Common use of Caratteristiche della fornitura Clause in Contracts

Caratteristiche della fornitura. I prodotti oggetto della presente fornitura dovranno possedere le caratteristiche qualitative e tecniche precisate nel presente Capitolato Speciale e nella Scheda Tecnica del prodotto, obbligatorio documento a corredo dell’offerta presentata da ciascun concorrente. La merce richiesta dovrà pervenire in idoneo imballo, ove possibile composto da confezioni multiple per ragioni di stoccaggio, atto a garantire il prodotto da eventuali danni che possano pregiudicarne le qualità. Per quanto concerne il confezionamento primario, inteso quale confezionamento di più prodotti della medesima tipologia e formato in una scatola o un contenitore idoneo per il trasporto, per ogni tipologia di prodotto oggetto di gare, il fornitura dovrà garantire la corretta conservazione dei prodotti in esso contenuti, anche durante le fasi di trasporto, nonché la conformità rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente. Il confezionamento primario e l’imballaggio, inteso quale accorpamento di più confezionamenti primari per agevolare il trasporto, devono essere in materiale resistente alle manovre di carico, trasporto e scarico oltreché idonei a garantire la corretta conservazione dei prodotti e, ove possibile, composti da materiali riciclabili, ed infine facilmente stoccabili. Gli eventuali confezionamenti ed imballaggi usati per la spedizione, che dovranno essere a norma di legge, saranno a carico del fornitore ed oggetto della fornitura (imballi e confezioni “a perdere”). Tutti i confezionamenti dei prodotti da consegnare dovranno essere integri, non danneggiati e chiusi. All’atto della consegna, gli imballi che presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione potranno essere rifiutati dall’APSS e in tal caso il fornitore dovrà provvedere alla oro immediata sostituzione. Resta inteso che il fornitore non sarà responsabile di difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione derivanti dalla cattiva conservazione dei prodotti. Si precisa, inoltre, che ogni prodotto deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione e per consentire l’identificazione del fabbricate/produttore. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista per ciascun prodotto. Le istruzioni possono contenere anche eventuali informazioni necessarie all’utilizzatore, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere. Ogni confezione del materiale dovrà riportare in lingua italiana la denominazione dei prodotti, la quantità contenuta in unità, la ditta fornitrice, il contrassegno dell’azienda produttrice, la data di preparazione e /o la data di scadenza in modo che sia chiaro il periodo di validità del prodotto, il numero del lotto di produzione, la simbologia prevista per la corretta conservazione del prodotto. Il confezionamento e l’etichettatura devono essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture richieste dalla normativa vigente; dette diciture devono figurare sia sul confezionamento primario che sull’imballaggio esterno. Tutte le indicazioni riportate sulla superficie dell’imballaggio devono essere realizzate a carattere ben visibili con un inchiostro indelebile. Per quanto riguarda l’etichettatura:  i prodotti ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, ove previsti, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi ed ai regolamenti comunitari in materia, vigenti all’atto della fornitura;  nome o ragione sociale e indirizzo del fabbricante. Per i dispositivi importati nella Comunità al fine di esservi distribuiti, l’etichettatura o l’imballaggio esterno oppure le istruzioni per l’uso contengono, inoltre, il nome e l’indirizzo del mandatario, qualora il fabbricante non sia della Comunità;  le indicazioni necessarie per identificare il dispositivo e il contenuto della confezione destinate in special modo agli utilizzatori; se la destinazione prevista di un determinato dispositivo non è immediatamente chiara per l’utilizzatore, il fabbricante deve indicarlo chiaramente sull’etichetta e nelle istruzioni per l’uso.  l’indicazione che il dispositivo è monouso. L’indicazione del fabbricante relativa al carattere monouso del dispositivo deve essere coerente in tutta la Comunità;  le condizioni specifiche di conservazione e/o di manipolazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto (in etichetta) devono essere presenti sia in formato leggibile che nei barcode o QrCode (con codifica di tipo GS1-128 o HIBC) i seguenti campi:  il codice articolo (o REF) di prodotto, che deve essere univoco in relazione al dispositivo, ad esempio misure differenti di uno stesso dispositivo devono avere REF differenti;  il lotto di produzione (per gli articoli gestiti a lotti);  la scadenza; ove non presente quanto richiesto relativamente a barcode / QrCode, dovrà essere presente una dichiarazione con la quale la ditta si impegna a conformarsi alle richieste a seguito dell’aggiudicazione;  devono essere presenti sul confezionamento primario con caratteri ben visibili anche i seguenti dati: marcatura CE (Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46 in attuazione della direttiva CEE 93/42 e successive modifiche ed integrazioni concernenti i Dispositivi Medici), tipologia e materiale contenuto; inoltre, per i prodotti sterili, devono essere presenti anche la parola “STERILE” ed il metodo di sterilizzazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto devono essere ben visibili i seguenti elementi: − segnalazione sulla presenza o meno di lattice; − segnalazione sulla presenza o meno degli ftalati. I confezionamenti secondari dei prodotti dovranno rispettare le norme igienico/sanitarie (sarà preferito il cartone resistente) e quelle della sicurezza relativamente alla movimentazione dei carichi (D.Lgs. 81/2008) nonché la normativa interna all’APSS e non potranno quindi superare, per singolo collo, i 10 (dieci) chilogrammi. Anche sul confezionamento secondario dovranno essere ben visibili i dati relativi a: data di fabbricazione/scadenza, codice e nome commerciale del prodotto. Dovranno essere fornite informazioni circa le modalità di smaltimento delle confezioni primarie. Dovranno essere periodicamente fornite le eventuali schede di sicurezza aggiornate. Per tutta la durata della fornitura dovranno essere mantenute le caratteristiche contenute nelle schede tecniche presentate dalle ditte aggiudicatarie per la partecipazione alla gara o nelle schede riassuntive predisposte dall’APSS. Eventuali variazioni nelle caratteristiche dei prodotti aggiudicatari o sostituzioni dovute ad aggiornamenti tecnologici (upgrade), verranno valutati da una commissione aziendale e quindi dovranno essere autorizzati dal Direttore dell’esecuzione del contratto, al quale andrà indirizzata ogni documentazione occorrente per la valutazione. E ’ vietata, pertanto, qualsiasi variazione o sostituzione di prodotti non preventivamente autorizzati, che verranno di conseguenza resi al fornitore. Nel caso in cui, durante il periodo di validità e di efficacia del contratto, il fornitore non sia più in grado di garantire la consegna di uno o più prodotti offerti in sede di gara, a seguito di ritiro degli stessi dal mercato da parte del produttore dovuto a cessazione della produzione, il fornitore dovrà obbligatoriamente:  dare comunicazione scritta della “messa fuori produzione” all’APSS con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni;  indicare pena la risoluzione del contratto il prodotto aventi equivalenti o migliori caratteristiche tecniche, cliniche, prestazionali e quali/quantitative che intende proporre in sostituzione di quello aggiudicato alle medesime condizioni economiche offerte in gara o, eventualmente, a condizioni economiche migliori, specificandone il confezionamento ed allegando congiuntamente la relativa scheda tecnica (se prevista) debitamente sottoscritta, tutte le dichiarazioni/certificazioni richieste in fase di offerta per il prodotto sostituito nonché, se previsto, il campione del prodotto proposto in sostituzione. L’APSS procederà, quindi, alla verifica dell’equivalenza del prodotto offerto in sostituzione di quello aggiudicato con quanto dichiarato nella eventuale nuova scheda tecnica e, in caso di accettazione, provvederà a comunicare al fornitore gli esiti di detta verifica. In caso di esito negativo della verifica del prodotto proposto in sostituzione, APSS avrà facoltà di risolvere il contratto, anche solo in parte, laddove il fornitore non sia più in grado di garantire la disponibilità del prodotto per il quale si richiede la sostituzione.

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Samples: Capitolato Speciale

Caratteristiche della fornitura. I prodotti Si precisa che la fornitura dei sistemi robotizzati, per il locale del magaz- zino centrale di farmacia e di tutte le Unità Operative di degenza dei PP.OO. Villa Sofia e Cervello, oggetto del presente appalto deve intendersi, chiavi in mano, e precisamente comprendente l’installazione e tutti i necessari col- legamenti elettrici alla rete ospedaliera, i collegamenti informatici dei si- stemi robotizzati alla rete informatica ospedaliera. Le citate attrezzature, oggetto del presente appalto, sono soggette a riscatto al termine del periodo contrattuale di nove anni e che tale valore di riscatto finale non potrà esse- re superiore all’1.0 per cento del valore dell’intera fornitura rideterminato al momento del riscatto in funzione dello stato d’uso del sistema. Sarà inoltre a totale ed esclusivo carico della presente fornitura dovranno possedere ditta aggiudicataria effettua- re tutti gli eventuali lavori di adeguamento del locale del magazzino centrale di farmacia ubicata all’interno del P.O. Cervello, in cui verrà allocato il sistema robotizzato e le caratteristiche qualitative e tecniche precisate nel presente Capitolato Speciale e nella Scheda Tecnica relative attrezzature; solo in tal caso le ditte che ritengano necessario eseguire i predetti lavori di adeguamento del prodottolocale, obbligatorio documento so- no tenute a corredo dell’offerta presentata da ciascun concorrente. La merce richiesta dovrà pervenire presentare, a scopo informativo/conoscitivo, il progetto in idoneo imballo, ove possibile composto da confezioni multiple per ragioni argo- mento che pertanto non sarà oggetto di stoccaggio, atto a garantire il prodotto da eventuali danni che possano pregiudicarne le qualitàvalutazione qualitativa. Per quanto concerne il confezionamento primariol’installazione dei sistemi robotizzati, inteso quale confezionamento l’Azienda Ospeda- liera si riserva di più prodotti della medesima tipologia e formato in una scatola o un contenitore idoneo per il trasportofare effettuare, per ogni tipologia di prodotto oggetto di gareladdove lo ritenga necessario, il fornitura dovrà garantire la corretta conservazione dei prodotti in esso contenutiprevia va- lutazione del Settore Tecnico, anche durante le fasi di trasporto, nonché la conformità rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente. Il confezionamento primario e l’imballaggio, inteso quale accorpamento di più confezionamenti primari per agevolare il trasporto, devono essere in materiale resistente alle manovre di carico, trasporto e scarico oltreché idonei a garantire la corretta conservazione dei prodotti e, ove possibile, composti da materiali riciclabili, ed infine facilmente stoccabili. Gli eventuali confezionamenti ed imballaggi usati per la spedizione, alla ditta che dovranno essere a norma di legge, saranno a carico risulterà aggiudicataria del fornitore ed oggetto della fornitura (imballi e confezioni “a perdere”). Tutti i confezionamenti dei prodotti da consegnare dovranno essere integri, non danneggiati e chiusi. All’atto della consegna, gli imballi che presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione potranno essere rifiutati dall’APSS e in tal caso il fornitore dovrà provvedere alla oro immediata sostituzione. Resta inteso che il fornitore non sarà responsabile di difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione derivanti dalla cattiva conservazione dei prodotti. Si precisa, inoltre, che ogni prodotto deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione e per consentire l’identificazione del fabbricate/produttore. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista per ciascun prodotto. Le istruzioni possono contenere anche eventuali informazioni necessarie all’utilizzatorepresente appalto, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere. Ogni confezione del materiale dovrà riportare in lingua italiana la denominazione dei prodottiprove di carico sui solai, la quantità contenuta in unità, la ditta fornitrice, il contrassegno dell’azienda produttrice, la data di preparazione e /o la data di scadenza in modo che sia chiaro il periodo di validità del prodotto, il numero del lotto di produzione, la simbologia prevista per la corretta conservazione del prodotto. Il confezionamento e l’etichettatura devono essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture richieste dalla normativa vigente; dette diciture devono figurare sia sul confezionamento primario che sull’imballaggio esterno. Tutte le indicazioni riportate sulla superficie dell’imballaggio devono essere realizzate a carattere ben visibili con un inchiostro indelebile. Per quanto riguarda l’etichettatura:  i prodotti ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, ove previsti, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi ed ai regolamenti comunitari in materia, vigenti all’atto della fornitura;  nome o ragione sociale e indirizzo del fabbricante. Per i dispositivi importati nella Comunità al fine di esservi distribuitiverificare e garan- tire la perfetta allocazione delle attrezzature, l’etichettatura o l’imballaggio esterno oppure le istruzioni per l’uso contengono, inoltre, con il nome e l’indirizzo del mandatario, qualora conseguente rilascio della necessaria certificazione. La ditta che risulterà aggiudicataria dell’appalto dovrà preventivamente con- cordare gli eventuali interventi previsti con il fabbricante non sia della Comunità;  le indicazioni necessarie per identificare il dispositivo e il contenuto della confezione destinate in special modo agli utilizzatori; se la destinazione prevista di un determinato dispositivo non è immediatamente chiara per l’utilizzatore, il fabbricante deve indicarlo chiaramente sull’etichetta e nelle istruzioni per l’uso.  l’indicazione che il dispositivo è monouso. L’indicazione del fabbricante relativa al carattere monouso del dispositivo deve essere coerente in tutta la Comunità;  le condizioni specifiche di conservazione e/o di manipolazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto (in etichetta) devono essere presenti sia in formato leggibile che nei barcode o QrCode (con codifica di tipo GS1-128 o HIBC) i seguenti campi:  il codice articolo (o REF) di prodotto, che deve essere univoco in relazione al dispositivo, ad esempio misure differenti di uno stesso dispositivo devono avere REF differenti;  il lotto di produzione (per gli articoli gestiti a lotti);  la scadenza; ove non presente quanto richiesto relativamente a barcode / QrCode, dovrà essere presente una dichiarazione