio 2B e dello Stralcio 3 in modalità BIM. Lo scopo principale del presente criterio è quello di migliorare concretamente la progettazione integrata ed ottimizzare il processo di progettazione dell’opera migliorando la qualità del progetto, sarà pertanto valutato lo svolgimento della progettazione esecutiva sviluppata con modellazione informativa BIM di livello 2. Per BIM di livello 2 si intende: - lo sviluppo della progettazione esecutiva con modellazione BIM 5D, anche distinta, per le seguenti discipline progettuali: progetto architettonico e strutturale, progetto impianti meccanici, elettrici e antincendio. Le dimensioni aggiuntive richieste (4D e 5D) sono il costo ed i tempi di realizzazione/messa in opera di ogni oggetto inserito nel modello BIM e costituenti l’opera da realizzare; queste informazioni saranno utilizzate per lo sviluppo del cronoprogramma esecutivo dei lavori; - il coordinamento e la sincronizzazione dei modelli BIM delle diverse discipline progettuali (architettonica, strutturale, impiantistica, ecc.) con verifica tipo “clash detection” di eventuali interferenze geometriche degli elementi tecnici; - in fase di costruzione, l’aggiornamento del modello BIM con le caratteristiche effettive degli oggetti e/o prodotti messi in opera. L’ulteriore finalità del criterio è quello relativo alla modalità di svolgimento della progettazione con modellazione informativa BIM. Sarà valutato il grado di qualità e completezza con cui il concorrente svilupperà la progettazione esecutiva con modellazione informativa BIM di livello 2. Il modello dovrà analizzare e risolvere le interferenze tra gli aspetti architettonici, strutturali ed impiantistici, contenere la valutazione dei costi ed essere realizzato con riferimento alle linee guida inglesi standard PAS 1192-2:2013. A supporto della proposta, il Concorrente, come, a titolo di impegno, dovrà presentare un proprio BEP – pre-contract (ELABORATO XXXX.BEP Bim Execution Plan), da redigere secondo le direttive dello standard PAS 1192-2:2013. In tale documento il concorrente dovrà specificare le modalità con cui intende adempiere ai requisiti posti per il BIM – livello 2. A tal proposito si specifica che l'Amministrazione non dispone di un proprio E.I.R. (Employer's Information Requirement) specifico ed il concorrente può elaborare liberamente il proprio B.E.P., nel rispetto delle direttive PAS 1192-2:2013, coerentemente con il livello BIM (livello 2) richiesto. Per la RTI XX.XX la Commissione valuta l'elemento in maniera ottima. In particolare la presenza di un “BIM Manager”, il gruppo di lavoro, i Software dedicati per BIM e coordinamento in fase di cantiere, la segnalazione dei 6 cantieri opere pubbliche (da 3 a 15 milioni di euro) eseguite con il BIM. Completo ed esaustivo il BEP. Per la RTI CME la Commissione valuta l'elemento in maniera buona e in misura esauriente. In particolare la presenza di un “BIM Manager” la descrizione e le competenze del gruppo di lavoro. Completo ed esauriente il BEP. L'attribuzione dei coefficienti viene riepilogata nella sotto riportata tabella riassuntiva: RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.) - XXXXXX XXXXXXX S.P.A 0,9 0,9 0,9 0,9 RTI CME CONSORZIO IMPRENDITORI EDILI - SOCIETA' COOPERATIVA - XXXX XXXX S.R.L. - GEC-AL SERRAMENTI SRL - Esecutrice XX.XX.XX SRL 0,8 0,8 0,8 0,8 La Commissione procede analizzando il Criterio A2 “ Misure generali di carattere organizzativo-operativo” max 12 punti. Nella valutazione del Criterio A2 la La proposta dovrà sviluppare, secondo un livello di definizione dettagliata, l’organizzazione dell’Appaltatore e delle attività finalizzata a garantire l’esecuzione dei lavori nei tempi e nei modi stabiliti dagli elaborati di gara. Dovranno essere esplicitati nel dettaglio almeno i seguenti aspetti, elencati per ordine di priorità decrescente, che il concorrente intende adottare per tutta la durata del contratto, tenendo conto di quanto previsto dagli elaborati progettuali. - Efficacia ed efficienza della struttura organizzativa proposta in termini di risorse impiegate per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori (umane e di attrezzature), professionalità, relativi compiti e relazioni, curriculum delle figure di riferimento, con riferimento agli interventi in progetto; saranno valutati anche la formazione ai fini della sicurezza (d.lgs. 81/08) di operai e preposti; sarà valutata positivamente la struttura organizzativa, nei termini sopra esposti, che garantirà il miglior espletamento delle attività necessarie alla realizzazione delle opere. - come si intenda sviluppare la progettazione esecutiva degli interventi; - come si intenda sviluppare l’organizzazione delle attività di cantiere; - l’organizzazione logistica di cantiere nel contesto e le eventuali basi operative e di reperibilità; - la gestione dei rapporti e la comunicazione con la Direzione Lavori e la Committenza; - procedure di gestione della qualità da parte dell'appaltatore: controllo dei materiali e delle lavorazioni; - tempi e modi di consegna della documentazione: disegni as-built, manuali, prove e certificazioni necessarie alla finalizzazione delle attività di collaudo. All'interno delle misure di carattere generale, verrà valutata positivamente la presenza delle seguenti certificazioni, in corso di validità (considerate tutte di pari importanza): - certificazione XX XXXXX 00000 ovvero ISO 45001 Gestione della salute e della sicurezza sul lavoro in corso di validità rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, che riporti nel campo di