Interoperabilità applicativa Clausole campione

Interoperabilità applicativa. Tramite strumenti di web services Basil interopera con i sistemi informativi di Enti pubblici e privati che concorrono alla gestione del mercato del lavoro e della formazione. In particolare XXXXX consente la cooperazione applicativa con: • Il Nodo di Coordinamento Nazionale del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, e quindi con i sistemi informativi delle amministrazioni Regionali, degli enti previdenziali e assistenziali, attraverso gli strumenti di interoperabilità applicativa implementati dal Coordinatore Regionale rispondenti agli standard tecnici del già citato Decreto Interm. 30.10.2007. • Con la banca dati delle Camere di Commercio (servizio PARIX), attraverso opportuni web services integrati al sistema. • Con la Borsa Continua del Lavoro, attraverso web services rispondenti alle specifiche tecnico-funzionali della Busta di e-Government, ossia il modello con cui si realizza la composizione di un messaggio per il trasferimento delle informazioni all’interno del Sistema Pubblico di Connettività (SPC). Sarà onere della DA relazionarsi con il Centro di Gestione dei Servizi di Interoperabilità e di Cooperazione Applicativa (CG-SICA) della Regione Basilicata che segue i temi della cooperazione applicativa e ne detta le regole di ingaggio. La DA dovrà pertanto effettuare tutti gli adeguamenti minimi per la cooperazione applicativa dettati dal CG-SICA della Regione Basilicata.
Interoperabilità applicativa. Sarà onere della DA relazionarsi con il Centro di Gestione dei Servizi di Interoperabilità e di Cooperazione Applicativa (CG-SICA) della Regione Basilicata che segue i temi della cooperazione applicativa e ne detta le regole di ingaggio. La DA dovrà pertanto effettuare tutti gli adeguamenti minimi per la cooperazione applicativa dettati dal CG-SICA della Regione Basilicata.