Common use of Emittente Clause in Contracts

Emittente. B.1 Ragione sociale e denominazion e commerciale dell'emittente Société Générale (o l’Emittente) B.2 Sede legale, forma giuridica, legislazione e paese di costituzione Sede legale: 00, xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, 00000 Xxxxx, Xxxxxx. Forma giuridica: Società a responsabilità limitata pubblica (société anonyme). Legislazione di riferimento dell'Emittente: diritto francese. Paese di costituzione: Francia. B.4b Tendenze note suscettibili di influire sull'emittente e sui settori in cui opera Nel 2016, l'economia globale dovrebbe essere caratterizzata da un’elevata incertezza, legata in particolare al contesto geopolitico (Brexit, crisi europea dei migranti, instabilità nel Medio Oriente) e alle elezioni in paesi chiave. Allo stesso tempo, la volatilità dei mercati delle materie prime e dei capitali dovrebbe rimanere significativa, dato il rallentamento delle economie emergenti e la forte divergenza nelle politiche monetarie. Nella zona euro, il quantitative easing e la politica dei tassi di interesse negativi attuata dalla BCE dovrebbe mantenere i tassi di interesse di mercato ad un livello basso nel 2016, in un contesto di una costante bassa inflazione. Negli Stati Uniti, il ritmo della politica monetaria restrittiva della FED dipenderà dal ritmo della crescita economica. Nei paesi emergenti, il tasso di crescita moderato è stato confermato nel 2015. Anche se questa tendenza è stata contenuta in Cina, l’attività economica nei paesi produttori di materie prime ha visto un calo più significativo. In un panorama così avverso, le banche dovranno continuare a rafforzare il loro capitale per soddisfare i nuovi requisiti regolamentari, a seguito delle riforme di Basilea. In particolare, a seguito dei vari transparency exercises attuati nel 2015 e la pubblicazione dei requisiti minimi del 2° Pilastro, le banche dovranno rispettare i nuovi rapporti di responsabilità correnti (MREL e TLAC). Altre riforme sono ancora in corso, dal momento che l’autorità bancaria sta esaminando i modelli di portafoglio di negoziazione e di ponderazione del rischio. La crescita economica globale resterà probabilmente fragile. Innanzi tutto, le economie emergenti hanno visto stabilizzarsi la crescita, ma a bassi livelli. Secondariamente, la crescita nei paesi in via di sviluppo, già lenta, subirà il probabile impatto negativo dello shock dovuto all'incertezza conseguente alla Brexit (in esito al referendum del 23 giugno 2016, in cui la maggioranza dei cittadini britannici ha votato a favore dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea). Inoltre, molteplici elementi di incertezza continuano a condizionare in negativo le prospettive future: il rischio di nuove tensioni finanziarie in Europa, il rischio di nuove turbolenze (finanziare e socio-politiche) nelle economie emergenti, l'incertezza causata dalle politiche monetarie non convenzionali adottate dai principali paesi sviluppati, l'aumento del rischio terroristico e delle tensioni geopolitiche. In particolare, il Gruppo potrebbe subire condizionamenti da: - nuove tensioni finanziarie nell'Eurozona dovute ai crescenti dubbi circa l'integrità della regione, in conseguenza della Brexit e dello stallo istituzionale e politico di taluni paesi dell'Eurozona; - un repentino e marcato aumento degli interessi e della volatilità dei mercati (di obbligazioni, azioni e materie prime) che potrebbe derivare da scarsa comunicazione delle banche centrali, in particolare della Federal Reserve statunitense (Fed), al variare dell'orientamento di politica monetaria; - un brusco rallentamento dell'attività economica in Cina, causato dalla fuga di capitali dal paese, pressioni al ribasso sulla valuta cinese e, per contagio, sulle valute dei paesi emergenti, nonché una caduta dei prezzi delle materie prime; - tensioni socio-politiche per i ricavi su gas e petrolio in taluni paesi, che devono ancora adattarsi ad una situazione di prezzi bassi per tali materia prime; - una correzione al ribasso dei prezzi degli immobili commerciali e residenziali in Francia; - un aggravamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, Cina Meridionale o Ucraina. Ciò potrebbe comportare un'estensione o un incremento delle sanzioni tra paesi occidentali e Russia, un'ulteriore depressione dell'attività economica in Russia e una nuova forte svalutazione del rublo.

