Definizione di Periodo di Esercizio

Periodo di Esercizio marzo-novembre
Periodo di Esercizio secondo necessità Periodicità: minimo 10 interventi L’innaffiamento dovrà effettuarsi provvedendo ad almeno 10 interventi annui soprattutto nei mesi di giugno, luglio e agosto. Gli esemplari interessati sono quelli di recente messa a dimora (fino a tre anni dal trapianto). Il Responsabile del Contratto trasmetterà all’impresa entro il 31 marzo di ogni periodo di 12 mesi di appalto un elenco atto ad individuare l’ubicazione delle singole piantagioni. Tale nota dovrà ritornare alla stazione appaltante debitamente firmata entro il successivo 15 aprile. L’innaffiamento dovrà effettuarsi in ore compatibili con quanto prescritto dalle specifiche ordinanze in materia di consumi idrici, provvedendo a distribuire l’acqua in modo tale da interessare per intero il volume di terreno occupato dagli apparati radicali. Lo spessore di terreno che si dovrà inumidire ad ogni innaffiamento non dovrà essere inferiore a cm. 20. La P.a. si assume l’onere dei relativi consumi idrici. LAVORAZIONE da 25.1 a 25.17 Controllo, rimozione e sostituzione elementi inerti e materiali di arredo: compresa la fornitura degli oggetti e lo smaltimento risulta Percorsi pietra calcestre asfalto CLS ghiaia autobloccanti/carreggiabile erbosa Cordoli cls granito Recinzioni e cancelli steccati in legno e pergole rete plastificata “orso grill” cancellate metallica in profili di ferro Fontanelle vario tipo Cartelli e bacheche Chiusini in ghisa in CLS
Periodo di Esercizio ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 17. “Prestito” ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2.

Examples of Periodo di Esercizio in a sentence

  • Periodo di esercizio: costante per tutta la durata del contratto.


