PREMESSA Per le terminologie e definizioni relative alle pavimentazioni ed ai materiali stradali si fa riferimento alle norme tecniche del C.N.R. – B.U. n. 169 del 1994. Le parti del corpo stradale sono così suddivise: a) sottofondo (terreno naturale in sito o sull’ultimo strato del rilevato): b) sovrastruttura, così composta: 1) fondazione, 2) base, 3) strato superficiale (collegamento e usura). In linea generale, salvo diversa disposizione della Direzione dei lavori, la sagoma stradale per tratti in rettifilo sarà costituita da due falde inclinate in senso opposto aventi pendenza trasversale del 1,5÷2,0%, raccordate in asse da un arco di cerchio avente tangente di m 0,50. Alle banchine sarà invece assegnata la pendenza trasversale del 2,0÷5,0%. Le curve saranno convenientemente rialzate sul lato esterno con pendenza che la Direzione dei lavori stabilirà in relazione al raggio della curva e con gli opportuni tronchi di transizione per il raccordo della sagoma in curva con quella dei rettifili o altre curve precedenti e seguenti. Il tipo e lo spessore dei vari strati, costituenti la sovrastruttura, saranno quelli stabiliti, per ciascun tratto, dalla Direzione dei lavori, in base ai risultati delle indagini geotecniche e di laboratorio. L’Impresa indicherà alla Direzione dei lavori i materiali, le terre e la loro provenienza, e le granulometrie che intende impiegare strato per strato, in conformità degli articoli che seguono. La Direzione dei lavori ordinerà prove su detti materiali, o su altri di sua scelta, presso Laboratori ufficiali di fiducia dell’Amministrazione appaltante. Per il controllo delle caratteristiche tali prove verranno, di norma, ripetute sistematicamente, durante l’esecuzione dei lavori, nei laboratori di cantiere o presso gli stessi Laboratori ufficiali. L’approvazione della Direzione dei lavori circa i materiali, le attrezzature, i metodi di lavorazione, non solleverà l’Impresa dalla responsabilità circa la buona riuscita del lavoro. L’Impresa avrà cura di garantire la costanza nella massa, nel tempo, delle caratteristiche delle miscele, degli impasti e della sovrastruttura resa in opera. Salvo che non sia diversamente disposto dagli articoli che seguono, la superficie finita della pavimentazione non dovrà scostarsi dalla sagoma di progetto di oltre 0,3 mm, controllata a mezzo di un regolo lungo m 4,00 disposto secondo due direzioni ortogonali. La pavimentazione stradale sui ponti deve sottrarre alla usura ed alla diretta azione del traffico l’estradosso del ponte e gli strati di impermeabilizzazione su di esso disposti. Allo scopo di evitare frequenti rifacimenti, particolarmente onerosi sul ponte, tutta la pavimentazione, compresi i giunti e le altre opere accessorie, deve essere eseguita con materiali della migliore qualità e con la massima cura esecutiva.
Premesse Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
Spese di registrazione Il presente Contratto, redatto in duplice esemplare è soggetta all’imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I, del DPR 16/10/1972, n. 642 e s.m.i. così come disposto dalla Risoluzione n.86/E del 13.02.2002 dell’Agenzia Entrate – Direzione Centrale Normale e Contenzioso – ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 10 del DRP 26/04/86 n. 131- Tariffe- parte seconda. Le spese di bollo sono a carico di ciascun ente, ognuno per la copia di propria competenza. Le eventuali spese di registrazione sono a carico della parte che la richiede.
PREMESSO CHE − Il Consiglio Regionale del Lazio ha perdurante interesse alla realizzazione di alcuni servizi strumentali esternalizzabili e a tal fine è legittimato ad affidare direttamente ad un organismo in house (LAZIOcrea S.p.A.) la realizzazione dei servizi richiesti, per i quali non è in grado di provvedere direttamente; - Con il contratto stipulato tra il Consiglio Regionale del Lazio e LAZIOcrea S.p.A., dell’11 luglio 2019, per l’affidamento delle attività connesse all'esercizio di funzioni amministrative di cui all'articolo 118 della Costituzione, nonché di attività e servizi a supporto delle stesse, è stata prevista la somma complessiva di € 6.290.001,00, IVA esclusa, quale corrispettivo convenuto per i servizi resi dal 15 luglio 2019 al 14 luglio 2022; − Con nota X.X. 00000 del 14 luglio 2022 del Direttore del Servizio “Tecnico”, si comunica la volontà, nelle more della sottoscrizione del contratto di servizio, alla prosecuzione senza soluzione di continuità della attività svolte dalla LAZIOcrea S.p.A., al fine di consentire il regolare svolgimento delle attività istituzionali; − Con determinazione del Servizio “Tecnico” n. A00630 del 27 luglio 2022 si è proceduto ad integrare l’impegno assunto con determinazione del Servizio “Amministrativo” n. 606 del 10 luglio 2019, a copertura del periodo dal 15 luglio 2022 al 31 luglio 2022, quale corrispettivo dei servizi espletati da LAZIOcrea S.p.A., nelle more della sottoscrizione del nuovo contratto; LAZIOcrea S.p.A, dopo aver valutato le peculiarità dei progetti, la natura e l’oggetto dei servizi richiesti, dichiara di essere in grado di procedere alla organizzazione e alla realizzazione degli stessi. Pertanto, si obbliga a fornire al Consiglio regionale del Lazio, che accetta di riceverli, i servizi indicati nell’allegata scheda tecnica. Tutto ciò premesso e considerato, che forma unico contesto con quanto di seguito stabilito