Gli investimenti Clausole campione

Gli investimenti. 2.5.1. Il Piano degli investimenti 2018-2020
Gli investimenti. Il piano degli investimenti previsto per il periodo 2006 -2008 è stato sviluppato in coerenza con l’obiettivo di porre la Galileo nelle condizioni di essere l’industria italiana leader nel settore e con un posizionamento competitivo di rilievo nel mercato internazionale. In tale ottica l’Azienda conferma che la stima complessiva prevista per il periodo di riferimento è pari a 59 milioni di euro Tra tutte le azioni individuate per raggiungere tale obiettivo quella che riguarda gli investimenti è principalmente mirata all’innovazione della gamma dei prodotti di tutte le linee “core business” di Galileo Avionica che soddisfino i trend evolutivi della domanda : ▪ Prevenzione, sorveglianza e sicurezza ▪ Compatibilità ed integrabilità in una rete (network) di sistemi che assicurino il dominio, la gestione e la distribuzione dell’informazione e dei dati e che garantiscano flessibilità, efficienza ed efficacia di impiego anche per operazioni in teatri remoti e complessi. Il piano prevede l’inserimento di nuove tecnologie sia all’interno di prodotti esistenti che di nuovi prodotti con l’obiettivo di colmare i gap individuati con il processo di appraisal e quelli percepiti in modo “naturale” attraverso analisi del mercato e della concorrenza. Tra le iniziative più significative si segnalano: ▪ B.U. Sistemi Avionici: vengono perseguiti gli sviluppi di apparati per architetture modulari e scalabili sia per la parte SW che HW tendendo al raggiungimento di un prodotto IMA (Integrated Modular Avionics) per la gestione degli impianti di bordo e l’armamento. ▪ B.U Spazio ed Elettro-ottica: si prosegue lo sviluppo di sensori multimodo sofisticati rafforzando la parte di processazione ed alimentazione robotica ▪ B.U. Sistemi Radar: si inizia a trattare, in modo significativo la tecnica E-scan, si affrontano nuove modalità legate all’alta risoluzione ed all’alta potenza ▪ B.U. Simulatori e Teleguidati: si persegue la realizzazione di prodotti per impieghi ISR (Intelligence Surveillance Recognition) allo stato dell’arte e rispondenti alle necessità di interoperabilità all’interno di sistemi ISTAR/C4I (Common Control Communication Computing & Intelligence) accanto alle attività di ricerca e sviluppo di evoluzioni tecnologiche/prodotti innovativi.
Gli investimenti. 3.5.1 Il Piano degli investimenti
Gli investimenti. Gli Investimenti
Gli investimenti. E ancora, in questi giorni ad Alserio c’è stata una cospicua delegazione internazionale per un programma di training. Spesso la sede comasca ospita persone da tutto il mondo, in questo caso si trattava di un gruppo di giovani top manager su cui si vuole investire. Particolare il tema, come quello di porre la resilienza anche nelle abitudini lavorati- ve. Si è parlato di stress, ci si è misurati, individuando poi i segnali che lo rivelano in ag- guato e si sono effettuati degli esercizi pratici, compresa la meditazione. Un’iniziativa significativa, che ha sposato con naturalezza un lago di cui Ceratizit va fiera. Che cosa significa aver un’impresa ed essere donna og- gi? Questa è la domanda a cui si cercherà di dare risposta vener- dì 1 giugno alle 15 alla sede di Confcommercio Como in xxx Xxxxxxxxx 00, durante il primo convegno organizzato dall’asso- ciazione riservato alle donne. «L’idea è nata quasi per gioco - spiegano Xxxxx Xxxxxxx e