Common use of Struttura della contrattazione Clause in Contracts

Struttura della contrattazione. Le parti concordano che la contrattazione di cui al presente ccnl si svolga su due livelli: Sono titolari della contrattazione a livello regionale le XX.XX. firmatarie del presente ccnl. Nelle regioni ove si convenga di articolare la contrattazione di 2° livello a livello di istituzione, sono titolari della contrattazione le XX.XX. firmatarie del ccnl, congiuntamente alle rappresentanze sindacali unitarie o in loro assenza le Rsa, sulla base di quanto previsto dal regolamento confederale del marzo ‘91, dall’accordo del 23 luglio 1993 e dal pre- sente ccnl. Costituiscono oggetto della contrattazione nazionale tutti i titoli e le tematiche proprie del presente ccnl. Costituisce oggetto della contrattazione di 2° livello quanto espressamente rinviatovi dai singoli articoli del presente ccnl e contenuto nelle piattaforme contrattuali integrative. In particolare alla contrattazione a livello regionale vengono demandate le seguenti materie: - interventi per specifiche figure professionali, a fronte di situazioni contingenti e particolari del mercato del lavoro; - individuazione di strutture diverse da quelle di cui all’art. 6 a cui applicare la normativa sui servizi minimi essenziali; - determinazione dei servizi di reperibilità così come previsto dall’art. 72; - individuazione di percentuali superiori rispetto a quelle di cui all’art. 21 e 24 per l’utilizzo dei contratti a termine e il lavoro temporaneo. La contrattazione di 2° livello riguarda materie e istituti diversi e non ripetitivi rispetto a quelli retributivi propri del ccnl. Le erogazioni del 2° livello di contrattazione sono strettamente correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati tra le parti, aventi come obiettivo incrementi di produttività, di qualità e altri elementi di compe- titività di cui le imprese dispongono. Laddove non sussistono le condizioni per svolgere il confronto a livello regionale si potrà procedere a livello di isti- tuzione per le materie previste dal presente contratto.

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Samples: Accordo Per L’applicazione Del Decreto Legislativo 626/94

Struttura della contrattazione. Le parti concordano che la contrattazione di cui al presente ccnl CCNL si svolga su due livelli: Sono titolari della contrattazione a • Primo livello regionale le XX.XX. firmatarie del presente ccnl. Nelle regioni ove si convenga di articolare la contrattazione di 2° livello a livello di istituzione- Nazionale, sono titolari della contrattazione le XX.XX. firmatarie del ccnl, congiuntamente alle rappresentanze sindacali unitarie o in loro assenza le Rsa, sulla base di quanto previsto dal regolamento confederale del marzo ‘91, dall’accordo del 23 luglio 1993 e dal pre- sente ccnl. Costituiscono oggetto della contrattazione nazionale su tutti i titoli e le tematiche proprie del presente ccnlCCNL. Costituisce oggetto Sono titolari della contrattazione di primo livello quanto le parti stipulanti il presente CCNL. • Secondo livello - Regionale/Territoriale o di Istituzione, sugli argomenti e le materie espressamente rinviatovi rinviatevi dai singoli articoli del presente ccnl CCNL. Sono titolari della contrattazione di secondo livello in sede AGeSPl e contenuto nelle piattaforme contrattuali integrativele XX.XX. In particolare alla contrattazione stipulanti del presente CCNL, in sede di Istituzione le Direzioni degli Enti e le R.S.U./R.S.A. congiuntamente alle XX.XX. stipulanti sulla base di quanto previsto dal Protocollo Interconfederale del marzo 1991, del 23 luglio 1993 e successivi e dal presente CCNL. Le materie consegnate a livello regionale vengono demandate le seguenti materie: - interventi per specifiche figure professionalidecentrato si dovranno concretizzare nel contratto integrativo di secondo livello, a fronte di situazioni contingenti precisando i luoghi e particolari i tempi del mercato del lavoro; - individuazione di strutture diverse da quelle