Sistema di supervisione Clausole campione

Sistema di supervisione. Al fine di monitorare e controllare il corretto funzionamento degli impianti a servizio degli apparati IT, occorre misurare le grandezze elettriche e termiche in determinati punti dell’infrastruttura e comunicarle ad un sistema di supervisione centralizzato che gestisce i dati ricevuti. Le misure delle grandezze elettriche (tensioni, correnti, potenza da acquisire) dovranno riguardare: RO.35 Misura della potenza erogata ai rack complessiva e di singolo rack con monitoraggio degli assorbimenti di corrente sulle singole fasi RO.36 Misura della potenza erogata alle unità di raffreddamento RO.37 Misura delle temperature frontali in almeno tre punti di ogni armadio rack RO.38 Misura dello stato dei sensori di fumo/estinguente in un’eventuale compartimentazione che preveda armadi di tipo ermetico RO.39 Valutazione quantitativa del parametro “Partial PUE” “Power Usage Effectiveness”, così come definito dalla organizzazione “The Green Grid” (xxx.xxxxxxxxxxxx.xxx) ovvero come rapporto tra la potenza totale usata dagli apparati IT dell’isola e la potenza totale assorbita da ciascuna isola. Il sistema di monitoraggio deve fornire una misurazione periodica almeno quindicinale, su base media annuale di tale parametro Il sistema di supervisione dovrà inoltre gestire i dati ricevuti. In particolare: RO.40 Generazione di allarmi al superamento di soglie prefissate (vedi requisiti da RO.35 a RO.39) e personalizzabili, attraverso protocollo SNMP, anche verso sistemi IT RO.41 Capacità di calcolare la potenza elettrica e frigorifera rimanente all’interno dell’isola per identificare il miglior posizionamento possibile degli apparati IT (Capacity Plan) RO.42 Accesso al sistema di supervisione via Web Browser RO.43 Lettura degli stati operativi dei dispositivi forniti RO.44 Generazione di report delle misure di potenza elettrica e frigorifera RO.45 Archiviazione dei dati acquisiti RO.46 Capacità di analisi, attraverso sistemi di simulazione fluidodinamica CFD, dei percorsi e dei volumi dell’aria del sistema di condizionamento relativamente ai Rack RO.47 Sistema completo per l’inventario delle apparecchiature IT presenti nelle isole RO.48 Simulazione di comportamento delle isole relativamente all’installazione di nuovi apparati, attraverso sistemi di simulazione fluidodinamica CFD RO.49 Compatibilità con il sistema di supervisione impianti tecnologici installato in InfoCamere EBI Honeywell al quale deve riportare i segnali di allarme provenienti dagli apparati dell’isola.
Sistema di supervisione. LOCALE con schermo Touch Screen da 7 pollici in grado di controllare e monitorare tutte le unità interne e recuperatori, sia attivi che passivi, installati nel sistema, programmazione timer, visualizzazione errori e blocco delle modalità di funzionamento;
Sistema di supervisione. La nuova macchina mediante il suo PLC di bordo dovrà essere interfacciata alla rete di Ateneo, i reparti fruitori del sistema devono essere in grado di interconnettersi allo stesso e devono in modo autonomo poter effettuare la gestione delle macchine da remoto (in particolare effettuare gli spegnimenti e le accensioni, modificare gli orari di funzionamento e monitorare lo stato della macchina).
Sistema di supervisione. Per il sistema software di supervisione della banca criogenica saranno previste verifiche semestrali riguardanti: - controllo funzionamento PC di supervisione. - Controllo funzionamento moduli S100, S110 e S130. - Controllo funzionamento combinatore telefonico S140. - Controllo funzionamento segnalatori acustici e visivi. - Controllo lettura percentuale di ossigeno. - Controllo protocollo di comunicazione con le centraline S170. - Controllo funzionamento rete LAN. - Esecuzione defrag disco fisso e salvataggio dati del semestre in oggetto con consegna al Responsabile del laboratorio. - Esecuzione e aggiornamento del sistema anti-virus.
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  • PRIMA DI RICORRERE ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA è possibile avvalersi di sistemi alternativi di risoluzione delle controversie, quali:

  • Clausola di salvaguardia Ai sensi dell'art. 12 dell'accordo interconfederale 27 luglio 1994 le Organizzazioni sindacali dotate dei requisiti di cui all'art. 19, legge 20 maggio 1970, n. 300, che siano firmatarie del suddetto accordo o che, comunque, aderiscano alla disciplina in esso contenuta, partecipando alla procedura di elezione delle R.S.U., rinunciano formalmente ed espressamente a costituire R.S.A. e/o C.d.A. ai sensi della norma sopra citata e dichiarano automaticamente decadute le R.S.A. e/o i C.d.A., precedentemente costituiti, al momento della costituzione della R.S.U. In tal modo le parti firmatarie del presente accordo intendono affermare che nelle unità produttive ove siano state elette R.S.U. non potranno essere contemporaneamente presenti R.S.A. Con il presente contratto viene abrogato l'art. 12, prima parte dell'accordo interconfederale del 27 luglio 1994 e sostituito dall'articolo precedente.

