Passivo compreso nel ramo Clausole campione

Passivo compreso nel ramo. Le parti, come rappresentate, dichiarano che il passivo del ramo d'a- zienda conferito - ragguagliato alla data del 30 settembre 2009 - è composto: - dai debiti verso banche indicati in allegato sotto la lettera "T", con le relative garanzie, ove esistenti. Danno atto le parti che detto allegato (oltre ad esporre la relativa situazione del ramo al 30 settembre 2009) include, con separata indicazione, il debito derivante dai contratti di finanziamento erogati alla Conferente successivamente a tale data, de- bito che – come già previsto – va ad integrare il passivo conferito; - dai debiti verso clientela indicati in allegato sotto la lettera "U"; - dalle altre passività indicate in allegato sotto la lettera "V"; - dai fondi rischi ed oneri indicati nella perizia redatta ai sensi dell’articolo 2343 ter c.c.; - dagli impegni su crediti indicati in allegato sotto la lettera "Z". Detto passivo è composto altresì dai debiti e passività verso i dipen- denti, quali indicati nel documento come sopra allegato sotto la lettera "C", ragguagliati alla data del 30 novembre 2009.
Passivo compreso nel ramo. Le parti, come rappresentate, dichiarano che il passivo del ramo d'a- zienda conferito - ragguagliato alla data del 30 settembre 2009 - è composto: - dai debiti verso banche indicati in allegato sotto la lettera "L", con le relative garanzie, ove esistenti. Danno atto le parti che detto allegato (oltre ad esporre la relativa situazione del ramo al 30 settembre 2009) include, con separata indicazione, il debito derivante dai contratti di finanziamento erogati alla Conferente successivamente a tale data, de- bito che – come già previsto – va ad integrare il passivo conferito; - dai debiti verso clientela indicati in allegato sotto la lettera "M". Detto passivo è composto altresì dai debiti e passività verso i dipen- denti, quali indicati nel documento come sopra allegato sotto la lettera "C", ragguagliati alla data del 30 novembre 2009.

Related to Passivo compreso nel ramo

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).