di cui all’art. 6 a cui applicare la normativa sui servizi minimi essenziali; - determinazione dei servizi di reperibilità così come previsto dall’art. 72; - individuazione di percentuali superiori rispetto a quelle di cui all’art. 21 e 24 per l’utilizzo dei contratti a termine e il lavoro temporaneoproprio svolgimento. La contrattazione di secondo livello riguarda materie e istituti diversi e non ripetitivi rispetto a quelli retributivi propri del ccnlCCNL. Le erogazioni del secondo livello di contrattazione sono strettamente correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi programmi, concordati tra le parti, aventi come obiettivo incrementi di produttività, di qualità e altri elementi di compe- titività competitività di cui le imprese Istituzioni e gli Enti dispongono, compresi i margini di produttività che potranno essere impegnati per accordo tra le parti nonché ai risultati legati all'andamento economico dell'Istituzione. Laddove non sussistono ln particolare, al secondo livello di contrattazione sono demandate le condizioni seguenti materie: Sede Regionale o Sede Territoriale - Interventi e/o erogazioni per svolgere il confronto specifiche figure professionali, a livello regionale si potrà procedere fronte di situazioni contingenti e particolari del mercato del lavoro. - Definizione di principi, parametri e fasce salariali per gli accordi di cui al terzo comma del presente articolo da attuare a livello di isti- tuzione per le materie Istituzione; - Definizione della copertura dei rischi derivanti dall'eventuale utilizzo del mezzo proprio cosi come previsto dall'art. 34; - Protocollo di prima applicazione ex art. 1; - Inquadramento di eventuali figure professionali non previste dal presente contratto.vigente CCNL, con applicazione per analogia delle relative declaratorie e profili professionali; - Il controllo ed il monitoraggio del livello di applicazione del CCNL; - L'andamento occupazionale del settore a livello regionale, nonché, in caso di rischio per i livelli occupazionali, le relative misure di contrasto; - la promozione della formazione permanente, anche attraverso intese regionali (cfr. art. 5 L. 53/2000); - definizione di accordi per l'erogazione di salario variabile. Sede di Istituzione

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Dl Lavoro

Struttura della contrattazione. Le parti concordano che la La struttura della contrattazione di cui al presente ccnl si svolga è articolata su due livelli: nazionale e decentrata. Sono titolari della contrattazione a livello regionale di ente, opera ed istituto le XX.XX. firmatarie del presente ccnl. Nelle regioni ove si convenga di articolare la contrattazione di 2° livello a livello di istituzioneR.S.U., sono titolari della contrattazione le XX.XX. firmatarie del ccnl, congiuntamente alle rappresentanze sindacali unitarie o in loro assenza le RsaR.S.A., congiuntamente alle XX.XX. firmatarie sulla base di quanto previsto dal regolamento confederale del marzo ‘911991, dall’accordo dall'accordo del 23 luglio 1993 e dal pre- sente ccnlpresente C.C.N.L. Le materie consegnate al livello decentrato si dovranno concretizzare nel contratto integrativo regionale/territoriale precisando i luoghi ed i tempi del proprio svolgimento. Costituiscono oggetto Il Contratto nazionale Il C.C.N.L. ha il ruolo di unificante centralità in rapporto anche alle relazioni sindacali, di definizione delle condizioni sia economiche che normative delle prestazioni di lavoro che si svolgono nelle diverse realtà che vi afferiscono, di precisa fissazione delle materie rinviate alla competenza del livello di contrattazione integrativa. Nel determinare gli effetti economici, si tiene conto delle politiche concordate nelle sessioni di politica dei redditi, dell'obiettivo mirato alla salvaguardia del potere di acquisto delle retribuzioni, della redistribuzione della ricchezza prodotta, delle tendenze economiche generali, della situazione economica, dell'andamento e delle prospettive della competitività, del mercato del lavoro