con la quale la ditta si impegna a conformarsi alle richieste a seguito dell’aggiudicazione;  devono essere presenti sul confezionamento primario con caratteri ben visibili anche i seguenti dati: marcatura CE (Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46 in attuazione della direttiva CEE 93/42 e successive modifiche ed integrazioni concernenti i Dispositivi Medici), tipologia e materiale contenuto; inoltre, per i prodotti sterili, devono essere presenti anche la parola “STERILE” ed il metodo di sterilizzazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto devono essere ben visibili i seguenti elementi: − segnalazione sulla presenza o meno di lattice; − segnalazione sulla presenza o meno degli ftalati. I confezionamenti secondari dei prodotti dovranno rispettare le norme igienico/sanitarie (sarà preferito il cartone resistente) e quelle della sicurezza relativamente alla movimentazione dei carichi (D.Lgs. 81/2008) nonché la normativa interna all’APSS e non potranno quindi superare, per singolo collo, i 10 (dieci) chilogrammi. Anche sul confezionamento secondario dovranno essere ben visibili i dati relativi a: data di fabbricazione/scadenza, codice e nome commerciale del prodotto. Dovranno essere fornite informazioni circa le modalità di smaltimento delle confezioni primarie. Dovranno essere periodicamente fornite le eventuali schede di sicurezza aggiornate. Per tutta la durata della fornitura dovranno essere mantenute le caratteristiche contenute nelle schede tecniche presentate dalle ditte aggiudicatarie per la partecipazione alla gara o nelle schede riassuntive predisposte dall’APSS. Eventuali variazioni nelle caratteristiche dei prodotti aggiudicatari o sostituzioni dovute ad aggiornamenti tecnologici (upgrade), verranno valutati da una commissione aziendale e quindi dovranno essere autorizzati dal Direttore dell’esecuzione del contratto, al quale andrà indirizzata ogni documentazione occorrente per la valutazione. E ’ vietata, pertanto, qualsiasi variazione o sostituzione di prodotti non preventivamente autorizzati, che verranno di conseguenza resi al fornitore. Nel caso in cui, durante il periodo di validità e di efficacia del contratto, il fornitore non sia più in grado di garantire la consegna di uno o più prodotti offerti in sede di gara, a seguito di ritiro degli stessi dal mercato da parte del produttore dovuto a cessazione della produzione, il fornitore dovrà obbligatoriamente:  dare comunicazione scritta della “messa fuori produzione” all’APSS con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni;  indicare pena la risoluzione del contratto il prodotto aventi equivalenti o migliori caratteristiche tecniche, cliniche, prestazionali e quali/quantitative che intende proporre in sostituzione di quello aggiudicato alle medesime condizioni economiche offerte in gara o, eventualmente, a condizioni economiche migliori, specificandone il confezionamento ed allegando congiuntamente la relativa scheda tecnica (se prevista) debitamente sottoscritta, tutte le dichiarazioni/certificazioni richieste in fase di offerta per il prodotto sostituito nonché, se previsto, il campione del prodotto proposto in sostituzione. L’APSS procederà, quindi, alla verifica dell’equivalenza del prodotto offerto in sostituzione di quello aggiudicato con quanto dichiarato nella eventuale nuova scheda tecnica e, in caso di accettazione, provvederà a comunicare al fornitore gli esiti di detta verifica. In caso di esito negativo della verifica del prodotto proposto in sostituzione, APSS avrà facoltà di risolvere il contratto, anche solo in parte, laddove il fornitore non sia più in grado di garantire la disponibilità del prodotto per il quale si richiede la sostituzioneSettore Tecnico dell’Azienda Ospedaliera.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Caratteristiche della fornitura. La fornitura si intende costituita da tre lotti. Le Ditte Partecipanti potranno presentare offerta per tutti i lotti o soltanto per alcuni di essi, purchè completi. Nell’Allegato C vengono indicati, relativamente a ciascun lotto, i carichi di lavoro ed i fabbisogni di attrezzature di ciascun laboratorio. Per il lotto 1 si evidenzia che il numero di strumenti riportati in allegato C rappresenta il fabbisogno minimo di ciascun laboratorio. La ditta partecipante dovrà presentare, sulla base della propria tecnologia, una soluzione strumentale che consenta l’esecuzione delle indagini diagnostiche di ogni singolo laboratorio garantendo i carichi di lavoro indicati nello stesso allegato C e la continuità diagnostica in caso di qualsiasi guasto tecnico. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire l’ottimizzazione e la standardizzazione dei protocolli di lavoro assicurando risultati conformi agli standard internazionali. Inoltre, relativamente al Lotto 1, dovrà integrare eventuali anticorpi/sonde di nuova introduzione e diversi da quelli richiesti ed offerti (Allegato F, scheda 2A e 2B), ma indispensabili per mantenere un alto livello qualitativo della diagnostica, anche in condizione in cui venga modificata la composizione degli stessi, senza alcun onere aggiuntivo. Nel corso della fornitura non sarà accettata nessuna variazione di clone/sonda, se non previo accordo con le strutture utilizzatrici e comunque sempre senza oneri aggiuntivi. Al fine di poter assicurare la qualità ottimale delle risposte di laboratorio, le Aziende Appaltanti si riservano di ordinare i reagenti necessari presso altra ditta nell’ ambito del 5% della fornitura. In tal caso, la ditta aggiudicataria dovrà fornire gratuitamente tutto quanto necessario per l’effettuazione dei test (eventuali sistemi di rivelazione, reagenti, vetrini porta oggetto dedicati, consumabili, ancillari e accessori, etc.). Le determinazioni effettuate con tale modalità non verranno conteggiate tra quelle da fatturare. I prodotti dispositivi offerti per ciascun lotto devono rispondere ai requisiti tecnici e funzionali indispensabili descritti nell’Allegato A, Sezione A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Capitolato Speciale. La mancata rispondenza anche ad uno solo dei requisiti indispensabili implica la non ammissione alla gara, fatto salvo quanto previsto dall’ Art.68 del D.lgs. 50/2016 in tema di soluzioni tecniche equivalenti che soddisfino le esigenze di tipo sanitario per le quali i relativi dispositivi sono utilizzati, da comprovare in sede di offerta tecnica, pena l’esclusione. Gli ulteriori requisiti indicati nell’ Allegato A, sezione B (Questionario Tecnico) sono comunque da relazionare e saranno oggetto della presente di valutazione qualitativa. La fornitura dovranno possedere