CRITERI AMBIENTALI MINIMI. La Committente intende contribuire al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal "Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione", adottato per massimizzare la diffusione del Green Public Procurement. In tale ottica la documentazione tecnica dell'Appalto fa riferimento, ove pertinenti, ai CAM applicabili, adottati con Decreto Ministeriale, il cui mancato rispetto comporterà l'applicazione delle Penali contrattualmente previste.
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Il presente appalto fa propri, sia come criteri minimi inderogabili, che come modalità di misurazione e verifica, i parametri fissati nel Decreto 24 12 2015 “Adozione dei criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione e criteri ambientali minimi …” inoltre fa propri i criteri di cui alla “Guida per l’integrazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici di cui al Decreto 6 6 2012 . Pertanto questo appalto è da intendersi “Appalto dei lavori realizzati in condizioni di lavoro dignitose lungo l’intera catena di fornitura” Condizioni di esecuzione Conformità a standard sociali minimi : I beni/servizi/lavori oggetto del presente appalto devono essere prodotti in conformità con gli standard sociali minimi in materia di diritti umani e di condizioni di lavoro lungo la catena di fornitura (da ora i n poi “standard”), definiti dalle leggi nazionali dei Paesi ove si svolgono le fasi della catena, ed in ogni caso in conformità con le Convenzioni fondamentali stabilite dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro e dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Al fine di consentire il monitoraggio, da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice, della conformità agli standard, l’aggiudicatario sarà tenuto a:
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. L’appalto prevede criteri ambientali minimi SI NO Cauzione provvisoria SI NO
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Per il rispetto dei criteri ambientali minimi, l’Impresa, durante tutta la durata contrattuale, dovrà attenersi a quanto prevede la normativa vigente.
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. 1. Per almeno il 50% dell’importo a base di gara, deve essere garantito il rispetto dei requisiti previsti nei “Criteri ambientali minimi per la fornitura e il servizio di noleggio di arredi per interni” - Aggiornamento dell’allegato 2 “Criteri Ambientali Minimi per l’acquisto di arredi per ufficio” del decreto ministeriale del 22 febbraio 2011 (supp. ord. n. 74 alla G.U. n. 64 del 19 marzo 2011), in particolare per quanto riguarda i seguenti punti: − 3.2.1 Sostanze pericolose; − 3.2.2 Emissioni di formaldeide da pannelli; − 3.2.3 Contaminanti nei pannelli di legno riciclato;
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. In considerazione della temporaneità della struttura, trattandosi di moduli prefabbricati provvisori in attesa della realizzazione de ilavori della Palazzina Sceintifica, si ritiene che il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi previsti all’art. 34 del D.Lgs 50/2016 e di cui all’allegato del D.M. 11/10/2017 possa valere per i seguenti criteri : 2.4.1.1 (diseassemblabilità), 2.4.1.2 (materia recuperata o riciclata), 2.4.1.3 (sostanze pericolose). La documentazione relativa alla verifica del rispetto dei requisiti deve essere consegnata alla stazione appaltante entro 30 giorni dal verbale di consegna dell’esecuzione della fornitura ( e comunque prima della posa in opera dei container).
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. L’Amministrazione si impegna al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione attraverso l’inserimento, nella documentazione progettuale e di gara, dei criteri ambientali di riferimento. L’impresa si impegna a conformarsi, nella fornitura dei prodotti e nella esecuzione dei servizi e/o lavori, anche nelle procedure di affidamento diverse da quelle aperte, ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) in vigore, quali requisiti di tipo sociale, ambientale ed economico, volti a promuovere un più elevato valore di sostenibilità.
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. L’appalto prevede criteri ambientali minimi SI NO Cauzione provvisoria SI NO Cauzione definitiva SI NO è possibile derogare l'obbligo della cauzione in quanto il fornitore è di comprovata solidità.
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. Con riferimento a tutti i lotti (1.2.3.4.5) il Fornitore è tenuto a conformarsi al rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per “forniture e noleggio di prodotti tessili, ivi inclusi mascherine filtranti, dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale nonché servizio integrato di ritiro, restyling e finissaggio dei prodotti tessili”, di cui al Decreto Ministero della Transizione Ecologica 30/06/2021 (G.U. 14/7/2021 n. 167). La citata normativa richiama espressamente l’inclusione nell’ambito di applicazione dei CAM anche le mascherine filtranti, prodotte ai sensi dell’art. 16 comma 12 del D.L. n. 18/2020 convertito con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27, ed acquisti per far fronte all’emergenza sanitaria. I prodotti oggetto dei Lotti I, 2 e 3 non devono contenere alla data di pubblicazione del bando le sostanze di cui all’Art.57 del Regolamento (CE) N.1907/2006, inscritte nell’Allegato XIV, né le sostanze incluse nell’elenco delle sostanze candidate ai sensi dell’ART.59 del Regolamento (CE) N.1907/2006. Non devono contenere, le ulteriori sostanze indicate nell’Allegato XVII del Regolamento CE N.1097/2006 (REACH) per gli usi specifici, incluse quelle ristrette ai sensi del Regolamento della Commissione (UE) 2018/1513 del 18 ottobre 2018, che aggiorna la lista delle sostanze ristrette di cui all’Allegato XVII DEL Regolamento CE N. 1097/2006 REACH. Non devono contenere ulteriori sostanze indicate nella tabella (1. Restrizioni di sostanze chimiche pericolose da testare su prodotto finito dei CAM) quali Ammine Aromatiche cancerogene derivate da coloranti azoici, Coloranti potenzialmente sensibilizzanti, alchilfenoli e alchilfenoli etossilati, Metalli estraibili L’offerente dovrà produrre la seguente documentazione : se i prodotti possiedono il marchio ECOLABEL o la certificazione STANDARD 100 BY OEKO TEX ALMENO DI CLASSE II le licenze d’uso, in mancanza deve allegare i rapporti di prova riferiti ai codici dei prodotti oggetto di offerta tecnica redatti da laboratori accreditati secondo la UNI EN ISO 17065 per eseguire le prove in base alle norme tecniche richiamate nella tabella riportata in specifiche tecniche punto 1 restrizioni di sostanze chimiche pericolose da testare su prodotto finito. In mancanza la documentazione tecnica deve essere costituita dalle schede informative sulla sicurezza (SIS) dei prodotti o da una relazione dove è necessario indicare le imprese che hanno curato le eventuali fasi di tintura stampa e le altre nob...
CRITERI AMBIENTALI MINIMI. L’Appaltatore si impegna, nel corso dello svolgimento del servizio, a salvaguardare l’integrità dell’ambiente, rispettando le norme attualmente vigenti in materia ed adottando tutte le precauzioni possibili per evitare danni di ogni genere. In generale, nell’esecuzione delle opere, deve provvedere a: - evitare l’inquinamento delle falde e delle acque superficiali; - effettuare lo scarico dei materiali solo nelle discariche autorizzate o negli impianti di compostaggio; - segnalare tempestivamente al DEC il ritrovamento, nel corso di eventuali scavi, di opere sotterranee che possano provocare rischi di inquinamento o materiali contaminati. I materiali e le forniture da impiegare nel servizio da eseguire dovranno essere di ottima qualità, possedere le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia ed inoltre corrispondere alla specifica normativa del presente capitolato o degli altri atti contrattuali. Si richiamano espressamente le norme UNI, CNR, CEI e le altre norme tecniche europee adottate dalla vigente legislazione.