Porte di servizio Clausole campione

Porte di servizio. Gli autobus devono essere dotati di idonee aperture poste sulla fiancata destra del veicolo, con comando ad azionamento elettrico e/o pneumatico, per l'ingresso e l'uscita dei passeggeri, dotate di sistema di sicurezza “sblocco porte”; devono, inoltre, essere previste delle uscite d’emergenza, secondo quanto previsto dalle leggi in vigore; la porta deve essere preferibilmente con struttura in lega leggera. Ogni porta deve essere corredata di adeguati maniglioni di appiglio per facilitare la salita e la discesa dei passeggeri. Ogni porta deve essere dotata di sistema di sicurezza antischiacciamento. Il sistema antischiacciamento deve impedire il movimento della porta quando questa incontri un ostacolo durante il suo movimento in chiusura. In tali condizioni il movimento della porta si deve immediatamente arrestare ed il sistema deve garantire l’immediata inversione della corsa, fino alla completa apertura. Tale evento deve provocare una segnalazione visiva intermittente della spia porte al posto guida. La movimentazione dell’autobus non deve essere possibile con porte di servizio aperte. Per quanto qui non indicato, relativamente alla logica di comando porte, ai meccanismi di sicurezza ed all’eventuale azionamento da parte del passeggero, si rimanda alla Direttiva 2001/85/CE ed al Regolamento UN/ECE n. 107.
Porte di servizio. 3.7.1. Sistema rilevamento ostacoli all’apertura delle porte E’ previsto un sistema di controllo atto ad interrompere l’apertura delle ante di ciascuna porta di servizio, quando questa incontra un ostacolo durante il movimento. In questa circostanza la porta si ferma nella posizione in cui ha incontrato l’ostacolo, la relativa spia di segnalazione a cruscotto inizia a lampeggiare e, alla nuova pressione del pulsante di comando da parte dell’autista, inverte il moto ed inizia il movimento di chiusura. La soglia di intervento è tale da non pregiudicare l’incolumità dei passeggeri e comunque inferiore ai limiti prescritti dalle normative applicabili.
Porte di servizio. Le porte di servizio sono sistemate sulla fiancata destra del veicolo. In sede di offerta dovrà essere descritto il tipo di porta installato. Sono richieste le seguenti caratteristiche:  maniglioni di xxxxxxxx;  sistema di sicurezza anti-schiacciamento durante la movimentazione;  apertura scorrevole “sliding”;  vano di passaggio adeguatamente delimitato con idonei divisori a protezione dei passeggeri;  tutti i leverismi suscettibili di interferenza con i passeggeri dovranno pertanto essere adeguatamente protetti. Si richiede la colorazione in nero opaco della parte interna del telaio della porta anteriore. Per le specifiche inerenti la pulsantiera di comando delle porte si veda il §B2.8.16. Relativamente alla logica di comando porte, ai meccanismi di sicurezza ed all’eventuale azionamento da parte del passeggero, si rimanda al Reg.UN/ECE n.107/2010, Allegato 3 punti 7.6.4; 7.6.5; 7.6.6; 7.6.7. Per identificare una porta d’entrata possono essere utilizzati segnali, luci o effetti speciali intorno alla porta.
Porte di servizio. Tutti i veicoli dovranno essere dotati di porte di servizio, sistemate sulla fiancata destra del veicolo, nel modo seguente: • veicoli del Lotto A - almeno due porte di cui quella anteriore a mono-anta o a doppia anta e quella centrale a doppia anta; • veicoli del Lotto B - due porte di cui quella anteriore a mono-anta o a doppia anta e quella centrale- posteriore a mono-anta o a doppia anta. Nel caso di porte a doppia anta sono ammesse anche dimensioni diverse delle ante. Xxxxxx, inoltre, essere previste le uscite d’emergenza, secondo quanto previsto dalle leggi in vigore. Le porte devono essere di tipo rototraslante o a scorrimento, con comando ad azionamento pneumatico o elettrico per ingresso e uscita utilizzatori, preferibilmente con struttura in lega leggera che garantisca solidità, sicurezza, assenza di vibrazioni, semplicità dell’azionamento. Le porte dovranno essere corredate di: • maniglioni di appiglio e mancorrenti di protezione (se di tipo rototraslante), al fine di evitare ogni interferenza (schiacciamento, afferramento, ecc.) con l’utenza in attesa all’interno dell’autobus, in salita o in discesa. Tutti i leverismi suscettibili di interferenza con i passeggeri dovranno pertanto essere adeguatamente protetti; • un dispositivo per l’apertura di emergenza; • un sistema di sicurezza anti-schiacciamento durante la movimentazione delle porte; • un eventuale vano di passaggio adeguatamente delimitato con idonei divisori a protezione dei passeggeri. All’atto dell’apertura, il vano della porta e la zona circostante devono essere illuminati mediante accensione automatica di adeguate luci interne. L’accensione deve avvenire solo quando sono accesi i fari del veicolo. La carrozzeria del veicolo deve garantire, mediante un apposito profilo sulla cornice superiore della porta, che in caso di pioggia l’acqua raccolta sul padiglione del veicolo non goccioli sui passeggeri in salita/discesa dal veicolo stesso. Le soglie delle porte devono essere provviste di guarda-spigoli con superficie anti-scivolo. E’ richiesta la colorazione in nero opaco della parte interna del telaio della porta anteriore. Per quanto qui non indicato, relativamente alla logica di comando porte, ai meccanismi di sicurezza ed all’eventuale azionamento da parte del passeggero, si rimanda alla Direttiva 2001/85/CE e al Regolamento UN/ECE n. 107/2010. Sui veicoli sarà installata una videocamera digitale interna di sorveglianza che inquadri la porta di accesso che non rientra nella visuale d...
Porte di servizio. N. 2 porte rototraslanti verso l’esterno, poste sul lato destro dell'autobus, una sullo sbalzo anteriore e una tra il primo e il secondo asse. Nella Scheda Tecnica Allegato “A”, dovranno essere riportate, espresse in mm, le larghezze utili effettive delle porte passeggeri. I comandi di apertura e chiusura delle porte, a disposizione dell'autista, dovranno essere selettivi. Al fine di garantire la visibilità dell'autista, i cristalli di un anta della porta anteriore dovranno essere dotati di resistenza termica antiappannamento incorporata, oppure dotati di soluzioni equivalenti in termini di risultato. Le soluzioni alternative (vetrocamera, ecc.) sono ammesse purché di provata efficacia.