OP/EUI/REFS/2017/002
Allegato I – Capitolato Speciale d’Appalto
Servizio Patrimonio e Logistica
OP/EUI/REFS/2017/002
Capitolato Speciale d’Appalto per l’affidamento dei servizi di movimentazione interna, facchinaggio, trasporto, stoccaggio e custodia in magazzino esterno di beni e materiali vari per l’Istituto Universitario Europeo
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ANNO 2017
Sommario
CAPITOLO I - INDICAZIONI GENERALI SULL’APPALTO 4
Articolo 1 – Presentazione dell’Istituto Universitario Europeo 4
Articolo 3 – Oggetto dell’appalto 4
Articolo 4 – Durata dell’appalto 4
Articolo 5 –Importo presunto dell’appalto 4
CAPITOLO II - DESCRIZIONE DEI SERVIZI 5
Articolo 7 – Caratteristiche generali 5
7.1 – Caratteristiche del Servizio di facchinaggio ordinario e addetto fisso di presidio 6
7.1.1 – Addetto fisso di presidio 6
7.1.2 - Attività di movimentazione interna ed esterna, facchinaggio ordinario e trasporto al magazzino esterno 7
7.1.3 - Attività di stoccaggio presso magazzino esterno 8
7.1.4 – Sedi di svolgimento del servizio di facchinaggio ordinario 9
CAPITOLO III - OBBLIGHI E ONERI 10
Articolo 8 – Obblighi e oneri a carico dell’Impresa 10
Articolo 9 – Disposizioni in materia di sicurezza 11
Articolo 10 – Polizza assicurativa 11
CAPITOLO IV - INADEMPIMENTI E SANZIONI 11
CAPITOLO V - CRITERI DI ESCLUSIONE, SELEZIONE E AGGIUDICAZIONE 12
Articolo 12 - Cause di esclusione 12
Articolo 13 - Criteri di selezione 13
Articolo 14 - Criteri di aggiudicazione 14
Articolo 15 - Adempimenti necessari all’aggiudicazione 16
CAPITOLO VI – INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE 17
Articolo 17 – Subappalto e cessione del Contratto 17
Articolo 18 - Modalità di Pagamento 17
CAPITOLO VII – DISPOSIZIONI FINALI 17
Articolo 19 - Informazioni generali 17
Articolo 20 - Responsabile del Contratto 18
Articolo 21 - Referenti del Contratto 18
Articolo 22 - Disposizioni finali e allegati 18
CAPITOLO I - INDICAZIONI GENERALI SULL’APPALTO
Articolo 1 – Presentazione dell’Istituto Universitario Europeo
L’Istituto Universitario Europeo (IUE) offre un percorso di formazione post-laurea e post-dottorato nell’ambito delle scienze sociali unico. Fondato con Convenzione del 19/04/1972 ratificata dagli Stati Membri della Comunità Europea per offrire formazione accademica avanzata ai ricercatori di dottorato e per promuovere la ricerca ai livelli più elevati. La Convenzione di creazione include il “Protocollo sui privilegi e le immunità”.
La Comunità IUE conta approssimativamente 1300 membri. Ricercatori, docenti e membri del personale sono prevalentemente selezionati fra i cittadini degli Stati Membri, ma non esclusivamente.
La sede legale è presso la Badia Fiesolana in Via dei Roccettini in San Xxxxxxxx-Fiesole (FI-IT). Per maggiori informazioni si invita a visitare il sito istituzionale all’indirizzo xxx.xxx.xx.
Per “Impresa” e “Appaltatore” s’intende l’Impresa alla quale viene affidato il servizio di oggetto del presente appalto, disciplinata dal presente Allegato I - Capitolato Speciale d’Appalto (CSA); per “Concorrente”, si intende ogni ditta che presenta un’offerta.
Per “Istituto” e “Stazione Appaltante” s’intende l’Istituto Universitario Europeo (IUE) che affida all’Impresa il servizio oggetto del presente Allegato I - Capitolato Speciale d’Appalto (CSA).
Articolo 3 – Oggetto dell’appalto
L’Istituto bandisce la presente gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento del servizio di facchinaggio comprensivo della presenza di un addetto fisso di presidio (8 ore giornaliere per 5 giorni alla settimana), delle attività di movimentazione interna ed esterna di materiali nell’ambito delle quotidiane attività lavorative dell’Istituto Universitario Europeo, dello stoccaggio e custodia presso magazzino esterno fornito dall’Impresa di 1500 metri cubi di materiale vario
Articolo 4 – Durata dell’appalto
L’appalto disciplinato dal presente Capitolato ha la durata di 5 (cinque) anni dalla data della firma del Contratto.
Per i primi 6 (sei) mesi il contratto di servizi s’intenderà conferito a titolo di prova al fine di consentire alla Stazione appaltante una valutazione ampia e complessiva del rapporto. Al termine di tale periodo, qualora l’Impresa, nonostante i ripetuti inviti, non abbia dato prova di affidabilità e serietà, la Stazione appaltante potrà recedere dal contratto mediante semplice preavviso di 15 (quindici) giorni da comunicare all’Impresa con lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Articolo 5 –Importo presunto dell’appalto
Il valore complessivo presunto dell’appalto è stimato in € 249.000,00 (duecento quarantanove mila/00) IVA esclusa, ripartito in € 49.800,00 (quarantanove mila ottocento/00) annui, IVA esclusa.
L’importo indicato per il servizio di facchinaggio ordinario è stato stimato tenendo conto della media dei costi sostenuti nel triennio (2014-2015-2016) dall’Istituto per l’addetto fisso di presidio, per la fornitura di servizi di movimentazione e per lo stoccaggio e custodia presso magazzino esterno di 1500 metri cubi di materiale vario (arredi e complementi di arredo, libri, materiale tecnico, ecc.).
