CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Non previsto.
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Il presente appalto non è tenuto al rispetto delle disposizioni di cui al D.M. 24/05/2012 e s. m.i.
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Nell’esecuzione dei servizi di cui alla presente concessione, il Concessionario è tenuto all’osservazione dei criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari di cui al DM 10 marzo 2020 (G.U. n. 90 del 4 aprile 2020).
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. I lavori e le forniture oggetto dell’appalto e/o compresi nello stesso, dovranno rispettare i Criteri Minimi Ambientali (CAM) vigenti per le singole categorie merceologiche, emanati con specifici DM. Nella fattispecie del presente appalto, dovranno essere assunti quale riferimento i D.M. 27 settembre 2017 (Illuminazione Pubblica – fornitura e progettazione) e D.M. 28 marzo 2018 (Illuminazione pubblica – servizi).
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. 1. Ai sensi degli artt. 34 e 71 del Codice, l’esecuzione del Contratto avviene nel rispetto delle disposizioni di cui al D.M. DM Ambiente e tutela del territorio 25 luglio 2011 avente ad oggetto Adozione dei criteri minimi ambientali da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari.
2. I singoli comuni procederanno alle verifiche di cui ai medesimi decreti all’avvio e durante l’esecuzione del servizio, con il supporto delle Amministrazioni contraenti. L’aggiudicatario dovrà adeguarsi alle disposizioni di cui al suddetto decreto e produrre la documentazione ivi richiesta.
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Ai sensi degli artt. 34 e 71 del Codice, l’esecuzione dell’appalto avviene nel rispetto delle disposizioni di cui d.m. 18 ottobre 2016 recante “criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di sanificazione per le strutture sanitarie e per la fornitura di prodotti detergenti”. La stazione appaltante procederà alle verifiche di cui al medesimo decreto all’avvio e durante l’esecuzione del servizio. L’appaltatore dovrà adeguarsi alle disposizioni di cui al suddetto decreto e produrre la documentazione ivi richiesta.
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Ai sensi degli artt. 34 e 71 del Codice, l’esecuzione dell’appalto avviene nel rispetto delle disposizioni di cui al D.M. 13 dicembre 2013 – G.U 58 del 11 marzo 2014 recante “criteri ambientali minimi per le forniture di attrezzature elettriche ed elettroniche d’ufficio” (Personal computer portatili, Personal computer da tavolo, stampanti, fotocopiatrici, apparecchiature multifunzione per ufficio).
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Ai sensi degli artt. 34 e 71 del Codice, l’esecuzione dell’appalto avviene nel rispetto delle disposizioni di cui al d.m. 24 maggio 2012, recante “criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l’igiene” [nel caso di bandi per l’affidamento dei servizi di sanificazione in strutture sanitarie sostituire con “d.m. 18 ottobre 2016 recante “criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di sanificazione per le strutture sanitarie e per la fornitura di prodotti detergenti”]. La stazione appaltante procederà alle verifiche di cui al medesimo decreto all’avvio e durante l’esecuzione del servizio. L’appaltatore dovrà adeguarsi alle disposizioni di cui al suddetto decreto e produrre la documentazione ivi richiesta. A tal riguardo, è fatto obbligo al soggetto aggiudicatario di utilizzare prodotti a basso impatto ambientale nel rispetto delle normative vigenti, come dichiarato in sede di partecipazione alla gara. Tutti i prodotti chimici utilizzati per la pulizia, disinfezione, sanificazione (detergenti, sanificanti, disincrostanti, disinfettanti, emulsioni polimeriche, ecc.) devono rispondere ai requisiti previsti dalle norme esistenti in materia di biodegradabilità, dosaggio, avvertenze di pericolosità, ecc., in modo da poter garantire al Comune che il loro uso sarà sempre compatibile con le linee guida del “Green Pubblic Procurement”. Tutti i prodotti utilizzati devono essere consegnati al personale con chiare istruzioni e strumenti di dosaggio e devono rispettare i seguenti criteri: • non essere classificati come sensibilizzanti (con R42 e/o R43), o come dannosi per l’ambiente (N), come previsto dalla Direttiva Sostanze Pericolose (1999/45/CE) • non contenere composti organici volatili in concentrazioni che eccedano il 10% del peso totale del prodotto (o il 20% nel caso di prodotti per la pulizia di pavimenti). I seguenti solventi possono con-tenerne fino ad un 30%: etanolo, isopranol, n-propanol e acetone • non contenere preservanti con un potenziale bio-accumulativo (P(ow) >3 o ess. BCF>100 • non contenere xxxxxxxxxxxx non facilmente biodegradabili (OECD 301A-F) I tensioattivi devono soddisfare il regolamento sui detergenti 648/2004/CE senza l’applicazione dell’articolo 5 e 6 (eccezione). • non contenere i seguenti ingredienti: - Quelli classificati come cancerogeni, mutanti, o tossici per la loro produzione (R45, 46, 49, 60, 61), o estremamente tossici per gli organismi acquatici e che possono c...
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. 1 Disassemblabilità 101
CAM - CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Ai sensi degli artt. 34 e 71 del Codice, l’esecuzione dell’appalto avviene nel rispetto delle disposizioni di cui al d.m. 10 Marzo 2020 recante “criteri ambientali minimi per l’affidamento del Servizio di ristorazione collettiva e fornitura derrate alimentari”. La stazione appaltante procederà alle verifiche di cui al medesimo decreto all’avvio e durante l’esecuzione del servizio. L’appaltatore dovrà adeguarsi alle disposizioni di cui al suddetto decreto e produrre la documentazione ivi richiesta.