CONSIDERATO CHE. con la citata Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/530/2022 del 23.12.2022, sono state selezionate n. 5 Startup per l’accesso al programma di accelerazione della Casa delle Tecnologie Emergenti e contestualmente approvata la modulistica richiesta ai concorrenti ai fini della sottoscrizione della Convenzione (Articolo 9, comma 2 dell’Avviso) per l'accesso al percorso di accelerazione e al contributo a titolo di rimborso spese (Articolo 6 dell’Avviso); l’Amministrazione in merito alla modulistica sottoscritta dalle Startup selezionate, ha esperito i necessari controlli di legge come da documentazione agli atti, necessari alla sottoscrizione della Convenzione regolante i rapporti con l’Amministrazione di Roma Capitale ed avente ad oggetto gli impegni e gli obblighi per i soggetti beneficiari del rimborso e le condizioni per la fruizione dei servizi della CTE di Roma, ai sensi dell’Articolo 9 dell’Avviso; l’Amministrazione, prima della sottoscrizione della Convenzione, ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche all’Allegato A - Schema di Convenzione, giusta Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/322/2022, redigendo una nuova versione di Convenzione (che sarà oggetto di sottoscrizione con le Startup anzidette) con precisazioni e modifiche non sostanziali e di seguito esplicitate: è stata inserita la locuzione PREMESSE, richiamando i Visti citati nella precedente versione di Convenzione, ordinandoli cronologicamente ed integrando il capoverso richiamante la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 171/2021 specificando l’Accordo di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione ed i Partner; sono stati inseriti nuovi capoversi come sezioni CONSIDERATO e CONSIDERATO ALTRESÌ al fine di meglio specificare il contesto di operatività della CTE di Roma e il contesto normativo della Convenzione oggetto di modifiche; è stato eliminato l’Articolo PRIMI ADEMPIMENTI DEL DESTINATARIO al fine di coordinare la sottoscrizione della Convenzione con l’avvio del percorso di Accelerazione in conformità a quanto previsto nell’Avviso; nell’Articolo OBBLIGHI DI ROMA CAPITALE: è stato integrato il comma 4 , prevedendo che le modalità di verifica della rendicontazione ed erogazione del contributo saranno specificate al successivo articolo EROGAZIONE E CONTRIBUTO E MADALITA’ DI RENDICONTAZIONE; è stato integrato il comma 5, ritenendo opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni ed i dati contenuti nel nel modello 45 fornito dalla Startup, al fine di rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; nell’Articolo OBBLIGHI DEL DESTINATARIO: è stato ritenuto opportuno modificare il termine indicato al comma 2, da 2 a 5 anni in conformità alla Normativa vigente; è stata riscontrata la necessità di eliminare il punto c. al comma 3, relativo alla comunicazione di eventuali variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); è stato inserito in un apposito articolo le responsabilità delle parti, aggiungendo l’Articolo RESPONSABILITÀ; nell’Articolo SPESE AMMISSIBILI: è stata indicata in maniera più specifica la documentazione a supporto della rendicontazione, apportando modifiche al comma 3 lettera h; è stato ritenuto opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni inserite ed i dati contenuti nel modello 45 fornito dalla Startup alla lettera i. del medesimo comma; nell’Articolo EROGAZIONE CONTRIBUTO E MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE: tenuto conto del periodo di attività (3 mesi) indicato nell’Avviso, per semplificazione amministrativa, si è ritenuto utile prevedere un solo momento di rendicontazione di liquidazione modificando il comma 1; è stato ritenuto opportuno eliminare il comma 2, relativo alle variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); al fine di garantire il rispetto delle tempistiche previste per la rendicontazione al MiSE, è stato inserito al comma 3, in relazione alla documentazione giustificativa, richiesta un termine massimo per la ricezione della documentazione oggetto di rendicontazione; al fine di semplificare e rendere più celere la procedura amministrativa di erogazione del contributo, si è ritenuto utile avviare la procedura di liquidazione delle somme rendicontate dalle Startup, preventivamente alla verifica di ammissibilità delle stesse operata dal MiSE. Inoltre è stata prevista la possibilità da parte di Roma Capitale di recuperare le somme erogate, con esito negativo della verifica di ammissibilità del MiSE ; nell’Articolo MODIFICHE PROGETTO considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso al fine della semplificazione amministrativa, sono stati eliminati i commi 1,2 e 3; è stato ritenuto opportuno specificare nell’Articolo REVOCHE, che i casi di revoca del contributo, elencati al comma 1, saranno da ritenere causa - in aggiunta - anche della risoluzione della Convenzione; è stato ritenuto opportuno specificare in un apposito articolo le modalità di risoluzione di eventuali controversie, aggiungendo l’Articolo CONTROVERSIE; con la nota prot n. QH 14710 del 22/02/2023, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx ha delegato la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore della “Direzione Sviluppo Economico” del Dipartimento predetto è stata delegata alla sottoscrizione della Convenzione; in ragione delle motivazioni sopra elencate, si rende necessario approvare la "Convenzione" aggiornata con le modifiche anzidette, quale “Convenzione” da adottare e sottoscrivere con le Startup selezionate, costituente l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
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Samples: Convenzione
CONSIDERATO CHE. con Il Gestore in data 27 aprile 2017 ha pubblicato sul proprio sito internet la citata Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/530/2022 procedura per l’assegnazione del 23.12.2022servizio integrato di rigassificazione e stoccaggio ai sensi dell’art.1 del decreto ministeriale del 21 aprile 2017 (Procedura) che prevede che siano resi disponibili all’Utente da parte dell’impresa maggiore di stoccaggio (Stogit), sono state selezionate n. 5 Startup per l’accesso uno spazio in stoccaggio equivalente alla capacità di rigassificazione assegnata dal Gestore e una capacità di iniezione tale da garantire l’iniezione dei quantitativi di gas equivalenti al programma di accelerazione della Casa delle Tecnologie Emergenti GNL consegnato, dedotti i consumi e contestualmente approvata la modulistica richiesta ai concorrenti ai fini della sottoscrizione della Convenzione (Articolo 9, comma 2 dell’Avviso) per l'accesso al percorso di accelerazione e al contributo a titolo di rimborso spese (Articolo 6 dell’Avviso); l’Amministrazione in merito alla modulistica sottoscritta