Jes- sica Mari di Confcommercio Como, organizzatrici dell’even- to - abbiamo cercato di conside- rare le categorie nostre iscritte da un’altra prospettiva». Durante il convegno, mode- rato dalla giornalista Xxxxxxxx Xxxxxx, verrà presentato il re- port sull’andamento dell’im- prenditoria femminile a Como, acuradell’Ufficiostudidella Ca- mera di Commercio di Como, dopodichéinterverràla Xxxxxxx Xxxxxxx docente dell’Universi- tà Insubria che presenterà un focus sul ruolo della donna nella gestione d’impresa tra sfide contemporanee e pregiudizi; a seguiregametimeconEnteMu- tuo Regionale (ente che si occu- pa di assistenza sanitaria) che fornirà alle presenti alcuni con- sigli su come trovare l’equilibrio tra lavoro e famiglia. L’evento è riservato alle donne associate a Confcommercio; per iscriversi occorre confermare la presenza al numero 0312441 o scrivere a xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Gli investimenti. Il numero complessivo degli interventi per la realizzazione di lavori pubblici inseriti nelle programmazioni triennali da parte delle amministrazioni del territorio regionale sono stati 4.712 di cui 3.196 appartengono a 259 dei 340 Comuni della nostra regione; 81 comuni non hanno pubblicato la programmazione triennale, non avendo investimenti per lavori pubblici che rientrano nell’obbligo della pubblicità. L’importo complessivamente stanziato per i 4.712 interventi è pari a 3,877 miliardi di euro di cui la quota parte programmata dai 259 comuni per i 3.196 interventi è pari a 1,925 miliardi di euro. Gli interventi inseriti nell’elenco della prima annualità (anno 2015), cioè gli interventi che sono già pronti per essere appaltati, sono stati complessivamente 2.445 per un valore corrispondente dell’investimento in lavori pubblici pari a 1,530 miliardi di euro; rispetto al 2014 c’è una riduzione del -2,3% del numero e del -4,1% del valore corrispondente dell’investimento complessivo. Il numero complessivo degli interventi che prevedono il partenariato pubblico/privato nel triennio 2015-2017 sono 343, erano 438 nel triennio precedente l’importo complessivo è di circa 413 milioni di euro con una quota di partecipazione del finanziamento privato pari al 78,4%. Tra questi solo 34 sono nell’ambito della Finanza di Progetto per un importo complessivo di 135 milioni di euro ed una partecipazione finanziaria dei privati pari al 93,8%; circa il 33% dell’ammontare complessivo delle opere in PPP. Infine, le opere finanziate con capitale privato ed inserite nell’elenco annuale sono 188 ed il loro valore corrispondente è pari a 152 milioni di euro. Le amministrazioni prima di procedere alla procedura di selezione del contraente, per i lotti d’importo maggiore a 40.000 euro, devono acquisire sul sistema informativo SIMOG di ANAC il codice CIG e poi perfezionarlo. Da questa banca dati risulta che per il territorio della Regione Xxxxxx-Romagna nel 2015 sono stati perfezionati 3.077 CIG per un importo complessivo di 1,603 miliardi di euro. La variazione 2015/2014 è stata del +12,5% sul numero delle procedure e +26,9% per il relativo importo a base di contrattazione. L’importo medio dei CIG perfezionati era di 462.000 euro nel 2014 è stato pari a 521.000 euro nel 2015. I bandi di gara pubblicati per l’affidamento di contratti di lavori sul territorio regionale sono stati rilevati dal sistema informativo SITAR e riguardano le specifiche procedure di selezione del contraente che...
