Common use of Controlli Clause in Contracts

Controlli. L’Azienda, preliminarmente alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..

Controlli. L’AziendaIl Responsabile Unico del Procedimento ed il Direttore dell’Esecuzione del Contratto verificano che le attività oggetto del Contratto, preliminarmente alla stipulazione del contrattoe tutte le attività ad esso connesse, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (qualisiano eseguite a perfetta regola d’arte ed in conformità al Capitolato Tecnico, Documento Unico all’Offerta ed al Contratto. Questi soggetti, al fine di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante appurare il regolare raggiungimento degli obiettivi e il corretto adempimento degli obblighi contributivi di cui all’artprevisti dal Contratto, e dai relativi allegati, sono autorizzati ad effettuare i controlli ritenuti necessari, secondo le modalità meglio dettagliate nel Capitolato Tecnico. 1Tali verifiche e controlli, comma 39eseguibili attraverso qualunque mezzo, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative chesaranno tesi, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza a valutare il rispetto di condizioni, modalità, requisiti tecnici, specifiche tecniche, e termini prescritti per l’esecuzione dell’Appalto nel presente Contratto e nel Capitolato Tecnico, oltre che ad accertare l’eventuale verificarsi delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali fattispecie che giustificano l’applicazione delle penali. La Committente si riserva di eseguire in ogni momento prove e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui verifiche circa la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederàcorretta esecuzione dell’Appalto e, a cura tal fine, l’Appaltatore si impegna a prestare la massima collaborazione, mettendo a disposizione del Dirigente prepostoResponsabile Unico del Procedimento e/o del Direttore dell’Esecuzione del Contratto ogni dato e documento utile o dagli stessi richiesto, alla contestazione scritta nonché il personale e i mezzi necessari. Gli oneri relativi all’esecuzione di dette prove e verifiche, inclusi quelli per il personale e gli strumenti, sono a carico dell’Appaltatore e sono compresi e compensati con il corrispettivo dell’Appalto. Ove l’Appaltatore non ottemperi ai predetti obblighi, la Committente dispone che si provveda in danno all’Appaltatore medesimo, ritenendo la spesa dalle somme ancora dovute all’Appaltatore o disponendo l’escussione della garanzia. Resta inteso che, qualora in occasione delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovutiverifiche si riscontrassero difetti o mancanze, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Responsabile Unico del Procedimento e/o il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà dell’Esecuzione del Contratto procederanno all’applicazione delle relative penali e prenderanno ogni determinazione in merito sino a procedere alla regolarizzazione della documentazionerisoluzione in danno del contratto. I controlli e le verifiche eseguite non liberano l’Appaltatore dagli obblighi e responsabilità inerenti alla buona riuscita dell’Appalto ed all’adempimento delle clausole contrattuali, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza né dalle incombenze od obblighi derivanti in forza delle normeleggi, l’appropriatezza regolamenti e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..norme applicabili.

Controlli. L’AziendaControlli di accettazione dei conglomerati cementizi per la determinazione delle resistenze a compressione dei conglomerati, preliminarmente alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi dovranno seguire le prescrizioni di cui all’artall'allegato n. 2 punto 5 delle Norme Tecniche emanate in applicazione dell'art. 121 della legge 5.11.1971 n. 1086 operando in particolare sulla base delle Norme UNI 6127-73 per la stagionatura dei provini, comma 39UNI 6130-72 per la forma e la dimensione degli stessi e le relative casseforme, Legge n.243/2004, certificato UNI 6132-72 per la determinazione propria della resistenza a compressione. Ad integrazione di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza tali norme la Direzione dei lavori si riserva la facoltà di procedure concorsuali o ordinare che ciascun prelievo sia costituito da 3 provini in modo da poter assoggettare uno dei provini a prova preliminare di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia accettazione presso il laboratorio di cui all’artcantiere. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controlloTutti gli oneri relativi alle prove, in contradditorio con essi compresi quelli per il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertarerilascio dei certificati, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto saranno a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazionicarico dell'Impresa. Nel caso che il valore della resistenza caratteristica ottenuta sui provini assoggettati a prove nei laboratori di cantiere risulti inferiore a quello indicato nei calcoli statici e nei disegni di progetto approvati dalla Direzione dei lavori, questa potrà, a suo insindacabile giudizio, ordinare la sospensione dei getti dell'opera interessata in cui la struttura aziendale attesa dei risultati delle prove eseguite presso i laboratori ufficiali. Qualora anche dalle prove eseguite presso i laboratori ufficiali risultasse un valore della Rc,k inferiore a quello indicato nei calcoli statici e nei disegni di progetto approvati dalla Direzione dei lavori, ovvero una prescrizione del controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederàdi accettazione non fosse rispettata, occorrerà procedere, a cura e spese dell'Impresa, ad un controllo teorico e/o sperimentale della struttura interessata dal conglomerato non conforme, ovvero ad una verifica delle caratteristiche del Dirigente prepostoconglomerato mediante prove complementari o con il prelievo di provini. Tali controlli e verifiche formeranno oggetto di una relazione supplementare nella quale si dimostri che, ferme restando le ipotesi di vincoli e di carico delle strutture, la Rc,k è ancora compatibile con le sollecitazioni previste in progetto secondo le prescrizioni delle vigenti norme. Nel caso che la Rc,k non risulti compatibile con le sollecitazioni previste in progetto, l'Impresa sarà tenuta a sua cura e spese alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovutidemolizione e rifacimento dell'opera oppure all’adozione di quei provvedimenti che, assegnando un congruo termineproposti dalla stessa per diventare operativi, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dovranno essere formalmente approvati dalla Direzione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regionelavori. In corso di lavorazione sarà altresì controllata l'omogeneità, il contenuto d'aria ed il rapporto acqua/cemento. La Direzione dei lavori si riserva di prelevare campioni di conglomerato cementizio anche da strutture già realizzate e stagionate, oppure di effettuare, in caso eccezionale, sulle opere finite, armate o non, misure di irregolarità formaliresistenza a compressione, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazionenon distruttive, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..mezzo sclerometro od altre apparecchiature.

Controlli. L’AziendaGli assetti organizzativi ed il sistema dei controlli interni assicurano il rispetto costante dei limiti prudenziali e delle procedure deliberative stabiliti dalla normativa, preliminarmente alla stipulazione del contrattoperseguendo, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per altresì, l’obiettivo di prevenire e gestire correttamente i contratti pubblici (qualipotenziali conflitti di interesse inerenti ad ogni rapporto intercorrente con soggetti collegati. A tal fine, Documento Unico è previsto il contributo di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi diverse funzioni aziendali, che, nello svolgimento dell’intero processo relativo alle operazioni con soggetti collegati, svolgono attività di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure presidio e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, a diverso titolo e in contradditorio diverse fasi del medesimo, al fine di garantire la regolarità procedurale e la corretta misurazione e gestione dei rischi assunti verso soggetti collegati. In particolare: la Segreteria del Credito (utilizzando la Segreteria del Consiglio di Amministrazione presso la Direzione Affari Legali e Societari quale entry point delle informazioni necessarie), identifica e censisce i soggetti collegati, individuando e monitorando, nel continuo, le relazioni da cui possa derivare la qualificazione di una controparte come parte correlata o soggetto connesso; • individua, nell’ambito della “strategia Rischi di Gruppo” livelli di propensione al rischio coerenti con il legale rappresentante profilo strategico e le caratteristiche organizzative del Gruppo, nonché limiti globali e operativi che vengono monitorati al fine di garantire la misurazione e il controllo dell’esposizione del Gruppo alle diverse tipologie di rischio afferenti il proprio perimetro di competenza; la strategia rischi viene rivista con cadenza annuale, approvata dalla capogruppo CAsa e sottoposta per l’approvazione ai competenti Organi della struttura o suo delegatoCapogruppo e delle Banche del Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché • verifica al grado 2.2 il rispetto dei limiti sopra menzionati assegnati alle diverse strutture e unità operative, sulla base delle direttive rendicontazioni dei process owner; la Direzione Compliance verifica l’esistenza e l’affidabilità, nel continuo, di cui ai precedenti articoli 2 procedure e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) sistemi idonei ad assicurare il rispetto di tutti gli obblighi normativi e controlli sulle singole impegnative chedi quelli stabiliti dalla regolamentazione interna, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazionerichiedendo, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare necessario, la modifica/integrazione dei processi in essere; la Direzione Audit • verifica l’osservanza delle norme, l’appropriatezza policy interne; • segnala tempestivamente eventuali anomalie all’Organo con funzione di Controllo e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento agli Organi di produttività superiore al 20% vertice della banca; • riferisce periodicamente agli Organi aziendali circa l’esposizione complessiva della banca e del Gruppo bancario ai rischi derivanti dalle transazioni con soggetti collegati e da altri conflitti di interesse; l’Area Amministrazione e Fiscale assicura il rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto adempimenti in materia di segnalazioni di vigilanza a livello consolidato e individuale; la Direzione Affari Legali e Societari, fornisce, in base alla normativa tempo per tempo vigente, le necessarie indicazioni affinchè vengano adottati sistemi informativi e procedure organizzative che regolano il processo di istruttoria e deliberazione delle operazioni e di informazione agli Organi sociali; il Comitato Parti Correlate della Capogruppo svolge un ruolo di valutazione, supporto e proposta in materia di organizzazione e svolgimento dei controlli all’art.8 octies interni sulla complessa attività di assunzione e gestione dei rischi verso soggetti collegati, nonché per la generale verifica di coerenza dell’attività medesima con gli indirizzi strategici e gestionali del DLgs n.229/1999 Gruppo; ogni funzione ed unità organizzativa coinvolta nel processo, nella gestione delle proprie attività, è tenuta a verificare, in via preliminare, se le operazioni di cui cura l’istruttoria comportino assunzione di attività di rischio nei confronti di Soggetti Collegati e, in caso di riscontro positivo, se tale attività rientri nei limiti prudenziali sopra indicati e s.m.i..comunque consentiti sulla base dei livelli di propensione al rischio individuati nella policy rischi di Gruppo; solo in tal caso potrà procedere con l’operazione. Sotto il profilo procedurale, tutte le società del gruppo bancario Cariparma Crédit Agricole si dotano di idonee procedure operative e sistemi informativi che consentono di • monitorare il censimento dei soggetti collegati; • registrare le relative movimentazioni e monitorarne l’andamento e l’ammontare complessivo delle connesse attività di rischio, verificando se l’attività di rischio proposta rientri nei limiti stabiliti e possa, conseguentemente, essere assunta (indici quantitativi); • assicurare che la Capogruppo sia in grado di verificare costantemente il rispetto del limite consolidato alle attività di rischio verso soggetti collegati; • garantire idonei flussi informativi sia all’interno che all’esterno del Gruppo.

Controlli. L’AziendaDirezione Lavori controllerà in fase di esecuzione del perforo la rispondenza delle stratigrafie di progetto con quelle effettive. In presenza di eventuali discordanze o nel caso che alla base del palo si rinvenga un terreno molto più compressibile e/o molto meno resistente del previsto, preliminarmente o comunque altre anomalie, dovranno essere raccolti tutti gli elementi conoscitivi che consentano alla stipulazione Direzione Lavori la definizione degli eventuali adeguamenti delle modalità operative e al Progettista le eventuali variazioni progettuali. Alla fine della perforazione si misurerà, in contraddittorio con la Direzione Lavori, rispetto alla quota di sottoplinto, la profondità del contrattoperforo con uno scandaglio; l'operazione verrà effettuata anche all'inizio ed al termine di eventuali interruzioni prolungate della lavorazione in corrispondenza dei turni di riposo o per altri motivi. Durante la formazione del fusto del palo, L’Appaltatore a propria cura e spesa dovrà provvedere alla esecuzione di:  Almeno una prova con il cono di xxxxxx o tavola slump per ogni giornata di lavoro e comunque non oltre i 100 m³ di conglomerato cementizio impiegato);  Confezionamento e maturazione secondo normativa di settore di due coppia di provini cubici di lato di 15 cm per ciascun palo realizzato;  Per quanto alla maturazione del conglomerato sarà sempre onere dell’impresa la predisposizione di idoneo locale presso le aree di cantiere di vasche di maturazione rispondenti ai requisiti normativi sulla maturazione del cls;  prove di rottura a compressione da affidare ad un laboratorio di cui all’articolo 59 del DPR 380/01 sui provini di conglomerato cementizio che la Direzione Lavori riterrà di voler verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente anche ad integrazione di quanto previsto per i contratti pubblici (quali, Documento Unico controlli di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi accettazione;  La messa a disposizione su richiesta della Direzione Lavori di un laboratorio mobile di cantiere munito dei necessari requisiti di cui all’artall’articolo 59 DPR 380/01 per la verifica di caretteristiche sui conglomerati cementizi freschi, quali a titolo esemplificativo: rapporto A/C, contenuto di cemento, contenuto di aria etc.;  In caso di incertezza e comunque ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori, quest’ultima potrà disporre lo scoprimento di una porzione della testa palo per l’esecuzione di carotaggi al fine di estrarre carote di cls da sottoporre a prova di rottura a compressione;  prove di carico statico per la verifica del comportamento del palo sotto le azioni di esercizio secondo le modalità e quantità previste dal DM 14 01 2008 e comunque ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori. 1La prova deve essere eseguita fino ad un carico pari ad almeno 1,5 volte quello di esercizio; il carico sarà applicato tramite un martinetto, comma 39che trova contrasto mediante un'adeguata zavorra o pali di reazione, Legge n.243/2004, il cui manometro (o cella di carico) dovrà essere corredato da un certificato di iscrizione taratura di data non anteriore ad un mese. Le misure dei cedimenti dovranno essere rilevate mediante tre micrometri centesimali, disposti a 120° attorno al Registro palo, interposti al terreno in punti sufficientemente distanti dal palo di prova e dal sistema di contrasto, così da evitare l'influenza delle imprese rilasciato operazioni di carico e scarico. I supporti di tale struttura devono distare non meno di 3,0 m e non meno di 3 diametri dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza palo di procedure concorsuali prova ed infine non meno di 2,0 m dalla impronta della zavorra o da eventuali pali di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’artreazione (Fig. 9 del DPR n.252/1998, etc.20). La Struttura Privata struttura portamicrometri dovrà essere protetta da vibrazioni ed urti accidentali e schermata dai raggi solari per minimizzare le deformazioni di natura termica. Di ciascuna prova dovrà essere redatto apposito verbale, controfirmato dalle parti, nel quale saranno riportati tra l'altro: data e ora di ogni variazione di carico, entità del carico, le letture ai micrometri ed il diagramma carichicedimenti. Al verbale verranno allegati i certificati di taratura del manometro (o cella di carico). In taluni casi la Direzione Lavori potrà richiedere l'esecuzione di prove di carico orizzontali; date le peculiarità della prova, le modalità esecutive ed il programma di carico dovranno essere di volta in volta stabiliti dalla Direzione Lavori e riportati sul verbale di prova. • Preliminarmente l’Appaltatore a propria cura e spesa sottoporrà per approvazione alla Direzione Lavori la relazione di prova di carico assiale. • Tutti gli oneri necessari, tra cui a mero titolo esemplificativo l’allestimento della prova di carico, la messa a disposizione di attrezzature e personale, la messa a disposizione di laboratorio ufficiale , spese di trasferta e di certificazione sono a carico dell’Appaltatore. • Prove geofisiche di tipo sonico o c.d. cross-hole su almeno il 50% del numero dei pali precedentemente attrezati (comunque non inferiore al 10% del numero totale). Possono essere eseguite mediante emissione di impulsi direttamente lungo il fusto, entro fori precedentemente predisposti. I pali da sottoporre a controllo mediante prove geofisiche, anche nel numero e posizione, saranno prescelti dal Collaudatore in corso d’opera e/o dalla Direzione Lavori. • Sui pali prescelti per tali prove, lungo il fusto, dovrà essere predisposta, prima delle operazioni di getto, l'installazione di tubi estesi a tutta la lunghezza del palo, entro cui possono scorrere le sondine di emissione e ricezione degli impulsi. Nei fori si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Aziendadovranno inoltre eseguire delle misure inclinometriche, al fine di ricavare la distanza tra foro trasmittente ed il foro ricevente. I tubi, nel numero di almeno 3, saranno solidarizzati alla gabbia di armatura, resi paralleli tra loro e protetti dall'ingresso di materiali. Le prove dovranno essere eseguite alternando, entro i fori, le posizioni delle sonde trasmittente e ricevente. Le prove d’integrità verranno eseguite non prima di 28 giorni dal termine delle quali viene redatto operazioni di getto. Le prove potranno essere anticipate previa autorizzazione della Direzione Lavori. Il Collaudatore in corso d’opera e la Direzione Lavori potranno richiedere la ripetizione delle prove con un tempo di maturazione anche superiore. I percorsi di misura verranno eseguiti per tutte le combinazioni possibili di allineamento fra i tubi presenti nel palo. • Prove geofisiche di tipo ecometrico o c.d. prove di ammettenza da testa palo verranno eseguite dall'Impresa, a sua cura e spese, sotto il verbale di controllocontrollo della Direzione Lavori, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento sul 15% del numero totale dei requisiti minimi strutturali, organizzativi pali e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste comunque su tutti quei pali ove fossero state riscontrate inosservanze rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali prescritto dalle Norme Tecniche d'Appalto. • Verranno richiesti ogni qualvolta si nutrano dubbi sulla verticalità e regionali; ▪ regolarità della sezione nell'ambito dei primi 4,0÷5,0 m di palo. Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali fusto del palo dovrà essere messo a nudo e regionali; ▪ Le pulito con un violento getto d'acqua e reso accessibile all'ispezione visiva. Successivamente si provvederà a riempire lo scavo con materiali e modalità di erogazione delle prestazionicostipamento tali da garantire il ripristino della situazione primitiva. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederàTali operazioni saranno eseguite, a cura e spese dell'Impresa, in corrispondenza di quei pali ove si fossero manifestate inosservanze rispetto alle presenti Norme Tecniche d'Appalto e alle disposizioni della Direzione Lavori. • Il carotaggio dovrà essere eseguito con utensili ed attrezzature tali da garantire la verticalità del Dirigente prepostoforo e consentire il prelievo continuo allo stato indisturbato del conglomerato e, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione se richiesto, del sedime d'imposta. Allo scopo saranno impiegati doppi carotieri provvisti di corona diamantata aventi diametro interno minimo non inferiore a 1,2 volte il diametro massimo degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, inerti e comunque non inferiore a 15 giorni60 mm. Nel corso della perforazione dovranno essere rilevate le caratteristiche macroscopiche del conglomerato e le discontinuità eventualmente presenti, indicando in dettaglio la posizione ed il tipo delle fratture, le percentuali di carotaggio e le quote raggiunte con ogni singola manovra di avanzamento. Su alcuni spezzoni di carota saranno eseguite prove di laboratorio atte a definire le caratteristiche Fisico meccaniche e chimiche. All’interno del foro potrà essere richiesta la predisposizione e l’esecuzione di prove di permeabilità. Al termine del carotaggio si provvederà a riempire il foro mediante boiacca di cemento immessa dal fondo foro. Il carotaggio si eseguirà, quando ordinato della Direzione Lavori, in corrispondenza di quei pali ove si fossero manifestate inosservanze rispetto alle disposizioni dei Capitolati d’Appalto. Tutti gli oneri necessari all’ottenimento del risultato atteso, tra cui a mero titolo esemplificativo e non esaustivo: messa a disposizione di personale ed attrezzature idonee, fermi attività e/o riprogrammazione del cantiere per consentire l’esecuzione delle prove, l’allestimento delle attrezzature e delle opere propedeutiche e/o di contrasto, le controdeduzionispese di laboratorio comprese quelle di trasferta, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate vitto alloggio e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione certificazione, lo smantellamento delle opere provvisionali, etc.. restano a carico dell’appaltatore e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo si intendono interamente compensate nei prezzi di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..elenco.

Controlli. L’Azienda, preliminarmente alla stipulazione L’Ambito A6 può effettuare idonei controlli diretti ad accertare sia la veridicità delle dichiarazioni rese sia la qualità del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAAservizio, con attestazione dell’insussistenza facoltà di procedure concorsuali o revoca dell’accreditamento, nel rispetto delle disposizioni previste dalla Legge 241/90 ed inviare comunicazione in caso di procedimenti attivazione, sospensione, modifica, proroga del servizio. Il Comune e l’Ufficio di Piano dell’Ambito A6 hanno potere di vigilanza e controllo in ordineall’adempimento del servizio ed al rispetto di quanto contenuto nel presente Disciplinare di servizio, nel Bando e nel Patto di 5 Accreditamento per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 quanto riguarda : • il rispetto delle norme contrattuali, contributive, assicurative ed assistenziali nei confronti delpersonale socio- dipendente del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto soggetto accreditato; • il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertarebuon andamento del servizio, anche attraverso verifiche ed accertamenti periodici, sia in riferimento ai volumi merito allivello delle prestazioni rese dal soggetto accreditato, che in termini di attività rilevati, customer satisfaction; • il possesso ed il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi indispensabili indicati nel l’Avviso di accreditamento; • il mantenimento degli impegni e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali degli oneri assunti con l’accettazione di tutte le prescrizionicontenute nel presente Disciplinare di servizio e regionali, sottoscritte nel Patto di Accreditamento. Tali verifiche valuteranno pertanto il permanere dei requisiti dichiarati, il livello quali-quantitativo degli interventi e la loro corrispondenza ai contenuti del P.A.I., nonché l’esito dell’intervento in termini di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto soddisfazione dell’utente. I controlli periodici del servizio saranno basati sulle seguenti informazioni, che l’ente accreditato si impegna a trasmettere mensilmente, sotto forma di relazione, all’Ufficio di Piano: • valutazione delle direttive relazioni di cui servizio • rilevazione del numero dei servizi resi • rilevazione del numero degli utenti in carico • indice di permanenza in carico degli utenti. Il soggetto accreditato si impegna a trasmettere annualmente all’Ambito A6 dichiarazione sostitutiva ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative sensi del D.P.R. 445/2000 attestante la permanenza dei requisiti dichiarati all’atto dell’accreditamento, consapevole che, tra l’altroin mancanza, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui verrà dichiarata la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..decadenza dall’Albo.

Controlli. L’AziendaIl servizio di pulizia dovrà essere eseguito secondo le condizioni stabilite dal presente Capitolato e a regola d’arte. Il Responsabile del Servizio della ditta appaltatrice attuerà, preliminarmente alla stipulazione del contrattoalmeno due volte la settimana, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione un programma di controlli anche mediante verifiche periodici a campione sulle operazioni effettuate dai propri addetti e sullo stato generale di pulizia dei veicoli ed ambienti oggetto del servizio, relazionando poi tempestivamente al personale addetto di Amtab Servizio Spa. L’A.M.T.A.B. verificherà: • che i rapportini giornalieri e le registrazioni periodiche presso siano correttamente compilati e comprendano tutti gli autobus, gli ambienti e le proprie sedi da parte di dirigenti operazioni previste; • che le operazioni riportate sul rapportino siano state eseguite completamente e funzionari dell’Azienda, al termine correttamente; • che il numero complessivo delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto operazioni effettuate sia corrispondente a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazionidal presente Capitolato. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederàVerranno effettuati, a cura del Dirigente prepostotitolo esemplificativo e non esaustivo: • controlli a campione sugli autobus in uscita al mattino, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore nella fascia oraria 05.30 -07.30; • controlli a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regionecampione sugli autobus sottoposti a pulizia periodica; • controlli a campione sugli ambienti dell’azienda sottoposti a pulizia. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si L’Amtab Servizio Spa potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anniutilizzare, nel rispetto della normativa vigente e previa comunicazione all’Impresa, anche sistemi elettronici di quanto previsto controllo e registrazione delle operazioni svolte: il controllo effettuato con tali mezzi avrà piena validità per la verifica e successiva contestazione di difformità del servizio svolto. Per qualsiasi inosservanza delle norme del presente Capitolato, l’Impresa sarà soggetta a penali, previa contestazione dell’addebito, secondo la procedura più avanti descritta. La ditta dovrà inoltre garantire con il proprio personale il recupero di autobus in materia avaria . La durata del contratto è stabilita in tre anni a decorrere dalla data di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione definitiva, con facoltà di proroga per l'Ente Appaltante, per un ulteriore anno, con provvedimento motivato da comunicarsi alla ditta appaltatrice almeno tre mesi prima della scadenza naturale dell'appalto.

Controlli. L’Azienda1. Sistema di controlli per verifica rispetto obblighi Dirigente Ident. Processo Denominazione Processo Fasi Tipo Rischio Livello di rischio Descrizione misure Tipo misura Data termine Titolare del rischio . MISURA ALFA - Applicazione Regolamenti comunali - Applicazione Leggi e disposizioni legislative - Rotazione O Alternativamente in caso di impossibilità di Rotazione periodica, preliminarmente alla stipulazione “funzionale”: - Meccanismi di “doppia sottoscrizione” dei procedimenti, dove firmano, a garanzia della correttezza e legittimità, sia il soggetto istruttore che il titolare del contrattopotere di adozione dell’atto finale; −individuazione di uno o più soggetti estranei all’ufficio di competenza, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (qualianche con funzioni di segretario verbalizzante, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza in aggiunta a coloro che assumono decisioni nell’ambito di procedure concorsuali di gara o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia affidamenti negoziati o diretti; −meccanismi di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998collaborazione tra diversi ambiti su atti potenzialmente critici, etc.ad elevato rischio (lavoro in team che peraltro può favorire nel tempo anche una rotazione degli incarichi). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione ; −condivisione delle fasi procedimentali, prevedendo di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Aziendaaffiancare al soggetto istruttore, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, altro personale in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative modo che, tra l’altroferma la unitarietà della responsabilità del procedimento, riguardanopiù soggetti condividano le valutazioni rilevanti per la decisione finale della istruttoria; −misure di articolazione delle competenze (“segregazione delle funzioni”) attribuendo a soggetti diversi compiti distinti: ▪ L’appropriatezza - svolgere istruttorie e accertamenti, adottare decisioni, attuare le decisioni prese; - effettuare verifiche e controlli) - Ripartizione delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità pratiche secondo un “Criterio di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..causalità” Inoltre: - utilizzare modulistica unificata,

Controlli. L’AziendaL’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per verificare l’esatto adempimento delle prestazioni indicate nel presente Capitolato, preliminarmente procedendo alla stipulazione visita delle aree assegnate in qualsiasi momento e senza alcuna periodicità, compreso il controllo sulla presenza del personale addetto al servizio. La Direzione del servizio sarà affidata al Direttore di esecuzione del contratto, dovrà verificare per la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Aziendarispettiva competenza, al termine delle quali viene redatto nella persona dei Responsabili di esecuzione del contratto che ha espressa delega dall’Azienda Ospedaliera di operare, durante il verbale corso del servizio, per necessità od opportunità sopravvenute, tutti gli interventi che ritenga necessari. Il Direttore di controllo, in contradditorio con esecuzione del contratto effettuerà il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, controllo generale per quanto attiene agli aspetti organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali per quanto attiene gli aspetti tecnici e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste vigilerà sulla perfetta rispondenza dell’organizzazione del servizio reso rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali nel capitolato tecnico. Il Servizio di Prevenzione e regionaliProtezione dell’Azienda Ospedaliera effettuerà il controllo generale per quanto attiene agli aspetti della sicurezza, della tutela della salute e della prevenzione sul luogo di lavoro. Le eventuali anomalie che si dovessero verificare nell’ambito del servizio devono essere comunicate, in modo circostanziato e tempestivamente all’Unità Operativa Provveditorato dell’Azienda Ospedaliera. I controlli si riferiranno agli standard qualitativi e quantitativi sia stabiliti dal presente Capitolato che dichiarati dall’Impresa aggiudicataria in sede di presentazione del progetto/offerta per la partecipazione alla gara d’appalto. I controlli potranno essere, a insindacabile giudizio dell’Azienda Ospedaliera, sia di processo (mezzi e procedure) che di risultato. L’Azienda Ospedaliera, per mezzo dei suoi incaricati ed in presenza del Responsabile tecnico incaricato dall’impresa aggiudicataria, eserciterà la facoltà di controllo in merito all’esecuzione del servizio mediante: • controlli sul rispetto di quanto indicato nel piano di lavoro, in riferimento a tutta la documentazione presentata in sede di offerta; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le • controlli sulle modalità di erogazione svolgimento del servizio; • controlli sul numero del personale addetto e suo comportamento; • controlli sulle sanzioni erogate; • controlli sul funzionamento delle prestazioniapparecchiature; • in continuo, a insindacabile giudizio del Responsabile di esecuzione del contratto dell’Azienda Ospedaliera ed in caso di inadempimento od inefficienza nell’esecuzione dei obblighi contrattuali l’Azienda Ospedaliera ha la facoltà di richiedere l’esecuzione immediata o la ripetizione dei lavori necessari per il regolare andamento del servizio; • a campione e con la periodicità che verrà determinata dall’Azienda Ospedaliera, in contraddittorio con il Responsabile tecnico incaricato dall’impresa aggiudicataria, con individuazione della zona da controllare. Nel caso in cui Data ed ora dei controlli saranno comunicati dall’Azienda Ospedaliera al responsabile tecnico dell’Impresa aggiudicataria. I risultati dei controlli hanno lo scopo di valutare la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine conformità delle procedure e delle tecniche rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale nel presente Capitolato ed integrato con quanto dichiarato in sede di progetto/offerta, oltre a valutare la qualità del servizio e regionale provvederàcorreggere le inadempienze che costituiscono elemento per l’applicazione delle penalità e della risoluzione del contratto. L’Impresa aggiudicataria dovrà applicare il proprio sistema di autocontrollo sulla corretta applicazione delle procedure, tempi e piani di lavoro da applicare sul servizio oggetto dell’appalto. Il sistema di autocontrollo deve prevedere almeno: Le risultanze del sistema di autocontrollo devono essere scritte, chiare e visionabili in ogni momento da parte dei soggetti dell’Azienda Ospedaliera delegati al controllo. Tenuto conto della natura del contratto, l’aggiudicazione deve intendersi sottoposta a cura condizione risolutiva subordinata all’esito di un periodo di prova di 6 (sei ) mesi, decorrenti dall’inizio del Dirigente prepostoservizio , alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione nel corso dei quali dovrà mettere a punto la propria organizzazione ed il proprio sistema di qualità sino al raggiungimento di un elevato standard degli importi non dovutiinterventi. In particolare, assegnando un congruo terminenello stesso arco di tempo, comunque non inferiore l’Area Provveditorato valuterà l’idoneità e la capacità dell’Impresa aggiudicataria a 15 giorni, per mantenere e riprodurre le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate prestazioni dichiarate prevedendo una specifica e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione puntuale verifica tesa ad appurare: - la precisione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide l’accuratezza nello svolgimento del servizio - l’operatività e l’organizzazione raggiunta A tale proposito il Direttore Generale sentito di esecuzione del contratto dovrà rilasciare una relazione con quale si esprime parere favorevole in merito al superamento della prova, inviandola all’Area Provveditorato che provvederà a comunicare il Direttore Sanitario nel termine massimo parere favorevole all’Impresa aggiudicataria. Superato il periodo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione prova sarà considerato superato con esito positivo ed il rapporto potrà proseguire fino alla struttura ed alla Regionenaturale scadenza . In caso di irregolarità formaliesito negativo del periodo di prova l’Azienda Ospedaliera provvederà a: ⮚ contestare all’Impresa aggiudicataria le cause di inadeguatezza e di non accettabilità del servizio; ⮚ qualora L’Azienda Ospedaliera accogliesse le memorie scritte e le giustificazioni dell’Impresa aggiudicataria verrà accordato un ulteriore e definitivo periodo di prova di 90 giorni. ⮚ qualora L’Azienda Ospedaliera non accogliesse le giustificazioni dell’Impresa aggiudicataria in quanto per le problematiche emerse non vi fosse soluzione o in mancanza di presentazione di memorie scritte difensive o in caso nuovo esito sfavorevole del periodo di prova si procederà alla risoluzione del contratto secondo quanto stabilito nell’articolo 73 del presente capitolato ed ad affidare alla seconda Impresa migliore offerente e l’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere solo al pagamento dei corrispettivi sulla base del canone aggiudicato, si potrà procedere alla regolarizzazione per il periodo di effettivo svolgimento del servizio, escluso ogni altro rimborso od indennizzo a qualsiasi titolo ed ogni ragione o pretesa di qualsiasi genere. Inoltre l’Impresa aggiudicataria avrà l’obbligo di garantire il servizio fino al subentro della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..nuova Impresa.

Controlli. L’Azienda, preliminarmente alla stipulazione L’Ambito N14 può effettuare idonei controlli diretti ad accertare sia la veridicità delle dichiarazioni rese sia la qualità del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAAservizio, con attestazione dell’insussistenza facoltà di procedure concorsuali o revoca dell’accreditamento, nel rispetto delle disposizioni previste dalla Legge 241/90 ed inviare comunicazione in caso di procedimenti attivazione, sospensione, modifica, proroga del servizio. Il Comune e l’Ufficio di Piano dell’Ambito N14 hanno potere di vigilanza e controllo in ordine all’adempimento del servizio ed al rispetto di quanto contenuto nel presente Disciplinare di servizio, nel Bando e nel Patto di Accreditamento per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 quanto riguarda : • il rispetto delle norme contrattuali, contributive, assicurative ed assistenziali nei confronti del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto personale socio‐dipendente del soggetto accreditato; • il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertarebuon andamento del servizio, anche attraverso verifiche ed accertamenti periodici, sia in riferimento ai volumi merito al livello delle prestazioni rese dal soggetto accreditato, che in termini di attività rilevati, customer satisfaction; • il possesso ed il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi indispensabili indicati nel Bando di accreditamento; • il mantenimento degli impegni e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali degli oneri assunti con l’accettazione di tutte le prescrizioni contenute nel presente Disciplinare di servizio e regionali, sottoscritte nel Patto di Accreditamento. Tali verifiche valuteranno pertanto il permanere dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché dichiarati, il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione livello quali‐quantitativo degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza interventi e la qualità loro corrispondenza ai contenuti del P.A.I./P.E.I., nonché l’esito dell’intervento in termini di soddisfazione dell’utente. I controlli periodici del servizio saranno basati sulle seguenti informazioni, che l’ente accreditato si impegna a trasmettere mensilmente, sotto forma di relazione, all’Ufficio di Piano : • valutazione delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento relazioni di produttività superiore al 20% rispetto alla media servizio • rilevazione del numero dei servizi resi • rilevazione del numero degli ultimi tre anni, nel rispetto utenti in carico • indice di quanto previsto permanenza in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..carico degli utenti.

Controlli. L’Azienda, preliminarmente alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; VIGNOLA MARI 2020.12.18 12:18:14 CN=XXXXXXX XXXXX ANT C=IT 2.5.4.4=VIGNOLA 2.5.4.42=XXXXX XXXXXXX RSA/2048 bits ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..

Controlli. L’AziendaL’Organismo pagatore AGEA, preliminarmente direttamente o per il tramite di propria struttura incaricata, effettua, per conto della Stazione appaltante, controlli tecnici e contabili sullo stato di avanzamento e di realizzazione delle azioni; in particolare, in adempimento dell’articolo 9 e dell’articolo 10 del Regolamento 2017/39, sono previsti: • controlli amministrativi comprendenti anche la revisione dei documenti giustificativi a supporto delle attività svolte e delle spese sostenute per la loro realizzazione; • controlli in loco, anche di natura retroattiva, svolgibili in qualsiasi momento dell’anno scolastico 2017-2018 e fino ad otto mesi dopo il termine dell’anno scolastico, con particolare riguardo: • alla stipulazione tenuta dei due registri di cui all'articolo 6, paragrafo 2, del Regolamento delegato (UE) 2017/40, compresa la documentazione finanziaria costituita dalle fatture di acquisto e di vendita, dalle bolle di consegna o dagli estratti bancari; • all'uso dei prodotti in conformità al bando di gara. I controlli sono: • quelli non preventivamente concordati presso un campione significativo di Istituti scolastici per la verifica tecnico qualitativa del prodotto distribuito nonché delle modalità di distribuzione assistita; • quelli non preventivamente concordati presso gli stabilimenti di confezionamento dei prodotti per la verifica tecnico qualitativa del prodotto condizionato in conformità al Reg. (UE) n. 543/2011 e alle prescrizioni del Capitolato Tecnico. In tale ambito possono essere prelevati dei campioni di prodotto per l’effettuazione di opportune analisi qualitative di laboratorio; • di natura tecnica e controlli di natura contabile/amministrativa presso l’aggiudicatario per la verifica dell’ammissibilità delle spese sostenute portate a rendiconto per la domanda di aiuto (saldo). Tali controlli, effettuati sul 100% delle domande, possono prevedere un preavviso massimo di 48 ore. La Stazione appaltante ha la facoltà di richiedere all’Organismo pagatore AGEA, per il tramite del Direttore di esecuzione del contratto di cui al precedente articolo 7 del presente contratto, di effettuare controlli relativamente alle denunce pervenute dalle scuole, quando redatte su apposito verbale controfirmato dal Dirigente scolastico. AGEA, per il tramite del Direttore di esecuzione del contratto, dovrà verificare invia all’aggiudicatario ed alla Stazione appaltante copia dei verbali di tutte le verifiche eseguite presso i plessi scolastici e/o le aziende di confezionamento ed imballaggio, entro 5 giorni lavorativi dalla data in cui è stata effettuata la sussistenza verifica. Le controdeduzioni del contraente, relative alle irregolarità verbalizzate in sede di verifica contabile ed in loco, ed alle penalità e sanzioni applicate, saranno oggetto di disamina e di decisione da parte della Stazione appaltante, solo se comunicate con istanze pervenute 7 (sette) giorni dalla data di ricezione dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.)verbali. La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di Stazione appaltante può svolgere attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura verifica sulla regolare esecuzione del Dirigente preposto, programma con particolare riferimento alla contestazione scritta valutazione dell’efficacia delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione misure e delle procedure adottate per il raggiungimento degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regioneobiettivi. In caso questo compito può essere assistita da funzionari del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali o da altre forze ed organi di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..controllo dello Stato italiano.

Controlli. L’AziendaL’Organismo pagatore AGEA, preliminarmente direttamente o per il tramite di propria struttura incaricata, effettua, per conto della Stazione Appaltante, controlli tecnici e contabili sullo stato di avanzamento e di realizzazione delle azioni; in particolare, in adempimento dell’articolo 9 e dell’articolo 10 del Regolamento 2017/39, sono previsti: • controlli amministrativi comprendenti anche la revisione dei documenti giustificativi a supporto delle attività svolte e delle spese sostenute per la loro realizzazione; • controlli in loco, anche di natura retroattiva, svolgibili in qualsiasi momento dell’anno scolastico 2020-2021, con particolare riguardo: • alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza tenuta dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi due registri di cui all’artall’articolo 6, paragrafo 2, del Regolamento delegato (UE) 2017/40, compresa la documentazione finanziaria costituita dalle fatture di acquisto e di vendita, dalle bolle di consegna o dagli estratti bancari; • all’uso dei prodotti in conformità al bando di gara. 1I controlli sono: • inopinati, comma 39presso un campione significativo di Istituti scolastici per la verifica tecnico qualitativa del prodotto distribuito nonché delle modalità di distribuzione assistita; • inopinati, Legge n.243/2004presso gli stabilimenti di confezionamento per la verifica tecnico qualitativa del prodotto condizionato per il Programma, certificato in conformità alle leggi vigenti ed alle prescrizioni del Capitolato Tecnico. In tale ambito possono essere prelevati dei campioni di iscrizione al Registro prodotto per l’effettuazione di opportune analisi qualitative di laboratorio; • di natura tecnica e controlli di natura contabile/amministrativa presso l’aggiudicatario per la verifica dell’ammissibilità delle imprese rilasciato dal CCIAAspese sostenute, portate a rendiconto con attestazione dell’insussistenza la Domanda di procedure concorsuali o Pagamento. Tali controlli, effettuati sul 100% delle Domande, possono prevedere un preavviso di procedimenti 48 ore. La Stazione Appaltante ha la facoltà di richiedere all’Organismo pagatore AGEA, per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia il tramite del Direttore di esecuzione del contratto di cui all’artal precedente articolo 7, di effettuare controlli relativamente alle segnalazioni di irregolarità pervenute dalle scuole, quando redatte su apposito Modulo controfirmato dal Dirigente scolastico. 9 AGEA, per il tramite dell’Organismo di Controllo, invia all’aggiudicatario ed alla Stazione Appaltante copia dei verbali di tutte le verifiche eseguite presso i plessi scolastici e/o le aziende di confezionamento ed imballaggio, entro i 10 giorni successivi al termine del DPR n.252/1998, etc.periodo di interesse della Domanda di Pagamento (31 marzo 2021 e data di fine anno scolastico). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione Le controdeduzioni del contraente, relative alle irregolarità verbalizzate in sede di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi verifica contabile ed in loco, ed alle penalità e sanzioni applicate, saranno oggetto di disamina e di decisione da parte della Stazione Appaltante, solo se comunicate con istanze pervenute 7 (sette) giorni dalla data di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di ricezione dei verbali. La Stazione Appaltante può svolgere attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura verifica sulla regolare esecuzione del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla RegioneProgramma. In caso questo compito può essere assistita da funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, o da altre forze ed organi di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..controllo dello Stato Italiano.

Controlli. L’AziendaL’ASP, preliminarmente alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi con- tributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura documentazione antimafia di cui all’art. 9 84 del DPR n.252/1998, etc.D.lgs. 06/09/2011 n. 159). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche an- che mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti diri- genti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni di- sposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3istituzionale. L’Azienda effettuerà I controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative chedovranno, tra l’altro, riguardanol’altro riguardare: ▪ - L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionalirichieste; ▪ - Il rispetto delle indicazioni previste sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni presta- zioni nei provvedimenti nazionali e regionaliregionali di applicazione del DPCM 12.01.2017 LEA; ▪ Le modalità - Il rispetto delle condizioni di erogazione delle prestazioniprescrivibilità in rapporto alla dia- gnosi. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità diffor- mità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederàprov- vederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità ir- regolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato interessa- to limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento Sull’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone dan- done tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità ir- regolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazionedocumen- tazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i...

Controlli. L’AziendaLa vigilanza sui servizi comporterà all'Amministrazione Comunale per tutto il periodo di affidamento in appalto e sarà esercitata con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei dalla stessa, preliminarmente alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente senza che ciò costituisca pregiudizio alcuno per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva poteri spettanti per legge o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto regolamento in materia di igiene e sanità. Il Comune si riserva di effettuare controlli all’art.8 octies sulla esecuzione del DLgs n.229/1999 servizio. La vigilanza ed i controlli saranno eseguiti mediante i Servizi preposti dall'A.S.L. n.5 "Spezzino" che eseguirà le necessarie verifiche su strutture, attrezzature, alimenti e s.m.i..personale, comprensive anche del livello di conoscenza teorico-pratica. Il Comune potrà disporre, in qualsiasi momento ed a sua discrezione e giudizio, l'ispezione alle attrezzature, ai locali ed ai magazzini e a quanto altro fa parte dell'organizzazione dei servizi, al fine di accertare l'osservanza di tutte le norme stabilite nel presente Capitolato ed in particolare quelle riguardanti la corrispondenza qualitativa e quantitativa dei pasti serviti alle tabelle dietetiche, nonché al controllo sulla preparazione dei pasti e sulla buona conservazione degli alimenti. A garanzia della qualità della produzione, le ditte partecipanti alla gara dovranno quantomeno dimostrare di effettuare nello svolgimento della propria attività i seguenti interventi: - regolari indagini analitiche (con frequenza almeno trimestrale per quanto riguarda i semi lavorati, i prodotti pronti al consumo e per le materie prime), sui prodotti alimentari utilizzati per la preparazione dei pasti con determinazione dei principali parametri biotossicologici e/o chimici a seconda del rischio legato alla tipologia del prodotto; - alle linee dei prodotti carnei dovrà essere applicato idoneo sistema di identificazione, valutazione e controllo del rischio. L'appaltatore dovrà individuare un responsabile della procedura di controllo. La vigilanza sul servizio avverrà con la più ampia facoltà di azione e nei modi ritenuti più idonei dall'Amministrazione Comunale. Potrà essere disposta una verifica iniziale di idoneità dei locali e delle attrezzature e, in qualsiasi momento, l'ispezione alle attrezzature, locali, magazzini ed a quant'altro fa parte dell'organizzazione dei servizi, al fine di accertare l'osservanza di tutte le norme stabilite dalla vigente legislazione e dal presente capitolato, nonché, in particolare, la corrispondenza qualitativa e quantitativa dei pasti serviti alla tabelle dietetiche e merceologiche allegate, la corretta preparazione dei pasti e la buona conservazione degli stessi, anche prelevando campioni da sottoporre successivamente ad analisi secondo quanto disposto dal DPR 327/80 e dal D. Lgs n.155/97. Il personale autorizzato ai controlli sarà munito di certificato sanitario. Qualora i pasti non risultassero conformi a quanto richiesto, l'appaltatore ha l'obbligo di provvedere ad una loro tempestiva sostituzione od integrazione per non alterare il normale svolgimento del servizio. Il controllo è altresì svolto da personale incaricato dall'Ente, dalla Dietista e dal Comitato Mensa formato dai genitori secondo quanto indicato nel Regolamento del Comitato Mensa del Comune.

Controlli. L’Azienda, preliminarmente alla stipulazione del contratto, dovrà 00.0.Xx Cliente ha la facoltà di verificare la sussistenza performance dei requisiti previsti dalla normativa vigente servizi forniti dal Responsabile del trattamento rispetto ai Dati personali del Cliente e la conformità alle disposizioni del presente Accordo, incluse a titolo esemplificativo, le misure tecniche e organizzative adottate per i contratti pubblici (qualigarantire la sicurezza del trattamento. 00.0.Xx richiesta, Documento Unico il Responsabile del trattamento deve fornire al Cliente prove dell'adozione delle misure di Regolarità Contributiva sicurezza tecniche e organizzative. Tra queste sono incluse − prova della conformità ai codici di condotta approvati ai sensi dell'Art. 40 del Regolamento generale sulla protezione dei dati o − certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi in conformità con una procedura di cui all’artcertificazione approvata ai sensi dell'Art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali 42 del Regolamento generale sulla protezione dei dati o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi − auto-valutazione qualificata da parte di dirigenti un terzo indipendente (come DPO, auditor, auditor esterni per la protezione/sicurezza dei dati) per iscritto o − certificazione appropriata mediante un audit sulla protezione dei dati o della sicurezza IT (es. ISO 27001). Tale prova deve contenere tutte le informazioni necessarie per dimostrare la conformità agli obblighi previsti ai sensi del presente Accordo e funzionari dell’Aziendal'adozione delle misure tecniche e organizzative rilevanti, necessarie per garantire la sicurezza del trattamento. Il Cliente può richiedere tali informazioni una volta ogni anno solare e a intervalli più brevi solo in caso di sospetto legittimo di una violazione da parte del Responsabile del trattamento del presente Accordo, del quale il Cliente deve informare il Responsabile del trattamento per iscritto. 00.0.Xx Cliente ha la facoltà di verificare la conformità al termine delle quali viene redatto il verbale di controllopresente Accordo, in contradditorio con particolare la conformità alle norme di sicurezza previste per il legale rappresentante della struttura trattamento, effettuando ispezioni preannunciate presso le sedi aziendali del Responsabile del trattamento durante i normali orari di apertura (9:00 - 18:00) una volta ogni tre anni o suo delegatofacendo effettuare tali controlli da un auditor esterno soggetto a obblighi di non divulgazione legali o contrattuali. Il Cliente deve fornire un preavviso scritto di due settimane per tali ispezioni. Tale restrizione nei confronti del Cliente non si applica nei casi di emergenza (ad esempio se sussiste un sospetto più che trascurabile di violazioni del presente Accordo da parte del Responsabile del trattamento); le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche il Cliente non deve inviare un preavviso scritto al Responsabile del trattamento in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..tali casi.

Controlli. L’AziendaLa stazione appaltante si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli che riterrà necessari per verificare l’esatto adempimento delle prestazioni indicate nel presente capitolato. I controlli si riferiranno agli standard qualitativi e quantitativi stabiliti dal presente capitolato e che saranno dichiarati dall’Appaltatore in sede di aggiudicazione della gara d’appalto - L'esecuzione delle opere con personale qualificato e specializzato in numero adeguato; - La fornitura, preliminarmente il trasporto e la posa in opera di tutti i materiali e manufatti occorrenti per tutte le operazioni di conduzione e manutenzione; - Le spese di trasporto e di trasferta degli operai per le opere di conduzione e di manutenzione ordinaria preventiva; - Tutte le attrezzature, strumenti di misura, macchine ed i mezzi d'opera occorrenti per le operazioni richieste; - La direzione e l'assistenza tecnica, compreso l'eventuale intervento di tecnici specializzati per tutti le prestazioni di manutenzione; - Le prestazioni di operai frigoristi, elettricisti, montatori, manutentori, meccanici, idraulici per tutti gli occorrenti servizi di manutenzione da eseguirsi sia in loco che, occorrendo, nella propria officina specializzata; - La manovalanza specifica in aiuto ai tecnici ed operai specializzati; - Il Servizio di Chiamata secondo le modalità previste nel relativo paragrafo; - La segnalazione alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico Committente delle eventuali situazioni impiantistiche difformi dalle norme di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali buona tecnica o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertarelegge, anche di impianti non contemplati nel presente contratto; - L'indicazione su appositi registri di tutti gli allarmi ed inconvenienti in riferimento ai volumi genere che si verificassero sull'impianto sia durante l'esercizio che nelle prove al fine di attività rilevatipredisporre preventivamente idonei interventi. Inoltre l'Appaltatrice è tenuta ad osservare le disposizioni generali della Committente, il mantenimento dei requisiti minimi strutturaliassumendo a suo carico tutte le responsabilità civili e penali relative alla manutenzione degli impianti, organizzativi oltre agli oneri derivanti dai doveri di assicurazione delle persone fisiche da essa dipendenti, contro gli infortuni o delle cose (mobili ed immobili), contro i rischi dell'incendio, scoppio, allagamento, ecc.; assumendosi altresì ogni responsabilità per danni alle persone, alle cose ed a terzi che comunque potessero derivare in conseguenza degli interventi ad essa affidati. L'Appaltatrice si obbliga pertanto a stipulare presso primarie Compagnie di assicurazione apposita polizza con massimale unico e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionalinon inferiore ad EURO 6.000.000,00. In particolare l'Appaltatrice si obbliga, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative chesenza speciale compenso, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza ad adottare nell'esecuzione delle prestazioni richieste rispetto tutti quei mezzi, procedimenti e cautele che valgono a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità togliere la possibilità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine qualunque danno, infortunio, disgrazia agli operai ed alle persone che del lavoro abbiano ingerenza, nonché a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..terzi.

Controlli. L’AziendaL’Organismo pagatore AGEA, preliminarmente direttamente o per il tramite di propria struttura incaricata, effettua, per conto della Stazione Appaltante, controlli tecnici e contabili sullo stato di avanzamento e di realizzazione delle azioni; in particolare, in adempimento dell’articolo 9 e dell’articolo 10 del Regolamento 2017/39, sono previsti: • controlli amministrativi comprendenti anche la revisione dei documenti giustificativi a supporto delle attività svolte e delle spese sostenute per la loro realizzazione; • controlli in loco, anche di natura retroattiva, svolgibili in qualsiasi momento dell’anno scolastico 2021-2022, con particolare riguardo: • alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza tenuta dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi due registri di cui all’artall’articolo 6, paragrafo 2, del Regolamento delegato (UE) 2017/40, compresa la documentazione finanziaria costituita dalle fatture di acquisto e di vendita, dalle bolle di consegna o dagli estratti bancari; • all’uso dei prodotti in conformità al bando di gara. 1I controlli sono: • inopinati, comma 39presso un campione significativo di Istituti scolastici per la verifica tecnico qualitativa del prodotto distribuito nonché delle modalità di distribuzione assistita; • inopinati, Legge n.243/2004presso gli stabilimenti di confezionamento per la verifica tecnico qualitativa del prodotto condizionato per il Programma, certificato in conformità alle leggi vigenti ed alle prescrizioni del Capitolato Tecnico. In tale ambito possono essere prelevati dei campioni di iscrizione al Registro prodotto per l’effettuazione di opportune analisi qualitative di laboratorio; • di natura tecnica e controlli di natura contabile/amministrativa presso l’aggiudicatario per la verifica dell’ammissibilità delle imprese rilasciato dal CCIAAspese sostenute, portate a rendiconto con attestazione dell’insussistenza la Domanda di procedure concorsuali o Pagamento. Tali controlli, effettuati sul 100% delle Domande, possono prevedere un preavviso di procedimenti 48 ore. La Stazione Appaltante ha la facoltà di richiedere all’Organismo pagatore AGEA, per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia il tramite del Direttore di esecuzione del contratto di cui all’artal precedente articolo 7, di effettuare controlli relativamente alle segnalazioni di irregolarità pervenute dalle scuole, quando redatte su apposito Modulo controfirmato dal Dirigente scolastico. 9 AGEA, per il tramite dell’Organismo di Controllo, invia all’aggiudicatario ed alla Stazione Appaltante copia dei verbali di tutte le verifiche eseguite presso i plessi scolastici e/o le aziende di confezionamento ed imballaggio, entro i 10 giorni successivi al termine del DPR n.252/1998, etc.periodo di interesse della Domanda di Pagamento (31 marzo 2022 e data di fine anno scolastico). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione Le controdeduzioni del contraente, relative alle irregolarità verbalizzate in sede di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi verifica contabile ed in loco, ed alle penalità e sanzioni applicate, saranno oggetto di disamina e di decisione da parte della Stazione Appaltante, solo se comunicate con istanze pervenute 7 (sette) giorni dalla data di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di ricezione dei verbali. La Stazione Appaltante può svolgere attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura verifica sulla regolare esecuzione del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla RegioneProgramma. In caso questo compito può essere assistita da funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, o da altre forze ed organi di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..controllo dello Stato Italiano.

Controlli. L’Azienda, preliminarmente alla stipulazione L’Ambito A6 può effettuare idonei controlli diretti ad accertare sia la veridicità delle dichiarazioni rese sia la qualità del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAAservizio, con attestazione dell’insussistenza facoltà di procedure concorsuali o revoca dell’accreditamento, nel rispetto delle disposizioni previste dalla Legge 241/90 ed inviare comunicazione in caso di procedimenti attivazione, sospensione, modifica, proroga del servizio. Il Comune e l’Ufficio di Piano dell’Ambito A6 hanno potere di vigilanza e controllo in ordineall’adempimento del servizio ed al rispetto di quanto contenuto nel presente Disciplinare di servizio, nel Bando e nel Patto di Accreditamento per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 quanto riguarda : • il rispetto delle norme contrattuali, contributive, assicurative ed assistenziali nei confronti del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto personale socio-dipendente del soggetto accreditato; • il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertarebuon andamento del servizio, anche attraverso verifiche ed accertamenti periodici, sia in riferimento ai volumi merito al livello delle prestazioni rese dal soggetto accreditato, che in termini di attività rilevati, customer satisfaction; • il possesso ed il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi indispensabili indicati nel l’Avviso di accreditamento; • il mantenimento degli impegni e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali degli oneri assunti con l’accettazione di tutte le prescrizioni contenute nel presente Disciplinare di servizio e regionali, sottoscritte nel Patto di Accreditamento. Tali verifiche valuteranno pertanto il permanere dei requisiti dichiarati, il livello quali-quantitativo degli interventi e la loro corrispondenza ai contenuti del P.A.I., nonché l’esito dell’intervento in termini di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto soddisfazione dell’utente. I controlli periodici del servizio saranno basati sulle seguenti informazioni, che l’ente accreditato si impegna a trasmettere mensilmente, sotto forma di relazione, all’Ufficio di Piano: • valutazione delle direttive relazioni di cui servizio • rilevazione del numero dei servizi resi • rilevazione del numero degli utenti in carico • indice di permanenza in carico degli utenti. Il soggetto accreditato si impegna a trasmettere annualmente all’Ambito A6 dichiarazione sostitutiva ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative sensi del D.P.R. 445/2000 attestante la permanenza dei requisiti dichiarati all’atto dell’accreditamento, consapevole che, tra l’altroin mancanza, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui verrà dichiarata la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..decadenza dall’Albo.

Controlli. L’AziendaL'Amministrazione si riserva la più ampia facoltà di sorveglianza, preliminarmente alla stipulazione verifica e controllo degli impegni contrattuali e dell'operato dell'Assuntore nello svolgimento delle attività previste, al fine di garantirne la rispondenza al Capitolato Speciale d'Appalto ed al Disciplinare Tecnico, valutando la compatibilità dei risultati raggiunti con gli obiettivi prefissati. L'attività di controllo verterà soprattutto sui risultati attesi con il presente appalto, senza per questo escludere verifiche sulle singole attività operative, gestionali ed amministrative. La forma e la metodologia dei controlli, sarà preventivamente comunicata all'Assuntore e potrà variare nel corso dell'appalto a discrezione dell'Amministrazione. In particolare a solo titolo esemplificativo, l'Amministrazione potrà: A titolo esemplificativo ma non esaustivo, l'Amministrazione potrà: • ·procedere in qualsiasi momento ad ispezioni presso i luoghi di esecuzione delle prestazioni senza obbligo di preavviso, ma avendo cura di non ostacolare l'esercizio dell'attività dell'Assuntore; • ·svolgere tutte le verifiche ed i collaudi necessari all'accertamento della regolare conduzione o conclusione delle prestazioni, in qualsiasi momento salvo adeguato preavviso; • ·svolgere tutte le verifiche ed i collaudi sui materiali utilizzati, necessari all'accertamento del contratto, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla rispetto della normativa vigente per i contratti pubblici (qualie di quella richiamata negli allegati contrattuali; • ·acquisire tutte le informazioni disponibili presso l'Assuntore e connesse direttamente come indirettamente all'esecuzione dell'Appalto, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte presa visione o acquisizione di dirigenti copia di ogni documentazione contabile, amministrativa o tecnica, fermo restando l'obbligo di mantenere la riservatezza in ordine alle informazioni così acquisite; • ·richiedere all'Assuntore relazioni in forma scritta in ordine allo stato delle prestazioni e/o agli assetti economici, finanziari o tecnici dell'impresa riferiti allo specifico appalto. Al tempo stesso l'Assuntore rimane tenuto, secondo correttezza e funzionari dell’Aziendabuona fede, al termine delle quali viene redatto il verbale a fornire tutta la necessaria collaborazione verso l'Amministrazione nell'esercizio della sua attività di vigilanza e controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; generale conformando e adeguando la propria attività secondo forme tali da rendere efficace ed effettiva l'attività di vigilanza dell'Amministrazione e, in particolare, adempiendo scrupolosamente alle specifiche previsioni contenute, per ciascuna Attività, nel Disciplinare Tecnico. Fermo restando le verifiche dovranno tendere predette prescrizioni di cui al Disciplinare Tecnico, l'Assuntore rimane comunque tenuto a organizzare la propria attività e ad accertareapprontare adeguati strumenti informativi al fine di assicurare all'Amministrazione la disponibilità più sollecita, anche in riferimento ai volumi continua, analitica ed esaustiva di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionalitutte le informazioni relative allo stato di esecuzione delle prestazioni, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 rapporti contabili e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regione. In caso di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..finanziari.

