METODOLOGIE DIDATTICHE. Lezioni frontali e presentazione e discussione di casi pratici guidata dall’esperto.
METODOLOGIE DIDATTICHE. I corsi sono svolti con metodo altamente interattivo, in modo da coinvolgere i partecipanti, sollecitarne l'interesse, favorire la discussione su casi pratici provenienti dalla loro esperienza. Ciò permette di adattare i contenuti del corso alle esigenze degli stessi partecipanti. Al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti dal modulo stesso) si svolgerà una verifica finale consistente nell’esecuzione di almeno 2 delle prove previste che devono essere superate entrambe.
METODOLOGIE DIDATTICHE. Il sistema di aula virtuale permette, infatti, il collegamento contemporaneo da più sedi e con più partecipanti, attività interattive di domanda e risposta, sia mediante partecipazione audio-video in sincrono, sia mediante chat. I docenti coinvolti nel corso di perfezionamento e provenienti da paesi europei o luoghi distanti geograficamente dalla sede del corso, potranno erogare la propria lezione da remoto, in modalità didattica telematica/e-learning mediante Aula Virtuale. Le lezioni, i materiali didattici, le attività collaborative di “addestramento pratico” nello sviluppo di competenze professionali progettuali saranno rese disponibili in modalità virtuale e collaborativa, mediante utilizzo di apposita piattaforma e-learning.
METODOLOGIE DIDATTICHE. 1. Le metodologie didattiche devono favorire l’apprendimento mediante approccio interattivo, privilegiando un approccio didattico basato sulla problematizzazione di casistica specifica che favorisca l’integrazione delle conoscenze teoriche e pratiche.
2. Fermo restando che deve essere privilegiata la formazione in presenza, possono essere utilizzate le metodologie di Formazione a Distanza (FAD) e e-learning nella misura massima prevista dagli accordi vigenti con riferimento esclusivo alle materie di insegnamento il cui contenuto afferisce a conoscenze di carattere teorico-generali del modulo base.
3. Il sistema di formazione a distanza e e-learning devono assicurare il monitoraggio del processo di formazione dei partecipanti e la registrazione dei dati di fruizione e dei risultati delle attività svolte, nonché adeguati sistemi di controllo della partecipazione alle attività formative.
4. Le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano possono prevedere modalità di studio/approfondimento guidato, finalizzate a facilitare l’apprendimento dei corsisti, fino ad un massimo del 10% del monte ore di teoria.
5. Le esercitazioni/laboratorio sono propedeutiche al tirocinio e finalizzate all’apprendimento di attività tecnico-procedurali e abilità relazionali comunicative in ambiente protetto. Possono essere condotte da docenti del corso, tutor, esperti, in possesso di competenze specifiche relative ai contenuti e alle metodologie delle stesse.
METODOLOGIE DIDATTICHE. •Didattica modulare •Lezione frontale interattiva •Discussione guidata •Progettazione •Lavori di gruppo •Ricerca individuale •Insegnamento per problemi •Analisi di casi • Libro di testo • Altri testi e/o fotocopie • Articoli di giornali e di riviste specializzate • Lavagna interattiva • Software didattico • Audiovisivi • Internet • Laboratorio linguistico • Laboratorio di informatica • Palestra • Biblioteca Prove di verifica scritta: • a risposta aperta: risposta breve (tipologia B) • prova semi-strutturata • produzione di testi nella tipologia prevista dall'esame di stato: - produzione e analisi testuale (in lingua straniera); - analisi testuale - saggio breve; - analisi e produzione di un testo argomentativo - riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità - Tema; - Essai bref (littérature) - Commentaire dirigé (littérature) - Etude d’un ensemble documentaire (Histoire) - Composition (Histoire) • risoluzione di problemi. Prove di verifica orale: • Analisi e interpretazione di testi letterari, storiografici, filosofici, scientifici, iconografici • Argomentazione di temi culturali e di attualità, • Relazioni di approfondimenti e ricerche, Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica.
METODOLOGIE DIDATTICHE. Ricerca azione WEB QUEST Flipped classroom Ricerche individuali Apprendi mento coopera tivo Problem posing, problem solving Lezione frontale ☒ SI ☒ SI ☒ SI ☒ SI ☒ SI ☒ SI ☒ SI STRUMENTI E TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA Titolo LIBRi DI TESTO: Fotocopie anche di materiale per la preparazione DELF B 2 e fotocopie tratte dal libro: “ Esabac en poche” autori vari, ed.Zanichelli per la preparazione alle prove d’esame Esabac.
METODOLOGIE DIDATTICHE. Didattic a modular e Lezione frontale Progettazio ne Apprendime nto cooperativo Proble m solving Analisi di casi Ricerca individuale
METODOLOGIE DIDATTICHE. Didattic a modular e Lezione frontale Progett a- zione Apprendimen to cooperativo Problem solving Analisi di casi Ricerca individuale STRUMENTI E TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA TITOLO LIBRO DI TESTO: Borgognone, Carpanetto, L'idea della storia, 3, Pearson TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE PROGETTO ELABORATO FINALIZZATO TEMA LIBERO NO SI NO COLLOQUIO INDIVIDUALE (INTERROGAZIONE) RELAZIONE INDIVIDUALE GRUPPI DI DISCUSSIONE SI SI NO
METODOLOGIE DIDATTICHE. Aula, test, simulazioni.
METODOLOGIE DIDATTICHE. Aula, test, esercitazioni pratiche di laboratorio