CAPITOLO II - DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Articolo 7 – Caratteristiche generali
Servizi
L’Impresa dovrà prestare servizio in tutte le sedi e residenze universitarie dell’Istituto, meglio dettagliate al successivo articolo 7.1.4 del presente Capitolato.
Tutte le attività necessarie all’espletamento dei servizi oggetto di questo appalto devono essere eseguite a regola d’arte, impiegando materiali, attrezzi e personale a totale carico dell’Impresa, compresa anche la fornitura di servizi complementari all’esecuzione della prestazione stessa (scatole e scotch per l’imballaggio, etichette adesive, pluriball, ecc.).
L’Impresa dovrà garantire l’esecuzione di tutti gli interventi richiesti e/o necessari per garantire il normale svolgimento delle attività lavorative dell’Istituto, avendo cura di attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dall’Istituto, applicando i metodi più appropriati, fornendo il necessario numero di addetti, i mezzi e le attrezzature idonee e adeguate alla tipologia di servizio, in modo tale da evitare eventuali impedimenti, danni, ritardi e disturbi alle quotidiane attività. La Stazione appaltante ha il diritto di verificare in qualsiasi momento lo stato dei mezzi e delle attrezzature impiegate dall’Appaltatore e la loro conformità agli standard richiesti.
Le attività dovranno essere svolte nel rispetto delle esigenze lavorative dell’Istituto, avendo cura di ridurre il più possibile le eventuali interferenze. Laddove non sia possibile conciliarle con il quotidiano lavoro d’ufficio (a causa di rumore, movimentazione di materiali, ecc.), esse devono essere pianificate fuori dall’orario lavorativo, cioè dalle 19:00 alle 8:00 dal lunedì al venerdì o durante l’intera giornata di sabato, domenica e/o giorni festivi (calendario giorni festivi IUE 2017 all’Allegato II - D) senza alcun costo aggiuntivo a carico della Stazione appaltante. Si sottolinea che il calendario fornito all’Allegato II - D è l’unico valido per l’Istituto, pertanto eventuali festività italiane non contemplate nello stesso saranno considerate giorni lavorativi.
I beni e i materiali per i quali saranno richiesti i servizi oggetto del presente Capitolato sono di natura e valore assai diverso. Pertanto l’Impresa deve essere disponibile ad adeguare prontamente le condizioni e le metodologie di movimentazione, facchinaggio, trasporto, stoccaggio e custodia alle specifiche necessità del cespite coinvolto.
Personale
Il personale coinvolto dovrà essere professionale, qualificato, di provata capacità, onestà, moralità e presentarsi in servizio in divisa da lavoro, decorosa e idonea all'attività da svolgere, munito di tesserino aziendale di riconoscimento corredato di fotografia e nominativo.
Il personale dell’Impresa è tenuto a mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui venga a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti.
Al personale impiegato nel servizio dovrà essere garantito condizioni lavorative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro, dagli accordi integrativi territoriali applicabili e dalla normativa che regola le prestazioni di lavoro accessorio.
L’Impresa si impegna a fornire, su richiesta della Stazione appaltante una copia delle buste paga (LUL) e/o buoni di lavoro del personale coinvolto nello svolgimento dei servizi richiesti evidenziando il numero delle ore di lavoro effettuate.
7.1 – Caratteristiche del Servizio di facchinaggio ordinario e addetto fisso di presidio
7.1.1 – Addetto fisso di presidio
L’Impresa dovrà prevedere la presenza di un addetto fisso con base presso la sede della Badia Fiesolana a esclusiva disposizione della Stazione appaltante per tutte le attività di facchinaggio che possono emergere nel corso della giornata lavorativa presso le varie sedi e residenze universitarie meglio dettagliate all’articolo 7.1.4 del presente Capitolato. Tale figura dovrà collaborare in stretto contatto con l’addetto del servizio di pulizia per tutte quelle richieste di facchinaggio che richiedono l’impiego di due persone.
La persona designata dall’Impresa dovrà avere buona capacità professionale, buona attitudine ai rapporti interpersonali con i colleghi e con gli utenti, buona capacità di comprendere ed eseguire le disposizioni di lavoro impartite dal personale dell’Istituto e dovrà essere in possesso di patente di guida valida sul territorio italiano per la guida del mezzo che l’Istituto metterà a disposizione. Tale persona dovrà comunque essere automunita (preferibilmente con mezzo anche piccolo, ma dove sia possibile caricare del materiale, esempio Fiat Qubo, con permesso di poter accedere alla zona ZTL in caso di necessità) al fine di potersi muovere tra le varie sedi dell’Istituto.
Durante lo svolgimento delle mansioni assegnate e la permanenza all’interno dei locali dell’Istituto, il personale dell’Impresa, non potrà fumare e dovrà inoltre limitare l’uso del telefonino esclusivamente per esigenze lavorative.
L’addetto dovrà essere altresì reperibile in qualsiasi momento e contattabile telefonicamente; inoltre l’addetto dovrà essere munito di smartphone e/o tablet per la gestione delle richieste che avvengono tramite il portale di gestione ticket utilizzato dall’Istituto (Kayako).
Esecuzione del servizio:
• L’addetto dovrà interfacciarsi esclusivamente con il responsabile dell’appalto;
• invio tramite mail dei ticket di sua competenza;
• presa in carico dei ticket;
• esecuzione del ticket nei tempi e orari richiesti;
• comunicazione al responsabile la risoluzione del ticket tramite mail;
• controllo della risoluzione del ticket da parte della Stazione Appaltante;
• interfacciarsi e coordinarsi con l’addetto della ditta di pulizie per movimentazioni che richiedano un aiuto e in caso d’impossibilità coordinarsi con il referente dell’appalto e successivamente provvedere a richiedere eventuale personale aggiuntivo.
L’orario di servizio dell’addetto nei giorni di apertura dell’Istituto, che possono differire dai giorni lavorativi previsti dal calendario nazionale italiano (vedere Allegato II - D), sarà dalle ore 08.00 alle ore 13.00 e dalle
14.00 alle 17.00 (8 ore giornaliere per 5 giorni a settimana). Potrebbe essere richiesto dalla Stazione Appaltante la variazione di questi orari (esempio: entrata anticipata e recupero dell’orario con uscita anticipata) per eventuali necessità.