del settore, e del riconoscimento delle professionalità espresse. La contrattazione nazionale tutti i titoli decentrata La contrattazione decentrata si articola a livello regionale sugli argomenti e le tematiche proprie del presente ccnl. Costituisce oggetto della contrattazione di 2° livello quanto sulle materie espressamente rinviatovi richiamati dai singoli articoli del presente ccnl e contenuto nelle piattaforme contrattuali integrative. In particolare alla contrattazione a C.C.N.L.. Al livello regionale vengono sono demandate le seguenti materie: - interventi per specifiche figure professionali, a fronte di situazioni contingenti e particolari del mercato del lavoro; - individuazione di strutture diverse da quelle di cui all’art. 6 a cui applicare la normativa sui servizi minimi essenzialiinterventi applicativi della legislazione regionale nelle materie e nei settori disciplinati dal presente C.C.N.L.; - determinazione definizione di principi e parametri dei servizi valori economici del premio di reperibilità così come previsto dall’art. 72risultato, legati al raggiungimento di migliori risultati di redditività, produttività, qualità ed efficienza organizzativa, che permettano l’applicabilità di agevolazioni fiscali e contributive previste dalla normativa vigente; - individuazione di percentuali superiori rispetto a quelle di cui all’art. 21 e 24 per l’utilizzo dei contratti a termine e il lavoro temporaneo. La contrattazione di 2° livello riguarda materie e istituti diversi e non ripetitivi rispetto a quelli retributivi propri controllo ed il monitoraggio del ccnl. Le erogazioni del 2° livello di contrattazione sono strettamente correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione applicazione del C.C.N.L.; - l’andamento occupazionale del settore a livello regionale, nonché, in caso di programmi concordati tra rischio per i livelli occupazionali, le partirelative misure di contrasto; - la promozione della formazione permanente, aventi come obiettivo incrementi anche attraverso intese regionali (cfr. art. 5 L. 53/2000). - L’andamento dei processi di produttività, di qualità accreditamento e altri elementi di compe- titività di cui le imprese dispongono. Laddove non sussistono remunerazione delle prestazioni - la politica degli organici; - il funzionamento dei servizi; - le condizioni per svolgere il confronto a livello regionale si potrà procedere a livello ambientali e la qualità del lavoro; - le mense, i servizi del tempo libero, l'agibilità dei patronati sindacali sul luogo di isti- tuzione per lavoro; - la struttura degli orari (turni, straordinari, festività, reperibilità, permessi, flessibilità, ecc.); - le materie previste missioni, le trasferte, i trasferimenti, la mobilità interna, l'uso di alloggi di servizio; - i corsi di aggiornamento, qualificazione, riconversione e riqualificazione; - la verifica degli inquadramenti professionali previsti dal presente contratto; - i percorsi di carriera e la progressione orizzontale nelle categorie; Le parti si impegnano ad incontrarsi entro il 31 marzo di ogni anno al fine di valutare i criteri, i sistemi, i premi, i programmi per l'aumento della produttività, come definito all'art. 76.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Struttura della contrattazione. Le parti concordano che la contrattazione di cui al presente ccnl CCNL si svolga su due livelli: Sono titolari della contrattazione a • Primo livello regionale le XX.XX. firmatarie del presente ccnl. Nelle regioni ove si convenga di articolare la contrattazione di 2° livello a livello di istituzione- Nazionale, sono titolari della contrattazione le XX.XX. firmatarie del ccnl, congiuntamente alle rappresentanze sindacali unitarie o in loro assenza le Rsa, sulla base di quanto previsto dal regolamento confederale del marzo ‘91, dall’accordo del 23 luglio 1993 e dal pre- sente ccnl. Costituiscono oggetto della contrattazione nazionale su tutti i titoli e le tematiche proprie del presente ccnlCCNL. Costituisce oggetto Sono titolari della