Scrivanie Clausole campione

Scrivanie. Scrivania con piani impiallicciati in faggio a finitura semilucida con spessore mm. 30 e bordi perimetrali arrotondati in massellino. I piani saranno sagomati ad “L” con il lato interno ad andamento curvilineo nel tratto di raccordo tra i due bracci della “L” in modo da poter alloggiare nell’angolo un video ed una tastiera, nell’angolo stesso sarà previsto un foro passacavi, le dimensioni del piano saranno cm. 160x80 sul lato frontale, cm. 160x60 sul lato di servizio. La struttura portante delle scrivanie sarà metallica e dotata di due gambe a “T rovesciata” ed una gamba a colonna posizionata nell’angolo nel colore alluminio-argento, le gambe saranno regolabili in altezza con escursione minima cm. 10, canalizzate e controventate da trave longitudinale di adeguata sezione. Al di sotto del piano con aggancio alle gambe od alla struttura sarà posizionato un vassoio regolabile in larghezza per alloggiare l’unità centrale a torre. Dimensioni totali cm 160x160x72h Quantità: n.5
Scrivanie. Come Art. B.2.2.5.1 Quantità: n.2
Scrivanie. 9403 30 19 - - - altri - - di altezza superiore a 80 cm: 9403 30 91 - - - Armadi, classificatori e schedari 9403 30 99 - - - altri 9403 40 - Mobili di legno dei tipi utilizzati nelle cucine: 9403 40 10 - - Elementi di cucine componibili 9403 40 90 - - altri 9403 60 30 - - Mobili di legno dei tipi utilizzati nei negozi Codice SA2 Designazione delle merci 0101.10.10 CAVALLI RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA 0101.10.90 ASINI RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA 0102.10.10 GIOVENCHE (BOVINI FEMMINE CHE NON HANNO ANCORA FIGLIATO) RIPRODUTTRICI DI RAZZA PURA, DESTINATE ALLA RIPRODUZIONE 0102.10.30 VACCHE RIPRODUTTRICI DI RAZZA PURA (ESCLUSE LE GIOVENCHE), BOVINI FEMMINE DESTINATE ALLA RIPRODUZIONE 0102.10.90 ANIMALI DELLA SPECIE BOVINA, RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA (ESCLUSE LE GIOVENCHE E LE VACCHE) 0102.90.29 ANIMALI DELLA SPECIE BOVINA DOMESTICA DI PESO SUPERIORE A 80 KG E INFERIORE O UGUALE A 160 KG (ESCLUSI GLI ANIMALI DESTINATI ALLA MACELLAZIONE E GLI ANIMALI RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA) 0103.10.00 ANIMALI DELLA SPECIE SUINA, RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA 0103.91.10 ANIMALI DELLA SPECIE SUINA DOMESTICA, DI PESO INFERIORE A 50 KG (ESCLUSI I RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA) 0103.91.90 ANIMALI VIVI DELLA SPECIE SUINA NON DOMESTICA, DI PESO INFERIORE A 50 KG 0103.92.11 SCXXXX XIVE, CHE HANNO FIGLIATO ALMENO UNA VOLTA, DI PESO UGUALE O SUPERIORE A 160 KG (ESCLUSE LE RIPRODUTTRICI DI RAZZA PURA) 0103.92.19 ANIMALI VIVI DELLA SPECIE SUINA DOMESTICA, DI PESO UGUALE O SUPERIORE A 50 KG (ESCLUSE LE SCROFE CHE HANNO FIGLIATO ALMENO UNA VOLTA E DI UN PESO MINIMO DI 160 KG, E LE RIPRODUTTRICI DI RAZZA PURA) 0103.92.90 ANIMALI VIVI DELLA SPECIE SUINA NON DOMESTICA, DI PESO UGUALE O SUPERIORE A 50 KG 0104.10.10 ANIMALI DELLA SPECIE OVINA, RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA 0104.10.30 AGNELLI NON ANCORA USCITI DALL’ANNO (ESCLUSI I RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA) 0104.10.80 ANIMALI VIVI DELLA SPECIE OVINA (ESCLUSI GLI AGNELLI E I RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA) 0104.20.10 ANIMALI DELLA SPECIE CAPRINA, RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA 0104.20.90 ANIMALI VIVI DELLA SPECIE CAPRINA (ESCLUSI I RIPRODUTTORI DI RAZZA PURA) 0105.11.11 PULCINI FEMMINE PER LA SELEZIONE E LA RIPRODUZIONE, DI RAZZE OVAIOLE DI PESO INFERIORE O UGUALE A 185 G 0105.11.19 PULCINI FEMMINE PER LA SELEZIONE E LA RIPRODUZIONE, DI PESO INFERIORE O UGUALE A 185 G (ESCLUSE LE RAZZE OVAIOLE) 0105.11.91 POLLAME DELLE RAZZE OVAIOLE, VIVO, DI PESO INFERIORE O UGUALE A 185 G (ESCLUSI I PULCINI FEMMINE PER LA SELEZIONE E LA RIPRODUZIONE) 0105.11.99 GALLINE VIVE, DI PE...
