Rumore. La trasformazione dovrà garantire il rispetto dei limiti della IV classe di qualità (riferiti alla totalità delle sorgenti sonore presenti in sito) per gli usi abitativi (o a essi assimilabili) e della IV classe per tutti gli altri usi. L’insediamento dei nuovi usi dovrà essere subordinato alla preventiva realizzazione di tutte le opere di mitigazione necessarie a garantirne la compatibilità acustica e, al fine di dare un disegno unitario al contesto urbano e operare una riqualificazione dello stesso,dovrà essere valutata la opportunità di raccordare la barriera lungo la linea ferroviaria con quella esistente (opere di mitigazione presenti su via Xxxxx Xxxxxxxx); potranno altresì essere concordate con l’Amministrazione differenti soluzioni di mitigazione. Suolo e sottosuolo La Conferenza dei servizi per l'Analisi di Rischio sito specifica, prevista dall'art.242 del D.Lgs.152/2006, si è conclusa ed ha definito le condizioni e le modalità per l'insediamento nel comparto delle destinazioni d'uso previste dal Poc. I proprietari/attuatori dovranno predisporre un Progetto operativo di Bonifica relativo a tutto il comparto, che potrà anche essere articolato per fasi, ai sensi dell'art.242 c.7 del D.Lgs. 152/2006 e dovrà essere trasmesso preliminarmente all'istanza del titolo edilizio. Al fine di coordinare l'avanzamento degli interventi di bonifica e l'attuazione degli interventi edilizi previsti, l'iter per il conseguimento del titolo edilizio e del successivo certificato di agibilità potrà anch'esso seguire l'articolazione per fasi prevista nel Progetto operativo di Bonifica.
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Samples: Real Estate Auction Notice
Rumore. La trasformazione E.3.1 Valori limite E.3.2 Requisiti e modalità per il controllo
I) Le modalità di presentazione dei dati delle verifiche di inquinamento acustico vengono riportati nel piano di monitoraggio.
II) Le rilevazioni fonometriche dovranno essere eseguite nel rispetto delle modalità previste dal D.M. del 16 marzo 1998 da un tecnico competente in acustica ambientale deputato all’indagine
III) Qualora si intendano realizzare modifiche agli impianti o interventi che possano influire sulle emissioni sonore, previo invio della comunicazione alla Autorità competente prescritta al successivo punto E.6. I), dovrà garantire essere redatta, secondo quanto previsto dalla dgr n.7/8313 dell’8/03/2002, una valutazione previsionale di impatto acustico. Una volta realizzate le modifiche o gli interventi previsti, dovrà essere effettuata una campagna di rilievi acustici al perimetro dello stabilimento e presso i principali recettori sensibili ed altri punti da concordare con il Comune ed ARPA, al fine di verificare il rispetto dei limiti della IV classe di qualità (riferiti alla totalità delle sorgenti sonore presenti in sito) per gli usi abitativi (o a essi assimilabili) emissione e della IV classe per tutti gli altri usidi immissione sonora, nonché il rispetto dei valori limite differenziali. L’insediamento Sia i risultati dei nuovi usi dovrà rilievi effettuati, contenuti all’interno di una valutazione di impatto acustico, sia la valutazione previsionale di impatto acustico devono essere subordinato alla preventiva realizzazione di tutte le opere di mitigazione necessarie a garantirne la compatibilità acustica epresentati all’Autorità Competente, al fine Comune e ad ARPA.
IV) L’azienda, per la componente “Rumore”, dovrà procedere all’esecuzione del Piano di dare un disegno unitario Monitoraggio e Controllo (PMC) secondo le indicazioni specificate al contesto urbano e operare una riqualificazione dello stesso,dovrà essere valutata la opportunità punto 4) della “Pronuncia di raccordare la barriera lungo la linea ferroviaria con quella esistente Compatibilità Ambientale” della Provincia di Como (opere di mitigazione presenti su via Xxxxx Xxxxxxxxprot. n. 25420 n. 66 del registro del 30.06.2014); potranno altresì essere concordate con l’Amministrazione differenti soluzioni di mitigazione. Suolo e sottosuolo La Conferenza dei servizi per l'Analisi di Rischio sito specifica, prevista dall'art.242 del D.Lgs.152/2006, si è conclusa ed ha definito le condizioni e le modalità per l'insediamento nel comparto delle destinazioni d'uso previste dal Poc. I proprietari/attuatori dovranno predisporre un Progetto operativo di Bonifica relativo a tutto il comparto, che potrà anche essere articolato per fasi, ai sensi dell'art.242 c.7 del D.Lgs. 152/2006 e dovrà essere trasmesso preliminarmente all'istanza del titolo edilizio. Al fine di coordinare l'avanzamento degli interventi di bonifica e l'attuazione degli interventi edilizi previsti, l'iter per il conseguimento del titolo edilizio e del successivo certificato di agibilità potrà anch'esso seguire l'articolazione per fasi prevista nel Progetto operativo di Bonifica.
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Rumore. La trasformazione dovrà garantire il rispetto Il clima acustico relativo all’area di intervento è influenzato da strade locali di scarsa rilevanza. Per caratterizzare le sorgenti infrastrutturalipresenti in loco si erano svolte, nel mese di luglio 2018, dal tecnico competente Xxxxx Xxxxxxxxxx (firmatario dello studio acustico in affiancamento all’Xxx. Xxxxxx Xxxxx, titolare d’incarico, entrambi tecnici competenti, iscritti in ENTECA, albo nazionale dei limiti della IV classe tecnici), 3 misure di qualità brevedurata (riferiti alla totalità ca. 60 minuti) in periodo diurno a ridosso delle sorgenti sonore presenti in sito) per gli usi abitativi (o a essi assimilabili) vie Donini, Giardino e della IV classe Collina, ed un monitoraggio di24 ore all’intersezione tra via Giardino e via Donini; durante le misure brevi è stato conteggiato il traffico intransito dalle 9 alle 10 di mattina e dalle 11 alle 12 rispettivamente in via Giardino e in Via Donini. Il clima acustico di partenza si dimostrava di buona qualità e lo scenario di progetto è stato di conseguenza caratterizzato tenendo conto del traffico indotto, incrementando di conseguenza i livelli di potenza sonora relativi ai singoli archi stradali indagati. XXXXX, in sede istruttoria, chiedeva di documentare numericamente le potenze sonore assegnate sia per tutti gli altri usilo scenario di stato di fatto che di progetto, oltre a chiedere dettagli sull’abilitazione a tecnico competente del Xxxx. L’insediamento dei nuovi usi dovrà essere subordinato alla preventiva realizzazione di tutte le opere di mitigazione necessarie a garantirne Xxxxxxxxxx. Si è quindi prodotta la compatibilità acustica e, al fine di dare un disegno unitario al contesto urbano e operare una riqualificazione dello stesso,dovrà essere valutata la opportunità di raccordare la barriera lungo la linea ferroviaria con quella esistente (opere di mitigazione presenti su via Xxxxx Xxxxxxxx); potranno altresì essere concordate con l’Amministrazione differenti soluzioni di mitigazione. Suolo e sottosuolo La Conferenza dei servizi per l'Analisi di Rischio sito specifica, prevista dall'art.242 del D.Lgs.152/2006, si è conclusa ed ha definito le condizioni e le modalità per l'insediamento nel comparto delle destinazioni d'uso previste dal Poc. I proprietari/attuatori dovranno predisporre un Progetto operativo di Bonifica relativo a tutto il compartodocumentazione integrativa richiesta, che potrà anche essere articolato ha di conseguenza permesso la definitiva validazione della proposta, da parte dell’Ente, in merito alla verifica della matrice “rumore”, senza ulteriori richieste per fasi, ai sensi dell'art.242 c.7 del D.Lgs. 152/2006 e dovrà essere trasmesso preliminarmente all'istanza del titolo edilizio. Al fine di coordinare l'avanzamento degli interventi di bonifica e l'attuazione degli interventi edilizi previsti, l'iter per il conseguimento del titolo edilizio e del successivo certificato di agibilità potrà anch'esso seguire l'articolazione per le successive fasi prevista nel Progetto operativo di Bonificaprogettuali.
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Samples: Accordo Operativo
Rumore. La trasformazione E.3.1 Valori limite
1. L’insediamento deve rispettare i limiti previsti dalla normativa vigente.
2. Le modalità di presentazione dei dati delle verifiche di inquinamento acustico vengono riportati nel piano di monitoraggio.
3. Le rilevazioni fonometriche dovranno essere eseguite nel rispetto delle modalità previste dal D.M. del 16 marzo 1998 da un tecnico competente in acustica ambientale deputato all’indagine
4. Entro 12 mesi dalla notifica della presente autorizzazione, il Gestore dovrà garantire eseguire una nuova valutazione di impatto acustico ai recettori sensibili per la verifica del rispetto dei limiti di cui alla L.447/95 oltre al rispetto del limite differenziale. I nuovi punti e i tempi di misura devono essere concordati con i Comuni di Induno Olona e Varese e ARPA territorialmente competente.
5. Qualora si realizzino modifiche agli impianti o interventi che possano influire sulle emissioni sonore previo invio della comunicazione all’Autorità Competente, dovrà essere redatta, secondo quanto previsto dalla DGR n.7/8313 dell’8/03/2002, una valutazione previsionale di impatto acustico. Una volta realizzate le modifiche o gli interventi previsti, dovrà essere effettuare una campagna di rilievi acustici al perimetro dello stabilimento e presso i principali recettori ed altri punti da concordare con i Comuni di Induno Olona e Varese ed ARPA, al fine di verificare il rispetto dei limiti della IV classe di qualità (riferiti alla totalità delle sorgenti sonore presenti in sito) per gli usi abitativi (o a essi assimilabili) emissione e della IV classe per tutti gli altri usidi immissione sonora, nonché il rispetto dei valori limite differenziali. L’insediamento Sia i risultati dei nuovi usi dovrà rilievi effettuati, contenuti all’interno di una valutazione di impatto acustico, sia la valutazione revisionale di impatto acustico devono essere subordinato alla preventiva realizzazione di tutte le opere di mitigazione necessarie a garantirne la compatibilità acustica epresentati all’Autorità Competente, al fine di dare un disegno unitario al contesto urbano all’Ente territorialmente competente e operare una riqualificazione dello stesso,dovrà essere valutata la opportunità di raccordare la barriera lungo la linea ferroviaria con quella esistente (opere di mitigazione presenti su via Xxxxx Xxxxxxxx); potranno altresì essere concordate con l’Amministrazione differenti soluzioni di mitigazione. Suolo e sottosuolo La Conferenza dei servizi per l'Analisi di Rischio sito specifica, prevista dall'art.242 del D.Lgs.152/2006, si è conclusa ed ha definito le condizioni e le modalità per l'insediamento nel comparto delle destinazioni d'uso previste dal Poc. I proprietari/attuatori dovranno predisporre un Progetto operativo di Bonifica relativo a tutto il comparto, che potrà anche essere articolato per fasi, ai sensi dell'art.242 c.7 del D.Lgs. 152/2006 e dovrà essere trasmesso preliminarmente all'istanza del titolo edilizio. Al fine di coordinare l'avanzamento degli interventi di bonifica e l'attuazione degli interventi edilizi previsti, l'iter per il conseguimento del titolo edilizio e del successivo certificato di agibilità potrà anch'esso seguire l'articolazione per fasi prevista nel Progetto operativo di Bonificaad ARPA dipartimentale.
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Samples: Technical Annex