Controlli. L’AziendaL’Organismo pagatore AGEA, preliminarmente direttamente o per il tramite di propria struttura incaricata, effettua, per conto della Stazione Appaltante, controlli tecnici e contabili sullo stato di avanzamento e di realizzazione delle azioni; in particolare, in adempimento dell’articolo 9 e dell’articolo 10 del Regolamento 2017/39, sono previsti: • controlli amministrativi comprendenti anche la revisione dei documenti giustificativi a supporto delle attività svolte e delle spese sostenute per la loro realizzazione; • controlli in loco, anche di natura retroattiva, svolgibili in qualsiasi momento dell’anno scolastico 2018-2019 , con particolare riguardo: • alla stipulazione del contratto, dovrà verificare la sussistenza tenuta dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi due registri di cui all’artall'articolo 6, paragrafo 2, del Regolamento delegato (UE) 2017/40, compresa la documentazione finanziaria costituita dalle fatture di acquisto e di vendita, dalle bolle di consegna o dagli estratti bancari; • all'uso dei prodotti in conformità al bando di gara. 1I controlli sono: • inopinati, comma 39presso un campione significativo di Istituti scolastici per la verifica tecnico qualitativa del prodotto distribuito nonché delle modalità di distribuzione assistita; • inopinati, Legge n.243/2004presso gli stabilimenti di confezionamento per la verifica tecnico qualitativa del prodotto condizionato per il Programma, certificato in conformità alle leggi vigenti ed alle prescrizioni del Capitolato Tecnico. In tale ambito possono essere prelevati dei campioni di iscrizione al Registro prodotto per l’effettuazione di opportune analisi qualitative di laboratorio; • di natura tecnica e controlli di natura contabile/amministrativa presso l’aggiudicatario per la verifica dell’ammissibilità delle imprese rilasciato dal CCIAAspese sostenute, portate a rendiconto con attestazione dell’insussistenza la Domanda di procedure concorsuali o Pagamento. Tali controlli, effettuati sul 100% delle Domande, possono prevedere un preavviso di procedimenti 48 ore. La Stazione Appaltante ha la facoltà di richiedere all’Organismo pagatore AGEA, per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia il tramite del Direttore di esecuzione del contratto di cui all’artal precedente articolo 7, di effettuare controlli relativamente alle segnalazioni di irregolarità pervenute dalle scuole, quando redatte su apposito Modulo controfirmato dal Dirigente scolastico. 9 AGEA, per il tramite dell’Organismo di Controllo, invia all’aggiudicatario ed alla Stazione Appaltante copia dei verbali di tutte le verifiche eseguite presso i plessi scolastici e/o le aziende di confezionamento ed imballaggio, entro i 10 giorni successivi al termine del DPR n.252/1998, etc.periodo di interesse della Domanda di Pagamento (31.03.2018 e la data di fine anno scolastico). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione Le controdeduzioni del contraente, relative alle irregolarità verbalizzate in sede di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi verifica contabile ed in loco, ed alle penalità e sanzioni applicate, saranno oggetto di disamina e di decisione da parte della Stazione Appaltante, solo se comunicate con istanze pervenute 7 (sette) giorni dalla data di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di ricezione dei verbali. La Stazione Appaltante può svolgere attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto a quanto previsto nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali e regionali; ▪ Le modalità di erogazione delle prestazioni. Nel caso in cui la struttura aziendale di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura verifica sulla regolare esecuzione del Dirigente preposto, Programma con particolare riferimento alla contestazione scritta valutazione dell’efficacia delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione misure e delle procedure adottate per il raggiungimento degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regioneobiettivi. In caso questo compito può essere assistita da funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, o da altre forze ed organi di irregolarità formali, si potrà procedere alla regolarizzazione della documentazione, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza delle norme, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..controllo dello Stato Italiano.

Controlli. L’AziendaLa Concessionaria è tenuta a presentare all’Amministrazione Comunale all’inizio di ogni anno scolastico, preliminarmente alla stipulazione comunque entro e non oltre il 15 ottobre, l’elenco completo del contrattopersonale impiegato presso ogni realtà operativa, dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici corredato dalle qualifiche funzionali e dagli orari di servizio (quali, Documento Unico di Regolarità Contributiva o certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, Legge n.243/2004, certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dal CCIAA, con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di procedimenti per l’assoggettamento a dette procedure e della dicitura antimafia di cui all’art. 9 del DPR n.252/1998, etc.). La Struttura Privata si impegna a garantire l’effettuazione di controlli anche mediante verifiche periodiche presso le proprie sedi da parte di dirigenti e funzionari dell’Azienda, al termine delle quali viene redatto il verbale di controllo, in contradditorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato; le verifiche dovranno tendere ad accertare, anche in riferimento ai volumi di attività rilevati, il mantenimento dei requisiti minimi strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, dei requisiti di qualità previsti dall’accreditamento istituzionale nonché il rispetto delle direttive di cui ai precedenti articoli 2 e 3. L’Azienda effettuerà controlli informatici (cfr. CEAWeb) e controlli sulle singole impegnative che, tra l’altro, riguardano: ▪ L’appropriatezza delle prestazioni richieste rispetto coerentemente a quanto previsto nelle disposizioni nazionali nell’offerta progettuale). L’A.C. si riserva la facoltà di controllare, avvalendosi di proprio personale dipendente o di tecnici incaricati, che il servizio si svolga sempre secondo standard e regionali; ▪ modalità prefissati nel presente Capitolato e nel Piano di Autocontrollo, sia presso le sedi destinate alla refezione sia nel centro cottura. Il rispetto delle indicazioni sull’erogabilità delle prestazioni previste nelle disposizioni nazionali suddetto piano di Autocontrollo, (in caso di rinnovo della concessione dovrà essere riesaminato per l’aggiornamento di legge) dovrà essere distinto tra reparto cucine e regionali; ▪ Le modalità reparto refettori e redatto a norma del D.Lgs. N. 193/07 e s. m. e i., garantire che siano individuate, applicate, mantenute ed aggiornate le adeguate procedure di erogazione delle prestazioni. Nel caso in sicurezza degli alimenti, avvalendosi dei principi su cui la struttura aziendale è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dovesse rilevare difformità in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale provvederà, a cura del Dirigente preposto, alla contestazione scritta delle irregolarità riscontrate ai fini della decurtazione degli importi non dovuti, assegnando un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, per le controdeduzioni, sospendendo i pagamenti relativamente al periodo interessato limitatamente alle irregolarità contestate e sino alla conclusione dei procedimenti di contestazione e dandone comunicazione alla Regione. Xxxx’accoglimento delle controdeduzioni decide il Direttore Generale sentito il Direttore Sanitario nel termine massimo di 60 giorni dalla loro acquisizione dandone tempestiva comunicazione alla struttura ed alla Regionepunti critici che viene denominato HACCP. In caso di irregolarità formalipossesso della certificazione UNI EN ISO 9001:2000 per le attività/erogazione di servizi di ristorazione collettiva, gestione mense scolastiche, la validità di questa dovrà essere confermata per tutta la durata della concessione compreso l’eventuale rinnovo. Il Piano di controllo HACCP deve contenere un protocollo di comportamento riguardante i seguenti punti: • identificare e analizzare i rischi e le misure di controllo da applicare; • identificare i punti critici di controllo; • fissare i limiti critici per ciascun punto; • stabilire procedure di sorveglianza; • determinare misure correttive; • stabilire procedure di verifica; • documentare e registrare tutte le procedure; I risultati delle analisi chimiche e batteriologiche previste dal Piano di Autocontrollo devono essere rimessi al Comune di Olginate; quest’ultimo si potrà procedere alla regolarizzazione riserva la facoltà di effettuare analisi e controlli tramite operatori di Laboratori Analisi a tale scopo individuati. Nel caso di risultati di analisi non conformi agli standard la ditta è obbligata a realizzare correttivi nei tempi individuati dall’Amministrazione Comunale o su indicazione della documentazionecompetente Autorità Sanitaria senza che la stessa possa pretendere alcun rimborso. L’Amministrazione Comunale si riserva inoltre il diritto di procedere, ove consentito. L’Azienda effettuerà altresì avvalendosi di proprio personale dipendente o di tecnici incaricati, a controlli ed accertamenti straordinari tesi a valutare l’osservanza sulle modalità di conduzione del servizio, sulla pulizia dei locali e sul controllo delle norme, l’appropriatezza derrate e la qualità delle prestazioni erogate laddove la struttura privata realizzi un aumento di produttività superiore al 20% rispetto alla media degli ultimi tre anni, nel rispetto di quanto previsto dei pasti sia in materia di controlli all’art.8 octies del DLgs n.229/1999 e s.m.i..cucina che nei refettori.