contrattazione di primo livello quanto le parti stipulanti il presente CCNL. • Secondo livello - Regionale/Territoriale o di Istituzione, sugli argomenti e le materie espressamente rinviatovi rinviatevi dai singoli articoli del presente ccnl CCNL. Sono titolari della contrat- tazione di secondo livello in sede AGeSPI e contenuto nelle piattaforme contrattuali integrativele XX.XX. In particolare alla contrattazione stipulanti del presente CCNL, in sede di Istituzione le Direzioni degli Enti e le R.S.U./R.S.A. congiuntamente alle XX.XX. stipulanti sulla base di quanto previsto dal Protocollo Interconfederale del marzo 1991, del 23 luglio 1993 e successivi e dal presente CCNL. Le materie consegnate a livello regionale vengono demandate le seguenti materie: - interventi per specifiche figure professionalidecentrato si dovranno concretizzare nel contratto inte- grativo di secondo livello, a fronte di situazioni contingenti precisando i luoghi e particolari i tempi del mercato del lavoro; - individuazione di strutture diverse da quelle di cui all’art. 6 a cui applicare la normativa sui servizi minimi essenziali; - determinazione dei servizi di reperibilità così come previsto dall’art. 72; - individuazione di percentuali superiori rispetto a quelle di cui all’art. 21 e 24 per l’utilizzo dei contratti a termine e il lavoro temporaneoproprio svolgimento. La contrattazione di secondo livello riguarda materie e istituti diversi e non ripetitivi rispetto a quelli retributivi propri del ccnlCCNL. Le erogazioni del secondo livello di contrattazione sono strettamente correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi programmi, concordati tra le parti, aventi come obiettivo incrementi di produttività, di qualità e altri elementi di compe- titività competitività di cui le imprese Istituzioni e gli Enti dispongono, compresi i margini di produttività che potranno essere impegnati per accordo tra le parti nonché ai risultati legati all’andamento economico dell’Istituzione. Laddove non sussistono In particolare, al secondo livello di contrattazione sono demandate le condizioni seguenti materie: Sede Regionale o Sede Territoriale - Interventi e/o erogazioni per svolgere il confronto specifiche figure professionali, a livello regionale si potrà procedere fronte di situazioni con- tingenti e particolari del mercato del lavoro. - Definizione di principi, parametri e fasce salariali per gli accordi di cui al terzo comma del presente articolo da attuare a livello di isti- tuzione per le materie Istituzione; - Definizione della copertura dei rischi derivanti dall’eventuale utilizzo del mezzo proprio così come previsto dall’art. 34; - Protocollo di prima applicazione ex art. 1; - Inquadramento di eventuali figure professionali non previste dal presente contrattovigente CCNL, con ap- plicazione per analogia delle relative declaratorie e profili professionali; - Il controllo ed il monitoraggio del livello di applicazione del CCNL; - L’andamento occupazionale del settore a livello regionale, nonché, in caso di rischio per i livelli occupazionali, le relative misure di contrasto; - la promozione della formazione permanente, anche attraverso intese regionali (cfr. art. 5 L. 53/2000); - definizione di accordi per l’erogazione di salario variabile.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Struttura della contrattazione. Le parti concordano che la La contrattazione di cui al presente ccnl si svolga collettiva è strutturata su due livelli: Sono titolari nazionale e regionale. Il c.c.n.l. ha la funzione di unificante centralità per definire le condizioni, sia economiche che normative, delle prestazioni di lavoro rientranti nelle attività di cui all'art. 1. Per quanto concerne gli effetti economici da esso prodotti, il c.c.n.l. utilizzerà i tassi di inflazione, con l'obiettivo di salvaguardare il potere di acquisto delle retribuzioni, tenendo conto delle tendenze economiche generali, della contrattazione situazione economica, dell'andamento e delle prospettive della competitività