Analisi preliminare. L’analisi preliminare è finalizzata a: • identificare una o più configurazioni zonali alternative tramite le seguenti metodolo- gie:
Analisi preliminare. Prima dell'inizio della trattativa, o nella sua fase iniziale, è opportuna una informativa aziendale sui principali indicatori economici dell'impresa. La panoramica potrà prendere in considerazione: - la situazione economica generale, le caratteristiche e le tendenze dei mercati in cui opera l'azienda; - i prodotti dell'impresa; - l'andamento del fatturato, dei costi e dei principali indicatori. Il confronto su questi temi ha lo scopo di valutare congiuntamente quali siano gli aspetti di competitività dell'impresa da migliorare.
Analisi preliminare. Il documento di analisi preliminare ha lo scopo di raccogliere le informazioni necessarie alla formulazione del piano di lavoro del lotto funzionale e alla quantificazione delle risorse assegnate e deve pertanto definire: • ambito e obiettivi generali di progetto; • finalità dei processi e norme principali di riferimento; • unità organizzative interessate con le relative dipendenze gerarchiche e referenti per il progetto; • dettaglio degli obiettivi in relazione alla corretta identificazione delle principali dimensioni di riferimento (esempio: necessità utenti, prestazioni, output, workflow, struttura, attività e relativi strumenti di supporto, risorse); • strumenti e metodologie da utilizzare per la realizzazione del progetto.
Analisi preliminare. L’analisi delle strategie e dei rispettivi payoff richiede di aver stabilito correttamente quali sono le parti chiamate in causa e gli obbiettivi che ciascuna di esse ha interesse a raggiungere. Riprendendo gli elementi del secondo paragrafo del primo capitolo dell’elaborato, si può andare a identificare come parti principali il Regno Unito e l’Unione Europea. Seppur possa risultare semplice come distinzione, vi è una serie di elementi da considerare per giungere a questa considerazione. Per quanto riguarda l’Unione Europea, essa è costituita, escludendo l’UK, da 27 membri. Considerando che ciascuno di questi membri ha rapporti di portata differente con la controparte, per rendere più flessibile il processo delle trattative, gli stati stessi hanno concordato di procedere come parte singola50 per tutto l’arco temporale del processo. Dall’altra parte, il Regno Unito, guidato dal partito Conservatore, presenta una geografia politica particolarmente frammentata. Ciascuno schieramento politico vorrebbe attuare i negoziati sulla base dei propri obbiettivi, andando così a individuare una vastissima quantità di strategie, combinazioni e quindi payoff differenti. Nonostante le trattative siano condotte dal partito Conservatore, le proposte devono essere votate e approvate anche dagli altri schieramenti, andando così a creare una situazione interna conflittuale che porta una riduzione del potere contrattuale. Inoltre, anche all’interno dello stesso partito vi sono divergenze su come dovrebbero essere condotti i negoziati: come già menzionato, Xxxxxxx Xxx propone una linea più diplomatica e, al contrario, Xxxxx Xxxxxxx appoggia forme di trattative più dure e rigide. Considerando invece gli obbiettivi che i due giocatori si pongono, pur essendoci un contesto ancora da strutturare nella sua totalità, si possono identificare due principali tematiche51: la prima riguarda l’insieme di accordi a sfondo commerciale, di rilevanza soprattutto per il Regno 50 RIES X., XXXXXX X., XXXXX X., XXXXXXX F., XXXX D., XXX X., XXXXXXXX M., XXXXX H., 2017. “After Brexit”. Rand Europe. p. 38 51 XXXXX G., 2016. “Brexit and game theory: a single case analysis” p. 5
Analisi preliminare. Invece di partire con uno specifico obiettivo di lavoro individuando in dettaglio gli interventi di efficientamento energetico che il beneficiario debba intraprendere, il modello EPC fa leva sull’esperienza tecnica del consulente o della ESCo per aiutare a identificare e valutare le opportunità di risparmio energetico più convenienti dal punto di vista costi-benefici. Questa analisi comporta una panoramica tecnica generale del sito dell’edificio oggetto di analisi. Il consulente o il fornitore di EPC dovranno raccogliere sufficienti dettagli tecnici per valutare adeguatamente le opportunità di implementazione di interventi di efficientamento. In generale tali informazioni comprendono le dimensioni della struttura, gli usi energetici in loco, dotazione impiantistica, ore di funzionamento, il livello di occupazione, problemi di manutenzione e tengono conto di qualsiasi sostituzione di impianti programmata o di eventuali lavori di ristrutturazione.