Persone tutelate in Italia Clausole campione

Persone tutelate in Italia. Lavoratori subordinati del settore privato. • Lavoratori subordinati del settore pubblico assimilato al settore privato secondo la legislazione brasiliana. • Lavoratori autonomi assimilati ai lavoratori subordinati del settore privato secondo la legislazione brasiliana. • Titolari di pensione o rendita brasiliana delle suddette categorie di lavoratori. • Familiari a carico delle suddette categorie di persone. Il formulario può essere rilasciato per visite in Italia, per turismo, per soggiorno temporaneo in Italia per motivi di lavoro. In questo ultimo caso il Mod X/X 0 consente di ottenere in Italia anche le presta− zioni sanitarie conseguenti a infortunio sul lavoro o malattia professionale.
Persone tutelate in Italia. Cittadini di Capoverde con status di lavoratori dipendenti da una impresa con sede a Capoverde che siano inviati in Italia dall'impresa da cui dipendono per espletarvi la loro attività per conto di detta impresa per un periodo di tempo non superiore a 24 mesi, prorogabili per un massimo di ulteriori 24 mesi previo consenso delle Autorità competenti. • Familiari che li accompagnano in Italia definiti a carico dalla legislazione italiana.
Persone tutelate in Italia. Lavoratori di tutte le categorie che siano cittadini di Capoverde. • Titolari di pensione o rendita di tutte le categorie di lavoratori. • Familiari a carico delle suddette persone secondo la legislazione di Capoverde.
Persone tutelate in Italia. Lavoratori dipendenti ”distaccati” in Italia o comunque in temporaneo soggiorno in Italia per motivi di lavoro e quindi già in possesso di Mod. I/CV 106 o Mod. I/CV 111.
Persone tutelate in Italia. Tutti i cittadini croati iscritti a qualsiasi titolo alla competente Istituzione croata per l'assistenza sanitaria e familiari indicati al punto 2 del modulo. • Profughi ed apolidi residenti in Croazia e familiari a carico secondo la legislazione croata. Può essere rilasciato per visite in Italia, per turismo, per soggiorno temporaneo in Italia per motivi di lavoro. In questo ultimo caso il Mod. XX 000 consente di ottenere in Italia, a titolo provvisorio, le prestazioni sanitarie per infortunio sul lavoro o malattia professionale in attesa del perfezionamento della pratica con Mod. XX 000.
Persone tutelate in Italia. Lavoratori assicurati in ex−Jugoslavia, pensionati ex−jugoslavi e familiari di tali categorie che soggior− nano temporaneamente in Italia per ferie, brevi permessi, turismo, visita.
Persone tutelate in Italia. Lavoratori assicurati in ex−Jugoslavia, pensionati ex−jugoslavi e familiari di tali categorie che vengono autorizzati al trasferimento per cure in Italia dalla Istituzione ex−jugoslava competente per l'assicurazione malattia, maternità, infortuni sul lavoro e malattie professionali.
Persone tutelate in Italia. Ex lavoratori subordinati del settore privato o assimilati ed ex lavoratori autonomi assimilati al settore privato dalla legislazione di Monaco che siano titolari di pensione o rendita dovuta in vir− tù della sola legislazione di Monaco e che risiedano in Italia. • Loro familiari a carico secondo la normativa italiana pure residenti in Italia, a meno che non ab− biano già diritto alle prestazioni sanitarie a norma della legislazione italiana (per esempio perché espletano una attività lavorativa o perché titolari di una pensione o rendita liquidata anche da una Istituzione italiana).
Persone tutelate in Italia. Lavoratori subordinati del settore privato o assimilati ed autonomi delle categorie assimilate al settore privato che siano occupati ed assicurati a Monaco e residenti in Italia (lavoratori fronta− lieri). • Familiari di qualsiasi nazionalità, a loro carico secondo la normativa italiana, residenti in Italia, purchè non abbiano già diritto alle prestazioni sanitarie a norma della legislazione italiana (per esempio perché espletano una attività lavorativa o perché titolari di una pensione o rendita li− quidata da una Istituzione italiana). In effetti, secondo la normativa comunitaria, il termine ”lavoratore frontaliero” designa qualsiasi la− voratore che esercita la propria attività nel territorio di frontiera di uno Stato membro e risiede nel contiguo territorio di frontiera di un altro Stato membro dove, di massima, ritorna ogni giorno o al− meno una volta alla settimana. Pur non esistendo ”frontiera” fra l'Italia ed il Principato di Monaco viene adottata la denominazione di ”frontalieri” per la sostanziale analogia che sussiste con questa categoria di ”lavoratori tempora− nei”.

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • RAPPORTI DI PARENTELA Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti, Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/, RUP della presente procedura.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Criteri generali I criteri generali, la cui descrizione analitica è distintamente riportata ai successivi punti 4.1.1 - 4.2.1 - 4.3.1 - 4.4.1 - 4.5.1.1 e 4.5.2.1 relativi a ciascuna tipologia di costo, sono ispirati al fine di adeguarli il più possibile alla realtà operativa.