Common use of MODALITÀ DI CALCOLO DEI CORRISPETTIVI Clause in Contracts

MODALITÀ DI CALCOLO DEI CORRISPETTIVI. 6.1 I volumi di gas naturale considerati per la fatturazione sono espressi in Standard metro cubo (Smc). Se i gruppi di misura non sono dotati di apparecchiatura per la correzione delle misure alle condizioni standard, i volumi sono adeguati usando il Coefficiente di conversione dei volumi misurati per il gas naturale “C”, secondo l’Al- legato alla Delibera 573/2013/R/gas dell’ARERA (“Regolazione tariffaria dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019”). La fatturazione degli importi dovuti per il gas fornito avviene in base ai consumi attribuiti su base giornaliera, considerando costante il consumo nel periodo, rilevato dal Distributore o, ferma restando la competenza dell’impresa di distribuzione in materia di rilevazione delle misure, come da comunicazione del Cliente a seguito di autolettura. In assenza della lettura effettiva (anche secondo l’art. 5.4), la fatturazione può avvenire in base ai consumi presunti (con eventuale conguaglio effettuato di norma con il primo ciclo utile di fatturazione) stimati dal Fornitore in base all’uso del gas, ai consumi storici del Cliente e aggiornati in base all’andamento climatico dell’anno in corso.

MODALITÀ DI CALCOLO DEI CORRISPETTIVI. 6.1 I volumi di gas naturale considerati per la ai fini della fatturazione sono espressi in Standard metro cubo (Smc). Se ; nel caso in cui i volumi siano rilevati da gruppi di misura non sono dotati di apparecchiatura per la correzione delle misure alle condizioni standard, i volumi sono standard verranno adeguati usando il mediante l’applicazione del Coefficiente di conversione dei volumi misurati per il gas naturale “C”, secondo l’Al- legato alla Delibera 573/2013/R/gas dell’ARERA (“Regolazione tariffaria dei servizi di distribuzione ai sensi del RTDG dell’ ARERA e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019”)ss.mm.ii. La fatturazione degli importi dovuti dei corrispettivi per il gas fornito avviene in sulla base ai dei consumi attribuiti su base giornaliera, considerando convenzionalmente costante il consumo nel periodo, rilevato dal a cura del Distributore o, ferma restando la competenza dell’impresa di distribuzione in materia di rilevazione delle misure, ovvero come da comunicazione del Cliente a seguito di autolettura. Per i clienti nuovi, la prima fatturazione stimata o in acconto si effettua sulla base dei consumi che l'esercente ritiene possano essere attribuiti al cliente in relazione a quanto dichiarato dal cliente stesso al momento della richiesta di allacciamento alla rete di distribuzione, di subentro o di voltura in ordine alla destinazione d'uso del gas, al numero ed al tipo di apparecchiature alimentate a gas di cui dispone il cliente. In assenza della lettura effettiva (intesa anche secondo l’artai sensi dell’art. 5.4)5.2, la fatturazione può avvenire in sulla base ai dei consumi presunti (con eventuale conguaglio effettuato di norma con il primo ciclo utile di fatturazione) stimati dal Fornitore dalla Powergas in base all’uso del gas, ai consumi storici del Cliente e aggiornati in base relazione all’andamento climatico dell’anno in corso.

MODALITÀ DI CALCOLO DEI CORRISPETTIVI. 6.1 5.1 I volumi di gas naturale naturale, considerati per la fatturazione perla fatturazione, sono espressi indicati in Standard metro cubo (Smc). Se ; nel caso in cui i volumi siano rilevati da gruppi di misura non sono dotati di apparecchiatura per la correzione delle misure alle condizioni standard, i volumi sono verranno adeguati usando il mediante l’applicazione del Coefficiente di conversione dei volumi misurati per il gas naturale “C”, secondo l’Al- legato dell’Allegato alla Delibera 573/2013/R/gas dell’ARERA dell’ARERA. Il gas fornito viene fatturato sulla base dei consumi giornalieri, calcolati per convenzione considerando costante il consumo rilevato dal Distributore o comunicato dal Cliente con autolettura (“Regolazione tariffaria dei servizi ferma restando, comunque, la competenza del Distributore in materia di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019”rilevazione delle misure). La fatturazione degli importi dovuti dei corrispettivi per il gas naturale fornito avviene in sulla base ai consumi attribuiti su base giornalieradei dati di prelievo dei Siti, considerando costante resi disponibili dal Distributore, nel rispetto del Contratto per il consumo nel periodo, rilevato servizio di trasmissione e distribuzione e della normativa vigente. Qualora detti dati non siano resi disponibili dal Distributore oin tempo utile per l’emissione della fattura, ferma restando la competenza dell’impresa di distribuzione dello stesso in materia di rilevazione delle misure, come da comunicazione del la fatturazione avverrà in base all’autolettura fornita dal Cliente a seguito di autolettura. In e validata dal Distributore oppure, in assenza della lettura effettiva (anche secondo l’art. 5.4)stessa, la fatturazione può avvenire in base ai consumi presunti (con eventuale conguaglio effettuato l’utilizzo di norma con il primo ciclo utile di fatturazione) stimati stime definite dal Fornitore in base all’uso del gas, ai consumi storici del Cliente e aggiornati in base all’andamento climatico dell’anno in corsoo dal Distributore.

MODALITÀ DI CALCOLO DEI CORRISPETTIVI. 6.1 I volumi di gas naturale considerati per la fatturazione ai fini dell’ emissione delle bollette sintetiche sono espressi in Standard metro cubo (Smc). Se ; nel caso in cui i volumi siano rilevati da gruppi di misura non sono dotati di apparecchiatura per la correzione delle misure alle condizioni standard, i volumi sono standard verranno adeguati usando il mediante l’applicazione del Coefficiente di conversione dei volumi misurati per il gas naturale “C”, secondo l’Al- legato alla Delibera 573/2013/R/gas dell’ARERA (“Regolazione tariffaria ai sensi del RTDG dell’ ARERA e ss.mm.ii. L’emissione nelle bollette sintetiche dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019”). La fatturazione degli importi dovuti corrispettivi per il gas fornito avviene in sulla base ai dei consumi attribuiti su base giornaliera, considerando convenzionalmente costante il consumo nel periodo, rilevato dal a cura del Distributore o, ferma restando la competenza dell’impresa di distribuzione in materia di rilevazione delle misure, ovvero come da comunicazione del Cliente a seguito di autolettura. Per i clienti nuovi, la prima emissione della bolletta sintetica stimata o in acconto si effettua sulla base dei consumi che l'esercente ritiene possano essere attribuiti al Cliente in relazione a quanto dichiarato dal Cliente stesso al momento della richiesta di allacciamento alla rete di distribuzione, di subentro o di voltura in ordine alla destinazione d'uso del gas, al numero ed al tipo di apparecchiature alimentate a gas di cui dispone il Cliente. In assenza della lettura effettiva (intesa anche secondo l’artai sensi dell’art. 5.4)5, la fatturazione l’emissione delle bollette sintetiche può avvenire in sulla base ai dei consumi presunti (con eventuale conguaglio effettuato di norma con il primo ciclo utile di fatturazioneemissione delle bollette sintetiche) stimati dal Fornitore da Powergas in base all’uso del gas, ai consumi storici del Cliente gas e aggiornati in base all’andamento climatico dell’anno in corsoal CAPDR (consumo annuo punto di riconsegna) comunicato dal SII per ogni anno termico.