Common use of Durata dell’affidamento Clause in Contracts

Durata dell’affidamento. La durata dell'affidamento viene stabilita in quattro anni sportivi: 2017/2018 – 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021, con scadenza al 30 giugno 2021. Si precisa che per anno sportivo si intende quello che va dal 1 luglio di ogni anno al 30 giugno dell'anno successivo. E' escluso il rinnovo. L'Affidatario, al termine della durata del contratto, ed in relazione all’esigenza di dar corso alle procedure per la selezione di un nuovo contraente, al fine di garantire la continuità del servizio, si impegna ad accettare la proroga tecnica dell'affidamento, alle stesse condizioni contrattuali, a seguito di richiesta espressa della Stazione Appaltante, fino all’individuazione del nuovo Affidatario e comunque per un periodo massimo di 6 mesi dalla scadenza del rapporto negoziale, ai sensi dell'Art. 106, comma 11 del D.Lgs. 50/2016. La consegna degli impianti sportivi avverrà mediante redazione di apposito verbale di consegna da redigersi a cura dell'Affidatario alla presenza di un rappresentante della Stazione Appaltante (provvederà in merito il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici e Patrimonio dell'Unione Terra di Mezzo o suo delegato), dal quale risulterà lo stato di conservazione degli ambienti e degli impianti, nonché la consistenza e lo stato d’uso degli arredi e delle attrezzature. Per motivi di pubblica utilità o emergenza, la Stazione Appaltante potrà revocare o sospendere temporaneamente l'affidamento. In assenza di cause di forza maggiore, è richiesto per tale sospensione o revoca un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni. In difetto, all'Affidatario è data facoltà di presentare istanza di indennizzo per eventuali sanzioni o risarcimenti che si dovesse trovare a pagare a seguito di tale sospensione o revoca. Alla scadenza, l'Affidatario sarà tenuto alla riconsegna degli impianti sportivi e di tutto quanto ricevuto in gestione, libero da persone o cose, in condizioni di perfetta efficienza e funzionalità, tenuto conto del normale deperimento, dovuto all'uso, delle strutture e dei beni mobili concessi e senza nulla pretendere per opere di risanamento o di miglioria, né per altre cause riguardanti la gestione degli impianti stessi. Pertanto, tutte le opere e le attrezzature sportive e non, acquisite nelle palestre, al momento della riconsegna da parte dell'Affidatario al Comune di Bagnolo in Piano, diverranno di proprietà del Comune stesso, anche se eseguite o acquistate dall'Affidatario, senza che quest'ultimo possa vantare diritti a compensi, indennizzi o rimborsi di sorta. Resta comunque inteso che l'Affidatario non potrà apportare modifiche o trasformazioni agli impianti sportivi affidati in gestione, compresi gli impianti tecnologici in dotazione, senza il preventivo consenso scritto del Comune e/o dell'Unione Terra di Mezzo. Alla scadenza dell'appalto si procederà ad una ricognizione dello stato di consistenza e di conservazione degli impianti sportivi, rispetto alla situazione esistente al momento della consegna. Non è considerata danno la normale usura secondo il corretto utilizzo. Di tutte le operazioni verrà dato atto in un verbale di riconsegna degli impianti, redatto in contraddittorio tra le parti della Stazione Appaltante (provvederà in merito il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici e Patrimonio dell'Unione Terra di Mezzo, o suo delegato) e dell'Affidatario. Per motivi di pubblica utilità o emergenza l’Amministrazione Comunale potrà revocare o sospendere la vigenza dell'affidamento. In assenza di cause di forza maggiore, è richiesto per tale sospensione o revoca un preavviso di almeno un mese. In difetto, all'Affidatario è data facoltà di presentare istanza di indennizzo per eventuali sanzioni o risarcimenti che si dovesse trovare a pagare a seguito di tale sospensione o revoca. Il servizio potrà iniziare, sotto riserva di legge e in pendenza della stipula del contratto, dopo l’esecutività del provvedimento che approva l’aggiudicazione definitiva.

Appears in 2 contracts

Samples: Capitolato Speciale d'Appalto, Affidamento Della Gestione Delle Palestre Comunali

Durata dell’affidamento. 1. Il presente affidamento ha durata di 96 (novantasei) mesi, pari a 8 (otto) anni, a decorrere, dalla data di effettivo avvio del servizio (presumibilmente coincidente con il giorno 10 giugno 2013), in conformità a quanto previsto nella determina n. 47 del 6 febbraio 2013. 2. Tenuto conto dell’incertezza delle risorse economiche nell’attuale quadro normativo, la Provincia e gli Altri Enti locali si riservano la facoltà di eser- citare il diritto di recesso dal contratto, trascorsi 48 (quarantotto) mesi, pa- ri a 4 (quattro) anni dall’attivazione del servizio, nei seguenti casi: a) modifiche o revisione sostanziale dell’organizzazione dei servizi o di parte di essi; b) qualora venga meno l’interesse pubblico, o siano sorte nuove e preponderanti esigenze di interesse pubblico; c) qualora il servizio di trasporto risulti inadeguato, per estensione o inten- sità alle sopravvenute esigenze dell’utenza; d) qualora siano venute meno le esigenze pubbliche definite dagli strumenti di programmazione, in seguito ad avvenuta modifica degli stessi; e) in tutti gli altri casi previsti dal contratto e dalla normativa vigente. L’esercizio di tale facoltà di recesso dovrà essere formalizzato mediante comu- nicazione da inviarsi tramite PEC almeno 4 (quattro) mesi prima della scadenza del primo quadriennio di affidamento. Nessun importo a titolo di mancato utile sarà dovuto all’Affidatario a seguito dell’esercizio del diritto di recesso di cui al presente articolo. 3. La durata dell'affidamento viene stabilita dell’affidamento potrà essere ulteriormente prorogata, laddove con- sentito dalla normativa applicabile al momento della scadenza del Contratto e se ritenuto opportuno dalla Provincia e dagli Altri Enti Locali, di comune accordo tra le parti. 4. Alla scadenza dell’affidamento, ovvero in quattro anni sportivi: 2017/2018 – 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021ogni caso di cessazione anticipata dell’efficacia dello stesso, con l’Affidatario è tenuto a garantire la prosecuzione del servizio fino al subentro del Nuovo aggiudicatario, alle condizioni disci- plinate nel Contratto. Qualora la prosecuzione del servizio dovesse protrarsi oltre un anno dalla scadenza dell’affidamento, ovvero dalla cessazione dell’efficacia del Contratto, le Parti potranno concordare di apportare al 30 giugno 2021Con- tratto quegli adeguamenti resisi necessari. 5. Si precisa che per anno sportivo si intende quello che va dal 1 luglio di ogni anno al 30 giugno dell'anno successivo. E' escluso il rinnovo. L'Affidatario, al termine della durata Nel caso in cui i finanziamenti regionali e degli Altri Enti Locali non con- sentano la prosecuzione del contratto, ed in relazione all’esigenza la Provincia e gli Altri Enti Locali, di dar corso alle procedure comune accordo tra di loro, potranno procedere alla revoca dell’affidamento nei termini di cui al successivo Art. 22, punto 7, con conseguente cessazione anti- cipata dell’efficacia del Contratto e con esonero da qualsiasi onere e responsa- bilità a qualunque titolo per la selezione di un nuovo contraente, al fine di garantire la continuità del servizio, si impegna ad accettare la proroga tecnica dell'affidamento, alle stesse condizioni contrattuali, a seguito di richiesta espressa della Stazione Appaltante, fino all’individuazione del nuovo Affidatario e comunque per un periodo massimo di 6 mesi dalla scadenza del rapporto negoziale, ai sensi dell'Art. 106, comma 11 del D.Lgs. 50/2016. La consegna degli impianti sportivi avverrà mediante redazione di apposito verbale di consegna da redigersi a cura dell'Affidatario alla presenza di un rappresentante della Stazione Appaltante (provvederà in merito il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici e Patrimonio dell'Unione Terra di Mezzo o suo delegato), dal quale risulterà lo stato di conservazione degli ambienti e degli impianti, nonché la consistenza e lo stato d’uso degli arredi e delle attrezzature. Per motivi di pubblica utilità o emergenza, la Stazione Appaltante potrà revocare o sospendere temporaneamente l'affidamento. In assenza di cause di forza maggiore, è richiesto per tale sospensione o revoca un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni. In difetto, all'Affidatario è data facoltà di presentare istanza di indennizzo per eventuali sanzioni o risarcimenti che si dovesse trovare a pagare a seguito di tale sospensione o revoca. Alla scadenza, l'Affidatario sarà tenuto alla riconsegna degli impianti sportivi e di tutto quanto ricevuto in gestione, libero da persone o cose, in condizioni di perfetta efficienza e funzionalità, tenuto conto del normale deperimento, dovuto all'uso, delle strutture e dei beni mobili concessi e senza nulla pretendere per opere di risanamento o di miglioria, né per altre cause riguardanti la gestione degli impianti stessi. Pertanto, tutte le opere e le attrezzature sportive e non, acquisite nelle palestre, al momento della riconsegna da parte dell'Affidatario al Comune di Bagnolo in Piano, diverranno di proprietà del Comune stesso, anche se eseguite o acquistate dall'Affidatario, senza che quest'ultimo possa vantare diritti a compensi, indennizzi o rimborsi di sorta. Resta comunque inteso che l'Affidatario non potrà apportare modifiche o trasformazioni agli impianti sportivi affidati in gestione, compresi gli impianti tecnologici in dotazione, senza il preventivo consenso scritto del Comune e/o dell'Unione Terra di Mezzo. Alla scadenza dell'appalto si procederà ad una ricognizione dello stato di consistenza e di conservazione degli impianti sportivi, rispetto alla situazione esistente al momento della consegna. Non è considerata danno la normale usura secondo il corretto utilizzo. Di tutte le operazioni verrà dato atto in un verbale di riconsegna degli impianti, redatto in contraddittorio tra le parti della Stazione Appaltante (provvederà in merito il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici e Patrimonio dell'Unione Terra di Mezzo, o suo delegato) e dell'Affidatario. Per motivi di pubblica utilità o emergenza l’Amministrazione Comunale potrà revocare o sospendere la vigenza dell'affidamento. In assenza di cause di forza maggiore, è richiesto per tale sospensione o revoca un preavviso di almeno un mese. In difetto, all'Affidatario è data facoltà di presentare istanza di indennizzo per eventuali sanzioni o risarcimenti che si dovesse trovare a pagare a seguito di tale sospensione o revoca. Il servizio potrà iniziare, sotto riserva di legge e in pendenza della stipula del contratto, dopo l’esecutività del provvedimento che approva l’aggiudicazione definitivastessi Enti Locali.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Servizio Per Trasporto Pubblico Locale

Durata dell’affidamento. La 1. L’affidamento ha la durata dell'affidamento viene stabilita in quattro di 15 anni sportivi: 2017/2018 – 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021, con scadenza al 30 giugno 2021. Si precisa che per anno sportivo si intende quello che va dal 1 luglio a decorrere dalla data di ogni anno al 30 giugno dell'anno successivo. E' escluso il rinnovo. L'Affidatario, al termine della durata del contratto, ed in relazione all’esigenza di dar corso alle procedure per la selezione di un nuovo contraente, al fine di garantire la continuità avvio del servizio, prorogabili per un periodo pari a ulteriori massimi 7,5 anni all’avverarsi delle condi- zioni di cui all’articolo 4. 2. Il temine di avvio del servizio è fissato a 30 mesi dalla data di stipula del contratto di servizio, considerata l’istruttoria svolta dall’Ente Affidante circa i tempi di forni- tura del materiale rotabile, e comunque non prima del 01/07/2016. 3. Ove il servizio non possa essere attivato, per ragioni non imputabili all’Impresa af- fidataria, nei termini di cui sopra, l’Ente affidante si impegna ad accettare riserva di posticipare tale data, senza variazioni del corrispettivo per un periodo di proroga pari a 12 mesi. 4. L’Impresa affidataria è tenuta a svolgere il servizio per il periodo di proroga definito dall’Ente affidante. Le condizioni contrattuali di proroga saranno quelle in essere alla data di scadenza dei primi 15 anni di affidamento. Alla data di scadenza del primo periodo di affidamento (qualora non abbia luogo la proroga tecnica dell'affidamentoproroga) ovvero alla data di scadenza dell’ulteriore periodo di proroga, alle stesse condizioni contrattuali, a seguito ove per circostanze impreviste la pro- cedura di richiesta espressa della Stazione Appaltante, fino all’individuazione scelta del nuovo Affidatario e comunque concessionario sia ancora in corso, l’affidatario è impe- gnato a continuare ad erogare il servizio sino al subentro del nuovo affidatario, in base alle vigenti condizioni contrattuali per un periodo massimo di 6 mesi dalla 12 mesi. Ove all’esito di tale periodo la scelta dell’affidatario non sia ancora avvenuta, le parti potranno rinegoziare le condizioni di prosecuzione tenendo il contratto in essere come riferimento. 5. Alla scadenza del rapporto negozialedell’affidamento, ai sensi dell'Art. 106per qualunque ragione diversa da quelle previste nel comma precedente, comma 11 del D.Lgs. 50/2016. La consegna degli impianti sportivi avverrà mediante redazione di apposito verbale di consegna da redigersi a cura dell'Affidatario alla presenza di un rappresentante della Stazione Appaltante (provvederà in merito il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici e Patrimonio dell'Unione Terra di Mezzo o suo delegato)ivi compresa la risoluzione anticipata, dal quale risulterà lo stato di conservazione degli ambienti e degli impianti, nonché la consistenza e lo stato d’uso degli arredi e delle attrezzature. Per motivi di pubblica utilità o emergenza, la Stazione Appaltante potrà revocare o sospendere temporaneamente l'affidamento. In assenza di cause di forza maggiore, è richiesto per tale sospensione o revoca un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni. In difetto, all'Affidatario è data facoltà di presentare istanza di indennizzo per eventuali sanzioni o risarcimenti che si dovesse trovare a pagare anche a seguito di tale sospensione o revoca. Alla scadenza, l'Affidatario sarà tenuto alla riconsegna degli impianti sportivi e di tutto quanto ricevuto in gestione, libero da persone o cosel’affidatario del Contratto è impegnato, in forza del Contratto medesimo, a continuare ad erogare il servizio sino al subentro del nuovo affidatario, in base alle vigenti condizioni di perfetta efficienza e funzionalità, tenuto conto del normale deperimento, dovuto all'uso, delle strutture e dei beni mobili concessi e senza nulla pretendere per opere di risanamento o di miglioria, né per altre cause riguardanti la gestione degli impianti stessi. Pertanto, tutte le opere e le attrezzature sportive e non, acquisite nelle palestre, al momento della riconsegna da parte dell'Affidatario al Comune di Bagnolo in Piano, diverranno di proprietà del Comune stesso, anche se eseguite o acquistate dall'Affidatario, senza che quest'ultimo possa vantare diritti a compensi, indennizzi o rimborsi di sorta. Resta comunque inteso che l'Affidatario non potrà apportare modifiche o trasformazioni agli impianti sportivi affidati in gestione, compresi gli impianti tecnologici in dotazione, senza il preventivo consenso scritto del Comune e/o dell'Unione Terra di Mezzo. Alla scadenza dell'appalto si procederà ad una ricognizione dello stato di consistenza e di conservazione degli impianti sportivi, rispetto alla situazione esistente al momento della consegna. Non è considerata danno la normale usura secondo il corretto utilizzo. Di tutte le operazioni verrà dato atto in un verbale di riconsegna degli impianti, redatto in contraddittorio tra le parti della Stazione Appaltante (provvederà in merito il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici e Patrimonio dell'Unione Terra di Mezzo, o suo delegato) e dell'Affidatario. Per motivi di pubblica utilità o emergenza l’Amministrazione Comunale potrà revocare o sospendere la vigenza dell'affidamento. In assenza di cause di forza maggiore, è richiesto per tale sospensione o revoca un preavviso di almeno un mese. In difetto, all'Affidatario è data facoltà di presentare istanza di indennizzo per eventuali sanzioni o risarcimenti che si dovesse trovare a pagare a seguito di tale sospensione o revoca. Il servizio potrà iniziare, sotto riserva di legge e in pendenza della stipula del contratto, dopo l’esecutività del provvedimento che approva l’aggiudicazione definitivacontrattuali.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato