CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN Clausole campione

CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. 1. L’Intestatario, non appena li riceve, deve custodire con ogni cura la Carta e il PIN, adottando in particolare tutte le ragionevoli misure idonee a proteggerli da utilizzi non autorizzati tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo: - mantenere segreto il PIN e non comunicarlo a terzi né riportarlo sulla Carta; - utilizzare la Carta e il PIN esclusivamente a titolo personale e non cederli a terzi; - custodire separatamente la Carta e il PIN, verificando regolarmente che gli stessi siano sempre in suo possesso; - utilizzare la Carta e il PIN con la massima diligenza al fine di preservarne la riservatezza (es. non dare mai seguito a email o telefonate che richiedano di inserire o comunicare le informazioni personali o i dati della Carta); - seguire sempre le indicazioni di sicurezza tempo per tempo fornite dalla Banca sul Sito (es. annotare e recare sempre con sé i numeri di emergenza per la segnalazione di cui al successivo articolo 7; verificare spesso i movimenti e il saldo del Conto).
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. Cos' è il PIN e a cosa serve?
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. Cos’è il PIN e a cosa serve? La Carta può essere usata solo dal Titolare o anche da persone diverse dal Titolare?
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. 1. Il Titolare è tenuto a custodire con ogni cura la Carta ed il PIN. Costi- tuendo la Carta ed il PIN strumenti di identificazione e legittimazione del Titolare, il PIN deve restare segreto, non deve essere comunicato a soggetti terzi, non deve essere riportato sulla Carta ovvero sul Libretto nominativo Smart, né conservato unitamente alla Carta, al Libretto nominativo Smart o ai propri documenti di identità. Il Titolare è responsabile di ogni conseguenza dannosa che possa derivare dall'abuso od all'uso illecito della Carta e del PIN, nonché delle conseguenze dannose derivanti dal loro smarrimento o sottrazione fatto salvo quanto previsto dall'art. 19, comma 4. È fatta salva la responsabilità di Poste Italiane per conseguenze dannose derivanti da fatti imputabili a Poste Italiane stessa.
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. Il cliente è tenuto a custodire con ogni cura la carta e il P.I.N.; quest’ultimo, in particolare, deve restare segreto, non deve essere riportato sulla carta né conservato insieme alla carta stessa. Il cliente è responsabile di ogni conseguenza dannosa che possa derivare dall’abuso o dall’uso illecito della carta e del P.I.N. Modalità di rimborso L’addebito in conto delle operazioni viene eseguito da CheBanca! in base alle registrazioni effettuate automaticamente dall’apparecchiatura presso la quale è eseguita l’operazione. Delle operazioni eseguite fa piena prova la comunicazione scritta rilasciata dall’apparecchiatura al momento dell’operazione nonché la documentazione di CheBanca! Le modalità ed i termini di rimborso, da intendersi essenziali, della carta di credito sono indicati nelle condizioni economiche. In caso di mancato rimborso dei pagamenti dovuti nei termini previsti CheBanca! potrà richiedere il rimborso immediato di quanto dovuto con l’applicazione degli interessi debitori nella misura indicata nelle condizioni economiche oltre alle eventuali maggiori spese. Le somme relative alle operazioni effettuate con la carta di credito sono registrate in un estratto conto inviato al cliente con le modalità indicate nel Principio 3.
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. Il Cliente, dal momento in cui riceve la carta e il PIN, è tenuto a custodirli con la massima cura. Il PIN, in particolare, deve restare segreto e non deve essere riportato sulla carta, né conservato insieme ad essa. In caso di danneggiamento o deterioramento della carta, il Cliente dovrà astenersi dall’effettuare operazioni e dovrà consegnare la carta alla Banca nello stato in cui si trova.
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. Cos’ è il PIN e a cosa serve? La carta può essere usata solo dal Titolare o anche da persone diverse dal Titolare?
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. 1. Il Titolare della Carta è tenuto a custodire con ogni cura la Carta e il P.I.N.; il P.I.N. deve restare segreto e non deve essere riportato o annotato sulla Carta, né conservato insieme ad essa, né reso visibile a terzi al momento della digitazione dello stesso in sede di utilizzo della Carta. Fermo restando quanto previsto ai successivi artt. 90 e 92, il Titolare della Carta è responsabile di ogni conseguenza dannosa che, per sua negligenza, possa derivare dall'abuso o dall'uso illecito della Carta e/o del P.I.N..
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. 1. Il titolare della Carta Libretto è tenuto a custodire con ogni cura la Carta Libretto ed il relativo PIN. La Carta Libretto ed il PIN sono gli strumenti di identificazione e di legittimazione del titolare ad utilizzare la Carta Libretto stessa; pertanto, il titolare della Carta Libretto dovrà custodirli con ogni cura ed assicurarsi che il PIN rimanga segreto, non
CUSTODIA DELLA CARTA E DEL PIN. 1. Il Titolare della Carta è tenuto a custodire con ogni cura la Carta e il PIN adottando ogni misura idonea per garantirne la sicurezza; in particolare, e senza limitazione alcuna, il PIN deve restare segreto e non deve essere riportato o annotato sulla Carta, né conservato insieme ad essa, né reso visibile a terzi al momento della digitazione dello stesso in sede di utilizzo della Carta. Fermo restando quanto previsto ai successivi artt. 103 e 105, il Titolare della Carta è responsabile di ogni conseguenza dannosa che, per sua negligenza, possa derivare dall'abuso o dall'uso illecito della Carta e/o del PIN.