dalle Startup selezionate, ha esperito i necessari controlli di legge come da documentazione agli atti, necessari alla sottoscrizione della Convenzione regolante i rapporti con l’Amministrazione di Roma Capitale ed avente ad oggetto gli impegni e gli obblighi per i soggetti beneficiari del rimborso e le condizioni per la fruizione perdite dei servizi della CTE di Romarigassificazione, trasporto e di stoccaggio entro il termine del mese successivo alla discarica (Servizio). L’Utente si è impegnato a sottoscrivere con il Gestore un contratto di capacità SLOT per l’assegnazione di uno o più Slot di Discarica funzionali al servizio integrato di rigassificazione e stoccaggio indicati nella propria offerta formulata ai sensi dell’Articolo 9 dell’Avvisoe nei tempi previsti dalla Procedura stessa; l’Amministrazione, prima della sottoscrizione della Convenzione, L’Utente ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche all’Allegato A - Schema di Convenzione, giusta Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/322/2022, redigendo una nuova versione di Convenzione (che sarà oggetto di sottoscrizione con le Startup anzidette) con precisazioni e modifiche non sostanziali e di seguito esplicitate: è stata inserita la locuzione PREMESSE, richiamando i Visti citati nella precedente versione di Convenzione, ordinandoli cronologicamente ed integrando il capoverso richiamante la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 171/2021 specificando l’Accordo di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione ed i Partner; sono stati inseriti nuovi capoversi come sezioni CONSIDERATO e CONSIDERATO ALTRESÌ al fine di meglio specificare il contesto di operatività della CTE di Roma e il contesto normativo della Convenzione oggetto di modifiche; è stato eliminato l’Articolo PRIMI ADEMPIMENTI DEL DESTINATARIO al fine di coordinare la sottoscrizione della Convenzione con l’avvio del percorso di Accelerazione in conformità a quanto previsto nell’Avviso; nell’Articolo OBBLIGHI DI ROMA CAPITALE: è stato integrato il comma 4 , prevedendo che le modalità di verifica della rendicontazione ed erogazione del contributo saranno specificate al successivo articolo EROGAZIONE E CONTRIBUTO E MADALITA’ DI RENDICONTAZIONE; è stato integrato il comma 5, ritenendo opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni ed i dati contenuti nel nel modello 45 fornito dalla Startup, al fine di rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; nell’Articolo OBBLIGHI DEL DESTINATARIO: è stato ritenuto opportuno modificare il termine indicato al comma 2, da 2 a 5 anni in conformità partecipato alla Normativa vigente; è stata riscontrata la necessità di eliminare il punto c. al comma 3, relativo alla comunicazione di eventuali variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); è stato inserito in un apposito articolo le responsabilità delle parti, aggiungendo l’Articolo RESPONSABILITÀ; nell’Articolo SPESE AMMISSIBILI: è stata indicata in maniera più specifica la documentazione a supporto della rendicontazione, apportando modifiche al comma 3 lettera h; è stato ritenuto opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni inserite ed i dati contenuti nel modello 45 fornito dalla Startup alla lettera i. del medesimo comma; nell’Articolo EROGAZIONE CONTRIBUTO E MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE: tenuto conto del periodo di attività (3 mesi) indicato nell’Avviso, per semplificazione amministrativa, si è ritenuto utile prevedere un solo momento di rendicontazione di liquidazione modificando il comma 1; è stato ritenuto opportuno eliminare il comma 2, relativo alle variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); al fine di garantire il rispetto delle tempistiche previste per la rendicontazione al MiSE, è stato inserito al comma 3, Procedura risultando aggiudicatario in relazione alla documentazione giustificativaeffettuazione di una o più Discariche al Terminale; L’Utente ha sottoscritto il Contratto per il Servizio come previsto dalla Procedura impegnandosi a consegnare il GNL per i quantitativi e negli Slot di Discarica previsti dal Contratto per il Servizio stesso; Conformemente a quanto sopra, richiesta un termine massimo per la ricezione della documentazione oggetto di rendicontazione; al fine di semplificare l’Utente è quindi tenuto ad accettare, e rendere più celere la procedura amministrativa di erogazione del contributoil Gestore è obbligato a fornire, si è ritenuto utile avviare la procedura di liquidazione delle somme rendicontate dalle Startup, preventivamente alla verifica di ammissibilità delle stesse operata dal MiSE. Inoltre è stata prevista la possibilità da parte di Roma Capitale di recuperare i servizi presso il terminale FSRU Toscana (Terminale) secondo le somme erogate, con esito negativo della verifica di ammissibilità del MiSE ; nell’Articolo MODIFICHE PROGETTO considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso al fine della semplificazione amministrativa, sono stati eliminati i commi 1,2 e 3; è stato ritenuto opportuno specificare nell’Articolo REVOCHE, che i casi di revoca del contributo, elencati al comma 1, saranno da ritenere causa - in aggiunta - anche della risoluzione della Convenzione; è stato ritenuto opportuno specificare in un apposito articolo le modalità di risoluzione di eventuali controversie, aggiungendo l’Articolo CONTROVERSIE; con la nota prot n. QH 14710 del 22/02/2023, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx ha delegato la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore della “Direzione Sviluppo Economico” del Dipartimento predetto è stata delegata alla sottoscrizione della Convenzione; in ragione delle motivazioni sopra elencate, si rende necessario approvare la "Convenzione" aggiornata con le modifiche anzidette, quale “Convenzione” da adottare e sottoscrivere con le Startup selezionate, costituente l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale condizioni del presente provvedimento.Contratto e del Contratto per il Servizio, relativamente agli Slot di Discarica assegnati; 1Definizioni e criteri interprativi 1.1Definizioni Salvo che non siano definiti diversamente, i seguenti termini in maiuscolo nel presente Contratto hanno il significato indicato nella Clausola 1.1.1 del Codice di Accesso e nella Procedura (ivi compresi i relativi allegati). Inoltre, i seguenti termini avranno il seguente significato:
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Samples: Contratto Di Capacità Slot