le caratteristiche qualitative prevede: • Numero adeguato di dispositivi nuovi di fabbrica e tecniche precisate di ultima generazione, idonei all’ uso previsto nel presente Capitolato Speciale e nella Scheda Tecnica del prodottodotati dei requisiti “indispensabili” indicati nell’ Allegato A, obbligatorio documento a corredo dell’offerta presentata da ciascun concorrente. La merce richiesta dovrà pervenire sezione A; Dovranno inoltre essere forniti tutti gli accessori necessari al sicuro e buon funzionamento, anche in idoneo imballorelazione alla tecnologia proposta; • Fornitura di gruppi di alimentazione tampone (UPS), ove qualora non fosse possibile composto da confezioni multiple collegare i dispositivi offerti per ragioni le Anatomie Patologiche ad un impianto già predisposto con tali caratteristiche, al fine di stoccaggiogarantire la continuità di servizio, atto a garantire il prodotto di evitare la perdita di dati e di salvaguardare i dispositivi stessi da eventuali danni che possano pregiudicarne le qualità. Per quanto concerne il confezionamento primario, inteso quale confezionamento di più prodotti della medesima tipologia e formato in una scatola o un contenitore idoneo per il trasporto, per ogni tipologia di prodotto oggetto di gare, il fornitura dovrà garantire la corretta conservazione dei prodotti in esso contenuti, anche durante le fasi di trasporto, nonché la conformità rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente. Il confezionamento primario e l’imballaggio, inteso quale accorpamento di più confezionamenti primari per agevolare il trasporto, devono essere in materiale resistente alle manovre di carico, trasporto e scarico oltreché idonei a garantire la corretta conservazione dei prodotti e, ove possibile, composti da materiali riciclabili, ed infine facilmente stoccabili. Gli eventuali confezionamenti ed imballaggi usati per la spedizione, che dovranno essere a norma di legge, saranno a carico del fornitore ed oggetto della fornitura (imballi e confezioni “a perdere”). Tutti i confezionamenti dei prodotti da consegnare dovranno essere integri, non danneggiati e chiusi. All’atto della consegna, gli imballi che presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione potranno essere rifiutati dall’APSS e in tal caso il fornitore dovrà provvedere alla oro immediata sostituzione. Resta inteso che il fornitore non sarà responsabile di difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione derivanti dalla cattiva conservazione dei prodotti. Si precisa, inoltre, che ogni prodotto deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione e per consentire l’identificazione del fabbricate/produttore. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista per ciascun prodotto. Le istruzioni possono contenere anche eventuali informazioni necessarie all’utilizzatore, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere. Ogni confezione del materiale dovrà riportare in lingua italiana la denominazione dei prodotti, la quantità contenuta in unità, la ditta fornitrice, il contrassegno dell’azienda produttrice, la data di preparazione e /o la data di scadenza in modo che sia chiaro il periodo di validità del prodotto, il numero del lotto di produzione, la simbologia prevista per la corretta conservazione del prodotto. Il confezionamento e l’etichettatura devono essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture richieste dalla normativa vigente; dette diciture devono figurare sia sul confezionamento primario che sull’imballaggio esterno. Tutte le indicazioni riportate sulla superficie dell’imballaggio devono essere realizzate a carattere ben visibili con un inchiostro indelebile. Per quanto riguarda l’etichettatura:  i prodotti ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, ove previsti, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi ed ai regolamenti comunitari in materia, vigenti all’atto della fornitura;  nome o ragione sociale e indirizzo del fabbricante. Per i dispositivi importati nella Comunità al fine di esservi distribuiti, l’etichettatura o l’imballaggio esterno oppure le istruzioni per l’uso contengono, inoltre, il nome e l’indirizzo del mandatario, qualora il fabbricante non sia della Comunità;  le indicazioni necessarie per identificare il dispositivo e il contenuto della confezione destinate in special modo agli utilizzatori; se la destinazione prevista di un determinato dispositivo non è immediatamente chiara per l’utilizzatore, il fabbricante deve indicarlo chiaramente sull’etichetta e nelle istruzioni per l’uso.  l’indicazione che il dispositivo è monouso. L’indicazione del fabbricante relativa al carattere monouso del dispositivo deve essere coerente in tutta la Comunità;  le condizioni specifiche di conservazione e/o di manipolazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto (in etichetta) devono essere presenti sia in formato leggibile che nei barcode o QrCode (con codifica di tipo GS1-128 o HIBC) i seguenti campi:  il codice articolo (o REF) di prodotto, che deve essere univoco in relazione al dispositivo, ad esempio misure differenti di uno stesso dispositivo devono avere REF differenti;  il lotto di produzione (per gli articoli gestiti a lotti);  la scadenza; ove non presente quanto richiesto relativamente a barcode / QrCode, dovrà essere presente una dichiarazione con la quale la ditta si impegna a conformarsi alle richieste a seguito dell’aggiudicazione;  devono essere presenti sul confezionamento primario con caratteri ben visibili anche i seguenti dati: marcatura CE (Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46 in attuazione della direttiva CEE 93/42 e successive modifiche ed integrazioni concernenti i Dispositivi Medici), tipologia e materiale contenuto; inoltre, per i prodotti sterili, devono essere presenti anche la parola “STERILE” ed il metodo di sterilizzazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto devono essere ben visibili i seguenti elementi: − segnalazione sulla presenza o meno di lattice; − segnalazione sulla presenza o meno degli ftalati. I confezionamenti secondari dei prodotti dovranno rispettare le norme igienico/sanitarie (sarà preferito il cartone resistente) e quelle della sicurezza relativamente alla movimentazione dei carichi (D.Lgs. 81/2008) nonché la normativa interna all’APSS e non potranno quindi superare, per singolo collo, i 10 (dieci) chilogrammi. Anche sul confezionamento secondario dovranno essere ben visibili i dati relativi a: data di fabbricazione/scadenza, codice e nome commerciale del prodotto. Dovranno essere fornite informazioni circa le modalità di smaltimento delle confezioni primarie. Dovranno essere periodicamente fornite le eventuali schede di sicurezza aggiornate. Per tutta la durata della fornitura dovranno essere mantenute le caratteristiche contenute nelle schede tecniche presentate dalle ditte aggiudicatarie per la partecipazione alla gara o nelle schede riassuntive predisposte dall’APSS. Eventuali variazioni nelle caratteristiche dei prodotti aggiudicatari o sostituzioni dovute ad aggiornamenti tecnologici (upgrade), verranno valutati recati da una commissione aziendale e quindi dovranno essere autorizzati dal Direttore dell’esecuzione del contratto, improvvisa interruzione della corrente elettrica. • Consegna al quale andrà indirizzata ogni documentazione occorrente per la valutazione. E ’ vietata, pertanto, qualsiasi variazione o sostituzione di prodotti non preventivamente autorizzati, che verranno di conseguenza resi al fornitore. Nel caso in cui, durante il periodo di validità e di efficacia del contratto, il fornitore non sia più in grado di garantire la consegna di uno o più prodotti offerti in sede di gara, piano ed installazione della strumentazione nei locali messi a seguito di ritiro degli stessi dal mercato da parte del produttore dovuto a cessazione della produzione, il fornitore dovrà obbligatoriamente:  dare comunicazione scritta della “messa fuori produzione” all’APSS con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni;  indicare pena la risoluzione del contratto il prodotto aventi equivalenti o migliori caratteristiche tecniche, cliniche, prestazionali e quali/quantitative che intende proporre in sostituzione di quello aggiudicato alle medesime condizioni economiche offerte in gara o, eventualmente, a condizioni economiche migliori, specificandone il confezionamento ed allegando congiuntamente la relativa scheda tecnica (se prevista) debitamente sottoscritta, tutte le dichiarazioni/certificazioni richieste in fase di offerta per il prodotto sostituito nonché, se previsto, il campione del prodotto proposto in sostituzione. L’APSS procederà, quindi, alla verifica dell’equivalenza del prodotto offerto in sostituzione di quello aggiudicato con quanto dichiarato nella eventuale nuova scheda tecnica e, in caso di accettazione, provvederà a comunicare al fornitore gli esiti di detta verifica. In caso di esito negativo della verifica del prodotto proposto in sostituzione, APSS avrà facoltà di risolvere il contratto, anche solo in parte, laddove il fornitore non sia più in grado di garantire la disponibilità del prodotto per il quale si richiede la sostituzionedisposizione dalle Aziende Appaltanti.

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Samples: Invito a Procedura Aperta

Caratteristiche della fornitura. I prodotti oggetto della presente fornitura dovranno possedere le caratteristiche qualitative Il servizio base è remunerato a canone e tecniche precisate nel presente Capitolato Speciale calcolato in base ai canoni mensili relativi alle apparecchiature effettivamente comprese nell’inventario del parco macchine da manutenere e nella Scheda Tecnica del prodottoche dovrà essere verificato trimestralmente, obbligatorio documento mentre i servizi supplementari sono remunerati a corredo dell’offerta presentata da ciascun concorrente. La merce richiesta dovrà pervenire in idoneo imballo, ove possibile composto da confezioni multiple per ragioni di stoccaggio, atto a garantire consumo entro il prodotto da eventuali danni che possano pregiudicarne le qualitàmassimale contrattualmente previsto. Per quanto concerne il confezionamento primario, inteso quale confezionamento di più prodotti della medesima tipologia e formato in una scatola o un contenitore idoneo per il trasporto, per ogni tipologia di prodotto oggetto di gare, il fornitura dovrà garantire la corretta conservazione dei prodotti in esso contenuti, anche durante le fasi di trasporto, nonché la conformità rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente. Il confezionamento primario e l’imballaggio, inteso quale accorpamento di più confezionamenti primari per agevolare il trasporto, devono essere in materiale resistente alle manovre di carico, trasporto e scarico oltreché idonei a garantire la corretta conservazione dei prodotti e, ove possibile, composti da materiali riciclabili, ed infine facilmente stoccabili. Gli eventuali confezionamenti ed imballaggi usati per la spedizione, che dovranno essere a norma di legge, saranno a carico del fornitore ed oggetto della fornitura (imballi e confezioni “a perdere”). Tutti i confezionamenti dei prodotti da consegnare dovranno essere integri, non danneggiati e chiusi. All’atto della consegna, gli imballi che presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione potranno essere rifiutati dall’APSS e in tal caso il fornitore dovrà provvedere alla oro immediata sostituzione. Resta inteso che il fornitore non sarà responsabile di difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione derivanti dalla cattiva conservazione dei prodotti. Si precisa, inoltre, che ogni prodotto deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione e per consentire l’identificazione del fabbricate/produttore. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista per ciascun prodotto. Le istruzioni possono contenere anche eventuali informazioni necessarie all’utilizzatore, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere. Ogni confezione del materiale dovrà riportare in lingua italiana la denominazione dei prodotti, la quantità contenuta in unità, la ditta fornitrice, il contrassegno dell’azienda produttrice, la data di preparazione e /o la data di scadenza in modo che sia chiaro il periodo di validità del prodotto, il numero del lotto di produzione, la simbologia prevista per la corretta conservazione del prodotto. Il confezionamento e l’etichettatura devono essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture richieste dalla normativa vigente; dette diciture devono figurare sia sul confezionamento primario che sull’imballaggio esterno. Tutte le indicazioni riportate sulla superficie dell’imballaggio devono essere realizzate a carattere ben visibili con un inchiostro indelebile. Per quanto riguarda l’etichettatura:  i prodotti tipologie di manutenzione (preventiva, correttiva ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, ove previsti, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi ed ai regolamenti comunitari in materia, vigenti all’atto della fornitura;  nome o ragione sociale e indirizzo del fabbricante. Per i dispositivi importati nella Comunità al fine di esservi distribuiti, l’etichettatura o l’imballaggio esterno oppure le istruzioni per l’uso contengono, inoltre, il nome e l’indirizzo del mandatario, qualora il fabbricante non sia della Comunità;  le indicazioni necessarie per identificare il dispositivo e il contenuto della confezione destinate in special modo agli utilizzatori; se la destinazione prevista di un determinato dispositivo non è immediatamente chiara per l’utilizzatore, il fabbricante deve indicarlo chiaramente sull’etichetta e nelle istruzioni per l’uso.  l’indicazione che il dispositivo è monouso. L’indicazione del fabbricante relativa al carattere monouso del dispositivo deve essere coerente in tutta la Comunità;  le condizioni specifiche di conservazione e/o di manipolazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto (in etichetta) devono essere presenti sia in formato leggibile che nei barcode o QrCode (con codifica di tipo GS1-128 o HIBC) i seguenti campi:  il codice articolo (o REF) di prodotto, che deve essere univoco in relazione al dispositivo, ad esempio misure differenti di uno stesso dispositivo devono avere REF differenti;  il lotto di produzione (per gli articoli gestiti a lottievolutiva);  la scadenza; ove non presente quanto richiesto relativamente a barcode / QrCode, dovrà essere presente una dichiarazione con la quale la ditta si impegna a conformarsi alle richieste a seguito dell’aggiudicazione;  devono essere presenti sul confezionamento primario con caratteri ben visibili anche i seguenti dati: marcatura CE (Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46 in attuazione della direttiva CEE 93/42 e successive modifiche ed integrazioni concernenti i Dispositivi Medici), tipologia e materiale contenuto; inoltre, per i prodotti sterili, devono essere presenti anche la parola “STERILE” ed il metodo di sterilizzazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto devono essere ben visibili i seguenti elementi: − segnalazione sulla presenza o meno di lattice; − segnalazione sulla presenza o meno degli ftalati. I confezionamenti secondari dei prodotti dovranno rispettare le norme igienico/sanitarie (sarà preferito il cartone resistente) e quelle della sicurezza relativamente alla movimentazione dei carichi (D.Lgs. 81/2008) nonché la normativa interna all’APSS e non potranno quindi superare, per singolo collo, i 10 (dieci) chilogrammi. Anche sul confezionamento secondario dovranno essere ben visibili i dati relativi a: data di fabbricazione/scadenza, codice e nome commerciale del prodotto. Dovranno essere fornite informazioni circa le modalità di smaltimento delle confezioni primarie. Dovranno essere periodicamente fornite le eventuali schede di sicurezza aggiornate. Per tutta la durata della fornitura dovranno essere mantenute le caratteristiche contenute nelle schede tecniche presentate dalle ditte aggiudicatarie per la partecipazione alla gara o nelle schede riassuntive predisposte dall’APSS. Eventuali variazioni nelle caratteristiche dei prodotti aggiudicatari o sostituzioni dovute ad aggiornamenti tecnologici (upgrade), verranno valutati da una commissione aziendale e quindi dovranno essere autorizzati dal Direttore dell’esecuzione del contratto, al quale andrà indirizzata ogni documentazione occorrente per la valutazione. E ’ vietata, pertanto, qualsiasi variazione o sostituzione di prodotti non preventivamente autorizzati, che verranno di conseguenza resi al fornitore. Nel caso in cui, durante il periodo di validità e di efficacia del contratto, il fornitore non sia più in grado di garantire la consegna di uno o più prodotti offerti in sede di gara, a seguito di ritiro degli stessi dal mercato da parte del produttore dovuto a cessazione della produzione, il fornitore dovrà obbligatoriamente:  dare utilizzare esclusivamente parti di ricambio di prima qualità, originali e nuove di fabbrica. Qualora non fossero più disponibili sul mercato alcune componenti il fornitore dovrà darne tempestiva comunicazione scritta della “messa fuori produzione” all’APSS all’Istituto. Le parti di ricambio dovranno essere in tutto identiche alle parti sostituite o, con un preavviso migliorie tecnologiche, dovranno comunque garantire la compatibilità totale alle funzionalità di almeno 30 (trenta) giorni;  indicare pena la risoluzione quelle sostituite anche in termini di microcode. Tutte le componenti di ricambio dovranno essere fornite senza oneri aggiuntivi per l’Istituto. Sarà cura del fornitore effettuare gli aggiornamenti di microcode e firmware, sia evolutivi che correttivi, sugli apparati hardware oggetto del contratto. La fornitura di tutti gli aggiornamenti del microcode dovrà essere fatta nel rispetto delle regole sulla proprietà intellettuale vigenti, senza oneri aggiuntivi per l’Istituto. Il servizio dovrà essere erogato per tutte le componenti degli apparati sia hardware che software contenuti nella lista in allegato nel rispetto delle regole di proprietà intellettuale. A tal proposito il Fornitore, alla stipula del contratto il prodotto aventi equivalenti dovrà produrre, pena esclusione, le referenze, gli accordi commerciali, le partnership con i produttori delle apparecchiature oggetto del contratto. Nello specifico la documentazione dovrà accertare la titolarità del Fornitore a offrire un servizio di manutenzione di qualità con pezzi di ricambio nuovi ed originali nonché la fornitura del relativo firmware/codice macchina o migliori caratteristiche tecniche, cliniche, prestazionali e quali/quantitative che intende proporre in sostituzione di quello aggiudicato microcode aggiornato fino alle medesime condizioni economiche offerte in gara o, eventualmente, a condizioni economiche migliori, specificandone il confezionamento ed allegando congiuntamente la relativa scheda tecnica (se prevista) debitamente sottoscritta, ultime release rilasciate dal Produttore. Per software devono intendersi tutte le dichiarazioni/certificazioni richieste in fase componenti di offerta per il prodotto sostituito nonchéfirmware, se previstodriver di sistema operativo, il campione del prodotto proposto in sostituzione. L’APSS procederàagenti, quindiutilities, interfacce utente e console di management funzionali alla verifica dell’equivalenza del prodotto offerto in sostituzione di quello aggiudicato con quanto dichiarato nella eventuale nuova scheda tecnica e, in caso di accettazione, provvederà a comunicare al fornitore gli esiti di detta verifica. In caso di esito negativo della verifica del prodotto proposto in sostituzione, APSS avrà facoltà di risolvere il contratto, anche solo in parte, laddove il fornitore non sia più in grado di garantire la disponibilità del prodotto per il quale si richiede la sostituzioneregolare operatività delle componenti hardware.

