Piano di Lavoro. Per lo svolgimento delle varie azioni connesse al raggiungimento degli obiettivi, l’Affidataria dovrà rispettare la tempistica formulata nell’offerta tecnica ed economica e le eventuali ulteriori prescrizioni del Dipartimento. In ogni caso l’Affidataria dovrà formulare, entro venti giorni a decorrere dalla data di acquisto dell’efficacia del presente contratto, un Piano di lavoro generale nel quale, tenuto conto di tutto quanto richiesto dal capitolato e proposto nell’offerta tecnica richiamata in premessa, conterrà gli elementi di dettaglio delle attività da realizzare nell’intero periodo contrattuale, articolate in relazione agli obiettivi indicati, a milestones e deliverables, ai potenziali destinatari da coinvolgere e all’approccio scelto. Nello stesso piano, dovranno essere inoltre indicati i risultati attesi, nonché il planning temporale e dei costi per le singole attività. Infine, il piano dovrà contenere la descrizione del gruppo di lavoro previsto (nominativi, professionalità messe in campo, esperienza, giornate/uomo previste per ciascun componente del gruppo di lavoro) e il piano di governo del progetto. Il Piano di lavoro generale sarà formalmente approvato dal Dipartimento entro 10 giorni dalla ricezione dello stesso. Qualora il piano presentato risulti inadeguato o insufficiente, l’Affidataria dovrà conformarsi alle indicazioni formulate dal Dipartimento entro 10 giorni dalla comunicazione delle stesse. Nel caso in cui, in fase di realizzazione, occorrano variazioni significative nei termini di progetto (non costituenti inadempimento), il piano di lavoro di cui sopra sarà tempestivamente aggiornato e ripresentato da parte dell’Affidataria.
Piano di Lavoro. Si rimanda all’art. 9 del capitolato.
Piano di Lavoro. 1. L'aggiudicatario dovrà programmare e realizzare tutte le attività oggetto del servizio, come concordate e definite con l'AdG, sulla base di un piano di lavoro annuale.
2. L' aggiudicatario dovrà trasmettere la proposta del primo piano di lavoro all'AdG entro 15 (quindici) giorni lavorativi successivi alla sottoscrizione del contratto; tale proposta di piano riguarderà le attività dalla data medesima fino al 31 dicembre dell'anno in corso.
3. I successivi piani di lavoro dovranno essere inviati all'AdG entro il 30 novembre di ogni anno a valere per l’anno successivo. Ogni piano di lavoro descriverà, per l'annualità di riferimento, la descrizione dettagliata delle attività definite nelle Macroaree di intervento di cui all’art. 4. Gli elementi di cui si compone il Piano sono:
a) il Cronoprogramma di dettaglio relativo alle fasi operative di ciascuna Macroarea;
b) i nominativi dei consulenti dei Gruppi di Lavoro coinvolti nello svolgimento di ciascuna fase operativa di ogni Macroarea e le modalità di coordinamento tra i componenti dei Gruppi di Lavoro, nonché le modalità di interazione con l’AdG;
c) la ripartizione delle giornate/uomo per ogni consulente e per ciascuna fase operativa delle Macroarea (per ciascun consulente deve essere indicato il relativo nominativo);
d) il calendario delle riunioni periodiche di coordinamento generale con l’AdG (nel numero stimato di 6 ogni 12 mesi di durata del servizio), per assicurare il coordinamento degli interventi attuati, l’illustrazione dell’avanzamento delle attività, i risultati raggiunti, le difficoltà incontrate, la proposta di interventi correttivi atti a garantire la qualità del servizio, nonché la pianificazione delle attività in divenire. A tali riunioni è richiesta la partecipazione del Coordinatore e, ove ritenuta opportuna/necessaria dall’ADG, di singoli componenti gli Staff. L’AdG, entro 15 giorni dal ricevimento della proposta del Piano di lavoro, procede all’approvazione dello stesso o a segnalare le modifiche da apportare, dopo averlo verificato nel suo contenuto, anche con riferimento a quanto proposto nell’offerta tecnica.
4. L’AdG potrà chiedere all'aggiudicatario modifiche motivate del piano di lavoro in precedenza accettato; l’Aggiudicatario provvede a conformare il Piano di lavoro alla richiesta o a segnalare eventuali criticità, accompagnate da proposte alternative, entro 10 giorni .
5. Proposte di modifica motivate potranno provenire anche dall' aggiudicatario. L’AdG, entro 15 (quindici) gio...
Piano di Lavoro. Il piano di lavoro si sviluppa in un arco temporale che va dalla firma del contratto fino al 31/03/2020.
Piano di Lavoro. Il piano di lavoro si sviluppa secondo quanto riportato nello schema seguente: distribuzione dell'impegno nel tempo 2018 2019 2020 2021 Nome attività Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settebre Ottobre Novembre Dicembre Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx Giugno Luglio Agosto Settebre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settebre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx Giugno ATS ESB 1 Predisposizione Piattaforma
Piano di Lavoro. ((modello disponibile sul sito xxx.xxxx.xx/xxxxxxx, nella sezione studenti in uscita, mobilità per tirocinio)
Piano di Lavoro. (su un orizzonte di 3 anni).
Piano di Lavoro. 1. Entro 10 gg dall’aggiudicazione della gara, dovrà svolgersi c/o la sede della Stazione Appaltante un incontro operativo per definire le modalità di attuazione dell’offerta tecnica proposta e dovrà essere presentata una bozza di progetto tecnico, secondo le indicazioni di cui sopra;
2. Entro 20 giorni dall’aggiudicazione della gara, l’aggiudicatario dovrà presentare il progetto tecnico definitivo comprensivo di tutte le indicazioni fornite dalla stazione appaltante in sede di incontro preliminare e, dovrà presentare la bozza grafica del Progetto.
3. Entro 15 giorni dall'approvazione dei documenti dovrà trasmettere tutta la documentazione da pubblicare sul sito COVAR.
4. Entro il mese di novembre 2019 avrà luogo la presentazione ufficiale del progetto alle amministrazioni comunali e a tutti gli Istituti scolastici del bacino consortile
Piano di Lavoro. 1. Gli aspetti tecnici ed economico-organizzativi sono definiti dalle parti sulla base di apposito Piano di Lavoro (PL) avente ad oggetto le attività necessarie per conseguire le finalità di cui al comma 1 dell’articolo 2;
2. Le attività di cui alla lettera a) dell’art. 2, comma 1, sono erogate sulla base del PL “Soluzioni operative e modalità tecniche per la gestione unitaria dei servizi strumentali e delle infrastrutture informatiche per la gestione delle procedure amministrative e di gestione dell’ISIN” e allegato sotto la lettera “A”, che costituisce parte integrante del presente accordo di collaborazione;
3. Per il punto b) dell’art. 2, comma 1, il PL sarà definito nell’ambito di un apposito Atto integrativo da stipularsi nel corso del 2022.
Piano di Lavoro. 1. Il datore di lavoro, prima dell'inizio di lavori, predispone un piano di lavoro ai sensi dell’articolo 256 del D.Lgs. n. 81/2008 e del precedente art. 8, coma 7, relativo alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall'esposizione all'amianto durante il lavoro.
2. Il piano di cui al comma 1 prevede le misure necessarie per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e la protezione dell'ambiente esterno.
3. Il piano, in particolare, prevede e contiene informazioni sui seguenti punti:
a) rimozione dell'amianto o dei materiali contenenti amianto prima dell'applicazione delle tecniche di demolizione, a meno che tale rimozione non possa costituire per i lavoratori un rischio maggiore di quello rappresentato dal fatto che l'amianto o i materiali contenenti amianto vengano lasciati sul posto;
b) fornitura ai lavoratori dei dispositivi di protezione individuale;
c) verifica dell'assenza di rischi dovuti all'esposizione all'amianto sul luogo di lavoro, al termine dei lavori di demolizione o di rimozione dell'amianto;
d) adeguate misure per la protezione e la decontaminazione del personale incaricato dei lavori;
e) adeguate misure per la protezione dei terzi e per la raccolta e lo smaltimento dei materiali;
f) adozione, nel caso in cui sia previsto il superamento dei valori limite di cui all'articolo 254 del D.Lgs. n. 81/2008, delle misure di cui all'articolo 255 del predetto decreto, adattandole alle particolari esigenze del lavoro specifico
g) natura dei lavori, data di inizio e loro durata presumibile;
h) luogo ove i lavori verranno effettuati;
i) tecniche lavorative adottate per la rimozione dell'amianto;
j) caratteristiche delle attrezzature o dispositivi che si intendono utilizzare per attuare quanto previsto dalla lettera d) ed e).
4. Copia del piano di lavoro dovrà essere inviata all'organo di vigilanza, almeno trenta giorni prima dell'inizio dei lavori. Se entro il periodo di cui al precedente capoverso l’organo di vigilanza non formula motivata richiesta di integrazione o modifica del piano di lavoro e non rilascia prescrizione operativa, il datore di lavoro può eseguire i lavori.
5. L'invio della documentazione di cui al comma 3 sostituisce gli adempimenti di cui all'articolo 250 del D. Lgs 81/2008.
6. Copia del Piano di Xxxxxx approvato dalla competente ASL dovrà essere consegnata al Comune di Avellino prima dell’avvio delle operazioni comprese nel documento stesso.
7. Il datore di lavoro provvede affinché i lavorat...