Attività di ricerca scientifica Clausole campione

Attività di ricerca scientifica. Dalla documentazione presentata dal candidato si rileva quanto segue. L’attività di ricerca si è articolata principalmente nell’ambito dell’Ingegneria del Software. Ha ricevuto outstanding paper award. Il candidato ha svolto attività di trasferimento tecnologico ed è titolare di un brevetto. È stato program chair/chairman di conferenze internazionali. Ha fatto parte del comitato di programma di numerosi convegni internazionali. Ha organizzato vari workshop internazionali. Ha partecipato a vari progetti di ricerca nazionali ed europei. È stato visiting professor/visiting researcher presso università straniere. Ha tenuto seminari su invito. La Commissione valuta la quantità, l’intensità e la qualità dell’attività di ricerca scientifica svolta dal candidato complessivamente di livello ottimo. Pubblicazioni scientifiche o dei testi accettati per la pubblicazione Il candidato ha presentato, ai fini della valutazione della presente procedura, 20 pubblicazioni scientifiche. L’apporto individuale nei lavori in collaborazione risulta essere paritetico nelle pubblicazioni n. 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 14, 15, 17, 18, 19; prevalente nelle pubblicazioni n. 13, 20, e più che adeguato nelle pubblicazioni n. 3, 10, 16. Le pubblicazioni scientifiche presentate sono congruenti con il settore scientifico-disciplinare, oppure con tematiche interdisciplinari ad esso strettamente correlate. La qualità delle pubblicazioni, valutata sulla base dell'originalità, dell’innovatività, del rigore metodologico e della rilevanza, della collocazione editoriale e diffusione all’interno della comunità scientifica, nonché sulla base degli indicatori consolidati all'interno del panorama internazionale della ricerca nel settore, è considerata eccellente per le pubblicazioni n. 1, 3, 5, 8, 9, 10, 16, 19; ottima per la pubblicazione n. 17; buona per le pubblicazioni n. 2, 6, 7, 13, 14, 20; discreta per le pubblicazioni n. 4, 11; sufficiente per le pubblicazioni n. 12, 15, 18. La Commissione valuta le pubblicazioni presentate dal candidato, nel complesso, di livello più che buono. La Commissione, all’unanimità dichiara che il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx è ritenuto idoneo a coprire il posto di professore di prima fascia di cui alla presente procedura. (Allegato n. 7) Xxxx. Xxxxx Xxxxxx Il candidato Xxxxx Xxxxxx è professore associato presso l’Università degli Studi dell’Insubria (Varese) da settembre 2016. Nell’aprile 2017 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di profes...
Attività di ricerca scientifica. Dalla documentazione presentata dal candidato si rileva quanto segue.
Attività di ricerca scientifica. Il candidato dichiara la partecipazione a 12 gruppi/progetti di ricerca, solo alcuni dei quali a carattere competitivo, in 3 casi quale coordinatore e in un caso responsabile dell’unità di ricerca dell’Università di Urbino. Il candidato dichiara di aver svolto l’attività di coordinatore del Centro di ricerca sulle pubbliche amministrazioni dell’Università di Urbino dal 2013 al 2017. Dichiara inoltre il conseguimento di premi per attività di ricerca. Il Candidato ha partecipato a numerosissimi convegni anche all’estero. Dal 1999 è membro effettivo dello European Group of public Law; dal 2009 socio Irpa; dal 2008 membro dello US State Alumni; e dal 1999 al 2001 è stato membro del Polo Universitario europeo Xxxx Xxxxxx. Membro del collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Libertà fondamentali e formazioni sociali dell’Università degli studi di Urbino dall’a.a. 2003/2004 all’a.a. 2016/2017; e dall’a.a. 2017/2018 di collegi dei docenti del dottorato di ricerca in Global Studies. Economy, society and Law dell’Università di Urbino. Già condirettore della rivista “Gli Stranieri”, dal 2014 membro del Comitato scientifico di indirizzo della rivista telematica “xxxxxxxxxxxx.xx”. Il Candidato dichiara di aver svolto attività di VQR per l’Anvur, e di valutazione per importanti riviste anche di fascia A e collane “Studi di diritto pubblico” e EPLO publications. Il candidato risulta autore di 3 lavori a carattere monografico, e 161 altre pubblicazioni, alcune a carattere minore.
Attività di ricerca scientifica. Linea di ricerca “Food production”: i. individuare e caratterizzare gli organismi vegetali più adeguati alla realizzazione di un sistema autonomo di produzione di cibo per il sostentamento dell’equipaggio e alla rigenerazione dell’acqua e dell’aria nei diversi scenari ipotizzabili; ii. avanzamento delle conoscenze agro-bio-tecnologiche per poter produrre cibo fresco non elaborato, come alimento funzionale da considerare come una contromisura alimentare ai processi degenerativi che gli astronauti subiscono nello Spazio. • Linea di ricerca “Environmental control”: i. definizione dei requisiti ambientali ii. controllo dei parametri ambientali e della qualità del prodotto vegetale mediante sensoristica avanzata iii. progettazione di un sistema esperto per la gestione delle informazioni raccolte consentendo una gestione automatizzata e controllata del sistema. iv. sviluppo e il test di un sistema intelligente (SI) per lo spazio
Attività di ricerca scientifica. ATTIVITÀ NUMERI NOTE ACCESSI UTENTI BIBLIOTECA 84 (esclusi partecipanti agli eventi) La biblioteca è stata chiusa al pubblico causa Covid nei periodi: da 4.11.2020-15.02.2021 e dal 1 Marzo 2021 al 10 Maggio 2021 ABBONAMENTI RIVISTE 11 7 italiane 4 straniere. I periodici presenti in Biblioteca sono 90 tra pubblicazioni ancora in corso e non. SPOGLI RIVISTE EFFETTUATI 227 articoli Per spoglio s’intende la catalogazione dei singoli articoli pubblicati all’interno delle riviste italiane. ACQUISTO TESTI E/O DONAZIONI 30 CATALOGAZIONE TESTI 39 TOTALE TESTI IN INVENTARIO 31979 RICHIESTE SCANSIONI 42 INIZIATIVE IN PRESENZA 2 Sardegna è Donna 9 ottobre / I 90 anni della Ferrovia in Capitanata e Xxxxxxx 22 ottobre INIZIATIVE VIA WEB 5 Bookcity 19 Novembre/ Dalla Fraternitè al Welfare 29 Ottobre/Hikikomori 31 Maggio/ I libri che fanno la felicità 18 maggio/ Giornata Mondiale del libro e della lettura 26 aprile PROGETTI ATTIVATI 6 Museo virtuale del Mutuo soccorso (on line da gennaio 2021) / A scuola di mutualità / Lento Pede / Un sorriso per i più piccoli /Educazione alla Mutualità/Obiettivo Lettura (nazionale e solo on line)
Attività di ricerca scientifica. La produzione scientifica della candidata si sostanzia in complessive circa 45 pubblicazioni (3 monografie) indicate nel curriculum, delle quali n. 16 risultano prodotte ai fini della valutazione specifica da parte della Commissione. Le tematiche affrontate sono molteplici, spaziando su ambiti propri dell’amministrazione pubblica e del diritto amministrativo, sia sul versante sostanziale che processuale. Ha partecipato a progetti di ricerca anche previa selezione, su temi che spaziano dall’urbanistica all’archeologia dalla responsabilità amministrativa all’attività consensuale della pa, alla giustizia, al principio di sussidiarietà, accordi ex 241, principio di legalità.
Attività di ricerca scientifica. La produzione scientifica del candidato si sostanzia in 58 pubblicazioni - tra cui 4 monografie e 11 articoli, saggi e note a sentenza pubblicate in riviste di fascia A - riportate nel curriculum, delle quali n. 16, corrispondenti al limite numerico massimo stabilito nel bando, risultano prodotte ai fini della valutazione specifica da parte della Commissione. Il candidato inoltre è corrispondente dei Comitati scientifico ed editoriale di Bari e Puglia di una rivista scientifica on line, componente della redazione della rivista “Osservatorio costituzionale”. Co-responsabile di una rubrica sulle autorità indipendenti nell’ambito di una Rivista scientifica di Classe A. Inoltre è componente del Comitato Scientifico di collane di case editrici di primaria importanza. Componente del Comitato di Direzione della Rivista “P.A. Persona e Amministrazione”, membro dell’Editorial Board della Rivista scientifica della Facoltà di Giurisprudenza della National University of Life and Environmental Sciences of Ukraine – Kiev. Responsabile di due progetti di ricerca, ha svolto ricerche con fondi PRIN presso le Università di Bari e del Salento. Ha fatto parte di Xxxxxxx di dottorato di ricerca. Ha partecipato in qualità di relatore a convegni nazionali e internazionali con relazioni su tematiche rilevanti del diritto amministrativo o comunque coerenti con il profilo richiesto nel bando.
Attività di ricerca scientifica. ORGANIZZAZIONE, DIREZIONE E COORDINAMENTO DI CENTRI O GRUPPI DI RICERCA NAZIONALI E INTERNAZIONALI O PARTECIPAZIONE AGLI STESSI

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  • Programma esecutivo dei lavori dell'appaltatore e cronoprogramma Prima dell'inizio dei lavori l’Appaltatore, ai sensi del comma 10 dell’art. 45 D.P.R. 554/99, predispone e consegna alla direzione lavori, che si esprimerà entro 5 giorni, un proprio programma esecutivo dei lavori, elaborato in relazione alle proprie tecnologie, alle proprie scelte imprenditoriali e alla propria organizzazione lavorativa; tale programma deve riportare per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione, nonché l'ammontare presunto, parziale e progressivo, dell'avanzamento dei lavori alle date contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento deve essere coerente con i tempi contrattuali di ultimazione e deve essere approvato dalla direzione lavori, mediante apposizione di un visto, entro cinque giorni dal ricevimento. Trascorso il predetto termine senza che la direzione lavori si sia pronunciata, il programma esecutivo dei lavori si intende accettato, fatte salve evidenti illogicità o indicazioni erronee palesemente incompatibili con il rispetto dei termini di ultimazione. Il programma esecutivo dei lavori dell'Appaltatore può essere modificato o integrato dalla Stazione appaltante, mediante ordine di servizio, ogni volta che sia necessario alla miglior esecuzione dei lavori e in particolare: a) per il coordinamento con le prestazioni o le forniture di imprese o altre ditte estranee al contratto; b) per l'intervento o il mancato intervento di società concessionarie di pubblici servizi le cui reti siano coinvolte in qualunque modo con l'andamento dei lavori, purché non imputabile ad inadempimenti o ritardi della Stazione committente; c) per l'intervento o il coordinamento con autorità, enti o altri soggetti diversi dalla Stazione appaltante, che abbiano giurisdizione, competenze o responsabilità di tutela sugli immobili, i siti e le aree comunque interessate dal cantiere; a tal fine non sono considerati soggetti diversi le società o aziende controllate o partecipate dalla Stazione appaltante o soggetti titolari di diritti reali sui beni in qualunque modo interessati dai lavori intendendosi, in questi casi, ricondotta la fattispecie alla responsabilità gestionale della Stazione appaltante; d) per la necessità o l'opportunità di eseguire prove sui campioni, prove di carico e di tenuta e funzionamento degli impianti, nonché collaudi parziali o specifici; e) qualora sia richiesto dal coordinatore per la sicurezza e la salute nel cantiere, in ottemperanza all'articolo 92 del decreto legislativo n. 81 del 2008. In ogni caso il programma esecutivo dei lavori deve essere coerente con il piano di sicurezza e di coordinamento del cantiere, eventualmente integrato ed aggiornato. Ai sensi dell’art. 42 del Regolamento Generale, i lavori sono comunque eseguiti nel rispetto del cronoprogramma accettato dalla Stazione appaltante e facente parte degli elaborati del progetto esecutivo. Tale programma, che potrà fissare scadenze inderogabili per l’approntamento delle opere necessarie all’inizio di forniture e lavori da effettuarsi da altre ditte per conto della Stazione appaltante, ovvero necessarie all’utilizzazione, prima della fine dei lavori e previo certificato di collaudo o certificato di regolare esecuzione, riferito alla sola parte funzionale delle opere, può essere modificato dalla Stazione appaltante al verificarsi delle condizioni di cui al comma 2. Eventuali aggiornamenti del programma legati a motivate esigenze organizzative dell’Appaltatore e che non comportino modifica delle scadenze contrattuali, possono essere approvati dal Responsabile del procedimento. In caso di consegna parziale, il programma di esecuzione dei lavori di cui al comma 1, deve prevedere la realizzazione prioritaria delle lavorazioni sulle aree e sugli immobili disponibili; qualora dopo la realizzazione delle predette lavorazioni permangano le cause di indisponibilità, si applica l’articolo 133 del regolamento generale.

  • Titolarità dei diritti nascenti dalla polizza Le azioni, le ragioni ed i diritti nascenti dalla polizza non possono essere esercitati che dal Contraente e dalla Società. Spetta in particolare al Contraente compiere gli atti necessari all'accertamento ed alla liquidazione dei danni. L'accertamento e la liquidazione dei danni così effettuati sono vincolanti anche per l'Assicurato, restando esclusa ogni sua facoltà di impugnativa. L'indennizzo liquidato a termini di polizza non può tuttavia essere pagato se non nei confronti e con il consenso dei titolari dell'interesse assicurato.

  • RICHIESTA DI CHIARIMENTI Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del presente documento e degli altri documenti di gara, potranno essere richiesti utilizzando il format (Allegato 1F) per il tramite della messaggistica della RDO Amministrativa seguendo le istruzioni di cui al paragrafo “Come inviare una Richiesta di chiarimenti” nel documento “Utilizzo della Piattaforma Procedura Aperta Multi lotto”. Le richieste di chiarimento dovranno pervenire, improrogabilmente, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 08/07/2020. Le richieste di chiarimento devono essere formulate in lingua italiana. Le risposte ai chiarimenti saranno rese disponibili da Poste Italiane, nell’apposita area “messaggi” della RdO Amministrativa ovvero come documento allegato ad un messaggio. All’Impresa verrà inviata comunque una comunicazione (e-mail) con invito a prendere visione delle Risposte ai chiarimenti. Poste Italiane potrà invitare, attraverso lo strumento della messaggistica della RdO Amministrativa , le Imprese a trasmettere eventuali chiarimenti che si rendessero necessari per una più facile valutazione della documentazione presentata con facoltà di assegnare a tal fine un termine perentorio entro il quale detti completamenti e/o chiarimenti devono essere trasmessi.

  • Sicurezza e salute dei lavoratori nel cantiere 1. L'appaltatore, ha depositato presso la stazione appaltante: a) il documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 28 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; b) eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo n. 81 del 2008, del quale assume ogni onere e obbligo; c) un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori, quale piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento di cui alla lettera b). 2. Il piano di sicurezza e di coordinamento di cui al comma 1, lettera b) e il piano operativo di sicurezza di cui al comma 1, lettera c) formano parte integrante del presente contratto d'appalto. 3. L'appaltatore deve fornire tempestivamente al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione gli aggiornamenti alla documentazione di cui al comma 1, ogni volta che mutino le condizioni del cantiere oppure i processi lavorativi utilizzati. 4. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell'appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno. 5. L’appaltatore garantisce che le lavorazioni, comprese quelle affidate ai subappaltatori, siano eseguite secondo il criterio «incident and injury free».

  • Prodotti La fornitura della convenzione consente l’approvvigionamento della PA sino al raggiungimento del quantitativo massimo di n. 3.000 (tremila) Multifunzione A4 monocromatiche per gruppi di lavoro di medie dimensioni – Fascia A e del quantitativo massimo di n. 2.000 (duemila) Multifunzione A4 a colori per gruppi di lavoro di medie dimensioni – Fascia B, con le caratteristiche, le opzioni, nonché i servizi connessi ed opzionali riportati nei successivi paragrafi. Il predetto quantitativo massimo rappresenta il numero delle apparecchiature che potrà essere ordinato dalle Amministrazioni nel corso della durata della Convenzione, così come descritta al par. 2.2.1. L’Amministrazione dovrà, tra l’altro, specificare nell’Ordinativo di fornitura: a) il numero delle apparecchiature richieste; b) gli eventuali Dispositivi Opzionali; c) la durata contrattuale; d) la produttività / il numero di copie incluse nel canone; e) la sede di installazione di ogni singola apparecchiatura. Si precisa che Dispositivi opzionali non potranno essere ordinati singolarmente, ma solo come componenti della configurazione prescelta al momento dell’ordinativo iniziale; non sarà quindi possibile ordinare i Dispositivi opzionali successivamente al suddetto ordinativo, ma solo contestualmente al medesimo. La quantità massima ordinabile di ciascun Dispositivo opzionale per ciascuna Apparecchiatura, ove previsto, è pari a 1. La fornitura di ciascun Dispositivo opzionale deve includere tutti i prerequisiti (hardware e software) previsti per il corretto funzionamento del Dispositivo stesso. Le Apparecchiature ed i Dispositivi opzionali, in ogni caso devono essere nuovi di fabbrica, costruiti utilizzando parti nuove e devono rispondere alle caratteristiche di seguito descritte. I dispositivi opzionali devono essere integrati nell’apparecchiatura base. Per ogni Apparecchiatura dovrà essere necessariamente fornito: a) il cavo di alimentazione elettrica (IEC 320) e il cavo di collegamento alla rete locale, ciascun cavo dovrà essere di lunghezza non inferiore a 3 metri e dovrà essere completo di connettori pressofusi; b) il software di configurazione (drivers) anche su supporto informatico o scaricabile dal sito; c) la documentazione tecnica ed il manuale d’istruzioni in lingua italiana su supporto informatico o scaricabile dal sito; d) i dispositivi opzionali eventualmente richiesti dall’Amministrazione; e) una dichiarazione, anche resa dal Responsabile Provinciale del Servizio competente per il luogo nel quale deve essere prestato il servizio richiesto, attestante la corrispondenza della Apparecchiatura consegnata con quelle descritte nell’Offerta, e, comunque, con i requisiti tecnici e di conformità richiesti nel Capitolato Tecnico; f) la scheda tecnica di sicurezza del toner anche su supporto informatico o scaricabile dal sito; g) i dispositivi opzionali eventualmente richiesti dall’Amministrazione; h) la dotazione del materiale di consumo, (quali toner, tamburo e punti metallici nel caso in cui nella fornitura sia compreso il dispositivo con funzione di finitore ecc., con la sola esclusione della carta) necessario a una produzione di copie indicate nell’ordinativo di fornitura come da tabella seguente:

  • Brevetti industriali e diritti d’autore Il Fornitore si assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui; il Fornitore, pertanto, si obbliga a manlevare l’Amministrazione e Xx.Xx.Xx. S.p.A., per quanto di propria competenza, dalle pretese che terzi dovessero avanzare in relazione a diritti di privativa vantati da terzi. Qualora venga promossa nei confronti delle Amministrazioni e/o di Xx.Xx.Xx. S.p.A. azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sulle prestazioni contrattuali, il Fornitore assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio. In questa ipotesi, l’Amministrazione e/o Xx.Xx.Xx. S.p.A. sono tenute ad informare prontamente per iscritto il Fornitore in ordine alle suddette iniziative giudiziarie. Nell’ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni di cui al comma precedente tentata nei confronti delle Amministrazioni e/o di Xx.Xx.Xx. S.p.A., queste ultime, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, hanno facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto dell’Accordo Quadro e/o dei singoli Contratti, recuperando e/o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per i servizi e/o le forniture erogati

  • Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari L'Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i, a pena di nullità del contratto. Tutti i movimenti finanziari relativi all’intervento per pagamenti a favore dell’appaltatore, o di tutti i soggetti che eseguono lavori, forniscono beni o prestano servizi in relazione all’intervento, devono avvenire mediante bonifico bancario o postale, ovvero altro mezzo che sia ammesso dall’ordinamento giuridico in quanto idoneo ai fini della tracciabilità. Tali pagamenti devono avvenire utilizzando i conti correnti dedicati. Le prescrizioni suindicate dovranno essere riportate anche nei contratti sottoscritti con subappaltatori e/o subcontraenti a qualsiasi titolo interessati all’intervento. L'Appaltatore si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante, della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilita' delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.

  • Cosa è assicurato Il rischio coperto dall’assicurazione è il decesso, qualunque possa esserne la causa, dell’assicurato avvenuto nel corso del periodo di durata del contratto di finanziamento. In caso di decesso dell’assicurato, la polizza vita estinguerà il debito nei confronti del Beneficiario, previa presentazione della documentazione richiesta dalla Compagnia di Assicurazione, senza rivalsa sugli eredi dell’assicurato. Per questo motivo, il Cliente è tenuto a rilasciare in sede di istruttoria del prestito apposite dichiarazioni sul suo stato di salute. La somma corrisposta è pari alle rate di prestito non ancora rimborsate, al netto dei relativi interessi come risultano dal piano di ammortamento definito alla stipula del prestito stesso. La garanzia è valida senza limiti territoriali.

  • Soccorso stradale Se a seguito di guasto, incidente, incendio, furto parziale o ritrovamento dopo un furto il veicolo rimane fermo e non è in condizioni di spostarsi autonomamente, l’assicurato deve contattare telefonicamente Europ Assistance e chiedere l’invio di un mezzo di soccorso stradale per il traino del veicolo dal luogo in cui si è fermato al più vicino punto di assisten- za della casa costruttrice. Se ciò è impossibile o antieconomico, il veicolo viene portato all’officina più vicina. Se tecnicamente possibile possono essere effettuati sul posto piccoli interventi di riparazione per consentire al veicolo di riprendere la marcia autonomamente, ma solo se il tempo necessario alla loro esecuzione non supera i 30 minuti. Le spese relative al soccorso stradale sono a carico di Genertel fino a un massimo di 200 euro per sinistro. Le prestazioni sono erogate solo se il veicolo non pesa più di 3.500 Kg a pieno carico.

  • Coesistenza di altre assicurazioni Xxxxx restando i massimali e limiti di polizza, qualora il rischio oggetto della presente assicurazione risulti garantito in tutto od in parte anche da altre Società, essa sarà operante solo ad esaurimento dei massimali previsti dalle altre assicurazioni ovvero per la parte di rischio non coperta dalle medesime. A questo riguardo l’Assicurato è esonerato dall’obbligo della denuncia preventiva dell’esistenza di altre assicurazioni per i medesimi rischi, fermo l’obbligo di darne comunicazione alla Società in caso di sinistro.