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Samples: Euromot Negotiation Announcement

Emittente. Elem ento Informazioni obbligatorie B.1 Ragione sociale e denominazion Denominazione legale e commerciale dell'emittente Société Générale (o l’Emittente)dell’Emittente Banca Popolare di Sondrio società cooperativa per azioni. B.2 Sede legale, Domicilio e forma giuridicagiuridica dell’Emittente, legislazione in base alla quale opera l’Emittente e suo paese di costituzione Sede legale: La Banca Popolare di Sondrio è una società cooperativa per azioni costituita in Sondrio (Italia) e operante in base al diritto italiano. L'Emittente ha sede legale in Sondrio, xxxxxx Xxxxxxxxx 00, xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, 00000 Xxxxx, Xxxxxx. Forma giuridica: Società a responsabilità limitata pubblica (société anonyme). Legislazione di riferimento dell'Emittente: diritto francese. Paese di costituzione: Franciatelefono 0000 000000. B.4b Tendenze Descrizione delle tendenze note suscettibili di influire sull'emittente riguardanti l’Emittente e sui i settori in cui opera Nel 2016, l'economia globale dovrebbe essere caratterizzata da un’elevata incertezza, legata in particolare al contesto geopolitico COMPREHENSIVE ASSESSMENT Finalità La Banca Popolare di Sondrio è tra le 15 banche italiane sottoposte dalla Banca Centrale Europea- BCE e dall’Autorità Bancaria Europea-EBA (Brexit, crisi europea dei migranti, instabilità nel Medio Oriente) e alle elezioni in paesi chiave. Allo stesso tempo, la volatilità dei mercati delle materie prime e dei capitali dovrebbe rimanere significativa, dato il rallentamento delle economie emergenti e la forte divergenza nelle politiche monetarie. Nella zona euro, il quantitative easing e la politica dei tassi di interesse negativi attuata dalla BCE dovrebbe mantenere i tassi di interesse di mercato ad un livello basso nel 2016European Banking Authority), in un contesto coordinamento con le Autorità di una costante bassa inflazionevigilanza locali, quindi in ambito nazionale la Banca d’Italia, all'esercizio di Comprehensive Assessment. Negli Stati UnitiTale processo, conclusosi il ritmo della politica monetaria restrittiva della FED dipenderà dal ritmo della crescita economica. Nei paesi emergenti, il tasso di crescita moderato è stato confermato nel 2015. Anche se questa tendenza è stata contenuta in Cina, l’attività economica nei paesi produttori di materie prime ha visto un calo più significativo. In un panorama così avverso, le banche dovranno continuare a rafforzare il loro capitale per soddisfare i nuovi requisiti regolamentari, a seguito delle riforme di Basilea. In particolare, a seguito dei vari transparency exercises attuati nel 2015 e 26 ottobre 2014 con la pubblicazione degli esiti, era finalizzato a valutare approfonditamente la solidità dei requisiti minimi bilanci dei principali intermediari bancari degli Stati appartenenti all'Unione Europea, in relazione all'introduzione - avvenuta il 4 novembre 2014 - del 2° Pilastro, le banche dovranno rispettare i nuovi rapporti Meccanismo Unico di responsabilità correnti (MREL e TLAC). Altre riforme sono ancora in corso, dal momento che l’autorità bancaria sta esaminando i modelli di portafoglio di negoziazione e di ponderazione del rischio. La crescita economica globale resterà probabilmente fragile. Innanzi tutto, le economie emergenti hanno visto stabilizzarsi la crescita, ma a bassi livelli. Secondariamente, la crescita nei paesi in via di sviluppo, già lenta, subirà il probabile impatto negativo dello shock dovuto all'incertezza conseguente alla Brexit (in esito al referendum del 23 giugno 2016Vigilanza, in cui la maggioranza dei cittadini britannici BCE ha votato a favore dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europeaassunto il ruolo di supervisore (sorveglianza diretta). Inoltre, molteplici elementi di incertezza continuano a condizionare in negativo le prospettive future: il rischio di nuove tensioni finanziarie in Europa, il rischio di nuove turbolenze (finanziare e socio-politiche) nelle economie emergenti, l'incertezza causata dalle politiche monetarie non convenzionali adottate dai principali paesi sviluppati, l'aumento del rischio terroristico e delle tensioni geopolitiche. In particolare, il Gruppo potrebbe subire condizionamenti da: - nuove tensioni finanziarie nell'Eurozona dovute ai crescenti dubbi circa l'integrità della regione, in conseguenza della Brexit e dello stallo istituzionale e politico di taluni paesi dell'Eurozona; - un repentino e marcato aumento degli interessi e della volatilità dei mercati (di obbligazioni, azioni e materie prime) che potrebbe derivare da scarsa comunicazione delle banche centralicollaborazione con le Banche centrali nazionali. Il Comprehensive Assessment ha costituito, in particolare della Federal Reserve statunitense (Fed)relazione alle specifiche linee guida, al variare dell'orientamento un esercizio con implicazioni prevalentemente prudenziali e non contabili, basato sull’applicazione di politica monetaria; - un brusco rallentamento dell'attività economica in Cinacriteri valutativi che non sostituiscono, causato dalla fuga di capitali dal paesenella redazione del bilancio, pressioni al ribasso sulla valuta cinese e, per contagio, sulle valute dei paesi emergenti, nonché una caduta dei prezzi delle materie prime; - tensioni socio-politiche per i ricavi su gas e petrolio in taluni paesi, che devono ancora adattarsi ad una situazione di prezzi bassi per tali materia prime; - una correzione al ribasso dei prezzi degli immobili commerciali e residenziali in Francia; - un aggravamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, Cina Meridionale o Ucraina. Ciò potrebbe comportare un'estensione o un incremento delle sanzioni tra paesi occidentali e Russia, un'ulteriore depressione dell'attività economica in Russia e una nuova forte svalutazione del rublovigenti principi contabili internazionali.

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Samples: Condizioni Definitive Obbligazioni Tasso Fisso Subordinate Tier Ii

Emittente. B.1 Ragione sociale Denominazione legale e denominazion e La Banca è denominata ―Banca Nazionale del Lavoro SpA‖ e, in forma contratta, ―BNL commerciale dell'emittente Société Générale dell’Emittente SpA‖ (o l’Emittentecfr. art. 1 dello Statuto). La denominazione commerciale è ―BNL‖. B.2 Sede legale, Domicilio e forma giuridica, legislazione in base alla quale opera e suo paese di costituzione Sede legale: 00La Banca Nazionale del Lavoro è costituita in Italia in forma di società per azioni ed opera secondo il diritto italiano. BNL SpA ha la propria sede legale e Direzione Generale in Roma, xxxxxxxxx XxxxxxxxxXxx X. Xxxxxx 000, 00000 Xxxxx, Xxxxxxxxx. Forma giuridica: Società a responsabilità limitata pubblica (société anonyme). Legislazione di riferimento dell'Emittente: diritto francese. Paese di costituzione: Francia00 00000. B.4b Tendenze Descrizione delle tendenze note suscettibili di influire sull'emittente riguardanti l’Emittente e sui i settori in cui opera Nel 2016L’economia italiana si confronta con una situazione di recessione economica che condiziona sfavorevolmente la dinamica del credito bancario sia dal lato del volume delle nuove erogazioni sia dal lato della qualità dei prestiti in essere. Per la parte non retail, l'economia globale dovrebbe l’andamento dell’attività di funding risulta condizionato dalle ricorrenti fasi di instabilità del mercato finanziario continentale. L’impegno delle banche continua ad essere caratterizzata da un’elevata incertezzaassorbito dal processo di adeguamento alle nuove normative nazionali e internazionali a tutela dell’equilibrio e della solidità del sistema finanziario nonché a protezione dei consumatori. Non si può fare a meno pertanto di confermare, legata in particolare al contesto geopolitico (Brexitnella prospettiva 2013, crisi europea dei migranti, instabilità nel Medio Oriente) i rischi e alle elezioni in paesi chiave. Allo stesso tempo, la volatilità dei mercati delle materie prime e dei capitali dovrebbe rimanere significativa, dato il rallentamento delle economie emergenti e la forte divergenza nelle politiche monetarie. Nella zona euro, il quantitative easing e la politica dei tassi di interesse negativi attuata dalla BCE dovrebbe mantenere i tassi di interesse di mercato ad un livello basso nel 2016, in un contesto di una costante bassa inflazione. Negli Stati Uniti, il ritmo della politica monetaria restrittiva della FED dipenderà dal ritmo della crescita economica. Nei paesi emergenti, il tasso di crescita moderato è stato confermato nel 2015. Anche se questa tendenza è stata contenuta in Cina, l’attività economica nei paesi produttori di materie prime ha visto un calo più significativo. In un panorama così avverso, le banche dovranno continuare a rafforzare il loro capitale per soddisfare i nuovi requisiti regolamentari, a seguito delle riforme di Basilea. In particolare, a seguito dei vari transparency exercises attuati nel 2015 e la pubblicazione dei requisiti minimi del 2° Pilastro, le banche dovranno rispettare i nuovi rapporti di responsabilità correnti (MREL e TLAC). Altre riforme sono ancora in corso, dal momento che l’autorità bancaria sta esaminando i modelli di portafoglio di negoziazione e di ponderazione del rischio. La crescita economica globale resterà probabilmente fragile. Innanzi tutto, le economie emergenti hanno visto stabilizzarsi la crescita, ma a bassi livelli. Secondariamente, la crescita nei paesi in via di sviluppo, già lenta, subirà il probabile impatto negativo dello shock dovuto all'incertezza conseguente alla Brexit (in esito al referendum del 23 giugno 2016, in cui la maggioranza dei cittadini britannici ha votato a favore dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea). Inoltre, molteplici gli elementi di incertezza continuano a condizionare in negativo le prospettive future: il rischio di nuove tensioni finanziarie in Europa, il rischio di nuove turbolenze (finanziare che hanno caratterizzato lo sviluppo economico e socio-politiche) nelle economie emergenti, l'incertezza causata dalle politiche monetarie non convenzionali adottate dai principali paesi sviluppati, l'aumento del rischio terroristico e delle tensioni geopolitiche. In particolare, il Gruppo potrebbe subire condizionamenti da: - nuove tensioni finanziarie nell'Eurozona dovute ai crescenti dubbi circa l'integrità della regione, in conseguenza della Brexit e dello stallo istituzionale e politico di taluni paesi dell'Eurozona; - un repentino e marcato aumento degli interessi e della volatilità dei mercati (di obbligazioni, azioni e materie prime) che potrebbe derivare da scarsa comunicazione patrimoniale delle banche centraliitaliane nel più recente passato. Oltre all’impatto della menzionata congiuntura economica, in particolare della Federal Reserve statunitense peraltro già evidenziata nella sezione relativa ai fattori di rischio del Documento di Registrazione a cui si fa rinvio (FedCap. 3.1), al variare dell'orientamento l’Emittente non è a conoscenza di politica monetaria; - un brusco rallentamento dell'attività economica ulteriori tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti che potrebbero avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’Emittente almeno per l’esercizio in Cina, causato dalla fuga di capitali dal paese, pressioni al ribasso sulla valuta cinese e, per contagio, sulle valute dei paesi emergenti, nonché una caduta dei prezzi delle materie prime; - tensioni socio-politiche per i ricavi su gas e petrolio in taluni paesi, che devono ancora adattarsi ad una situazione di prezzi bassi per tali materia prime; - una correzione al ribasso dei prezzi degli immobili commerciali e residenziali in Francia; - un aggravamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, Cina Meridionale o Ucraina. Ciò potrebbe comportare un'estensione o un incremento delle sanzioni tra paesi occidentali e Russia, un'ulteriore depressione dell'attività economica in Russia e una nuova forte svalutazione del rublocorso.

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Samples: Obbligazioni

Emittente. B.1 Ragione sociale e denominazion Denominazione legale e commerciale dell'emittente Société Générale (o l’Emittente)dell’Emittente L’Emittente è denominato “Unieuro S.p.A.” B.2 Sede legale, Domicilio e forma giuridicagiuridica dell’Emittente, legislazione in base alla quale opera l’Emittente e suo paese di costituzione Sede legale: 00L’Emittente è una società per azioni di diritto italiano, xxxxxxxxx Xxxxxxxxxcostituita in Italia e operante in base alla legislazione italiana, 00000 con sede legale in Xxxxx, Xxxxxx. Forma giuridica: Società xxx X. X. Xxxxxxxxxxxx 00. B.3 Descrizione della natura delle operazioni correnti dell’Emittente e delle sue principali attività e relativi fattori chiave, con indicazione delle principali categorie di prodotti venduto e/o servizi prestati e identificazione dei principali mercati in cui l’Emittente compete Principali attività L’Emittente è uno dei leader del mercato nazionale italiano nel settore della commercializzazione di elettrodomestici e prodotti elettronici di consumo con una quota di mercato pari a responsabilità limitata pubblica 18% al 29 febbraio 2016 (société anonyme1). Legislazione Nel corso del periodo di riferimento dell'Emittentenove mesi chiuso al 30 novembre 2016 l’Emittente ha registrato ricavi per Euro 1.198.235 migliaia. Nel corso dell’esercizio chiuso al 29 febbraio 2016 l’Emittente ha registrato ricavi pari a Euro 1.557.210 migliaia. L’Emittente opera quale distributore omnicanale integrato, commercializzando e offrendo le seguenti categorie di prodotti e servizi: (i) Grey, che include prodotti quali macchine fotografiche, videocamere, smartphone, tablet, computer da tavolo o portatili, monitor, stampanti, accessori per la telefonia nonché tutti i prodotti tecnologici indossabili (c.d. wearables computing), quali, ad esempio, gli smart-watch; (ii) White, che ricomprende sia i grandi elettrodomestici (c.d. Major Domestic Appliances o MDA), come lavatrici, asciugatrici, frigoriferi o congelatori, fornelli, sia i piccoli elettrodomestici (c.d. Small Domestic Appliances o SDA), come forni a microonde, aspirapolveri, bollitori, macchine per il caffè, (1) Fonte: diritto francese. Paese di costituzione: Francia. B.4b Tendenze note suscettibili di influire sull'emittente e sui settori in cui opera Nel 2016, l'economia globale dovrebbe essere caratterizzata da un’elevata incertezza, legata in particolare al contesto geopolitico (Brexit, crisi europea dei migranti, instabilità nel Medio Oriente) e alle elezioni in paesi chiave. Allo stesso tempo, la volatilità dei mercati delle materie prime e dei capitali dovrebbe rimanere significativa, dato il rallentamento delle economie emergenti e la forte divergenza nelle politiche monetarie. Nella zona euro, il quantitative easing e la politica dei tassi di interesse negativi attuata dalla BCE dovrebbe mantenere i tassi di interesse analisi condotte dall’Emittente su uno studio di mercato ad un livello basso nel 2016, in un contesto di una costante bassa inflazioneBain & Company datato novembre 2016 commissionato dall’Emittente e sulle informazioni ottenute da Trade Bianco e Osservatorio Multicanalità del Politecnico di Milano. Negli Stati Uniti, il ritmo della politica monetaria restrittiva della FED dipenderà dal ritmo della crescita economica. Nei paesi emergenti, il tasso di crescita moderato è stato confermato nel 2015. Anche se questa tendenza è stata contenuta in Cina, l’attività economica nei paesi produttori di materie prime ha visto un calo più significativo. In un panorama così avverso, le banche dovranno continuare a rafforzare il loro capitale per soddisfare i nuovi requisiti regolamentari, a seguito delle riforme di Basilea. In particolare, a seguito dei vari transparency exercises attuati nel 2015 e la pubblicazione dei requisiti minimi del 2° Pilastro, le banche dovranno rispettare i nuovi rapporti di responsabilità correnti (MREL e TLAC). Altre riforme sono ancora in corso, dal momento che l’autorità bancaria sta esaminando i modelli di portafoglio di negoziazione e di ponderazione del rischio. La crescita economica globale resterà probabilmente fragile. Innanzi tutto, le economie emergenti hanno visto stabilizzarsi la crescita, ma a bassi livelli. Secondariamente, la crescita nei paesi in via di sviluppo, già lenta, subirà il probabile impatto negativo dello shock dovuto all'incertezza conseguente alla Brexit (in esito al referendum del 23 giugno 2016, in cui la maggioranza dei cittadini britannici ha votato a favore dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea). Inoltre, molteplici elementi di incertezza continuano a condizionare in negativo le prospettive future: il rischio di nuove tensioni finanziarie in Europa, il rischio di nuove turbolenze (finanziare e socio-politiche) nelle economie emergenti, l'incertezza causata dalle politiche monetarie non convenzionali adottate dai principali paesi sviluppati, l'aumento del rischio terroristico e delle tensioni geopolitiche. In particolare, il Gruppo potrebbe subire condizionamenti da: - nuove tensioni finanziarie nell'Eurozona dovute ai crescenti dubbi circa l'integrità della regione, in conseguenza della Brexit e dello stallo istituzionale e politico di taluni paesi dell'Eurozona; - un repentino e marcato aumento degli interessi e della volatilità dei mercati (di obbligazioni, azioni e materie prime) che potrebbe derivare tostapane x xxxxx da scarsa comunicazione delle banche centrali, in particolare della Federal Reserve statunitense (Fed), al variare dell'orientamento di politica monetaria; - un brusco rallentamento dell'attività economica in Cina, causato dalla fuga di capitali dal paese, pressioni al ribasso sulla valuta cinese e, per contagio, sulle valute dei paesi emergentistiro, nonché una caduta dei prezzi delle materie prime; - tensioni socio-politiche per i ricavi su gas e petrolio in taluni paesiprodotti “aria condizionata”, che devono ancora adattarsi ad una situazione di prezzi bassi per tali materia prime; - una correzione al ribasso dei prezzi degli immobili commerciali e residenziali in Francia; - un aggravamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, Cina Meridionale o Ucraina. Ciò potrebbe comportare un'estensione o un incremento delle sanzioni tra paesi occidentali e Russia, un'ulteriore depressione dell'attività economica in Russia e una nuova forte svalutazione del rublo.costituiti da condizionatori sia fissi sia mobili;

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Samples: Nota Di Sintesi