applicazione/scopo del certificato esplicito di riferimento riconducibile ad attività afferenti a quelle oggetto del presente procedimento; - certificazione ISO 14001 – Sistema di gestione ambientale (SGA) rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, in corso di validità al momento della presentazione dell'offerta; - certificazione Etica XX 0000 – standard di riferimento sulla Responsabilità sociale per requisiti sociali orientati all'incremento della capacità competitiva di aziende che forniscono garanzia di eticità della propria filiera produttiva e del proprio ciclo produttivo, in corso di validità e rilasciata da un ente di certificazione accreditato SAAS (Social accountability accreditation services)/SAI, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico; - certificazione ISO 14064–1 - inventario di gas a effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o Carbon Footprint di Prodotto ai sensi della norma UNI EN ISO/TS 14067. Per ogni certificazione sarà valutata l’attinenza del campo di applicazione della suddetta certificazione all’oggetto del presente procedimento, in particolare per gli operatori economici che abbiano dichiarato di rivestire carattere operativo nell’ambito delle lavorazioni oggetto dell’appalto nonché, in caso di aggiudicazione, l’eventuale impegno a mantenerla valida fino alla data di ultimazione lavori. Le migliorie proposte dovranno essere adeguatamente motivate in modo da rendere inequivocabile la proposta, senza però stravolgere l'identità progettuale. Verrà valutato positivamente il grado di approfondimento progettuale della miglioria proposta e la sua efficacia nel perseguire gli obiettivi dell’Ente di garantire la qualità delle opere nei tempi previsti. Per RTI XX.XX. la Commissione valuta l'elemento articolato in maniera discreta/soddifacente. Descrizione del gruppo di lavoro suddiviso per competenze e ruoli, Certificazioni richieste 3 su 4 (manca ISO 14064 -1). Non viene fornito cronoprogramma per la fase di progettazione La commissione evidenzia la distanza delle sedi operative dichiarate dalla posizione del cantiere. Per RTI CME la Commissione valuta l'elemento sviluppato in maniera ottima.

Riparametrazione. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. Al termine delle operazioni di cui sopra, infatti, il punteggio tecnico verrà attribuito effettuando la seguente procedura di riparametrazione, secondo la formula sotto indicata, dei “punteggi tecnici preliminari” ottenuti dai concorrenti: dove: PTi= Punteggio Tecnico Definitivo Pt(a)i= Punteggio Tecnico “preliminare” ottenuto dal concorrente i-esimo Pt(a)max= Punteggio Tecnico “preliminare” massimo ottenuto dai concorrenti 85 = punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica Ad ulteriore precisazione, si specifica: - qualora uno o più concorrenti abbiano già raggiunto il punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica (85 punti), non si procederà alla suddetta procedura di riparametrazione e pertanto il “punteggio tecnico preliminare” sarà quindi da intendersi quale “punteggio tecnico definitivo”; - in presenza di un'unica offerta ammessa non si procederà ad alcuna riparametrazione fermo restando che ci si riserva di procedere alla verifica inerente la congruità dell'offerta complessivamente presentata; In relazione Il Presidente, assistito dagli altri componenti della Commissione, dichiara chiusa la seduta riservata alle aspettative/esigenze della stazione appaltante sotto il profilo della qualità delle prestazioni, ciascun operatore economico concorrente deve conseguire nella valutazione della proposta tecnica un punteggio minimo di 35 punti su 85 complessivamente disponibili, a pena di esclusione dalla gara in rapporto al mancato conseguimento della soglia minima in base all'artore circa 13. 95, co. 8, del D.lgs. 50/2016. • Il punteggio minimo complessivo di 35 punti dovrà essere raggiunto dal concorrente prima della riparametrazione. I commissari prendono atto delle modalità di attribuzione dei punteggi sopra indicate previste dal disciplinare di gara e dall'allegato al Disciplinare “Criteri di valutazione dell'offerta tecnica ed economica”. La Commissione rileva infine che la lex specialis di gara ha predeterminato in modo chiaro e dettagliato i parametri di misurazione dei singoli criteri e sub-criteri di valutazione e pertanto il punteggio numerico è da considerarsi sufficiente ad esternare e sostenere il giudizio della commissione sui singoli elementi tecnici. Sulla base dei criteri di cui sopra, Presidente la commissione decide Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx • I componenti: Xxx. Xxxxxxx Xxxxxx Arch. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx • Funzioni di procedere alla lettura degli elaborati costituenti le offerte tecniche presentate, partendo dalle documentazioni presentate dall'operatore economico “ RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.)