CONSORZIO SVILUPPO CIVILE
CONSORZIO SVILUPPO CIVILE
Alà dei Sardi, Bono, Buddusò, Burgos, Illorai, Anela, Benetutti, Bottidda, Bultei, Esporlatu e Nule. sede legale: xxxxx Xxxxxx, 0 – 00000 Xxxx (XX) – C.F. 00000000000 Tel. 0000000000/902 Fax 000000000 E mail xxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx Sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
PER L'FFIDAMENTO DEL SERVIZIO INERENTE LA GESTIONE DELL’AZIONE
3.b denominata «Riallineamento delle competenze». CIG 2091868813
ART. 1 - OGGETTO
Nell’ambito delle azioni previste dal progetto «Cantieri di Legalità» approvato con Determinazione del Centro regionale di Programmazione n. 7672 del 10 novembre 2010 e dalle linee guida operative approvate dalla Comitato Tecnico Scientifico in data 2 marzo 2011 e dagli allegati tecnici, il Consorzio Sviluppo Civile avvia, sul proprio territorio, la realizzazione dell’Azione 3.b denominata
«Riallineamento delle competenze» che opera in modo integrato, in collaborazione con i componenti del partenariato di progetto interessati all’azione.
I percorsi lavorativi dei giovani in difficoltà sono irti di asperità ricorrenti: l’inclusione lavorativa e sociale pertanto non può limitarsi alla ricerca del posto del lavoro o a forme di solidarietà meccanica seppure legittimate dalle leggi di settore. Le azioni da implementare, piuttosto, devono puntare non solo a dare una risposta puntuale e circoscritta a situazioni specifiche di difficoltà o di disagio, ma a disegnare un continuum che vada al di là dell’imminenza del bisogno per costruire attività di accompagnamento nei processi di socializzazione al lavoro e definizione di una identità lavorativa. La centratura è sulle persone e sulla formazione che le deve accompagnare per tutto l’arco della vita in un mercato in continua evoluzione.
ART. 2 - FINALITÀ E CARATTERISTICHE DELL’AZIONE
L’azione è mirata al perseguimento delle seguenti finalità:
1) Acquisizione di competenze trasversali;
2) Supportare i giovani nell’inserimento lavorativo attraverso adeguati strumenti e strategie;
3) Supporto per le famiglie al fine di rafforzare il percorso di inserimento;
4) Supporto per le aziende nella definizione e nella gestione dei progetti di inserimento.
ART. 3 - INTERVENTI E TARGET SPECIFICI
Al fine di garantire una implementazione delle azioni in linea sia con l’approccio e le strategie generali del macro progetto sia con quanto indicato nella descrizione dell’attività, è fondamentale che gli interventi rispondano alle seguenti caratteristiche:
- Adeguata pubblicizzazione istituzionale;
- Prevedere una realizzazione locale e territoriale;
- Contenere precise indicazioni su contenuti, strumenti e obiettivi formativi;
- Supportare i vari attori in fase di avvio delle attività e a conclusione delle stesse;
- Prevedere azioni di diffusione e restituzione dei risultati alle comunità;
- Promuovere lo sviluppo del territorio attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e natura le;
- Definire un quadro della potenzialità della domanda e dell’offerta di lavoro del territorio;
- Prevedere azioni di supporto alla famiglia, all’impresa e ai giovani;
- Rispondere a precise e consolidate metodologie di inserimento;
- Rispondere a precise e consolidate metodologie per la certificazione delle competenze in ingresso ed in uscita;
- Prevedere adeguati, strutturati e monitorati percorsi di pratica on the job;
- Prevedere adeguati strumenti di monitoraggio/valutazione;
- Coinvolgere gli operatori sociali dei comuni, UEPE Sassari e Nuoro, imprenditori e istituzioni, esperti, cooperative sociali del territorio e famiglie;
- Coinvolgere operativamente i principali partner del progetto «Cantieri di legalità»;
- Essere adeguatamente promossi nel territorio;
- Essere programmati in accordo con i portatori di interesse, in un quadro complessivo di intervento onde evitare sovrapposizioni e/o doppioni;
- Avere riguardo nell’inserimento nelle attività di progetto di giovani degli 11 comuni indicativamente nella fascia di età dai 18>30 anni a rischio di devianza e giovani che fanno parte di un nucleo familiare con genitori sottoposti a misure restrittive, da individuarsi di concerto con i servizi sociali dei comuni.
- Comunicazione
- Azioni trasversali
- Competenze
- Pratica on the job
- Valutazione
ART. 4 – SEDE
Le attività di gestione e realizzazione della presente azione dovranno essere svolte presso i comuni aderenti al Consorzio di Sviluppo Civile: Alà dei Sardi, Bono, Buddusò, Burgos, Illorai, Anela, Benetutti, Bottidda, Bultei, Esporlatu e Nule.