  • Gestione del servizio in pendenza di procedure di pignoramento 1. Ai sensi dell'art. 159 del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modificazioni, non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate al pagamento delle spese ivi individuate. 2. Per gli effetti di cui all'articolo di legge sopra citato, l'Ente, ai sensi del terzo comma della richiamata normativa, deve quantificare preventivamente gli importi delle somme destinate al pagamento delle spese ivi previste, adottando apposita delibera semestrale, da notificarsi con immediatezza al Tesoriere. 3. A fronte della suddetta delibera semestrale, per i pagamenti di spese non comprese nella delibera stessa, l’Ente si attiene altresì al criterio della cronologicità delle fatture o, se non è prevista fattura, degli atti di impegno. Di volta in volta, su richiesta del Tesoriere, l’Ente rilascia una certificazione in ordine al suddetto impegno. 4. L'ordinanza di assegnazione ai creditori procedenti costituisce - ai fini del rendiconto della gestione - valido titolo di discarico dei pagamenti effettuati dal Tesoriere a favore dei creditori stessi e ciò anche per eventuali altri oneri accessori conseguenti.

  • Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione e indirizzi Indirizzi Internet:

  • Criteri di aggiudicazione Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara

  • Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avverrà, ai sensi dell’art. 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’AVCP con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii., fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis.

  • MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE L’affidamento sarà effettuato avvalendosi della procedura aperta di cui all’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, mediante accordo quadro ai sensi dell’articolo 54 del D.Lgs 50/2016, secondo l’offerta economicamente più vantaggiosa determinata come segue: a. ciascuna ditta dovrà indicare il prezzo offerto distinto per ogni prodotto elencato alle lettere a), b), c) e d) di cui all’art.1, specificando il prezzo alla Tonnellata; b. ciascuna ditta dovrà indicare l’esatto indirizzo della propria sede operativa alla quale il Ns. personale farà riferimento per il ritiro dei quantitativi di materiale indicati alle lettere a) e b) di cui all’art.1 (Ds) Ai fini del calcolo del punteggio da attribuire per l’aggiudicazione dell’affidamento sarà applicato il metodo non lineare Vi=(Vmin/Vi)A con coefficiente A= 0.7 per l’elemento prezzo, per l’elemento distanza e per l’elemento tempo di consegna (di cui al punto IV “La valutazione degli elementi quantitativi” e al punto VI “La formazione della graduatoria” delle Linee Guida n.2 dell’ANAC approvate dal Consiglio dell’Autorità con Xxxxxxxx x.0000 del 21 Settembre 2016). I valori così ottenuti saranno moltiplicati per i pesi di seguito riportati: -economicità sui prezzi offerti: peso complessivo 30 punti (vedi sottocategorie di seguito indicate) -distanza dalla propria sede operativa al centro della Provincia di Siena, convenzionalmente posizionato in loc. Buonconvento, S.R. n.2 “Cassia”, progr. km. 200+000, misurata basandosi sui dati reperiti dal sito di ViaMichelin (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx); in caso di più sedi operative del concorrente, si farà riferimento a quelle in cui il concorrente stesso dichiara di consegnare il conglomerato a freddo sfuso: peso 20 punti -tempo di consegna nei magazzini provinciali indicati al punto 2 espresso in giorni dal momento dell’ordine; non saranno accettate offerte superiori a giorni 20 (venti) ed inferiori a giorni 2 (due): peso 20 punti

  • CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice. La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi: PUNTEGGIO MASSIMO

  • Operazioni di scrutinio Le operazioni di scrutinio avranno inizio subito dopo la chiusura delle operazioni elettorali di tutti i seggi dell'unità produttiva. Al termine dello scrutinio, a cura del Presidente del seggio, il verbale dello scrutinio, su cui dovrà essere dato atto anche delle eventuali contestazioni, verrà consegnato - unitamente al materiale della votazione (schede, elenchi, ecc.) - alla Commissione elettorale che, in caso di più seggi, procederà alle operazioni riepilogative di calcolo dandone atto nel proprio verbale. La Commissione elettorale al termine delle operazioni di cui al comma precedente provvederà a sigillare in un unico piego tutto il materiale (esclusi i verbali) trasmesso dai seggi; il piego sigillato, dopo la definitiva convalida della R.S.U. sarà conservato secondo accordi tra la Commissione elettorale e la Direzione aziendale in modo da garantirne la integrità e ciò almeno per tre mesi. Successivamente sarà distrutto alla presenza di un delegato della Commissione elettorale e di un delegato della Direzione.

  • DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 5 2.1 Documenti di gara 5 2.2 Chiarimenti 6 2.3 Comunicazioni 6