Composizione e stile gestionale del comparto Clausole campione

Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto investe in un portafoglio diversificato di fondi target gestiti principalmente da Blackrock Investment Manage- ment (UK) Limited o qualsiasi altra entità ad esso legata. I fondi target investono in un ampio universo di attività finanzia- rie e strategie senza nessuna limitazione geografica o di valuta. Il comparto investe essenzialmente in un portafoglio diver- sificato di OICR (UCITS e/o altri UCI) e/o ETF, in conformità con le disposizioni indicate nell’Articolo 41(1) della Legge sugli UCI che investono principalmente in strumenti a reddito fisso (ivi inclusi titoli sub-Investment Grade e Mercati emer- genti), in titoli azionari di società quotate sui principali mercati e in strumenti del mercato monetario. Il Comparto può al- tresì investire in UCI e/o UCITS gestiti con una politica di investimento di tipo total return. In via residuale può investire in OICR (UCITS/UCI) e/o ETF per ottenere esposizione a indici diversificati di materie prime. In qualsiasi momento, almeno il 30% delle attività nette del Comparto sarà investito in attività (“Attivi reali”) la cui cedola, il cui capitale o i cui dividendi sono storicamente aumentati con l’inflazione nel corso del tempo o che si prevede aumente- ranno con l’inflazione in futuro Il comparto mira a massimizzare il valore dell’investimento rispetto al tasso di inflazione dell’Area Euro in un orizzonte temporale di 5 - 7 anni. Il comparto è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio media, mirando a conseguire un aumento del valore dell’investimento nel lungo termine pertanto, è consigliabile un investimento di durata superiore a 10 anni al fine di effettuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto può ricorrere a strumenti derivati a fini di copertura del portafoglio da fluttuazioni sfavorevoli dei tassi di inte- resse e dei tassi di cambio. In relazione allo stile di gestione del Comparto non risulta possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione adottata. Pertanto, si riporta un indicatore sintetico di rischio/rendimento che classifica il compar- to sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità (Synthetic Risk and Reward Indicator - SRRI). Sulla base del valore dell’SRRI desunto dal KIID, la volatilità annua attesa risulta compresa tra il 2% e il 5%.
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto investe principalmente in un portafoglio diversificato di altri fondi (OICR, ETF) investiti in tutti i tipi di classi di attivi e strategie di stile, con sede legale in mercati emergenti. Questi ultimi sono definiti in linea con la prassi di mercato generale, alla luce di sviluppi economici, dimensioni e liquidità nonché accessibilità ai mercati. Il Comparto è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio medio-alta, mirando a conseguire un aumento di valore nel lungo termine. Pertanto, è consigliabile un investimento di durata minima di 10 anni al fine di effet- tuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto, ivi inclusi gli OICR in cui lo stesso investe, si compone principalmente di azioni dell’area Asiatica, America Latina e Centrale e Europa dell’Est relative per lo più a finanza, beni difensivi, tecnologia, materie prime e beni di consumo ciclici. Le valute di denominazione dei principali strumenti finanziari che costituiscono il comparto, oltre al Dollaro americano, si riferiscono all’area Asiatica, all’America Latina e Centrale e all’Europa dell’Est (principalmente Dollaro di Hong Kong, Won sudcoreano, Rupia indonesiana e Real brasiliano). Il comparto non ha un parametro di riferimento in quanto lo stesso non risul- terebbe significativo data la natura del comparto flessibile a gestione attiva che non prevede vincoli predefiniti per asset class (Azionaria ed Obbligazionaria ) e strumenti (ETF e fondi attivi), dando ampia facoltà di intervento al gestore di mo- dificare l’asset allocation a seconda delle diverse condizioni di mercato, all’interno dell’universo dei mercati emergenti.
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto ha come obiettivo d’investimento gestire la volatilità del valore del capitale e, conformemente a ciò, nel mas- simizzare i rendimenti complessivi. Il comparto è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio media, mirando a conseguire un aumento del valore dell’investimento nel lungo termine. Pertanto, è consigliabile un investimento di durata superiore a 10 anni al fine di effettuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto investe essenzialmente in un portafoglio diversificato di OICR (UCITS e/o altri UCI) che a loro volta investo- no sostanzialmente in strumenti a reddito fisso e titoli azionari di società con sede nei mercati sviluppati, o che ivi svolgono prevalentemente le proprie attività economiche e può altresì investire in UCITS e/o UCI che investono in strumenti del mercato monetario e liquidità. Gli UCITS e/o UCI in cui investe il comparto comprenderanno principalmente UCITS e/o UCI gestiti da BlackRock Investment Management (UK) Limited e/o organismi correlati. Il comparto può investire in UCITS e/o altri UCI e in ETF e ETC quotati o negoziati in qualsiasi Borsa riconosciuta a livello mondiale. Il comparto punta ad aggiungere valore sia mediante l’asset allocation che la selezione di fondi, senza alcun limite in ter- mini di allocazione