Il personale di presidio sarà, inoltre, fornito di un badge dell’Istituto con il quale dovrà effettuare le timbrature di entrata e uscita sia per motivi di sicurezza che per facilitare eventuali controlli sul numero di ore lavorate.
L’Impresa deve assicurare la sostituzione immediata dell’addetto nei periodi di assenza programmata (ferie, permessi, ecc.) e nei casi di malattia o assenze non previste.
L’impresa dovrà dotare l’addetto fisso di attrezzi e materiale necessari allo smontaggio, rimontaggio e fissaggio a muro di eventuali materiali/arredi (trapano, avvitatore e kit di utensili), si precisa che questo materiale ed eventuali sostituzioni sono a carico dell’azienda.
È facoltà della Stazione appaltante chiedere all’Impresa di allontanare dal servizio il personale che, durante lo svolgimento del servizio, sia stato oggetto di lamentele da parte degli utenti o abbia tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. In tal caso, l’Impresa dovrà provvedere alla sostituzione della persona non gradita entro, e non oltre, cinque giorni dal ricevimento di formale richiesta.
Per la presente prestazione l’Impresa dovrà formulare un’offerta di costo annuo complessivo e l’indicazione dettagliata del costo delle ore straordinarie feriali, festive e notturne che potranno essere eventualmente richieste nel corso di validità dell’appalto (Modulo offerta economica Allegato II - F).
L’istituto, in base alle proprie necessità, incaricherà l’Impresa di provvedere alle attività di movimentazione interna e/o esterna, facchinaggio ordinario e/o traporto di beni e/o materiali vari.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, le suddette attività possono comprendere:
• movimentazione di arredi, compreso lo smontaggio e il montaggio di quegli arredi (armadi, scaffalature e mobili vari) che, per le loro dimensioni e/o caratteristiche, non si dovessero riuscire a spostare montati;
• allestimento e smontaggio di aree interne ed esterne in occasione di meeting, conferenze, eventi e similari occasioni;
• fornitura delle scatole necessarie agli spostamenti;
• attacco e distacco tende, infissi, gazebi, tecnostrutture, tendoni, coperture mobili esterne con l’ausilio di trabattelli, ove necessario;
• attacco e distacco di quadri, poster e xxxxxxxx, ove necessario;
• montaggio, distacco e (ri)aggancio (ove preesistano i relativi ganci) dei lampadari e dei pensili, ove necessario;
• smontaggio di pareti divisorie e relativo montaggio delle stesse nei locali indicati dalla Stazione Appaltante;
• movimentazione di macchine fotocopiatrici, computer, stampanti, ecc.;
• movimentazione di archivi e, su richiesta dell’Istituto, sistemazione degli stessi nei nuovi locali di destinazione nel rispetto dei criteri di catalogazione indicati;
• imballaggio di materiale fragile (quadri, lampadari, apparecchiature tecniche, ecc.) impiegando fasciatura in pluriball e/o ogni altro mezzo idoneo a evitare ogni danno al materiale;
• carico, trasporto, scarico e sistemazione dei materiali oggetto dell’attività di movimentazione nei nuovi locali di destinazione secondo le indicazioni impartite dalla Stazione appaltante;
• catalogazione e stoccaggio preso il magazzino messo a disposizione dall’Impresa oppure presso i locali messi a disposizione all’interno del campus, del materiale che la Stazione appaltante decide momentaneamente di non riutilizzare e di non smaltire;
• aggancio a parete di scaffalature e arredi;
• carico e trasporto, a spese dell’Impresa, dei materiali di risulta e di ogni altro materiale non più idoneo da smaltire nel rispetto della vigente normativa in materia di rifiuti;
• quant’altro si dovesse rendere necessario per il buon esito del servizio.
• Eventuale ritiro di materiale presso i nostri fornitori
• Coordinarsi con corrieri e fornitori nel caso in cui arrivasse presso una delle nostre sedi materiale ingombrante e/o pesante che necessiti l’aiuto di un facchino
Tutte le suddette attività, dovranno essere svolte avendo massima cura che in ogni momento sia garantita l’agibilità di tutti gli spazi comuni (pianerottoli, androni, percorsi pedonali, ascensori, ecc.), consentendo il passaggio di persone e limitando il più possibile il normale svolgimento delle attività dell’Istituto.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, le attività di trasporto possono comprendere:
• trasporto di beni e/o materiali da qualsiasi sede dell’Istituto verso il magazzino esterno e/o tra le varie sedi;
• trasporto di beni e/o materiali dalle varie sedi dell’Istituto e/o dal magazzino esterno verso sedi esterne al campus dell’IUE, in occasioni di eventi speciali organizzati dalla Stazione appaltante;
Nell’esecuzione dei trasporti, dovranno essere usati imballaggi idonei, forniti in numero adeguato dall’Impresa. Il trasporto dei beni e materiali vari dell’Istituto deve essere eseguito in modo tale da non pregiudicare l’integrità e la corretta conservazione degli stessi.
L’Impresa è responsabile per la perdita e/o il deterioramento dei materiali trasportati, ed è tenuto al risarcimento integrale dei danni cagionati al patrimonio dell’Istituto.
Non si esclude che l’Istituto possa chiedere la movimentazione, il facchinaggio ordinario e/o il trasporto valori e di beni e/o materiali di interesse storico e/o artistico che necessitano di particolari cure e condizioni per evitarne l’alterazione, il danneggiamento e/o la distruzione; pertanto l’Impresa deve rendersi disponibile a provvedere prontamente anche a queste particolari necessità.
L’Impresa dovrà fornire all’Istituto un piccolo stock di materiale per imballaggi (scatole e scotch) da utilizzare in caso di imprevisti e/o movimentazioni non programmate.
7.1.3 - Attività di stoccaggio presso magazzino esterno
L’Impresa dovrà essere in grado di mettere a disposizione della Stazione appaltante un magazzino esterno perfettamente rispondente alle caratteristiche riportate al presente Capitolato, dove poter stoccare e custodire tutti i beni e/o materiali vari come definito di volta in volta dall’Istituto.
Il locale può essere sia interamente destinato allo stoccaggio per conto dell’Istituto sia una singola area facente parte di un magazzino generalista. In ogni caso deve essere assicurato accesso agli addetti dell’IUE in ogni momento della giornata e dell’anno.
Il magazzino deve essere situato nella città di Firenze o nei comuni limitrofi, a una distanza compresa fra 20 e 30 km dalla Badia Fiesolana, in modo tale da consentire il prelievo di materiale stoccato e la consegna presso qualsiasi sede dell’Istituto nel tempo massimo di un’ora.
Al momento l’Istituto ha necessità di depositare circa 1.500 mc di materiali vari e arredi, documentazione cartacea e libri in scatole di cartone, oggetti e arredi di antiquariato. Tali beni si trovano attualmente depositati presso il magazzino esterno dell’impresa che si è aggiudicata la precedente gara (il deposito è situato a Calenzano (FI)), di conseguenza, l’Impresa nell’offerta dovrà considerare i costi del trasporto e deposito del suddetto materiale presso il proprio magazzino. Non si esclude che la quantità totale dei beni e materiali vari stoccati possa aumentare e/o diminuire durante il periodo di validità del Contratto. Il canone mensile verrà adeguato alla reale consistenza del materiale depositato nel magazzino.
Il locale messo a disposizione dall’Impresa come magazzino deve essere sufficientemente grande, adeguatamente attrezzato, ben aerato, strutturalmente sano e munito di scaffali al fine di consentire lo stoccaggio di tutti i beni e/o materiali custoditi sollevati da terra. Il locale dovrà inoltre essere munito di sistemi di allarme antintrusione e protezione antincendio.
Non si esclude che l’Istituto possa chiedere lo stoccaggio e la custodia di beni e/o materiali di interesse storico e/o artistico e/o oggetti e arredi di antiquariato che necessitano di particolari cure e condizioni di conservazione; pertanto l’Impresa deve rendersi disponibile a provvedere prontamente anche a queste particolari necessità.
L’Impresa dovrà provvedere alla custodia del materiale e alla completa gestione delle consegne e ritiri di materiale sulla base delle richieste inviate dall’Istituto.
Tutto il materiale di arredi dovrà essere catalogato e inserito in un inventario virtuale con foto e descrizione dell’oggetto utilizzando un software gestionale già in uso presso la Stazione appaltante; il catalogo deve essere costantemente aggiornato e consultabile da parte del Referente del servizio presso l’Istituto tramite collegamento internet.
Ogni mese l’Impresa invierà un dettagliato resoconto, espresso in mc, dei materiali, documenti, libri e varie custoditi in magazzino e sulla base del quale verrà calcolato il canone per il mese successivo.
L’Impresa dovrà inoltre assicurare, su richiesta dell’Istituto, un servizio di raccolta, trasporto e smaltimento differenziato fino alla discarica di vari tipi di materiali (carta, legno, ferro, materiale elettronico-informatico, materiale pericoloso) nonché lo smaltimento con distruzione certificata di documenti. Sarà richiesta documentazione comprovante il corretto smaltimento.
Nel caso in cui l’Impresa decida di terminare il Contratto prima della sua naturale scadenza, i costi di trasferimento del materiale di pertinenza dell’Istituto depositato presso il proprio magazzino al magazzino di nuova destinazione saranno da considerarsi a carico della stessa.
7.1.4 – Sedi di svolgimento del servizio di facchinaggio ordinario
I servizi di movimentazione e facchinaggio ordinario devono essere eseguiti presso le sedi e residenze universitarie dell’Istituto Universitario Europeo, il cui elenco aggiornato è riportato di seguito.
Attualmente l’Istituto occupa un’area approssimativa di 34.000 mq, dove lavorano circa 200 dipendenti e dove svolgono attività di studio e ricerca circa 800 ricercatori – borsisti e gravitano circa 300 visitatori l’anno.
Le sedi dell’Istituto si sviluppano su più piani fuori terra, sino a un massimo di tre piani e sono sprovviste di ascensori.
Sedi istituzionali :
• Badia Fiesolana, Xxx xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX);
• Villa Xxxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX);
• Villa Paola, Xxx xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX);
• Villa Pagliaiuola, Xxx xxxxx Xxxxxxxxx, 00/00 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX);
• Villa Malafrasca, Xxx Xxxxxxxxx, 000 - 00000 Xxxxxxx (XX);
• Convento di San Xxxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX);
• Complesso di Villa la Fonte, Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX);
• Complesso Villa Schifanoia – Casale – Villino - Cappella, Xxx Xxxxxxxxx, 000/000 - 00000 Xxxxxxx (XX);
• Villa Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx, 000 - 00000 Xxxxxxx (XX);
• Villa il Poggiolo, Xxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx (XX);
• Complesso di Villa Salviati – Castello - Manica - Ipogeo (sede Archivi Storici Unione Europea), Xxx Xxxxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxxx (XX);
Residenze universitarie :
• Appartamenti PDM, Xxx Xxxxxxxx, 00/x - 00000 Xxxx xxx Xxxxxxx (XX);
• Appartamenti PAB, Xxx Xxxxxxxx, 000/x - 00000 Xxxxxxx (XX).
La maggior parte delle suddette sedi sono edifici storici e sono sprovvisti di ascensori ed hanno accessi più disagiati in confronto agli edifici moderni.
CAPITOLO III - OBBLIGHI E ONERI
Articolo 8 – Obblighi e oneri a carico dell’Impresa
L’Impresa dovrà assumere a proprio carico tutti gli obblighi e oneri connessi al servizio oggetto della presente procedura, nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza, di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’Impresa è inoltre vincolata al rispetto di quanto previsto nel Contratto di Servizi fornito dall’Istituto, nel presente Capitolato (Allegato I), nella propria offerta (Allegato II) e nella Lettera d’invito.
L’Impresa risponderà direttamente degli eventuali danni a persone e/o cose e alla Stazione appaltante stessa, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento.
L’Impresa terrà sollevata e indenne la Stazione appaltante da ogni danno e responsabilità penale e civile procurata nei confronti di terzi e/o cose, direttamente e indirettamente, anche per effetto parziale o riflesso dei servizi affidati.
L'Impresa si impegna a osservare e a far osservare ai propri dipendenti, soci lavoratori, incaricati e/o collaboratori a vario titolo, la propria politica per la Protezione dei Dati personali come riportata nella Decisione del Presidente n. 40 del 27 agosto 2013 consultabile alla pagina xxxx://xxx.xxx.xx/XxxxxXxxXxxxxxx/XxxxXxxxxxxxxx.xxxx.
Articolo 9 – Disposizioni in materia di sicurezza
È fatto obbligo all'Impresa, al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, di attenersi strettamente a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Tutte le attività connesse alle prestazioni oggetto del presente CSA devono essere eseguite con ordine e con le necessarie precauzioni, in modo da prevenire qualsiasi danno o infortunio agli addetti al lavoro e a terzi e non procurare alcun danno a pavimenti, arredi, porte e stipiti, murature e tinteggiature, ecc.
Resta, inoltre, a carico dell’Impresa la dotazione dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) necessari all’espletamento del lavoro in sicurezza.
Articolo 10 – Polizza assicurativa
L'Impresa, riguardo agli obblighi assunti con la presentazione della propria offerta, solleva espressamente la Stazione appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone, cose, mezzi e valori sia dell’Istituto, sia dell’Impresa, sia di terzi e verificatesi in dipendenza dell’attività svolta nell’esecuzione delle proprie prestazioni.
Al fine di poter partecipare alla presente gara, ciascun Concorrente deve dimostrare di aver stipulato, con una compagnia di assicurazione primaria, una o più polizze che assicurino la responsabilità civile dell’Impresa, anche per fatto di suoi dipendenti o collaboratori o subappaltatori, verso la Stazione appaltante, verso altri soggetti terzi (RCT), nonché verso i dipendenti o collaboratori (RCO).
Il massimale di garanzia dovrà essere adeguato all’attività oggetto del presente appalto, comprese tutte le operazioni e attività necessarie, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata, e non potrà in ogni caso essere inferiore ad Euro 1.000.000,00 per sinistro, per persona e per cose.
Ogni Concorrente è chiamato a presentare copia delle suddette polizze in sede di offerta a corredo della documentazione amministrativa.
Si richiede inoltre che per il materiale che l’Istituto dovrà stoccare e depositare presso il magazzino esterno messo a disposizione dall’Impresa, come indicato al precedente art. 7.1.3, quest’ultima fornisca una polizza assicurativa non inferiore al valore di 50.000,00 (Cinquantamila/00) Euro.
CAPITOLO IV - INADEMPIMENTI E SANZIONI
L’Impresa ha l’obbligo di organizzare una struttura tale da garantire che ogni prestazione sia effettuata secondo i tempi e le modalità previste dal presente Capitolato, dal Contratto di Servizi e dagli specifici buoni d’ordine disposti dall’Istituto.
Salve diverse sanzioni previste da disposizioni normative, l’Istituto si riserva di applicare all’Impresa, qualora per qualsiasi motivo le prestazioni appaltate non siano state eseguite nella loro interezza o non siano conformi a quanto previsto alle specifiche indicazioni fornite e accettate dall’Impresa, le penali elencate di seguito:
• Per attività di presidio fisso:
✓ In caso di assenza senza preavviso dell’addetto fisso e senza che avvenga la sostituzione immediata entro 2 ore dello stesso, l’Impresa verrà assoggettata ad una penale di Euro 200,00 (duecento/00) per ogni giorno non coperto.
✓ Nel caso in cui durante la validità del Contratto, si verifichino 2 ritardi ingiustificati o 2 mancate sostituzioni entro le due ore previste, l’Istituto si riserva il diritto di terminare il Contratto e imputare all’Impresa le spese necessarie per gestire diversamente questi servizi.
• Per attività di movimentazione, facchinaggio, trasporto, stoccaggio e custodia:
✓ In caso di sparizione e/o distruzione di beni o materiali vari sarà applicata una penale pari al 200% (duecento percento) del valore del cespite sparito; inoltre l’Istituto si riserva il diritto di chiedere il risarcimento di eventuali danni o spese collaterali;
✓ In caso di alterazione e danneggiamento di beni o materiali vari sarà applicata una penale pari al 150% (centocinquanta percento) del valore del cespite coinvolto; inoltre l’Istituto si riserva il diritto di chiedere il risarcimento delle eventuali spese di reintegro e/o riparazione;
✓ In caso, durante la validità del Contratto, si verifichino 3 o più sparizioni, alterazioni, danneggiamenti e/o distruzioni, l’Istituto si riserva il diritto di terminare il Contratto e imputare all’Impresa le spese necessarie per gestire diversamente questi servizi.
• Per attività di movimentazione, facchinaggio e trasporto:
✓ In caso di ritardo nell’esecuzione pari o superiore a un’ora (1) rispetto a quanto definito nello specifico buono d’ordine, sarà comminata una penale pari al 60% (sessanta percento) dell’importo pattuito;
✓ In caso di ritardo pari o superiore a due (2) ore rispetto a quanto definito nello specifico buono d’ordine, sarà comminata una penale pari al 100% (cento percento) dell’importo pattuito e saranno imputate all’Impresa anche le spese che l’Istituto dovrà sopportare per provvedere alla mancanza dell’Impresa.
✓ In caso, durante la validità del Contratto, si verifichino 3 o più ritardi pari o superiore a un’ora
(1) oppure 2 o più casi di ritardi pari o superiori a due (2) ore rispetto alle tempistiche pattuite, l’Istituto si riserva il diritto di terminare il Contratto e imputare all’Impresa le spese necessarie per gestire diversamente questi servizi.
CAPITOLO V - CRITERI DI ESCLUSIONE, SELEZIONE E AGGIUDICAZIONE
Articolo 12 - Cause di esclusione
Sono esclusi dalla partecipazione alla presente gara d'appalto i concorrenti che:
a) sono in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo, cessazione d'attività o in ogni altra situazione analoga risultante da una procedura della stessa natura prevista da leggi e regolamenti nazionali, né è in corso a suo carico un procedimento di tal genere;
b) sono stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per un reato che riguardi la loro moralità professionale;
c) non sono in regola, come accertato da sentenza passata in giudicato o decisione amministrativa vincolante, con tutti gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con gli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse secondo la legislazione del paese in cui l’Impresa ha la residenza fiscale;
d) sono stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per frode, corruzione, coinvolgimento in organizzazioni criminali, attività di riciclaggio di denaro sporco, reati di matrice terroristica, sfruttamento di lavoro minorile o qualsiasi coinvolgimento in attività legate al traffico di esseri umani o in qualsiasi altra attività illecita che leda in qualche modo gli interessi finanziari dell'Istituto;
e) hanno commesso una grave violazione degli obblighi derivanti da un Contratto finanziato dall’Istituto o sono stati dichiarati responsabili di una grave irregolarità accertata con sentenza passata in giudicato o decisione amministrativa vincolante;
f) sono suscettibili di sanzioni amministrative per essersi resi colpevoli di una grave violazione degli obblighi professionali o per aver commesso errori sostanziali o irregolarità o frodi o per essere stati dichiarati responsabili di una grave violazione degli obblighi derivanti da contratti coperti dal bilancio dell’Istituto ai sensi dell’Articolo 41 della Decisione Presidente IUE n. 44/2014 del 5 Dicembre 2014 (Regolamento IUE sugli Appalti Pubblici).
g) si trovano in una situazione di conflitto di interessi in relazione al presente Contratto d’appalto; un conflitto d’interesse può presentarsi in particolar modo come il risultato di interessi economici, affinità politiche o nazionali, relazioni famigliari o inerenti alla vita privata o ad ogni altro tipo di interesse condiviso, inclusi interessi professionali conflittuali; contingenti o verificatisi negli ultimi cinque (5) anni;
Gli offerenti devono dimostrare di non trovarsi in nessuna delle suddette situazioni.
Documenti comprovanti l'ammissibilità in base ai criteri di esclusione di cui sopra:
La Stazione appaltante accetterà, come prova sufficiente che il concorrente non si trova in una delle situazioni descritte in precedenza, la presentazione di una dichiarazione sull'onore firmata, come indicato nel modello in Allegato II - C.
L'Istituto si riserva il diritto di verificare tali informazioni e di richiedere di fornire i documenti giustificativi prima della firma del Contratto.
Articolo 13 - Criteri di selezione
Per essere ammessi alla gara i concorrenti devono essere in possesso dei requisiti sotto indicati. La mancanza anche di uno solo di essi comporterà l’esclusione dalla gara.
Requisiti generali
a) Iscrizione alla CCIAA o in registro equivalente dello Stato in cui l'Impresa è stabilita per l'esercizio dell'attività con oggetto sociale comprendente o comunque coerente con quello di gara.
b) Autocertificazione antimafia. Qualora l’Impresa abbia sede legale in Italia, l’Istituto richiederà alla Prefettura di competenza il rilascio del relativo certificato antimafia;
c) Essere in regola con le norme vigenti per l’emersione dall’economia sommersa (Piani Individuali di Emersione);
d) Xxxxxx in regola con gli obblighi relativi al pagamento di contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la vigente legislazione, e applicare le norme contrattuali di settore;
e) L’impegno, in caso di aggiudicazione, a fornire ogni elemento utile a comprovare la regolarità contributiva (es. DURC), ai sensi della normativa vigente;
f) Dichiarazione di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa, e di ogni altro elemento che direttamente o indirettamente possa influire sull’esecuzione del servizio o sulla determinazione della propria offerta che viene pertanto dichiarata remunerativa, con l’impegno di mantenerla valida e vincolante per centottanta (180) giorni a decorrere dalla data di scadenza per la sua presentazione;
Requisiti di capacità tecnica, economica e finanziaria
g) Essere in possesso di due referenze bancarie rilasciate da primari Istituti Bancari o intermediari iscritti in regolari albi in data successiva all’invio e alla pubblicazione del presente CSA, dalle quali risulti che l’Impresa ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità e che è in possesso della capacità economica e finanziaria per svolgere il servizio oggetto dell’appalto; Nel caso in cui l’Impresa intrattenga rapporti lavorativi con un unico istituto bancario, è necessario fornire una dichiarazione da parte del legale rappresentante attestante tale circostanza.
In caso di R.T.I. e/o consorzio, i requisiti dalla lettera (a) alla lettera (g) devono essere posseduti da ciascuna Impresa costituente il raggruppamento e/o il consorzio.
L’Istituto si riserva il diritto di eseguire controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti.
Articolo 14 - Criteri di aggiudicazione
Solo le offerte che rispetteranno i requisiti indicati all’articolo 12 e soddisferanno i criteri definiti al precedente articolo 13 del presente capitolato saranno ammesse alla successiva fase di valutazione tecnica e qualitativa. Le offerte che otterranno almeno il punteggio minimo tecnico previsto (soglia minima 25/40) accederanno alla fase della valutazione economica.