Gli investimenti. Per l’esercizio 2016 è prevista una quota pari a 20.000.000,00 euro in conto capitale per “Investimenti in sanità”. La percentuale di tale finanziamento da ripartire tra gli Enti del SSR, ai sensi dell’art. 33 comma 10 della Legge regionale 10 novembre 2015, n. 26 “Disposizioni in materia di programmazione e contabilità e altre disposizioni finanziarie urgenti” sarà definita nella misura massima pari al 10%.. Tali risorse dovranno essere impiegate prioritariamente dalle Aziende nel corso del 2016 per il finanziamento di eventuali interventi emergenti nell’anno riguardanti gli adempimenti previsti dal Decreto Interministeriale 19 marzo 2015 in tema di prevenzione incendi. L’assegnazione delle rimanenti risorse in conto capitale sarà definita sulla base dei Programmi preliminari approvati dalle Aziende, ai sensi dell’art. 33 della Legge regionale sopracitata. Tali Programmi preliminari dovranno essere orientati alla realizzazione di interventi di investimento che riguardino prioritariamente, anche per il 2016, oltre all’adeguamento e messa a norma degli edifici: - l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche delle aree ad alta intensità di cura, emergenza-urgenza e sale operatorie e in generale del parco tecnologico in relazione allo stato di obsolescenza - la riorganizzazione dei centri di assistenza sanitaria primaria e, al loro interno, delle attività dei medici convenzionati (MMG, PLS, continuità assistenziale) - il rinnovo del parco automezzi 118 - in riferimento al punto 3.1.4. Piano Emergenza urgenza, l’adeguamento al volo notturno delle eli-superfici degli hub regionali e dei presidi ospedalieri spoke; inoltre si prevedono eventuali interventi necessari per l’allestimento delle piazzole di atterraggio in altri siti regionali con particolare riguardo alle aree di montagna o comunque logisticamente sfavorite Per gli interventi edili impiantistici di importo pari o superiore a 1.000.000 euro gli Enti del SSR dovranno corredare il Programma preliminare da sottoporre alla valutazione del NVISS di uno studio di fattibilità. Per le acquisizioni riguardanti le seguenti tipologie tecnologiche: - Acceleratori lineari - Acceleratori lineari intraoperatori - Angiografi - Ciclotroni - Gamma camere computerizzate - Laser chirurgico - Litotritori extracorporei - Microscopi operatori - Simulatori per radioterapia - Sistemi per tomoterapia - Sistemi per trasmissione ed archiviazione di bioimmagini (PACS) - Sistemi robotizzati per chirurgia endoscopica - Sistemi TAC/...
Gli investimenti. Il Gruppo ha realizzato investimenti per 14.926 migliaia di Euro, di cui da RetiPiù Srl per 10.175 migliaia di euro; da Gelsia Srl per 1.780 migliaia di euro; da Gelsia Ambiente Srl per 2.664 migliaia di euro; da AEB S.p.A. per 307 migliaia di euro. Distribuzione e misura gas metano 8.111 6.895 1.216 16,3% Distribuzione e misura energia elettrica 1.180 971 209 18,2% Lampade votive 8 18 -10 -62,5% Cogenerazione, tlr, produzione energia 1.314 1.229 85 12,5% Igiene Ambientale 2.664 1.617 1.047 163,3% Centro sportivo 29 133 -104 -150,7% Farmacie 257 572 -315 -41,1% Sedi, IT, beni comuni e diversi 1.363 1.555 -192 -12,9% Immobili, impianti e macchinari 200.095 83,1 199.696 82,8 399 Avviamenti 4.109 1,7 4.109 1,7 0 Altre attività immateriali 19.862 8,3 21.325 8,8 -1.463 Partecipazioni e altre attività finanziarie 72 0,0 3.450 1,4 -3.378 Attività disponibili per la vendita 3.118 1,3 14 0,0 3.104 Altre attività/(passività) non correnti -12.295 -5,1 -9.438 -3,9 -2.857 Attività/(passività) fiscali differite 9.607 4,0 7.636 3,2 1.971 Fondi per il personale -4.112 -1,7 -4.327 -1,8 215 Altri fondi rischi -17.847 -7,4 -15.008 -6,2 -2.839 Rimanenze 4.340 1,8 3.294 1,4 1.046 Crediti commerciali 68.096 