geografica. Gli investimenti possono essere denominati in euro o altre valute. Il comparto mira a massimizzare il rendimento totale dell’investimento sovraperformando il suo parametro di riferimento così definito: - 50% Barclays Global Aggregate Hedged to EUR - Total Return Index in EUR - 35% MSCI AC World - Net Return Index in EUR - 15% BofA X Xxxxx Euro Government Bill - Total Return Index in USD converted in EUR Il MSCI AC World Net Return è un indice ponderato con rettifica del flottante. Include sia mercati emergenti che mercati sviluppati. Il Barclays Global Aggregate Index è uno dei principali misuratori dell’andamento dei titoli obbligazionari Investment Grade provenienti da ventitre mercati differenziati per valuta. Questo indicatore multi-valutario include titoli governativi a tasso fisso, titoli equiparabili a governativi, titoli corporate e veicoli di debito da emittenti di Paesi sviluppati e Paesi emer- genti. Il Bofa ML Euro Government Bill Index è un indice rappresentativo dei titoli governativi dei Paesi dell’Area Euro (EMU) con vita residua inferiore all’anno.
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto mira a conseguire un aumento del valore dell'investimento nel lungo termine partecipando alla robusta crescita economica dell'Africa e del Medio Oriente ed è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio medio-alta, mirando a conseguire un aumento di valore nel lungo termine. Pertanto, è consigliabile un investimento di durata superiore a 10 anni al fine di effettuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto, ivi inclusi gli OICR in cui lo stesso investe, si compone principalmente di azioni del Medioriente e Africa relative per lo più a finanza, materie prime, beni industriali e telecomunicazioni. Le valute di denominazione dei principali strumenti finanziari che costituiscono il comparto si riferiscono all’area geografica di riferimento, ossia il Medioriente e l’Africa (principalmente il Rand sudafricano ed il Naira nigeriano), e al Dollaro americano. Il Comparto non ha un parametro di riferimento in quanto non esistono indici che coprono l’intero universo di investimento di questo comparto e che risultino quindi sufficientemente significativi.
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto investe essenzialmente in OICR investiti in titoli azionari di società con sede legale o che generano la parte maggiore dei loro profitti nei seguenti paesi: quelli definiti Next 11 (Bangladesh, Egitto, Indonesia, Iran, Messico, Nigeria, Pa- kistan, Filippine, Xxxxx del Sud, Turchia e Vietnam), Mercati frontiera (Argentina, Xxxxxxxx, Xxxxxxxx & Xxxxxx, Xxxxxx-Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxxx, Xx- xxxxxx, Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx, Serbia, Slovenia, Ucraina, Botswana, Ghana, Ken- ya, Mauritius, Nigeria, Tunisia, Bahrain, Giordania, Kuwait, Libano, Oman, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Sri Lanka) e altri mercati emergenti. Il comparto può inoltre in- vestire in misura inferiore direttamente in titoli azionari di società quotate su borse valori dei paesi sopracitati e fino al 30% del suo patrimonio netto in titoli di debito a breve termine in Euro. Il comparto è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio medio-alta, mirando a conseguire un aumento di valore nel lungo termine. Pertanto, è consigliabile un investimento di durata minima di 10 anni al fine di effet- tuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto, ivi inclusi gli OICR in cui lo stesso investe, si compone principalmente di azioni dell’area Asiatica e dell’America Latina e Centrale relative per lo più a finanza, beni difensivi, materie prime, beni di consumo ciclici, beni industriali e tecnologia. Le valute di denominazione dei principali strumenti finanziari che costituiscono il comparto si riferiscono all’area asiatica e all’America Latina e Centrale (principal- mente Won sudcoreano, Peso messicano e Nuova Lira Turca). Il Comparto non ha un parametro di riferimento in quanto non esistono indici che coprono l’intero universo di investimento di questi prodotti e che risultino quindi sufficientemente significativi.
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto investe principalmente in un portafoglio diversificato di titoli azionari, OICR e/o ETF, compresi fondi gestiti con una strategia d'investimento a rendimento assoluto. Il comparto è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio media, mirando a conseguire un aumento di valore nel lungo termine sovraperformando il suo parametro di riferimento. Pertanto, è consigliabile un investimento di durata superiore a 10 anni al fine di effettuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto, ivi inclusi gli OICR in cui lo stesso investe, si compone principalmente di liquidità e di azioni dell’area Nord America, Asia e Europa relative per lo più a materie prime, finanza, tecnologia, beni industriali e beni difensivi. Le valute di denominazione dei principali strumenti finanziari che costituiscono il comparto si riferiscono principalmente al Dollaro americano e all’Euro. In particolare la politica di gestione mira a massimizzare il rendimento del comparto rispetto ad un parametro oggettivo di riferimento (benchmark) identificato dall’indice espresso in euro: - 100% MSCI AC World Net Return in USD Il MSCI AC World Net Return è un indice ponderato con rettifica del flottante. Include sia mercati emergenti che mercati sviluppati.
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto investe essenzialmente in OICR (UCI e/o UCITS) investiti in titoli azionari emessi da società la cui sede legale o le cui principali attività sono situate in Italia e fino al 20% delle attività nette del comparto, in altri OICR (UCI e/o UCITS) investiti in titoli azionari di società la cui sede legale o le cui principali attività sono situate nei Paesi sviluppati o emergenti del mondo. Il comparto può anche investire, su base accessoria, direttamente in titoli interamente liberati emessi da società quotate nelle Borse dei Paesi di cui sopra (inclusi gli American Depositary Receipt (ADR) quotati nelle Borse occidentali) e in titoli legati ad azioni come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, titoli di debito convertibili in azioni ordinarie, azioni privilegiate e warrant su valori mobiliari. Il comparto è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio alta, mirando a conseguire un au- mento di valore nel lungo termine sovraperformando il suo parametro di riferimento. Pertanto, è consigliabile un investimento con durata minima pari a 10 anni al fine di effettuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto, ivi inclusi gli OICR in cui lo stesso investe, si compone principalmente di azioni dell’area europea (relative per lo più a finanza, energia, beni di consumo ciclici e beni industriali) e di liquidità. La valuta di denominazione dei principali strumenti finanziari che costituiscono il comparto si riferisce all’euro. In particolare la politica di gestione mira a massimizzare il rendimento del comparto rispetto ad un parametro oggettivo di riferimento (benchmark) identificato dagli indici espressi in euro: - 90% Comit Globale R Price Index - 10% JP Morgan EMU Cash 3M Gli indici inclusi sono: Comit Globale, Comit Globale R, Comit Performance, Comit Performance R, Comit Globale (base 31/12/1972=100). Comit Globale include tutte le azioni quotate nell’MTA ed è calcolato giornalmente durante le contrattazioni continue sulla base della media ponderata dei prezzi per le contrattazioni fino a quel momento (che diventano i prezzi ufficiali a mercato chiuso). L’indice Comit Global è rappresentativo di sette indici di settori principali: Banca, Finanza, Assicurazioni, Telecomunica- zioni e servizi, Real Estate, Industria, Trasporti e tempo libero. Inoltre, l’indice del settore industriale è a sua volta composto di 10 ulteriori sub-settori: food&retail, pubblicità e giornali, chimico e petrol...
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto investe in un portafoglio diversificato di altri OICR (UCI e/o UCITS) e strumenti finanziari derivati offrendo esposizione a tutti i tipi di classe di attivi autorizzati, tra cui le materie prime. Il comparto è prevalentemente destinato ai sottoscrittori con una propensione al rischio medio-alta mirando a conseguire un aumento di valore nel lungo termine sovraperformando il suo parametro di riferimento pertanto, è consigliabile un investi- mento di durata superiore a 10 anni al fine di effettuare un’operazione coerente con la politica gestionale del comparto. Il comparto investe principalmente in OICR investiti in titoli a reddito fisso, azioni, valute, materie prime, conformemente ai relativi obiettivi e politiche di investimento. Il comparto, inoltre, può investire in ETF (Exchange Trade Fund) o ETN (Exchange Trade Note). Il comparto può inoltre investire in liquidità, strumenti del mercato monetario e altri mercati dei titoli di Stato denominati in euro. Gli investimenti possono essere denominati in qualsiasi valuta. In particolare la politica di gestione mira a massimizzare il rendimento del comparto rispetto ad un parametro oggettivo di riferimento (benchmark) identificato da: - 5% Dow Xxxxx UBS Commodity - Total Return Index in USD converted in EUR - 50% MSCI AC World - Total Return Index in EUR - 35% Citigroup WGBI World All Maturities Hedged to EUR - Total Return Index in EUR - 10% EONIA Capitalization 7D in EUR. Il Dow Xxxxx UBS Commodity - Total Return Index in USD converted in EUR è un indice composto da contratti futures su materie prime trattate sulle borse statunitensi, con l’eccezione di alluminio, nichel e zinco. Il MSCI All Countries World - Total Return Index in EUR è un indice aggiustato per il flottante della capitalizzazione di mercato che è stato progettato per misurare la performance dei mercati azionari dei mercati sviluppati. Il Citigroup World Government Bond Index è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato obbligazionario com- posto dei mercati obbligazionari governativi di differenti Paesi ammessi in base alla capitalizzazione di mercato e criteri investibilità. L’indice comprende tutte le obbligazioni a tasso fisso con vita residua di un anno o più e con ammontare in essere di almeno l’equivalente di US $ 25 milioni. L’EONIA (Euro Over Night Index Average) Capitalization 7 days in EUR è il tasso di interesse medio al quale una sele- zione di banche europee prestano l’un l’altro i fondi denominati in eu...
Composizione e stile gestionale del comparto. Il comparto investe in OICR (UCI e/o UCITS) che offrono un’esposizione verso le “attività reali” o verso società che inve- stono una parte significativa delle proprie attività in “beni reali”, in titoli a reddito fisso o altre attività che dovrebbero ren- dere profitto anche durante i periodi di alta inflazione.

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  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula: Ci = (Ra/Rmax)α Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; Ra = ribasso dell’offerta del concorrente i-esimo; Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA L’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura qualitativa avverrà, da parte di ciascun commissario di gara, facendo ricorso al sistema del confronto a coppie tra le offerte presentate. Il confronto avviene sulla base delle preferenze accordate da ciascun commissario a ciascuna offerta in confronto con tutti le altre. Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il relativo grado di preferenza, variabile da 1 a 6 e precisamente: 1=nessuna preferenza; 2= preferenza minima; 3=preferenza piccola; 4= preferenza media; 5= preferenza grande; 6= preferenza massima; Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno nel quale le lettere individuano i singoli concorrenti: in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe. Al termine del confronto a coppie, per ogni subcriterio, si procederà alla somma dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari; tale somma verrà riparametrata, attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il valore più alto e agli altri concorrenti un valore conseguentemente proporzionale al maggiore. Qualora nessuno dei partecipanti ottenga il massimo dei punteggi previsti dai singoli criteri di valutazione (Criterio A max punti 25 – Criterio B max punti 50) saranno riparametrati anche quest’ultimi. Il totale del punteggio afferente l’offerta qualitativa verrà arrotondato alla seconda cifra decimale, seguendo lo schema di arrotondamento per difetto se la terza cifra decimale dopo la virgola è minore o uguale a 4, per eccesso se la terza cifra decimale dopo la virgola è maggiore o uguale a 5. All’interno del portale SATER sarà attribuito solamente il punteggio totale dell’offerta qualitativa. I punteggi relativi ai criteri e subcriteri saranno riportati dettagliatamente nel verbale della commissione giudicatrice. Il metodo del confronto a coppie verrà utilizzato solo in presenza di almeno tre offerte da valutare. Nel caso in cui non si raggiungesse tale numero l’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura quantitativa da parte di ogni singolo commissario avverrà attraverso il calcolo della media dei coefficienti variabili tra zero e uno attribuito discrezionalmente dai singoli commissari. Si precisa che i coefficienti attraverso i quali si procederà all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti: Giudizio sintetico Valutazione coefficiente Descrizione Ottimo 1,00 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura pienamente esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde pienamente a quanto richiesto. Buono 0,75 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde in maniera soddisfacente a quanto richiesto.

  • Invariabilità del corrispettivo 1. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile.

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio AVVERTENZA: eventuali dichiarazioni false o reticenti sulle circostanze del Rischio rese in sede di conclusione del contratto potrebbero comportare la perdita del diritto all’Indennizzo/Risarcimento o la sua riduzione e gli altri effetti previsti dagli artt. 1892, 1893 e 1894 del codice civile. Per gli aspetti di maggiore dettaglio si rinvia a quanto previsto dall’art. 1 “Dichiarazioni relative alle circostanze del Rischio” delle Condizioni Generali di Assicurazione.

  • Informazioni sulle varianti Sono autorizzate varianti: no

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio - Nullità AVVERTENZA: le dichiarazioni inesatte o le reticenze del Contraente e/o dell’Assicurato relative a circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio e sulla determinazione del relativo premio, possono comportare, così come previsto dall’art.1 delle condizioni di assicurazione, la perdita totale o parziale del diritto all’indennizzo, nonché la stessa cessazione dell’assicurazione (artt. 1892, 1893 e 1894 Codice Civile). In questo caso il pagamento del danno non è dovuto o è dovuto in misura ridotta, in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato altrimenti determinato. AVVERTENZA: il contratto è nullo, così come previsto dall’art. 1895 del Codice Civile, se il rischio per il quale il Contraente lo ha stipulato non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione dello stesso.

  • Dichiarazioni relative alle circostanze del rischio Le dichiarazioni inesatte o le reticenze del Contraente o dell’Assicurato, relative alle circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio, possono comportare la perdita totale o parziale del diritto all’assistenza o all’indennizzo, ove previsto, nonché la stessa cessazione dell’assicurazione ai sensi degli artt. 1892, 1893 e 1894 del Codice Civile.

  • Dichiarazioni relative alle circostanze del rischio – Buona fede Le dichiarazioni volutamente inesatte o reticenti del Contraente e/o dell'Assicurato relative a circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio, non avvenute in buona fede possono comportare la perdita totale o parziale del diritto all'indennizzo nonché la stessa cessazione dell'assicurazione ai sensi degli artt. 1892, 1893 e 1894 Codice Civile. Tuttavia, l’omissione da parte del Contraente e/o dell’Assicurato di una circostanza eventualmente aggravante il rischio, cosi come le inesatte dichiarazioni del Contraente e/o dell’Assicurato all’atto della stipulazione del contratto o durante il corso dello stesso, non pregiudicano il diritto al risarcimento dei danni, sempreché tali omissioni o inesatte dichiarazioni non siano frutto di dolo o colpa grave, fermo restando il diritto della Società, una volta venuta a conoscenza di circostanze aggravanti che comportino un premio maggiore, di richiedere la relativa modifica delle condizioni in corso (aumento del premio con decorrenza dalla data in cui le circostanze aggravanti siano venute a conoscenza della Società o, in caso di sinistro, conguaglio del premio per l’intera annualità).

  • Servizi di telecomunicazioni Servizi finanziari: a) Servizi assicurativi b)Servizi bancari e finanziari [4]

  • APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, la commissione giudicatrice, in seduta virtuale, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In seduta pubblica la commissione procederà all’apertura dei plichi contenenti i campioni pervenuti ai fini della verifica formale del loro contenuto. In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Successivamente, in seduta virtuale, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti. Nella medesima seduta, o in una seduta virtuale successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 18. La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al paragrafo 0. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo paragrafo 22. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP ovvero il seggio di gara istituito ad hoc che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice, i casi di esclusione da disporre per: