Attività formativa. L’Università per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica, utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionate. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigenti.
Appears in 1 contract
Attività formativa. L’Università per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola di Specializzazione in RadiodiagnosticaMedicina Legale, utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionatenella struttura convenzionata, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate dell’Unità Operativa per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionateil responsabile della struttura convenzionata. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate della struttura convenzionata i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigenti.
Appears in 1 contract
Attività formativa. L’Università per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola di Specializzazione in RadiodiagnosticaNeuropsichiatria Infantile, utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate Unità Operative per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionateil responsabile della struttura convenzionata. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate della struttura convenzionata i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigenti.
Appears in 1 contract
Attività formativa. L’Università per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola di Specializzazione in RadiodiagnosticaNeurologia, utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate della struttura per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionateil responsabile della struttura convenzionata. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate della struttura convenzionata i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigenti.
Appears in 1 contract
Attività formativa. L’Università per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica, utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo Ai fini dello svolgimento delle 120 ore medie annue di attività professionalizzanti (pratiche formativa esterna all’azienda, previste dalla normativa di legge e da effettuarsi secondo le disposizioni di tirocinio) legge ed amministrative vigenti, si prevede che le stesse possano essere distribuite diversamente nell’arco della durata del contratto di apprendistato e che di esse 42 ore medie annue siano riservate alla formazione trasversale e le restanti riservate ai contenuti di carattere professionalizzante. Per gli apprendisti in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista possesso di titolo di studio postobbligo o di attestato di qualifica professionale idonei rispetto all’attività da svolgere, la formazione esterna all’azienda sarà articolata su 40 ore medie annue, anche distribuite diversamente nell’arco della durata del contratto di apprendistato, di cui 20 dedicate ai contenuti di carattere trasversale e 20 ai sensi dell’artcontenuti di carattere professionalizzante. 40 del D.Lgs. 368/1999Le parti ritengono di rinviare alla contrattazione nell’ambito provinciale e/o territoriale, l’impegno richiesto nell’ambito sulla base di linee guida da definire a livello nazionale da un’apposita commissione bilaterale paritetica da costituire tra le parti, la facoltà di individuare contenuti professionali e minor durata della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionate. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione alla tipologia delle professionalità da acquisire, della preparazione specifica già posseduta, della formazione già acquisita in precedenti esperienze. La formazione svolta dovrà essere attestata dall’azienda al progressivo grado termine del periodo, evidenziando le competenze professionali acquisite dal lavoratore, dandone comunicazione alla struttura territoriale pubblica competente in materia di autonomia operativa servizi all’impiego. Copia dell’attestazione è consegnata al lavoratore. L’apprendista è tenuto a frequentare regolarmente i corsi e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione le iniziative formative ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma riservato al datore di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e lavoro l’esercizio dell’azione disciplinare nel caso di assenza ingiustificata ai sensi delle disposizioni regolamentari ivi vigenticontrattuali in materia di disciplina del lavoro.
Appears in 1 contract
Attività formativa. L’Università Per quanto riguarda l’attività formativa, l’Istituto è sede della formazione in ambito ortopedico e riabilitativo per l’espletamento delle l’Università di Bologna sia dei corsi di laurea triennali e speciali stici, sia per le Scuo- le di specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, e in Medicina Fisica e Riabilitazione, nonché del Master universitario in Assistenza Infermieristica in Ortopedia e Traumatologia. Lo IOR è riconosciuto dal Protocollo d’intesa Regione Xxxxxx Xxxxxxx-Università degli Studi di Bo- logna, quale sede di formazione Universitaria pre-laurea e post laurea. Ciò implica che l’Ateneo, sulla base di una apposita convenzione, si avvalga di strutture e attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola dello IOR per scopi didatti- ci e di Specializzazione in Radiodiagnostica, utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio caricoricerca. Il medico Rizzoli dispone, poi, di un moderno Centro Congressi che ospita annualmente numerosi eventi di interesse nazionale e internazionale; ogni anno bandisce fellowship per medici stranieri che ven- gono ospitati nel residence interno: il numero delle richieste dai più svariati Paesi, è in continuo aumento. Al proprio interno lo IOR sviluppa un sistema di gestione della formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) per i propri dipendenti attraverso la rete dei referenti in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’arttutte le aree aziendali. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionate. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi Annualmente l’Istituto approva un piano di formazione coerenti aziendale i cui contenuti sono in linea con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza obiettivi del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigentiPiano Strategico.
Appears in 1 contract
Samples: www.ior.it
Attività formativa. L’Università per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola di Specializzazione in RadiodiagnosticaGinecologia e Ostetricia, utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate Unità Operative per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionateil responsabile della struttura convenzionata. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate della struttura convenzionata i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigenti.
Appears in 1 contract
Attività formativa. L’Università per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi alla Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica, Igiene e Medicina Preventiva utilizza le strutture, le attrezzature ed il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate Unità Operative per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionateil responsabile della struttura convenzionata. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate della struttura convenzionata i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigenti.
Appears in 1 contract
Attività formativa. L’Università In merito alle competenze professionali da acquisire, i piani formativi individuali fanno riferimento, in relazione ai profili interessati, agli obiettivi di competenze e conoscenze individuati per l’espletamento delle attività professionalizzanti dei medici ammessi le famiglie professionali previsti nell’allegato 3 dell’accordo. In sede di stesura saranno definite alcune figure relative all’ambito editoriale, quali, ad esempio, l’operatore redazionale editoriale, la segretaria di redazione, l’addetto ai sistemi informatici. Nel piano formativo individuale (schema allegato all’accordo) vanno riportate in forma sintetica le competenze tecnico-professionali e specialistiche da acquisire e va indicato il tutor o referente aziendale. La formazione professionalizzante svolta dall’azienda della durata di 80 ore medie annue viene integrata da quella pubblica nei termini e con le modalità definite dalla Legge n. 78/2014 (di conversione del DL n. 34/2014), per un monte ore complessivo non superiore a 120 ore per la durata del triennio. Per ciascun anno va comunque effettuato un numero di ore di formazione non inferiore all’80% del monte ore annuo. Le imprese localizzate in più regioni possono fare riferimento per la formazione alla Scuola di Specializzazione disciplina della regione ove l’impresa ha la propria sede legale. La registrazione della formazione effettuata e della qualifica professionale ai fini contrattuali eventualmente acquisita va effettuata nel libretto formativo del cittadino e, in Radiodiagnostica, utilizza le struttureattesa della sua piena operatività, le attrezzature ed parti provvedono all’attestazione dell’attività formativa mediante il personale presenti nelle strutture convenzionate, senza alcun onere a proprio carico. Il medico in formazione ai sensi del D.I. n° 68/4.2.2015 è tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) in misura pari al 70% dell’attività complessivamente prevista e ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 368/1999, l’impegno richiesto nell’ambito della struttura convenzionata è pari a quello previsto per il personale del SSN a tempo pieno. Sotto la guida del tutore, il medico in formazione partecipa alla totalità delle attività mediche delle strutture convenzionate per una graduale assunzione dei compiti assistenziali, eseguendo interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutore, d’intesa con la direzione sanitaria dell’Ente ed i responsabili delle strutture convenzionate. Imposta di bollo di € 16,00 assolta in modo virtuale Le attività assistenziali svolte dal medico in formazione in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale sono qualificate secondo i gradi di seguito indicati: - attività di appoggio – quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione – quando svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo del personale medico strutturato; - attività di autonomia quando svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale. Le attività teoriche e pratiche, come previsto dalla normativa vigente, si svolgeranno secondo programmi di formazione coerenti con gli ordinamenti e i regolamenti didattici ed in conformità alle indicazioni europee. Il programma generale di formazione viene definito dalla Scuola di Specializzazione, è portato a conoscenza del medico all’inizio del periodo di formazione ed è aggiornato annualmente in relazione alle necessità didattiche, nonché alle specifiche esigenze del programma di formazione del medico stesso. Nell’ambito delle strutture convenzionate i medici in formazione sono tenuti all’osservanza delle norme e delle disposizioni regolamentari ivi vigentiformat allegato all’intesa.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto a Tempo Determinato