Verifica qualitativa e quantitativa Clausole campione

Verifica qualitativa e quantitativa. La verifica qualitativa e quantitativa dei componenti dell’impianto elettrico ha lo scopo di verificare : - la rispondenza qualitativa dei materiali ed apparecchiature impiegate siano rispondenti alle prescrizioni del capitolato speciale d’appalto ed ai dati di progetto, accertando la consistenza quantitativa e il funzionamento; - la conformità delle indicazioni riportate negli schemi e nei piani d’installazione: individuando l’ubicazione dei principali componenti, la conformità delle linee di distribuzione agli schemi, la conformità dei punti di utilizzazione ai piani d’installazione, l’univocità d’indicazione tra schemi e segnaletica applicata in loco; - la compatibilità con l’ambiente: accertando che tutti i componenti elettrici siano stati scelti e collocati tenendo conto delle specifiche caratteristiche dell’ambiente e siano tali da non provocare effetti nocivi sugli altri elementi esistenti nell’ambiente; - accessibilità che deve essere: agevole per tutti i componenti con pannelli di comando, misura, segnalazione manovra; possibile, eventualmente con facili operazioni di rimozione di ostacoli, per i componenti suscettibili di controlli periodici o di interventi manutentivi (scatole, cassette, pozzetti di giunzione o connessione, ecc. ). L’accertamento della garanzia di conformità è data dal marchio IMQ (Marchio Italiano di Qualità) o altri marchi equivalenti, in caso contrario l’impresa deve fornire apposita certificazione.
Verifica qualitativa e quantitativa. La verifica qualitativa e quantitativa dei componenti dell’impianto elettrico ha lo scopo di verificare: - che la rispondenza qualitativa dei materiali e delle apparecchiature impiegate rispettino le prescrizioni del capitolato speciale d’appalto e i dati di progetto, accertando la consistenza quantitativa e il funzionamento; - la conformità delle indicazioni riportate negli schemi e nei piani d’installazione, individuando l’ubicazione dei principali componenti, la conformità delle linee di distribuzione agli schemi, la conformità dei punti di utilizzazione ai piani d’installazione, l’univocità d’indicazione tra schemi e segnaletica applicata in loco; - la compatibilità con l’ambiente, accertando che tutti i componenti elettrici siano stati scelti e collocati tenendo conto delle specifiche caratteristiche dell’ambiente e siano tali da non provocare effetti nocivi sugli altri elementi esistenti nell’ambiente; - l’accessibilità, che deve essere agevole per tutti i componenti con pannelli di comando, misura e segnalazione manovra, e possibile (eventualmente con facili operazioni di rimozione di ostacoli) per i componenti suscettibili di controlli periodici o di interventi manutentivi (scatole, cassette, pozzetti di giunzione o connessione, ecc.). L’accertamento della garanzia di conformità è data dal marchio IMQ (marchio italiano di qualità) o da altri marchi equivalenti. In caso contrario, l’impresa deve fornire apposita certificazione. La verifica della sfilabilità dei cavi consiste nell’estrarre un cavo dal tratto di tubo protettivo, incassato o a vista, compreso tra due cassette o scatole successive, e nell’osservare se questa operazione abbia danneggiato il cavo stesso. L’analisi, in sintesi, deve riguardare: – la sfilabilità: - estrazione di uno o più cavi dai condotti; - mantenimento della calibratura interna. – la dimensione dei tubi: diametro interno maggiore o uguale a 10 mm; – la rispondenza normativa dei tubi: verifica della rispondenza alle prescrizioni di progetto. La verifica deve essere effettuata preferibilmente sui tratti di tubo non rettilinei, e deve essere estesa a tratti di tubo per una lunghezza compresa tra l’1% e il 5% della totale lunghezza dei tubi degli impianti utilizzatori presi in esame. In caso di esito non favorevole, fermo restando l’obbligo per l’installatore di modificare gli impianti, la prova dovrà essere ripetuta su di un numero di impianti utilizzatori doppio rispetto al primo campione scelto. Qualora anche la seconda p...
Verifica qualitativa e quantitativa. La verifica qualitativa e quantitativa dei componenti dell’impianto elettrico ha lo scopo di verificare: - la rispondenza qualitativa dei materiali ed apparecchiature impiegate siano rispondenti alle prescrizioni del capitolato speciale d’appalto ed ai dati di progetto, accertando la consistenza quantitativa e il funzionamento; - la conformità delle indicazioni riportate negli schemi; - la compatibilità con l’ambiente: accertando che tutti i componenti elettrici siano stati scelti e collocati tenendo conto delle specifiche caratteristiche dell’ambiente e siano tali da non provocare effetti nocivi sugli altri elementi esistenti nell’ambiente; - accessibilità che deve essere: agevole per tutti i componenti con pannelli di comando, misura, segnalazione manovra; possibile, eventualmente con facili operazioni di rimozione di ostacoli, per i componenti suscettibili di controlli periodici o di interventi manutentivi (scatole, cassette, pozzetti di giunzione o connessione, ecc. ). L’accertamento della garanzia di conformità è data dal marchio IMQ (Marchio Italiano di Qualità) o altri marchi equivalenti, in caso contrario l’impresa deve fornire apposita certificazione.
Verifica qualitativa e quantitativa. La verifica qualitativa e quantitativa dei componenti dell’impianto ha lo scopo di verificare : giunzione o connessione, ecc. L’accertamento della garanzia di conformità è data dal marchio IMQ (Marchio Italiano di Qualità) o altri marchi equivalenti, in caso contrario l’impresa deve fornire apposita certificazione.

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