Rischi connessi alla situazione finanziaria del Gruppo Clausole campione

Rischi connessi alla situazione finanziaria del Gruppo. Ai sensi del Regolamento 809/2004/CE e della definizione di capitale circolante – quale “mezzo mediante il quale l’Emittente ottiene le risorse liquide necessarie a soddisfare le obbligazioni che pervengono a scadenza” – contenuta nelle Raccomandazioni ESMA/2011/81, l’Emittente ritiene che alla Data del Prospetto il Gruppo non disponga di capitale circolante sufficiente per le proprie esigenze con riferimento ai 12 mesi successivi alla Data del Prospetto. Il capitale circolante del Gruppo alla data del 31 marzo 2011, intendendosi per tale la differenza tra attivo corrente e passivo corrente, che non accoglie gli effetti complessivi dell’Aumento di Capitale, eccezione fatta per l’Aumento di Capitale Risevato Biofood, presenta un deficit pari a circa Euro 3,9 milioni. L’Emittente ritiene che dal 31 marzo 2011 alla Data del Prospetto non siano intervenute modifiche sostanziali con riferimento al capitale circolante del Gruppo. Il Gruppo, per i successivi 12 mesi dalla Data del Prospetto, non prevede un ulteriore fabbisogno finanziario netto. Si precisa che alcune tra le principali cause che hanno generato in passato flussi di cassa netti negativi risultano rimossi alla Data del Prospetto, essendosi perfezionate le falcidie concordatarie, che hanno determinato benefici sia sui debiti commerciali che sui debiti finanziari del Gruppo, ed essendo uscite dal Gruppo le società che maggiormente assorbivano flussi di cassa. L’Emittente ritiene di coprire il suddetto deficit di capitale circolante con i proventi derivanti dall’Aumento di Capitale al Pubblico e dall’Aumento di Capitale Riservato Azionisti, pari complessivamente ad Euro 6,5 milioni (in caso di loro integrale sottoscrizione) al netto dei costi stimati (Euro 2,5 milioni). Si segnala inoltre che, alla Data del Prospetto, oltre a linee di credito a breve termine non ancora utilizzate per Euro 0,5 milioni, vi sono nuove linee deliberate per complessivi circa Euro 1,7 milioni in grado, nel complesso, di servire eventuali esigenze future. In caso di mancato buon esito totale o parziale delle Offerte, in assenza di adeguate misure alternative per il reperimento di risorse finanziarie necessarie per la copertura del suddetto deficit, non ancora definite alla Data del Prospetto, potrebbe essere pregiudicata la continuità aziendale dell’Emittente e del Gruppo.
Rischi connessi alla situazione finanziaria del Gruppo. A.2 Rischi connessi all’esecuzione del Concordato Preventivo

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