Canoni di noleggio Clausole campione

Canoni di noleggio. Nel canone trimestrale di noleggio di ciascuna Apparecchiatura si intendono compresi: • i servizi connessi di cui al capitolo 5 del Capitolato Tecnico; • i materiali di consumo necessari a una produzione di copie indicate nell’ordinativo di fornitura come descritto nella “Tabella 1: Produttività”. Il corrispettivo relativo al numero di copie eccedenti sarà fatturato dal Fornitore all’Amministrazione secondo le modalità indicate al paragrafo 5.4.2. del capitolato tecnico.
Canoni di noleggio. Nel canone trimestrale di noleggio di ciascuna Apparecchiatura si intendono compresi: • i servizi connessi di cui al capitolo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del presente Capitolato Tecnico; • i materiali di consumo necessari a una produzione di copie indicate nell’ordinativo di fornitura come descritto nella "Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.". Il corrispettivo relativo al numero di copie eccedenti sarà fatturato dal Fornitore all’Amministrazione secondo le modalità indicate al paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.. del capitolato tecnico.
Canoni di noleggio. Salvo laddove diversamente stipulato, i canoni di noleggio vengono fattu- rati mensilmente in via anticipata, a partire dal mese successivo alla conse- gna dei terminali.
Canoni di noleggio. I corrispettivi contrattuali dovuti al Appaltatore dall’Amministrazione contraente in forza del contratto sono calcolati sulla base dei prezzi unitari netti riferiti all’offerta e comprendono il canone trimestrale posticipato di noleggio per ciascuna tipologia di beni e per singole Unità Operative. In tali corrispettivi devono intendersi ricomprese tutte le prestazioni necessarie per l'esecuzione a regola d'arte del contratto, ivi comprese, a solo titolo esemplificativo e non esaustivo, le operazioni relative alla consegna, assemblaggio ed installazione. Il canone di noleggio sarà dovuto dal giorno successivo a quello dell’ultimo verbale di consegna. I corrispettivi contrattuali sono comprensivi altresì di tutti gli obblighi ed oneri derivanti al Appaltatore dall’esecuzione del contratto, dall’osservanza di leggi e regolamenti e dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità. Il Appaltatore non può vantare diritto ad altri compensi, ovvero a adeguamenti, revisioni o aumenti dei corrispettivi diversi da quelli sopra indicati e previsti dall’art. 115 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., in seguito ad istruttoria condotta dai dirigenti responsabili della Stazione Appaltante sulla base dei dati di cui all'articolo 7, comma 4, lettera c) e comma 5.
Canoni di noleggio. Nel canone trimestrale di noleggio di ciascuna Apparecchiatura si intendono compresi:
Canoni di noleggio. Nel canone trimestrale di noleggio di ciascuna Apparecchiatura si intendono compresi: • i xxxxxxx xxxxxxxx xx xxx xx xxxxxxxx 0 xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx • i materiali di consumo necessari a una produzione di copie indicate nell’ordinativo di fornitura come da tabella seguente: Copie Configurazione produttività Monocromatica Colore E Bassa 21.000 B/N / Media 42.000 B/N / Alta 73.500 B/N /

Related to Canoni di noleggio

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Conclusione Sulla base della revisione contabile limitata, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che i modelli di SCR e MCR e la relativa informativa inclusi nell’allegata SFCR di Crédit Agricole Assicurazioni SpA per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, non siano stati redatti, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni dell’Unione Europea direttamente applicabili, alla normativa nazionale di settore e ai parametri specifici dell’impresa così come descritto dell’informativa della SFCR e come approvato da parte di XXXXX. Senza esprimere la nostra conclusione con modifica, richiamiamo l’attenzione alla sezione “E.2 Requisito Patrimoniale di Solvibilità e Requisito Patrimoniale Minimo” della SFCR che descrive i criteri di redazione dei modelli di SCR e MCR. I modelli di SCR e MCR e la relativa informativa sono stati redatti, per le finalità di vigilanza sulla solvibilità, in conformità alle disposizioni dell’Unione Europea direttamente applicabili, alla normativa nazionale di settore e ai parametri specifici dell’impresa, che costituiscono un quadro normativo con scopi specifici. Di conseguenza possono non essere adatti per altri scopi. In particolare, in conformità a quanto previsto dall’articolo 45-sexies, comma 7, del DLgs 7 settembre 2005, n° 209, l’utilizzo dei parametri specifici dell’impresa, sinteticamente descritti nell’informativa della SFCR è stato approvato dall’IVASS nell’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza. Come previsto dall’articolo n° 13 del Regolamento IVASS n° 42 del 2 agosto 2018, le nostre conclusioni non si estendono alle determinazioni assunte dall’IVASS nell’esercizio delle sue funzioni di vigilanza e quindi, in particolare, all’idoneità dei parametri specifici dell’impresa rispetto allo scopo definito dalle disposizioni dell’Unione Europea direttamente applicabili e dalla normativa nazionale. Milano, 8 aprile 2022 PricewaterhouseCoopers SpA

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.