Common use of Politica d’investimento Clause in Contracts

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita graduale del capitale investito. Le attività nette del Comparto dovranno essere investite per un minimo del 40% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’euro, la società può utilizzare tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita Comparto è di tipo obbligazionario e mira alla distribuzione di dividendi e ad un graduale accrescimento del valore del capitale investitoinvestito a medio termine. Le attività nette del Comparto dovranno potranno essere investite, fino a concorrenza del 70% degli attivi netti del Comparto in va- lori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti di mercato monetario emessi da Stati e/o società che hanno la loro sede o che esercitano la loro attività principale nei paesi dell’OCSE, aventi un rating inferiore a BBB- (non investment grade). Le attività nette del Comparto non investite per un minimo in valori mobiliari e/o in strumenti del 40mercato monetario del tipo “non inve- stment grade“ potranno essere investite, fino a concorrenza del 100% degli attivi netti del Comparto in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetariomonetario emessi da Stati e/o società situate o che esercitano la loro attività principale in paesi dell’OCSE, aventi un rating uguale o superiore a BBB- (investment grade) o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite costitui- te in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 6030% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte obbligazio- nario quali le aree geograficheobbligazioni convertibili. Fino ad un massimo del 2030% le attività nette del Comparto comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario obbligazio- nario e in strumenti di del mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) ). Fino ad un massimo del 30% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazio- nario della categoria 144 A su un mercato regolamentato. Fino ad un massimo del 30% il Comparto può investire in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICROICR che investano in azioni. Nelle percentuali sopra citate, il Comparto potrà investire in parti di OICVM e/o di altri OICR che investano in valori a reddito fisso, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti“. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dall’Euro, la società può utilizzare Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso il comparto ha la facoltà di ricorrere all’uso di prodotti derivati non avrà del tipo CDS per la copertura del rischio di credito nonché all’uso di altri prodotti derivati senza avere il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDMULTI INCOME I4. Il parametro di riferimento (Comparto MULTI INCOME I4 non ha benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita graduale del capitale investitoComparto è di tipo obbligazionario e mira a massimizzare il rendimento totale degli investimenti mediante un portafo- glio diversificato con un orizzonte temporale al 31 Dicembre 2019. Le attività nette del Comparto dovranno potranno essere investite per un minimo investi- te, fino a concorrenza del 40100% degli attivi netti del Comparto in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del di mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito monetario aventi una durata residua un rating inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, a BBB- (non investment grade) o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 6040% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geograficheobbligazionario della categoria 144 A su un mercato regolamentato. Fino ad un massimo del 2030% le attività nette del Comparto comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, obbligazionario quali le obbligazioni convertibili. Le attività nette del Comparto potranno essere investite fino a concorrenza del 40% delle attività nette del comparto in valori mobiliari di tipo obbligazionario e in strumenti di del mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Prospetto Fattori di rischio, punto 4, 4 Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o ). Nella misura delle percentuali di investimento sopra indicate, il Comparto potrà ugualmente investire in parti di OICVM e/o di altri OICRaltro OICR che investano in valori a reddito fisso, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto “Limiti di in- vestimento – Tecniche e strumenti“ al punto A. A “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente “. Il Comparto mirerà a ridurre i rischi associati ai titoli a basso rating diversificando le proprie posizioni in Paesi Emergentibase ad emitten- te, settore economico, mercato di riferimento e qualità del credito. La durata residua delle componenti obbligazionarie varierà nel tempo in funzione dell’obiettivo di investimento e degli sviluppi dei singoli mercati all’approssimarsi del 31 Dicembre 2019. La duration del portafoglio sarà compresa tra un valore di 5 anni e un valore inferiore ad un anno e sarà decrescente all’avvicinarsi della data del 31 Dicembre 2019. A partire dal 31 Dicembre 2019 il Comparto sarà investito esclusivamente in valori mobiliari di tipo obbligazionario, in strumenti del mercato monetario e in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito e la duration del portafoglio sarà normalmente inferiore a un anno. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dall’Euro, la società può utilizzare Società ricorrerà normalmente a tecniche di copertura co- pertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO Limiti d’investimento - TECNICHE E STRUMENTItecniche e strumenti“ della SICAV, l’uso il comparto ha la facoltà di ricorrere all’uso di prodotti derivati non avrà del tipo CDS per la copertura del rischio di credito nonché all’uso di altri prodotti derivati senza avere il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDALTO RENDI- MENTO 2019 PLUS. Il parametro di riferimento (comparto ALTO RENDIMENTO 2019 PLUS non ha benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la è di tipo bilanciato e si prefigge l’obiettivo di investire in titoli che danno luogo alla distribuzione di dividendi e consentono una crescita graduale a lungo termine. Il patrimonio netto del capitale comparto potrà essere investito. Le attività nette , fino a concorrenza del Comparto dovranno essere investite per un minimo del 4050% dello stesso, in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare monetario emessi da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi governi e/o società con un rating inferiore a BBB- (non investment grade). Il patrimonio netto del comparto non investito in parti di OICVM valori mobiliari e/o strumenti del mercato monetario di altri OICRtipo "non investment grade" potrà essere investito, come definiti nel capitolo 5 fino a concorrenza del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente 100% dello stesso, in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, monetario emessi da governi o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesisocietà con un rating pari o superiore a BBB- (investment grade). Fino ad un massimo del 60% le attività nette Il patrimonio netto del comparto potranno potrà essere investite investito, fino a concorrenza del 30% dello stesso, in valori mobiliari convertibili di tipo obbligazionario. Il patrimonio netto del comparto potrà essere investito, fino a concorrenza del 30% dello stesso, in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICRobbligazionario, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e nonché in strumenti di del mercato monetario emessi da emittenti che esercitano abbiano sede o esercitino la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, in un Paese emergente o da emittenti sovrani di tali Paesi un Paese emergente (cfr. paragrafo 6. consultare il capitolo 6 del Prospetto, Prospetto – Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) emergenti). Fino al 30% del patrimonio netto del comparto può essere investito in valori mobiliari di tipo obbligazionario di categoria 144 A su un mercato regolamentato. Fino al 50% del patrimonio netto del comparto può essere investito in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti quote di OICVM e/o altri OIC idonei che investono in azioni. Nella misura delle percentuali summenzionate, il comparto potrà altresì investire in quote di OICVM e/o di altri OICR, OICR compatibili investiti in titoli a reddito fisso come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto al punto A. “a "Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente ". Il comparto potrà investire in Paesi Emergentiobbligazioni convertibili ("CoCo") fino a un massimo del 20% del suo patrimonio netto e in valori mobiliari di tipo obbligazionario privi di rating ("unrated bonds") fino al 10% del suo patrimonio netto. Per quanto concerne gli Il comparto non investirà in ABS, MBS, CMBS e/o in titoli di tipo "distressed securities" o "defaulted securities". Il comparto può, in via accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Ai fini di investimento, dei flussi di cassa e/o in caso di condizioni di mercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come depositi e strumenti del mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, nel rispetto delle limitazioni all'investimento indicate nella presente scheda tecnica e/o, eventualmente, nella parte generale del presente Prospetto. In caso di investimenti denominati in divisa diversa valute diverse dall’euro, la società può utilizzare potrà ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti di investimento propri del comparto in precedenza questione e nei limiti previsti dal Prospettonel capitolo 5 intitolato"Limiti di investimento - Tecniche e strumenti", capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso il comparto ha facoltà di fare ricorso a prodotti derivati di tipo CDS per la copertura del rischio di credito e ad altri prodotti derivati e operazioni di prestito titoli, il cui utilizzo non avrà il solo sarà quindi limitato unicamente a scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono Il comparto è gestito attivamente senza essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (collegato a un benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita Comparto è di tipo flessibile e mira al graduale accrescimento del valore del capitale investitoinvestito nel medio/lungo termi- ne. Le attività nette del Comparto dovranno potranno essere investite per un minimo investite, fino a concorrenza del 40100% in valori mobiliari di tipo obbligazionario obbli- gazionario e/o in strumenti del mercato monetario, monetario aventi un rating uguale o superiore a BBB- (investment grade) o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità li- quidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 6030% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario ob- bligazionario quali le obbligazioni convertibili. Le attività nette del Comparto potranno essere investite, fino a concorren- za del 50% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in parti strumenti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 mercato monetario aventi un rating inferiore a BBB- (non investment grade). Fino ad un massimo del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente 60% il Comparto può investire in valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di del mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Prospetto Fattori di rischio, punto 4, 4 Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o ). Nelle percentuali sopra citate, il Comparto potrà investire in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel ivi compreso i Comparti della Società stessa, nei limiti previsti al capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. pt. 15 (intitolato “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergentilimiti d’in- vestimento – Sottoscrizioni di azioni di un altro Comparto della Società“). Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’euro, divise diverse dall’Euro la società può utilizzare Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDTR FLEX AG- GRESSIVE. Il Comparto TR FLEX AGGRESSIVE non ha parametro di riferimento (benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro).

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita graduale del capitale investito. Le e attività nette del Comparto dovranno essere comparto sono investite per un minimo del 40% a concorrenza di almeno i due terzi in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/azionario emessi da società aventi la loro sede o la loro attività principale in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente Paesi europei incluso il Regno Unito. Il comparto potrà ugualmente investire in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o obbligazionario. Il comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali in strumenti linea con l’articolo 8 del mercato monetarioSFDR, o identificando gli emittenti in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti grado di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesigenerare risultati societari sostenibili nel tempo, rispettando al contempo le buone pratiche di governance (fattori ESG). Le informazioni relative alle caratteristiche ambientali e sociali del comparto sono disponibili nell’Allegato III. Fino ad un massimo del 6010% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario obbligazioni convertibili e/o in parti contingent convertible bonds ("CoCo"). Fino ad un massimo del 10% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario privi di rating ("unrated bonds"). Il comparto, fino ad un massimo del 10% dell’attivo, potrà investire in quote di OICVM e/o di altri OICR, OICR come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “a "Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari " le cui politiche di tipo azionarioinvestimento sono compatibili con quella del comparto. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite non investirà in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) ABS/MBS/CMBS e/o in parti strumenti di OICVM tipo distressed defaults. Il comparto può, in via accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Ai fini di investimento, dei flussi di cassa e/o in caso di altri OICRcondizioni di mercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come definiti depositi e strumenti del mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, nel capitolo 5 rispetto delle limitazioni all'investimento indicate nella presente scheda tecnica e/o, eventualmente, nella parte generale del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergentipresente Prospetto. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa valute diverse dall’euro, la società può il comparto potrà utilizzare le tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti di investimento propri del comparto in precedenza questione, e nei comunque entro i limiti previsti dal Prospettocapitolo 5 intitolato "Limiti agli investimenti – Tecniche e strumenti", capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso l’utilizzo di prodotti derivati non avrà il solo avverrà unicamente a scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita graduale del capitale investitoComparto è di tipo obbligazionario e mira a massimizzare il rendimento totale degli investimenti mediante un portafo- glio diversificato con un orizzonte temporale al 30 Aprile 2019. Le attività nette del Comparto dovranno potranno essere investite per un minimo investite, fino a concorrenza del 40100% degli attivi netti del Comparto in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del di mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare monetario emessi da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi Stati e/o in parti di OICVM e/società che hanno la loro sede o di altri OICRche esercitano la loro attività principale nei paesi dell’OCSE, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, aventi un rating inferiore a BBB- (non invest- ment grade) o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le Le attività nette del Comparto potranno essere investite fino a concorrenza del 30% delle attività nette del comparto in valori mobiliari di tipo azionario, obbligazionario della categoria 144 A su un mercato regolamentato. Le attività nette del Comparto potranno essere investite fino a concorrenza del 10% delle attività nette del comparto in valori mobiliari di tipo obbligazionario quali le obbligazioni convertibili. Le attività nette del Comparto potranno essere investite fino a concorrenza del 30% delle attività nette del comparto in valori mobiliari di tipo obbligazionario e in strumenti di del mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori Fat- tori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o ). Nelle percentuali sopra citate, il Comparto potrà investire in parti di OICVM e/o di altri OICROICR che investano in valori a reddito fisso, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente “. Il Comparto mirerà a ridurre i rischi associati ai titoli a basso rating diversificando le proprie posizioni in Paesi Emergentibase ad emitten- te, settore economico, mercato di riferimento e qualità del credito. La durata residua delle componenti obbligazionarie varierà nel tempo in funzione dell’obiettivo di investimento e degli sviluppi dei singoli mercati all’approssimarsi del 30 Aprile 2019. La duration del portafoglio sarà compresa tra un valore di 5,5 anni e un valore inferiore ad un anno e sarà decrescente al- l’avvicinarsi della data del 30 Aprile 2019. A partire dal 30 Aprile 2019 il Comparto sarà investito esclusivamente in valori mobiliari di tipo obbligazionario, in stru- menti del mercato monetario e in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito e la dura- tion del portafoglio sarà normalmente inferiore a un anno. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dall’Euro, la società può utilizzare Società ricorrerà normalmente a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO Limiti d’investimento - TECNICHE E STRUMENTItecniche e strumenti“ della SICAV, l’uso il comparto ha la facoltà di ricorrere all’uso di prodotti derivati non avrà del tipo CDS per la copertura del rischio di credito nonché all’uso di altri prodotti derivati senza avere il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDALTO RENDI- MENTO 2019. Il parametro di riferimento (comparto ALTO RENDIMENTO 2019 non ha benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. 1.2.1. Il comparto ha come obiettivo Fondo è di tipo bilanciato e mira ad un incremento moderato del valore del capitale, investendo principalmente nel sistema delle imprese italiane, con un’ottica di medio/lungo periodo. Il Fondo rientra tra gli investimenti qualificati destinati ai piani individuali di risparmio a lungo termine (PIR) di cui alla Legge 11 dicembre 2016, n. 232 e alla Legge 19 dicembre 2019, n. 157 (di seguito “Disciplina PIR 2020”). Il Fondo investe almeno il 70% del valore complessivo, direttamente o indirettamente, in strumenti finanziari di natura azionaria e/o obbligazionaria - anche non negoziati nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione - emessi o stipulati con imprese residenti nel territorio dello Stato italiano o in Stati membri dell’UE o in Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio economico europeo con stabile organizzazione nel territorio italiano; tali strumenti finanziari saranno selezionati in misura almeno pari al 17,5% del valore complessivo tra strumenti finanziari di imprese diverse da quelle comprese nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana o indici equivalenti di altri mercati regolamentati esteri, e in misura almeno pari al 3,5% del valore complessivo in strumenti finanziari di imprese diverse da quelle comprese nell’indice FTSE MIB e FTSE Italia Mid Cap della Borsa italiana o indici equivalenti di altri mercati regolamentati esteri (nell’insieme definiti “Investimenti Qualificati”). L’investimento in strumenti finanziari non quotati non può, comunque, essere superiore al 10% del totale delle attività. Il valore complessivo netto del Fondo non può essere investito in misura superiore al 10% in strumenti finanziari di uno stesso emittente o stipulati con la crescita graduale stessa controparte o con altra Società appartenente al medesimo Gruppo dell’emittente o della controparte (c.d. “limite di concentrazione”) o in depositi e conti correnti. Nel computo del limite relativo ai conti correnti non si tiene conto della liquidità detenuta per esigenza di tesoreria presso il Depositario. Ai sensi della Disciplina PIR 2020, il predetto “limite di concentrazione” e il limite relativo agli Investimenti Qualificati devono essere rispettati per almeno i due terzi di ciascun anno solare. Il Fondo non può investire in strumenti finanziari emessi o stipulati con soggetti residenti in Stati o territori diversi da quelli che consentono un adeguato scambio di informazioni. La partecipazione al Fondo comporta l’assunzione di rischi, che possono essere tali da comportare la riduzione o addirittura la perdita del capitale investito, connessi alla natura e alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari detenuti il cui valore, variabile nel tempo, determina l’andamento del valore della quota. Le attività nette Con riferimento agli investimenti di natura azionaria il Fondo è esposto al rischio di variazione del Comparto dovranno essere investite per un minimo del 40% in valori mobiliari prezzo delle azioni ed al rischio di tipo obbligazionario e/o cambio. In relazione all’investimento in strumenti del mercato monetarioobbligazionari e monetari il Fondo è esposto al rischio di tasso, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti rischio di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o cambio e al rischio di credito. L’investimento in parti di OICVM e/o di altri OICRcomporta rischi connessi alle possibili variazioni dei valori delle quote dei fondi comuni d’investimento e delle azioni delle SICAV presenti in portafoglio, come definiti nel capitolo 5 che a loro volta risentono delle oscillazioni del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valore degli strumenti finanziari in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesicui vengono investite le relative risorse. Fino ad un massimo del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o L’utilizzo dei derivati è coerente con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori il profilo di rischio - Mercati Emergenti) e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’euro, la società può utilizzare tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in EuroFondo.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita Comparto è di tipo flessibile e mira al graduale accrescimento del valore del capitale investitoinvestito nel medio/lungo termine. Le attività nette del Comparto dovranno potranno essere investite per un minimo del 40da 0 a 100% in valori mobiliari di tipo azionario. L’attivo netto non investito in valori mobiliari di tipo azionario potrà essere investito in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, aventi un rating uguale o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, superiore a BBB- (investment grade) o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 6030% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario obbligazionario quali le obbliga- zioni convertibili. Le attività nette del Comparto potranno essere investite, fino a concorrenza del 10% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in parti strumenti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionariomercato monetario aventi un rating inferiore a BBB- (non investment grade). Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 2030% le attività nette del Comparto potranno potran- no essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergentipaesi emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. definiti al capitolo 6 del Prospetto, Prospetto “Fattori di rischio, “ al punto 4, 4 “Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o “). Nelle per- centuali sopra citate, il Comparto potrà investire in parti di OICVM e/o di altri OICR, OICR come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’euro, la società può utilizzare tecniche di copertura del rischio di cambio“. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo di copertura. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’euro, la società può utilizzare tecni- che di copertura del rischio di cambio. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDEQUITY RE- TURNS ABSOLUTE. Il parametro di riferimento (Comparto Equity Returns Absolute non ha benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto è di tipo azionario e ha come obiettivo la crescita graduale del capitale investitoinvestito nel lungo termine. Il comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali in linea con l’articolo 8 del SFDR, identificando gli emittenti in grado di generare risultati societari sostenibili nel tempo, rispettando al contempo le buone pratiche di governance (fattori ESG). Le informazioni relative alle caratteristiche ambientali e sociali del comparto sono disponibili nell’Allegato III. Le attività nette del Comparto dovranno essere comparto saranno principalmente investite per in valori mobiliari di tipo azionario emessi da società aventi la loro sede o la loro attività principale in Paesi sviluppati, fino ad un minimo massimo del 40100% le attività nette del comparto. Il comparto potrà ugualmente investire in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti fino ad un massimo del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 10% le attività nette del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesicomparto. Fino ad un massimo del 6030% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti Società situate in Paesi emergenti o che esercitano la loro attività principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani in uno di tali Paesi questi paesi (cfr. paragrafo 6. 6 del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5 "Limiti di investimento - Tecniche e strumenti". Il comparto, fino ad un massimo del 10% dell’attivo, potrà investire in parti di OICVM e/o di altri OICR, altro OICR come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto "Limiti di investimento - Tecniche e strumenti" al punto A. “a "Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente " le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del comparto. Il comparto non investirà in Paesi Emergenticonvertible bond, convertible contingent bonds ("CoCo"), ABS/MBS/CBS e/o in strumenti di tipo distressed o defaulted securities. Il comparto può, in via accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Ai fini di investimento, dei flussi di cassa e/o in caso di condizioni di mercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come depositi e strumenti del mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, nel rispetto delle limitazioni all'investimento indicate nella presente scheda tecnica e/o, eventualmente, nella parte generale del presente Prospetto. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa valute diverse dall’euro, la società può utilizzare Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 55,"Limiti di investimento - Tecniche e strumenti", inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso il comparto ha la facoltà di ricorrere all’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo del tipo Opzioni e Futures e operazioni di coperturaprestito su titoli sia con finalità di copertura sia con finalità di investimento. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Eurocomparto Azionario Globale ESG.

Politica d’investimento. Il comparto ha è di tipo flessibile e si pone come obiettivo la crescita graduale del capitale investitoinvestito a medio/lungo termine, contribuendo all’obiettivo ambientale di contenimento del cambiamento climatico attraverso la realizzazione di investimenti sostenibili. Il comparto si pone come obiettivo quello dell’investimento sostenibile, coerentemente con l’articolo 9 del SFDR. Le attività nette informazioni relative agli obiettivi di investimento sostenibili del Comparto dovranno essere investite per un minimo comparto sono disponibili nell’Allegato III. Il comparto investirà, direttamente o indirettamente, almeno il 90% del 40% in valori suo patrimonio invalori mobiliari di tipo obbligazionario azionari e/o obbligazionari emessi da società e/o in strumenti obbligazioni tematiche emesse da Stati, società e/o istituti sovranazionali in linea con questi obiettivi. Il comparto può, in via accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del mercato monetariopresente Prospetto. Ai fini di investimento, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti dei flussi di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi cassa e/o in parti caso di OICVM e/o condizioni di altri OICRmercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come definiti nel capitolo 5 depositi e strumenti del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, fino a concorrenza del 10% delle sue attività nette, in valori mobiliari linea con le disposizioni del presente Prospetto e del rispettivo Allegato III. Per le ragioni sopra menzionate, il patrimonio netto del comparto potrà essere investito, fino a concorrenza del 10% dello stesso, in beni di tipo obbligazionario e/o azionario od obbligazionario, nonché in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario finanziario emessi da emittenti operatori che esercitano abbiano sede (o esercitino la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, attività) in un Paese in via di sviluppo o da emittenti sovrani di tali Paesi un emittente sovrano riconducibile a un tale Paese (cfr. paragrafo 6. consultare il capitolo 6 del Prospetto, intitolato Fattori di rischio, al punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergentiemergenti). Inoltre, il patrimonio netto del comparto potrà essere investito, fino a concorrenza del 10% cumulativamente considerato, in beni di tipo obbligazionario e in strumenti del mercato finanziario dal rating inferiore a BBB- (non investment grade) e/o e in beni di tipo obbligazionario privi di rating (unrated bonds). Nei limiti del 30% del suo patrimonio netto, il comparto potrà altresì investire in parti di OICVM OPCVM e/o di altri OICRaltre OPC, come definiti nel nei limiti di cui al capitolo 5 del Pro- spetto al - punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti15, intitolato"Limiti di investimento – Sottoscrizioni di azioni di un altro comparto della Società". Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa valute diverse dall’euro, la società può utilizzare Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti di investimento propri del comparto in precedenza questione, e nei comunque entro i limiti previsti dal Prospettocapitolo 5 intitolato "Limiti agli investimenti – Tecniche e strumenti", capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso l’utilizzo di prodotti derivati non avrà il solo avverrà unicamente a scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di Il comparto è gestito attivamente senza fare riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (a un benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita graduale del capitale investitoComparto è di tipo obbligazionario e mira a massimizzare il rendimento totale degli investimenti mediante un portafo- glio diversificato con un orizzonte temporale al 31 Dicembre 2017. Le attività nette del Comparto dovranno sono investite nella mi- sura pari ad almeno il 50% in valori mobiliari di tipo obbligazionario, emessi da Società situate in paesi dell’Unione Euro- pea, in valori mobiliari e strumenti del mercato monetario emessi o garantiti da uno stato membro dell’Unione Europea. Le attività nette del Comparto potranno essere investite per un minimo investite, fino a concorrenza del 40100% degli attivi netti del Comparto in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, monetario aventi un rating uguale o superiore a BBB- (investment grade) o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito e aventi una durata residua inferiore infe- riore ai 12 mesi e/mesi. Fino ad un massimo del 50% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario e in strumenti del mercato monetario emessi da Società principalmente localizzate in paesi OCSE ed aventi un rating inferiore a BBB- (quindi “non investment grade“). Fino ad un massimo del 30% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario e in strumenti del mercato monetarioemessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei paesi emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto Fattori di rischio, punto 4 Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti). Fino ad un massimo del 10% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario quali le obbli- gazioni convertibili. Nella misura delle percentuali di investimento sopra indicate, il Comparto potrà ugualmente investire in parti di OICVM e/o di altri OICRaltro OICR che investano in valori a reddito fisso, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto “Li- miti di investimento – Tecniche e strumenti“ al punto A. A “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente “. Il Comparto mirerà a ridurre i rischi associati ai titoli a basso rating diversificando le proprie posizioni in base ad emitten- te, settore economico, mercato di riferimento e qualità del credito. La durata residua delle componenti obbligazionarie varierà nel tempo in funzione dell’obiettivo di investimento e degli sviluppi dei singoli mercati all’approssimarsi del 31 Dicembre 2017. A partire dal 31 Dicembre 2017 il Comparto sarà investito esclusivamente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o obbli- gazionario, in strumenti del mercato monetario, o monetario e in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino La duration del portafoglio sarà compresa tra un valore di 3anni e un valore inferiore ad un massimo anno e sarà decrescente all’avvicinarsi della data del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR31 Dicembre 2017. A partire dal 31 Dicem- bre 2017, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad il portafoglio avrà una duration normalmente inferiore a un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergentianno. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dall’Euro, la società può utilizzare Società ricorrerà normalmente a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal ProspettoPro- spetto, capitolo 5, inti- tolato intitolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDOBIETTIVO 2017. Il parametro di riferimento (comparto OBIETTIVO 2017 non ha benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto Questo Comparto ha come obiettivo la crescita graduale del l’obiettivo di mantenere ed accrescere il capitale investito. Le attività nette del Comparto dovranno essere investite per un minimo del 40% sono inve- stite esclusivamente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o obbligazionario, in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o nonché, in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ OICR che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICRa reddito fisso, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. A intitolato “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario“. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite Gli investimenti in valori mobiliari di tipo azionarioobbligazionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato del mer- cato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o nonché in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ OICR che investono in valori mobiliari a reddito fisso avranno un ra- ting non inferiore a BBB- (quindi prevalentemente in Paesi Emergentiinvestment grade). In via residuale, per un 5% al massimo dei suoi atti- vi netti, le suddette attività potranno avere un rating inferiore a BBB- (cfr. paragrafo 6 del Prospetto. Fattori di rischio). Il Comparto, a titolo accessorio, potrà ugualmente detenere liquidità costituite da depositi bancari presso istituti di credito e strumenti del mercato monetario aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dall’Euro, la società può utilizzare Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal ProspettoIl Comparto potrà ricorrere, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso di a prodotti derivati non avrà il solo scopo sia nell’ambito della normale gestione di coperturaportafoglio sia in quello della co- pertura dei rischi. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDQBOND ABSO- LUTE RETURN. Il parametro di riferimento (benchmark) di tale del Comparto è il seguenteè: 40100% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “BofA Xxxxxxx Xxxxx Euro Italy Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato Bill Index in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto è di tipo obbligazionario e ha come obiettivo la una crescita graduale del capitale investitoinvestito a medio termine. Le attività nette del Comparto dovranno comparto sono investite per almeno i due terzi degli attivi netti in valori mobiliari di tipo obbligazio- nario, emessi da società situate in uno stato europeo o che esercitano la loro attività principale in uno di questi paesi, aventi un rating uguale o superiore a BBB- (investment grade); in strumenti del mercato monetario e in liquidità costituite da depositi bancari presso istituti di credito situati in paesi europei e aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un terzo le attività nette del comparto potranno essere investite per un minimo del 40% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetariomonetario emessi o garantiti da uno stato europeo, aventi un rating uguale o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesisuperiore a BBB- (in- vestment grade). Fino ad un massimo del 6010% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario obbligazio- nario, quali le obbligazioni convertibili e/o emesse da società europee aventi un rating inferiore a BBB- (non investment grade). Nella misura delle percentuali di investimento sopraindicate, il Comparto potrà ugualmente investire in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ OICR che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite investano in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario a reddito fisso emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’euro, la società può utilizzare tecniche di copertura del rischio di cambioeuropei. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 55 del Prospetto “Limiti di investimento - Tecniche e strumenti“, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso il comparto potrà ricorrere all’uso di prodotti derivati e il sud- detto utilizzo non avrà il solo scopo di copertura. Per quanto riguarda gli investimenti in divise diverse dall’Euro, la società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDEUROPE CORPO- RATE BOND. Il parametro di riferimento (benchmark) di tale del Comparto è il seguenteè: 40100% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond EMU Corporate Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita graduale del l’obiettivo di mantenere il capitale investito. Le attività nette Il patrimonio netto del Comparto dovranno essere investite per un minimo comparto viene investito, fino a concorrenza del 4090% degli attivi netti, in valori mobiliari beni di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato finanziario dal rating pari o superiore a BBB- (investment grade). Il comparto non è da intendersi come fondo di tipo monetario, o come definito ai sensi del Regolamento (UE) 2017/1131 riguardante i fondi monetari, investendo principalmente in liquidità costituite posizioni con una duration superiore a quella di un fondo monetario. Il comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali in particolare da depositi bancari presso istituti linea con l’articolo 8 del SFDR, identificando gli emittenti in grado di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti generare risultati societari sostenibili nel tempo, rispettando al contempo le buone pratiche di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 governance (fattori ESG). Le informazioni relative alle caratteristiche ambientali e sociali del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesicomparto sono disponibili nell’Allegato III. Fino ad un massimo del 6010% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario obbligazionario e in strumenti del mercato aventi un rating inferiore a BBB- ("non investment grade") e/o in parti obbligazioni prive di rating ("unrated bonds"). Almeno i due terzi degli attivi netti saranno sempre denominati in euro. Il comparto, fino ad un massimo del 10% dell’attivo, potrà investire in quote di OICVM e/o di altri OICR, OICR come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “a "Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari " le cui politiche di tipo azionarioinvestimento sono compatibili con quella del comparto. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite non investirà in valori mobiliari di tipo azionarioobbligazionario convertibile, di tipo obbligazionario in convertible contingent bonds ("CoCo"), Asset-Backed Security (ABS), Mortage Backed Securities (MBS) e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi Commercial Mortage Backed Securities (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati EmergentiCMBS) e/o in parti strumenti di OICVM tipo distressed o default. Il comparto può, in via accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Ai fini di investimento, dei flussi di cassa e/o in caso di altri OICRcondizioni di mercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come definiti depositi e strumenti del mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, nel capitolo 5 rispetto delle limitazioni all'investimento indicate nella presente scheda tecnica e/o, eventualmente, nella parte generale del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergentipresente Prospetto. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa valute diverse dall’euro, la società può utilizzare Società ricorrerà normalmente a tecniche di copertura del rischio di cambio. L’investimento in valori mobiliari di tipo azionario è escluso. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato intitolato “LIMITI D’INVESTIMENTO Limiti d’investimento - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAVTecniche e strumenti”, l’uso di prodotti derivati non e di operazioni di prestito titoli avrà il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa copertura e di riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euroinvestimento.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita è di tipo flessibile e mira al graduale accrescimento del valore del capitale investitoinvestito nel lungo termine. Le attività nette del Comparto dovranno comparto potranno essere investite per un minimo fino a concorrenza del 40100% in valori mobiliari di tipo azionario e altri titoli rappresentativi di capitale di rischio negoziabili sul mercato dei capitali. Le attività nette non investite in valori mobiliari di tipo azionario potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, aventi un rating uguale o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionariosuperiore a BBB- (investment grade). Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 2030% le attività nette del Comparto comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergentipaesi emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. definiti al capitolo 6 del Prospetto, Prospetto "Fattori di rischio, " al punto 4, 4 "Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) "). Il comparto non investirà in convertible bond, convertible contingent bonds ("CoCo"), ABS/MBS/CBS e/o in parti strumenti di tipo distressed o defaulted securities. Nei limiti del 10% del suo patrimonio netto, il comparto potrà altresì investire in quote di OICVM e/o di altri OICROIC, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Prospetto, lettera A., intitolato "Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente di investimento". Il comparto può, in Paesi Emergentivia accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Ai fini di investimento, dei flussi di cassa e/o in caso di condizioni di mercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come depositi e strumenti del mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, nel rispetto delle limitazioni all'investimento indicate nella presente scheda tecnica e/o, eventualmente, nella parte generale del presente Prospetto. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa valute diverse dall’euro, la società può utilizzare Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO intitolato "Limiti d’investimento - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAVTecniche e strumenti", l’uso il comparto investe in maniera significativa in strumenti finanziari derivati quotati e non quotati (OTC) (es.Equity Swap, opzioni, ecc), e in operazioni di prodotti derivati prestito titoli, non avrà il solo soltanto a scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di Il comparto è gestito attivamente senza fare riferimento del Comparto IPAC BALANCED. Il parametro di riferimento (a un benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la crescita Comparto è di tipo obbligazionario e mira alla distribuzione di dividendi e ad un graduale accrescimento del valore del capitale investitoinvestito a medio termine. Le attività nette del Comparto dovranno potranno essere investite per un minimo fino a concorrenza del 4060% degli attivi netti, in valori mobiliari mobiliari, di tipo obbligazionario e/o in strumenti di mercato monetario emessi da Società che hanno la loro sede o che esercitano la loro attività principale nei paesi dell’OCSE, aventi un rating inferiore a BBB- (non investment grade). Le attività nette del mercato monetario, Comparto non investite in valori mobiliari o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti strumenti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 mercato monetario del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente tipo non investment grade potranno essere investite fino a concorrenza del 100% in valori mobiliari di tipo obbligazionario obbligaziona- rio e/o in strumenti del mercato monetariomonetario emessi da Stati o Società situate o che esercitano la loro attività principale in paesi dell’OCSE, aventi un rating uguale o superiore a BBB- (investment grade) o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 6030% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte obbligazionario quali le aree geograficheobbligazioni con- vertibili. Fino ad un massimo del 2030% le attività nette del Comparto comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di del mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o ). Fino ad un massimo del 30% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario della categoria 144 A su un mercato regolamentato. Nelle percentuali sopra citate, il Comparto potrà investire in parti di OICVM e/o di altri OICROICR che investano in valori a reddito fisso, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti“. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dall’Euro, la società può utilizzare Società ricorrerà normalmente a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal ProspettoPro- spetto, capitolo 5, inti- tolato intitolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso il comparto ha la facoltà di ricorrere all’uso di prodotti derivati non avrà del tipo CDS per la copertura del rischio di credito nonché all’uso di altri prodotti derivati senza avere il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDMULTI INCOME F4. Il parametro di riferimento (Comparto MULTI INCOME F4 non ha benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto è di tipo obbligazionario e ha come obiettivo la una crescita graduale del capitale investitoinvestito a medio termine. Il comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali in linea con l’articolo 8 del SFDR identificando emittenti in grado di generare risultati societari sostenibili nel tempo rispettando al contempo le buone pratiche di governance (fattori ESG). Le informazioni relative alle caratteristiche ambientali e sociali del comparto sono disponibili nell’Allegato III. Le attività nette del Comparto dovranno essere comparto saranno principalmente investite per un minimo del 40% in valori mobiliari di tipo obbligazionario corporate denominati in euro e/o in strumenti del mercato monetario, monetario dal rating pari o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 superiore a BBB- ("Investment grade") fino ad un massimo del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti 100% del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesipatrimonio netto. Fino ad un massimo del 6010% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o obbligazionario e in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 strumenti del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografichemercato monetario aventi un rating inferiore a BBB- ("non investment grade"). Fino ad un massimo del 2010% le attività nette del Comparto comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. 6 del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) ). Fino ad un massimo del 10% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario quali le obbligazioni convertibili, ivi inclusi titoli convertible contingent bonds ("CoCo"). Fino ad un massimo del 10% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario privi di rating ("unrated bonds"). Il rating medio del portafoglio sarà investment grade. Il comparto non investirà in valori mobiliari di tipo ABS/MBS/CMBS e/o in strumenti di tipo distressed defaults. Il comparto, fino ad un massimo del 10% dell’attivo, potrà investire in parti di OICVM e/o di altri OICR, altro OICR come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto "Limiti di investimento - Tecniche e strumenti" al punto A. “a "Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente " le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del comparto. Il comparto può, in Paesi Emergentivia accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Ai fini di investimento, dei flussi di cassa e/o in caso di condizioni di mercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come depositi e strumenti del mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, nel rispetto delle limitazioni all'investimento indicate nella presente scheda tecnica e/o, eventualmente, nella parte generale del presente Prospetto. Per quanto concerne riguarda gli investimenti denominati in divisa diversa valute diverse dall’euro, la società può utilizzare Società ricorrerà normalmente a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 55,"Limiti di investimento - Tecniche e strumenti", inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso il comparto ha la facoltà di ricorrere all’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo del tipo Opzioni, Forward e Futures su tasso, CDS, CDX e IRS e operazioni di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa prestito su titoli sia con finalità di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDcopertura sia con finalità di investimento. Il parametro comparto non ricorrerà all’uso di riferimento (benchmark) prodotti derivati del tipo TRS o di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euroaltri strumenti finanziari aventi caratteristiche simili.

Politica d’investimento. Il comparto ha come obiettivo la è di tipo bilanciato azionario e si prefigge l’obiettivo di investire in titoli che diano luogo alla distribuzione di dividendi e consentano una crescita graduale a lungo termine. Il comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali in linea con l’articolo 8 del capitale investitoSFDR, identificando gli emittenti in grado di generare risultati societari sostenibili nel tempo, rispettando al contempo le buone pratiche di governance (fattori ESG). Le informazioni relative alle caratteristiche ambientali e sociali del comparto sono disponibili nell’Allegato III. Le attività nette del Comparto dovranno comparto sono investite per almeno il 60% in valori mobiliari di tipo azionario, in parti di OICVM e/o di altro OICR che investano prevalentemente in azioni, compresi i valori mobiliari di tipo"equity- linked" (warrant, certificati di deposito, index/participation notes e altri diritti di partecipazione). Le attività nette non investite in valori mobiliari di tipo azionario potranno essere investite per un minimo del 40% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 6010% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche. Fino ad un massimo del 20% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. 6 del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti). Fino ad un massimo del 10% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo obbligazionario convertibile. Inoltre il comparto potrà investire complessivamente, fino a concorrenza del 10% degli attivi netti, in valori mobiliari di tipo obbligazionario e in strumenti del mercato monetario aventi un rating inferiore a BBB- ("non investment grade") e in valori mobiliari di tipo obbligazionario privi di rating ("unrated bonds"). Il comparto non investirà in convertible contingent bonds ("CoCo"), ABS/MBS/CMBS e/o in strumenti di tipo distressed o default. Fino ad un massimo del 40% dei suoi attivi, il comparto potrà ugualmente investire in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto Prospetto"Limiti d’investimento - Tecniche e strumenti" al punto A. “a "Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente ", le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del comparto. Il comparto può, in Paesi Emergentivia accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Ai fini di investimento, dei flussi di cassa e/o in caso di condizioni di mercato sfavorevoli, il comparto può detenere strumenti equivalenti alla liquidità, come depositi e strumenti del mercato monetario con una scadenza residua inferiore a 12 mesi, nel rispetto delle limitazioni all'investimento indicate nella presente scheda tecnica e/o, eventualmente, nella parte generale del presente Prospetto. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dalla valuta di denominazione della classe di azione, la società può utilizzare Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 55,"Limiti d’investimento - Tecniche e strumenti", inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAVil comparto investe in maniera significativa in strumenti finanziari derivati quotati e non quotati (OTC) (es. Equity Swap, l’uso opzioni, ecc) e in operazioni di prodotti derivati non avrà il solo prestito su titoli allo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa copertura e di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDinvestimento. Il parametro di comparto è gestito attivamente senza fare riferimento (a un benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.

Politica d’investimento. Il comparto Comparto ha come obiettivo la l’investimento in titoli che diano luogo alla distribuzioni di dividendi e che permettano una crescita graduale del capitale investitoa lungo termine. Le attività nette del Comparto dovranno essere sono investite per un minimo del 40almeno il 60% degli attivi netti in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetarioazionario, o in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi e/o in parti di OICVM e/o di altro OICR che investano prevalentemente in azioni, compresi i valori mobiliari di tipo “equity- linked“ (warrant, certificati di deposito, index/participation notes e altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente diritti di partecipazione). L’attivo netto non investito in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o azionario potrà essere investito in valori mobiliari di tipo obbligazio- nario, comprese le obbligazioni convertibili, strumenti del mercato monetario, monetario o in liquidità costituite in particolare tra l’altro da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 60% le attività nette del comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario e/o , in parti di OICVM e/o di altri OICR, OICR che in- vestono prevalentemente in valori mobiliari a reddito fisso e in strumenti del mercato monetario o in liquidità come definiti defi- niti nel capitolo 5 del Prospetto al punto A. A intitolato “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente valori mobiliari di tipo azionario. Il comparto può investire in tutte le aree geografiche“. Fino ad un massimo del 2010% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi (cfr. paragrafo 6. del Prospetto, Fattori di rischio, punto 4, Altri fattori di rischio - Mercati Emergenti) e/o in parti di OICVM e/o di altri OICR, come definiti nel capitolo 5 del Pro- spetto al punto A. “Limiti d’investimento“ che investono prevalentemente in Paesi Emergenti. Il Comparto potrà inoltre ricorrere a prodotti derivati, sia al fine di incrementare il livello di reddito generato dal portafo- glio sia ai fini di copertura dei rischi. Per quanto concerne gli investimenti denominati in divisa diversa dall’eurodivise diverse dall’Euro, la società può utilizzare Società ricorrerà normalmente a tecniche di copertura del rischio di cambio. Per la realizzazione degli obiettivi d’investimento descritti in precedenza e nei limiti previsti dal Prospetto, capitolo 5, inti- tolato “LIMITI D’INVESTIMENTO - TECNICHE E STRUMENTI“ della SICAV, l’uso di prodotti derivati non avrà il solo scopo di copertura. N.B. Le divise degli investimenti possono essere diverse rispetto alla divisa di riferimento del Comparto IPAC BALANCEDGlobal Enhanced Dividend - GEDI. Il parametro di riferimento (comparto Global Enhanced Dividend - GEDI non ha benchmark) di tale Comparto è il seguente: 40% “MSCI World Price Index“ valorizzato in Euro; 40% “Xxxxxxx Xxxxx Euro Government Bond Index“; 10% “FTSE MTS Ex-Bank of Italy BOT Index“ valorizzato in Euro; 10% “JPM EMBI Global Divers. Comp. Index“ valorizzato in Euro.