CONSIDERATO CHE. con la citata Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/530/2022 del 23.12.2022in data 3 marzo 2016 alcuni NEMO, sono state selezionate n. 5 Startup per l’accesso al programma tra cui GME, hanno stipulato un accordo temporaneo di accelerazione della Casa delle Tecnologie Emergenti e contestualmente approvata la modulistica richiesta ai concorrenti ai fini della sottoscrizione della Convenzione cooperazione, l’Interim NEMO Cooperation Agreement (Articolo 9, comma 2 dell’Avviso) per l'accesso al percorso di accelerazione e al contributo a titolo di rimborso spese (Articolo 6 dell’Avvisoseguito: INCA); l’Amministrazione in merito alla modulistica sottoscritta dalle Startup selezionate, ha esperito i necessari controlli di legge come da documentazione agli atti, necessari alla sottoscrizione della Convenzione regolante i rapporti con l’Amministrazione di Roma Capitale ed avente ad oggetto gli impegni e gli obblighi per i soggetti beneficiari del rimborso e le condizioni per la fruizione dei servizi della CTE di Roma, ai sensi dell’Articolo 9 dell’Avviso; l’Amministrazione, prima della sottoscrizione della Convenzione, ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche all’Allegato A - Schema di Convenzione, giusta Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/322/2022, redigendo una nuova versione di Convenzione (che sarà oggetto di sottoscrizione con le Startup anzidette) con precisazioni e modifiche non sostanziali e di seguito esplicitate: è stata inserita la locuzione PREMESSE, richiamando i Visti citati nella precedente versione di Convenzione, ordinandoli cronologicamente ed integrando il capoverso richiamante la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 171/2021 specificando l’Accordo di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione ed i Partner; sono stati inseriti nuovi capoversi come sezioni CONSIDERATO e CONSIDERATO ALTRESÌ al fine di meglio specificare il contesto di operatività della CTE di Roma e il contesto normativo della Convenzione oggetto di modifiche; è stato eliminato l’Articolo PRIMI ADEMPIMENTI DEL DESTINATARIO al fine di coordinare la sottoscrizione della Convenzione con l’avvio del percorso di Accelerazione in conformità a quanto previsto nell’Avviso; nell’Articolo OBBLIGHI DI ROMA CAPITALE: è stato integrato il comma 4 , prevedendo che le modalità di verifica della rendicontazione ed erogazione del contributo saranno specificate al successivo articolo EROGAZIONE E CONTRIBUTO E MADALITA’ DI RENDICONTAZIONE; è stato integrato il comma 5, ritenendo opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni ed i dati contenuti nel nel modello 45 fornito dalla Startup, al fine di rispettare gli obblighi facilitare la cooperazione tra NEMO nel periodo che precede la finalizzazione del contratto ANCA; • alcuni NEMO, tra cui il GME, hanno stipulato con il Service Provider il contratto XBID-Master Service Agreement (di tracciabilità dei flussi finanziariseguito: XBID-MSA), che stabilisce i termini generali e le condizioni in base alle quali i NEMO hanno assegnato al Service Provider la fornitura di alcuni servizi di Information Technology utilizzati dalla Soluzione XBID per implementare il coupling unico infragiornaliero; nell’Articolo OBBLIGHI DEL DESTINATARIO• i gestori di rete hanno, inoltre, deciso di stipulare un accordo di cooperazione, denominato TSO Cooperation of Intraday Coupling (di seguito: è stato ritenuto opportuno modificare il termine indicato al comma 2TCID), da 2 a 5 anni in conformità alla Normativa vigente; è stata riscontrata la necessità di eliminare il punto c. al comma 3, relativo alla comunicazione di eventuali variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); è stato inserito in un apposito articolo le responsabilità delle parti, aggiungendo l’Articolo RESPONSABILITÀ; nell’Articolo SPESE AMMISSIBILI: è stata indicata in maniera più specifica la documentazione a supporto della rendicontazione, apportando modifiche al comma 3 lettera h; è stato ritenuto opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni inserite ed i dati contenuti nel modello 45 fornito dalla Startup alla lettera i. del medesimo comma; nell’Articolo EROGAZIONE CONTRIBUTO E MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE: tenuto conto del periodo di attività (3 mesi) indicato nell’Avviso, per semplificazione amministrativa, si è ritenuto utile prevedere un solo momento di rendicontazione di liquidazione modificando il comma 1; è stato ritenuto opportuno eliminare il comma 2, relativo alle variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); al fine di garantire il rispetto delle tempistiche previste regolare esclusivamente la loro cooperazione in vista dell’operatività e degli ulteriori sviluppi del coupling unico infragiornaliero, conformemente a quanto previsto dall’articolo 10 del CACM, che prescrive ai NEMO e ai TSO di organizzare congiuntamente la gestione quotidiana del coupling; • con deliberazione 118/2018/R/eel l’Autorità ha dato avvio ad un procedimento per la rendicontazione al MiSEformulazione di provvedimenti in materia di copertura dei costi sostenuti da GME per l’istituzione, è stato inserito al comma 3la modifica e la gestione del coupling unico del giorno prima e infragiornaliero secondo quanto previsto dal Regolamento CACM, in relazione alla documentazione giustificativa, richiesta un termine massimo per la ricezione della documentazione oggetto nell’ambito del quale verranno stabilite anche le modalità di rendicontazione; al fine di semplificare e rendere più celere la procedura amministrativa di erogazione del contributo, si è ritenuto utile avviare la procedura di liquidazione delle somme rendicontate dalle Startup, preventivamente alla verifica di ammissibilità delle stesse operata dal MiSE. Inoltre è stata prevista la possibilità recupero da parte di Roma Capitale Terna e GME dei costi associati all’esecuzione dei contratto IDOA, ANIDOA e TCID. • in vista della sottoscrizione, GME con comunicazione 7 maggio 2018 e Terna con comunicazione 2 maggio 2018, hanno trasmesso all’Autorità lo schema del contratto IDOA; • il contratto IDOA entra in vigore il 12 giugno 2018, ha durata illimitata salvo recesso delle parti e si compone di recuperare le somme erogateun corpo principale e di 17 allegati; • conformemente a quanto previsto dal Piano MCO, con esito negativo della verifica il contratto IDOA stabilisce i diritti e gli obblighi dei NEMO e dei gestori di ammissibilità rete, in riferimento alla cooperazione per l’operatività del MiSE coupling unico infragiornaliero. In particolare, il contratto IDOA: o adotta i seguenti principi di cooperazione: - salvo ove espressamente diversamente indicato, tutti gli obblighi assunti dalle parti sono obbligazioni di mezzo e non obbligazioni di risultato; nell’Articolo MODIFICHE PROGETTO considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso al fine della semplificazione amministrativa, sono stati eliminati i commi 1,2 e 3; è stato ritenuto opportuno specificare nell’Articolo REVOCHE, che i casi di revoca del contributo, elencati al comma 1, saranno da ritenere causa - in aggiunta - anche della risoluzione della Convenzione; è stato ritenuto opportuno specificare in un apposito articolo le modalità caso di risoluzione di eventuali controversiedelega delle mansioni, aggiungendo l’Articolo CONTROVERSIE; con la nota prot n. QH 14710 conformemente a quanto disposto dall’articolo 81 del 22/02/2023Regolamento CACM, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx ha delegato la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore della “Direzione Sviluppo Economico” del Dipartimento predetto è stata delegata alla sottoscrizione della Convenzione; in ragione soggetto delegante resta responsabile delle motivazioni sopra elencate, si rende necessario approvare la "Convenzione" aggiornata con le modifiche anzidette, quale “Convenzione” da adottare e sottoscrivere con le Startup selezionate, costituente l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.obbligazioni contrattuali;
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Samples: Regulatory Decision
CONSIDERATO CHE. dalla data di entrata in vigore del Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90 e nelle more dell'adeguamento dell'ordinamento della SNA e dell'adozione del DPCM che individua e trasferisce le risorse finanziarie e strumentali necessarie per l'esercizio delle funzioni trasferite è necessario assicurare il funzionamento e la gestione dell’attività di ordinaria amministrazione dell'organismo soppresso, anche con riferimento alle attività formative in corso e ai procedimenti ad esse connessi e funzionali; - per garantire il soddisfacimento delle suddette esigenze, le Parti intendono stabilire, in via transitoria e fino all'adozione del DPCM sopra menzionato nonché degli atti di adeguamento dell'ordinamento della SNA, una collaborazione che assicuri l'assolvimento dei compiti e delle funzioni sopra richiamate; - la citata Determinazione Dirigenziale rep. Corte dei Conti, con deliberazione n. QH/530/2022 del 23.12.2022, sono state selezionate n. 5 Startup per l’accesso al programma di accelerazione della Casa delle Tecnologie Emergenti e contestualmente approvata la modulistica richiesta ai concorrenti ai fini della sottoscrizione della Convenzione (Articolo 9, comma 2 dell’Avviso) per l'accesso al percorso di accelerazione e al contributo a titolo di rimborso spese (Articolo 6 dell’Avviso); l’Amministrazione in merito alla modulistica sottoscritta dalle Startup selezionate, ha esperito i necessari controlli di legge come da documentazione agli atti, necessari alla sottoscrizione della Convenzione regolante i rapporti con l’Amministrazione di Roma Capitale ed avente ad oggetto gli impegni e gli obblighi per i soggetti beneficiari del rimborso e le condizioni per la fruizione dei servizi della CTE di Roma, ai sensi dell’Articolo 9 dell’Avviso; l’Amministrazione, prima della sottoscrizione della ConvenzioneSCCLEG/2/2014/PREV, ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche all’Allegato A conformi a legge, nelle more dell'adozione di atti organizzativi di rango adeguato, i provvedimenti finalizzati a dare pronta attuazione alle disposizioni normative che prevedono il trasferimento di funzioni tra amministrazioni; - Schema le parti concordano sulla necessità e sull'urgenza di Convenzione, giusta Determinazione Dirigenziale rep. definire congiuntamente la disciplina transitoria sorta a seguito dell’entrata in vigore del Decreto legge n. QH/322/2022, redigendo una nuova versione di Convenzione (che sarà oggetto di sottoscrizione con le Startup anzidette) con precisazioni e modifiche non sostanziali e di seguito esplicitate: è stata inserita la locuzione PREMESSE, richiamando i Visti citati nella precedente versione di Convenzione, ordinandoli cronologicamente ed integrando il capoverso richiamante la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 171/2021 specificando l’Accordo di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione ed i Partner90/2014; sono stati inseriti nuovi capoversi come sezioni CONSIDERATO e CONSIDERATO ALTRESÌ al fine di meglio specificare il contesto di operatività della CTE di Roma e il contesto normativo della Convenzione oggetto di modifiche; è stato eliminato l’Articolo PRIMI ADEMPIMENTI DEL DESTINATARIO al fine di coordinare la sottoscrizione della Convenzione con l’avvio del percorso di Accelerazione in conformità a quanto previsto nell’Avviso; nell’Articolo OBBLIGHI DI ROMA CAPITALE: è stato integrato il comma 4 , prevedendo che le modalità di verifica della rendicontazione ed erogazione del contributo saranno specificate al successivo articolo EROGAZIONE E CONTRIBUTO E MADALITA’ DI RENDICONTAZIONE; è stato integrato il comma 5, ritenendo opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni ed i dati contenuti nel nel modello 45 fornito dalla Startup, al fine di rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; nell’Articolo OBBLIGHI DEL DESTINATARIO: è stato ritenuto opportuno modificare il termine indicato al comma 2, da 2 a 5 anni in conformità alla Normativa vigente; è stata riscontrata la necessità di eliminare il punto c. al comma 3, relativo alla comunicazione di eventuali variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); è stato inserito in un apposito articolo le responsabilità delle parti, aggiungendo l’Articolo RESPONSABILITÀ; nell’Articolo SPESE AMMISSIBILI: è stata indicata in maniera più specifica la documentazione a supporto della rendicontazione, apportando modifiche al comma 3 lettera h; è stato ritenuto opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni inserite ed i dati contenuti nel modello 45 fornito dalla Startup alla lettera i. del medesimo comma; nell’Articolo EROGAZIONE CONTRIBUTO E MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE: tenuto conto del periodo di attività (3 mesi) indicato nell’Avviso, per semplificazione amministrativa, si è ritenuto utile prevedere un solo momento di rendicontazione di liquidazione modificando il comma 1; è stato ritenuto opportuno eliminare il comma 2, relativo alle variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); al fine di garantire il rispetto delle tempistiche previste per la rendicontazione al MiSE, è stato inserito al comma 3, in relazione alla documentazione giustificativa, richiesta un termine massimo per la ricezione della documentazione oggetto di rendicontazione; al fine di semplificare e rendere più celere la procedura amministrativa di erogazione del contributo, si è ritenuto utile avviare la procedura di liquidazione delle somme rendicontate dalle Startup, preventivamente alla verifica di ammissibilità delle stesse operata dal MiSE. Inoltre è stata prevista la possibilità da parte di Roma Capitale di recuperare le somme erogate, con esito negativo della verifica di ammissibilità del MiSE ; nell’Articolo MODIFICHE PROGETTO considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso al fine della semplificazione amministrativa, sono stati eliminati i commi 1,2 e 3; è stato ritenuto opportuno specificare nell’Articolo REVOCHE, che i casi di revoca del contributo, elencati al comma 1, saranno da ritenere causa - in aggiunta - anche della risoluzione della Convenzione; è stato ritenuto opportuno specificare in un apposito articolo le modalità di risoluzione di eventuali controversie, aggiungendo l’Articolo CONTROVERSIE; con la nota prot n. QH 14710 del 22/02/2023, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx ha delegato la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore della “Direzione Sviluppo Economico” del Dipartimento predetto è stata delegata alla sottoscrizione della Convenzione; in ragione delle motivazioni sopra elencate, si rende necessario approvare la "Convenzione" aggiornata con le modifiche anzidette, quale “Convenzione” da adottare e sottoscrivere con le Startup selezionate, costituente l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.Tutto ciò premesso LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE
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Samples: Accordo
CONSIDERATO CHE. con le parti firmatarie hanno già sottoscritto nel maggio 2011 un protocollo d’intesa per la citata Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/530/2022 del 23.12.2022, sono state selezionate n. 5 Startup per l’accesso al programma realizzazione di accelerazione azioni comuni integrate nell’ambito della Casa delle Tecnologie Emergenti e contestualmente approvata la modulistica richiesta ai concorrenti ai fini della sottoscrizione della Convenzione (Articolo 9, comma 2 dell’Avviso) per l'accesso al percorso di accelerazione e al contributo a titolo di rimborso spese (Articolo 6 dell’Avviso)lotta all’abusivismo; l’Amministrazione in merito alla modulistica sottoscritta dalle Startup selezionate, ha esperito i necessari controlli di legge come da documentazione agli atti, necessari alla sottoscrizione della Convenzione regolante i rapporti con l’Amministrazione di Roma Capitale ed avente ad oggetto gli impegni e gli obblighi - per i soggetti beneficiari del rimborso e le condizioni per la fruizione dei servizi della CTE di Roma, ai sensi dell’Articolo 9 dell’Avviso; l’Amministrazione, prima della sottoscrizione della Convenzione, ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche all’Allegato A - Schema di Convenzione, giusta Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/322/2022, redigendo una nuova versione di Convenzione (che sarà oggetto di sottoscrizione con le Startup anzidette) con precisazioni e modifiche non sostanziali e di seguito esplicitate: è stata inserita la locuzione PREMESSE, richiamando i Visti citati nella precedente versione di Convenzione, ordinandoli cronologicamente ed integrando il capoverso richiamante la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 171/2021 specificando l’Accordo di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione ed i Partner; sono stati inseriti nuovi capoversi come sezioni CONSIDERATO e CONSIDERATO ALTRESÌ al fine di meglio specificare il contesto di operatività della CTE di Roma e il contesto normativo della Convenzione oggetto di modifiche; è stato eliminato l’Articolo PRIMI ADEMPIMENTI DEL DESTINATARIO al fine di coordinare la sottoscrizione della Convenzione con l’avvio del percorso di Accelerazione motivi in conformità a quanto previsto nell’Avviso; nell’Articolo OBBLIGHI DI ROMA CAPITALE: è stato integrato il comma 4 , prevedendo che le modalità di verifica della rendicontazione ed erogazione del contributo saranno specificate al successivo articolo EROGAZIONE E CONTRIBUTO E MADALITA’ DI RENDICONTAZIONE; è stato integrato il comma 5, ritenendo opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni ed i dati contenuti nel nel modello 45 fornito dalla Startup, al fine di rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; nell’Articolo OBBLIGHI DEL DESTINATARIO: è stato ritenuto opportuno modificare il termine indicato al comma 2, da 2 a 5 anni in conformità alla Normativa vigente; è stata riscontrata premessa sussiste la necessità di eliminare confermare la collaborazione tra le parti firmatarie; - CNA Umbria ha già approntato alcuni strumenti operativi nell’ambito della lotta all’abusivismo, tra cui il punto c. al comma 3servizio di segnalazioni di casi di presunto abusivismo attraverso mail all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx; - CNA UMBRIA intende essere di supporto all’azione di controllo, relativo alla comunicazione ciascuno per le proprie competenze, degli enti firmatari, nonché alle attività più ampie di eventuali variazioni del progettocarattere conoscitivo e di monitoraggio sulle tematiche dell’irregolarità e dell’illegalità nell’artigianato; - CNA Umbria si impegna, considerata attraverso la natura realizzazione di specifiche indagini e la durata raccolta delle segnalazioni che perverranno all’indirizzo xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx a segnalare casi di abusivismo a tutti le Parti sottoscrittrici del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); è stato inserito in un apposito articolo le responsabilità delle partipresente protocollo, aggiungendo l’Articolo RESPONSABILITÀ; nell’Articolo SPESE AMMISSIBILI: è stata indicata in maniera più specifica la documentazione e a supporto della rendicontazione, apportando modifiche al comma 3 lettera h; è stato ritenuto opportuno specificare la necessaria coincidenza tra fornire tutte le informazioni inserite ed che possano favorire le azioni di controllo e di vigilanza sul territorio della regione Umbria; - Su iniziativa di una o più parti sottoscrittrici del presente protocollo, si terranno riunioni periodiche, per l’esame congiunto delle segnalazioni effettuate dalla CNA UMBRIA; - Le parti si impegnano a non divulgare, con qualsiasi mezzo, i contenuti delle riunioni, che debbono essere considerate, a causa del loro peculiare contenuto, di carattere riservato; - Ferma restando l’autonomia nell’analisi e sviluppo degli elementi di cui sia stata ottenuta la disponibilità da parte della CNA UMBRIA, le Parti potranno utilizzare, nell’ambito dei propri compiti d’istituto, delle precipue competenze e delle rispettive prerogative, i dati contenuti nel modello 45 fornito dalla Startup alla lettera i. del medesimo comma; nell’Articolo EROGAZIONE CONTRIBUTO E MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE: tenuto conto del periodo e gli elementi acquisiti per orientare e rafforzare l’azione di attività (3 mesi) indicato nell’Avvisoprevenzione, per semplificazione amministrativaricerca e repressione degli illeciti, si è ritenuto utile prevedere un solo momento di rendicontazione di liquidazione modificando il comma 1; è stato ritenuto opportuno eliminare il comma 2, relativo alle variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); al fine di garantire il attenendosi allo scrupoloso rispetto delle tempistiche previste norme sul segreto investigativo penale, sulla riservatezza della fase istruttoria contabile e sul segreto d’ufficio; - Con separato protocollo di intesa, potranno essere elaborate iniziative – anche congiunte - per la rendicontazione al MiSEdivulgazione di specifiche tematiche o attività rientranti nell’ambito della lotta all’abusivismo, è stato inserito al comma 3coinvolgendo, in relazione alla documentazione giustificativaa seconda delle peculiarità dei settori interessati, richiesta un termine massimo per la ricezione della documentazione oggetto di rendicontazione; al fine di semplificare e rendere più celere la procedura amministrativa di erogazione del contributo, si è ritenuto utile avviare la procedura di liquidazione delle somme rendicontate dalle Startup, preventivamente alla verifica di ammissibilità delle stesse operata dal MiSE. Inoltre è stata prevista la possibilità da parte di Roma Capitale di recuperare le somme erogate, con esito negativo della verifica di ammissibilità del MiSE ; nell’Articolo MODIFICHE PROGETTO considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso al fine della semplificazione amministrativa, sono stati eliminati i commi 1,2 e 3; è stato ritenuto opportuno specificare nell’Articolo REVOCHE, che i casi di revoca del contributo, elencati al comma 1, saranno da ritenere causa - in aggiunta - anche della risoluzione della Convenzione; è stato ritenuto opportuno specificare in un apposito articolo le modalità di risoluzione di eventuali controversie, aggiungendo l’Articolo CONTROVERSIE; con la nota prot n. QH 14710 del 22/02/2023, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx ha delegato la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore della “Direzione Sviluppo Economico” del Dipartimento predetto è stata delegata alla sottoscrizione della Convenzione; in ragione delle motivazioni sopra elencate, si rende necessario approvare la "Convenzione" aggiornata con le modifiche anzidette, quale “Convenzione” da adottare e sottoscrivere con le Startup selezionate, costituente l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del Istituzioni competenti non contemplate nel presente provvedimentoprotocollo.
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Samples: Protocollo d'Intesa
CONSIDERATO CHE. si ricorre alla procedura di A.Q. in quanto tutti gli interventi oggetto di tale procedura non sono predeterminati nel numero, ma saranno individuati dalla stazione appaltante nel corso dello svolgimento dell’appalto in base alle necessità dell’Amministrazione; l’ Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione consiliare AG/62/15/AP 29/7/2015 ha rilevato in merito all’utilizzo del sistema di affidamento mediante Accordo Quadro quanto segue: “Con l’Accordo Quadro, l’Amministrazione effettua una gara unica accorpando per un periodo determinato prestazioni di tipo omogeneo e ripetitivo, rispetto alle quali non vi è certezza ex ante in ordine alla quantità di servizi o prodotti che nel tempo dovranno essere acquisiti ed ai relativi prezzi, perciò l’affidamento dei singoli appalti viene disposto man mano che l’esatta misura e consistenza delle attività viene definita, sulla base di clausole e condizioni economiche pattuite mediante procedura di evidenza pubblica; Considerato inoltre che, secondo quanto riportato dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la citata Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/530/2022 del 23.12.2022Campania (Del/Par n.77/2018), sono state selezionate n. 5 Startup per l’accesso l’Accordo Quadro realizza un pactum de modo contrahendi, cioè un contratto “normativo” dal quale non scaturiscono effetti reali o obbligatori, ma la cui efficacia consiste nel “vincolare” la successiva manifestazione di volontà delle stesse parti e, nel caso in cui l’Amministrazione si determini a contrarre, è obbligata unicamente ad applicare al programma futuro contratto (o alla serie di accelerazione della Casa delle Tecnologie Emergenti futuri contratti) le condizioni predefinite nello stesso Accordo Quadro; non è la stipulazione dell’Accordo Quadro a far sorgere l’obbligo di adempimenti contabili, bensì i correlati contratti applicativi che saranno posti in essere in base alle necessità e contestualmente approvata la modulistica richiesta ai concorrenti alla disponibilità dell’ente (sulla base di congrue previsioni di Bilancio) e formeranno altresì oggetto di futuri provvedimenti di impegno; ai fini della sottoscrizione della Convenzione (Articolo 9realizzazione delle opere in oggetto ai sensi dell’art. 32 co 2 del Codice dei Contratti occorre assumere determina a contrarre per l’individuazione degli operatori economici cui affidare i lavori dei due Lotti in oggetto, comma 2 dell’Avviso) mediante procedura aperta ex art. 60 del Codice; l'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, sarà determinata con riferimento agli elementi e sub-elementi indicati nel paragrafo 16 del disciplinare di gara e ai rispettivi punteggi e sub-punteggi massimi a loro attribuibili: prezzo espresso con il ribasso percentuale unico sull’importo posto a base di gara: Punt. Max 30 offerta tecnica: Punt. Max 70 è ammesso il subappalto per l'accesso al percorso di accelerazione e al contributo a titolo di rimborso spese (Articolo 6 dell’Avviso); l’Amministrazione in merito alla modulistica sottoscritta dalle Startup selezionate, ha esperito i necessari controlli di legge come da documentazione agli atti, necessari alla sottoscrizione della Convenzione regolante i rapporti con l’Amministrazione di Roma Capitale ed avente ad oggetto gli impegni e gli obblighi per i soggetti beneficiari del rimborso e le condizioni per la fruizione dei servizi della CTE di Romaciascun lotto, ai sensi dell’Articolo 9 dell’Avvisodell’art.105 del D.Lgs n. 50/2016 nonché le ipotesi di pagamento diretto ai subappaltatori nei casi di cui all’art. 105 comma 13, del medesimo Decreto secondo le modalità definite nel disciplinare di gara; l’Amministrazionesi procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida per ciascun lotto in considerazione della necessità di garantire la continuità del servizio; non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara; per l’esecuzione dell’intervento è richiesta la categoria prevalente OG1, prima classifica IV ovvero III-bis, e le categorie scorporabili OG3, classifica III, OS24 classifica III, OG2 classifica II; il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà “a misura”, ai sensi dell’art. 3 comma 1 lett. eeeee) del D. Lgs.n.50/2016; il rapporto contrattuale sarà formalizzato, ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice; Dato atto che ai sensi dell’art. 6 bis della sottoscrizione della ConvenzioneL. 241/1990 e s.m.i. e degli artt. 6, ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche all’Allegato A - Schema comma 2) e 7 del D.P.R. 62/2013 non sussistono casi di Convenzione, giusta Determinazione Dirigenziale repconflitto di interessi Visto il D.Lgs. n. QH/322/2022, redigendo una nuova versione di Convenzione (che sarà oggetto di sottoscrizione con le Startup anzidette) con precisazioni 267/2000 e modifiche non sostanziali e di seguito esplicitate: è stata inserita la locuzione PREMESSE, richiamando i Visti citati nella precedente versione di Convenzione, ordinandoli cronologicamente ed integrando il capoverso richiamante la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 171/2021 specificando l’Accordo di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione ed i Partner; sono stati inseriti nuovi capoversi come sezioni CONSIDERATO e CONSIDERATO ALTRESÌ al fine di meglio specificare il contesto di operatività della CTE di Roma e il contesto normativo della Convenzione oggetto di modifiche; è stato eliminato l’Articolo PRIMI ADEMPIMENTI DEL DESTINATARIO al fine di coordinare la sottoscrizione della Convenzione con l’avvio del percorso di Accelerazione in conformità a quanto previsto nell’Avviso; nell’Articolo OBBLIGHI DI ROMA CAPITALE: è stato integrato il comma 4 , prevedendo che le modalità di verifica della rendicontazione ed erogazione del contributo saranno specificate al successivo articolo EROGAZIONE E CONTRIBUTO E MADALITA’ DI RENDICONTAZIONE; è stato integrato il comma 5, ritenendo opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni ed i dati contenuti nel nel modello 45 fornito dalla Startup, al fine di rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; nell’Articolo OBBLIGHI DEL DESTINATARIO: è stato ritenuto opportuno modificare il termine indicato al comma 2, da 2 a 5 anni in conformità alla Normativa vigente; è stata riscontrata la necessità di eliminare il punto c. al comma 3, relativo alla comunicazione di eventuali variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); è stato inserito in un apposito articolo le responsabilità delle parti, aggiungendo l’Articolo RESPONSABILITÀ; nell’Articolo SPESE AMMISSIBILI: è stata indicata in maniera più specifica la documentazione a supporto della rendicontazione, apportando modifiche al comma 3 lettera h; è stato ritenuto opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni inserite ed i dati contenuti nel modello 45 fornito dalla Startup alla lettera i. del medesimo comma; nell’Articolo EROGAZIONE CONTRIBUTO E MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE: tenuto conto del periodo di attività (3 mesi) indicato nell’Avviso, per semplificazione amministrativa, si è ritenuto utile prevedere un solo momento di rendicontazione di liquidazione modificando il comma 1; è stato ritenuto opportuno eliminare il comma 2, relativo alle variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); al fine di garantire il rispetto delle tempistiche previste per la rendicontazione al MiSE, è stato inserito al comma 3, in relazione alla documentazione giustificativa, richiesta un termine massimo per la ricezione della documentazione oggetto di rendicontazione; al fine di semplificare e rendere più celere la procedura amministrativa di erogazione del contributo, si è ritenuto utile avviare la procedura di liquidazione delle somme rendicontate dalle Startup, preventivamente alla verifica di ammissibilità delle stesse operata dal MiSE. Inoltre è stata prevista la possibilità da parte di Roma Capitale di recuperare le somme erogate, con esito negativo della verifica di ammissibilità del MiSE ; nell’Articolo MODIFICHE PROGETTO considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso al fine della semplificazione amministrativa, sono stati eliminati i commi 1,2 e 3; è stato ritenuto opportuno specificare nell’Articolo REVOCHE, che i casi di revoca del contributo, elencati al comma 1, saranno da ritenere causa - in aggiunta - anche della risoluzione della Convenzione; è stato ritenuto opportuno specificare in un apposito articolo le modalità di risoluzione di eventuali controversie, aggiungendo l’Articolo CONTROVERSIE; con la nota prot n. QH 14710 del 22/02/2023, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx ha delegato la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore della “Direzione Sviluppo Economico” del Dipartimento predetto è stata delegata alla sottoscrizione della Convenzione; in ragione delle motivazioni sopra elencate, si rende necessario approvare la "Convenzione" aggiornata con le modifiche anzidette, quale “Convenzione” da adottare e sottoscrivere con le Startup selezionate, costituente l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimentos.m.i.;
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Samples: Accordo Quadro
CONSIDERATO CHE. la realtà del Consorzio Interuniversitario Nazionale Per La Ricerca Tecnologica Nucleare (di seguito per brevità anche solo “CIRTEN”) e la sua struttura organizzativa allo stato non dispone di personale idoneo a rivestire l’incarico di cui all’oggetto della presente determina; • l’esigua struttura organizzativa del CIRTEN è priva di dirigenti in servizio; • non esistono nella struttura organizzativa profili non dirigenziali che garantiscano comunque le idonee competenze in materia di organizzazione e conoscenza della normativa sulla prevenzione della corruzione; • il CIRTEN, in funzione del Service Agreement sottoscritto, si avvale di personale dell’Università Politecnico di Milano ai fini dello svolgimento di compiti gestionali e/o operativi; • il Personale del Politecnico di Milano è, allo stato, l’unica risorsa in grado di conoscere approfonditamente tutti i processi su cui si fonda e che determinano le attività del Consorzio; • il CIRTEN è una realtà comunque sensibile all’esigenza di assicurare condizioni di correttezza e di trasparenza nella conduzione delle proprie attività e, a tutela della propria posizione e immagine, intende conformarsi alle previsioni nazionali in tema di prevenzione della corruzione e trasparenza; • il CIRTEN, ritenendo necessario e opportuno adeguare i propri assetti gestionali ed organizzativi alle indicazioni in materia di prevenzione della corruzione fornite dalla l. 190/2012 nonché dall’ANAC con la citata Determinazione Dirigenziale repn. 1134 del 8 novembre 2017, ha rinvenuto nella soluzione adottata, e oggetto della presente Determina, lo strumento più efficace per ottemperare alle disposizioni di legge; tutto ciò premesso