Common use of Prescrizioni generali Clause in Contracts

Prescrizioni generali. L’Aggiudicatario deve rispettare scrupolosamente, in ogni fase dell’attività oggetto dell’appalto, tutte le norme legislative e regolamentari vigenti sulla prevenzione degli infortuni, sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi di lavoro. Fra le disposizioni di cui sopra si richiamano in particolare, tra le altre: • D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81: “Attuazione dell’art.1 della legge 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.”; • D.M. 10/03/98: “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.”; • D.M. 18/09/2002: “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private ed s.m.i.”. L’Aggiudicatario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni, permessi e ogni altro documento in tema di prevenzione e sicurezza del lavoro che dovessero rendersi in qualsiasi momento necessari per l’espletamento del servizio: saranno a suo carico tutte le incombenze e spese necessarie per l’ottenimento di quanto sopra. Tra gli obblighi derivanti all’aggiudicatario dalle suddette norme, si richiamano in particolare i seguenti: • rispettare regolamenti e disposizioni interni, portati a sua conoscenza dall’A.S.L.; • impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione/attività; • istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire la propria ed altrui sicurezza; • richiedere al personale a qualunque titolo da lui coinvolto nel presente appalto la collaborazione, nei termini e modi pianificati dall’A.S.L., nell’attuazione del piano d’emergenza/evacuazione aziendale: in tale contesto potrà essere richiesto che il suddetto personale sia chiamato a far parte della squadra d’emergenza ai sensi del DM 10/03/1998”; • dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuale necessari, in merito ai quali dovrà assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego; • controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali subappaltatori; • predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie; • fornire all’Amministrazione Aziendale tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente dall’attività appaltata, che possa essere fonte di pericolo; • attuare la cooperazione e coordinamento, con l’appaltante ed ogni altro lavoratore (autonomo, società appaltatrice o subappaltatrice) presente nei luoghi di lavoro nei quali è chiamato ad operare, nello scambio delle informazioni ed in ogni ulteriore azione di prevenzione e protezione volte ad eliminare i rischi dovuti alle interferenze; • adempiere a tutto quanto previsto e stabilito nel D.U.V.R.I. che sarà allegato al Contratto di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e ogni successiva modifica ed integrazione del D.U.V.R.I. stesso. Ferme restando le responsabilità dell’Aggiudicatario riguardo alla sicurezza, l’A.S.L. ha la facoltà di controllare che lo svolgimento dell’appalto avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza contenute nel presente articolo e, in caso d’inadempienza, di far sospendere l’esecuzione del servizio, riservandosi di valutare ogni altra eventuale azione a tutela dei propri interessi.

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Prescrizioni generali. L’Aggiudicatario deve rispettare scrupolosamente, in ogni fase dell’attività oggetto dell’appalto, tutte le norme legislative e regolamentari vigenti sulla prevenzione degli infortuni, sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi di lavoro. Fra le disposizioni di cui sopra si richiamano in particolare, tra le altre: • D. Lgs 9 aprile 2008 – X.Xxx n. 8181/08: “Attuazione dell’art.1 dell’art. 1 della legge Legge 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.lavoro”; D.M. 10/03/98: “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.lavoro; • . – D.M. 18/09/200218/09/02: “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private ed private” e s.m.i.”. Tra gli obblighi derivanti all’aggiudicatario dalle suddette norme, si richiamano in particolare i seguenti: – rispettare regolamenti e disposizioni interni, portati a sua conoscenza dall’ASST; – impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione/attività; – istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire la propria e altrui sicurezza; – dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuale necessari, in merito ai quali dovrà assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego; – controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali subappaltatori; – predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie; – fornire all’Amministrazione Appaltante tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente dall’attività appaltata, che possa essere fonte di pericolo; – nel caso siano ravvisabili rischi da interferenza, adottare ogni possibile azione di prevenzione e protezione volta ad eliminare o ridurre detti rischi mediante la cooperazione e coordinamento con l’appaltante e ogni altra ditta presente nei luoghi di lavoro dell’appaltante. L’Aggiudicatario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni, permessi e ogni altro documento in tema di prevenzione e sicurezza del lavoro che dovessero rendersi in qualsiasi momento necessari per l’espletamento del servizio: saranno dell’appalto; sono a suo carico tutte le incombenze e spese necessarie per l’ottenimento di quanto sopra. Tra gli obblighi derivanti all’aggiudicatario dalle suddette norme, si richiamano in particolare i seguenti: • rispettare regolamenti e disposizioni interni, portati a sua conoscenza dall’A.S.L.; • impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione/attività; • istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire la propria ed altrui sicurezza; • richiedere al personale a qualunque titolo da lui coinvolto nel presente appalto la collaborazione, nei termini e modi pianificati dall’A.S.L., nell’attuazione del piano d’emergenza/evacuazione aziendale: in tale contesto potrà essere richiesto che il suddetto personale sia chiamato a far parte della squadra d’emergenza ai sensi del DM 10/03/1998”; • dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuale necessari, in merito ai quali dovrà assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego; • controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali subappaltatori; • predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie; • fornire all’Amministrazione Aziendale tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente dall’attività appaltata, che possa essere fonte di pericolo; • attuare la cooperazione e coordinamento, con l’appaltante ed ogni altro lavoratore (autonomo, società appaltatrice o subappaltatrice) presente nei luoghi di lavoro nei quali è chiamato ad operare, nello scambio delle informazioni ed in ogni ulteriore azione di prevenzione e protezione volte ad eliminare i rischi dovuti alle interferenze; • adempiere a tutto quanto previsto e stabilito nel D.U.V.R.I. che sarà allegato al Contratto di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e ogni successiva modifica ed integrazione del D.U.V.R.I. stesso. Ferme restando le responsabilità dell’Aggiudicatario riguardo alla sicurezza, l’A.S.L. l’ASST ha la facoltà di controllare che lo svolgimento dell’appalto avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza contenute nel presente articolo e, in caso d’inadempienza, di far sospendere l’esecuzione del servizio, riservandosi di valutare ogni altra eventuale azione a tutela dei propri interessi.

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Prescrizioni generali. L’Aggiudicatario deve rispettare scrupolosamente, in ogni fase dell’attività oggetto dell’appalto, tutte le norme legislative e regolamentari vigenti sulla prevenzione degli infortuni, sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi di lavoro. Fra le disposizioni di cui sopra si richiamano in particolare, tra le altre: • D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81: “Attuazione dell’art.1 dell’ART. 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.lavoro”; • D.M. 10/03/98: “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.lavoro; • D.M. 18/09/2002: “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private ed s.m.i.”. L’Aggiudicatario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni, permessi e ogni altro documento in tema di prevenzione e sicurezza del lavoro che dovessero rendersi in qualsiasi momento necessari per l’espletamento del servizio: saranno a suo carico tutte le incombenze e spese necessarie per l’ottenimento di quanto sopra. Tra gli obblighi derivanti all’aggiudicatario dalle suddette norme, si richiamano in particolare i seguenti: • rispettare regolamenti e disposizioni interni, portati a sua conoscenza dall’A.S.L.dall’Azienda Ospedaliera; • impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione/attività; • istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire la propria ed e altrui sicurezza; • richiedere al personale a qualunque titolo da lui coinvolto nel presente appalto la collaborazione, nei termini e modi pianificati dall’A.S.L., nell’attuazione del piano d’emergenza/evacuazione aziendale: in tale contesto potrà essere richiesto che il suddetto personale sia chiamato a far parte della squadra d’emergenza ai sensi del DM 10/03/1998”; • dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuale necessari, in merito ai quali dovrà assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego; • controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali subappaltatori; • predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie; • fornire all’Amministrazione Aziendale Appaltante tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente dall’attività appaltata, che possa essere fonte di pericolo; • attuare la cooperazione L’Aggiudicatario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni, permessi e coordinamento, con l’appaltante ed ogni altro lavoratore (autonomo, società appaltatrice o subappaltatrice) presente nei luoghi di lavoro nei quali è chiamato ad operare, nello scambio delle informazioni ed documento in ogni ulteriore azione tema di prevenzione e protezione volte ad eliminare i rischi dovuti alle interferenzesicurezza del lavoro che dovessero rendersi in qualsiasi momento necessari per l’espletamento dell’appalto; • adempiere sono a tutto suo carico tutte le incombenze e spese necessarie per l’ottenimento di quanto previsto e stabilito nel D.U.V.R.I. che sarà allegato al Contratto di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e ogni successiva modifica ed integrazione del D.U.V.R.I. stessosopra. Ferme restando le responsabilità dell’Aggiudicatario riguardo alla sicurezza, l’A.S.L. l’Azienda Ospedaliera ha la facoltà di controllare che lo svolgimento dell’appalto avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza contenute nel presente articolo e, in caso d’inadempienza, di far sospendere l’esecuzione del servizio, riservandosi di valutare ogni altra eventuale azione a tutela dei propri interessi.

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Prescrizioni generali. L’Aggiudicatario deve rispettare scrupolosamenteTutte le attività dovranno essere comunque effettuate: • nel rispetto delle norme vigenti; • secondo le buone regole dell’arte; • con l’obiettivo di mantenere la piena efficienza e la fruibilità degli impianti. L’esecuzione delle prestazioni in oggetto dovrà avvenire con modalità e termini tali da arrecare il minimo ragionevole pregiudizio all’utilizzazione dei locali e a tutte le attività dell’Amministrazione, in relazione al tipo ed entità degli interventi. L’Appaltatore dovrà assicurare la costante verifica dello stato complessivo degli immobili e degli impianti, sia ai fini della sicurezza che della funzionalità, con l’obbligo di segnalare all’Amministrazione ogni fase dell’attività oggetto dell’appaltoanomalia o stato di pericolo, tutte le norme legislative suggerendo possibili rimedi e/o azioni da intraprendere. A tal fine l’Appaltatore dovrà: • tempestivamente segnalare eventuali situazioni e regolamentari vigenti sulla prevenzione circostanze che possano compromettere la sicurezza del personale che opera all’interno degli infortuniimmobili; • ogni tre mesi, sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi anche in assenza del verificarsi di lavoro. Fra le disposizioni una o più delle situazioni/circostanze di cui sopra si richiamano al punto precedente, produrre un report (Report sulla Sicurezza degli Immobili) nel quale, con riferimento ad ogni immobile, riferisca in particolaremerito alla presenza o meno di pericoli riscontrati nel corso dell’attività di manutenzione periodica, tra le altre: • D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81: “Attuazione dell’art.1 oltre a suggerire eventuali azioni da mettere in atto per eliminare tali pericoli; tale report dovrà essere consegnato entro e non oltre 10 giorni successivi alla scadenza del trimestre relativo. In caso di ritardo è prevista l’applicazione della legge 3 agosto 2007 n. 123penale di cui al paragrafo 13.2, in materia punto P31. Per tutti gli interventi, di tutela della salute natura preventiva e della sicurezza nei luoghi programmata, di lavoro ed s.m.i.”; • D.M. 10/03/98: “Criteri generali di sicurezza antincendio cui al punto c) del paragrafo 2.2, elencati nell’Appendice 1, e per la gestione dell’emergenza nei luoghi tutti i componenti impiantistici indicati come master (cfr. par. 9.3 e appendice 7), l’appaltatore dovrà predisporre un apposito Registro di lavoro ed s.m.imanutenzione, da custodire opportunamente nell’immobile a cui il registro si riferisce. In tale registro dovranno essere opportunamente annotate le risultanze delle attività di manutenzione (data di effettuazione degli interventi, periodicità degli interventi eseguiti, misure significative relative al funzionamento delle apparecchiature, elenco apparecchiatre sostituite e/o riparate, ecc.); • D.M. 18/09/2002: “Approvazione della regola tecnica forma e contenuti di prevenzione incendi per la progettazionetale registro dovranno essere proposte all’interno dell’offerta tecnica. In casi particolari e giustificabili, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private ed s.m.i.”. L’Aggiudicatario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioninotevole importanza, permessi e ogni altro documento in tema di prevenzione e sicurezza del lavoro che dovessero rendersi in qualsiasi momento necessari per l’espletamento del servizio: saranno a suo carico tutte le incombenze e spese necessarie per l’ottenimento di quanto sopra. Tra gli obblighi derivanti all’aggiudicatario dalle suddette normel’Amministrazione, si richiamano in particolare i seguenti: • rispettare regolamenti e disposizioni interni, portati a sua conoscenza dall’A.S.L.; • impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione/attività; • istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire evitare intralcio alle attività dell’Amministrazione stessa, al fine di evitare significativo disagio agli utenti, potrà richiedere di eseguire le attività definite nel Cronoprogramma anche di notte o nei giorni festivi o in particolari periodi dell’anno, senza che l’Appaltatore possa pretendere compensi suppletivi o indennizzi a qualsiasi titolo, così come prescritto al paragrafo 16.3. Con riferimento alla struttura delle Appendici 1 e 2, e alla presenza della specializzazione “Impianti di Climatizzazione estiva e invernale” occorre fare una precisazione: non si tratta di un servizio a parte ma di una categoria di appoggio per evitare confusione nell’assegnare certi componenti impiantistici ad un particolare servizio; si tratta evidentemente di quei componenti che sono, per così dire, “bivalenti”; nel senso che svolgeranno la propria ed altrui sicurezzaloro funzione sia in estate che in inverno e che quindi non sarebbe corretto definire nell’ambito di uno solo dei servizi di Manutenzione e Conduzione Impianti di Riscaldamento e Manutenzione e Conduzione Impianti di Raffrescamento (si pensi per esempio a delle pompe di spillamento a servizio di un impianto a fan coil che, all’interno dei terminali, in inverno fanno circolare acqua calda e in estate fanno circolare acqua refrigerata; oppure a delle Unità di Trattamento Aria Primaria che svolgeranno il loro servizio anche nel corso delle stagioni intermedie). Nell’ambito del Servizio di Anagrafica Tecnica, l’Appaltatore specificherà se questi componenti funzioneranno durante la sola stagione invernale, oppure anche nel corso della stagione estiva e/o anche nel corso delle stagioni intermedie. Tale precisazione avrà influenza su certe attività previste nelle Schede di Manutenzione, dal momento che un’attività di manutenzione preventiva, qualunque sia la frequenza prevista, ha senso se il componente è in esercizio (tenendo in debito conto un periodo di “preaccensione” per verificarne il funzionamento regolare dopo un periodo di fermo). Nell’ambito del presente appalto si intende convenzionalmente: • Xxxxxxxx invernale: dal 15 ottobre al 15 aprile; • richiedere Stagione estiva: dal 01 giugno al personale a qualunque titolo da lui coinvolto nel presente appalto la collaborazione, nei termini e modi pianificati dall’A.S.L., nell’attuazione del piano d’emergenza/evacuazione aziendale: in tale contesto potrà essere richiesto che il suddetto personale sia chiamato a far parte della squadra d’emergenza ai sensi del DM 10/03/1998”31 agosto; • dotare il proprio personale Xxxxxxxx intermedie: dal 16 aprile al 31 maggio e dal 01 settembre al 14 ottobre; Sarà cura dell’appaltatore, nell’ambito del servizio di Programmazione e Rendicontazione delle attività a canone, individuare la modalità corretta di gestire questo tipo di componenti impiantistici: potrà decidere di replicare un componente all’interno dei dispositivi due servizi e di protezione individuale necessarigestirne, in merito ai quali dovrà assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego; • controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali subappaltatori; • predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie; • fornire all’Amministrazione Aziendale tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenzaeventualmente, anche non dipendente dall’attività appaltatala manutenzione nel corso delle stagioni intermedie; oppure associare tutti i componenti preposti al riscaldamento invernale e/o al raffrescamento/condizionamento estivo nell’ambito del generico servizio di Climatizzazione, che possa essere fonte specificando per ciascuno le stagioni di pericolo; • attuare la cooperazione e coordinamento, con l’appaltante ed ogni altro lavoratore funzionamento (autonomo, società appaltatrice estiva e/o subappaltatrice) presente nei luoghi di lavoro nei quali è chiamato ad operare, nello scambio delle informazioni ed in ogni ulteriore azione di prevenzione e protezione volte ad eliminare i rischi dovuti alle interferenze; • adempiere a tutto quanto previsto e stabilito nel D.U.V.R.I. che sarà allegato al Contratto di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e ogni successiva modifica ed integrazione del D.U.V.R.I. stesso. Ferme restando le responsabilità dell’Aggiudicatario riguardo alla sicurezza, l’A.S.L. ha la facoltà di controllare che lo svolgimento dell’appalto avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza contenute nel presente articolo invernale e, in caso d’inadempienza, di far sospendere l’esecuzione del servizio, riservandosi di valutare ogni altra eventuale azione a tutela dei propri interessi/o intermedia).

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Samples: bandi.regione.piemonte.it

Prescrizioni generali. L’Aggiudicatario deve I lavori dovranno svolgersi in conformità al cronoprogramma (art. 42 del Regolamento Generale) costituente documento contrattuale e al conseguente programma esecutivo (art. 45 comma 10 del Regolamento Generale) che l'appaltatore è obbligato a presentare prima dell'inizio dei lavori. Pertanto l'Impresa, nel rispetto delle pattuizioni contrattuali a tutela dei lavoratori, dovrà assicurare all'Amministrazione la presenza in cantiere del proprio personale tecnico e della mano d'opera occorrente, preoccupandosi di provvedere anticipatamente alle necessarie provviste ed al conseguimento delle autorizzazioni sia in materia di subappalto che relative ad Enti di tutela (ASL, ecc.). La ditta che procederà all'esecuzione dei lavori, prima di approntare il cantiere dovrà presentare idoneo Piano operativo di sicurezza (POS), redatto ai sensi della normativa vigente, che dovrà ottenere il benestare del Coordinatore per la sicurezza. I ponteggi saranno realizzati, ai sensi del D.Lgs 81/2008 art. 131, utilizzando componenti riconducibili a un libretto di autorizzazione alla costruzione ed all'impiego rilasciato al fabbricante dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. I componenti sprovvisti di libretto non potranno in alcun modo essere utilizzati. Il ponteggio dovrà rispettare scrupolosamentele indicazioni previste all'interno del Pi.M.U.S: tale elaborato sarà redatto dalla ditta aggiudicataria prima di cominciare le operazioni di installazione e, nei casi in ogni fase dell’attività oggetto dell’appaltocui la configurazione del ponteggio non sarà conforme ad uno degli schemi tipo contenuti nel libretto di autorizzazione, la ditta stessa dovrà provvedere a redigere ai sensi del D.Lgs 81/2008 art. 133 un progetto corredato da una relazione di calcolo, a firma di tecnico abilitato, contenente tutto quanto è necessario ai fini della realizzazione. Gli oneri relativi alla redazione del Pi.M.U.S e dell’eventuale progetto dei ponteggi saranno a carico della ditta aggiudicataria. L’appaltatore è tenuto a consegnare al D.L., anche ai fini della liquidazione dei corrispettivi, tutte le norme legislative certificazioni, documenti e regolamentari vigenti sulla prevenzione degli infortuni, sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi di lavoro. Fra le disposizioni di cui sopra si richiamano in particolare, tra le altre: • D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81: “Attuazione dell’art.1 della legge 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.”; • D.M. 10/03/98: “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.”; • D.M. 18/09/2002: “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private ed s.m.i.”. L’Aggiudicatario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni, permessi e ogni altro documento in tema di prevenzione e sicurezza del lavoro che dovessero rendersi in qualsiasi momento necessari per l’espletamento del servizio: saranno a suo carico tutte le incombenze e spese necessarie per l’ottenimento di quanto sopra. Tra gli obblighi derivanti all’aggiudicatario dalle suddette norme, si richiamano in particolare i seguenti: • rispettare regolamenti e disposizioni interni, portati a sua conoscenza dall’A.S.L.; • impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione/attività; • istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire la propria ed altrui sicurezza; • richiedere al personale a qualunque titolo da lui coinvolto nel presente appalto la collaborazione, nei termini e modi pianificati dall’A.S.L., nell’attuazione del piano d’emergenza/evacuazione aziendale: in tale contesto potrà essere richiesto che il suddetto personale sia chiamato a far parte della squadra d’emergenza ai sensi del DM 10/03/1998”; • dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuale collaudi necessari, in merito ai quali dovrà assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego; • controllare la rigorosa osservanza delle norme comprensivi degli schemi grafici identificativi relativi al luogo di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali subappaltatori; • predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie; • fornire all’Amministrazione Aziendale tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente dall’attività appaltata, che possa essere fonte di pericolo; • attuare la cooperazione e coordinamento, con l’appaltante ed ogni altro lavoratore (autonomo, società appaltatrice o subappaltatrice) presente nei luoghi di lavoro nei quali è chiamato ad operare, nello scambio delle informazioni ed in ogni ulteriore azione di prevenzione e protezione volte ad eliminare i rischi dovuti alle interferenze; • adempiere a tutto quanto previsto e stabilito nel D.U.V.R.I. che sarà allegato al Contratto di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e ogni successiva modifica ed integrazione del D.U.V.R.I. stesso. Ferme restando le responsabilità dell’Aggiudicatario riguardo alla sicurezza, l’A.S.L. ha la facoltà di controllare che lo svolgimento dell’appalto avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza contenute nel presente articolo e, in caso d’inadempienza, di far sospendere l’esecuzione del servizio, riservandosi di valutare ogni altra eventuale azione a tutela installazione dei propri interessisingoli elementi costruttivi.

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Samples: comune.acquiterme.al.it

Prescrizioni generali. L’Aggiudicatario deve rispettare scrupolosamente, in ogni fase dell’attività oggetto dell’appalto, tutte le norme legislative e regolamentari vigenti sulla prevenzione degli infortuni, sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi di lavoro. Fra le disposizioni di cui sopra si richiamano in particolare, tra le altre: • D. Lgs DLgs 9 aprile 2008 n. 81: “Attuazione dell’art.1 dell’ART. 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.lavoro”; • D.M. 10/03/98: “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro ed s.m.i.lavoro; . • D.M. 18/09/2002: “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private ed s.m.i.private”. L’Aggiudicatario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni, permessi e ogni altro documento in tema di prevenzione e sicurezza del lavoro che dovessero rendersi in qualsiasi momento necessari per l’espletamento del servizio: saranno a suo carico tutte le incombenze e spese necessarie per l’ottenimento di quanto sopra. Tra gli obblighi derivanti all’aggiudicatario dalle suddette norme, si richiamano richiama in particolare i seguentiche lo stesso deve: • rispettare regolamenti e disposizioni interni, portati a sua conoscenza dall’A.S.L.dalle Aziende Sanitarie Destinatarie; • impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione/attività; • istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire la propria ed e altrui sicurezza; • richiedere al personale a qualunque titolo da lui coinvolto nel presente appalto la collaborazione, nei termini e modi pianificati dall’A.S.L., nell’attuazione del piano d’emergenza/evacuazione aziendale: in tale contesto potrà essere richiesto che il suddetto personale sia chiamato a far parte della squadra d’emergenza ai sensi del DM 10/03/1998”; • dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuale necessari, in merito ai quali dovrà assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego; • controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali subappaltatori; • predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie; • fornire all’Amministrazione Aziendale ai responsabili dell’azienda sanitaria destinataria tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente dall’attività appaltata, che possa essere fonte di pericolo; • attuare la cooperazione e coordinamento, con l’appaltante ed e ogni altro lavoratore (autonomo, società ditta appaltatrice o subappaltatrice) presente nei luoghi di lavoro nei quali è chiamato ad operare, nello scambio delle informazioni ed in ogni ulteriore azione di prevenzione e protezione volte ad eliminare i rischi dovuti alle interferenze; • adempiere a tutto quanto previsto e stabilito nel D.U.V.R.I. che sarà allegato al Contratto di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e ogni successiva modifica ed integrazione del D.U.V.R.I. stesso. Ferme restando le responsabilità dell’Aggiudicatario riguardo alla sicurezza, l’A.S.L. l’Azienda Sanitaria Destinataria ha la facoltà di controllare che lo svolgimento dell’appalto avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza contenute nel presente articolo e, in caso d’inadempienza, di far sospendere l’esecuzione del servizio, riservandosi di valutare ogni altra eventuale azione a tutela dei propri interessi.

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Samples: www.irccs-sangerardo.it