-XXXXXX XXXXXXX X.X.XX”. Più precisamente ogni commissario attribuirà un coefficiente ad ogni criterio e sub-criterio presente nel disciplinare di gara e si procederà poi alla determinazione della media aritmetica dei coefficienti, variabili tra 0 (zero) e 1 (uno), attribuiti discrezionalmente da ciascun componente della Commissione. La commissione inizia la valutazione della documentazione partendo dai criteri dell'offerta tecnica metodologica, richiamati nella Tabella A sopraindicata e contenuti nell'Allegato al Disciplinare di Gara “Criteri di valutazione dell'offerta tecnica ed economica”. La commissione inizia l'analisi del criterio A1 “Uso Tecniche B.I.M.: progettazione ed Nella valutazione del Criterio A1 la proposta dovrà sviluppare l’uso di tecniche di BIM (Building InformationModeling), sia in fase di progettazione e che di esecuzione, in relazione alle professionalità utilizzate e alle modalità di svolgimento della progettazione nonché all’adeguatezza dell'offerta sulla proposta di uso del BIM. Si fa presente che tale obbligo è prescritto dal Capitolato Speciale che impone l’obbligo di sviluppare i progetti esecutivi dello Stralcio 2B e dello Stralcio 3 in modalità BIM. Lo scopo principale del presente criterio è quello di migliorare concretamente la progettazione integrata ed ottimizzare il processo di progettazione dell’opera migliorando la qualità del progetto, sarà pertanto valutato lo svolgimento della progettazione esecutiva sviluppata con modellazione informativa BIM di livello 2. Per BIM di livello 2 si intende: - lo sviluppo della progettazione esecutiva con modellazione BIM 5D, anche distinta, per le seguenti discipline progettuali: progetto architettonico e strutturale, progetto impianti meccanici, elettrici e antincendio. Le dimensioni aggiuntive richieste (4D e 5D) sono il costo ed i tempi di realizzazione/messa in opera di ogni oggetto inserito nel modello BIM e costituenti l’opera da realizzare; queste informazioni saranno utilizzate per lo sviluppo del cronoprogramma esecutivo dei lavori; - il coordinamento e la sincronizzazione dei modelli BIM delle diverse discipline progettuali (architettonica, strutturale, impiantistica, ecc.) con verifica tipo “clash detection” di eventuali interferenze geometriche degli elementi tecnici; - in fase di costruzione, l’aggiornamento del modello BIM con le caratteristiche effettive degli oggetti e/o prodotti messi in opera. L’ulteriore finalità del criterio è quello relativo alla modalità di svolgimento della progettazione con modellazione informativa BIM. Sarà valutato il grado di qualità e completezza con cui il concorrente svilupperà la progettazione esecutiva con modellazione informativa BIM di livello 2. Il modello dovrà analizzare e risolvere le interferenze tra gli aspetti architettonici, strutturali ed impiantistici, contenere la valutazione dei costi ed essere realizzato con riferimento alle linee guida inglesi standard PAS 1192-2:2013. A supporto della proposta, il Concorrente, come, a titolo di impegno, dovrà presentare un proprio BEP – pre-contract (ELABORATO XXXX.BEP Bim Execution Plan), da redigere secondo le direttive dello standard PAS 1192-2:2013. In tale documento il concorrente dovrà specificare le modalità con cui intende adempiere ai requisiti posti per il BIM – livello 2. A tal proposito si specifica che l'Amministrazione non dispone di un proprio E.I.R. (Employer's Information Requirement) specifico ed il concorrente può elaborare liberamente il proprio B.E.P., nel rispetto delle direttive PAS 1192-2:2013, coerentemente con il livello BIM (livello 2) richiesto. Per la RTI XX.XX la Commissione valuta l'elemento in maniera ottima. In particolare la presenza di un “BIM Manager”, il gruppo di lavoro, i Software dedicati per BIM e coordinamento in fase di cantiere, la segnalazione dei 6 cantieri opere pubbliche (da 3 a 15 milioni di euro) eseguite con il BIM. Completo ed esaustivo il BEP. Per la RTI CME la Commissione valuta l'elemento in maniera buona e in misura esauriente. In particolare la presenza di un “BIM Manager” la descrizione e le competenze del gruppo di lavoro. Completo ed esauriente il BEP. L'attribuzione dei coefficienti viene riepilogata nella sotto riportata tabella riassuntiva: RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.) - XXXXXX XXXXXXX S.P.A 0,9 0,9 0,9 0,9 RTI CME CONSORZIO IMPRENDITORI EDILI - SOCIETA' COOPERATIVA - XXXX XXXX S.R.L. - GEC-AL SERRAMENTI SRL - Esecutrice XX.XX.XX SRL 0,8 0,8 0,8 0,8 La Commissione procede analizzando il Criterio A2 “ Misure generali di carattere organizzativo-operativo” max 12 punti. Nella valutazione del Criterio A2 la La proposta dovrà sviluppare, secondo un livello di definizione dettagliata, l’organizzazione dell’Appaltatore e delle attività finalizzata a garantire l’esecuzione dei lavori nei tempi e nei modi stabiliti dagli elaborati di gara. Dovranno essere esplicitati nel dettaglio almeno i seguenti aspetti, elencati per ordine di priorità decrescente, che il concorrente intende adottare per tutta la durata del contratto, tenendo conto di quanto previsto dagli elaborati progettuali. - Efficacia ed efficienza della struttura organizzativa proposta in termini di risorse impiegate per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori (umane e di attrezzature), professionalità, relativi compiti e relazioni, curriculum delle figure di riferimento, con riferimento agli interventi in progetto; saranno valutati anche la formazione ai fini della sicurezza (d.lgs. 81/08) di operai e preposti; sarà valutata positivamente la struttura organizzativa, nei termini sopra esposti, che garantirà il miglior espletamento delle attività necessarie alla realizzazione delle opere. - come si intenda sviluppare la progettazione esecutiva degli interventi; - come si intenda sviluppare l’organizzazione delle attività di cantiere; - l’organizzazione logistica di cantiere nel contesto e le eventuali basi operative e di reperibilità; - la gestione dei rapporti e la comunicazione con la Direzione Lavori e la Committenza; - procedure di gestione della qualità da parte dell'appaltatore: controllo dei materiali e delle lavorazioni; - tempi e modi di consegna della documentazione: disegni as-built, manuali, prove e certificazioni necessarie alla finalizzazione delle attività di collaudo. All'interno delle misure di carattere generale, verrà valutata positivamente la presenza delle seguenti certificazioni, in corso di validità (considerate tutte di pari importanza): - certificazione XX XXXXX 00000 ovvero ISO 45001 Gestione della salute e della sicurezza sul lavoro in corso di validità rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, che riporti nel campo di applicazione/scopo del certificato esplicito di riferimento riconducibile ad attività afferenti a quelle oggetto del presente procedimento; - certificazione ISO 14001 – Sistema di gestione ambientale (SGA) rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, in corso di validità al momento della presentazione dell'offerta; - certificazione Etica XX 0000 – standard di riferimento sulla Responsabilità sociale per requisiti sociali orientati all'incremento della capacità competitiva di aziende che forniscono garanzia di eticità della propria filiera produttiva e del proprio ciclo produttivo, in corso di validità e rilasciata da un ente di certificazione accreditato SAAS (Social accountability accreditation services)/SAI, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico; - certificazione ISO 14064–1 - inventario di gas a effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o Carbon Footprint di Prodotto ai sensi della norma UNI EN ISO/TS 14067. Per ogni certificazione sarà valutata l’attinenza del campo di applicazione della suddetta certificazione all’oggetto del presente procedimento, in particolare per gli operatori economici che abbiano dichiarato di rivestire carattere operativo nell’ambito delle lavorazioni oggetto dell’appalto nonché, in caso di aggiudicazione, l’eventuale impegno a mantenerla valida fino alla data di ultimazione lavori. Le migliorie proposte dovranno essere adeguatamente motivate in modo da rendere inequivocabile la proposta, senza però stravolgere l'identità progettuale. Verrà valutato positivamente il grado di approfondimento progettuale della miglioria proposta e la sua efficacia nel perseguire gli obiettivi dell’Ente di garantire la qualità delle opere nei tempi previsti. Per RTI XX.XX. la Commissione valuta l'elemento articolato in maniera discreta/soddifacente. Descrizione del gruppo di lavoro suddiviso per competenze e ruoli, Certificazioni richieste 3 su 4 (manca ISO 14064 -1). Non viene fornito cronoprogramma per la fase di progettazione La commissione evidenzia la distanza delle sedi operative dichiarate dalla posizione del cantiere. Per RTI CME la Commissione valuta l'elemento sviluppato in maniera ottima.segreteria

Riparametrazione. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. Al termine delle operazioni di cui sopra, infatti, il punteggio tecnico verrà attribuito effettuando la seguente procedura di riparametrazione, secondo la formula sotto indicata, dei “punteggi tecnici preliminari” ottenuti dai concorrenti: dove: PTi= Punteggio Tecnico Definitivo Pt(a)i= Punteggio Tecnico “preliminare” ottenuto dal concorrente i-esimo Pt(a)max= Punteggio Tecnico “preliminare” massimo ottenuto dai concorrenti 85 = punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica Ad ulteriore precisazione, si specifica: - qualora uno o più concorrenti abbiano già raggiunto il punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica (85 punti), non si procederà alla suddetta procedura di riparametrazione e pertanto il “punteggio tecnico preliminare” sarà quindi da intendersi quale “punteggio tecnico definitivo”; - in presenza di un'unica offerta ammessa non si procederà ad alcuna riparametrazione fermo restando che ci si riserva di procedere alla verifica inerente la congruità dell'offerta complessivamente presentata; In relazione alle aspettative/esigenze della stazione appaltante sotto il profilo della qualità delle prestazioni, ciascun operatore economico concorrente deve conseguire nella valutazione della proposta tecnica un punteggio minimo di 35 punti su sui 85 complessivamente disponibili, a pena di esclusione dalla gara in rapporto al mancato conseguimento della soglia minima in base all'art. 95, co. 8, del D.lgs. 50/2016. Il punteggio minimo complessivo di 35 punti dovrà essere raggiunto dal concorrente prima della riparametrazione. I commissari prendono atto delle modalità di attribuzione dei punteggi sopra indicate previste dal disciplinare di gara e dall'allegato al Disciplinare “Criteri di valutazione dell'offerta tecnica ed economica”. La Commissione rileva infine che la lex specialis di gara ha predeterminato in modo chiaro e dettagliato i parametri di misurazione dei singoli criteri e sub-criteri di valutazione e pertanto il punteggio numerico è da considerarsi sufficiente ad esternare e sostenere il giudizio della commissione sui singoli elementi tecnici. Sulla base dei criteri di cui sopra, la commissione decide di procedere alla lettura degli elaborati costituenti le offerte tecniche presentate, partendo dalle documentazioni presentate dall'operatore economico “ RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.)-XXXXXX S.R.L.) - XXXXXX XXXXXXX X.X.XXS.P.A ”. Più precisamente ogni commissario attribuirà un coefficiente ad ogni criterio e sub-criterio presente nel disciplinare di gara e si procederà poi alla determinazione della media aritmetica dei coefficienti, variabili tra 0 (zero) e 1 (uno), attribuiti discrezionalmente da ciascun componente della Commissione. La commissione inizia presidente, assistita dagli altri componenti della Commissione di Gara, dichiara chiusa la valutazione della documentazione partendo dai criteri dell'offerta tecnica metodologicaseduta alle ore 13,30 circa. Inoltre, richiamati nella Tabella A sopraindicata e contenuti nell'Allegato al Disciplinare di Gara “Criteri di stabilisce che la prossima seduta per la valutazione dell'offerta tecnica ed economica”si terrà il giorno 05 Aprile 2023 alle ore 9,30, nella sala Municipale del Comune di Modena. La • Il Presidente la commissione inizia l'analisi del criterio A1 “Uso Tecniche B.I.M.Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx • I componenti: progettazione ed Nella valutazione del Criterio A1 la proposta dovrà sviluppare l’uso Xxx. Xxxxxxx Xxxxxx Arch. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx • Funzioni di tecniche di BIM (Building InformationModeling), sia in fase di progettazione e che di esecuzione, in relazione alle professionalità utilizzate e alle modalità di svolgimento della progettazione nonché all’adeguatezza dell'offerta sulla proposta di uso del BIM. Si fa presente che tale obbligo è prescritto dal Capitolato Speciale che impone l’obbligo di sviluppare i progetti esecutivi dello Stralcio 2B e dello Stralcio 3 in modalità BIM. Lo scopo principale del presente criterio è quello di migliorare concretamente la progettazione integrata ed ottimizzare il processo di progettazione dell’opera migliorando la qualità del progetto, sarà pertanto valutato lo svolgimento della progettazione esecutiva sviluppata con modellazione informativa BIM di livello 2. Per BIM di livello 2 si intende: - lo sviluppo della progettazione esecutiva con modellazione BIM 5D, anche distinta, per le seguenti discipline progettuali: progetto architettonico e strutturale, progetto impianti meccanici, elettrici e antincendio. Le dimensioni aggiuntive richieste (4D e 5D) sono il costo ed i tempi di realizzazione/messa in opera di ogni oggetto inserito nel modello BIM e costituenti l’opera da realizzare; queste informazioni saranno utilizzate per lo sviluppo del cronoprogramma esecutivo dei lavori; - il coordinamento e la sincronizzazione dei modelli BIM delle diverse discipline progettuali (architettonica, strutturale, impiantistica, ecc.) con verifica tipo “clash detection” di eventuali interferenze geometriche degli elementi tecnici; - in fase di costruzione, l’aggiornamento del modello BIM con le caratteristiche effettive degli oggetti e/o prodotti messi in opera. L’ulteriore finalità del criterio è quello relativo alla modalità di svolgimento della progettazione con modellazione informativa BIM. Sarà valutato il grado di qualità e completezza con cui il concorrente svilupperà la progettazione esecutiva con modellazione informativa BIM di livello 2. Il modello dovrà analizzare e risolvere le interferenze tra gli aspetti architettonici, strutturali ed impiantistici, contenere la valutazione dei costi ed essere realizzato con riferimento alle linee guida inglesi standard PAS 1192-2:2013. A supporto della proposta, il Concorrente, come, a titolo di impegno, dovrà presentare un proprio BEP – pre-contract (ELABORATO XXXX.BEP Bim Execution Plan), da redigere secondo le direttive dello standard PAS 1192-2:2013. In tale documento il concorrente dovrà specificare le modalità con cui intende adempiere ai requisiti posti per il BIM – livello 2. A tal proposito si specifica che l'Amministrazione non dispone di un proprio E.I.R. (Employer's Information Requirement) specifico ed il concorrente può elaborare liberamente il proprio B.E.P., nel rispetto delle direttive PAS 1192-2:2013, coerentemente con il livello BIM (livello 2) richiesto. Per la RTI XX.XX la Commissione valuta l'elemento in maniera ottima. In particolare la presenza di un “BIM Manager”, il gruppo di lavoro, i Software dedicati per BIM e coordinamento in fase di cantiere, la segnalazione dei 6 cantieri opere pubbliche (da 3 a 15 milioni di euro) eseguite con il BIM. Completo ed esaustivo il BEP. Per la RTI CME la Commissione valuta l'elemento in maniera buona e in misura esauriente. In particolare la presenza di un “BIM Manager” la descrizione e le competenze del gruppo di lavoro. Completo ed esauriente il BEP. L'attribuzione dei coefficienti viene riepilogata nella sotto riportata tabella riassuntiva: RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.) - XXXXXX XXXXXXX S.P.A 0,9 0,9 0,9 0,9 RTI CME CONSORZIO IMPRENDITORI EDILI - SOCIETA' COOPERATIVA - XXXX XXXX S.R.L. - GEC-AL SERRAMENTI SRL - Esecutrice XX.XX.XX SRL 0,8 0,8 0,8 0,8 La Commissione procede analizzando il Criterio A2 “ Misure generali di carattere organizzativo-operativo” max 12 punti. Nella valutazione del Criterio A2 la La proposta dovrà sviluppare, secondo un livello di definizione dettagliata, l’organizzazione dell’Appaltatore e delle attività finalizzata a garantire l’esecuzione dei lavori nei tempi e nei modi stabiliti dagli elaborati di gara. Dovranno essere esplicitati nel dettaglio almeno i seguenti aspetti, elencati per ordine di priorità decrescente, che il concorrente intende adottare per tutta la durata del contratto, tenendo conto di quanto previsto dagli elaborati progettuali. - Efficacia ed efficienza della struttura organizzativa proposta in termini di risorse impiegate per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori (umane e di attrezzature), professionalità, relativi compiti e relazioni, curriculum delle figure di riferimento, con riferimento agli interventi in progetto; saranno valutati anche la formazione ai fini della sicurezza (d.lgs. 81/08) di operai e preposti; sarà valutata positivamente la struttura organizzativa, nei termini sopra esposti, che garantirà il miglior espletamento delle attività necessarie alla realizzazione delle opere. - come si intenda sviluppare la progettazione esecutiva degli interventi; - come si intenda sviluppare l’organizzazione delle attività di cantiere; - l’organizzazione logistica di cantiere nel contesto e le eventuali basi operative e di reperibilità; - la gestione dei rapporti e la comunicazione con la Direzione Lavori e la Committenza; - procedure di gestione della qualità da parte dell'appaltatore: controllo dei materiali e delle lavorazioni; - tempi e modi di consegna della documentazione: disegni as-built, manuali, prove e certificazioni necessarie alla finalizzazione delle attività di collaudo. All'interno delle misure di carattere generale, verrà valutata positivamente la presenza delle seguenti certificazioni, in corso di validità (considerate tutte di pari importanza): - certificazione XX XXXXX 00000 ovvero ISO 45001 Gestione della salute e della sicurezza sul lavoro in corso di validità rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, che riporti nel campo di applicazione/scopo del certificato esplicito di riferimento riconducibile ad attività afferenti a quelle oggetto del presente procedimento; - certificazione ISO 14001 – Sistema di gestione ambientale (SGA) rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, in corso di validità al momento della presentazione dell'offerta; - certificazione Etica XX 0000 – standard di riferimento sulla Responsabilità sociale per requisiti sociali orientati all'incremento della capacità competitiva di aziende che forniscono garanzia di eticità della propria filiera produttiva e del proprio ciclo produttivo, in corso di validità e rilasciata da un ente di certificazione accreditato SAAS (Social accountability accreditation services)/SAI, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico; - certificazione ISO 14064–1 - inventario di gas a effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o Carbon Footprint di Prodotto ai sensi della norma UNI EN ISO/TS 14067. Per ogni certificazione sarà valutata l’attinenza del campo di applicazione della suddetta certificazione all’oggetto del presente procedimento, in particolare per gli operatori economici che abbiano dichiarato di rivestire carattere operativo nell’ambito delle lavorazioni oggetto dell’appalto nonché, in caso di aggiudicazione, l’eventuale impegno a mantenerla valida fino alla data di ultimazione lavori. Le migliorie proposte dovranno essere adeguatamente motivate in modo da rendere inequivocabile la proposta, senza però stravolgere l'identità progettuale. Verrà valutato positivamente il grado di approfondimento progettuale della miglioria proposta e la sua efficacia nel perseguire gli obiettivi dell’Ente di garantire la qualità delle opere nei tempi previsti. Per RTI XX.XX. la Commissione valuta l'elemento articolato in maniera discreta/soddifacente. Descrizione del gruppo di lavoro suddiviso per competenze e ruoli, Certificazioni richieste 3 su 4 (manca ISO 14064 -1). Non viene fornito cronoprogramma per la fase di progettazione La commissione evidenzia la distanza delle sedi operative dichiarate dalla posizione del cantiere. Per RTI CME la Commissione valuta l'elemento sviluppato in maniera ottima.segreteria

Riparametrazione. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel Non si effettuerà la riparametrazione del punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato(c.d. Al termine delle operazioni “seconda riparametrazione”): l’unica riparametrazione prevista è quella di cui sopraal paragrafo 18.2, infatti, il punteggio tecnico verrà attribuito effettuando la seguente procedura di riparametrazione, secondo la formula sotto indicata, dei “punteggi tecnici preliminari” ottenuti dai concorrenti: dove: PTi= Punteggio Tecnico Definitivo Pt(a)i= Punteggio Tecnico “preliminare” ottenuto dal concorrente i-esimo Pt(a)max= Punteggio Tecnico “preliminare” massimo ottenuto dai concorrenti 85 = punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica Ad ulteriore precisazione, si specifica: - qualora uno o più concorrenti abbiano già raggiunto il punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica (85 punti), non si procederà alla suddetta procedura di riparametrazione e pertanto il “punteggio tecnico preliminare” che sarà quindi da intendersi quale “punteggio tecnico definitivo”; - in presenza di un'unica offerta ammessa non si procederà ad alcuna riparametrazione fermo restando che ci si riserva di procedere alla verifica inerente la congruità dell'offerta complessivamente presentata; In relazione alle aspettative/esigenze della stazione appaltante sotto il profilo della qualità delle prestazioni, ciascun operatore economico concorrente deve conseguire nella valutazione della proposta tecnica un punteggio minimo di 35 punti su 85 complessivamente disponibili, a pena di esclusione dalla gara in rapporto al mancato conseguimento della soglia minima in base all'art. 95, co. 8, del D.lgs. 50/2016. Il punteggio minimo complessivo di 35 punti dovrà essere raggiunto dal concorrente prima della riparametrazione. I commissari prendono atto delle modalità di attribuzione dei punteggi sopra indicate previste dal disciplinare di gara e dall'allegato al Disciplinare “Criteri di valutazione dell'offerta tecnica ed economica”. La Commissione rileva infine che la lex specialis di gara ha predeterminato in modo chiaro e dettagliato i parametri di misurazione dei singoli criteri e sub-criteri di valutazione e pertanto il punteggio numerico è da considerarsi sufficiente ad esternare e sostenere il giudizio della commissione sui singoli elementi tecnici. Sulla base dei criteri di cui sopra, la commissione decide di procedere alla lettura degli elaborati costituenti le offerte tecniche presentate, partendo dalle documentazioni presentate dall'operatore economico “ RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.)