Inviata tramite START
Inviata tramite START
OGGETTO: Invito a procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, per l’acquisizione della fornitura di beni di natura idro-termo-sanitaria ed affini e di beni per il trattamento acque delle fontane pubbliche, da attuare mediante ”accordo quadro” - Ex Art. 54 Comma 3 del D.Lgs. 50/2016.
Codice Identificativo Gara (C.I.G.): 81652945C4
Il Comune di Quarrata intende procedere, mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016, come modificato dal D.Lgs. n.56/2017, all’affidamento della fornitura in epigrafe, con le modalità di seguito descritte, da attuare mediante accordo quadro, da stipulare con un unico soggetto affidatario.
Si precisa che per informazioni sull’oggetto della fornitura è possibile rivolgersi al Servizio Lavori Pubblici:
- tel. 0000-000000 Email: x.xxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
- tel. 0000-000000 Email: x.xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
- tel. 0000-000000 Email: x.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
1. Oggetto, ammontare della fornitura e durata
1.a) Oggetto
L’accordo quadro definisce la disciplina normativa e contrattuale per l’esecuzione della fornitura che dovrà essere eseguita dall’operatore economico aggiudicatario in relazione e dipendenza ai singoli Ordinativi di fornitura disposti dall’Amministrazione (che assumono valenza di contratti applicativi dell’Accordo quadro).
Con l’Accordo quadro, il fornitore si obbliga irrevocabilmente nei confronti dell’Amministrazione a fornire i beni del presente Atto, ovvero materiale di natura idro-termo-sanitaria o affine e di beni per il trattamento acque delle fontane pubbliche, per l’esecuzione di lavori in economia diretta, con le caratteristiche tecniche e di conformità richieste, il tutto nei limiti dell’importo massimo spendibile (valore massimo dell’accordo quadro) pari a € 10.000,00, IVA di legge compresa.
L’aggiudicazione e la stipula dell’accordo quadro non sono fonte di alcuna obbligazione per l’Amministrazione nei confronti del Fornitore. Conseguentemente l’Amministrazione non è tenuta a formalizzare Ordinativi di fornitura applicativi del presente accordo quadro, escludendosi espressamente che il Fornitore possa avanzare diritti o pretese di sorta.
I prodotti oggetto di fornitura che saranno di volta in volta individuati a seconda della necessità, devono essere nuovi, mai utilizzati e conformi alle vigenti normative.
A titolo puramente indicativo e non esaustivo i beni di cui la ditta aggiudicataria dovrà garantire la fornitura (se richiesti) sono i seguenti:
Materiali idraulici
• Raccorderia varia zincata e/o ottone 3/8”-1/2”-3/4”-1”-11/4”-11/2”-2”-3”-4”;
• Flex telati e/o in acciaio inox varie misure;
• Scaldabagni elettrici;
• Sanitari di varie tipologie;
• Rubinetteria varia per lavabi, bidet, pillozzi, orinatoi, docce, ecc.;
• Cassette da incasso;
• Cassette a zaino e/o monoblocco;
• Sedili per WC;
• Batterie CATIS e/o ITS;
• Raccordi vari e pezzi speciali per gas;
• Xxxxxxxxx, Detentori, valvole di sfiato manuali e/o automatiche e testine termostatiche;
• Vasi di espansione varie misure;
• Tubi in rame nudi e/o isolati;
• Tubi in multistrato nudi e/o rivestiti con raccorderia a stringere e/o a pressare;
• Tubi in acciaio zincato;
• Tubi, raccordi e pezzi speciali saldati per scarichi;
• Tubi, raccordi e pezzi speciali ad innesto per scarichi;
• Tubi in polietilene varie misure e pressioni di esercizio;
• Tubi in rame nudi e/o rivestiti vari diametri;
• Raccordi per polietilene;
• Saracinesche;
• Valvole di ritegno;
• Tubo e raccordi per termofusione;
• Ventilconvettori;
• Radiatori in ghisa e/o alluminio e/o acciaio, caldaie, impianti solari;
• Condizionatori;
• Termoarredi;
• Canne fumarie mono e doppia parete in acciaio inox e/o tubi, curve, ispezione ecc. in PPS;
• Materiali vari per impianti antincendio (Raccorderia, cassette, naspi, manichette, lance, gruppo motopompa, ecc.);
• Flessibili in ottone cromato cm. 125/150/175/200;
• Doccette, soffioni, saliscendi, bracci doccia;
• Valvole di sicurezza;
• Gruppi di riempimento automatico;
• Pressostati;
• Flussostati;
• Termostati;
• Prodotti disinfettanti a base di cloro;
• Prodotti antialghe;
• Prodotti anti calcare;
• Prodotti disincrostanti;
• Manometri, termometri ed accessori di montaggio;
• Filtri di varie tipologie e dimensioni;
• Raccordi in bronzo a saldare per rame;
• Ricariche ossigeno e acetilene;
• Barrette lega argento e castolin per saldature/brasature;
• Circolatori singoli o gemellari,
• Pompe centrifughe;
• Pompe sommerse;
• Gruppi di pressurizzazione autoclave;
• Materiali per impianti irrigazione (irrigatori, testine, elettrovalvole,idranti automatici e prese acqua, filtri, centraline di comando, ecc.);
• Addolcitori;
• Rubinetti galleggiante varie misure;
• Valvole di zona;
• Elettrovalvole in ottone e/o alluminio;
• Kit di fissaggio;
• Canali, calate, gomiti, sostegni, braghe, bocchelli, testate, in rame e/o PVC verniciato;
• Tubi isolanti vari diametri;
• Sifoni varie tipologie;
• Barrette stagno per saldatura;
• Riduttori di pressione;
• Guarnizioni e chiavarde vari diametri;
• Collettori singoli e/o complanari per impianti riscaldamento;
• Collettori sanitari con xxxxxxxxx;
• Boyler varie capacità.
1.b) Importo
L’importo della fornitura per l’appalto in oggetto ammonta ad € 8.196,72 oltre IVA 22%, per un totale di € 10.000,00.
1.c) Durata del contratto
Fermo restando l’importo massimo spendibile di cui all’articolo 1.b), il presente accordo quadro avrà durata fino al 31/12/2020 a decorrere dalla sua sottoscrizione. Resta inteso che per durata dell’accordo quadro si intende il periodo entro il quale l’Amministrazione può emettere ordinativi di fornitura.
E’ escluso ogni tacito rinnovo del presente appalto.
L’Amministrazione Comunale si riserva di far iniziare il Servizio in appalto entro 30 gg. dalla comunicazione formale dell'aggiudicazione definitiva, nelle more della stipulazione del contratto.
Entro il suddetto arco di tempo di validità contrattuale avverranno le varie forniture non predeterminate, in questa fase, né nel numero né nella singola consistenza in termini economici.
L’accordo quadro si esaurirà prima della scadenza naturale sopra indicata nel caso di:
- risoluzione;
- esaurimento dell’intero importo contrattuale (allorquando, prima del 31/12/2020, siano stati emessi ordinativi per un importo pari ad euro 10.000,00 IVA compresa).
2. Normativa applicabile
I rapporti fra il Comune di Quarrata e l’aggiudicatario sono regolati da:
1. condizioni contenute nella presente lettera d’invito;
2. offerta presentata dall’aggiudicatario in sede di gara;
3. D.Lgs. 50/2016 e s.m.i;
4. D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 limitatamente a quanto ancora in vigore;
5. L. R. Toscana n. 38/2007 “Norme in materia di contratti pubblici e relative dispo- sizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro”;
6. Disciplina contenuta nel Codice Civile;
7. Normativa specifica in materia.
L’aggiudicatario è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia.
3. Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione della fornitura di beni avverrà secondo il criterio del minor prezzo. L'operatore economico è invitato a rimettere la propria offerta, sotto forma di un unico ribasso percentuale, offerto in sede di gara, da applicare ai singoli prezzi unitari dei “listini ufficiali” delle aziende produttrici, in vigore al momento della presente procedura negoziata.
Si prenderà in considerazione fino alla seconda cifra decimale da arrotondarsi all'unità superiore se la successiva cifra è pari o superiore a cinque (cfr. determinazione dell'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 6/2009).
L'appalto sarà aggiudicato anche in caso di presentazione di una sola offerta valida purché ritenuta congrua e conveniente.
In seguito all’aggiudicazione provvisoria, si procederà alla verifica dei requisiti generali e speciali nei confronti dell’aggiudicatario provvisorio.
In caso di mancato possesso dei requisiti generali, ovvero di mancato possesso dei requisiti speciali, la stazione appaltante procederà:
- alla revoca dell’aggiudicazione a favore del concorrente;
- alla segnalazione del fatto all’ANAC;
- se del caso, alla segnalazione all’autorità giudiziaria.
Il RUP si riserva il diritto di procedere anche in presenza di una sola offerta valida. La stazione appaltante si riserva altresì a suo insindacabile giudizio di annullare o revocare la procedura di gara, dar corso o meno alle operazioni di gara, aggiudicare o meno l’appalto, senza che si costituiscano diritti e risarcimenti di sorta a favore dei partecipanti.
Sono a carico dell’impresa i costi e gli oneri di imballaggio, confezionamento, trasporto e consegna nella sede di destinazione (attualmente Cantiere comunale di xxx Xxxxx xxxxx Xxxxxxxxx, 00000, Xxxxxxxx (XX), in orario 8.00/13.00, dal lunedì al sabato, compresi gli eventuali oneri connessi a deterioramento nel corso del trasporto stesso.
Sarà cura del Servizio LL.PP. Comunicare eventuali variazioni della sede di destinazione.
Nei prezzi offerti si intendono sempre compresi i costi RAEE.
Resta inteso che non esiste alcun vincolo di acquisto né viene garantito un minimo di ordinativi, pertanto, l’Amministrazione Comunale affiderà le suddette forniture alla Ditta aggiudicataria a suo insindacabile giudizio, in base alle proprie esigenze senza che per tale ragione l’Appaltatore possa formulare eccezioni oppure modificare le condizioni di fornitura indicate nella propria offerta.
Le forniture verranno richieste dall’Amministrazione appaltante mediante specifiche ordinazioni.
L’Amministrazione Comunale è libera di effettuare il numero di ordinativi che ritiene necessari e funzionali alle proprie esigenze, senza che l’Appaltatore possa opporre vincoli o eccezioni, anche per quanto attiene la previsione di un limite minimo di spesa.
I singoli ordinativi potranno avere anche importi modesti inferiori a € 50,00 ma, in ogni caso, la consegna del materiale dovrà essere regolarmente assicurata secondo le tempistiche e le modalità stabilite nella presente lettera d'invito.
4. Requisiti di partecipazione
4.a) Requisiti di partecipazione di ordine generale
Possono partecipare alla procedura i soggetti di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 in possesso dei seguenti requisiti:
a. Iscrizione C.C.I.A.A., con indicazione dei nominativi delle persone designate a rappresentare legalmente l’impresa;
b. Inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare di appalto previste dall’art. 80 del D.lgs 50/2016.
Il possesso dei requisiti di cui sopra dovrà essere dichiarato all’interno del DGUE allegato 1 alla presente lettera d’invito.
5. Documenti contrattuali
Con la presentazione dell’offerta, la ditta partecipante dichiara di avere preso visione di tutti i documenti che fanno parte del contratto:
- la presente lettera d'invito;
- la versione in vigore al momento della procedura di gara dei listini prezzi delle case produttrici, anche se non materialmente allegati.
6. Modalità di presentazione della documentazione delle offerte
La gara si svolgerà interamente per via telematica tramite l’utilizzo del sistema START: tutte le informazioni per partecipare alla gara sono consultabili sulla piattaforma START all’indirizzo xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/
L’impresa deve collegarsi al sito predetto e, previa autenticazione, premere il link di dettaglio per la gara in oggetto. In tale link è possibile prendere visione della documentazione relativa alla gara inviare o chiedere chiarimenti.
Per ulteriori chiarimenti relativi alla procedura telematica ed inerenti le modalità di registrazione sul Sistema di acquisiti telematici contattare i seguenti numeri telefonici 055-6560174 oppure 02-86838415 o l’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxx@x-xxxxx.xxx
Inoltre, in considerazione che la gara in questione sarà esperita telematicamente, mediante la piattaforma regionale START, per essa non sussistono gli obblighi che prevedono l’acquisizione e la verifica della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure di evidenza pubblica dalla banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, mediante accesso con il codice denominato “AVCPass (vedi comunicato ANAC del 04/05/2016 in riferimento alla validità della deliberazione ANAC 157/2016 e 111/2012”).
TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E SVOLGIMENTO DELLA GARA:
Per partecipare alla gara tutta la documentazione e le offerte dovranno essere inse- rite nel sistema telematico, nello spazio relativo alla gara di cui trattasi, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 25/01/2020.
Tutta la documentazione richiesta dovrà essere prodotta in modalità telematica sul
suddetto sito e, ove richiesto, firmata digitalmente.
La gara si svolgerà in seduta pubblica in tutte le sue fasi a partire dalle ore 11:00 del giorno 27/01/2020.
Resta inteso che le date delle sedute pubbliche, eventualmente successive alla pri- ma, saranno rese pubbliche mediante avviso pubblicato sulla piattaforma START
all’indirizzo xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/ alla pagina dedicata alla gara, e comunicate me- diante tale piattaforma telematica alle ditte partecipanti.
Si invitano pertanto le imprese a controllare periodicamente la propria casella di posta elettronica e/o la pagina dedicata alla gara.
Resta altresì inteso che, a seconda del numero di concorrenti, il RUP potrà procedere a terminare tutte le fasi sopra descritte in un’unica seduta.
La procedura di gara si svolgerà secondo la seguente modalità. Nel giorno indicato il RUP procede:
- ad abilitare alla gara i concorrenti;
- all’apertura delle buste chiuse elettronicamente contenenti la documentazione amministrativa ed all’ammissione dei concorrenti;
- all’apertura delle buste chiuse elettronicamente contenenti le offerte economiche, dando lettura delle offerte presentate;
- procede quindi alla proposta di aggiudicazione;
- a parità di offerta economica, si procederà con il sorteggio.
L’aggiudicazione avverrà sulla base dei ribassi percentuali presentati dai concorrenti, sulla base della graduatoria effettuata dal sistema START ed i risultati verranno tem- pestivamente pubblicati sul profilo committente di questa stazione appaltante.
COMUNICAZIONI ALLE IMPRESE CONCORRENTI
Tutte le comunicazioni previste dalle normative – ivi comprese quelle relative ad esclusioni, aggiudicazioni, stipula contratto, ecc. – verranno effettuate tramite PEC e/o per via elettronica mediante la piattaforma telematica START.
Attenzione: il sistema telematico utilizza la casella di posta elettronica presente sul sistema (e/o eventualmente anche l’indirizzo PEC) per inviare tutti i messaggi di posta elettronica. I concorrenti sono tenuti a controllare che le mail inviate dal sistema non vengano respinte né trattate come Spam dal proprio sistema di posta elettronica.
DICHIARAZIONI, DOCUMENTI DA PRESENTARE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
I concorrenti dovranno presentare la seguente documentazione:
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA a corredo dell'offerta di cui ai successivi artt. 1 e seguenti;
OFFERTA ECONOMICA firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente.
7. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
ART. 1) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ED ALTRE INFORMAZIONI
AVVISO: il sistema genera automaticamente una domanda di partecipazione con al- cune dichiarazioni di ordine generale. Il concorrente dovrà compilare detta doman- da, firmarla digitalmente e caricarla nello spazio apposito previsto sul sistema.
In questo passo il concorrente dovrà indicare i dati anagrafici e di residenza di tutti i soggetti che ricoprono, o i soggetti cessati che hanno ricoperto nell'anno antecedente la data di pubblicazione della gara, le cariche di:
– titolare e direttore tecnico per le imprese individuali;
– soci e direttore tecnico per le s.n.c.;
– soci accomandatari e direttore tecnico per le s.a.s.;
– per gli altri tipi di società: legale rappresentante, membri del CdA muniti del potere di rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza e dei soggetti comunque muniti di rappresentanza, membri del collegio sindacale, direttori tecnici, soci se: a) in presenza di socio unico persona fisica, occorrerà indicare il riferimento del socio con indicazione che trattasi appunto di socio unico; b) se società con meno di 4 soci occorrerà indicare il socio di maggioranza; c) se vi sono 2 soci al 50% occorrerà indicare i due nominativi.
Detta indicazione è importante in quanto la presentazione del DGUE di cui al succes- sivo articolo 2) sottoscritto dal legale rappresentante, se non diversamente indicato, verrà inteso implicitamente riferito a tutti i soggetti ivi indicati.
NOTA BENE: la medesima dovrà essere firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa concorrente. In caso di procuratore, dovrà essere inserita nello spazio “Documentazione amministrativa aggiuntiva” una copia scannerizzata della procura stessa.
Il concorrente, dopo aver effettuato l’accesso al sistema START nei termini e con le modalità sopra precisate, dovrà:
- Accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
- Definire la forma di partecipazione ed eventualmente aggiornare le informazioni già presenti nell’indirizzario fornitori;
- Compilare il form on line;
- Generare il documento “domanda di partecipazione”;
- Scaricare sul proprio pc il documento “domanda di partecipazione”;
- Firmare digitalmente il documento “domanda di partecipazione” senza apportare modifiche;
- Inserire nel sistema il documento “domanda di partecipazione” firmato digitalmen- te.
ATTENZIONE: in caso di RTI la predetta dovrà essere presentata da ciascun componente del raggruppamento.
ART. 2) DICHIARAZIONI EX ART. 80 DEL D.LGS 50/2016
Tutti i concorrenti dovranno rendere le dichiarazioni relative ai requisiti generali richiesti per la partecipazione alla presente procedura elencate nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE)1 corrispondenti al possesso dei requisiti generali richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016. Per semplificare la composizione, alcune parti sono state evidenziate in celeste: la loro compilazione non è necessaria.
La mancanza di una o più delle dichiarazioni necessarie e pertinenti alla presente
1 Ex art. 85 del D.Lgs. 50/2016, ex art. 59 della direttiva comunitaria 2014/24/UE e conformemente al Re- golamento di Esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 05/01/2016
procedura non sarà causa di esclusione ma si procederà a richiedere integrazioni se la dichiarazione mancante è considerata necessaria al proseguimento della procedura.
ATTENZIONE: l'operatore economico ha facoltà di subappaltare nei limiti di legge (art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.), indicando detta opzione all'interno del modello (PARTE II – SEZIONE D OPPURE/E Parte IV: Criteri di selezione, sezione C: capacità tecniche e professionali). Trattandosi di appalto sotto soglia, l'operatore dovrà soltanto indicare la volontà di subappaltare e la percentuale di subappalto (comunque nei limiti di legge), senza l'indicazione del nominativo del subappaltatore. L'Amministrazione procederà, in sede di autorizzazione, alla verifica dei requisiti generali del medesimo. NOTA BENE: l’affidatario del subappalto NON potrà essere una impresa che ha partecipato alla presente procedura (art. 105 comma 4 lett.a)).
Si rende noto che, ai sensi dell'art. 85 comma 4, gli operatori economici possono usare anche il DGUE utilizzato in un'altra procedura di appalto purchè confermino che le informazioni ivi contenute sono tuttora valide. In tal caso, il concorrente dovrà allegare una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di cui all’articolo 80, con le ulteriori dichiarazioni previste a seguito delle modifiche apportate al Codice dei contratti con il X.Xxx. 56/2017.
NOTA BENE. I DGUE (“allegato 1” e “allegato 2”) messi a disposizione dalla Stazione Appaltante sono aggiornati al decreto correttivo e contengono le dichiarazioni in ordine ai requisiti di cui all’art. 80, comma 1 lettera b-bis e comma 5 lettere f-bis e f-ter del Codice, nonché le ulteriori dichiarazioni previste con le modifiche apportate dal decreto correttivo stesso (art. 80 commi 2 e 3).
Il concorrente dovrà pertanto:
- Scaricare sul proprio pc il/i documento/i “Allegato 1 DGUE”;
- Compilare le parti richieste;
- Firmare digitalmente il documento compilato;
- Inserire nel sistema il/i documento/i compilato/i e firmato/i digitalmente “Allegato 1 DGUE”.
Eventualmente il concorrente potrà allegare dei documenti (es. provvedimenti di condanna subiti, le misure di dissociazione adottate, certificato di qualità altro) inserendoli in questa sezione o nella “Documentazione amministrativa aggiuntiva”.
ATTENZIONE. Ogni DGUE deve essere compilato e firmato digitalmente da ciascuna persona fisica dichiarante. Tale dichiarazione deve essere inserita nell’apposito spazio.
ART. 3) DICHIARAZIONI EX ART. 80 COMMA 1 e 2 CODICE DEI CONTRATTI
Le dichiarazioni di cui all’articolo 80 comma 1 e comma 2 del D.Lgs. 50/2016 devono essere rese, oltre che dal legale rappresentante sottoscrittore del DGUE, anche dai direttori tecnici se esistenti, da tutti i soci se trattasi di s.n.c., da tutti gli accomandatari se trattasi di s.a.s., da tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, di direzione o di controllo o di vigilanza, ivi compresi institori e procuratori generali, o dal socio unico persona fisica o dal socio di maggioranza in
caso di società con meno di 4 soci per ogni altro tipo di società o consorzio, nonché dai soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando: per questi ultimi se vi è stata una condanna della tipologia indicata occorrerà dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.
Al riguardo ciascun concorrente ha possibilità di scegliere tra le seguenti opzioni:
a) dette dichiarazioni vengono rese, conformemente all’art. 47 del DPR 445/2000, direttamente dal legale rappresentante sottoscrittore anche per conto degli altri eventuali amministratori/soggetti cessati indicati nella domanda di partecipazione creata da Start (in questo caso la compilazione, sottoscrizione e allegazione del DGUE allegato 1 previsto nell'articolo precedente è sufficiente);
b) se il legale rappresentante dell’impresa concorrente non intenda rendere le dichiarazioni di cui al precedente punto per tutti i soggetti obbligati, le predette dovranno essere rese singolarmente dai soggetti sopra individuati. A tal fine ogni soggetto potrà 1) sottoscrivere per accettazione il DGUE Allegato 1 compilato come descritto all'articolo precedente, oppure 2) compilare e sottoscrivere un DGUE distinto compilando solo la parte afferente all'art. 80 comma 1 e comma 2 del D.Lgs. 50/2016, e cioè la “Parte III Motivi di esclusione” – sezione A (sarà possibile utilizzare il fac simile Allegato 2 “DGUE altri soggetti”.)
Si sottolinea che dette dichiarazioni, nella forma di una delle precedenti opzioni, sono elementi essenziali, per cui la mancanza delle predette dichiarazioni sarà integrabile (vedi paragrafo 8). Si specifica che in caso di mancata indicazione, la presentazione di un unico DGUE sottoscritto dal legale rappresentante verrà automaticamente inteso come volontà di dichiarare oltre che per se stesso anche per tutti i soggetti obbligati a rendere detta dichiarazione ed elencati sia nella domanda di partecipazione generata automaticamente dal sistema telematico (vedi art. 1 della presente lettera di invito) sia nel codice dei contratti.
In presenza di provvedimenti penali, il concorrente dovrà dimostrare completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
Il concorrente pertanto dovrà:
– scaricare sul proprio PC il DGUE;
– compilarlo/i;
– firmarlo/i digitalmente;
– riallegarlo/i all'interno del sistema START
– eventualmente sarà possibile allegare all'interno di START i provvedimenti di condanna subiti con le misure di dissociazione adottate (da inserire tra la “Documentazione amministrativa aggiuntiva”).
8. OFFERTA ECONOMICA
L’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO AVVERRÀ SECONDO IL CRITERIO DEL PREZZO PIÙ BASSO, MEDIANTE INDICAZIONE DEL RIBASSO PERCENTUALE UNICO (MASSI- MO DUE DECIMALI DOPO LA VIRGOLA) SULL'ELENCO PREZZI POSTO A BASE DI GARA.
Fermo restando l’importo massimo spendibile che è pari a € 10.000,00 Iva compresa, entro il 31/12/2020 a decorrere dalla sua sottoscrizione, il ri- basso percentuale sarà applicato sui prezzi unitari dei “listini prezzi” delle ditte costruttrici.
Per presentare tale Offerta il concorrente dovrà compilare l’apposito “form on line” sulla piattaforma START indicando il ribasso percentuale offerto, come da istruzioni che seguono:
- Accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
- Compilare il form on line indicando la percentuale di ribasso, gli oneri per la sicu- rezza afferenti l’impresa ed il costo della manodopera (si veda riquadro più avanti)
- Scaricare sul proprio pc il documento “offerta economica” generato dal sistema;
- Firmare digitalmente il documento “offerta economica” generato dal sistema, senza apporre ulteriori modifiche;
- Inserire nel sistema il documento firmato digitalmente nell’apposito spazio previ- sto.
L’offerta economica dovrà essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa concorrente. In caso di RTI/consorzio ordinario ancora da costituire (art. 45 comma 1 lett. d) ed e) del Codice dei Contratti) da tutte le imprese.
ATTENZIONE: a garanzia della serietà dell'offerta e della sua paternità, la mancan- za della sottoscrizione digitale dell’offerta economica comporterà l'esclusione dalla gara, senza possibilità di integrazione
Sono escluse altresì le offerte condizionate o espresse in modo indetermi- nato o incompleto, ovvero riferita ad altra gara, oppure offerte al rialzo ri- spetto alla base gara.
Oneri per la sicurezza afferenti l'impresa e costo della manodopera
A PENA DI ESCLUSIONE EX ART. 95 COMMA 10 DEL D.LGS. 50/2016
ONERI PER LA SICUREZZA: All'interno della procedura on-line è prevista l’indicazione obbligatoria degli “oneri per la sicurezza afferenti l'impresa”.
I costi della sicurezza qui richiesti non sono i costi interferenziali, ma sono i costi propri dell’impresa che in via autonoma sostiene per l’esecuzione dell’appalto (a titolo esemplificativo: i costi che eventualmente la ditta deve sostenere per i corsi di formazione; per l’acquisto di DPI etc.)
Il concorrente dovrà quindi specificare i costi della sicurezza da sostenere per l’esecuzione del presente appalto. Il dato verrà valutato dalla stazione appaltante in caso di anomalia dell’offerta.
COSTO DELLA MANODOPERA: ai sensi dell’art. 95 comma 10 del Codice dei Contratti, il concorrente dovrà indicare i costi della manodopera. La stazione appaltante procederà prima dell’aggiudicazione definitiva a verificare la congruità degli stessi.
Detto costo dovrà essere inserito all'interno della procedura on-line.
ATTENZIONE: non è possibile attivare il soccorso istruttorio, pertanto in mancanza del dato il concorrente verrà escluso.
9. Avvertenze
Si precisa che:
- Non è possibile presentare offerte modificative o integrative di offerta già presentata.
- Che l’offerta presentata vincola il concorrente per giorni 180 dalla presentazione.
- La Stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di un’unica offerta purché valida.
- La presentazione dell'offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nella presente lettera di invito con rinuncia ad ogni eccezione.
- In caso di medesime offerte economiche troverà applicazione l'art. 77 del X.X. 000/00. Xxxxxxxx nella medesima seduta pubblica di apertura dell'offerta economica, i legali rappresentanti degli operatori “migliori offerenti in parità” (o i procuratori se legittimati a presentare e modificare le offerte in base alla procura), verranno invitati a presentare "migliorie" sull’offerta economica presentata (ulteriore offerta).
Nel caso in cui:
nessuno fra i soggetti che hanno facoltà di presentare “migliorie” sia presente;
nessuno degli aventi diritto, ancorchè presente, offra una “miglioria”, si provvederà, seduta stante, al pubblico sorteggio. Per il tramite del sorteggio verrà individuata la migliore offerta.
- La Stazione appaltante si riserva la facoltà di non dare luogo alla gara o di prorogarne la data ove lo richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
- La Stazione appaltante ha facoltà di non procedere all’aggiudicazione definitiva se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
- La Stazione appaltante si riserva la facoltà di non dar luogo all'aggiudicazione definitiva ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico.
- Ai sensi dell’art. 153 comma 1 del DPR 207/2010 il RUP potrà autorizzare il DL, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, alla consegna dei lavori dopo che l’aggiudicazione definitiva sarà diventata efficace;
- NON saranno ammesse varianti; l’impresa quindi verrà esclusa e dichiarata l’inammissibilità dell’offerta laddove si apportino modifiche al C.S.A. o agli altri elaborati;
- In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, l’amministrazione si avvarrà della facoltà di sostituzione prevista dall’art. 110 del D. Lgs. 50/2016.
10. Soccorso istruttorio e disposizioni di cui all'art. 83 comma 9 del Codice dei Contratti
In merito alle cause di esclusione ed al “soccorso istruttorio” la Stazione appaltante
fa espresso rinvio all’art. 83 del D.Lgs. 50/2016. In ottemperanza a quanto sopra si stabilisce che:
1, in caso di mancanza, incompletezza, o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni inviate si procederà a chiedere integrazioni al concorrente concedendo un termine perentorio per integrare. Qualora il concorrente non rispetti il termine, o comunque non risponda, verrà escluso dalla procedura di gara;
2. la stazione appaltante, valutando caso per caso a seconda dell'ipotesi concretamente verificatasi, potrà decidere di chiedere altre regolarizzazioni oltre a quelle tipizzate negli atti di gara.
11. Modalità e tempi per la verifica dei requisiti (art. 105 comma 6 del D.Lgs. 50/2016)
La stazione appaltante procederà alla verifica dei requisiti necessari alla partecipazione alla predetta gara nei confronti dell’aggiudicatario e nei confronti degli eventuali subappaltatori indicati. In particolare si procederà alla verifica dei seguenti documenti:
Certificato/Documento | Amministrazione Certificante | Tempistica e modalità |
Casellario Giudiziale | Ufficio del Casellario Giudiziale Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Pistoia | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con indicazione nominativa dell’impresa, via PEC |
Carichi pendenti | Procura della Repubblica del Tribunale competente avuto riguardo alla residenza dei controllati (persone fisiche) | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con indicazione nominativa dell’impresa, via PEC |
Sanzioni interdittive dipendenti da reato | Procura della Repubblica c/ o Tribunale – Ufficio locale Casellario Giudiziale di Pistoia | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con indicazione nominativa dell’impresa, via PEC |
Regolarità fiscale | Agenzia delle Entrate competente per territorio (sede dell’aggiudicatario) | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con indicazione nominativa dell’impresa, tramite PEC |
Fallimentare | Visura on line CCIAA dal sito xxxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx xxx.xx/xxxx/ | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con |
indicazione nominativa dell’impresa | ||
DURC | Visura on line dallo Sportello unico previdenziale on line (dal sito INAIL) | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con indicazione nominativa dell’impresa |
Antimafia | Non soggetto a verifica | |
Casellario Informatico ANAC | Accesso on line ad ANAC | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con indicazione nominativa dell’impresa |
Ottemperanza legge 68/99 | Provincia o Centro provinciale per l’impiego presso la Provincia dove ha sede la ditta. | Entro 5 gg dall’aggiudicazione provvisoria, o dalla richiesta di subappalto con indicazione nominativa dell’impresa, via PEC |
In relazione alla causa di esclusione relativa ai gravi illeciti professionali, questa stazione appaltante precisa che, le figure tipizzate al comma 5, lett. c), dell'art. 80, rappresentano ipotesi paradigmatiche, non esaustive e tassative, in quanto detto comma non contempla un numero chiuso di illeciti professionali (Cons. Stato, commissione speciale, parere 3 novembre 2016, n. 2286; in relazione ai mezzi di prova si veda anche Linee guida n. 6 di attuazione del D.Lgs. 50/2016); ne consegue che rientra nella discrezionalità di questa stazione appaltante, a fronte dell'accertamento in oggetto, l'individuazione del “punto di rottura dell'affidamento” inteso come venir meno dell'affidabilità morale, nel pregresso e/o futuro contraente che determini il “deficit di fiducia” fondante l'esclusione (Xxxx., sez. un., nn. 2312 e 2313/2012, TAR Toscana, sez. I, 1 agosto 2017 n. 1011).
12. Forma contrattuale
A seguito della proposta di aggiudicazione, si procederà alla verifica dei requisiti ge- nerali e speciali dichiarati in sede di gara.
L’aggiudicazione definitiva avverrà con determinazione del R.U.P. a seguito dell’esito positivo delle verifiche.
L’aggiudicazione si intende immediatamente vincolante per la/e Società aggiudicataria/e.
Ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. la forma contrattuale prescelta consiste nello scambio di corrispondenza secondo gli usi del commercio.
13. Comunicazioni dell’Amministrazione, responsabilità del procedimento ed accesso agli atti
L’Amministrazione effettua le comunicazioni di cui all’art. 76 del D.Lgs. n. 50/2016 tramite START o all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato dal concorrente nella documentazione presentata in sede di gara.
Ai fini della presente procedura ed ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 il Responsabile del Procedimento è l'xxx. Xxxx Xxxxx Dirigente dell’Area Valorizzazione e Sviluppo del Territorio.
Ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016, l’accesso agli atti è differito:
in relazione all’elenco dei soggetti invitati, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
in relazione alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione.
14. Obblighi a carico del fornitore
Sono a carico del Fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi alla prestazione delle attività e dei servizi oggetto dell’accordo quadro, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi comprese quelle relative ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto all’esecuzione contrattuale.
Il Fornitore garantisce l’esecuzione di tutte le forniture e prestazioni connesse a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nell’accordo quadro e dagli atti e documenti in esso richiamati, pena la risoluzione di diritto dell’accordo quadro e/o dei singoli ordinativi di fornitura.
Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula dell’accordo quadro, restano ad esclusivo carico del Fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale. Il Fornitore non può, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a qualsiasi titolo, nei confronti dell’Amministrazione, assumendosene il medesimo Fornitore ogni relativa alea.
Il Fornitore si obbliga a consentire all’Amministrazione di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto degli ordinativi di fornitura, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
Il Fornitore si obbliga, infine, a dare immediata comunicazione all’Amministrazione di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui al presente atto e ai singoli Ordinativi di Fornitura.
15. Punto di ritiro
Qualora la stazione appaltante ritenga, per motivi di urgenza e/o di opportunità, di
ritirare il materiale direttamente con il proprio personale presso la Vostra sede si precisa che:
- l’appaltatore ha l’obbligo, di indicare in fase di sottoscrizione del contratto, quale sarà il punto e/o i punti di ritiro del materiale ordinato. Il punto vendita dovrà essere ubicato il più vicino possibile alla sede della stazione appaltante, inoltre deve rispettare quanto di seguito specificato:
- assicurare l'apertura del punto di ritiro almeno per 5 giorni la settimana indicativamente dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30;
- essere presidiato da consulenti di vendita in grado di fornire assistenza e consulenza al personale manutentivo comunale circa l’acquisto, le caratteristiche, i prezzi del materiale;
- essere presidiato da consulenti di vendita in grado di elaborare, all’istante, preventivi di spesa circa uno o più componenti;
- essere presidiato da consulenti di vendita in grado di ricevere gli ordinativi e, successivamente di consegnare il materiale precedentemente ordinato;
- essere presidiato da consulenti di vendita in grado di ritirare il materiale difettato, guasto o errato;
- essere dotato di linea telefonica, fax ed indirizzo di posta elettronica al quale potranno essere inoltrati gli ordinativi;
Il punto e/o i punti di ritiro dovrà/nno essere mantenuto/i attivo/i per tutta la durata dell’appalto. Nel caso in cui il punto/i di ritiro cessasse/ro l’attività, ovvero dovesse non essere più presidiato da idonei consulenti di vendita, previa messa in mora con assegnazione di un termine, non inferiore a sette giorni naturali e consecutivi, per provvedere alla riattivazione si darà per risolto il contratto avvalendosi della presente clausola risolutiva espressa.
16. Modalità di ordinazione
L’ordinativo del materiale potrà avvenire secondo le seguenti procedure:
- preferibilmente a mezzo e-mail direttamente al punto di ritiro del materiale di cui al paragrafo precedente;
- telefonicamente o verbalmente dal personale incaricato dall'Ente direttamente al punto di ritiro del materiale di cui al paragrafo precedente.
Il materiale richiesto dovrà essere disponibile entro 48 ore naturali e consecutive dall’ordinazione, in caso sia presente presso il punto di ritiro o comunque già disponibile nelle proprie scorte.
Nel caso in cui il materiale richiesto non sia immediatamente disponibile, la consegna dello stesso dovrà avvenire entro e non oltre 35 giorni naturali e consecutivi dall'ordinazione.
17. Modalità di ritiro
Il materiale richiesto dall'Amministrazione Comunale, dovrà essere consegnato direttamente dalla ditta affidataria presso il cantiere comunale di xxx Xxxxx xxxxx Xxxxxxxxx, 00000, Xxxxxxxx (XX), in orario 8.00-13.00, dal lunedì al sabato. Qualora specificato dalla stazione appaltante il materiale dovrà essere trasportato e consegnato direttamente presso altri siti, comunque, sempre sul territorio comunale di Quarrata, senza che l’appaltatore possa pretendere compensi aggiuntivi o addurre riserve di alcun genere.
In caso di urgenza, il ritiro del materiale sarà effettuato direttamente dal personale comunale presso il punto di ritiro di cui al paragrafo precedente.
Sono in ogni caso a carico dell’impresa i costi e gli oneri di imballaggio, confezionamento, trasporto e consegna nella sede di destinazione compresi gli eventuali oneri connessi a deterioramento nel corso del trasporto stesso.
Tutti i materiali devono essere corredati da certificazioni ufficiali ed essere rispondenti alle normative vigenti.
Nel caso di ritiro diretto e/o di consegna del materiale presso il cantiere comunale, sarà il dipendente incaricato dell’Amministrazione Comunale a verificare la corrispondenza del prodotto.
I prodotti che al momento della consegna risulteranno difettosi, viziati, con imballaggio deteriorato o aperto o non rispondenti alle caratteristiche richieste o peggio all’ordinativo emesso, saranno rifiutati e dovranno essere ritirati a carico dell’impresa.
18. Garanzia
L’assunzione in carico della fornitura da parte della Stazione Appaltante non esonera l'Impresa aggiudicataria da eventuali responsabilità per difetti, imperfezioni e difformità che vengano accertati entro 2 (due) anni dalla data di consegna.
La garanzia prevede l'impegno del fornitore a sostituire o riparare gratuitamente i prodotti che si rivelino non rispondenti alle caratteristiche indicate nella presente lettera d'invito. Il ritiro del materiale difettoso e la consegna dei pezzi sostituiti avverrà con le stesse modalità sopra esplicitate. Ogni e qualsiasi spesa relativa al ritiro del materiale difettoso e alla consegna dei pezzi sostituiti sarà a carico della ditta fornitrice e si intende pertanto compresa nel ribasso offerto.
19. Polizze assicurative
POLIZZA ASSICURATIVA PER LA RESPONSABILITA' CIVILE VERSO TERZI -
L’affidatario è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, a produrre una polizza assicurativa di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione delle forniture sino alla data di cessazione dell'accordo quadro.
Tale assicurazione deve essere stipulata per un massimale non inferiore a € 500.000,00. L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’esecutore non comporta l’inefficacia della garanzia.
20. Osservanza delle leggi e delle disposizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi di lavoro
Nell’esecuzione delle forniture che formano oggetto del presente Appalto, la Ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le disposizioni normative e retributive contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicabile al settore di appartenenza.
L’Impresa si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci.
I suddetti obblighi vincolano l’Impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti, indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensioni della Ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale.
21. Subappalto
Il Fornitore, se dichiarato in sede di offerta, affida in subappalto, nella misura prevista all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Il Fornitore è responsabile dei danni che dovessero derivare all’Amministrazione o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività.
I subappaltatori dovranno mantenere per tutta la durata dell’Accordo Quadro e dei singoli Ordinativi di Fornitura, i requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
Il subappalto è soggetto ad autorizzazione da parte dell’Amministrazione contraente. Il Fornitore si impegna a depositare presso l’amministrazione medesima, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività oggetto del subappalto, copia della necessaria documentazione ai fini dell’autorizzazione del subappalto stesso.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri del Fornitore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti dell’Amministrazione, della perfetta esecuzione del contratto anche per la parte subappaltata.
Il Fornitore si obbliga a manlevare e tenere indenne l’Amministrazione da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi ausiliari.
Ai sensi dell’art. 105, comma 14, del D.Lgs. n. 50/2016, il Fornitore deve applicare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari di aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20%.
L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Fuori dai casi di cui all’articolo 105 comma 13, il Fornitore si obbliga a trasmettere all’Amministrazione entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti al subappaltatore con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Qualora il Fornitore non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore nel termine di cui al comma precedente, l’Amministrazione sospende il successivo pagamento a favore del Fornitore.
In caso di cessione in subappalto di attività senza la preventiva approvazione ed in ogni caso di inadempimento da parte del Fornitore agli obblighi di cui ai precedenti commi, l’Amministrazione potrà risolvere il presente Atto e i singoli Ordinativi di Fornitura, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
Per tutto quanto non espressamente previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
22. Divieto di cessione del contratto e dei crediti
E’ fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, il presente Atto e i singoli Ordinativi di Fornitura, a pena di nullità delle cessioni stesse, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 1 lett.d) n. 2 del D.Lgs 50/2016.
E’ fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere a terzi i crediti della fornitura senza specifica autorizzazione da parte dell’Amministrazione, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 13 del D.Lgs 50/2016.
Anche la cessione di credito soggiace alle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.
136/2010 e s.m..
In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui ai precedenti commi, l’Amministrazione ha facoltà di dichiarare risolti di diritto il presente Atto e i singoli Ordinativi d Fornitura.
23. Pagamenti
La fatturazione dovrà avere cadenza mensile. I pagamenti avverranno entro 30 giorni dalla presentazione di regolare fattura in formato elettronico.
Sui preventivi richiesti o sui DDT in caso di fornitura del materiale dovrà essere tassativamente indicato, per ogni articolo e pena impossibilità di procedere con l'ordinativo o con l'accettazione della relativa fattura:
- il codice commerciale dell’articolo somministrato (marca, modello, codice identificativo);
- il prezzo di listino della casa costruttrice;
- il prezzo ribassato mediante l'applicazione dell'offerta presentata in sede di gara;
I dati sopra indicati possono essere allegati anche tramite un documento separato in formato cartaceo o elettronico.
Si comunica che ai fini della fatturazione elettronica, il codice univoco dell’Ente è: UFNA32.
Sulle fatture elettroniche dovrà inoltre essere riportata l’esatta intestazione seguente:
COMUNE DI QUARRATA Xxx XXXXXXXX XXXXXX x.0 00000 XXXXXXXX (XX)
Numero e data della Determinazione Dirigenziale di aggiudicazione o affidamento Coordinate bancarie IBAN dell'affidatario
C.I.G. di riferimento
In caso di smarrimento o ritardo nella liquidazione delle fatture non potrà essere ritenuto responsabile il personale dipendente comunale qualora non sia stata riportata l’esatta intestazione sopra evidenziata.
Prima di qualsiasi pagamento, il RUP provvederà alla richiesta del DURC, con l’avvertenza che i termini di legge e del presente contratto restano sospesi fino all’acquisizione dello stesso con esito positivo.
Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, rende tempestivamente note le variazioni circa le modalità di accredito; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni vengono pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non può sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, il Fornitore può sospendere la fornitura e comunque, lo svolgimento delle attività previste nell’accordo quadro e nei singoli ordinativi di fornitura.
Qualora il Fornitore si renda inadempiente a tale obbligo, l’ordinativo di fornitura e/o il presente appalto si possono risolvere di diritto mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata dall’Amministrazione Comunale.
24. Tracciabilità dei flussi finanziari
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell'art. 3 della L. n. 136 del 13/08/10, l’aggiudicatario si obbliga, ad ottemperare a quanto previsto dalla legge sopracitata.
In particolare, il soggetto aggiudicatario provvederà a comunicare al Comune di Quarrata, gli estremi del proprio conto corrente dedicato alle commesse pubbliche e i dati identificativi (generalità, codice fiscale) dei soggetti (persone fisiche) delegate ad operare su di esso, nonché ogni modifica relativa ai dati trasmessi che possa intervenire nel corso della durata del contratto.
Pertanto ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del D.M. 145/2000 e dell'art. 3 della legge 136/10 i pagamenti verranno effettuati mediante bonifico bancario o postale o con altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità dell’operazione sul conto corrente dedicato indicato nella suddetta comunicazione.
Nel caso in cui l’aggiudicatario effettui, in conseguenza del presente atto, transazioni senza avvalersi del suddetto conto corrente dedicato, il presente contratto si risolverà di diritto, ai sensi dell'art. 3 comma 8 della L.136/10.
25. Trasparenza
Il Fornitore espressamente ed irrevocabilmente:
- dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del presente accordo quadro;
- dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione dell’accordo quadro;
- si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione del presente accordo quadro rispetto agli obblighi con essa assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
Qualora non risulti conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni sopra citate, ovvero il Fornitore non rispetti gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del presente accordo quadro, lo stesso si intende risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 codice civile, per fatto e colpa del Fornitore, che è conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione.
26. Penali
Verranno applicate penali nei seguenti casi e nelle seguenti misure:
- In caso di ritardo nella consegna rispetto ai termini di cui all’art. 1 del presente disciplinare: l’ 1% (uno per mille) del prezzo del bene ordinato per ogni giorno, naturale e consecutivo, di ritardo;
- In caso di ritardo nella sostituzione di beni difettosi e/o rifiutati: l’ 1% (uno per mille) del prezzo del bene per ogni giorno, naturale e consecutivo, di ritardo rispetto al giorno successivo alla richiesta di sostituzione (si intende dopo le prime 48 ore dalla segnalazione).
La contestazione verrà effettuata a cura della stazione appaltante, mediante invio di e.mail, fax e/o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, entro 48 (quarantotto) ore dal riscontro della violazione delle clausole contrattuali o comunque dall’avvenuta conoscenza. L’impresa potrà produrre le proprie osservazioni e giustificazioni inoltrandole direttamente all’Amministrazione Comunale di Quarrata, mediante di e.mail, fax e/o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, entro 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione. In caso di mancate controdeduzioni da parte dell’impresa nei tempi utili, o nel caso in cui non vengano ritenute accoglibili, verranno applicate le penali contrattuali.
La liquidazione della penale avverrà mediante detrazione dei crediti dalle fatture emesse, sulla prima fatturazione successiva alla contestazione.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Amministrazione potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima del 10% (dieci per cento) del valore dell’accordo quadro; il Fornitore prende atto, in ogni caso,che l’applicazione delle penali non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Il ritardo nell’adempimento che determini un importo massimo della penale superiore all’importo sopra previsto comporta la risoluzione di diritto dell’accordo quadro. In tal caso l’Amministrazione ha facoltà di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
27. Risoluzione del contratto
A prescindere dalle cause generali di risoluzione dei contratti di fornitura e del presente accordo quadro, l’Amministrazione Comunale potrà procedere alla risoluzione del presente appalto con conseguente decadenza di tutti gli Ordinativi di fornitura in corso di esecuzione, ai sensi dell’art. 1456 Cod. Civ., previa dichiarazione da comunicarsi al Fornitore con le modalità previste dalla vigente normativa nel caso di mancato adempimento delle prestazioni contrattuali a perfetta regola d’arte, nel
rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente Atto e negli atti e documenti in esso richiamati e nel caso di ritardo nella consegna del materiale superiore a 5 giorni del termine stabilito, al verificarsi della 3° violazione.
In caso di inadempimento del Fornitore anche a uno solo degli obblighi assunti con la stipula dell’accordo quadro che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 20 (venti) giorni lavorativi, che verrà assegnato, a mezzo comunicazione effettuata con le modalità previste dalla vigente normativa, dall’Amministrazione, per porre fine all’inadempimento, la medesima Amministrazione ha la facoltà di considerare risolto di diritto l’Accordo quadro – con conseguente decadenza/risoluzione di tutti gli Ordinativi di fornitura in corso di esecuzione – nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
In ogni caso, ferme le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dall’ art. 108 del D.Lgs.
n. 50/16 e s.m.i, l’Amministrazione può risolvere di diritto ai sensi dell’art. 1456 Cod. Civ., previa dichiarazione da comunicarsi al Fornitore nel rispetto delle modalità previste dalla vigente normativa, senza necessità di assegnare alcun termine per l’adempimento, l’Accordo Quadro nei seguenti casi:
- reiterati e aggravati inadempimenti imputabili al Fornitore, comprovati da almeno 3 (tre) documenti di contestazione ufficiale, al di fuori dei casi di cui all’articolo 108 del D.lgs. n. 50 del 2016;
- violazione delle norme in materia di cessione del contratto e dei crediti;
- nei casi previsti dall’articolo “Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva espressa”;
- nei casi di cui all’articolo “Riservatezza”;
- nei casi di cui all’articolo “Subappalto”;
- nei casi di cui all’articolo “Trasparenza”;
- qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte.
La risoluzione del presente appalto legittima pertanto la risoluzione dei singoli ordinativi di fornitura a partire dalla data in cui si verifica la risoluzione dell’appalto stesso.
Nei casi di risoluzione di cui sopra, il Fornitore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi/forniture regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento dell’ordinativo di fornitura.
Indipendentemente dai casi previsti negli articoli precedenti, l'Amministrazione Comunale si riserva il diritto di promuovere, nel modo e nelle forme di Legge, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni, la risoluzione del contratto ai sensi dell'Art. 1453 cc e ss. per ogni altra violazione dei patti contrattuali o disposizioni di legge o regolamenti relativi al servizio che dovessero verificarsi nel corso dell'esecuzione del contratto.
Costituisce causa di risoluzione del contratto anche la violazione, ai sensi del disposto dell’art. 2 comma 3 del DPR n. 62/2013, del “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del D.Lgs. 30 marzo 2011 n. 165.
Il contratto è inoltre risolto ai sensi dell’art. 3 comma 9bis della Legge 13.8.2010 n. 136, costituisce causa di risoluzione del contratto il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri mezzi idonei a determinare la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative all’appalto.
28. Recesso
Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, l’Amministrazione ha diritto, nei casi di giusta causa, di recedere unilateralmente dal presente accordo quadro, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. Il recesso dall’accordo quadro comporterà la decadenza/recesso dei/dai relativi ordinativi di fornitura in corso di esecuzione.
Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
qualora sia stato depositato contro il Fornitore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari del Fornitore;
qualora il Fornitore perda i requisiti minimi richiesti per l’affidamento di forniture ed appalti di servizi pubblici e, comunque, quelli previsti dal Bando di gara e dal Disciplinare di gara relativi alla procedura attraverso la quale è stato scelto il Fornitore medesimo;
qualora taluno dei componenti l’Organo dell’Amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale o il Responsabile tecnico del Fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia.
29. Controversie
Tutte le controversie tra l’Amministrazione Appaltante e l’Appaltatore, così durante l’esecuzione come al termine del contratto, quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa o giuridica che non si sono potute definire in via amministrativa sono deferite al Foro competente di Pistoia.
30. Spese dipendenti dal contratto e dalla sua esecuzione
Sono a carico dell’Impresa che risulterà aggiudicataria dell’appalto le tasse o imposte nella misura stabilita dalle leggi in vigore all’atto dei pagamenti, oltre naturalmente a tutti gli altri oneri, imposte e tasse, ivi compresa quella di registro e tutte le eventuali spese per la stesura del contratto.
31. Verifiche sull'esecuzione del contratto
Anche ai sensi degli artt. 101 e 103 del D.Lgs. n. 50/2016, il Fornitore si obbliga a consentire all’Amministrazione di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto dell’accordo quadro e degli ordinativi di fornitura, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
Nel caso siano contestate al Fornitore non conformità nell’esecuzione del servizio, le stesse devono essere risolte in via bonaria tra le parti, mantenendo comunque l’Amministrazione la facoltà di richiedere la ripetizione delle attività non correttamente svolte e la sostituzione dei prodotti non conformi senza ulteriori addebiti economici.
Il Fornitore, in ogni caso, si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dall’Amministrazione.
32. Procedura di affidamento in caso di fallimento del fornitore o in caso di risoluzione per inadempimento
In caso di fallimento del Fornitore e o per tutte le altre ipotesi previste dall’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016 si procede ai sensi del medesimo articolo.
33. Clausola finale
Il presente atto costituisce manifestazione integrale della volontà negoziale delle parti che hanno altresì preso piena conoscenza di tutte le relative clausole, avendone negoziato il contenuto, che dichiarano quindi di approvare specificamente singolarmente nonché nel loro insieme e, comunque, qualunque modifica al presente Atto non può aver luogo e non può essere provata che mediante Atto scritto; inoltre, l’eventuale invalidità o l’inefficacia di una delle clausole dell’accordo quadro e/o dei singoli Ordinativi di Fornitura non comporta l’invalidità o inefficacia dei medesimi atti nel loro complesso.
Qualsiasi omissione o ritardo nella richiesta di adempimento dell’accordo quadro o dei singoli ordinativi di fornitura (o di parte di essi) da parte dell’Amministrazione non costituisce in nessun caso rinuncia ai diritti loro spettanti che le medesime parti si riservano comunque di far valere nei limiti della prescrizione.
Con il presente atto si intendono regolati tutti i termini generali del rapporto tra le parti; in conseguenza esso non viene sostituito o superato dagli eventuali accordi operativi attuativi o integrativi, quale ad esempio gli ordinativi di fornitura, e
sopravvive ai detti accordi continuando, con essi, a regolare la materia tra le parti; in caso di contrasti le previsioni del presente appalto prevalgono su quelle degli atti di sua esecuzione, salvo diversa espressa volontà derogatoria delle parti manifestata per iscritto.
34. Precisazioni sulla legge regionale toscana 38/07
La Stazione appaltante espressamente rinvia agli articoli della Legge Regionale
Toscana 38/07,
35. Allegati
Allegati:
- DGUE (allegato 1);
- DGUE altri soggetti (allegato 2);
- Dichiarazione oneri sicurezza e costo manodopera;
- Informativa privacy.
36. TUTELA DEI DATI PERSONALI (D. Lgs. 30.06.2003 n. 196)
I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla procedura e per l'eventuale successiva stipula e gestione del contratto, saranno trattati dagli Enti Locali conformemente alle disposizioni del Regolamento UE 2016/679 e del Codice in materia di protezione dei dati personali adeguato alle disposizioni del suddetto Regolamento.
A tale proposito si consiglia di prendere visione dell’allegato ”Informativa ai sensi degli artt. 13-14 del GDPR (GENERAL DATA PROTECTION REGULATION) 2016/679 e della normativa nazionale".
Si informa che il DPO (Responsabile Protezione Dati) è l’Avv. Xxxxxx Xxxxxxxxx - Centro Studi Enti Locali S.r.l., Telefono:0573/7710, mail: xxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx
Il Responsabile Unico del Procedimento x.xx Xxx. Xxxx Xxxxx