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Caratteristiche della fornitura. I prodotti oggetto della presente La fornitura dovranno possedere le caratteristiche qualitative e tecniche precisate si intende costituita da un unico lotto non frazionabile. Per tale motivo, la Ditta Partecipante deve presentare offerta per tutto quanto richiesto nel presente Capitolato Speciale speciale, nulla escluso. I sistemi offerti devono rispondere ai requisiti tecnici e funzionali indispensabili di seguito descritti (Requisiti Indispensabili). La mancata rispondenza anche ad uno solo dei requisiti indispensabili implica la non ammissione alla gara, fatto salvo quanto previsto dall’art. 68, comma 6, del D.Lgs 50/2016, in tema di soluzioni tecniche equivalenti che soddisfino le esigenze di tipo sanitario per le quali i relativi dispositivi sono utilizzati da comprovare in sede di offerta tecnica, pena l’esclusione. La fornitura in service comprende tutte le prestazioni di servizi e forniture di beni per il funzionamento del “sistema” secondo quanto stabilito nel capitolato e nella Scheda Tecnica documentazione di gara. Essa comprende: Strumentazione in service Le apparecchiature proposte devono essere di ultima generazione e devono rispondere pienamente ai requisiti minimi indicati. Il Sistema di High Throughput Screening con tecnologia di sequenziamento di nuova generazione (NGS) deve possedere una marcatura CE-IVD; oltre a tali specifiche, le apparecchiature devono essere conformi alle disposizioni internazionali riconosciute e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinate secondo le modalità di impiego dell’apparecchiatura medesima in tema di sicurezza. A titolo esemplificativo la strumentazione fornita dovrà essere conforme a: DIRETTIVA CE 2004/108 in materia di compatibilità elettromagnetica DIRETTIVA CE 2006/95 in materia di basse tensioni DPR 459 del prodotto24 Luglio 1996 e ss.mm.ii. D. Lgs 81 del 30/04/2008 in materia di sicurezza del lavoro. Trasporto, obbligatorio documento a corredo dell’offerta presentata da ciascun concorrenteinstallazione, collaudo, messa in funzione e assistenza La Ditta all’atto della consegna e prima della messa in funzione ne dovrà verificare il corretto funzionamento, l’integrità e la rispondenza alle leggi e alle norme tecniche applicabili alla fornitura in oggetto. La merce richiesta Ditta dovrà pervenire in idoneo imballorilasciare il relativo rapporto tecnico. La consegna degli strumenti, ove possibile composto da confezioni multiple per ragioni di stoccaggio, atto a garantire il prodotto da eventuali danni che possano pregiudicarne le qualità. Per quanto concerne il confezionamento primario, inteso quale confezionamento di più prodotti della medesima tipologia la loro installazione e formato in una scatola o un contenitore idoneo per il trasporto, per ogni tipologia di prodotto oggetto di gare, il fornitura dovrà garantire la corretta conservazione dei prodotti in esso contenuti, anche durante le fasi di trasporto, nonché la conformità rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente. Il confezionamento primario e l’imballaggio, inteso quale accorpamento di più confezionamenti primari per agevolare il trasporto, devono essere in materiale resistente alle manovre di carico, trasporto e scarico oltreché idonei a garantire la corretta conservazione dei prodotti e, ove possibile, composti da materiali riciclabili, ed infine facilmente stoccabili. Gli eventuali confezionamenti ed imballaggi usati per la spedizione, che collaudo dovranno essere a norma di legge, saranno a carico del fornitore ed oggetto della fornitura (imballi e confezioni “a perdere”). Tutti avvenire secondo i confezionamenti dei prodotti da consegnare dovranno essere integri, non danneggiati e chiusi. All’atto della consegna, gli imballi che presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione potranno essere rifiutati dall’APSS e in tal caso il fornitore dovrà provvedere alla oro immediata sostituzione. Resta inteso che il fornitore non sarà responsabile di difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione derivanti dalla cattiva conservazione dei prodotti. Si precisa, inoltre, che ogni prodotto deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione e per consentire l’identificazione del fabbricate/produttore. L’etichettatura tempi e le istruzioni per l’uso devono indicazioni dell’Amministrazione. La consegna dovrà essere redatte effettuata presso il Servizio destinatario indicato dall’azienda. Dovrà inoltre essere fornito manuale d’uso in lingua italiana e rispettare le documentazione attestante la rispondenza delle apparecchiature installate alle direttive e normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista per ciascun prodottodi riferimento. Le istruzioni possono contenere anche eventuali informazioni necessarie all’utilizzatore, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere. Ogni confezione del materiale dovrà riportare in lingua italiana la denominazione dei prodotti, la quantità contenuta in unità, la ditta fornitrice, L’installazione ed il contrassegno dell’azienda produttrice, la data di preparazione e /o la data di scadenza in modo che sia chiaro il periodo di validità del prodotto, il numero del lotto di produzione, la simbologia prevista per la corretta conservazione del prodotto. Il confezionamento e l’etichettatura collaudo devono essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture richieste dalla normativa vigente; dette diciture devono figurare sia sul confezionamento primario che sull’imballaggio esterno. Tutte le indicazioni riportate sulla superficie dell’imballaggio devono essere realizzate a carattere ben visibili con un inchiostro indelebile. Per quanto riguarda l’etichettatura:  i prodotti ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, ove previsti, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi ed ai regolamenti comunitari in materia, vigenti all’atto della fornitura;  nome o ragione sociale e indirizzo del fabbricante. Per i dispositivi importati nella Comunità al fine di esservi distribuiti, l’etichettatura o l’imballaggio esterno oppure le istruzioni per l’uso contengono, inoltre, il nome e l’indirizzo del mandatario, qualora il fabbricante non sia della Comunità;  le indicazioni necessarie per identificare il dispositivo e il contenuto della confezione destinate in special modo agli utilizzatori; se la destinazione prevista avvenire alla presenza di un determinato dispositivo non è immediatamente chiara incaricato della Ditta aggiudicataria, di un funzionario del Servizio di Assistenza Tecnica della ASL di Pescara del responsabile, o suo delegato, del servizio utilizzatore indicato dal Direttore del Servizio Trasfusionale. La Ditta dovrà provvedere, senza onere alcuno a carico dell’Azienda: - al trasporto, installazione e messa in funzione delle apparecchiature - alla formazione per l’utilizzatoreil personale addetto, il fabbricante deve indicarlo chiaramente sull’etichetta e nelle istruzioni per l’uso.  l’indicazione sia iniziale che il dispositivo è monouso. L’indicazione del fabbricante relativa al carattere monouso del dispositivo deve essere coerente in tutta la Comunità;  le condizioni specifiche occasione di conservazione aggiornamenti di programma e/o di manipolazione;  su ogni confezioneapparecchiature La ditta dovrà provvedere al collaudo e all’assistenza tecnica, primaria e secondaria, del prodotto (in etichetta) devono essere presenti sia in formato leggibile che nei barcode o QrCode (con codifica di tipo GS1-128 o HIBC) i seguenti campi:  il codice articolo (o REF) di prodotto, che deve essere univoco in relazione al dispositivo, ad esempio misure differenti di uno stesso dispositivo devono avere REF differenti;  il lotto di produzione (per gli articoli gestiti senza oneri a lotti);  la scadenza; ove non presente quanto richiesto relativamente a barcode / QrCode, dovrà essere presente una dichiarazione con la quale la ditta si impegna a conformarsi alle richieste a seguito dell’aggiudicazione;  devono essere presenti sul confezionamento primario con caratteri ben visibili anche i seguenti dati: marcatura CE (Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46 in attuazione della direttiva CEE 93/42 e successive modifiche ed integrazioni concernenti i Dispositivi Medici), tipologia e materiale contenuto; inoltre, per i prodotti sterili, devono essere presenti anche la parola “STERILE” ed il metodo di sterilizzazione;  su ogni confezione, primaria e secondaria, del prodotto devono essere ben visibili i seguenti elementi: − segnalazione sulla presenza o meno di lattice; − segnalazione sulla presenza o meno degli ftalati. I confezionamenti secondari dei prodotti dovranno rispettare le norme igienico/sanitarie (sarà preferito il cartone resistente) e quelle della sicurezza relativamente alla movimentazione dei carichi (D.Lgs. 81/2008) nonché la normativa interna all’APSS e non potranno quindi superare, per singolo collo, i 10 (dieci) chilogrammi. Anche sul confezionamento secondario dovranno essere ben visibili i dati relativi a: data di fabbricazione/scadenza, codice e nome commerciale del prodotto. Dovranno essere fornite informazioni circa le modalità di smaltimento delle confezioni primarie. Dovranno essere periodicamente fornite le eventuali schede di sicurezza aggiornate. Per tutta la durata della fornitura dovranno essere mantenute le caratteristiche contenute nelle schede tecniche presentate dalle ditte aggiudicatarie per la partecipazione alla gara o nelle schede riassuntive predisposte dall’APSS. Eventuali variazioni nelle caratteristiche dei prodotti aggiudicatari o sostituzioni dovute ad aggiornamenti tecnologici (upgrade), verranno valutati da una commissione aziendale e quindi dovranno essere autorizzati dal Direttore dell’esecuzione del contratto, al quale andrà indirizzata ogni documentazione occorrente per la valutazione. E ’ vietata, pertanto, qualsiasi variazione o sostituzione di prodotti non preventivamente autorizzati, che verranno di conseguenza resi al fornitore. Nel caso in cui, durante il periodo di validità e di efficacia del contratto, il fornitore non sia più in grado di garantire la consegna di uno o più prodotti offerti in sede di gara, a seguito di ritiro degli stessi dal mercato da parte del produttore dovuto a cessazione della produzione, il fornitore dovrà obbligatoriamente:  dare comunicazione scritta della “messa fuori produzione” all’APSS con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni;  indicare pena la risoluzione del contratto il prodotto aventi equivalenti o migliori caratteristiche tecniche, cliniche, prestazionali e quali/quantitative che intende proporre in sostituzione di quello aggiudicato alle medesime condizioni economiche offerte in gara o, eventualmente, a condizioni economiche migliori, specificandone il confezionamento ed allegando congiuntamente la relativa scheda tecnica (se prevista) debitamente sottoscritta, tutte le dichiarazioni/certificazioni richieste in fase di offerta per il prodotto sostituito nonché, se previsto, il campione del prodotto proposto in sostituzione. L’APSS procederà, quindi, alla verifica dell’equivalenza del prodotto offerto in sostituzione di quello aggiudicato con quanto dichiarato nella eventuale nuova scheda tecnica e, in caso di accettazione, provvederà a comunicare al fornitore gli esiti di detta verifica. In caso di esito negativo della verifica del prodotto proposto in sostituzione, APSS avrà facoltà di risolvere il contratto, anche solo in parte, laddove il fornitore non sia più in grado di garantire la disponibilità del prodotto per il quale si richiede la sostituzionecarico dell’Azienda Sanitaria.

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