Passività per imposte differite: composizione Clausole campione

Passività per imposte differite: composizione. Le tipologie di differenze temporanee che hanno portato all’iscrizione di “passività per imposte differite” riguar- dano: In contropartita del conto economico dicembre 2016 IRES IRAP TOTALE Fondi dedotti extracontabili - - - Terreni e fabbricati 944 185 1.130 Plusvalenze rateizzate in quote costanti - - - Altre voci 755 153 908 TOTALE 1.700 338 2.038 In contropartita del patrimonio netto IRES IRAP TOTALE Plusvalenze su attività finanziarie disponibili per la vendita 2.792 565 3.357 Altre voci - - - TOTALE 2.792 565 3.357 A seguito del processo di aggregazione sopra descritto, sono state iscritte alla voce “Altre”, in ottemperanza ai paragrafi 66-67 del principio IAS 12, imposte differite su: - Variazione fair value immobili per 547 mila euro; - Fair Value su risparmio amministrato per 83 mila euro; Anche tali imposte vengono rilasciate pro-rata in base alla vita residua attribuita.
Passività per imposte differite: composizione. Il saldo è così composto: ▪ Passività per imposte differite effettuate in sede di FTA per Euro 3; ▪ Passività per imposte differite relative a interessi di mora ex 231 per Euro 595 mila; ▪ Passività per imposte differite relative a plusvalenze sospese per titoli classificati nel portafoglio AFS per Euro 206 mila. 31/12/2015 31/12/2014
Passività per imposte differite: composizione. Le tipologie di differenze temporanee che hanno portato all’iscrizione di “passività per imposte differite” riguar- dano:

Related to Passività per imposte differite: composizione

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).