e considerato, il Presidente • di nominare il xxxx. n. QH/530/2022 Xxxxxx Xxxxxx, del 23.12.2022Politecnico di Milano, sono state selezionate n. 5 Startup per l’accesso al programma Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza del CIRTEN. In conformità alla normativa vigente e alle determinazioni dell’ANAC pronunciatasi in materia, è stabilito che: • dall’espletamento dell’incarico di accelerazione RPCT non deriva l’attribuzione di alcun compenso aggiuntivo, fatto salvo il solo riconoscimento, laddove sia configurabile, di eventuali retribuzioni di risultato legate all’effettivo conseguimento di precisi obiettivi di performance predeterminati; • il RPCT dovrà svolgere tutti i compiti previsti dalla normativa di riferimento e dalle misure di prevenzione della Casa delle Tecnologie Emergenti corruzione ex l. 190/2012 e contestualmente approvata la modulistica richiesta ai concorrenti ai fini della sottoscrizione della Convenzione (Articolo 9declinate nel PNA e linee guida ANAC e misure di trasparenza ex D. lgs. 33/2013, comma 2 dell’Avviso) per l'accesso al percorso di accelerazione e al contributo tra i quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: o elaborare e aggiornare, nei termini previsti dalla legge, le misure di rimborso spese (Articolo 6 dell’Avviso); l’Amministrazione in merito alla modulistica sottoscritta dalle Startup selezionateprevenzione della corruzione contenute nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, ha esperito i necessari controlli proponendole all’Organo di legge come da documentazione agli atti, necessari alla sottoscrizione della Convenzione regolante i rapporti con l’Amministrazione di Roma Capitale ed avente ad oggetto gli impegni e gli obblighi per i soggetti beneficiari del rimborso e le condizioni gestione per la fruizione dei servizi della CTE di Roma, ai sensi dell’Articolo 9 dell’Avviso; l’Amministrazione, prima della sottoscrizione della Convenzione, ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche all’Allegato A - Schema di Convenzione, giusta Determinazione Dirigenziale rep. n. QH/322/2022, redigendo una nuova versione di Convenzione (che sarà oggetto di sottoscrizione con le Startup anzidette) con precisazioni e modifiche non sostanziali e di seguito esplicitate: è stata inserita la locuzione PREMESSE, richiamando i Visti citati nella precedente versione di Convenzione, ordinandoli cronologicamente ed integrando il capoverso richiamante la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 171/2021 specificando l’Accordo di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione ed i Partner; sono stati inseriti nuovi capoversi come sezioni CONSIDERATO e CONSIDERATO ALTRESÌ al fine di meglio specificare il contesto di operatività della CTE di Roma e il contesto normativo della Convenzione oggetto di modifiche; è stato eliminato l’Articolo PRIMI ADEMPIMENTI DEL DESTINATARIO al fine di coordinare la sottoscrizione della Convenzione con l’avvio del percorso di Accelerazione in conformità a quanto previsto nell’Avviso; nell’Articolo OBBLIGHI DI ROMA CAPITALE: è stato integrato il comma 4 , prevedendo che le modalità di verifica della rendicontazione ed erogazione del contributo saranno specificate al successivo articolo EROGAZIONE E CONTRIBUTO E MADALITA’ DI RENDICONTAZIONE; è stato integrato il comma 5, ritenendo opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni ed i dati contenuti nel nel modello 45 fornito dalla Startup, al fine di rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; nell’Articolo OBBLIGHI DEL DESTINATARIO: è stato ritenuto opportuno modificare il termine indicato al comma 2, da 2 a 5 anni in conformità alla Normativa vigente; è stata riscontrata la necessità di eliminare il punto c. al comma 3, relativo alla comunicazione di eventuali variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); è stato inserito in un apposito articolo le responsabilità delle parti, aggiungendo l’Articolo RESPONSABILITÀ; nell’Articolo SPESE AMMISSIBILI: è stata indicata in maniera più specifica la documentazione a supporto della rendicontazione, apportando modifiche al comma 3 lettera h; è stato ritenuto opportuno specificare la necessaria coincidenza tra le informazioni inserite ed i dati contenuti nel modello 45 fornito dalla Startup alla lettera i. del medesimo comma; nell’Articolo EROGAZIONE CONTRIBUTO E MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE: tenuto conto del periodo di attività (3 mesi) indicato nell’Avviso, per semplificazione amministrativa, si è ritenuto utile prevedere un solo momento di rendicontazione di liquidazione modificando il comma 1; è stato ritenuto opportuno eliminare il comma 2, relativo alle variazioni del progetto, considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso (vedi Articolo MODIFICHE PROGETTO); al fine di garantire il rispetto delle tempistiche previste per la rendicontazione al MiSE, è stato inserito al comma 3, in relazione alla documentazione giustificativa, richiesta un termine massimo per la ricezione della documentazione oggetto di rendicontazione; al fine di semplificare e rendere più celere la procedura amministrativa di erogazione del contributo, si è ritenuto utile avviare la procedura di liquidazione delle somme rendicontate dalle Startup, preventivamente alla verifica di ammissibilità delle stesse operata dal MiSE. Inoltre è stata prevista la possibilità da parte di Roma Capitale di recuperare le somme erogate, con esito negativo della verifica di ammissibilità del MiSE ; nell’Articolo MODIFICHE PROGETTO considerata la natura e la durata del percorso definito nell’Avviso al fine della semplificazione amministrativa, sono stati eliminati i commi 1,2 e 3; è stato ritenuto opportuno specificare nell’Articolo REVOCHE, che i casi di revoca del contributo, elencati al comma 1, saranno da ritenere causa - in aggiunta - anche della risoluzione della Convenzione; è stato ritenuto opportuno specificare in un apposito articolo le modalità di risoluzione di eventuali controversie, aggiungendo l’Articolo CONTROVERSIE; con la nota prot n. QH 14710 del 22/02/2023, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx ha delegato la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore della “Direzione Sviluppo Economico” del Dipartimento predetto è stata delegata alla sottoscrizione della Convenzione; in ragione delle motivazioni sopra elencate, si rende necessario approvare la "Convenzione" aggiornata con le modifiche anzidette, quale “Convenzione” da adottare e sottoscrivere con le Startup selezionate, costituente l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.relativa approvazione;
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Samples: Nomina Del Responsabile Della Prevenzione Della Corruzione E Della Trasparenza