Common use of Mezzi di trasporto Clause in Contracts

Mezzi di trasporto. Il datore di lavoro è tenuto a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo di trasporto, ove richiesto per il normale disimpegno delle mansioni affidategli. Qualora il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore di lavoro, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso che dovrà essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto conto del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Quadri E Gli Impiegati Agricoli

Mezzi di trasporto. Il datore di lavoro è tenuto a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo di trasporto, ove richiesto per il normale disimpegno delle mansioni affidategli. Qualora il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore di lavoro, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso che dovrà essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto tenuto conto del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o od il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Mezzi di trasporto. Il datore di lavoro è tenuto a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo mezzo di trasporto, ove richiesto per il normale disimpegno delle mansioni affidategliaffidate- gli. Qualora il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore di lavoro, ma dallo dal- lo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso com- penso che dovrà essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto tenuto conto del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile dell’Automobil Club Italiano (ACI) per il costo co- sto chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette an- zidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende azien- de e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza dell’impor- tanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso rimborso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’aziendaraggiungere l’azien- da. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nalecomunale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro centro aziendale o od il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto tra- sporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento ab- bonamento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso rimbor- so forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto anzidetto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale azien- dale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze esi- genze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire stabilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità indennità si considera conside- ra comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Confederation Agreement

Mezzi di trasporto. Il datore di lavoro è tenuto a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo I mezzi di trasporto, ove richiesto per la consegna delle derrate crude e dei pasti, devono essere idonei e adibiti esclusivamente al trasporto di alimenti e comunque conformi al D.P.R. 327/80 art. 43 e Reg. CE 852/20074 e a tutta la restante normativa vigente in particolare la normativa vigente per la tutela ambientale. E’ fatto obbligo di provvedere alla sanificazione dei mezzi di trasporto utilizzati secondo il piano di autocontrollo aziendale (cadenza almeno settimanale), in modo tale che dal medesimo non derivi insudiciamento o contaminazione degli alimenti trasportati e con possibilità da parte della S.A di richiedere la documentazione del programma di cui sopra. Tale operazione deve essere effettuata conformemente alla procedura predisposta dalla Ditta e che sarà oggetto di valutazione e verifica da parte del personale incaricato dall’S.A. Si specifica inoltre che è tassativamente vietato il trasporto di derrate alimentari non destinate al servizio oggetto del presente appalto. L’I.A. dovrà elaborare un piano per il normale disimpegno delle mansioni affidateglitrasporto e la consegna dei pasti nei singoli refettori in modo da ridurre al minimo i tempi di percorrenza al fine di salvaguardare le caratteristiche sensoriali dei pasti. Qualora Tale piano di percorrenza dovrà essere consegnato alla S.A prima dell’inizio del servizio. Gli automezzi del lotto 1 dovranno esporre la seguente indicazione: “Comune di Giaveno e Coazze - Refezione Scolastica - Trasporto Pasti”. Gli automezzi del lotto 2 dovranno esporre la seguente indicazione: “Comune di Giaveno - Refezione RAF - Trasporto Pasti”. Obbligatoriamente l’I.A dovrà mettere a disposizione, per l’espletamento del servizio di cui al lotto 1, nei confronti della Città di Giaveno, almeno due mezzi di trasporto dal lunedì al venerdì compreso e deve garantire la disponibilità continua di un altro veicolo nel caso di emergenze. Per il Comune di Coazze il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore deve essere uno solo. Per il servizio di lavorocui al lotto 2 l’I.A dovrà mettere a disposizione, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad per l’espletamento del servizio almeno un compenso che dovrà essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto conto del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’aziendatutta la durata del servizio, sette giorni su sette. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo All’inizio di ogni anno le I.A. devono trasmettere alla S.A l’elenco aggiornato degli automezzi utilizzati per il trasporto delle derrate e dei pasti, con indicazione della benzina per targa, anno di immatricolazione e tipologia di alimentazione, nonché l’elenco nominativo degli autisti con indicato numero e tipologia di patente; ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensile. L’importo di detti rimborsi variazione deve essere calcolato per un solo percorso comunicata tempestivamente. Annualmente il personale addetto al trasporto deve essere opportunamente formato, in particolare sulla gestione delle emergenze. La S.A si riserva la facoltà di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’aziendarichiedere l’evidenza dell’avvenuta formazione.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Mezzi di trasporto. Il datore I mezzi di lavoro è tenuto trasporto devono essere idonei e adibiti esclusivamente al trasporto di alimenti e comunque conformi all’art. 43 D.P.R. 327/80 e s.m.i. e Regolamento CE 852/04. Per tali mezzi l’Impresa dovrà essere in possesso dell’attestazione di idoneità igienico-sanitaria rilasciata dall’Autorità sanitaria competente. E’ fatto obbligo di provvedere alla pulizia quotidiana e alla sanificazione settimanale dei mezzi di trasporto utilizzati, in modo tale che dal medesimo non derivi insudiciamento o contaminazione degli elementi trasportati. Le attrezzature per la veicolazione, il trasporto e la conservazione dei pasti, dovranno essere conformi al D.P.R. 327/80 e s.m.i. e dovranno consentire ai cibi una costante temperatura uguale o superiore a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo 65°C fino al momento della consumazione. In particolare, si dovrà fare uso di trasportocontenitori termici in polipropilene lavabili e disinfettabili sia internamente che esternamente, ove richiesto all'interno dei quali saranno collocati contenitori gastro-norm in acciaio inox con coperchio a tenuta ermetica muniti di guarnizioni in grado di assicurare il mantenimento delle temperature previste per legge. Per quanto riguarda il pane deve essere confezionato ed etichettato a norma di legge e riposto in ceste pulite e munite di coperchio. La frutta deve essere lavata e trasportata in contenitori di plastica ad uso alimentare muniti di coperchio. I pasti dovranno essere riposti in contenitori multiporzione e già suddivisi per scuola. In particolare, le vivande confezionate con il sistema della multirazione dovranno essere immesse in contenitori termici del tipo conforme alle norme igieniche vigenti e con caratteristiche che assicurino una perfetta conservazione degli alimenti sia sotto il profilo organolettico sia dell'appetibilità. I singoli componenti di ogni pasto dovranno essere confezionati in contenitori diversi (contenitori per la pasta, per il normale disimpegno delle mansioni affidateglisugo, per le pietanze, per i contorni).Le gastro-norm in acciaio impiegate per le paste al sugo devono avere una altezza tale da evitare fenomeni di impaccamento e sversamento di liquidi. Qualora il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore di lavoro, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso che dovrà Le diete speciali devono essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto conto del tipo di mezzo consegnate in monoporzione e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette tariffe ACIrecare indicazione dell’utente destinatario. I contratti territoriali dovrannopasti a domicilio dovranno essere confezionati in vaschette monoporzione collocate in appositi contenitori isotermici individuali, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie anch'essi conformi alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-vigenti leggi sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Appalto Per Servizio Di Refezione Scolastica E Pasti Per Anziani

Mezzi di trasporto. Il datore Al Concessionario spetta trasportare i pasti prodotti dal Centro di lavoro è tenuto produzione ai vari plessi scolastici di consumo. Per l’esecuzione del servizio, il Concessionario deve mettere a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo disposizione mezzi sufficienti (per numero e capacità di trasporto, ove richiesto ) ed il personale da impiegare per il normale disimpegno delle mansioni affidategliservizio stesso. Qualora il mezzo Il Concessionario deve utilizzare mezzi di trasporto non sia fornito dal datore almeno euro 4, oppure elettrici/ibridi, oppure alimentati a gpl/metano al fine di lavoro, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso che dovrà essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto conto del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) ridurre l’impatto ambientale per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo trasporto. I mezzi di trasporto medesimodevono essere idonei e adibiti esclusivamente al trasporto di alimenti e comunque conformi al Reg. Tale compenso dovrà CE 852/2004 e all’art 43 del D.P.R. n. 327/1980. Devono essere aggiornato in presenza possesso della notifica ai sensi del Reg. CE 852/2004 e secondo la D.G.R. 79-7605 del 26/11/2007 presentata all’Autorità Sanitaria competente. Le pareti del vano di variazioni delle anzidette tariffe ACIstoccaggio dei contenitori devono essere completamente rivestite di materiale tale da garantire una facile e adeguata sanificazione. Tutti i mezzi messi a disposizione devono essere perfettamente funzionanti, coperti da assicurazione R.C., in regola con la normativa vigente relativamente alla circolazione dei mezzi di trasporto. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto veicoli utilizzati per rag- giungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblicodovranno rispettare la normativa vigente in materia di tutela ambientale. Nel prezzo di aggiudicazione sono compresi tutti gli oneri nessuno escluso, compresa la fornitura del carburante, gli oneri per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi, le spese di bollo e di assicurazione. È fatto obbligo al Concessionario di provvedere settimanalmente alla sanificazione dei mezzi di trasporto utilizzati, in modo tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensileche dal medesimo non derivi insudiciamento o contaminazione crociata o da sostanze estranee agli alimenti trasportati. L’importo di detti rimborsi deve Le operazioni sopra citate dovranno essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasportodocumentate. Il rimborso per il mezzo Concessionario dovrà produrre la Scheda dei mezzi di trasporto non è dovuto nel caso utilizzati per i pasti e per le merci, sottoscritta dal legale rappresentante, che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo riporti le seguenti indicazioni: numero e tipologia dei mezzi di trasporto e di alimentazione, targa e copia delle carte di circolazione, laddove già disponibili, nonché copia del piano di consegne. È vietato il trasporto di derrate alimentari non destinate al servizio oggetto della presente Concessione, salvo il trasporto, previa autorizzazione dell’A.C., di pasti e derrate per raggiungere l’aziendaaltri servizi resi al Comune. Gli automezzi devono esporre la seguente indicazione: “Trasporto pasti [oppure Trasporto merci] – Refezione scolastica – Comune di Terni”.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Speciale Di Concessione

Mezzi di trasporto. Il datore Al servizio di lavoro è tenuto a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo che trattasi dovranno essere adibiti veicoli efficienti, decorosi, tenuti costantemente in perfetto stato di trasportopulizia interna ed esterna, ove richiesto regolarmente collaudati ed omologati per il normale disimpegno delle mansioni affidategliservizio stesso. Qualora il mezzo I suddetti veicoli devono essere in proprietà o nella disponibilità giuridica della ditta affidataria, essere rispondenti al D.M. 18/04/1977 e successive modificazioni ed integrazioni ed essere in possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro dei Trasporti del 31/01/1997 in materia di trasporto non sia fornito dal datore scolastico. I veicoli devono avere capacità di lavoro, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, trasporto adeguata al numero degli utenti da servire ed a titolo bordo di rimborso spese, ad un compenso che ciascuno di essi dovrà essere determinato dai contratti territorialiprevista la presenza obbligatoria di almeno un accompagnatore. L’amministrazione si impegna ad affidare in comodato d’uso ai sensi degli artt. 1903 e seguenti del Codice Civile, te- nuto conto su richiesta scritta da parte dell’affidatario e per tutta la durata del tipo contratto, lo scuolabus di proprietà dell’Ente modello IVECO Turbo Daily targato BA598KC. Nel corso del periodo in cui detto mezzo sarà affidato in comodato d’uso, l’effettuazione dei collaudi previsti dall’Ispettorato della Motorizzazione Civile sono a carico dell’appaltatore. Sono a carico dell’appaltatore tutte le spese di manutenzione ordinaria e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano straordinaria (ACIriparazione motore, verniciatura carrozzeria, freni, impianti elettrici, convergenza, equilibratura, ruote etc. compresa la sostituzione di pezzi e degli accessori) e di esercizio (carburanti, lubrificanti, pneumatici etc.) nonché le spese di pulizia del mezzo. Sono a carico dell’appaltatore anche eventuali controlli periodici. Al momento della consegna del mezzo verrà stilato un verbale che la ditta dovrà sottoscrivere per accettazione. Nel suddetto verbale verranno evidenziate le condizioni generali del mezzo. Al termine dell’appalto verrà stilato un altro verbale con le stesse caratteristiche. Al termine del contratto l’automezzo dovrà essere restituito in buone condizioni d’uso. Eventuali danni derivanti da incidenti o da manifesta incuria, imputabili al contraente concessionario, saranno ad esso addebitati. Ogni onere diretto e/o indiretto per l’uso dei veicoli e per il costo chilometrico rispetto del codice della strada è a totale carico della ditta affidataria. All'interno dei veicoli destinati al servizio deve essere indicato il numero massimo dei posti corrispondenti a quelli stabiliti nella carta di esercizio riferito al mezzo circolazione. In nessun caso sui veicoli deve essere tollerato un carico di trasporto medesimoviaggiatori, bagagli e merci superiore a quello massimo consentito, come desumibile dalla carta di circolazione. Tale compenso Ciascun veicolo dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovrannoesporre, altresìdurante lo svolgimento del servizio, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il scritta ben visibile dall’esterno recante la dicitura “Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’aziendaSiliqua – Servizio scuolabus”.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Mezzi di trasporto. Il datore di lavoro è tenuto a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo di trasporto, ove richiesto per il normale disimpegno delle mansioni affidategli. Qualora il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore di lavoro, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso che dovrà essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto conto del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle del- le anzidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza del- l’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso rimborso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere raggiungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza distan- za tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nalecomunale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro centro aziendale o od il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto tra- sporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento abbo- namento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore dato- re di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto anzidetto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale azien- dale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire stabilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità indennità si considera conside- ra comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Quadri E Gli Impiegati Agricoli

Mezzi di trasporto. Il servizio di trasporto dovrà essere svolto, con auto e/o pulmino idonei, in buone condizioni di efficienza, di proprietà o a disposizione della ditta aggiudicataria. Per i viaggi individuali, la Ditta dovrà avere un automezzo con 5 posti (compreso l’autista); mentre il Comune di Sarule, per i viaggi collettivi e di persone in sedia a rotelle, concederà in comodato d’uso gratuito il pulmino (“Peugeot Y”) di proprietà dell’Ente idoneo al trasporto di n. 8 passeggeri e il posto per l’autista, attrezzato con elevatore omologato a norma di legge per il trasporto di n. 1 sedia a rotelle. Fermo restando quanto sopra, in base alla tipologia e al numero di utenti nonché alle percorren ze dovrà essere utilizzato il mezzo più adatto, nel rispetto dei principi di economicità, efficienza ed efficacia. La Ditta dovrà presentare in sede di gara una autocertificazione in cui si dichiari il possesso dei requisiti dei mezzi che destinerà al servizio, in conformità alla normativa sopra richiamata. Resta fermo che in caso di aggiudicazione la Ditta dovrà comunque presentare copia autenticata della carta di circolazione per ciascuno dei mezzi impiegati. Nel caso in cui si vengano a verificare situazioni del tutto eccezionali, da documentare adeguatamente, che rendano impossibile l'effettuazione anche di un solo viaggio, l'appaltatore ha l'obbligo di darne immediata comunicazione al Comune ed all'utenza. L’appaltatore dovrà garantire la continuità del servizio, provvedendo a sostituire i mezzi di trasporto ed il personale in caso di contrattempi che potrebbero verificarsi nell’espletamento dello stesso. L’Amministrazione Comunale è sollevata da ogni responsabilità o da maggiori spese. Gli automezzi utilizzati dovranno comunque essere in regola con tutte le prescrizioni previste dalla vigente normativa in ordine alla circolazione e dovranno risultare coperti singolarmente da adeguate polizze assicurative. Il Comune concederà il suindicato pulmino “Peugeot Y” in comodato d’uso gratuito. Sono a carico dell’aggiudicatario, anche per il pulmino dell’Ente, le spese di carburante, la custodia dei mezzi e la manutenzione ordinaria dei veicoli, nonché la corresponsione dell’importo dell’assicurazione del pulmino; Per manutenzione ordinaria a titolo esemplificativo ma non esaustivo sono da ricomprendere: - Tagliando del veicolo, sostituzione olio, liquidi, pastiglie freni ecc; - Sostituzione spazzole tergicristalli anteriori e posteriori; - Sostituzione liquido tergiverso; - Sostituzione lampadine anteriori e posteriori di qualsiasi profondità; - Sostituzione pneumatici; - Sostituzione nel periodo invernale degli pneumatici con gomme da neve o dotare il veicolo di catene sino al termine degli obblighi Ministeriali. - Pulizia interna e esterna del veicolo; - Costo della eventuale revisione periodica del veicolo e prova gas di scarico. Dei suindicati interventi, l’aggiudicatario dovrà dare riscontro al Comune per scritto in particolare per la sostituzione luci e verifica e gonfiaggio degli pneumatici. Il mezzo concesso in comodato d’uso gratuito non potrà in alcun modo essere utilizzato dall’appaltatore per usi diversi e per altri servizi non rientranti tra quelli appaltati dal Comune di Sarule all’appaltatore. Sarà a carico dell’appaltatore dotare i veicoli del materiale previsto dalla normativa vigente inerente i pubblici trasporti (valigetta pronto soccorso, estintore) e a mantenere lo stesso revisionato e rifornito. Nel caso di mezzi sostitutivi offerti dall’aggiudicatario, quest’ultimo deve comunicare i dati identificativi (targa, assicurazione, ecc.) alla stazione appaltante prima dell’inizio del servizio e ad ogni eventuale sostituzione. Qualora i mezzi offerti fossero dotati di pedana per il carico delle carrozzine e di attrezzature per disabili le stesse dovranno essere omologate. Gli automezzi eventualmente offerti in sostituzione, dovranno essere efficienti e pronti e prendere servizio entro 1 ora dalla richiesta di sostituzione o implementazione del servizio su richiesta anche telefonica. Qualora i mezzi offerti dovessero rendersi inefficienti dovranno essere sostituiti tempestivamente con mezzi aventi analoghe caratteristiche, in stato di perfe tta efficienza ed in modo da non interrompere il servizio. La stazione appaltante si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione e la revisione di tutti gli automezzi impiegati che, a seguito di valutazione e di accertamenti eseguiti dall’Amministrazione, non riterrà soddisfacenti dal punto di vista di efficienza e di decoro ovvero conformi alle caratteristiche offerte in sede di gara. La sostituzione e/o revisione è a carico della Ditta aggiudicataria. Per il pulmino, spetta all’aggiudicatario fornire mensilmente una tabella riepilogativa nella quale siano indicati i km effettuati e gli eventuali interventi manutentivi effettuati . Qualora sia riscontrato un eccesso di km effettuati rispetto ai servizi da rendere, ad esclusione dei km necessari per raggiungere eventualmente il deposito dei veicoli, si procederà ad applicare le sanzioni previste dal presente capitolato. Spetta all’aggiudicatario informare tempestivamente la stazione appaltante circa eventuali problemi riscontrati nell’uso del mezzo concesso in comodato, che possano presagire a rotture o inconvenienti che possano in qualche modo compromettere il servizio. Qualora durante l’erogazione di un servizio, i mezzi dovessero rompersi e non consentire il proseguimento del servizio, l’autista dovrà informare immediatamente il suo datore di lavoro è tenuto il quale, oltre a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo di trasportodarne immediata comunicazione al Servizio Sociale, ove richiesto per il normale disimpegno delle mansioni affidateglidovrà provvedere alla immediata sostituzione del mezzo. Qualora il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore di lavoroEventuali ritardi nel servizio, ma dallo stesso impiegatodovuti a qualsiasi inconveniente, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso che dovrà dovranno essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto conto comunicati direttamente e immediatamente dall’autista alla famiglia del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’aziendatrasportato.

Appears in 1 contract

Samples: Service Agreement

Mezzi di trasporto. Il datore di lavoro è tenuto a fornire all’impiegato un efficiente mez- zo di trasporto, ove richiesto per il normale disimpegno delle mansioni affidategli. Qualora il mezzo di trasporto non sia fornito dal datore di lavoro, ma dallo stesso impiegato, questi ha diritto, a titolo di rimborso spese, ad un compenso che dovrà essere determinato dai contratti territoriali, te- nuto tenuto conto del tipo di mezzo e delle tariffe dell’Automobile Club Italiano (ACI) per il costo chilometrico di esercizio riferito al mezzo di trasporto medesimo. Tale compenso dovrà essere aggiornato in presenza di variazioni delle anzidette tariffe ACI. I contratti territoriali dovranno, altresì, individuare i particolari tipi di aziende e le particolari figure impiegatizie alle quali, tenuto conto dell’importanza particolare delle mansioni espletate, è dovuto un rim- borso spese, nel caso di uso di un proprio mezzo di trasporto per rag- giungere l’azienda. L’anzidetto rimborso sarà pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso e per una percorrenza non superiore alla distanza tra il centro amministrativo del Comune (sede della casa comu- nale) o del nucleo abitato della frazione comunale sul cui territorio si trova l’azienda ed il centro aziendale od il luogo abituale di lavoro. Qualora il tragitto tra il Comune di residenza dell’impiegato ed il cen- tro aziendale o od il luogo di abituale lavoro sia assicurato da un servizio di trasporto pubblico, tale rimborso sarà commisurato al costo del relativo abbonamento mensile. L’importo di detti rimborsi deve essere calcolato per un solo percorso di andata e ritorno per ogni giornata di effettivo lavoro. Tra datore di lavoro e singoli impiegati è possibile concordare un rim- borso forfettario delle spese per il mezzo di trasporto. Il rimborso per il mezzo di trasporto non è dovuto nel caso che il datore di lavoro metta a disposizione degli impiegati aventi diritto un proprio mezzo di trasporto. Analogamente, non è dovuto alcun rimborso spese per il titolo anzi- detto nel caso di impiegati che avendo convenuto di abitare nell’alloggio aziendale abbiano volontariamente lasciato tale alloggio. Nell’ipotesi in cui l’abitazione fornita dall’azienda non rispondesse alle esigenze igienico-sanitarie, è demandato ai contratti territoriali sta- bilire una particolare indennità a favore dell’impiegato che per dette ragioni fosse costretto ad alloggiare fuori azienda. In tal caso tale inden- nità si considera comprensiva anche di quella per il mezzo di trasporto per raggiungere l’azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro