Common use of SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO Clause in Contracts

SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO. Il Fondo Interno prevede le seguenti spese: a) commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo Interno stesso; è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere c) e d) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto a cui il Fondo è collegato, pari - su base annua- allo 0,05% ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti. b) costo d’immunizzazione, qualora siano presenti Fondi che prevedono il riconoscimento di una protezione del capitale, il cui valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno; c) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali e le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli oneri di intermediazione sono da considerare anche gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito; d) compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 6. e) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: in considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno sono investite in quote di OICR, sul fondo stesso gravano indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino al massimo riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità. Il valore massimo delle suddette commissioni, alla data di costituzione del Fondo Interno è riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Per quegli OICR utilizzati che prevedono il riconoscimento di utilità, diversificate per singole Società di Gestione del Risparmio, queste saranno definite in misura non inferiore al 50% delle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR e saranno interamente riconosciute, per il tramite della Società, al patrimonio dei fondi interni con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote. Risulterà in tal modo ridotto l’impatto delle commissioni di gestione addebitate al fondo stesso. Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno stesso. Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il fondo, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenze economiche di tali variazioni.

SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO. Il Fondo Interno prevede le seguenti spese: a) commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo Interno stesso; è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere c) e d) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto a cui il Fondo è collegato, pari - su base annua- allo 0,050,10% ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti. b) costo d’immunizzazione, qualora siano presenti Fondi che prevedono il riconoscimento di una protezione del capitale, il cui valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno; c) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali e le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli oneri di intermediazione sono da considerare anche gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito; d) compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 6. e) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: in considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno sono investite in quote di OICR, sul fondo stesso gravano indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino al massimo riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità. Il valore massimo delle suddette commissioni, alla data di costituzione del Fondo Interno è riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Per quegli OICR utilizzati che prevedono il riconoscimento di utilità, diversificate per singole Società di Gestione del Risparmio, queste saranno definite in misura non inferiore al 50% delle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR e saranno interamente riconosciute, per il tramite della Società, al patrimonio dei fondi interni con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote. Risulterà in tal modo ridotto l’impatto delle commissioni di gestione addebitate al fondo stesso. Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno stesso. Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il fondo, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenze economiche di tali variazioni.

SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO. Il Fondo Interno fondo interno prevede le seguenti spese: a) commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo Interno fondo interno stesso; è applicata sul patrimonio del Fondo Interno fondo interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere cb) e dc) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Internofondo interno. Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto a cui il Fondo fondo è collegato, pari - su base annua- annua - allo 0,05% ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti%. b) costo d’immunizzazione, qualora siano presenti Fondi che prevedono il riconoscimento di una protezione del capitale, il cui valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno; c) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Internofondo interno, quali gli oneri fiscali e fiscali, le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli oneri di intermediazione sono da considerare anche abilitati e gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito; dc) spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 6. ed) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: in considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno fondo interno sono investite in quote di OICR, sul fondo stesso gravano indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino al massimo riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Internofondo interno. Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità. Il valore massimo delle suddette commissioni, alla data di costituzione del Fondo Interno fondo interno è riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Internofondo interno. Per quegli OICR utilizzati che prevedono il riconoscimento di utilità, diversificate per singole Società di Gestione del Risparmio, queste saranno definite in misura non inferiore al 50% delle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR e saranno interamente riconosciute, per il tramite della Società, al patrimonio dei fondi interni con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote. Risulterà in tal modo ridotto l’impatto delle commissioni di gestione addebitate al fondo stesso. Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno fondo interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno fondo interno stesso. Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il fondo, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenze conseguenza economiche di tali variazioni.

SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO. Il Fondo Interno prevede le seguenti spese: a) La commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del al Fondo Interno stesso; dalla Società è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere c) e d) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto pari a cui il Fondo è collegato, pari - 1,50% su base annua- allo 0,05% ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti. b) costo d’immunizzazione, qualora siano presenti Fondi che prevedono il riconoscimento di una protezione del capitale, il cui valore viene indicato al punto 4annua. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno; c) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali e le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli oneri di intermediazione sono da considerare anche gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito; d) compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 6. e) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: in In considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno sono possono essere investite anche in quote di OICR, esclusivamente di classe istituzionale, sul fondo stesso gravano possono gravare indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste tali commissioni sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano fino ad un massimo dello 0,90% su base annua fino in classe istituzionale per gli OICR appartenenti ai comparti monetario e obbligazionario e del 1,50% su base annua in classe istituzionale per gli OICR appartenenti al massimo riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Internocomparto azionario. Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino di gestione degli OICR dovessero aumentare in misura superiore al limite ai limiti sopra indicatoindicati, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità. Per gli ulteriori dettagli sulle spese previste dal Fondo Interno si rimanda all’Allegato. 5 - DETERMINAZIONE DEL VALORE UNITARIO DELLE QUOTE Il valore massimo unitario delle suddette commissioni, alla data di costituzione quote del Fondo Interno è riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento viene determinato giornalmente dalla Società, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere; nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo Interno. Per quegli OICR utilizzati che prevedono , la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il riconoscimento primo giorno di utilità, diversificate per singole Società di Gestione del Risparmio, queste saranno definite in misura non inferiore al 50% delle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR e saranno interamente riconosciute, per il tramite della Società, al patrimonio dei fondi interni con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote. Risulterà in tal modo ridotto l’impatto delle commissioni di gestione addebitate al fondo stesso. Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno stessorilevazione successivo. Nel caso in cui i gestori di uno o più OICR in cui sono investiti gli attivi del Fondo Interno sospendano temporaneamente il calcolo del valore delle quote di tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il fondoOICR, la Società adotterà le soluzioni più idonee si riserva la facoltà di sospendere temporaneamente il calcolo del valore unitario delle quote del Fondo Interno. La valorizzazione delle quote del Fondo Interno riprenderà quando, successivamente al fine ripristino delle operazioni di neutralizzare le conseguenze economiche valorizzazione delle quote degli OICR interessati dalla sospensione, la Società sarà in grado di tali variazionideterminare il valore unitario delle quote del Fondo Interno. Detto valore sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio netto del Fondo Interno rilevato a tale data. Per gli ulteriori dettagli sulla determinazione del valore unitario delle quote del Fondo Interno si rimanda all’Allegato.

SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO. Il Fondo Interno prevede le seguenti spese: a) commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo Interno stesso; è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere cb) e dc) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Tale commissione Essa è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto a cui il Fondo è collegato, pari - allo 2,00% su base annua- allo 0,05% ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti.annua b) costo d’immunizzazione, qualora siano presenti Fondi che prevedono il riconoscimento di una protezione del capitale, il cui valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno; c) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali e fiscali, le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli oneri di intermediazione sono da considerare anche abilitati e gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito; dc) spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 6.8 ed) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: in considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno sono investite in quote di OICR, sul fondo stesso gravano indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino al ad un massimo riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Internodell’2,50%. Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità. Il valore massimo delle suddette commissioni, Le eventuali somme retrocesse alla data di costituzione del Fondo Interno è riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Per quegli OICR utilizzati che prevedono il riconoscimento di utilità, diversificate per singole Società dalla Società di Gestione del Risparmio, queste saranno definite in misura non inferiore al 50% delle derivanti dalle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR e applicate agli OICR, saranno interamente riconosciute, per il tramite della Società, riconosciute al patrimonio dei fondi interni con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote. Risulterà in tal modo ridotto l’impatto delle commissioni di gestione addebitate al fondo stessodel Fondo Interno. Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno fondo interno stesso. Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il fondociascun Fondo Interno, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenze conseguenza economiche di tali variazioni.

SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO. Il Fondo Interno prevede le seguenti spese: a) La commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del al Fondo Interno stesso; dalla Società è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere c) e d) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto pari a cui il Fondo è collegato, pari - 1,75% su base annua- allo 0,05% ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti. b) costo d’immunizzazione, qualora siano presenti Fondi che prevedono il riconoscimento di una protezione del capitale, il cui valore viene indicato al punto 4annua. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno; c) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali e le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli oneri di intermediazione sono da considerare anche gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito; d) compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 6. e) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: in In considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno sono possono essere investite anche in quote di OICR, esclusivamente di classe istituzionale, sul fondo stesso gravano possono gravare indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste tali commissioni sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano fino ad un massimo dello 0,90% su base annua fino in classe istituzionale per gli OICR appartenenti ai comparti monetario e obbligazionario e del 1,50% su base annua in classe istituzionale per gli OICR appartenenti al massimo riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Internocomparto azionario. Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino di gestione degli OICR dovessero aumentare in misura superiore al limite ai limiti sopra indicatoindicati, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità. Per gli ulteriori dettagli sulle spese previste dal Fondo Interno si rimanda all’Allegato. 5 - DETERMINAZIONE DEL VALORE UNITARIO DELLE QUOTE Il valore massimo unitario delle suddette commissioni, alla data di costituzione quote del Fondo Interno è riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento viene determinato giornalmente dalla Società, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere; nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo Interno. Per quegli OICR utilizzati che prevedono , la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il riconoscimento primo giorno di utilità, diversificate per singole Società di Gestione del Risparmio, queste saranno definite in misura non inferiore al 50% delle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR e saranno interamente riconosciute, per il tramite della Società, al patrimonio dei fondi interni con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote. Risulterà in tal modo ridotto l’impatto delle commissioni di gestione addebitate al fondo stesso. Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno stessorilevazione successivo. Nel caso in cui i gestori di uno o più OICR in cui sono investiti gli attivi del Fondo Interno sospendano temporaneamente il calcolo del valore delle quote di tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il fondoOICR, la Società adotterà le soluzioni più idonee si riserva la facoltà di sospendere temporaneamente il calcolo del valore unitario delle quote del Fondo Interno. La valorizzazione delle quote del Fondo Interno riprenderà quando, successivamente al fine ripristino delle operazioni di neutralizzare le conseguenze economiche valorizzazione delle quote degli OICR interessati dalla sospensione, la Società sarà in grado di tali variazionideterminare il valore unitario delle quote del Fondo Interno. Detto valore sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio netto del Fondo Interno rilevato a tale data. Per gli ulteriori dettagli sulla determinazione del valore unitario delle quote del Fondo Interno si rimanda all’Allegato.

SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO. Il Fondo Interno prevede le seguenti spese: a) commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo Interno stesso; è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività comprese le Le spese di cui alle seguenti lettere c) e d) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno. Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto a cui il Fondo è collegato, pari - su base annua- allo 0,05% ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti. b) costo d’immunizzazione, qualora siano presenti Fondi che prevedono il riconoscimento di una protezione del capitale, il cui valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Interno; c) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Internointerno sono rappresentate da: - commissioni di gestione fissate nella misura del 2,50% su base annua per tutti i comparti, quali per il servizio prestato per l’asset allocation degli OICR e l’amministrazione dei contratti; - commissione di gestione per i diversi Comparti di OICR del valore massimo dello 0,75% al netto dell’integrale retrocessione ai comparti dei ricavi rivenienti da accordi economici con i soggetti gestori o collocatori di ogni singolo OICR; - commissione di overperformance, del valore massimo del 10% della maggiore performance rispetto al benchmark da inizio anno, se positiva, calcolate e prelevate annualmente; - gli oneri fiscali e le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli eventuali oneri di intermediazione sono da considerare anche gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito; d) compensi dovuti alla Società inerenti la compravendita dei valori oggetto di Revisione per l’attività investimento; - le spese inerenti le attività di certificazione di revisione e rendicontazione del Fondo interno a partire dal momento in cui al successivo punto 6. e) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: la massa gestita in considerazione del fatto che ciascun comparto supera € 500.000,00; - le spese bancarie inerenti le operazioni sulle disponibilità del Fondo Interno sono investite interno; - le spese inerenti la pubblicazione del valore della quota del Fondo interno a partire dal momento in quote di OICR, sul fondo stesso gravano indirettamente anche cui la massa gestita in ciascun comparto supera € 500.000,00; - imposte e tasse previste dalle normative vigenti. Sono a carico della Società tutte le spese non espressamente indicate nel presente articolo. Le commissioni di gestione applicate sono calcolate in pro-rata ad ogni valorizzazione e prelevate trimestralmente dal Fondo interno, con valuta il primo giorno lavorativo del trimestre successivo. Le commissioni maturate vengono dedotte dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino al massimo riportato al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento disponibilità del Fondo Internointerno ai fini della determinazione del valore complessivo netto. Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità. Il valore massimo delle suddette commissioni, alla data di costituzione il patrimonio del Fondo Interno è riportato interno venga investito in OICR promossi, istituiti o gestiti da imprese del gruppo, sul fondo stesso non graveranno spese e diritti di qualsiasi natura relativi alla sottoscrizione ed al punto 4 “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo Internorimborso delle parti di OICR collegati acquistati. Per quegli OICR utilizzati che prevedono il riconoscimento di utilità, diversificate per singole Società di Gestione del Risparmio, queste saranno definite in misura non inferiore al 50% delle Non graveranno inoltre commissioni di gestione gravanti sugli stessi oltre quelle per il servizio prestato per l’asset allocation degli OICR e saranno interamente riconosciute, per il tramite della Società, al patrimonio l’amministrazione dei fondi interni con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote. Risulterà in tal modo ridotto l’impatto delle commissioni di gestione addebitate al fondo stesso. Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno stesso. Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il fondo, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenze economiche di tali variazionicontratti.