Scrivanie. Tutte le scrivanie sono da intendersi per utilizzo con videoterminale, e pertanto dovranno essere realizzate in conformità alla disposizione generale ex art. 70 ed ex allegato XXXIV D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81. Esse dovranno essere dotate di struttura portante metallica di tipologia a montanti laterali e traversa di collegamento, con piano di lavoro realizzato in pannelli derivati del legno rivestiti su entrambe le facce con resine melaminiche o con laminato plastico. Lo spessore minimo del piano di lavoro dovrà essere di 2,5 cm con bordatura del piano, stondata, realizzata in abs o altro materiale analogo. Xxx si decidesse di adottare scrivanie a L, queste dovranno avere la parte principale del piano profonda cm 80, la seconda parte profonda cm 60. Il piano delle scrivanie a L può essere costituito da un pezzo unico o dall’unione di due piani rettangolari. Per le dimensioni dei piani di lavoro è consentita una tolleranza di ±5 cm, per l’altezza dei piani da terra è consentita una tolleranza pari a ±1,5 cm in conformità a quanto previsto dalla UNI EN 527-1. Le scrivanie dovranno essere dotate di sistemi di regolazione dell’altezza (conforme ai requisiti definiti dalla norma UNI EN 527-1 al punto 4.2). Le scrivanie dovranno essere dotate di piedini di livellamento regolabili per l’adeguamento alle pavimentazioni. La struttura deve disporre, sia verticalmente sia orizzontalmente, di canalina/vertebra porta cavi ispezionabile, tale da consentire l’alloggiamento dei cavi e delle loro eccedenze. Il sistema di cablaggio adottato deve consentire l’alloggiamento sottopiano di prese elettriche, telefoniche, trasmissione dati, e deve inoltre consentire la fuoriuscita dei cavi sul piano di lavoro attraverso fori presenti nello stesso: 2 fori per i piani rettangolari, 1 per i piani sagomati a L. Ove fossero previsti sistemi di regolazione, questi dovranno essere di facile uso e posizionati in modo da evitare azionamenti accidentali.
Scrivanie. Le scrivanie dovranno avere dimensioni LxPxH cm. 130x80x75h, la superficie del piano di lavoro della scrivania dovrà risultare non riflettente e dovrà presentare una forte resistenza all’abrasione. Il piano e la struttura 10 dovranno essere realizzati con pannelli di spessore minimo di mm. 30, senza spigoli vivi. Ogni piano scrivania deve essere dotato di idoneo foro passa-cavi, bordato e chiudibile. Le scrivanie dovranno essere dotate di certificazioni rispondenti alle norme UNI 527-1 requisiti dimensionali, UNI 527-2 requisiti di sicurezza e caduta, UNI 527-3 carico stativo e carico a fatica, orizzontale e verticale, UNI 8594 flessione dei piani, UNI 9086 urti contro le gambe, UNI 581 requisiti di sicurezza per uso domestico, UNI 1730 resistenza al carico statico, fatica, urti, stabilità, caduta. Le librerie previste nel presente appalto avranno finiture identiche a quelle degli altri arredi della camera letto, incluse nel modulo armadio (porta-tv e dispensa) descritto nel punto “II.2.6.1.a” composte da mobile base contenitore a due ante (h cm 100), contenente minimo 1 ripiano regolabile in altezza; di spessore minimo mm. 25; top superiore spessore mm 30 e fianchi laterali a giorno, spess. mm. 25, comprendenti 3 ripiani regolabili in altezza, schienale di fondo e congruo numero di fori passa-cavi sia sul piano che sul fondo; queste librerie avranno dimensioni finite minimo LxPxH di circa cm. 90x60x240 (incluse nel modulo armadio di dimensioni 180x60x240h). I modulo armadio/libreria dovrà essere fissato alla parete con idonea ferramenta, onde evitare possibili rischi di ribaltamento. Tutte le librerie dovranno essere dotate di certificazioni rispondenti alle norme UNI 14749 requisiti di sicurezza per contenitori e piani di lavoro, BS 4875 requisito di resistenza a stabilità dei mobili, EN 14073-2, EN 14074, resistenza e durabilità delle parti mobili, UNI 8601 flessione dei piani, UNI 8606 resistenza del carico massimo, UNI 1728 resistenza e durabilità. Dovranno essere preliminarmente installati dei pannelli salvamuro a parete di spessore minimo non inferiore a mm. 18, di altezza circa cm. 100 e lunghezza di cm. 100 per le testate, cm. 200 per i fianchi; saranno da installare sulla parete laterale e sulla testata a protezione delle pareti nel caso dei letti posizionati ad angolo ed anche sulla testata opposta nel caso di letti inseriti in nicchia. Essi dovranno poggiare a terra con appositi piedini in acciaio regolabili chiusi da tappi in gomma morbida fac...

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

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  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Criteri generali I criteri generali, la cui descrizione analitica è distintamente riportata ai successivi punti 4.1.1 - 4.2.1 - 4.3.1 - 4.4.1 - 4.5.1.1 e 4.5.2.1 relativi a ciascuna tipologia di costo, sono ispirati al fine di adeguarli il più possibile alla realtà operativa.