-XXXXXX XXXXXXX X.X.XX”. Più precisamente ogni commissario attribuirà un coefficiente ad ogni criterio e sub-criterio presente nel disciplinare di gara e si procederà poi alla determinazione della media aritmetica dei coefficienti, variabili tra 0 (zero) e 1 (uno), attribuiti discrezionalmente da ciascun componente della Commissione. La commissione inizia la valutazione della documentazione partendo dai criteri dell'offerta tecnica metodologica, richiamati nella Tabella A sopraindicata e contenuti nell'Allegato al Disciplinare di Gara “Criteri di valutazione dell'offerta tecnica ed economica”. La commissione inizia l'analisi del criterio A1 “Uso Tecniche B.I.M.: progettazione ed Nella valutazione del Criterio A1 la proposta dovrà sviluppare l’uso di tecniche di BIM (Building InformationModeling), sia in fase di progettazione e che di esecuzione, in relazione alle professionalità utilizzate e alle modalità di svolgimento della progettazione nonché all’adeguatezza dell'offerta sulla proposta di uso del BIM. Si fa presente che tale obbligo è prescritto dal Capitolato Speciale che impone l’obbligo di sviluppare i progetti esecutivi dello Stralcio 2B e dello Stralcio 3 in modalità BIM. Lo scopo principale del presente criterio è quello di migliorare concretamente la progettazione integrata ed ottimizzare il processo di progettazione dell’opera migliorando la qualità del progetto, sarà pertanto valutato lo svolgimento della progettazione esecutiva sviluppata con modellazione informativa BIM di livello 2. Per BIM di livello 2 si intende: - lo sviluppo della progettazione esecutiva con modellazione BIM 5D, anche distinta, per le seguenti discipline progettuali: progetto architettonico e strutturale, progetto impianti meccanici, elettrici e antincendio. Le dimensioni aggiuntive richieste (4D e 5D) sono il costo ed i tempi di realizzazione/messa in opera di ogni oggetto inserito nel modello BIM e costituenti l’opera da realizzare; queste informazioni saranno utilizzate per lo sviluppo del cronoprogramma esecutivo dei lavori; - il coordinamento e la sincronizzazione dei modelli BIM delle diverse discipline progettuali (architettonica, strutturale, impiantistica, ecc.) con verifica tipo “clash detection” di eventuali interferenze geometriche degli elementi tecnici; - in fase di costruzione, l’aggiornamento del modello BIM con le caratteristiche effettive degli oggetti e/o prodotti messi in opera. L’ulteriore finalità del criterio è quello relativo alla modalità di svolgimento della progettazione con modellazione informativa BIM. Sarà valutato il grado di qualità e completezza con cui il concorrente svilupperà la progettazione esecutiva con modellazione informativa BIM di livello 2. Il modello dovrà analizzare e risolvere le interferenze tra gli aspetti architettonici, strutturali ed impiantistici, contenere la valutazione dei costi ed essere realizzato effettuata con riferimento alle linee guida inglesi standard PAS 1192-2:2013offerte ammesse dopo la fase di controllo della “busta di qualifica”. A supporto Si precisa anche che, qualora un concorrente venga escluso in sede di apertura delle “buste economiche” (perché, ad esempio, non ha indicato gli oneri della propostasicurezza aziendale o della manodopera oppure non ha correttamente sottoscritto l'offerta, il Concorrente, oppure è escluso in una fase successiva come, a titolo di impegno, dovrà presentare un proprio BEP – pre-contract (ELABORATO XXXX.BEP Bim Execution Plan), da redigere secondo le direttive dello standard PAS 1192-2:2013. In tale documento il concorrente dovrà specificare le modalità con cui intende adempiere ai requisiti posti per il BIM – livello 2. A tal proposito si specifica che l'Amministrazione non dispone di un proprio E.I.R. (Employer's Information Requirement) specifico ed il concorrente può elaborare liberamente il proprio B.E.P., nel rispetto delle direttive PAS 1192-2:2013, coerentemente con il livello BIM (livello 2) richiesto. Per la RTI XX.XX la Commissione valuta l'elemento in maniera ottima. In particolare la presenza di un “BIM Manager”, il gruppo di lavoro, i Software dedicati per BIM e coordinamento in fase di cantiere, la segnalazione dei 6 cantieri opere pubbliche (da 3 a 15 milioni di euro) eseguite con il BIM. Completo ed esaustivo il BEP. Per la RTI CME la Commissione valuta l'elemento in maniera buona e in misura esauriente. In particolare la presenza di un “BIM Manager” la descrizione e le competenze del gruppo di lavoro. Completo ed esauriente il BEP. L'attribuzione dei coefficienti viene riepilogata nella sotto riportata tabella riassuntiva: RTI XX.XX. LAVORI SOCIETA' COOPERATIVA CONSORTILE - XXXXXXX S.R.L. Esecutrice VF COSTRUZIONI E RESTAURI S.R.L. (già AS COSTRUZIONI E SERVIZI S.R.L.) - XXXXXX XXXXXXX S.P.A 0,9 0,9 0,9 0,9 RTI CME CONSORZIO IMPRENDITORI EDILI - SOCIETA' COOPERATIVA - XXXX XXXX S.R.L. - GEC-AL SERRAMENTI SRL - Esecutrice XX.XX.XX SRL 0,8 0,8 0,8 0,8 La Commissione procede analizzando il Criterio A2 “ Misure generali di carattere organizzativo-operativo” max 12 punti. Nella valutazione del Criterio A2 la La proposta dovrà sviluppare, secondo un livello di definizione dettagliata, l’organizzazione dell’Appaltatore e delle attività finalizzata a garantire l’esecuzione dei lavori nei tempi e nei modi stabiliti dagli elaborati di gara. Dovranno essere esplicitati nel dettaglio almeno i seguenti aspetti, elencati per ordine di priorità decrescente, che il concorrente intende adottare per tutta la durata del contratto, tenendo conto di quanto previsto dagli elaborati progettuali. - Efficacia ed efficienza della struttura organizzativa proposta in termini di risorse impiegate per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori (umane e di attrezzature), professionalità, relativi compiti e relazioni, curriculum delle figure di riferimento, con riferimento agli interventi in progetto; saranno valutati anche la formazione ai fini della sicurezza (d.lgs. 81/08) di operai e preposti; sarà valutata positivamente la struttura organizzativa, nei termini sopra esposti, che garantirà il miglior espletamento delle attività necessarie alla realizzazione delle opere. - come si intenda sviluppare la progettazione esecutiva degli interventi; - come si intenda sviluppare l’organizzazione delle attività di cantiere; - l’organizzazione logistica di cantiere nel contesto e le eventuali basi operative e di reperibilità; - la gestione dei rapporti e la comunicazione con la Direzione Lavori e la Committenza; - procedure di gestione della qualità da parte dell'appaltatore: controllo dei materiali e delle lavorazioni; - tempi e modi di consegna della documentazione: disegni as-built, manuali, prove e certificazioni necessarie alla finalizzazione delle attività di collaudo. All'interno delle misure di carattere generale, verrà valutata positivamente la presenza delle seguenti certificazioni, in corso di validità (considerate tutte di pari importanza): - certificazione XX XXXXX 00000 ovvero ISO 45001 Gestione della salute e della sicurezza sul lavoro in corso di validità rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, che riporti nel campo di applicazione/scopo del certificato esplicito di riferimento riconducibile ad attività afferenti a quelle oggetto del presente procedimento; - certificazione ISO 14001 – Sistema di gestione ambientale (SGA) rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico, in corso di validità al momento della presentazione dell'offerta; - certificazione Etica XX 0000 – standard di riferimento sulla Responsabilità sociale per requisiti sociali orientati all'incremento della capacità competitiva di aziende che forniscono garanzia di eticità della propria filiera produttiva e del proprio ciclo produttivo, in corso di validità e rilasciata da un ente di certificazione accreditato SAAS (Social accountability accreditation services)/SAI, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico; - certificazione ISO 14064–1 - inventario di gas a effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o Carbon Footprint di Prodotto ai sensi della norma UNI EN ISO/TS 14067. Per ogni certificazione sarà valutata l’attinenza del campo di applicazione della suddetta certificazione all’oggetto del presente procedimento, in particolare per gli operatori economici che abbiano dichiarato di rivestire carattere operativo nell’ambito delle lavorazioni oggetto dell’appalto nonchéesempio, in caso di aggiudicazioneesclusione per anomalia da parte del RUP oppure qualora, l’eventuale impegno in sede di verifica dei requisiti della prima in graduatoria, si riscontri la sussistenza di una causa di esclusione), si effettuerà una nuova riparametrazione dei punteggi delle offerte tecniche inserite nelle “buste tecniche” escludendo dai calcoli l'offerta esclusa, la quale non rientrerà, naturalmente, nemmeno nei calcoli dei coefficienti da attribuirsi alle offerte economiche. In relazione alla circostanza che il funzionamento del software della piattaforma SardegnaCAT non consenta di effettuare i calcoli delle riparametrazioni dei punteggi attribuiti alle offerte inserite nelle “Buste Tecniche” in caso di esclusioni in sede di aperture delle “Buste Economiche” o in fasi successive, come sopra indicato, si procederà ad un ricalcolo della graduatoria effettuando nuovamente le riparametrazioni e tutti i calcoli di cui ai precedenti paragrafi senza tener conto dell'offerta esclusa, fuori dall'ambito della piattaforma telematica e si procederà a mantenerla valida fino alla data di ultimazione lavoridarne formale ed espressa comunicazione a tutti i concorrenti. Le migliorie proposte dovranno essere adeguatamente motivate in modo da rendere inequivocabile In tal caso la proposta, senza però stravolgere l'identità progettuale. Verrà valutato positivamente il grado di approfondimento progettuale nuova graduatoria ricalcolata prevarrà su quella che permane nella banca dati della miglioria proposta e la sua efficacia nel perseguire gli obiettivi dell’Ente di garantire la qualità delle opere nei tempi previsti. Per RTI XX.XX. la Commissione valuta l'elemento articolato in maniera discreta/soddifacente. Descrizione del gruppo di lavoro suddiviso per competenze e ruoli, Certificazioni richieste 3 su 4 (manca ISO 14064 -1). Non viene fornito cronoprogramma per la fase di progettazione La commissione evidenzia la distanza delle sedi operative dichiarate dalla posizione del cantiere. Per RTI CME la Commissione valuta l'elemento sviluppato in maniera ottimapiattaforma.