RAPPORTI INTERPERSONALI Clausole campione

RAPPORTI INTERPERSONALI. Disponibilità alla collaborazione Alta Media X Bassa Osservazione delle regole Alta X Media Bassa Disponibilità alla discussione Alta X Media Bassa Disponibilità ad un rapporto equilibrato Alta Media X Bassa Gli studenti presentano un buon grado di socializzazione e formano un gruppo classe abbastanza unito.
RAPPORTI INTERPERSONALI. (eventualmente in %)
RAPPORTI INTERPERSONALI. Disponibilità alla collaborazione Alta Media X Bassa Osservazione delle regole Alta X Media Bassa Disponibilità alla discussione Alta Media X Bassa Disponibilità ad un rapporto equilibrato Alta X Media Bassa NELLA CLASSE IL CLIMA È SERENO E VI È GRANDE DISPONIBILITÁ ALLA COLLABORAZIONE. L’ALUNNO DIVERSAMENTE ABILE È BEN INSERITO .
RAPPORTI INTERPERSONALI. Nei rapporti interpersonali durante il servizio o comunque all’interno dell’Istituto il personale è tenuto a rivolgersi ai colleghi utilizzando la carica funzionale o il cognome e la terza persona di cortesia. E’ assolutamente vietato rivolgersi al Rettore dell’Istituto, ai suoi collaboratori o ai colleghi di lavoro in modo poco rispettoso o troppo cameratesco e familiare, soprattutto nelle aree pubbliche od in presenza di ospiti. Oltre che disciplinarmente perseguibile, ciò determinerebbe sia danno all’immagine dell’Istituto sia disagio per l’ospite.
RAPPORTI INTERPERSONALI. Gli appartenenti al Corpo di Polizia Provinciale sono tenuti al rispetto ed alla massima correttezza di comportamento nei confronti dei superiori, colleghi e dipendenti, evitando di diminuirne o menomarne, in qualunque modo, la dignità, l'autorità ed il prestigio. Il personale deve conseguire il massimo grado di collaborazione con i colleghi ed ha il dovere di intervenire per tutti i compiti derivanti dalle funzioni ad esso attribuite, richiedendo il necessario aiuto nel caso in cui l’azione del singolo non possa essere risolutiva. I rapporti di subordinazione gerarchica e funzionale devono essere improntati al massimo rispetto e cortesia.