Revoca di un Ordine di Pagamento Clausole campione

Revoca di un Ordine di Pagamento. Il Cliente può revocare il consenso all’esecuzione di un’Operazione di Pagamento con le stesse modalità attraverso cui è stato conferito, finché l’Ordine di Pagamento non sia stato ricevuto dal Prestatore di Servizi di Pagamento del Pagatore medesimo. Dal momento in cui viene revocato il consenso, le Operazioni di Pagamento eseguite successivamente non possono essere considerate autorizzate. Se il Cliente dispone che l’Operazione di Pagamento sia eseguita in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o nel giorno in cui il Cliente ha messo i Fondi a disposizione, la revoca dell’Ordine di Pagamento dovrà pervenire alla Banca entro la fine della Giornata Operativa precedente il giorno concordato. Il Cliente può revocare l’Addebito Diretto non oltre la fine della Giornata operativa precedente il giorno di scadenza concordato. La Banca dà tempestiva comunicazione della revoca all’intermediario del Beneficiario, ove le modalità e i tempi di effettuazione della revoca lo consentano. Se l’Operazione di Pagamento è disposta su iniziativa del Beneficiario o per il suo tramite (ossia disposta dal Cliente tramite Carta), il Cliente non può revocare l’Ordine di Pagamento dopo averlo trasmesso al Beneficiario o avergli dato il consenso all’esecuzione dell’Operazione di Pagamento. Decorsi i termini entro cui il Cliente può revocare l’Operazione di Pagamento, l’Ordine può essere revocato solo con il consenso della Banca e, ove coinvolto, del Beneficiario. In tali casi, la Banca si riserva di addebitare al Cliente le spese connesse alla revoca. Fermo restando che la revoca dell’Ordine di Pagamento ha effetto soltanto nel rapporto tra la Banca e il Pagatore, senza pregiudicare il carattere definitivo delle Operazioni di Pagamento nei sistemi di pagamento. L’irrevocabilità di un Ordine di Pagamento non pregiudica il rimborso a favore del Pagatore dell’importo dell’Operazione di Pagamento eseguita in caso di controversia tra il Pagatore e il Beneficiario.
Revoca di un Ordine di Pagamento. 6.6Un Ordine di Pagamento può essere revocato dal Cliente prima che tale ordine sia ricevuto dalla Banca ai sensi dei precedenti Articoli da 6.1 a 6.5 (“Ricezione di un Ordine di Pagamento”), salvo quanto previsto nei successivi Articoli 6.9 e 6.10. Se il Cliente e la Banca hanno concordato che l’Ordine di Pagamento sia eseguito in un giorno determinato, all’esito di un periodo determinato o il giorno in cui Cliente Pagatore abbia messo i fondi a disposizione della Banca, il Cliente non può più revocare tale Ordine di Pagamento dopo l’Orario Limite della Giornata Operativa precedente il giorno concordato. 6.7Comunicazione della revoca di un Ordine di Pagamento 6.8Un Ordine di Pagamento deve essere revocato con la stessa forma e procedura prevista per la trasmissione del relativo Ordine di Pagamento ai sensi delle disposizioni contenute nelle Condizioni per l’Erogazione del Sevizio di Pagamento o, in mancanza, con la stessa forma e procedura prevista nel precedente Articolo 6.1. 6.9In ogni caso, la revoca deve risultare da un documento cartaceo firmato dal Cliente Pagatore o, ove applicabile, deve essere documentata con una stampa del documento telematico che conferma la presa in carico della revoca dell’Ordine di Pagamento da parte della Banca. Salvo che sia diversamente previsto nel presente Capitolo e/o nelle Condizioni per l’Erogazione del Servizio di Pagamento interessato, la revoca dell’Ordine di Pagamento determina l’automatica revoca della relativa Operazione di Pagamento.
Revoca di un Ordine di Pagamento. Il cliente può revocare il consenso all'esecuzione di un'operazione di pagamento con le stesse modalità attraverso cui è stato conferito, finché l'ordine di pagamento non sia stato ricevuto da CheBanca! ai sensi del Principio 6, paragrafo “Ricezione delle disposizioni, tempi di esecuzione e valuta”. Dal momento in cui CheBanca! riceve la revoca del consenso, le operazioni di pagamento eseguite successivamente non possono essere considerate autorizzate. Se il cliente dispone che l’operazione di pagamento sia eseguita in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o nel giorno in cui il cliente ha messo i fondi a disposizione, la revoca dell'ordine di pagamento dovrà pervenire a CheBanca! entro la fine della giornata operativa precedente il giorno concordato. Decorsi i termini entro cui il cliente può revocare l'operazione di pagamento, l'ordine può essere revocato solo con il consenso di CheBanca! In tali casi, CheBanca! si riserva di addebitare al cliente le spese connesse alla revoca. Se il cliente viene a conoscenza dell'esecuzione di un'operazione da lui non autorizzata o non conforme all'ordine o alle istruzioni impartite, deve rivolgersi al Servizio Clienti tempestivamente e comunque entro 13 mesi dalla data di accredito o addebito dell'operazione, richiedendo la rettifica dell'operazione. In ogni caso tale termine non opera se il cliente non ha ricevuto l'informativa prevista in questa Sezione al successivo paragrafo “Informativa periodica”. CheBanca! rimborsa al cliente l'importo dell'operazione di pagamento non autorizzata, non eseguita o eseguita non correttamente, ripristinando la situazione del Conto come se l'operazione di pagamento non avesse avuto luogo. In alternativa, il cliente può scegliere di non ottenere il rimborso, mantenendo l'esecuzione dell'operazione di pagamento. In caso di motivato sospetto di frode, CheBanca! può sospendere il rimborso di cui ai precedenti capoversi, dandone immediata comunicazione al cliente. CheBanca! può, in ogni caso, ottenere la restituzione dell'importo rimborsato qualora sia successivamente dimostrato che il pagamento era stato autorizzato. Resta ferma la responsabilità di CheBanca! per tutte le spese ed interessi imputati al cliente a seguito della mancata o inesatta operazione di pagamento. CheBanca! non è responsabile della mancata o inesatta esecuzione dell'ordine se il cliente, all'atto del conferimento dell'ordine di pagamento, ha erroneamente fornito le indicazioni necessarie all’e...

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