L'aggiudicazione della fornitura avverrà sulla base “dell’offerta economicamente più vantaggiosa” in seguito alla valutazione effettuata dalla competente commissione interna dell’Istituto (Commissione di Valutazione), la quale assegnerà a ogni offerta un punteggio massimo di 100, ripartito in base ai seguenti parametri:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Valutazione tecnica e di qualità | 40/100 |
Valutazione economica | 60/100 |
Il punteggio totale dell’offerta sarà costituito dalla somma del punteggio economico e di quello tecnico ottenuto:
P offerta = P valutazione economica + P valutazione tecnica
Il Concorrente la cui offerta otterrà il punteggio finale maggiore sarà colui cui sarà aggiudicato l’appalto.
A - Attribuzione dei punteggi relativi agli aspetti tecnico-qualitativi
L’attribuzione del punteggio tecnico verrà effettuata in seguito ad un analisi comparativa tra le offerte pervenute. All’offerta migliore, verrà attribuito il punteggio massimo (40 punti) ed alle altre un punteggio inversamente proporzionale.
DESCRIZIONE | Punteggio massimo | |
A1 | Organizzazione dell’Impresa | 10 |
Breve descrizione dell’organigramma dell’impresa, nonché le attrezzature, i locali (magazzino esterno) e i mezzi di trasporto a propria disposizione per lo svolgimento dei servizi richiesti dall’Allegato I - Capitolato Speciale d’Appalto (CSA). | ||
A2 | Progetto di gestione appalto | 25 |
Descrizione di come l’azienda vorrà strutturare la gestione delle richieste quotidiane (presa in carico e risoluzione, come meglio indicato al punto 7.1.1) e delle richieste in cui sia necessaria l’aggiunta di personale per l’esecuzione del servizio | ||
A3 | Migliorie | 5 |
Descrizione di eventuali migliorie proposte |
Viene fissata una soglia minima di idoneità tecnica non inferiore a 25/40. Per i concorrenti che non raggiungano tale valore non si procederà alla valutazione dell’offerta economica.
In caso di aggiudicazione l’offerta tecnica integra le disposizioni del CSA e sarà parte integrante del Contratto.
Si precisa che i coefficienti di qualità saranno attribuiti in conformità a quanto indicato in Tabella II.
TABELLA II | ||
VALUTAZIONE | GIUDIZIO | COEFFICIENTE |
Ottimo | Progetto ben strutturato che sviluppa in modo chiaro, preciso e approfondito l’argomento richiesto, apportando valore aggiunto rispetto alle aspettative della Stazione appaltante. | 1,00 |
Buono | Progetto adeguato che sviluppa l’argomento senza particolari approfondimenti. | 0,75 |
Sufficiente | Progetto accettabile ma poco strutturato limitandosi ad applicare quanto previsto nel CSA. | 0,50 |
Scarso | Progetto mediocre e non sufficientemente sviluppato. | 0,25 |
Insufficiente | Progetto carente, generico e inadeguato. | 0,00 |
B - Attribuzione dei punteggi relativi agli aspetti economici
Il punteggio massimo a disposizione per il prezzo (punti 60) verrà assegnato all’Impresa che avrà proposto il miglior prezzo.
Alle altre ditte saranno assegnati punteggi (arrotondati al secondo decimale, ove occorra) proporzionali al rapporto fra il miglior prezzo e quello offerto da ciascuna di esse.
Prezzo minimo P = 60 x --------------------
Prezzo offerto
P = punteggio da assegnare all’offerta, è così ripartito:
❖ Servizi di stoccaggio e custodia in magazzino esterno (Max 40 punti)
❖ Addetto fisso di presidio adibito al Servizio di facchinaggio ordinario (Max 20 punti)
Il punteggio finale per ogni concorrente sarà determinato dalla somma dei singoli punteggi ottenuti come sopra descritto.
Articolo 15 - Adempimenti necessari all’aggiudicazione
L'Impresa risultata aggiudicataria, alla data fissata dalla Stazione appaltante, ai fini dell’aggiudicazione definitiva, dovrà presentare:
1. cauzione definitiva pari al 10% del valore stimato dell’appalto, pari a € 24.900,00 (ventiquattro mila novecento/00), prestata a garanzia dell'adempimento delle obbligazioni inerenti e conseguenti al Contratto, da versare con le modalità descritte all’articolo I.4.3 del Contratto di Servizi fornito dall’Istituto nella documentazione di gara;
2. una copia delle eventuali certificazioni possedute atte a dimostrare tutti i requisiti dichiarati in sede di gara;
3. (in caso di R.T.I.) atto costitutivo dell’R.T.I. con mandato conferito al rappresentante legale dell’Impresa capogruppo dalle imprese mandatarie, risultante da scrittura privata autenticata da un notaio;
4. una copia del casellario giudiziale integrale del rappresentante legale dell’Impresa.
S’informa che nel caso in cui l’Impresa non esegua tempestivamente gli adempimenti di cui sopra o non presenti tutta la documentazione richiesta o non fornisca prova del possesso dei requisiti auto-dichiarati in sede di gara, ovvero tale prova non sia ritenuta conforme alle dichiarazioni presentate in sede di offerta, l’Istituto si riserva la facoltà di dichiararla decaduta e di aggiudicare l’appalto al concorrente che segue in graduatoria, ovvero di indire una nuova gara, facendo comunque carico all’inadempiente di ogni maggiore spesa sostenuta dalla Stazione appaltante. In queste circostanze, nei confronti dell’Impresa dichiarata decaduta sarà incamerata la cauzione provvisoria e si procederà altresì all’applicazione delle sanzioni previste dalle normative vigenti.
In caso di esito positivo della suddetta attività di verifica, l’aggiudicazione diverrà efficace a favore del concorrente che verrà invitato formalmente a firmare il Contratto.
Le imprese interessate sono tenute ad effettuare, pena l’esclusione dalla gara, nella persona del Legale Rappresentante o di soggetto munito di delega conferita dal suddetto legale rappresentante, la visita di sopralluogo per prendere visione delle sedi dell’Istituto oggetto dei servizi richiesti nel presente Capitolato.
Il sopralluogo, nel rispetto del principio di parità di trattamento e uniformità d’informazione sarà effettuato nella sola giornata del 15 Marzo 2017 con appuntamento fissato alle ore 10.00 (CET) presso la sede di Xxxxx Xxxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxxxx, 0 – 00000 Xxx Xxxxxxxx (XX). Per le suddette ragioni non sono ammesse visite separate in deroga alla data sopra citata. Eventuali variazioni di data che dovessero rendersi
necessarie verranno comunicate tempestivamente sul sito internet dell’Istituto all’indirizzo: xxxx://xxx.xxx.xx/Xxxxx/Xxxxxxx/Xxxxx.xxxx .
A tal fine i concorrenti sono invitati a far pervenire al Servizio Patrimonio e Logistica, tramite l’indirizzo email xxxxxxxx@xxx.xx, entro le ore 17.00 (CET) del giorno 14 marzo 2017, il modulo di “Richiesta di Sopralluogo” (Allegato II - G) compilato e firmato dal Rappresentante legale insieme a una copia di un suo documento d’identità valido e, nel caso, all’eventuale delega da esso disposta a favore di terzi. La versione cartacea della “Richiesta di Sopralluogo” (Allegato II - G) dovrà essere consegnata dal rappresentante dell’impresa concorrente all’incaricato dell’Istituto che lo accompagnerà il giorno del sopralluogo.
CAPITOLO VI – INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
Articolo 17 – Subappalto e cessione del Contratto
Il Contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
È ammesso il subappalto per tutte le attività oggetto della presente procedura, nel rispetto delle modalità previste all’articolo II.7 del Contratto di Servizi disposto dall’Istituto e specificato in modo dettagliato nell’offerta di gara.
In particolare, il subappalto deve essere dichiarato in sede d’offerta, con chiara indicazione delle attività che ne saranno oggetto, e deve necessariamente possedere i requisiti previsti dalle vigenti normative in materia ed essere preventivamente autorizzato dalla Stazione appaltante. In caso di subappalto subentrato durante il periodo di validità del Contratto derivante dalla presente procedura, l’Impresa deve presentare tutta la necessaria documentazione all’Istituto e attendere la sua preventiva e indispensabile autorizzazione prima di renderlo effettivo e operativo.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’Impresa che rimane unico e solo responsabile nei confronti della Stazione appaltante.
In caso di violazione delle norme indicate in precedenza, fermo restando il diritto della Stazione appaltante al risarcimento di ogni danno e spesa, il Contratto si risolverà di diritto.
Articolo 18 - Modalità di Pagamento
L’Istituto effettua il pagamento entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della fattura, nel rispetto delle disposizioni indicate negli Articoli I.4 e II.15 del Contratto di Servizi disposto dall’Istituto e incluso nei documenti di gara.
In caso di subappalto il pagamento della fattura sarà subordinato alla presentazione della fattura quietanzata del subappaltatore.
CAPITOLO VII – DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 19 - Informazioni generali
La gara sarà esperita secondo i regolamenti interni propri dell’Istituto, e in particolare la decisione n. 6/2015 del Consiglio Superiore che stabilisce le disposizioni regolamentari e finanziarie dell’Istituto e la
decisione n. 36/2016 del Presidente dell’Istituto che disciplina gli appalti pubblici, disponibili sul sito dell’Istituto all’indirizzo xxxx://xxx.xxx.xx/Xxxxx/Xxxxxxx/Xxxxx.xxxx .
La partecipazione alla presente procedura di gara comporta la completa accettazione dei regolamenti menzionati in precedenza.
Le regole che disciplinano il futuro rapporto che intercorrerà fra la Stazione appaltante e l’Impresa, quali le regole per il pagamento, il trattamento dei dati personali, la composizione per la risoluzione delle controversie sia nel contesto dell’aggiudicazione sia dell’applicazione delle norme contrattuali, sono riportate nella Contratto di Servizi disposto dall’Istituto e incluso nei documenti di gara.
Articolo 20 - Responsabile del Contratto
Per la Stazione appaltante, il responsabile del presente appalto è il direttore del Servizio Patrimonio e Logistica.
Il Responsabile è preposto ai rapporti e alle comunicazioni con l’Impresa a proposito di ogni aspetto riguardante l’esecuzione delle attività appaltate e vigilerà sull’osservanza degli obblighi contrattuali, adottando le misure coercitive e le penali eventualmente necessarie.
Articolo 21 - Referenti del Contratto
Per la corretta esecuzione dell’appalto e della gestione del rapporto contrattuale con l’Impresa, il direttore del Servizio Patrimonio e Logistica nominerà due membri del proprio staff referenti del Contratto. Essi avranno, tra gli altri, i seguenti compiti:
• curare i rapporti operativi con l’Impresa;
• effettuare le richieste di intervento per le eventuali variazioni e/o nuove disposizioni che dovessero rendersi necessarie nel corso di validità del Contratto;
• vigilare sulla corretta esecuzione del servizio e verificarne i risultati;
• richiedere l’eventuale allontanamento motivato e la conseguente sostituzione del personale dell’Impresa non gradito, previa opportuna giustificazione;
• proporre al Responsabile del Contratto l’applicazione delle penali e l’eventuale risoluzione del Contratto;
Articolo 22 - Disposizioni finali e allegati
I documenti riguardanti la presente gara d’appalto sono composti dal Contratto di Servizi disposto dall’Istituto, il presente Allegato I - Capitolato Speciale d’Appalto (CSA) e dall’offerta dell’Impresa – Allegato II, che include i seguenti documenti:
II – A Lista di controllo
II – B Modulo di Dichiarazione Sostitutiva II – C Modulo di Dichiarazione sull’onore II – D Calendario Festività IUE 2016
II – E Offerta Tecnica
II – F Offerta Economica
II – G Richiesta di Sopralluogo
Firma del Rappresentante legale Timbro della ditta
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