28,2 66.389 27,6 1.707 Debiti commerciali -37.125 -15,4 -36.831 -15,3 -294 Crediti/(debiti) per imposte 679 0,3 584 0,2 95 Altre attività/(passività) correnti 2.082 0,9 191 0,1 1.891 Capitale 84.192 35,0 84.192 34,9 0 Riserve e utili a nuovo 78.642 32,7 71.605 29,7 7.037 Utile d’esercizio 8.955 3,7 9.952 4,1 -997 Capitale 55.033 22,9 53.763 22,3 1.270 Utile d’esercizio 2.932 1,2 3.477 1,4 -545 Finanziamenti a medio e lungo termine 24.262 10,1 29.060 12,1 -4.798 Finanziamenti a breve termine 7.115 3,0 6.989 2,9 126 Attività finanziarie a breve 0 0,0 0 0,0 0 Disponibilità liquide -20.450 -8,6 -17.954 -7,4 -2.496 46 Bilancio Consolidato 2017 G R U P P O Il capitale investito è stabile a circa 241 milioni di euro; questo è il risultato di un decremento nella componente immobilizzata (-4,8 milioni di euro, -2,3%), a fronte di un incremento nel capitale circolante per 4,4 milioni di euro (+13,2%). La situazione patrimoniale del Gruppo è molto solida e vede un capitale netto investito finanziato per il 95,5% da capitale proprio (92,4% nel 2016) ed un indebitamento complessivo contenuto pari al 4,5% del capitale investito (7,6% nel 2016). Sul medio-lungo periodo il Gruppo ha in essere finanziamenti residui per 24,2 milioni euro. Considerando anche la posizione a breve (13,3 milioni ...
Gli investimenti. Il programma di investimento si suddivide in due fasi: la fase di avvio del progetto e la fase di mantenimento ed implementazione dei servizi e sarà sostenuto interamente dal Concessionario: 1. fase di avvio del progetto (start up): a) Acquisizione del modello predisposto attraverso il know-how e le attività svolte per la preparazione del piano di prefattibilità del progetto A Cunziria oggetto di deposito presso il Ministero; b) Digitalizzazione e predisposizione delle piattaforme digitali di gestione. La tecnologia e le soluzioni adottate determinano il funzionamento ottimale della pianificazione, della macchina organizzativa, dei servizi erogati e condizionano la gestione futura anche dopo il termine di efficacia della presente Convenzione;
Gli investimenti. Gli investimenti sono ricompresi nei capitoli indicati nella sottoelencata tabella. 55194 fondo per la riassegnazione dei residui perenti delle spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00 Fonte: rielaborazione Corte dei conti su dati trasmessi dalla Direzione centrale del Fec. 90 Cap. 401: contiene l’eventuale disavanzo della gestione dell’esercizio finanziario precedente. 91 Cap. 403: fondo utilizzato per impinguare capitoli per spese obbligatorie (capp. 160 - 165 - 351 - 402 - 243) e per residui passivi di parte corrente, in caso di richiesta di pagamento da parte degli aventi diritto nonché per spese connesse all’accertamento e alla riscossione delle entrate (aggi esattoriali). 92 Cap. 404: fondo finalizzato ad impinguare capitoli a cui imputare spese impreviste ed imprevedibili. 93 Cap. 501: il capitolo finanzia le operazioni di acquisto titoli e beni immobili. Nel capitolo 501 si riscontra nel 2015 un consistente accumulo di residui attivi motivato dall’iscrizione, ai sensi dell’art. 275, c. 2, lett. f) del regolamento approvato con r.d. n. 827/1924, quali residui di stanziamento di spese in conto capitale e corrisponde ai capitali rimborsati per titoli scaduti nell’anno 2015. La conservazione di cui sopra si è resa necessaria a seguito delle osservazioni formulate dall’Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero dell’interno, che ne hanno impedito il reinvestimento. 94 Cap. 551: il fondo viene utilizzato per assicurare adeguata copertura alle eventuali spese da sostenere per il pagamento dei residui passivi derivanti da opere pubbliche, cancellati dalle scritture di bilancio per perenzione amministrativa.