e del mercato del lavoro del settore. Il c.c.n.l. stabilisce anche in modo chiaro le materie negoziabili a livello integrativo regionale ed i criteri economici sui quali il rinnovo dei cc.ii.rr.l. si fonda. Nel determinare a livello regionale le XX.XX. firmatarie del presente ccnl. Nelle regioni ove si convenga di articolare la contrattazione di 2° livello a livello di istituzione, sono titolari gli effetti economici della contrattazione le XX.XX. firmatarie integrativa si terrà conto della previsione di investimenti, della programmazione regionale e dell'andamento dell'occupazione del ccnl, congiuntamente alle rappresentanze sindacali unitarie o in loro assenza le Rsa, sulla base di quanto previsto dal regolamento confederale del marzo ‘91, dall’accordo del 23 luglio 1993 e dal pre- sente ccnl. Costituiscono oggetto della contrattazione nazionale tutti i titoli e le tematiche proprie del presente ccnl. Costituisce oggetto della contrattazione di 2° livello quanto espressamente rinviatovi dai singoli articoli del presente ccnl e contenuto nelle piattaforme contrattuali integrativesettore nel territorio. In particolare alternativa al salario integrativo di competenza del c.i.r.l., previa opzione concordata in azienda tra datore di lavoro ed Organizzazioni sindacali, unitamente alla contrattazione a livello regionale vengono demandate le seguenti materie: - interventi Rappresentanza aziendale dei lavoratori, potranno essere sottoscritti accordi per specifiche figure professionali, a fronte la erogazione di situazioni contingenti e particolari del mercato del lavoro; - individuazione di strutture diverse da quelle di cui all’art. 6 a cui applicare la normativa sui servizi minimi essenziali; - determinazione dei servizi di reperibilità così come previsto dall’art. 72; - individuazione di percentuali superiori rispetto a quelle di cui all’art. 21 e 24 per l’utilizzo dei contratti a termine e il lavoro temporaneo. La contrattazione di 2° livello riguarda materie e istituti diversi e non ripetitivi rispetto a quelli retributivi propri del ccnl. Le erogazioni del 2° livello di contrattazione sono remunerazioni strettamente correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi programmi, concordati tra le parti, aventi come obiettivo incrementi di produttività, di qualità e qualità, di redditività ed altri elementi rilevanti ai fini del miglioramento della competitività aziendale. Tali erogazioni, pertanto, dovranno avere le caratteristiche idonee per l'applicazione del regime contributivo e fiscale agevolato previsto dalla legislazione vigente. I criteri generali e le modalità per la corresponsione di compe- titività tali erogazioni per ogni singolo progetto territoriale e/o di azienda potranno essere definiti dai cc.ii.rr.l., fermo restando che l'analisi dei risultati e la conseguente erogazione dei premi compete in via esclusiva al livello aziendale. L'intesa tra le parti in azienda per l'esercizio, anche successivo, delle opzioni concordate di cui all'8º comma del presente articolo dovrà essere definita antecedentemente alla data di decorrenza del c.i.r.l. Nell'ambito dell'autonomia dei cicli negoziali, il rinnovo della contrattazione di 2º livello si colloca in un tempo intermedio nell'arco di vigenza del c.c.n.l. Al fine di consentire la stipula del c.i.r.l. nel tempo indicato al comma precedente, la relativa piattaforma dovrà essere presentata almeno 2 mesi prima della scadenza e la parte che ha ricevuto le imprese dispongonoproposte per il rinnovo dovrà dare riscontro entro venti giorni dal ricevimento delle stesse. Laddove non sussistono Il c.i.r.l. ha durata triennale. Resta esclusa dalla competenza del 2º livello la contrattazione di materie definite nel c.c.n.l. Le materie rinviate alla competenza del c.i.r.l. sono pertanto esclusivamente le condizioni per svolgere il confronto a livello regionale si potrà procedere a livello di isti- tuzione per le materie previste dal presente contratto.seguenti:

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro