DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI INFORMATIZZAZIONE ED EVOLUZIONE DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE OPERATIVA PER LO SVILUPPO DELLA U.O.C. INGEGNERIA CLINICA DELL’ASST SPEDALI CIVILI DI BRESCIA NELLA GESTIONE DEL CICLO DI VITA DELLE TECNOLOGIE - DURATA MESI 36 (CON OPZIONE DI ULTERIORI 24 MESI).
Indice generale
PARTE I – INFORMAZIONI INERENTI ALLA PROCEDURA 3
Articolo 1 – Oggetto del contratto e durata della fornitura 3
Articolo 2 – Requisiti di partecipazione 4
Articolo 3 - Documentazione di gara 5
Articolo 4 – Modalità di predisposizione e presentazione dell’offerta: termini di scadenza 6
Articolo 5 – Modalità di predisposizione e presentazione dell’offerta: documenti da presentare in forma elettronica 6
Articolo 6 – Modalità di predisposizione e presentazione dell’offerta: altre indicazioni 14
Articolo 7 – Comunicazioni, richiesta di chiarimenti e informazioni 15
Articolo 8 – Modalità di svolgimento della gara 16
Articolo 9 – Criteri di aggiudicazione 17
PARTE II – INFORMAZIONI INERENTI ALL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO 20
Articolo 10 – Obblighi della Ditta aggiudicataria 20
Articolo 11 – Altre indicazioni 21
Articolo 12 – Modalità di consegna 22
Articolo 13 – Norme di sicurezza 23
Articolo 14 – Controllo della fornitura – Contestazioni – Inadempienze contrattuali – Penalità 23
Articolo 15 – Risoluzione del contratto 24
Articolo 16 – Contratto e garanzie di esecuzione 25
Articolo 17 – Normativa antimafia 26
Articolo 18 – Finanziamenti e pagamenti 26
Articolo 20 – Cessione d’azienda o suo ramo – Trasformazione, fusione, scissione societaria 28
Articolo 21 – Cessione del credito 28
Articolo 22 – Trattamento dei dati personali 28
Articolo 23 – Diritto di accesso 29
Articolo 24 – Foro giudiziario competente 29
Articolo 25 – Spese di gara 30
PARTE III – INFORMAZIONI INERENTI ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA 30
Articolo 26 – Descrizione del Sistema 30
Articolo 27 – Dotazione informatica 30
Articolo 28 – Registrazione al Sistema 31
Premessa
Il presente disciplinare contiene le norme relative alla modalità di partecipazione alla procedura selettiva indetta dall’ASST degli Spedali Civili di Brescia avente ad oggetto la “PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO SERVIZIO DI INFORMATIZZAZIONE ED EVOLUZIONE DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE OPERATIVA PER LO SVILUPPO DELLA U.O.C. INGEGNERIA CLINICA DELL’ASST SPEDALI CIVILI DI BRESCIA NELLA
GESTIONE DEL CICLO DI VITA DELLE TECNOLOGIE” da esperire ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
L’affidamento in oggetto è disposto con Decreto a contrarre n. 523 del 10/06/2021.
Il presente disciplinare viene approvato in applicazione del Regolamento aziendale per l’acquisizione di beni e servizi e nel rispetto delle seguenti disposizioni:
- D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50;
- D.Lgs. 19 aprile 2017 n. 56;
- X.X.X. 0 xxxxxxx 0000 x. 000 xxx xxxxxx di cui al citato X.Xxx. n. 50/2106;
- D.Lgs. n. 7 marzo 2005 n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale);
- Legge Regionale Lombardia n. 14/1997, in particolare art. 3 comma 7, relativo alle procedure di acquisto esperite attraverso l’utilizzo di sistemi e strumenti telematici e l’utilizzo di infrastrutture tecnologiche appositamente predisposte:
- Legge Regionale Lombardia n. 33/2007, in particolare art. 1, comma 6, relativo all’utilizzo della piattaforma telematica SInTel.
La procedura è svolta con l’ausilio di sistemi informatici ai sensi della D.G.R. Lombardia n. IX/1530 del 6/4/2011. La stazione appaltante A.S.S.T. degli Spedali Civili di Brescia utilizza il sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato SInTel (di seguito, il Sistema) al quale è possibile accedere all’indirizzo internet xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Il Sistema è messo a disposizione da Azienda Regionale per l’Innovazione e per gli Acquisti SpA (di seguito anche A.R.I.A. o Gestore del sistema), ai sensi delle LL.RR. Lombardia n. 14/1997 e n. 33/2007; la descrizione del Sistema e della piattaforma telematica su cui si basa è contenuta nel presente disciplinare e in particolare nella Parte III.
Fatto salvo quanto diversamente ed espressamente previsto dalla documentazione di gara, i fornitori partecipano alla presente procedura attraverso il Sistema, con le modalità e nei termini di seguito indicati.
A questo proposito, si sono resi necessari alcuni scostamenti rispetto al Bando-tipo di cui alla delibera ANAC n. 1228 del 22/11/2017, in considerazione del fatto che:
a) la gara si svolge in forma telematica: la sequenza dei paragrafi nel disciplinare è influenzata dalle fasi gestite telematicamente, che impattano anche sul diverso espletamento di talune attività in capo ai soggetti preposti, in ottemperanza a quanto sancito dal Regolamento acquisti adottato dall’Azienda;
b) risulta indispensabile prevedere, negli atti di gara, clausole che consentano l’adeguamento della fornitura alle continue innovazioni, in campo tecnologico e operativo, che sono caratteristica costante dell’ambito sanitario in cui l’Azienda opera.
PARTE I – INFORMAZIONI INERENTI ALLA PROCEDURA
Articolo 1 – Oggetto del contratto e durata della fornitura
La gara ha per oggetto l’affidamento del “SERVIZIO DI INFORMATIZZAZIONE ED EVOLUZIONE DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE OPERATIVA PER LO SVILUPPO
DELLA U.O.C. INGEGNERIA CLINICA DELL’ASST SPEDALI CIVILI DI BRESCIA NELLA GESTIONE DEL CICLO DI VITA DELLE TECNOLOGIE” da esperire ai sensi
dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
La fornitura avrà durata di 36 mesi con possibile estensione di ulteriori 24.
Per i primi sei mesi, l’appalto si intende conferito a titolo di prova, per consentire all’Azienda una valutazione ampia e complessiva del rapporto, in relazione a quanto indicato in offerta dal contraente.
In caso di esito positivo del periodo di prova, la fornitura si intende tacitamente confermata per tutta la durata del rapporto contrattuale.
Al contrario, in caso di esito negativo, l’Azienda potrà revocare l'aggiudicazione e risolvere il contratto mediante semplice preavviso di 15 giorni, fornendo adeguata motivazione. In tale eventualità, al contraente spetterà il solo corrispettivo di quanto fornito; sono esclusi rimborsi o indennizzi a qualsiasi titolo, ed ogni ragione o pretesa di qualsiasi genere.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. La stazione appaltante si riserva la facoltà di esercitare l’opzione di proroga della durata di 12 mesi. In tal caso, il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi (o più favorevoli) prezzi, patti e condizioni.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a 24 mesi, per un importo di € 200.000,00, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno due mesi prima della scadenza del contratto originario.
La stazione appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del Codice, di affidare all’aggiudicatario, nei successivi tre anni dalla sottoscrizione del contratto, nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, secondo quanto previsto nel progetto posto alla base del presente affidamento, per tutta la durata del contratto principale per un importo stimato complessivamente non superiore, IVA esclusa, a € 150.000,00 (I.V.A. esclusa).
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, nei casi esplicitati nel paragrafo seguente, che riporta in modo chiaro, preciso ed inequivocabile, la portata e la natura delle modifiche contrattuali che non alterano la natura generale del contratto, nonché le condizioni alle quali esse possono essere impiegate.
La portata della modifica, finalizzata a trattare un eventuale maggior numero di processi che avessero necessità del servizio oggetto della presente procedura, sarà consentita entro il limite del 100% del valore della gara. Rientra in tale limite la possibilità di attingere dal listino prodotti del concorrente (per prodotti afferenti a ciascun lotto), a integrazione o completamento della fornitura/servizio.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice il valore massimo stimato comprensivo di ogni eventuale opzione, rinnovo o proroga dell’appalto, è pari ad € 1.050.000,00 Iva ed oneri per la sicurezza esclusi.
Articolo 2 – Requisiti di partecipazione
REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
Requisiti di idoneità
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
b) Iscrizione presso i competenti ordini professionali. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Requisiti di capacità tecnica e professionale
• Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio (2018-2019-2020) almeno n. 2 servizi di monitoraggio e di controllo esecutivo di contratti pubblici a supporto di RUP e/o DEC di importo complessivo minimo pari ad € 100.000,00.
• Possesso di Certificazione ISO 9001: 2015.
• Organizzazione indipendente e in alcun modo riconducibile (sia dal punto di vista societario che commerciale) a servizi di global service, in particolare per l'esternalizzazione di attività di manutenzione in Ospedali Pubblici, al fine di garantire imparzialità e assenza di conflitto di interessi nel monitoraggio dei relativi contratti e nel supporto al DEC.
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice D. Lgs. 50/2016. In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante la seguente modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante la seguente modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
Articolo 3 - Documentazione di gara
La gara si articolerà secondo quanto indicato dettagliatamente nei seguenti documenti:
- Bando di gara
- Capitolato tecnico
- Modello Autocertificazione
- Modello di Gara Unico Europeo
- Allegato A (offerta economica)
- Allegato B (offerta tecnica)
- Allegato C (tabella CIG e garanzia provvisoria)
- Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali
- D.U.V.R.I.
- “Modalità tecniche per l’utilizzo piattaforma SInTel”
Le disposizioni contenute nel manuale “Modalità tecniche per l’utilizzo piattaforma SInTel”, presente e scaricabile direttamente dalla piattaforma, ove applicabili, integrano le prescrizioni del presente Disciplinare. In caso di contrasto fra detto documento e le disposizioni del presente Disciplinare o della documentazione di gara, questi ultimi prevarranno.
Articolo 4 – Modalità di predisposizione e presentazione dell’offerta: termini di scadenza
Per prendere parte alla procedura, codesta Xxxxx dovrà caricare la propria offerta sulla piattaforma telematica SInTel entro e non oltre il giorno:
29/09/2021 ore 15,00
Articolo 5 – Modalità di predisposizione e presentazione dell’offerta: documenti da presentare in forma elettronica
È possibile per l’operatore economico sottomettere una nuova offerta (entro i termini per la presentazione delle offerte), che annulla e sostituisce la precedente, previa apposita richiesta da inviare al Responsabile del Procedimento, presso i recapiti indicati nel bando di gara.
Il fornitore, debitamente registrato al Sistema, accede attraverso le proprie Chiavi di accesso all’apposita sezione “Invio offerta” relativa alla presente procedura sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx. Il Sistema guida il fornitore alla preparazione dell’offerta attraverso fasi successive, che consentono di redigere e predisporre la documentazione richiesta, sottoscriverla con firma digitale, ove richiesto, e caricarla sul Sistema in vista dell’invio.
Il Sistema consente di interrompere la redazione dell’offerta, memorizzarla e riprenderla in un momento successivo; a tale proposito, si informa che ogni sessione di SInTel ha durata massima di due ore consecutive. Si sottolinea che il caricamento della documentazione di offerta sul Sistema non comporta l’invio della stessa alla stazione appaltante. L’invio dell’offerta avviene solo al termine e successivamente alla procedura di redazione, predisposizione e caricamento, attraverso la fase “Invio offerta”. Si suggerisce di verificare di aver completato tutti i passaggi richiesti dal Sistema prima di procedere all’invio.
La documentazione da presentare in forma elettronica consiste di:
⮚ DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (DOC);
⮚ OFFERTA ECONOMICA (ECO).
⮚ OFFERTA TECNICA (TEC)
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DA CARICARE SULLA PIATTAFORMA (DOC)
Servendosi della procedura guidata esistente sul Sistema, il fornitore deve caricare sul Sistema i documenti e/o le dichiarazioni che seguono:
DOC.1) autocertificazione, redatta sulla base del modello messo a disposizione dell’Azienda, e riguardante altre dichiarazioni inerenti alla gara.
Si precisa che, in questa fase, non è necessario allegare alcuna documentazione e/o certificazione a riprova di quanto dichiarato nel modello di autocertificazione.
Si precisa, altresì, che la dichiarazione antimafia ex art. 85 D.Lgs. 159/2011, deve essere prodotta prima della stipula del contratto ma non è condizione di ammissibilità dell’offerta, per cui la mancata indicazione, in sede di autocertificazione, dei soggetti sottoposti alla verifica antimafia (quali familiari conviventi) e l’assenza delle relative dichiarazioni antimafia, non costituiscono causa di esclusione. L’Azienda si riserva, in caso di aggiudicazione, di chiedere l’aggiornamento delle dichiarazioni eventualmente presentate, prima della sottoscrizione del contratto.
Ogni parte del modello di autocertificazione dovrà essere compilata a cura della Ditta partecipante e firmata digitalmente dal titolare della Ditta o dal suo legale rappresentane.
Nel caso di partecipazione alla gara di RTI, il mandatario, pena l’esclusione dalla gara, dovrà inserire nel Sistema, all’interno di una cartella compressa:
- tutti i modelli di autocertificazione compilati da ciascuna impresa mandante, firmati digitalmente;
- una scansione del mandato conferito dalle imprese facenti parte del gruppo, sottoscritto da tutti i componenti del RTI (in caso di RTI già costituita), da allegare all’autocertificazione.
DOC.2) documento di gara unico europeo (DGUE) redatto sulla base del modello allegato alla presente procedura, che riguarda tutte le informazioni che devono essere fornite ai fini della verifica dei requisiti generali per la partecipazione alle pubbliche gare nonché dell’assenza, in capo al fornitore, delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
Il DGUE dovrà essere caricato nell’apposito campo della piattaforma SInTel, firmato digitalmente dal titolare della Ditta o dal suo legale rappresentante.
In caso di ricorso all’avvalimento (Sezione C del DGUE): il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) in caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”: dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del DM Ministero dell’economia e delle finanze 14/12/2010 oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione al Ministero, con allegata copia della medesima.
In caso di ricorso al subappalto (Sezione D del DGUE): il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega:
1) DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, sezioni A, C e D, e alla parte VI;
DOC.3) copia della ricevuta dell’avvenuto versamento del contributo all’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX.), ove previsto. Il versamento della contribuzione è condizione di ammissibilità alla gara fatto salvo quanto in seguito precisato in tema di soccorso istruttorio.
a) on-line, mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, collegandosi al “Servizio Riscossione” e seguendo le istruzioni a video; in questo caso, la Ditta dovrà caricare sulla piattaforma copia della ricevuta in formato elettronico;
b) in contanti, utilizzando il modello di pagamento rilasciato dal “Servizio riscossione”, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. In caso di pagamento in contanti, andrà caricata sulla piattaforma la scansione dello scontrino rilasciato dal punto vendita, corredato da dichiarazione di autenticità firmata digitalmente e documento di identità in corso di validità;
c) per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il versamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX), intestato all’Autorità Nazionale Anticorruzione. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
- il codice identificativo ai fini fiscali, utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante
- il CIG che identifica la procedura
Sulla piattaforma, in tal caso, andrà caricata la scansione del bonifico bancario internazionale che attesti l’avvenuto pagamento a favore dell’X.X.XX.
Le istruzioni operative relative al pagamento della contribuzione sono consultabili all’indirizzo internet: xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxxxx.
Nella tabella di cui all’Allegato C è indicato il numero di codice CIG attribuito alla gara e l’importo della relativa contribuzione, ove dovuta.
Per i lotti che non prevedono il pagamento della contribuzione, sarà sufficiente caricare sulla piattaforma un documento in formato .pdf, riportante la dicitura “contribuzione non dovuta”.
L’A.S.S.T. verificherà l’esattezza dell’importo e la rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta di versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
Il versamento della contribuzione deve essere effettuato entro il termine di scadenza di cui al precedente art. 4.
DOC.4) garanzia: ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la
mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
E’ possibile presentare una sola garanzia, indipendentemente dal numero di lotti cui il concorrente partecipa; l’importo della medesima deriverà dalla somma degli importi dovuti per i singoli lotti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento sul c/c n. 42695780 della banca BPER (IBAN: IT 06 W 05387 11224 000042695780, Codice SWIFT/BIC: XXXXXX00XXX);
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze; essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della L. n. 109/1994 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4) avere validità per 365 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
- la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile
- l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
6) preferibilmente, contenere già l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria, come la dichiarazione di impegno di cui al punto DOC.5), devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- scansione di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005.
L’importo della garanzia provvisoria può essere ridotto qualora ricorrano le condizioni di cui al comma 7 dell’art. 93 D.Lgs. 50/2016. Per fruire del beneficio, il concorrente dovrà caricare a Sistema (in una cartella zippata nel campo SInTel destinato alla cauzione) una dichiarazione segnalante il possesso del/i requisito/i, unitamente alle copie scansionate delle relative certificazioni.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
DOC.5) dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente dalle medesime.
La dichiarazione dovrà essere così formulata:
“Il/la sottoscritto/a …… si impegna rilasciare a vostro favore la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, qualora la ditta ….… risultasse affidataria della fornitura in oggetto “(o formulazione equivalente).
L’impegno può anche essere inglobato all’interno della garanzia provvisoria di cui al punto precedente; in questo caso, sulla piattaforma andrà caricato due volte lo stesso documento.
La dichiarazione va caricata sulla piattaforma anche qualora la ditta scegliesse di versare la cauzione in contanti.
Si ricorda, infine, che la dichiarazione non dovrà contenere alcuna indicazione o limite di ordine economico.
DOC.6) copia del Patto di integrità in materia di contratti pubblici della Regione Lombardia e degli enti del sistema regionale di cui all’All. A1 alla Legge regionale n. 30/2006, allegato al presente disciplinare, sottoscritta digitalmente per accettazione dal titolare della Ditta o dal suo legale rappresentante. Il Patto di integrità regionale costituisce parte integrante del contratto d’acquisto di cui al presente disciplinare e l’espressa accettazione dello stesso costituisce condizione di ammissione alla procedura di gara. La violazione di uno degli impegni previsti dall’art. 2 del Patto di integrità comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 4 del Patto medesimo.
Soccorso istruttorio
Il mancato o irregolare caricamento sulla piattaforma anche di uno solo dei documenti da DOC.2 a DOC.6, potrà comportare l’esclusione dalla gara, fatto salvo quanto di seguito specificato.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
- le incombenze legate al pagamento della contribuzione ANAC (CIG) possono essere oggetto di soccorso istruttorio
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine (non superiore a dieci giorni) perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Il caricamento sulla piattaforma dei documenti sopra elencati è tassativo; il mancato caricamento anche di uno solo di detti documenti, comporterà l’esclusione dalla gara, fatto salvo quanto indicato all’art. n. 83, comma 9, X.Xxx. 50/2016.
OFFERTA TECNICA (TEC)
Nel predisporre l’offerta tecnica, il fornitore tenga in considerazione il principio di equivalenza di cui all’art. 68 del D. Lgs. 50/2016, secondo cui, a fronte dei requisiti/caratteristiche richiesti ed illustrati nel capitolato tecnico, è sempre possibile offrire soluzioni tecniche considerate equivalenti, a patto che il fornitore dimostri, con qualsiasi mezzo appropriato, compresi i mezzi di prova di cui all’art. 86, che le soluzioni proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche.
Servendosi della procedura guidata esistente sul Sistema, il fornitore deve caricare sul Sistema, eventualmente all’interno di una cartella compressa, i documenti e le dichiarazioni che seguono, redatte sulla base dei modelli allegati al presente disciplinare.
TEC) Progetto tecnico e organizzativo, illustrativo del prodotto/servizio offerto, dovrà dettagliare le caratteristiche tecniche ed organizzative di esecuzione della fornitura, fornendo tutti gli elementi utili alla valutazione qualitativa, secondo i parametri indicati nella griglia.
Il Progetto, firmato digitalmente, dovrà essere redatto in lingua italiana, non dovrà superare complessivamente le 40 pagine, formato A4, carattere Times New Roman, dimensione 12, interlinea singola e dovrà essere sottoscritto con una sigla su ogni foglio, dallo/gli stesso/i soggetto/i che sottoscrive/ono l’offerta economica.
Dato che tale elaborato rivestirà particolare importanza per l’assegnazione del punteggio, si ricorda che è fondamentale che venga redatto secondo i capitoli/parametri indicati nella griglia di valutazione.
In particolare, il Progetto Tecnico-Organizzativo dovrà illustrare i contenuti della fornitura proposta, con riferimento ai parametri di qualità.
Si sottolinea che il contenuto del predetto progetto tecnico, se ed in quanto non in contrasto con il presente disciplinare, diventerà impegnativo per l’offerente, in caso di aggiudicazione del servizio. Si sottolinea, altresì, che sul Progetto Tecnico non dovrà comparire alcuna indicazione di prezzo unitario o canone mensile, pena l’esclusione dalla gara.
In caso di partecipazione in RTI o consorzi, il predetto documento dovrà, pena l’esclusione del concorrente dal lotto cui si riferisce l’offerta, essere sottoscritto:
- in caso di RTI o di consorzi già costituiti al momento della presentazione dell’offerta: dal legale rappresentante dell’impresa mandataria
- in caso di RTI o di consorzi non ancora costituiti al momento della presentazione dell’offerta, dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppate (ciò può avvenire con più firme in un unico documento o più documenti identici, ciascuno sottoscritto dall’impresa raggruppanda).
OFFERTA ECONOMICA (ECO)
Nella formulazione dell’offerta economica, codesta Ditta servendosi della procedura guidata esistente sul Sistema dovrà:
1) scaricare dalla piattaforma SInTel il file denominato “Allegato A” (ECO) e salvarlo su proprio PC;
2) compilare il file sul proprio PC;
3) firmare digitalmente il file;
4) caricare sulla piattaforma il file;
5) inserire nella piattaforma SInTel, direttamente nel campo previsto, l’importo complessivo dell’offerta (IVA esclusa), che dovrà coincidere con quello risultante dall’Allegato A. In caso di discordanza fra l’importo indicato sull’Allegato A, fa fede l’importo caricato sulla piattaforma.
In caso di partecipazione in RTI o consorzi, il predetto documento dovrà, pena l’esclusione del concorrente dal lotto cui si riferisce l’offerta, essere sottoscritto:
- in caso di RTI o di consorzi già costituiti al momento della presentazione dell’offerta: dal legale rappresentante dell’impresa mandataria
- in caso di RTI o di consorzi non ancora costituiti al momento della presentazione dell’offerta, dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppate (ciò può avvenire con più firme in un unico documento o più documenti identici, ciascuno sottoscritto dall’impresa raggruppanda).
I prezzi offerti si intendono fissi, definitivi, scontati e validi per tutta la durata della fornitura, comprese eventuali proroghe, fatto salvo quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. Al termine della durata della fornitura l’ultimo pagamento dovrà corrispondere al riscatto, da parte dell’ASST, del software implementato.
I prezzi vanno espressi in euro, in cifre, al netto di IVA; gli importi complessivi (anch’essi in cifre e al netto di IVA) vanno arrotondati alla seconda cifra decimale.
Saranno ritenute nulle le offerte condizionate, contenenti riserve o espresse in modo indeterminato, così che non sia possibile desumere con certezza la volontà dell’offerente.
Al termine della predisposizione di tutta la documentazione richiesta per l’invio dell’offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica, offerta economica), compiuta ogni opportuna verifica circa la regolarità e la completezza della medesima, con specifico e particolare riferimento ai requisiti formali e sostanziali indicati dal presente disciplinare nonché dalla normativa vigente, il fornitore provvederà all’invio dell’offerta attraverso l’apposita funzione presente sul Sistema denominata “invio offerta” che, si rammenta, dovrà avvenire entro e non oltre il termine perentorio indicato all’art. 3.
E’ possibile, per la Ditta, inviare una nuova offerta (entro i termini per la presentazione delle offerte); tale nuova offerta sostituisce la precedente, che entra nello stato “sostituita” e non potrà più essere consultata.
Alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, le offerte pervenute non potranno più essere ritirate, e saranno definitivamente acquisite dal Sistema, che le manterrà segrete e riservate fino all’inizio delle operazioni di apertura e di verifica della documentazione.
Il Sistema utilizzato dalla stazione appaltante garantisce il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’offerta e dei documenti che la compongono, assicurando la provenienza e l’inalterabilità della stessa.
Il fornitore prende atto e accetta che la trasmissione dell’offerta avvenga attraverso dispositivi informatici e reti telematiche di comunicazione che non offrono garanzie circa la tempestività e la completezza della trasmissione dell’offerta. La presentazione dell’offerta mediante il Sistema avviene ad esclusivo rischio del fornitore, che si assume ogni responsabilità e qualsiasi rischio
relativo alla mancata o tardiva ricezione dell’offerta, ed esonera la stazione appaltante e A.R.I.A. da qualsiasi responsabilità al riguardo.
A.R.I.A. (gestore del Sistema) e la stazione appaltante non potranno essere ritenuti responsabili, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, ove l’offerta non pervenga entro il termine perentorio sopra indicato.
Resta, altresì, inteso che l’offerta si considera ricevuta nel tempo indicato dal Sistema, come risultante dalle registrazioni dello stesso.
Ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs 50/2016, l’offerta è vincolante per almeno 365 giorni dal termine per il ricevimento delle offerte o, comunque, fino ad aggiudicazione della procedura. Inoltre, per l’aggiudicatario e per i potenziali affidatari di un Accordo Quadro l’offerta s’intende valida per tutta la durata contrattuale.
Articolo 6 – Modalità di predisposizione e presentazione dell’offerta: altre indicazioni
Nel predisporre l’offerta, la Ditta tenga presente quanto segue:
1) al fine di una più approfondita valutazione tecnica dei dispositivi offerti, l’Azienda si riserva di chiedere alle ditte partecipanti alla gara, di presentare idonea campionatura dei prodotti offerti, nelle quantità e nei tempi che verranno indicati con specifica comunicazione. In caso di richiesta di campionatura, quest’ultima andrà fornita a titolo gratuito e dovrà essere del tutto identica all’eventuale fornitura in caso di aggiudicazione. L’Azienda si riserva, inoltre, di chiedere alle ditte partecipanti alla gara il cronoprogramma di attivazione del servizio.
2) le quantità indicate negli Allegati A e B sono da intendersi quale fabbisogno indicativo per tutta la durata della fornitura, riferito all’unità di misura riportata sugli allegati medesimi; è fatto salvo quanto previsto all’art. 106, comma 12, D.Lgs. 50/2016;
3) l’allegato A (al punto ECO) può essere compilato una sola volta con tutte le informazioni richieste;
4) l’allegato A va presentato esclusivamente in formato excel;
5) l’apposizione della firma digitale è tassativa, pena esclusione, per i seguenti documenti:
- Autocertificazione (punto DOC.1)
- DGUE (punto DOC.2)
- ricevuta di versamento all’A.N.A.C. (punto DOC.3)
- Patto d’integrità (punto DOC.6)
- Allegato A (punto ECO)
- Allegato B Documento specifiche tecniche (punto TEC)
6) è possibile inserire più documenti in un unico file .pdf, apponendo una sola firma digitale; analogamente, è possibile caricare più files firmati digitalmente in un'unica cartella (non si richiede che la cartella sia a sua volta firmata);
7) le cartelle compresse dovranno essere caricate sulla piattaforma preferibilmente in formato
.zip;
8) non è ammessa la proposta di più offerte, alternative l’una all’altra, sul medesimo lotto o sub- lotto;
9) il Sistema non impedisce l’inserimento di un valore superiore alla base d’asta, ma avvisa il fornitore con apposito messaggio (“alert”); si invita, pertanto, il fornitore a prestare la massima attenzione al momento dell’inserimento del valore dell’offerta a Sistema. La base d’asta, pertanto, non è tassativa ma la stazione appaltante si riserva la facoltà di non accettare offerte superiori alla base d’asta stessa.
10) qualora un concorrente lamenti l’avvenuta impossibilità di caricamento dell’offerta sulla piattaforma telematica, è tenuto a darne tempestiva informazione alla stazione appaltante, al fine di attivare la richiesta dei log al gestore della piattaforma stessa;
Articolo 7 – Comunicazioni, richiesta di chiarimenti e informazioni
Le richieste, formulate in lingua italiana, devono essere trasmesse tramite l’apposita sezione in Sintel “Comunicazione procedure” entro e non oltre il 10/09/2021.
Le risposte alle richieste di chiarimenti, nonché altre eventuali precisazioni sulla gara, saranno pubblicate sul sito aziendale xxx.xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx, nella sezione “Bandi e capitolati” nonché nell’apposita area presente sul Sistema xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx all’interno della presente procedura, e/o comunicate direttamente al richiedente al recapito indicato nell’autocertificazione. A tal fine è onere della Ditta tenere costantemente monitorati i siti sopra indicati.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Il concorrente, con la presentazione dell’offerta, elegge quali domicili (principale e alternativi) per il ricevimento delle comunicazioni relative alla procedura, i seguenti recapiti:
• l’apposita area “Comunicazioni della procedura”, assegnata al concorrente al momento della registrazione al Sistema, ed accessibile mediante le chiavi di accesso riservate (domicilio principale per le comunicazioni via e-mail)
• la casella di posta elettronica certificata indicata al momento della registrazione
• il numero di fax indicato nell’autocertificazione
• il proprio indirizzo di sede legale o amministrativa
Le comunicazioni inerenti alla procedura potranno, pertanto, essere inviate ad uno solo o più dei suddetti recapiti, a scelta e discrezione di A.R.I.A. Il concorrente si fa carico di tenere costantemente sotto controllo ciascuno dei suddetti recapiti.
Tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC della stazione appaltante e a quello indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Per le comunicazioni, SInTel utilizza una casella di posta elettronica certificata ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 82/2005, del D.P.R. n. 68/2005 e del D.P.R. n. 445/2000 e xx.xx.; nel caso in cui l’indirizzo di posta elettronica indicato dal concorrente quale proprio recapito telematico non sia una casella di posta elettronica certificata (PEC), il concorrente è tenuto ad accertarsi che le misure di sicurezza adottate dal proprio fornitore di servizio di posta elettronica non impediscano la ricezione di messaggi di PEC.
Il momento (data e ora) di invio delle comunicazioni effettuate attraverso SInTel sono determinate dalle registrazioni di Sistema (log). Al fine di garantire l’opponibilità ai terzi della traccia delle operazioni svolte e dei files presenti in piattaforma, si evidenzia che il Gestore di SInTel provvede ad apporre firma digitale e marcatura temporale a tutti i log di Sistema.
Articolo 8 – Modalità di svolgimento della gara
La gara si svolgerà secondo le seguenti modalità:
a) via Pec, nella sezione apposita per le comunicazioni su SInTel, verrà indicato il giorno e l’orario presso cui recarsi negli uffici dell’Azienda, nei quali il Seggio di gara darà conto, anche operando attraverso il Sistema, dello svolgimento delle seguenti attività, al fine di procedere all’ammissione preliminare alla gara:
− verifica elenco ditte partecipanti alla gara
− verifica della firma digitale
− verifica della presenza della documentazione amministrativa richiesta
Nel caso di impossibilità di effettuare le attività in presenza verrà inviato tramite Pec anche l’eventuale link per la videoconferenza.
b) nella medesima seduta, si procederà alla mera apertura busta tecnica elettronica, per la successiva consegna alla Commissione giudicatrice
c) adozione del provvedimento di ammissione/esclusione dei concorrenti alla successiva fase di valutazione tecnica, previa verifica della regolarità della documentazione amministrativa presentata, compresa l’eventuale procedura di soccorso istruttorio. Contestualmente, verrà chiusa la fase amministrativa sulla piattaforma telematica e si procederà alla pubblicazione del provvedimento sul profilo del committente della stazione appaltante e alla comunicazione alle ditte partecipanti;
d) un’apposita Commissione giudicatrice, nominata da questa Azienda ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 50/2016, procederà alla valutazione tecnica, attribuendo, secondo proprio insindacabile giudizio, il punteggio tecnico-qualitativo, con le modalità previste dal presente disciplinare, verbalizzando l’esito dei propri lavori. Alla Commissione sarà consegnata l’offerta tecnica; alla Commissione spetta la custodia e la corretta conservazione della stessa;
e) le valutazioni della Commissione giudicatrice verranno inserite a sistema:
− la valutazione di ciascun parametro tecnico consisterà nell’immissione sulla piattaforma dei punteggi tecnici già normalizzati;
− inserimento dei giudizi e delle relative motivazioni espressi dalla Commissione giudicatrice a supporto dei punteggi attribuiti;
− invio in forma telematica della comunicazione relativa alla valutazione effettuata.
f) l’Azienda comunicherà alle ditte interessate, con mezzo idoneo e con preavviso di almeno cinque giorni, l’ora ed il giorno in cui verranno aperte le buste elettroniche relative alle offerte economiche
g) nell’ora e nel giorno stabiliti, il Seggio di gara darà pubblica lettura, in presenza o in videoconferenza, delle valutazioni tecniche effettuate dalla Commissione giudicatrice, preventivamente caricate sulla piattaforma telematica e procederà all’apertura della fase economica. In dettaglio, il Sistema:
− procede alla valutazione delle componenti economiche presenti in ogni offerta
− procede automaticamente all’assegnazione del punteggio economico, del punteggio globale ed alla formazione della graduatoria dei concorrenti
− segnala eventuali superamenti della base d’asta
− segnala eventuali offerte anomale
In caso di parità di offerta (stesso punteggio finale) si procederà:
- nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica;
- nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
La stazione appaltante, effettuate le proprie valutazioni, sulla base delle risultanze della graduatoria e nel rispetto dei criteri di aggiudicazione, procederà all’adozione del provvedimento di aggiudicazione.
Dell’aggiudicazione verrà data notizia tramite comunicazione presso l’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell’autocertificazione o uno dei domicili eletti dal fornitore ai sensi del precedente art. 8; dalla data di ricevimento di detta comunicazione, decorre il termine di 35 giorni di cui all’art. 32, comma 9, D.Lgs. 50/2016.
L’atto di aggiudicazione, in versione integrale, sarà pubblicato sul sito aziendale www.asst- xxxxxxxxxxxxx.xx.
Articolo 9 – Criteri di aggiudicazione
In presenza di offerte anormalmente basse, l’Azienda procederà ai sensi degli art. 97 del D.Lgs. 50/2016.
L’Azienda si riserva, altresì, di non aggiudicare l’intera fornitura, o parte di essa, qualora la spesa complessiva derivante dalle offerte presentate in gara non sia compatibile con le disponibilità di bilancio, o qualora l’Azienda ritenga le offerte non rispondenti alle reali situazioni di mercato.
Ai sensi dell’art. 69 della Legge 827/24, si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida.
In particolare, l’Azienda valuterà la possibilità di aderire a convenzioni derivanti da procedure di committenza centralizzata, qualora A.R.I.A. o CONSIP aggiudichino, prima della conclusione della presente gara, prodotti coincidenti con quelli di proprio interesse.
L’Azienda non procederà all’affidamento della fornitura qualora sussistano opposti, fondati motivi di pubblico interesse.
In relazione alle norme del Regolamento generale dello Stato, il concorrente che avrà presentato la migliore offerta resterà vincolato, anche in pendenza dell’accettazione dell’offerta stessa da parte dell’Azienda
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
Descrizione | Punteggio massimo |
Offerta tecnica | 80 |
Offerta economica | 20 |
Totale | 100 |
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi:
N° | CRITERI DI VALUTAZIONE | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO SUB CRITERI | PUNTEGGIO MASSIMO |
1 | Procedure di emergenza in caso di indisponibilità dei singoli servizi | / | 5 | 5 |
2 | Progetto del cruscotto direzionale per il monitoraggio dei contratti esterni | / | 10 | 10 |
3 | Sistema di gestione informatizzato del servizio | Facilità d’uso e semplicità elaborazione ed estrazione dati. Semplicità d’uso sui device mobili e sincronizzazione | 10 | 40 |
Progetto interfaccia con i software aziendali | 15 | |||
Progetto generale, funzioni implementate e scalabilità del sistema | 15 | |||
4 | Progetto Call Center | / | 25 | 25 |
Totale | 80 | 80 |
Si richiede una relazione scritta in cui siano esplicitate le modalità di implementazione e i punti di forza dei singoli criteri e relativi sub-criteri.
L’attribuzione dei punteggi avverrà attingendo dai parametri sopra elencati, secondo la pertinenza rispetto agli specifici dispositivi da valutare.
Per il calcolo del punteggio tecnico si applicherà il Metodo Aggregativo-Compensatore (o della somma pesata) secondo la seguente formula:
Qi | = sommatoria n (Wa) |
dove:
Q(i) = indice di valutazione dell’offerta (i), ovvero punteggio tecnico attribuito al concorrente (i) n = numero totale dei parametri di qualità
Wa = punteggio di qualità riferito al parametro (a)
Il coefficiente della prestazione di ogni offerta verrà attribuito dalla Commissione giudicatrice assegnando un coefficiente unico deciso dalla stessa per ogni sub-criterio che, moltiplicato per il relativo peso, darà il punteggio del sub-criterio.
Sommati i punteggi dei sub-criterio, si otterrà il punteggio provvisorio riferito ad ogni parametro.
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 50% del punteggio massimo previsto per ciascun criterio di valutazione. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio provvisorio inferiore alla predetta soglia.
I punteggi provvisori attribuiti dalla Commissione giudicatrice e che avranno superato la soglia di sbarramento verranno trasformati in punteggi definitivi, riportando al massimo punteggio il punteggio più alto e riproporzionando di conseguenza i punteggi provvisori prima assegnati (normalizzazione dei punteggi a livello di singolo parametro di qualità, non di sub-criterio).
I coefficienti provvisori verranno attribuiti secondo la seguente griglia:
VALUTAZIONE | COEFFICIENTE |
non valutabile | 0 |
estremamente insufficiente | 0,1 |
gravemente insufficiente | 0,2 |
molto insufficiente | 0,3 |
insufficiente | 0,4 |
sufficiente | 0,5 |
più che sufficiente | 0,6 |
discreto | 0,7 |
buono | 0,8 |
molto buono | 0,9 |
ottimo | 1 |
Giudizi intermedi rispetto a quelli esposti daranno proporzionalmente luogo all’attribuzione dei relativi coefficienti.
Sul punteggio totale ottenuto da ogni singolo concorrente verrà effettuata una seconda riparametrazione assegnando 80 punti al concorrente che ha ottenuto il punteggio maggiore e riproporzionando di conseguenza i punteggi degli altri concorrenti.
Il punteggio relativo all’offerta economica sarà attribuito ai sensi della formula Non Lineare, di seguito indicata:
dove:
𝑷𝑬𝒊
= 𝑷𝑬
𝒎𝒂𝒙
𝑷𝒃 − 𝑷𝒐 𝟎.𝟐
( )
𝑷𝒃 − 𝑷𝒎𝒊𝒏
𝑷𝑬𝒊= punteggio economico attribuito al singolo concorrente
Po = Prezzo offerto dal singolo concorrente
PEmax = Punteggio economico massimo assegnabile (20)
Pb = Prezzo a base d’asta
Pmin = Prezzo offerta più conveniente
Risulterà vincitore il concorrente che avrà conseguito il maggior punteggio globale, pari a
Pi | = PEi + Qi |
Ai concorrenti che non avranno raggiunto il punteggio qualitativo complessivo minimo di 41/80, sarà precluso l’accesso alle successive fasi della procedura di gara (offerta non idonea).
PARTE II – INFORMAZIONI INERENTI ALL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Articolo 10 – Obblighi della Ditta aggiudicataria
Nei rapporti inerenti al contratto in oggetto, la Ditta è tenuta a prendere visione dei seguenti documenti, pubblicati sul sito aziendale xxx.xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx al link “documenti aziendali”:
- Codice Etico aziendale (deliberazione n. 512/2007)
- Codice di comportamento (decreto 1069/2017)
- Patto d’integrità in materia di contratti pubblici della Regione Lombardia e degli enti del sistema regionale
- Linee Guida Trasparenza e Tracciabilità di cui alla Deliberazione n. X/2231 del 25/07/2014 di Regione Lombardia
- Piano triennale di prevenzione della corruzione 2016-2018 ex legge 195 del 6/11/2012 (decreto n. 27/2016),
e si impegna a rispettarne i principi, che si intendono recepiti con la presentazione dell’offerta, consapevole che eventuali violazioni degli stessi possono costituire causa espressa di risoluzione del rapporto contrattuale, fermo restando ogni ulteriore diritto dell’Azienda al risarcimento per i danni che ne dovessero conseguire.
La Ditta si assume ogni responsabilità conseguente all’uso di materiale o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino il diritto di autore, ed in genere di privativa, altrui, verso i quali la Stazione appaltante si dichiara completamente estranea.
La Ditta deve risultare in possesso di tutti i requisiti previsti dalla vigente legislazione in materia di partecipazione a gare pubbliche.
La Ditta aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. n. 136/2010 e successive modifiche; si impegna, inoltre, a dare immediata
comunicazione all’Azienda ed alla Prefettura – ufficio territoriale del Governo della provincia di competenza, della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
La Ditta è impegnata a fornire tempestivamente ogni documentazione richiesta dall’Azienda relativa alle clausole della fornitura.
I dispositivi e le apparecchiature offerte dovranno corrispondere, in tutti i loro requisiti tecnici e merceologici, alla vigente e/o emananda normativa in materia, nonché ai requisiti specificati nel presente disciplinare, nel capitolato tecnico e nei relativi allegati.
La Ditta è tenuta a porre in essere ogni utile azione per ridurre al minimo l’impatto ambientale, durante l’esecuzione del contratto.
Su richiesta dell’Azienda la Ditta è obbligata ad adeguarsi a nuove modalità di gestione degli ordini di fornitura e di registrazione dell’avvenuta consegna tramite sistemi telematici aziendali o regionali ai quali la Ditta dovrà accedere direttamente o tramite interfaccia, da realizzarsi con costi a carico della Ditta stessa.
Il fornitore è obbligato a mantenere la riservatezza dei dati dei singoli pazienti di cui dovesse venire a conoscenza.
Nell’ambito dei singoli Contratti attuativi che verranno conclusi sulla base delle previsioni del presente Disciplinare, le ASST ed il Fornitore garantiscono di impegnarsi ed attivarsi per assicurare il rispetto reciproco dei diritti e degli obblighi discendenti dalle previsioni del D.Lgs. n. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”)
Ciascuna ASST trasmetterà al Fornitore, relativamente alle informazioni dei Pazienti, il nominativo del Titolare del Trattamento dei Dati Personali e nominerà il Fornitore stesso quale Responsabile esterno al Trattamento dei Dati. L’aggiudicatario, quale responsabile esterno, si impegna ad attenersi scrupolosamente alle istruzioni sul trattamento dei dati che verranno forniti dalle ASST e si impegna a comunicare alle ASST i nominativi dei propri collaboratori incaricati del trattamento dei dati.
Il trattamento dei dati personali e sensibili forniti avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche e modalità strettamente correlate alla finalità di fornitura.
I dati saranno trattati nel rispetto delle regole di riservatezza e sicurezza previsti dalla legge, e saranno comunicati esclusivamente alla Ditta incaricata di prestare la fornitura in oggetto.
I dati raccolti saranno in ogni caso trattati limitatamente al periodo necessario alla prestazione del servizio di fornitura, con divieto di effettuare attività di conservazione e/o di inoltro ad ulteriori soggetti terzi.
Articolo 11 – Altre indicazioni
L’Azienda si riserva, inoltre, la facoltà di provvedere ad acquisti di particolari partite dei dispositivi di cui al presente disciplinare, in deroga alle condizioni ed impegni contrattuali, in misura non superiore al 20% del totale della fornitura.
Le quantità previste nel presente disciplinare sono puramente indicative; i consumi ad esse correlati non costituiscono un impegno o una promessa dell’Azienda, essendo l’attività clinica non esattamente quantificabile, in quanto subordinata a fattori variabili e ad altre cause e circostanze legate alla sua particolare natura, nonché ad eventuali manovre di contenimento della spesa
sanitaria, disposte dallo Stato o dalla Regione Lombardia. Pertanto, ai sensi dell’art. 1560 c.c., la ditta aggiudicataria sarà tenuta a fornire, alle condizioni economiche risultanti dalla gara, solo ed esclusivamente le quantità o i tipi di prodotti che saranno effettivamente richiesti, senza poter avanzare alcuna eccezione o reclamo qualora le quantità ordinate risultassero diverse da quelle indicate negli allegati A e B.
Vale, inoltre, quanto previsto all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016; in particolare, con riferimento al comma 1 lettera a), si intende che tutte le clausole inserite nel presente disciplinare consentono, in modo inequivocabile, di procedere a modifiche contrattuali, senza limitazione di importo, per le variazioni previste e delle quali si è tenuto debitamente conto nel commisurare il valore dell’appalto (variazione nei quantitativi ed estensioni, proroga, rinnovo, adesioni successive, ecc.). Si precisa che il fornitore è obbligato, sempre ai sensi dell’art.106, limitatamente agli scostamenti entro il cosiddetto quinto d’obbligo, mentre per le altre modifiche contrattuali previste, necessita la preventiva accettazione da parte dello stesso.
L’Azienda si riserva la facoltà di verificare, per mezzo di propri funzionari o di esperti del ramo, i dispositivi oggetto della fornitura, al fine si constatarne la corrispondenza ai requisiti prescritti al presente disciplinare, al capitolato tecnico (e relativi allegati) o alle disposizioni di legge e, comunque, a quanto offerto in gara.
In caso di RTI, si avverte che, in sede di aggiudicazione, tutti i rapporti saranno intrattenuti con la capogruppo; di conseguenza, gli ordini saranno inoltrati a quest’ultima ed i pagamenti saranno effettuati con mandati a favore della capogruppo, fatto salvo quanto indicato al successivo art. 22.
Articolo 12 – Modalità di consegna
Per le consegne, la ditta dovrà rispettare le procedure previste presso i singoli magazzini di ricevimento delle merci. Nel caso di apparecchiature, a qualsiasi titolo acquisite, per la consegna la ditta dovrà prendere preventivi accordi con i magazzini economali indicati nell’ordine. Ai medesimi magazzini, andrà recapitata copia del documento di trasporto.
La ditta sarà tenuta a consegnare qualsiasi quantitativo, nei tempi e modi concordati, ed a non fissare alcun importo minimo per l’evasione degli ordini, nonché alcun onere aggiuntivo (spese di trasporto, spese di fatturazione o quant’altro) per consegne anche minime.
In caso di necessità straordinaria, il fornitore dovrà provvedere alla consegna nella stessa giornata di richiesta.
Le bolle e le fatture dovranno rispettare la suddivisione per esercizio finanziario e per Presidio ospedaliero, riportare gli estremi dell’ordine ed essere intestate a:
Denominazione ente | Azienda Socio Sanitaria Territoriale degli Spedali Civili di Brescia |
Codice IPA | ASSTB |
Codice Univoco Ufficio | UF27T2 |
Nome dell'Ufficio | Uff_eFatturaPA |
Codice fiscale/Partita IVA | 03775110988 |
Si ricorda che, a far data dall’entrata in vigore del NSO, la regolarizzazione delle fatture da parte degli enti del SSN sarà possibile solo in presenza dei relativi ordini validati e trasmessi attraverso il NSO medesimo.
Articolo 13 – Norme di sicurezza
Il fornitore deve, pertanto, osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si erogano le prestazioni, tutte le norme di cui sopra, e adottare tutti quei provvedimenti ritenuti necessari ed opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro dei propri dipendenti, senza con ciò creare danno o disturbo alle attività/proprietà dell’Azienda.
Il fornitore deve prendere visione delle disposizioni relative alle informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti dell’Azienda, e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate ai sensi dell’art. 26, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 81/2008, in allegato.
Il fornitore è obbligato a:
- informare di tali disposizioni il proprio personale ed a fare osservare le prescrizioni ricevute, nonché a garantire la presenza di personale tecnico idoneo;
- ottemperare a tutte le disposizioni vigenti in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, e alle normative ambientali applicabili alla realtà dell’Azienda;
- formare ed informare il proprio personale in materia di sicurezza sul lavoro;
- fornire al proprio personale idoneo cartellino di riconoscimento, riportante: nome della ditta, qualifica, nome e cognome dell’operatore;
- fornire al proprio personale macchine, attrezzature e opere provvisionali conformi alle disposizioni della normativa vigente;
- munire il proprio personale di idonei dispositivi di protezione individuale;
- non essere soggetto a provvedimenti di sospensione o interdittivi, ai sensi della normativa vigente;
- cooperare a ridurre i rischi da interferenza;
- mettere in atto sistemi di autocontrollo per garantire che il livello di esecuzione di forniture e servizi sia costantemente in linea con l’offerta depositata;
- in caso di forniture eseguite in conto deposito, il fornitore è obbligato a controllare semestralmente il magazzino, in contraddittorio con il coordinatore di riferimento, e s’impegna a non avanzare pretese per eventuali differenze risalenti a periodi anteriori ai 12 mesi precedenti;
- a dare evidenza dei pagamenti regolarmente eseguiti nei confronti di subappaltatori e dipendenti, al fine di sollevare l’Azienda da ogni conseguente responsabilità.
Articolo 14 – Controllo della fornitura – Contestazioni – Inadempienze contrattuali – Penalità
L’Azienda si impegna, ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. 81/2008, a fornire alla ditta aggiudicataria informazioni preventive dettagliate sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui è destinata ad operare, e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
Dopo l’aggiudicazione, ciascuna Azienda aggregata/aderente nominerà il proprio D.E.C. (Direttore dell’esecuzione del contratto) e, tramite i Magazzini aziendali, avrà la facoltà di respingere i prodotti per i quali si riscontrassero vizi o difetti o non corrispondenza alle caratteristiche dichiarate nell’offerta, nonché alle caratteristiche delle campionature, o alle norme di legge o a quant’altro previsto dal presente disciplinare; la firma apposta all’atto del ricevimento della merce indica solo la corrispondenza del numero di colli inviati, con riserva di verifica quali- quantitativa.
La quantità è esclusivamente quella accertata presso i locali preposti ai servizi di ricevimento, entro otto giorni dalla data di consegna, e deve essere riconosciuta a tutti gli effetti dal fornitore, che provvederà ad integrarla in caso di non rispondenza.
L’accettazione di prodotti da parte dell’Azienda non solleva il fornitore dalla responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti e occulti dei prodotti forniti.
I prodotti contestati dovranno essere sostituiti, con spese a totale carico del fornitore, entro il termine indicato dall’Azienda, e comunque in modo da non recare alcun intralcio o inconveniente al normale funzionamento dell’Azienda. In caso di mancata, tempestiva sostituzione, l’Azienda avrà facoltà di acquistare dispositivi analoghi presso altro fornitore; l’eventuale maggiore spesa sarà a carico della ditta, fatta salva la facoltà dell’Azienda di chiedere la rifusione dei danni e la risoluzione del contratto.
Per ogni giorno di ritardo nell’effettuazione degli interventi tecnici e/o di consegna richiesti, rispetto ai termini concordati, l’Azienda potrà applicare una penale pari al valore riportato dell’Articolo 15 del Capitolato Tecnico allegato, fatto salvo il risarcimento dei danni derivanti dal mancato intervento.
I rimborsi per i danni provocati e le penali inflitte, saranno trattenuti sulle fatture in pagamento e, ove queste non bastassero, sulla cauzione definitiva.
Nel caso in cui il ritardo si protragga nel tempo, l’Azienda avrà la facoltà di acquistare altri dispositivi, analoghi a quelli oggetto della fornitura, presso altro fornitore; l’eventuale maggiore onere sarà a carico della ditta inadempiente.
Quando i prodotti consegnati, anche se accettati per esigenze urgenti, risultino non rispondenti ai requisiti prescritti, sì da legittimarne la svalutazione, l’Azienda ne darà comunicazione al fornitore ed effettuerà, sugli importi dovuti, una detrazione pari al minor onere che si sarà riconosciuto doversi attribuire ai prodotti stessi.
In caso di contestazione sulla qualità dei prodotti, varrà il giudizio inappellabile fornito, secondo le competenze merceologiche, igieniche e scientifiche, da Laboratorio o Istituto specializzato ufficialmente riconosciuti; le spese di analisi saranno a carico del fornitore.
I prodotti dichiarati non idonei, in attesa del ritiro, saranno depositati presso i magazzini dell’Azienda; è a carico della ditta ogni danno relativo al deterioramento della merce non ritirata. La merce non ritirata entro 8 (otto) giorni dalla contestazione, potrà essere inviata alla ditta, addebitandole ogni spesa sostenuta per la consegna.
Articolo 15 – Risoluzione del contratto
L’Azienda avrà il diritto di risolvere il contratto, senza riconoscere alcun indennizzo, nei seguenti casi:
a) qualora, nei confronti dell’aggiudicatario, sia intervenuto un provvedimento di applicazione di una delle misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia
b) qualora, nei confronti dell’aggiudicatario, sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 D.Lgs. 50/2016
c) falsità su quanto dichiarato in sede di autocertificazione
d) l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1
e) l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati o di una sentenza passata in giudicato per violazione del D.Lgs. 50/2016
f) qualora intervenga una della fattispecie di cui all’art. 108 D.Lgs. 50/2016
g) violazione dei principi stabiliti dal Codice Etico aziendale e/o dal Patto di integrità e/o dal Piano triennale di prevenzione della corruzione;
h) violazione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010 e successive modifiche
i) cessazione della Ditta, cessazione di attività, ammissione della Ditta al concordato preventivo, dichiarazione di fallimento;
j) fusione, scissione, incorporazione della Ditta in altre società, cessione del ramo di attività ad altra impresa qualora l’Azienda non ritenga di continuare il rapporto contrattuale con gli altri soci o con la nuova impresa.
Nei casi indicati ai punti a), b) e c), la risoluzione è obbligatoria.
Il fornitore decaduto ha l’obbligo di risarcire i danni economici e di sottostare, altresì, a titolo di penale, alla perdita della cauzione prestata, che sarà incamerata a beneficio dell’Azienda.
Al di fuori dei casi sopra descritti, l'Azienda si riserva di risolvere il contratto
- qualora, nel corso di validità dello stesso, Consip o A.R.I.A. attivassero una convenzione per l'acquisto di dispositivi coincidenti con quelli di cui alla presente procedura, senza alcun onere o spesa a carico dell'Azienda;
- nel caso di modifiche derivanti da iniziative aziendali di natura organizzativa o legate alla razionalizzazione della spesa (es. operazioni di spending review), con congruo preavviso e senza riconoscere indennità;
- qualora la ditta non superi il periodo di prova di cui all’art. 1 del presente disciplinare, senza alcun onere a carico dell’Azienda, se non il riconoscimento delle forniture/servizi prestati nel corso del periodo di prova.
Articolo 16 – Contratto e garanzie di esecuzione
Per le modalità di stipula dei contratti con le altre Aziende in aggregazione preventiva e/o adesione successiva, si rimanda agli specifici regolamenti aziendali. Ciascuna Azienda aggregata/aderente provvederà a nominare il proprio Responsabile del procedimento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 31 D.Lgs. 50/2016.
Prima di addivenire alla stipula del contratto l’Azienda verificherà il possesso, in capo alla ditta aggiudicataria, dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario per la partecipazione alle pubbliche gare. La verifica avverrà d’ufficio o attraverso la consultazione della Banca dati nazionale degli operatori economici di cui all’art. 81 D.Lgs. 50/2016, non appena disponibile.
L'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3 del D.Lgs. 50/2016, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
L’importo della garanzia può essere ridotto secondo le condizioni di cui all’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016.
Al fine di salvaguardare l'interesse pubblico alla conclusione del contratto nei termini e nei modi programmati in caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento. La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. La stazione appaltante può richiedere al soggetto aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore.
Con riferimento al firmatario del soggetto garante, l’operatore economico aggiudicatario dovrà fornire copia del documento che ne attesti i poteri di sottoscrizione. La mancata costituzione della suddetta garanzia determina l’annullamento dell’aggiudicazione, la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria.
Articolo 17 – Normativa antimafia
Qualora, dall’accertamento, risulti l’esistenza di qualcuna delle cause ostative previste dalla legge, l’Azienda chiederà l’annullamento dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione, salva la ripetizione degli eventuali maggiori danni.
Articolo 18 – Finanziamenti e pagamenti
La Ditta dovrà emettere fatture con cadenza trimestrale posticipata e i pagamenti avverranno a 60 (sessanta) giorni dal ricevimento (registrazione) della fattura, nel rispetto della normativa sulla fatturazione elettronica e della Legge di stabilità annuale. Oltre tale termine, a richiesta, verrà applicata la disciplina inerente agli interessi moratori, secondo la normativa vigente.
Le condizioni di pagamento si intendono accettate con la presentazione dell’offerta da parte di codesta spettabile Ditta.
Ai sensi dell'art. 9 ter, comma 6 del D.L. n.78/2015, nel caso in cui la fattura elettronica sia riferita a dispositivi medici, la stessa dovrà riportare, nella sezione <DettaglioLinee> di
<DatiBeniServizi> della fattura elettronica, i seguenti dati:
Nel campo <CodiceTipo>: | DMX,con X = 1 per “Dispositivo medico o Dispositivo diagnostico in vitro” X = 2 per “Sistema o kit Assemblato” X = 0 nel caso in cui non si sia in grado di identificare il numero di repertorio |
Nel campo <CodiceValore>: | Numero di registrazione attribuito al dispositivo medico nella Banca dati e Repertorio Dispositivi Medici, ai sensi dei decreti Ministro della Salute 21/12/2009 o 23/12/2013. Per i dispositivi medici e i dispositivi diagnostici in vitro che non sono tenuti all'iscrizione nella Banca dati/Repertorio dei Dispositivi Medici o per i quali le aziende fornitrici di dispositivi medici alle strutture del SSN non sono in grado di identificare il numero di repertorio, il campo è trasmesso con valore 0 |
Nel campo <RiferimentoAmministrazione>: | Voce CE/SP identificata dalla struttura sanitaria ai sensi della circolare interministeriale Ministero Economia e Finanza/Ministero della Salute del 20/02/2019 recante “Fatture elettroniche riguardanti dispositivi medici – Individuazione delle fatture di interesse per l’applicazione delle disposizioni previste dall’articolo 9-ter del decreto-legge 19 giugno 2015 n. 78, come modificato dalla Legge 30 dicembre 2018, n. 145, art. 1, comma 557” |
Si ricorda, altresì, che la medesima circolare sopra citata, richiama l’obbligo, a decorrere dall'anno 2019, di indicare nella fatturazione elettronica in modo separato il costo del bene e il costo del servizio, al fine di garantire l'applicazione delle disposizioni in materia di tetto della spesa a livello nazionale e regionale.
La fattura elettronica dovrà riportare obbligatoriamente il codice CIG attribuito, così come indicato nei singoli ordinativi di consegna (ordine elettronico).
La fattura elettronica infatti è pagabile unicamente a fronte di ordine elettronico, quando correttamente corredata di informazioni indispensabili (CND e Repertorio per consentire la tracciabilità ai fini del Pay-back sui dispositivi, AIC per consentire il medesimo adempimento riferito ai Farmaci, CIG per consentire il controllo sull’andamento in fase di esecuzione contrattuale).
A seguito di precisa richiesta della capogruppo, in caso di RTI, potrà essere concesso all’azienda mandante di fatturare direttamente parte della fornitura aggiudicata, secondo la ripartizione dichiarata in sede di partecipazione.
Analoga disciplina si applicherà nei confronti di eventuali ditte sub-appaltatrici.
Articolo 19 – Subappalto
Per quanto attiene il subappalto, si rinvia a quanto indicato all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Le imprese offerenti che intendano ricorrere al subappalto devono indicare in offerta le parti dell'appalto che intendono subappaltare, in misura non superiore al 30% dell'importo complessivo del singolo contratto.
L’impresa che riveste il ruolo di subappaltatore/subcontraente, nell’ambito del contratto sottoscritto con l’Azienda, assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010 xx.xx.
La stessa si impegna, inoltre:
- a dare immediata comunicazione all’Azienda della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria;
- ad inviare copia del contratto di subappalto/subcontratto all’Azienda;
- a garantire la tracciabilità dei flussi in capo a tutta la filiera produttiva, come previsto dalla normativa vigente.
Articolo 20 – Cessione d’azienda o suo ramo – Trasformazione, fusione, scissione societaria
Il subentro è condizionato alla verifica del possesso, in capo al subentrante, dei requisiti soggettivi ed oggettivi (consistenza economica e affidabilità tecnica) necessari per contrarre con l’Azienda.
Si precisa, inoltre, che, nel caso di somme addebitate al cedente o al prestatore di servizio a titolo di risarcimento del danno, tali somme verranno documentate attraverso nota di addebito ai sensi dell’art. 1 del D.P.R. 633/72.
Per ulteriori informazioni, si rimanda alla normativa vigente in materia.
Articolo 21 – Cessione del credito
L’Azienda s’impegna a rendere edotto il cessionario (factor) delle eventuali contestazioni di fornitura o servizio, in modo da evitare ricostruzioni tardive e difformità rispetto ai crediti vantati.
La cessione del credito non è efficace senza espressa accettazione dell’Azienda ed è subordinata alla verifica di conformità della fornitura.
Articolo 22 – Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati si informa che i dati personali forniti da codesta Ditta/Società saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse e strumentali alla gestione del rapporto contrattuale, per l’adempimento di obblighi previsti da leggi e regolamenti, nonché per dar seguito a richieste/disposizioni di organi di vigilanza e controllo. L’informativa completa è reperibile sul sito aziendale xxx.xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx
I dati riguardanti le Ditte partecipanti a procedimenti di gara, sotto qualunque forma, sono oggetto di trattamento da parte dell’Azienda secondo le seguenti modalità:
a) per “trattamento” dei dati si deve intendere qualunque operazione o complesso di operazioni, svolti con o senza l’ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione/abilitazione, l’organizzazione, la conservazione, l’elaborazione, la modifica, la
selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati;
b) il trattamento dei dati avviene con procedure atte a garantirne la sicurezza;
c) i dati sono trattati per le finalità istituzionali inerenti all’attività dell’Azienda, connesse alla presente procedura di gara ed i successivi adempimenti di legge.
Il conferimento dei dati è obbligatorio; il rifiuto di rispondere e conferire i dati comporta l’esclusione dalla gara.
Titolari del trattamento dei dati sono i legali rappresentanti delle Aziende costituite in aggregazione d’acquisto.
Il Gestore del Sistema è nominato responsabile del trattamento dei dati personali comunicati dai fornitori ai fini dell’utilizzo del Sistema, sulla base dell’apposito incarico a questo conferito ai sensi dell’art. 29 D.Lgs. n. 196/2003.
In relazione ai dati sensibili della stazione appaltante, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR 2018) il fornitore presta piena garanzia che la propria struttura sia adeguata alla normativa nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali, comprese le previsioni relative alle misure di sicurezza idonee.
I dati personali comunicati al fornitore per l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto non potranno essere utilizzati dal fornitore per alcuna finalità diversa da quanto descritto nello stesso, che disciplina i rapporti tra le parti. Laddove necessario, il titolare del trattamento dei dati personali provvederà a nominare il fornitore quale responsabile del trattamento.
Articolo 23 – Diritto di accesso
Il diritto di accesso si esercita, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016.
L’obbligo di garantire l’accesso al soggetto che vi abbia titolo è assolto, dalla stazione appaltante, mediante l’invio del documento richiesto ad uno dei domicili indicati dal fornitore ai sensi dell’art. 8 del presente disciplinare, oppure mediante consegna brevi manu nel corso della visione presso la sede dell’Azienda.
L’esercizio del diritto di accesso mediante visione dei documenti è gratuito; l’estrazione di copia è soggetta al rimborso delle spese di riproduzione nonché, se del caso, delle spese postali; l’istanza di accesso è, altresì, soggetta all’imposta di bollo qualora venga chiesta copia del documento conforme all’originale.
In sede di Autocertificazione (vedi art. 5, punto DOC.1), la ditta dovrà indicare eventuali limiti all’accesso, secondo la normativa vigente; è fatto salvo l’obbligo, per la Stazione appaltante, di esibire tutta la documentazione tecnica, qualora la richiesta di accesso fosse preordinata a tutelare la propria difesa in giudizio.
L’accesso alle registrazioni del Sistema avviene attraverso l’interrogazione delle registrazioni in formato elettronico, che documentano le attività compiute all’interno del Sistema, inoltrando apposita richiesta e previa autorizzazione specifica, concessa dal Responsabile del procedimento indicato sui documenti di gara. Sono escluse dal diritto di accesso le soluzioni tecniche ed i programmi utilizzati dal Sistema.
Articolo 24 – Foro giudiziario competente
Per qualsiasi controversia che dovesse emergere nel corso di validità dei contratti che verranno stipulati fra la Ditta e le Aziende aggregate/aderenti alla gara, sarà competente il foro del distretto giudiziario in cui ha sede legale l’Azienda interessata.
Articolo 25 – Spese di gara
PARTE III – INFORMAZIONI INERENTI ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA
Articolo 26 – Descrizione del Sistema
La piattaforma SInTel assicura la segretezza delle offerte, impedisce di operare variazioni sui documenti inviati, garantisce l’attestazione e la tracciabilità di ogni operazione compiuta sulla piattaforma e l’inalterabilità delle registrazioni di sistema (log), quali rappresentazioni informatiche degli atti e delle operazioni compiute. Ogni operazione effettuata attraverso il sistema è memorizzata nelle registrazioni di sistema e si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema.
Il tempo di SInTel è sincronizzato sull'ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al
D.M. 30 novembre 1993, n. 591.
Le registrazioni di SInTel sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità a quanto previsto dall'art. 43 del D. Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii. e, in generale, dalla normativa vigente in materia di conservazione ed archiviazione dei documenti informatici.
Con la partecipazione alla gara, i concorrenti accettano e riconoscono che tali registrazioni costituiscono piena prova dei fatti e delle circostanze da queste rappresentate.
Le operazioni effettuate su SInTel sono riferite ai concorrenti sulla base delle chiavi di accesso rilasciate loro ai sensi degli articoli n. 1, comma 1, lettera b), e n. 8 del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Articolo 27 – Dotazione informatica
I concorrenti esonerano l’A.S.S.T. degli Spedali Civili di Brescia e A.R.I.A. (Gestore del Sistema) da qualsiasi responsabilità relativa a malfunzionamenti, difetti o vizi di SInTel, fatti salvi i limiti inderogabili previsti dalla legge; i concorrenti sono, altresì, consapevoli che qualsiasi loro intervento avente come fine e/o effetto quello di turbare, alterare, sospendere o impedire indebitamente il normale funzionamento del Sistema, oltre a comportare le eventuali responsabilità civili e penali previste dalla legge, può determinare la revoca della Registrazione al Sistema e, quindi, l’impossibilità di partecipare alla procedura di gara.
Per partecipare alla presente procedura, il concorrente deve essere dotato della necessaria strumentazione tecnica ed informatica (software ed hardware), dei collegamenti alle linee di telecomunicazione, necessari per il collegamento alla rete Internet, di una firma digitale in corso di validità rilasciata da un organismo appartenente all’elenco pubblico dei certificatori riconosciuti dal DigitPA, il tutto ai sensi del D.Lgs. n. 177/2009 e dell’ulteriore normativa vigente in materia di firme elettroniche avanzate di cui alla Direttiva 1999/93/CE.
L'accesso alla piattaforma SInTel è possibile utilizzando un sistema dotato dei seguenti requisiti minimi:
- dimensioni dello schermo 15 pollici e risoluzione 800x600, con numero colori 256;
- accesso Internet con una velocità minima di 1 Mb/sec;
- abilitazione del browser alla navigazione in SSL a 128 bit;
- browser per la navigazione su Internet, quali:
* Internet Explorer 7, 8 e 9
* Mozilla Firefox 10 e superiori
* Google Chrome
Per un utilizzo ottimale si raccomanda l’impiego di browser Mozilla Firefox 10 e superiori; l'uso di browser diversi da quelli elencati non garantisce l'effettiva compatibilità con la piattaforma.
In fase di sottomissione delle offerte (busta amministrativa, busta tecnica, busta economica), SInTel applica il controllo sulla dimensione dei file che vengono “caricati” in piattaforma. In ciascun campo a disposizione è consentito il caricamento di file (anche sotto forma di cartelle compresse) con dimensione massima fino a 100 MB; peraltro, per agevolare l’invio e la ricezione della documentazione, si consiglia di non superare i 20 MB per singolo file. Non è consentito il caricamento di file vuoti (0 MB).
Nel caso di invio di comunicazioni tramite la piattaforma, le dimensioni massime dei file allegati alla funzionalità di messaggistica interna di SInTel non deve superare complessivamente i 30 MB.
Articolo 28 – Registrazione al Sistema
1. registrazione a IdPC. Il sistema (Identity Provider del Cittadino) ha il compito di effettuare il riconoscimento degli utenti che richiedono l’accesso ai servizi on-line di Regione Lombardia;
2. registrazione ad A.R.I.A. / SInTel.
Per prendere parte alla procedura, ciascun concorrente è tenuto ad eseguire la registrazione a SInTel accedendo al portale di Azienda Regionale Centrale Acquisti SpA all’indirizzo internet xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione Registrazione<Registrazione ai servizi di A.R.I.A..
La Registrazione è del tutto gratuita, non comporta in capo al concorrente che la richiede l’obbligo di presentare l’offerta, né alcun altro onere o impegno.
In caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.) o Consorzio costituendo è sufficiente la Registrazione a SInTel della capogruppo mandataria, senza che sia necessaria la Registrazione di tutti i soggetti facenti parte del R.T.I. o del Consorzio. Peraltro, l’operatore già registrato che intenda presentare offerta quale mandataria designata di un R.T.I. o Consorzio deve effettuare una nuova Registrazione (ad hoc) all’interno della quale vengano individuati gli operatori mandanti.
Salvi malfunzionamenti delle reti, dell’infrastruttura o delle tecnologie di comunicazione, la procedura di Registrazione è automatica e avviene rapidamente. In ogni caso, ai fini del rispetto dei termini previsti per l’invio delle offerte, e per prevenire eventuali malfunzionamenti, si consiglia di procedere alla Registrazione con congruo anticipo, prima della presentazione dell’offerta.
L’utenza creata in sede di Registrazione è necessaria per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura.
Le Chiavi di accesso (userID e password) sono strettamente personali e devono essere conservate con cura. Gli utenti sono tenuti a conservarle con la massima diligenza, a mantenerle segrete e riservate, a non divulgarle o comunque cederle a terzi e ad utilizzarle sotto la propria esclusiva responsabilità, ai sensi dell’art. 3 della D.G.R. 6 aprile 2011 n. IX/1530.
L’operatore ottiene l’utenza attraverso il Legale Rappresentante, ovvero un procuratore (generale o speciale) abilitato a presentare offerta.
L’operatore, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, si obbliga a dare per rato e valido l’operato compiuto dai titolari e/o utilizzatori delle utenze riconducibili all’interno del Sistema all’operatore economico medesimo; ogni azione da questi compiuta all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente imputabile all’operatore registrato.
La partecipazione alle procedure gestite attraverso la piattaforma SInTel è possibile anche per tutti i fornitori stranieri, sia che essi abbiano una sede operativa in Italia o meno.
Le modalità di registrazione sono le medesime previste al presente paragrafo, con il requisito di munirsi di firma digitale italiana ai sensi del D.Lgs. n. 177/2009, oppure di altra firma digitale avanzata, emessa in un paese membro della UE, purché conforme alla normativa vigente in materia di firme elettroniche avanzate, di cui alla Direttiva 1999/93/CE.
In conformità alla normativa nazionale di riferimento, SInTel supporta firme digitali generate nel formato CAdES BES, distinguibile dall’estensione del file che viene generato dopo l’apposizione della firma (.p7m); inoltre, sono accettate anche firme digitali in formato PAdES.
Nel caso di apposizione di firme multiple, SInTel gestisce firme in modalità “parallela” e in modalità “nidificata”.
Si precisa che, ai fini della sottoscrizione della documentazione di gara, non sono valide le firme elettroniche, comprese le FEQ (firma elettronica qualificata) e le FEA (firma elettronica avanzata).
Articolo 29 – Contatti
Specifiche e dettagliate indicazioni relative al funzionamento del Sistema sono contenute nei manuali operativi disponibili sul portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx nelle sezioni “Home<Help&FAQ<Guide e Manuali” e “Home<Requisiti per l'accesso alle Piattaforme SInTel e Neca”.
Per l’elenco dei certificatori accreditati e per maggiori informazioni anche sulla Posta Elettronica Certificata si può fare riferimento al sito DigitPA (xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx).
Per ottenere assistenza tecnica circa l’utilizzo del Sistema, i concorrenti potranno contattare il contact center di A.R.I.A. ai seguenti recapiti:
- numero verde 800.116.738 (dall’estero x00 00 00000000)
- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx
- fax: x00 0000000000
Gli operatori sono disponibili tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30 esclusi sabato, domenica e festivi.
Il manuale “Modalità tecniche per l’utilizzo Piattaforma SInTel” è accessibile anche dal sito aziendale xxx.xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx