La Pre-­‐qualificazione delle ESCO Clausole campione

La Pre-­‐qualificazione delle ESCO. Il primo bando di pre-­‐qualificazione è stato pubblicato nel dicembre 2011, riguardava 97 edifici di 16 Comuni, con una richiesta di investimento minimo di 6 Mln€ ed un risparmio minimo garantito del 20% calcolato sulla baseline energetica. I contenuti salienti del Bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea (GUCE), erano: - l’oggetto della concessione: Procedura ristretta per la selezione di una o più Energy Service Company (ESCO) ai fini della Concessione mista di Beni e Servizi per la riqualificazione energetica e la gestione di edifici pubblici di proprietà di Comuni della Provincia di Milano, in prevalenza scuole, con Finanziamento Tramite Terzi (FTT) ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. m), del D.Lgs. n. 115/2008; - una breve descrizione dei termini della Concessione: Affidamento, in concessione, della progettazione di interventi di riqualificazione energetica degli edifici e degli impianti di stabili di proprietà di Comuni della Provincia di Milano, della realizzazione delle opere di riqualificazione edile, impiantistica ed eventualmente alimentate con fonti rinnovabili, gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria dei sistemi edificio-­‐impianti, per tutta la durata dei contratti. La copertura finanziaria avviene per il 75% da fondi BEI già deliberati a favore della Provincia di Milano, per l’intermediazione dei quali le ESCO concessionarie potranno avvalersi di Istituti finanziari accreditati dalla BEI; il rimanente 25% dovrà essere allocato in “equity” dalle ESCO concessionarie. L'intervento riguarda circa 100 edifici di proprietà di 16 Comuni minori (fino a 30.000 abitanti). - l’indicazione delle Baseline globali (consumi termici, elettrici e costi di O&M) e l’ammontare minimo dell’investimento richiesto: I costi attuali di approvvigionamento energetico ammontano a circa € 3.500.000 annui (€ 2,5 milioni di gas naturale e € 1 milione di energia elettrica). I costi di O&M ammontano a circa € 500.000 annui. L’importo degli interventi di riqualificazione energetica necessari ad ottenere una riduzione minima dei consumi del 20% è stimato in € 6.000.000 oltre IVA di legge. - i requisiti di partecipazione di carattere generale: Sono ammessi a partecipare alla gara di cui al presente Bando i soggetti che attestino il possesso dei seguenti requisiti mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000: ACCORDO DI PROGRAMMA MSE-ENEA

Related to La Pre-­‐qualificazione delle ESCO

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).