More Definitions of Periodo di Esercizio

Periodo di Esercizio inverno - primavera Periodicità: 1 intervento annuo
Periodo di Esercizio febbraio- agosto Periodicità: 50% intervento entro il 30/4 50% intervento entro il 31/08 Modalità operative: Lavorazione e concimazione del terreno Le lavorazioni verranno effettuate a mano o meccanicamente nel terreno interessato dagli apparati radicali (indicativamente la proiezione della chioma) nel periodo autunnale (settembre-dicembre). Si provvederà contemporaneamente alla concimazione minerale e alla asportazione di tutte le specie infestanti (previa eradicazione delle medesime) erbacee, arbustive ed arboree provvedendo ovviamente all’immediato smaltimento del materiale di risulta. La potatura dei cespugli consiste in una selezione e mantenimento dei rami più giovani e nella eliminazione di quelli più vecchi mantenendo la forma propria dell’arbusto. In ogni caso è vietato all’impresa effettuare interventi cesori atti a trasformare stabilmente le macchie di specie decidua in elementi vegetali a forma geometrica definita se non previa approvazione del Responsabile Tecnico. È similmente vietato all’impresa effettuare drastiche riduzioni, praticando tagli sul vecchio, di cespugli e macchioni. La potatura di contenimento dei cespugli da fiori dovrà effettuarsi tenendo conto dell’epoca di fioritura di ogni specie, in modo tale che questa sia effettuata solo al termine della fioritura medesima. Al termine di ogni intervento, l’Appaltatore avrà cura di eseguire la zappettatura del terreno sulla superficie di proiezione e di asportare, anche a mano, tutte le specie arboree, erbacee o sarmentose che nel tempo abbiano proliferato all’interno dei macchioni di arbusti. Il lavoro dovrà presentarsi accurato e completo. Il materiale di risulta dovrà asportarsi in giornata e conferito presso discarica autorizzata. L'Impresa potrà, a sua cura e spese, usare i mezzi che riterrà opportuno (forbici, forbicioni, ecc.) purché ciò permetta una regolare e perfetta esecuzione dei servizi provocando il minimo necessario di lesioni e ferite alle piante. Ciò significa che per specie ad ampio lembo fogliare (es. Prunus Laurus cerasus), l’uso di tosasiepi a pettine non è ammesso per i danni che esso provoca ai lembi fogliari. È assolutamente vietato l’impiego di macchine idrauliche con battitori dentati, martelletti ruotanti e similari onde evitare gravi danni alle piantagioni, sfilacciamento di tessuti, scosciatura di rami, lesioni alla corteccia ed eventuali gravi lacerazioni alle parti colpite. Durante le operazioni di potatura l'Impresa dovrà provvedere alla rimonda, ossia al...
Periodo di Esercizio costante mesi dodici
Periodo di Esercizio costante, in funzione del reale andamento climatico.
Periodo di Esercizio. 15 ottobre / 15 aprile Periodicità: 50% dal 15 ottobre al 15 di”CEM»bre 50% dal 15 febbraio al 15 aprile Modalità operative: Le aree verdi non dovranno presentare arbusti morti o deperiti o macchie di arbusti e tappezzanti non omogenee, con fallanze. L’intervento comporta la rimozione degli esemplari arbustivi o erbacei degradati o/e non più vegeti, la concimazione di fondo e la piantagione, con le modalità evidenziate nelle prescrizioni tecniche di nuovi esemplari arbustivi della medesima specie botanica, di altezza non inferiore a cm. 80 per gli arbusti e di vaso ø 12 per le perenni. Risultano ovviamente compresi nella lavorazione sia il materiale vegetale che tutti i materiali complementari necessari e le relative annaffiature al termine dell’intervento, così come lo smaltimento dei materiali di risulta. L'Impresa provvederà entro i 30 gg precedenti l’inizio dell’intervento (15 settembre – 15 gennaio) a presentare il cronoprogramma d’intervento all’approvazione del Responsabile Tecnico LAVORAZIONE 20 Alberature parchi abbattimenti e sostituzioni: abbattimento alberi non più vegeti, degradati di qualsiasi dimensione, smaltimento risulta, reimpianto alberi sostitutivi con eventuale variazione della specie compresa la fornitura del materiale vegetale: altezza mt. 4/4,50 circonferenza cm. 20/25 e di ogni materiale necessario a compiere la lavorazione a regola d’arte.
Periodo di Esercizio inverno – tarda primavera, secondo le specie Periodicità: 1 intervento annuale o ogni 2 anni, secondo le specie Specifiche tecniche-operative per la realizzazione della lavorazione: La potatura degli alberi, in contesto urbano, applicando le tecniche e le conoscenze più moderne nel campo dell’arboricoltura, deve perseguire, in ogni caso, i seguenti scopi: • impostazione della struttura adeguata dei giovani alberi • raggiungimento della massima longevità delle piante; • mantenimento della massima superficie fogliare compatibile con la forma di allevamento; • regolazione ed armonizzazione del portamento naturale della specie; • raggiungimento di un soddisfacente valore estetico-ornamentale e funzionale; • risoluzione dei problemi di verticalità ed ingombro. • rimozione dei fattori di pericolo, risoluzione dei problemi di stabilità La potatura ordinaria degli alberi a fiore (Prunus, Lagerstroemia, Malus, etc,) e la gestione delle cosiddette forme obbligate (forme a candelabro, ombrello, tronco di cono) sono un particolare caso di potatura dove il turno di intervento è estremamente ravvicinato; ciò pur comportando costi elevati sono giustificabili per l'importanza storica ed estetica che tali piante rivestono. Tecnicamente l'intervento consiste nel mantenimento della forma e delle dimensioni prescelte della chioma, preventivamente impostata in vivaio e successivamente mantenuta con tagli annuali o biennali che asportano la vegetazione dell'anno. Nel caso di alberi da fiore (Prunus, Lagerstroemia, Malus, etc,), l’operazione consisterà nell’asportazione delle ramificazioni esaurite che verranno sostituite da nuovi getti fioriferi e utilizzando la tecnica della speronatura e della spuntatura si opererà per favorire l’emissione di nuovi germogli fioriferi e per ottenere una forma della chioma armonica e funzionale, ponendo particolare attenzione anche alle problematiche viabilistiche, determinate dall’espansione o dalla filatura delle chiome. L’intervento ha una programmazione biennale e il periodo di intervento è in relazione alla specie. Oggetto dell’intervento sono: - alberi di Prunus cerasifera Pissardii nigra radicati in filare lungo alcune vie cittadine - alberelli di Lagerstroemia sp. o Hybiscus sp. presenti in vari ambiti e lungo alcuni percorsi cittadini. L’epoca di intervento, nel caso del genere Prunus c.Pissardii è la primavera inoltrata e comunque subito dopo la fine della fioritura. Infatti con la potatura verde è possibile regolare meglio e stimolar...
Periodo di Esercizio costante per l’intero esercizio, come da programmazione nel periodo di riposo vegetativo, salvo necessità particolari) distinti se in parchi e giardini o su strada.