ART. 5 - PRESTAZIONI - COMPITI E RUOLO DELL'AGGIUDICATARIO
Le attività dovranno essere programmate e realizzate sulla base del Progetto esecutivo di gestione da presentarsi in sede di gara tenendo conto delle peculiarità dell’azione, del Progetto generale «Cantieri di legalità», delle «Linee guida» degli «Indirizzi operativi» della sottocommissione competente.
Sono a carico dell’esecutore dei servizi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, tutte le prestazioni necessarie alla completa attuazione delle attività previste per l’azione dalle «Linee Guida» , nessuna eccettuata o esclusa, secondo le modalità integrative descritte nel Progetto esecutivo di gestione: attività promozionale; selezione dei soggetti da inserire nelle attività formative; attività didattico formativa generale; selezione dei soggetti da inserire nell’attività pratica on the job; erogazione e gestione amministrativa delle borse lavoro; attività didattico formativa per l’acquisizione delle competenze specifiche; animazione territoriale famiglie e aziende; individuazione e selezione aziende per lo svolgimento attività aziendali on the job; azioni trasversali mediante supporto alle famiglie e alle aziende; - laboratoriali - visite mediche, trasporto allievi o rimborso spese viaggio per attività formativa generale e specialistica - visite guidate, viaggi di formazione, animazione culturale e territoriale; - assicurazione di responsabilità civile dei destinatari e beneficiari delle azioni; - logistica e materiale di consumo e didattico, materiale divulgativo, pubblicitario e promozionale delle attività.
Sono a carico dell’Esecutore dei servizi gli oneri per le due commissioni di selezione nominate dal Con sorzio Sviluppo Civile fino all’importo massimo di € 1.000,00.
Per le singole attività da espletare, l’esecutore dei servizi è tenuto a informare nei tempi dovuti la tecno-struttura organizzativa del Consorzio Sviluppo Civile e quella partenariale coinvolta, in modo da permettere la partecipazione agli amministratori e al personale che è tenuto a verificare la regolarità del servizio svolto.
In particolare la gestione del servizio deve garantire:
- adeguata presenza di operatori in possesso dei requisiti professionali previsti dalle normative vigenti;
- garantire adeguata professionalità ed esperienza pluriennale per i docenti nelle attività didattico formative generali e specialistiche;
- una presenza costante di operatori. Ai fini di questa continuità le sostituzioni del personale assente (congedo ordinario, straordinario, malattia,ecc.) debbono essere garantiti dall’esecutore dei servizi con tempi immediati e con operatori in possesso dei requisiti richiesti al personale titolare;
- un raccordo costante con la tecno-struttura del Consorzio Sviluppo Civile. A tal fine l’esecutore dei servizi deve garantire, senza oneri aggiuntivi, periodiche riunioni finalizzate al coordinamento, all’operatività degli interventi complessivi, alle verifiche dei programmi di lavoro e alle integrazioni tra le diverse professionalità che operano per la realizzazione delle attività
- il servizio di trasporto degli utenti per la partecipazione alle attività con mezzi idonei al trasporto e, in caso di guasti, procedere all'immediata sostituzione con altri mezzi idonei. Rimangono a carico dell'aggiudicatario i costi di gestione degli automezzi (assicurazione, carburante, manutenzione ordinaria e straordinaria ecc.).
Rimangono anche a carico dell'aggiudicatario i costi per la fornitura di materiale divulgativo e/o le spese diverse che saranno specificamente indicate dal Consorzio Sviluppo Civile per un importo massimo fino a € 1.500,00.
Si specifica inoltre che:
a) il Servizio dovrà essere svolto dall'aggiudicatario esclusivamente a suo rischio, con proprio personale, mediante autonoma organizzazione d'impresa. In particolare, l'affidatario assicura il regolare svolgimento del servizio attraverso la gestione diretta del proprio personale, di propri strumenti necessari per la realizzazione degli interventi, verifica direttamente il rispetto degli orari degli operatori individuando le forme più opportune a tale scopo.
b) L'organizzazione complessiva del Servizio deve mantenere caratteristiche di flessibilità nei tempi e nelle modalità di erogazione delle prestazioni e deve essere ispirata a criteri di efficienza, efficacia e massima economicità tenendo conto in particolare degli obiettivi da raggiungere secondo il Progetto
«Cantieri di legalità».
c) L'esecutore dei servizi informa tempestivamente la tecno-struttura del Consorzio Sviluppo Civile su ogni aggiornamento del quadro organizzativo complessivo delle attività ed è tenuto ad individuare le modalità per recepire eventuali modifiche o accorgimenti varianti progettuali a termini del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163.
d) L'esecutore dei servizi è tenuto a comunicare formalmente e per iscritto eventuali elementi di criticità che dovessero intervenire nella gestione delle attività oltre a trasmettere alla tecno-struttura del Consorzio Sviluppo Civile una relazione mensile sull'andamento complessivo del servizio.
e) Il Consorzio Sviluppo Civile non fornirà il materiale, né le attrezzature e i mezzi necessari al regolare andamento del servizio che dovrà essere effettuato con strumenti e mezzi messi a disposizione dall’esecutore dei servizi, conformi alle vigenti normative in materia di sicurezza e in regola con le coperture assicurative. Sul servizio svolto dalla ditta appaltatrice sono riconosciute al committente ampie facoltà di controllo. In tal caso un componente della tecno-struttura effettuerà le verifiche periodiche in ordine al raggiungimento degli obiettivi, alla efficacia del servizio ed alla economicità dei mezzi rispetto ai fini.
ART. 6 - METODOLOGIA OPERATIVA
L'Esecutore del servizio provvederà alla gestione del servizio sulla base della metodologia operativa descritta nel Progetto esecutivo di gestione presentato in sede di gara nel quale sono dettagliati gli obiettivi generali e specifici e le attività attraverso le quali raggiungerli con particolare riferimento ai soggetti beneficiari, ai soggetti coinvolti e agli indicatori quantitativi di risultato.
L'Esecutore del servizio dovrà provvedere inoltre a quanto di seguito indicato:
• compilare e tenere un registro di tutte le attività realizzate, ancorché propedeutiche, contenente i dati di frequenza e partecipazione dei Soggetti beneficiari da trasmettere periodicamente al Responsabile di progetto e al Coordinatore socio-pedagogico;
• compilare e tenere un registro degli operatori e dei professionisti con relativa indicazione dei turni di lavoro, degli orari di attività e delle pertinenti mansioni svolte;
• Predisporre ed aggiornare periodicamente le Cartelle personali degli utenti.
ART. 7 - CALENDARIO E ORARIO ATTIVITÀ
La gestione delle attività dell’azione dovrà essere conclusa entro e non oltre il termine ultimo di conclusione delle azioni del Progetto «Cantieri di legalità», secondo i tempi e gli orari previsti e concordati con la tecno-struttura del Consorzio Sviluppo Civile e il partenariato di progetto nell’ambito del cronoprogramma generale approvato dalla Regione Autonoma della Sardegna.
ART. 8 - ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA
La gestione delle attività viene realizzata attraverso l'azione congiunta e coordinata delle seguenti figure:
1) Responsabile del progetto «Cantieri di legalità» cui compete la verifica complessiva la dell’andamento del progetto e le funzioni di RUP ai sensi del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
2) Coordinatore socio-pedagogico del progetto«Cantieri di legalità»: cui compete la supervisione e coordinamento sociale del progetto in merito a: conoscenza e comprensione della messa in atto del progetto; precisazione degli elementi critici che affiorano dal lavoro concreto; collegamento tra i vari attori coinvolti; raccordo tra le varie attività di progetto in un ottica complessiva;
3) Coordinatore dell’azione – referente tecnico dell'Esecutore del servizio: è il punto di riferimento per gli operatori del servizio, organizza, verifica e controlla l’attività in progetto. Il Referente mantiene rapporti costanti con il Responsabile del progetto e con il Coordinatore socio-pedagogico e fornisce i report periodici per una verifica dell’andamento del servizio, concordando le eventuali modifiche da apportare alla programmazione e alle modalità di gestione, al fine di ottimizzare le prestazioni.
4) Responsabile amministrativo del progetto «Cantieri di legalità»: cura e verifica l’andamento tecnico-amministrativo dell’azione.
5) Organigramma professionale dell’esecutore dei servizi: svolge tutte le attività proposte nel Progetto esecutivo di gestione secondo le competenze professionali minime richieste dal presente capitolato
6) Comitato Tecnico Scientifico: svolge attività di supervisione scientifica del Progetto generale.
ART. 9 - QUANTIFICAZIONE DEL SERVIZIO E FIGURE PROFESSIONALI
1. Le figure professionali proposte per la realizzazione del servizio e i relativi requisiti professionali dovranno essere specificati in sede di progetto offerta. Per la corretta implementazione delle azioni il progetto deve essere seguito da personale qualificatomin possesso dell’esperienza in attività di formazione, tutoraggio, inserimento lavorativo o equivalenti.
2. L’esecutore del servizio garantisce il regolare e puntuale adempimento delle prestazioni, utilizzando operatori di assoluta fiducia che devono possedere i requisiti necessari per le mansioni da svolgere.
3. Le figure proposte sono incompatibili con la figura di Coordinatore socio-pedagogico del progetto«Cantieri di legalità».
ART. 10 - DOVERI DEGLI OPERATORI - SOSTITUZIONI - NATURA DEL RAPPORTO
1. Il personale assegnato al servizio è tenuto ad una condotta irreprensibile e ad un comportamento improntato alla massima disponibilità, correttezza e discrezione, oltre che ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso; deve altresì osservare scrupolosamente l’obbligo del segreto di ufficio e il dovere della riservatezza ed effettuare le prestazioni di propria competenza seguendo il principio della collaborazione con ogni altro operatore, ufficio o struttura con cui venga a contatto per ragioni di servizio.
2. Il Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Civile, a proprio insindacabile giudizio e su indicazione del Responsabile di progetto, sentito il Coordinatore socio-pedagogico, può chiedere la sostituzione delle persone ritenute non idonee, qualora non osservino un comportamento corretto o non offrano sufficienti garanzie di riservatezza. L’Esecutore del servizio dovrà provvedere alla sostituzione degli operatori non idonei entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento della comunicazione.
4. Gli operatori impiegati risponderanno del loro operato all’esecutore del servizio, che risponderà delle obbligazioni assunte con il contratto. Per effetto dell’affidamento del servizio nessun rapporto di lavoro autonomo o subordinato, a tempo indeterminato o determinato, viene instaurato tra il Consorzio Sviluppo Civile ed il personale dell’Esecutore del servizio, il quale solleva l’Amministrazione da qualsiasi pretesa che possa essere avanzata da detto personale nei confronti dell’Amministrazione stessa, per essere il presente contratto, appalto di servizio.
ART. 11 - OBBLIGHI DELL’ESECUTOPRE DEL SERVIZIO - RESPONSABILITÀ
1.L'Esecutore del servizio si obbliga:
a) a garantire il regolare e puntuale adempimento del servizio secondo quanto stabilito dai documenti di gara;
b) ad assicurare, per tutta la durata dell’affidamento del servizio, l’impiego di proprio personale che risulti:
b.1 in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa;
b.2 non avere subito condanne relative ad abusi, maltrattamenti o altri fatti previsti dalla Legge 3 agosto 1998 n. 269 (Norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia, del turismo sessuale in danno di minori, quali nuove forme di riduzione in schiavitù);
b.3 in possesso della certificazione sanitaria attestante l’idoneità allo svolgimento dell’attività a contatto del pubblico, in particolare dei disabili.
c) a svolgere il servizio con organizzazione diretta di proprie risorse umane e strumenti, garantendo altresì l’utilizzo di mezzi e strumenti in regola con le vigenti normative, dotati di idonee coperture assicurative;
d) ad uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di regolamenti concernente il servizio stesso;
e) ad operare con un numero adeguato di operatori di ambo i sessi, idonei ad operare con modalità che assicurino il progressivo perseguimento degli obiettivi contenuti nel Progetto «Cantieri di legalità» e l’efficacia dell’intervento programmato;
f) a comunicare, entro cinque giorni lavorativi antecedenti l'avvio del servizio (e al momento di sostituzioni che si dovessero rendere necessarie ed inevitabili), l'elenco nominativo degli operatori impiegati, la relativa qualifica e curricula per l’assenso del Consorzio Sviluppo Civile;
g) a sostituire il personale assente, per un periodo superiore a 10 giorni, entro 48 ore, esclusivamente previo parere sull’opportunità di detta sostituzione da parte del Responsabile di progetto; in ogni caso, l’assenza da parte dell’operatore è ammessa e potrà avvenire esclusivamente in presenza di
valide giustificazioni. Qualora il Consorzio Sviluppo Civile verifichi che i motivi addotti non possano giustificare l’assenza, può diffidare l'aggiudicatario e in casi estremi e reiterati, si riserva di recedere dal contratto;
h) a garantire nei limiti del possibile, la stabilità del personale impiegato limitando il fenomeno delle sostituzioni, al fine di non compromettere in alcun modo il percorso intrapreso e la continuità dell’azione di progetto assicurando così efficienza e standard qualitativo costanti al servizio;
i) a designare un Coordinatore del Servizio e ad indicarne il nominativo in sede di avvio del Progetto esecutivo di gestione da confermare al momento della sottoscrizione del contratto;
j) a far conoscere ad ognuno degli operatori coinvolti le finalità, metodologie di lavoro, articolazione organizzativa dell’azione di Progetto;
k) ad espletare le attività con la massima diligenza professionale per il raggiungimento dei risultati previsti dagli indicatori di risultato quantitativi e qualitativi rendendosi inoltre disponibile per tutti gli incontri di verifica tra tutti i componenti del partenariato di progetto con cadenza periodica;
l) a farsi carico della formazione del proprio personale per tutto il periodo di durata dell’affidamento;
m) a collaborare al monitoraggio sulla efficacia, efficienza ed economicità del servizio effettuato sulla base dei fattori di qualità e secondo la metodologia concordata con l’assistenza tecnica del Consorzio Sviluppo Civile;
n) a trasmettere al Responsabile di progetto e al Coordinatore socio-pedagogico tutte le informazioni e i report messi a disposizione dall’Assistenza Tecnica del Consorzio concernenti l’andamento tecnico della gestione del servizio con l’indicazione dei risultati e delle problematiche emerse, la descrizione dei punti di forza e criticità nonché recante le ulteriori indicazioni che dovessero essere richieste dal Consorzio Sviluppo Civile.
o) a redigere a conclusione dell'attività una relazione illustrativa sul raggiungimento dei risultati di progetto attesi;
p) ad avviare il servizio in via d'urgenza, prima della stipulazione del contratto, qualora l'amministrazione abbia tale necessità per garantire un servizio di pubblica utilità.
2. Nell’ambito del principio generale della reciproca collaborazione l’Esecutore del servizio è tenuto:
a) a dare immediata comunicazione al Responsabile di progetto e al Coordinatore socio-pedagogico, di qualsiasi evento che impedisca temporaneamente o definitivamente, l’attuazione dell’intervento;
b) a segnalare ogni problema sorto nell’espletamento del servizio con particolare riferimento a quanto possa riuscire di ostacolo al perseguimento delle finalità e degli obiettivi generali del servizio e/o specifici del Progetto od alla realizzazione delle attività programmate, delle eventuali criticità ed in generale a tutto ciò che è inerente all’oggetto del presente Capitolato;
c) a prestare la propria fattiva collaborazione per la rapida soluzione dei problemi segnalati.
3. L'aggiudicatario è tenuto inoltre a:
a) rispettare per gli operatori, tutte le norme e gli obblighi retributivi previsti dai contratti collettivi di lavoro di settore vigenti e dagli eventuali accordi locali integrativi degli stessi, relativi alla località in cui si svolge l’attività nonché ad assolvere tutti gli obblighi contributivi previdenziali, assicurativi e quant’altro, derivanti dalle vigenti normative in materia di tutela del lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri per cui nessun rapporto diretto con il Consorzio Sviluppo Civile potrà mai essere configurato. In caso di inottemperanza accertata dall’Amministrazione o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, il Consorzio Sviluppo Civile procederà alla sospensione del pagamento delle fatture, destinando le somme così accantonate a garanzia degli adempimenti degli obblighi di cui sopra. L'aggiudicatario, per la sospensione di cui sopra, non può opporre eccezione al Comune, né titolo al risarcimento danni;
b) rispettare ed applicare integralmente le normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni ed integrazioni;
c) stipulare apposite polizze assicurative con primaria/e compagnia/e di assicurazione per i rischi – Responsabilità civile verso terzi e prestatori di lavoro (RCT/O) – ed - Infortuni -, per garantire idonea copertura agli operatori, agli utenti e a terzi, per danni o infortuni che possano occorrere a chiunque, nello svolgimento del servizio e/o delle attività connesse, ivi incluse tutte le attività svolte all’esterno o di altra sede individuata. Il Consorzio Sviluppo Civile è sollevato da qualsiasi responsabilità inerente il servizio di che trattasi; pertanto nel caso in cui il massimale previsto per la copertura dei danni o infortuni da risarcire, non fosse adeguato, l’Esecutore del servizio risponderà anche della spesa residua, trattandosi di attività che, concretamente ed operativamente, viene svolta e fa capo a tutti gli effetti solo ed esclusivamente all'aggiudicatario;
d) coinvolgere, attraverso un’adeguata opera di sensibilizzazione ed organizzazione, personale volontario inteso come supporto e mai in sostituzione dei lavoratori;
e) rispettare tutte le vigenti normative connesse e derivanti dall’eventuale impiego di personale volontario e/o in servizio civile;
f) garantire la massima riservatezza delle informazioni riferite agli utenti del servizio e rispettare tutte le vigenti normative in materia di trattamento dati.
4. L'Esecutore del servizio solleva il Consorzio Sviluppo Civile da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi previdenziali ed assicurativi ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, fatte salve le disposizioni di intervento sostitutivo in caso di grave inadempienza dell'Esecutore del servizio.
5. Il Consorzio Sviluppo Civile è esonerato altresì da ogni e qualsiasi tipologia di obbligo e responsabilità per danni, infortuni o altro che possano comunque derivare dall’espletamento delle attività oggetto di affidamento, nei confronti sia degli utenti, sia del personale occupato a qualsiasi titolo, dei volontari e di terzi, anche in deroga alle norme che dovessero disporre l’obbligo del pagamento e l’onere a carico o in solido, escludendo altresì ogni diritto di rivalsa e/o di indennizzo nei confronti dell’Amministrazione.
ART. 12 – UTILIZZO DELLE STRUTTURE
1. Gli immobili, gli impianti fissi e le attrezzature necessarie per la gestione del servizio sono messi a disposizione di volta in volta all'Esecutore del servizio da parte degli enti o istituzioni proprietarie, nello stato in cui si trovano.
2. Sarà cura dell'Esecutore del servizio, già in sede di predisposizione del Progetto esecutivo di gestione, verificare la disponibilità e la conformità delle strutture nelle quali intende proporre lo svolgimento delle attività inerenti l'azione.
3. Prima dell'avvio del servizio potrà essere redatto analitico inventario, descrittivo dello stato di conservazione dell'immobile e dei mobili, in contraddittorio tra le parti. Alla scadenza l'aggiudicatario è tenuto a riconsegnare l'immobile, gli impianti fissi e le attrezzature, in buono stato di conservazione e funzionamento, fatti salvi i deterioramenti prodotti dal normale uso.
4. La riconsegna dovrà risultare da apposito verbale, redatto con le stesse modalità. Gli eventuali danni ai beni mobili ed immobili e gli eventuali ammanchi di beni mobili dovranno essere riparati o reintegrati entro un termine che sarà fissato dal verbale. Trascorso inutilmente tale termine, l'amministrazione proprietaria avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per un importo pari al costo di ripristino dei beni danneggiati o di mercato per quelli mancanti, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
ART. 13 - PRESA VISIONE
1. Il Legale Rappresentante dell'Impresa e persona procura semplice conferita dal Legale Rappresentante o titolare dell'Impresa devono prendere visione dei locali e delle strutture in cui intendono svolgere le attività inerenti l'azione , e dichiarare nella richiesta di partecipazione alla gara di avere effettuato il sopralluogo e verificato la disponibilità.
2. Alla domanda di partecipazione alla gara, si deve allegare, a pena di esclusione, apposita dichiarazione di presa visione. In caso di R.T.I., solo l'impresa capogruppo dovrà eseguire il sopralluogo presso le strutture.
ART. 14 – DOCUMENTAZIONE SUGLI OPERATORI PROFESSIONALI
1. I nominativi degli operatori proposti, il loro curriculum, le rispettive qualifiche dovranno essere confermati al Consorzio Sviluppo Civile entro cinque giorni lavorativi antecedenti l'avvio del servizio.
2. Eventuali difformità o variazioni qualora incidano sulla valutazione sostanziale del Progetto esecutivo potranno comportare la risoluzione del contratto.
ART. 15 - VERIFICHE E CONTROLLI
1. Il Consorzio Sviluppo Civile ha ampie facoltà di indirizzo e di controllo che attuerà nelle forme che riterrà più opportune - anche applicando procedure atte alla rilevazione dei livelli qualitativi e funzionali del servizio e del grado di soddisfazione dell’utenza, operando il necessario coordinamento e impartendo le direttive che riterrà più idonee e vigilerà sul rispetto delle clausole del presente capitolato, del Progetto esecutivo di gestione e delle disposizioni legislative e regolamentari.
Gli incaricati del Consorzio hanno diritto di accesso e di permanenza senza limitazioni alle singole attività affidate e di partecipare alle riunioni.
2. L'Amministrazione è tenuta alla verifica della regolarità retributiva e contributiva. Al momento della sottoscrizione del contratto, l'Esecutore del servizio presenta apposita dichiarazione resa ai sensi dell’articolo 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, nella quale attesta l’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale e, laddove sottoscritti, dei contratti decentrati ed integrativi vigenti.
3. In riferimento alla regolarità contributiva, l'Esecutore del servizio deve consegnare al Consorzio al momento della sottoscrizione del contratto ed in seguito, unitamente ad ogni fattura, idonea documentazione attestante il regolare versamento dei contributi; in ogni caso, l’Amministrazione potrà richiedere d'ufficio, in qualunque momento, il modello DURC e gli atri documenti di rito.
4. Il Consorzio Sviluppo Civile si riserva inoltre di effettuare verifiche secondo specifiche esigenze del momento e comunque orientate ai seguenti principi:
• verifiche periodiche dei risultati conseguiti dal servizio oggetto di gara e degli eventuali scostamenti rispetto alle finalità stabilite e al Progetto esecutivo presentato in sede di gara;
• verifiche operative, con il coinvolgimento diretto dell'Esecutore del servizio, finalizzate a valutare l’azione degli operatori impegnati , in termini di efficienza ed efficacia.
• verifiche disposte in qualsiasi momento dal Responsabile di progetto, allo scopo di controllare la corretta esecuzione e l’esatto adempimento degli obblighi posti in capo all'Esecutore del servizio.
ART. 16 - DURATA - PROROGA
1. Il servizio oggetto di gara viene affidato per il periodo di mesi quattordici (14) a decorrere dalla data di effettivo inizio delle attività.
2. L'Esecutore del servizio è tenuto, in ogni caso, ad eseguire, senza alcuna indennità di sorta, le variazioni che non superino il quinto dell’importo dell’appalto, nel rispetto delle modalità e dei termini previsti dalle vigenti normative, alle medesime condizioni, modalità e prezzi fissati nel contratto, per il tempo che si dovesse rendere strettamente necessario al nuovo affidamento del servizio. E’ escluso ogni tacito rinnovo.
ART. 17 - IMPORTO DELL'APPALTO – PAGAMENTI
1. Il corrispettivo per il servizio oggetto di affidamento, determinato e prezzo chiuso e a corpo, ammonta a complessivi € , IVA esclusa, al lordo del ribasso offerto in sede di gara in base al quadro economico di progetto.
2. Con l’importo di cui al precedente comma, l'Esecutore del servizio si intende compensato di qualsiasi suo avere e pretendere dal Consorzio Sviluppo Civile per i servizi di cui trattasi, senza alcun diritto a nuovi e maggiori compensi.
3. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato con riferimento al servizio effettivamente svolto, in rate periodiche posticipate secondo quanto previsto dalla convenzione/contratto, previa presentazione di regolare fattura, sulla base dello stato di realizzazione e progressione delle attività dell'azione supportata da una dettagliata Relazione di accompagnamento sull'andamento delle attività. Si specifica che se le relazioni dei SAL ed i relativi documenti allegati non siano completi ed esaustivi non si procederà alla liquidazione dei pagamenti.
4. Il pagamento della rata di saldo finale sarò subordinato alla puntuale verifica del raggiungimento sostanziale degli obiettivi previsti dagli indicatori di risultato previsti per la relativa azione nel Progetto generale e nel Progetto esecutivo di gestione presentato in sede di gara.
5. L'Esecutore del servizio, al momento della sottoscrizione del contratto, deve dichiarare se l'importo delle fatture relative al servizio reso è soggetto, o meno, all'aliquota I.V.A., indicando la relativa percentuale e l'eventuale normativa di esenzione.
ART. 18 - MODIFICHE DEL CONTRATTO - VARIANTI
1. In presenza delle condizioni previste dal Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 il Consorzio Sviluppo Civile si riserva di approvare le necessarie varianti in corso di esecuzione del servizio.
ART. 19 - REVISIONE PREZZI - ESCLUSIONE
1. Il prezzo offerto dall’Esecutore non sarà soggetto a revisione ai sensi dell’articolo 115 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 non trattandosi di contratto ad esecuzione continuata e periodica.
ART. 20 - SCIOPERI
1. L'Esecutore del servizio , è tenuto, in caso di sciopero del proprio personale, a garantire i servizi minimi essenziali, definiti dagli accordi aziendali provvedendo ad apposita comunicazione all’Amministrazione non appena siano note le modalità di svolgimento dello sciopero; il monte ore relativo ai servizi non forniti non potrà essere fatturato e l’Amministrazione ha la facoltà di destinare le relative economie in attività diverse dal Servizio oggetto della presente gara.
ART. 21 - SICUREZZA DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81
1. L’esecutore dei servizi, al momento della sottoscrizione del contratto, dovrà presentare un’autocertificazione nella quale attesta di avere adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla vigente
normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, necessari e propedeutici all’avvio del servizio oggetto di affidamento.
2. L’esecutore dei servizi è tenuto al pieno e totale rispetto della normativa in materia di “Miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori” D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni nonché normative collegate ed indica il proprio Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione che si dovrà coordinare con quello indicato dall’Amministrazione.
ART. 22 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
1. Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 il Consorzio Sviluppo Civile è Titolare del Trattamento dei dati personali connesso alla gestione delle attività dell'azione. Il trattamento di dati sensibili e di carattere giudiziario è autorizzato ai sensi della Legge quadro 8 novembre 2000, n. 328 e dell’articolo 73, comma 1, lett. a, b, c,d, e, del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196.
2. L'Esecutore del servizio in quanto affidatario del servizio è Responsabile esterno del Trattamento ed a tal fine indica, prima della sottoscrizione del contratto, il nominativo di un proprio referente in possesso dei necessari requisiti di esperienza, capacità, affidabilità idonee a garantire il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia, ivi compreso il profilo della sicurezza, quale Responsabile del Trattamento dati.
3. Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, oltre alle ipotesi di responsabilità penale ivi contemplate, l’affidatario è comunque tenuto al risarcimento del danno provocato agli interessati in violazione della normativa richiamata.
ART. 23 - INADEMPIENZE E PENALITÀ
1. L’affidatario, nell’esecuzione del servizio previsto dal presente Capitolato, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e regolamenti nonché alle disposizioni presenti e future emanate dal Consorzio Sviluppo Civile o dalla Regione Autonoma della Sardegna.
2. L’affidatario, ferme restando le eventuali conseguenze civili e penali, è soggetto a una penalità da € 50,00 a € 500,00 per ogni fatto – a seconda della gravità dell’infrazione - qualora:
a. si renda colpevole di manchevolezze e carenze nella qualità del servizio, ricollegabili con le condizioni generali di cui al presente capitolato;
b. non fornisca tutte le prestazioni convenute;
c. esegua in modo difforme gli interventi indicati nel Progetto esecutivo di gestione del servizio presentato in sede di gara che rappresenta parte integrante dell’offerta globale del concorrente;
d. esegua il servizio non continuativamente o con ritardo e non provveda alla sostituzione del personale inidoneo o inadeguato allo svolgimento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione;
e. non adempia, o adempia parzialmente, alle prestazioni previste dal presente Capitolato Speciale e dal Progetto esecutivo di gestione del servizio presentato in sede di gara .
3. In presenza degli atti o dei fatti di cui sopra l’Amministrazione, mediante provvedimento motivato del Segretario Direttore , procederà alla contestazione formale, invitando l’Impresa aggiudicataria a formulare le proprie controdeduzioni entro 10 giorni. Qualora l’Impresa aggiudicataria non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura sopra indicata.
4. La determinazione della penale è commisurata alla gravità del fatto contestato e all’eventuale recidiva.
5. L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti addebitando ogni eventuale spesa all’Impresa aggiudicataria, a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Consorzio Sviluppo Civile sarà costretto ad adottare di conseguenza.
6. Le penalità a carico dell’Impresa aggiudicataria saranno prelevate dalle competenze ad essa dovute, operando detrazioni sulle fatture mensili emesse dall’Esecutore del servizio.
ART. 24 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Si procede alla risoluzione di diritto del contratto ed al riconoscimento dei danni e delle spese causati all'Amministrazione nei casi in cui:
1. l'aggiudicatario subappalta il servizio oggetto dell’appalto;
2. l'Amministrazione, accertato che l'esecuzione non procede secondo le condizioni stabilite, fissa un congruo termine entro il quale il soggetto aggiudicatario del sevizio si deve uniformare a tali condizioni e trascorre inutilmente il termine stabilito;
3. Ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile, qualora l'aggiudicatario del servizio non presenti documenti previsti a termini di legge;
4. Il legale rappresentante o uno dei dirigenti dell’Esecutore del servizio siano rinviati a giudizio per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata.
5. Qualora l’Esecutore dei servizi interrompesse senza giustificato motivo le prestazioni, il presente contratto si intenderà risolto di diritto e l’importo da corrispondere per le prestazioni effettivamente rese verrà a titolo di penale ridotto al 50%. Tale comportamento determinerà, inoltre, l’impossibilità di poter accedere a futuri contratti con il Consorzio «Sviluppo Civile».
6. Gli oneri derivanti dalla risoluzione anticipata del contratto nonché le spese necessarie per garantire la continuità del servizio, ove l'incameramento della cauzione non bastasse, saranno addebitati all'aggiudicatario.
ART. 25 - STIPULA DEL CONTRATTO
1. La stipula del contratto avverrà in forma pubblica amministrativa a rogito del Segretario Direttore e nei termini di legge, come sarà comunicato al soggetto aggiudicatario con apposita convocazione.
2. Nel caso in cui non si addivenga alla stipulazione del contratto, per cause non imputabili all’Amministrazione, si procederà alla revoca dell’affidamento e ad un nuovo affidamento in base alla graduatoria, salva ogni altra azione prevista dalla legge e dal presente capitolato.
ART. 26 - CONTROVERSIE
1. Il Foro di Nuoro sarà competente per dirimere le controversie che eventualmente dovessero insorgere in esecuzione al presente capitolato.
2. Durante l'espletamento del giudizio e fino alla pronuncia della sentenza, al fine di garantire la continuità del servizio, il gestore non può esimersi dall'assicurare integralmente le prestazioni contrattuali ed assicurare la piena regolarità del servizio.
3. È escluso il deferimento ad arbitri.
ART. 27 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. Qualora si verifichino uno o più inadempimenti agli obblighi contrattuali di cui al presente capitolato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1456 del Codice Civile, il Consorzio Sviluppo Civile può avvalersi della clausola risolutiva, intimata a mezzo raccomandata A.R., dichiarando il contratto
risolto di diritto con effetto immediato. Rimane salvo il diritto del Consorzio di richiedere il risarcimento del danno, in conseguenza delle inadempienze accertate e della risoluzione del contratto.
2. La risoluzione anticipata del contratto per cause imputabili all'aggiudicatario, comporterà la perdita della cauzione definitiva, senza alcun pregiudizio per le penalità previste dai precedenti articoli. Resta salva la possibilità del Consorzio di esperire qualsiasi azione giudiziaria che si rendesse opportuna.
ART. 28 - SPESE CONTRATTUALI - IMPOSTE E TASSE
1. L'aggiudicatario è tenuto al pagamento di tutte le spese contrattuali, imposte e tasse, dovute secondo le leggi in vigore. Per quanto riguarda l’I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in vigore.
ART. 29 - VINCOLATIVITÀ DELLE OFFERTE
La semplice presentazione dell'offerta implica l'accettazione di tutte le condizioni e norme contenute nel presente capitolato.
ART. 30 - RINVIO
1. Poiché i servizi oggetto della presente procedura di affidamento rientrano nei servizi di cui all’allegato IIB del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, ai sensi del quale trovano applicazione esclusivamente gli articoli 68 (specifiche tecniche), 65 (avviso sui risultati della procedura di affidamento), 225 (avvisi relativi agli appalti aggiudicati), troveranno applicazione, salvo richiamo espresso, unicamente le disposizioni del bando, disciplinare di gara, capitolato speciale e allegati tecnici oltre le leggi nazionali e regionali in materia sociale e di sicurezza e le disposizioni contenute nel Codice Civile.