Common use of Valutazione dei titoli Clause in Contracts

Valutazione dei titoli. 1. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove e prima che si proceda alla valutazione delle stesse. 2. I titoli valutabili per le selezioni, non necessariamente tutti presenti, si suddividono in quattro tipologie: a) titoli di servizio presso soggetti pubblici e/o privati; b) titoli di studio; c) titoli vari, espressamente indicati nell’avviso di selezione; d) curriculum. 3. Fermo restando il punteggio massimo complessivo stabilito in 10/30, e relativi multipli ed equipollenti, nell’avviso di selezione è stabilita la distribuzione del punteggio tra le varie tipologie, sulla base dei contenuti professionali della posizione alla quale si accede, nonché le relative modalità di attribuzione. 4. Il periodo di effettivo servizio militare di leva, richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestato presso le forze armate, di cui alla Legge 24.12.86, n. 958, è equiparato al servizio civile prestato presso le pubbliche amministrazioni, con l’attribuzione di un punteggio da determinarsi, di volta in volta, in sede di approvazione dell’avviso di selezione. Tali periodi sono valutati equiparando alla categoria B1 il servizio prestato in qualità di soldato semplice, alla categoria C1 il servizio prestato in qualità di sottufficiale e alla categoria D1 il servizio prestato in qualità di ufficiale 5. La valutazione dei titoli vari e del curriculum è affidata alla discrezionalità della commissione giudicatrice, tenuto conto delle autocertificazioni e della documentazione presentata dal candidato, secondo i criteri di cui ai successivi commi. 6. Tra i titoli vari sono comunque compresi: a) le pubblicazioni attinenti direttamente o indirettamente ai contenuti professionali del posto a selezione; b) le specializzazioni conseguite in attività connesse al posto a selezione o per lo stesso espressamente richieste; c) la frequenza di corsi di perfezionamento od aggiornamento su discipline ed attività professionali attinenti alle funzioni del posto a selezione; d) titoli di studio di ordine superiore a quello richiesto per l’ammissione alla selezione, anche non attinenti specificamente alla professionalità richiesta ma, comunque, attestanti generale arricchimento della stessa. 7. La valutazione delle specializzazioni e dei corsi di perfezionamento od aggiornamento di cui alle lettere b) e c) viene effettuata allorchè tali titoli siano documentati da certificazioni rilasciate da istituzioni pubbliche o da istituti, scuole e centri di formazione pubblici o giuridicamente riconosciuti come tali. 8. L’attribuzione del punteggio riservato al curriculum viene effettuata dalla commissione dando considerazione unitaria al complesso della formazione ed esperienze culturali e professionali illustrate dal concorrente nel curriculum presentato, tenendo particolare conto di incarichi speciali svolti, di svolgimento di mansioni superiori formalmente assegnate, nonché di attività e di ogni altro elemento di valutazione del candidato, rilevanti ai fini della posizione da ricoprire, che non abbia già dato luogo all’attribuzione di punteggio nelle altre categorie di titoli. 9. I titoli valutabili ai fini della selezione devono essere stati conseguiti entro i termini di scadenza dell’avviso di selezione e sono valutati ai soli candidati che hanno partecipato alle prove previste. I titoli dichiarati o allegati alla domanda non possono essere ulteriormente integrati né regolarizzati, in fase successiva alla scadenza dell’avviso di selezione.

Valutazione dei titoli. 1. La Commissione Esaminatrice dispone complessivamente di 90 punti, di cui 30 punti per i titoli e 60 punti per la prova di esame. 2. La valutazione dei titoli sarà effettuata prima dello svolgimento della prova di esame. 3. Alla prova d’esame saranno ammessi i candidati che abbiano riportato, in sede di valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove e prima che si proceda alla valutazione delle stesse.un punteggio non inferiore a 21/30 24. I titoli valutabili per le selezioni, non necessariamente tutti presenti, si suddividono in quattro tipologiesono i seguenti: a) titoli di servizio presso soggetti pubblici studio superiori a quello richiesto, corsi di formazione e/o privatidi aggiornamento attinenti al bando: fino ad un massimo di punti 10; b) CV, articoli ed attività tecnico/scientifiche pertinenti alle finalità del bando: fino ad un massimo di punti 20; Saranno considerati titoli preferenziali: 1) conoscenza / esperienza dell'infrastruttura dell'SGS (Science Data Center) di studioXxxxxx; c2) titoli vari, espressamente indicati nell’avviso esperienza con sistemi di selezioneissue tracking e Software Problem Reporting; d3) curriculum. 3. Fermo restando il punteggio massimo complessivo stabilito conoscenza/competenze in 10/30, generazione e relativi multipli ed equipollenti, nell’avviso di selezione è stabilita la distribuzione del punteggio tra le varie tipologie, sulla base dei contenuti professionali della posizione alla quale si accede, nonché le relative modalità di attribuzione. 4. Il periodo di effettivo servizio militare di leva, richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestato presso le forze armate, di cui alla Legge 24.12.86, n. 958, è equiparato al servizio civile prestato presso le pubbliche amministrazioni, con l’attribuzione di un punteggio da determinarsi, di volta in volta, in sede di approvazione dell’avviso di selezione. Tali periodi sono valutati equiparando alla categoria B1 il servizio prestato in qualità di soldato semplice, alla categoria C1 il servizio prestato in qualità di sottufficiale e alla categoria D1 il servizio prestato in qualità di ufficialegestione telecomandi nell’ambito spaziale; 5. La Per la valutazione dei titoli vari e del curriculum è affidata alla discrezionalità della commissione giudicatrice, tenuto conto delle autocertificazioni e della documentazione presentata dal candidato, secondo i criteri di cui ai successivi commipunti precedenti la Commissione esaminatrice dovrà comunque attenersi ai criteri sotto elencati, ferma restando la possibilità per la predetta Commissione di procedere all'individuazione di ulteriori criteri prima di aver preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi: a. Originalità e innovatività della produzione tecnologica e rigore metodologico; b. apporto individuale del candidato analiticamente determinato nei lavori di collaborazione; c. congruenza dell'iter formativo e dell'attività del candidato con le attività programmatiche dell'INAF e, in particolare, con il settore tecnologico oggetto del presente concorso; x. xxxxx di rilevanza dell’attività tecnologica del candidato ed apporto individuale dello stesso in relazione alla esecuzione di progetti tecnologici nazionali e internazionali; e. continuità temporale della produzione tecnologica e suo grado di aggiornamento rispetto alle ricerche e all’attività in atto nel settore tecnologico oggetto del presente concorso. 6. Tra i I titoli vari sono comunque compresi: a) devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla procedura concorsuale e devono essere allegati alla domanda, unitamente ad un elenco riepilogativo degli stessi, secondo le pubblicazioni attinenti direttamente o indirettamente ai contenuti professionali modalità indicate all’art. 3 del posto a selezione; b) le specializzazioni conseguite in attività connesse al posto a selezione o per lo stesso espressamente richieste; c) la frequenza di corsi di perfezionamento od aggiornamento su discipline ed attività professionali attinenti alle funzioni del posto a selezione; d) titoli di studio di ordine superiore a quello richiesto per l’ammissione alla selezione, anche non attinenti specificamente alla professionalità richiesta ma, comunque, attestanti generale arricchimento della stessapresente “Bando”. 7. La valutazione delle specializzazioni e Nel caso in cui il candidato non dichiari e/o non comprovi il possesso dei corsi di perfezionamento od aggiornamento di cui alle lettere b) e c) viene effettuata allorchè tali titoli siano documentati da certificazioni rilasciate da istituzioni pubbliche o da istituticon le modalità specificate nel presente articolo, scuole e centri di formazione pubblici o giuridicamente riconosciuti come talila Commissione Esaminatrice non procederà alla loro valutazione, specificandone i motivi. 8. L’attribuzione del punteggio riservato al curriculum viene effettuata dalla commissione dando considerazione unitaria al complesso Resta salva la possibilità per l’Amministrazione, anche su specifica richiesta della formazione ed esperienze culturali e professionali illustrate dal concorrente nel curriculum presentato, tenendo particolare conto di incarichi speciali svoltiCommissione Esaminatrice, di svolgimento di mansioni superiori formalmente assegnate, nonché di attività e di ogni altro elemento di valutazione procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato ai sensi del candidato, rilevanti ai fini della posizione da ricoprire, che non abbia già dato luogo all’attribuzione di punteggio nelle altre categorie di titolipresente articolo. 9. I titoli valutabili Agli atti e ai fini della selezione devono documenti redatti in lingua straniera deve essere stati conseguiti entro i termini di scadenza dell’avviso di selezione allegata una traduzione in lingua italiana autenticata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale che ne attesti la conformità al testo originale in lingua straniera, ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e sono valutati ai soli candidati che hanno partecipato alle prove previste. I titoli dichiarati o allegati alla domanda non possono essere ulteriormente integrati né regolarizzatidalle leggi speciali in materia, in fase successiva alla scadenza dell’avviso caso di selezionefalsità in atti o di dichiarazioni mendaci.

Valutazione dei titoli. 1. La Commissione Esaminatrice dispone complessivamente di 90 punti, di cui 30 punti per i titoli e 60 punti per la prova di esame. 2. La valutazione dei titoli sarà effettuata prima dello svolgimento della prova di esame. 3. Alla prova d’esame saranno ammessi i candidati che abbiano riportato, in sede di valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove e prima che si proceda alla valutazione delle stesse.un punteggio non inferiore a 21/30 24. I titoli valutabili per le selezioni, non necessariamente tutti presenti, si suddividono in quattro tipologiesono i seguenti: a) titoli di servizio presso soggetti pubblici e/o privatistudio superiori a quello richiesto: fino ad un massimo di punti 3; b) titoli corsi di studioformazione e/o aggiornamento attinenti al bando: fino ad in massimo di punti 2; c) CV, articoli ed attività tecnico/scientifiche pertinenti alle finalità del bando: fino ad un massimo di punti 25; Saranno considerati titoli vari, espressamente indicati nell’avviso preferenziali: 1) conoscenza ed esperienza nella gestione di selezionesistemi proxy http e di messaggistica middleware; d2) curriculum.conoscenza delle tecnologie per l’autenticazione ed autorizzazione; 3. Fermo restando il punteggio massimo complessivo stabilito ) esperienza di integrazione di applicativi e servizi in 10/30, e relativi multipli ed equipollenti, nell’avviso di selezione è stabilita la distribuzione del punteggio tra le varie tipologie, sulla base dei contenuti professionali della posizione alla quale si accede, nonché le relative modalità di attribuzione.contesto cloud; 4. Il periodo ) conoscenza di effettivo servizio militare problematiche di leva, richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestato presso le forze armate, di cui alla Legge 24.12.86, n. 958, è equiparato al servizio civile prestato presso le pubbliche amministrazioni, con l’attribuzione di un punteggio da determinarsi, di volta interoperabilità in volta, in sede di approvazione dell’avviso di selezione. Tali periodi sono valutati equiparando alla categoria B1 il servizio prestato in qualità di soldato semplice, alla categoria C1 il servizio prestato in qualità di sottufficiale e alla categoria D1 il servizio prestato in qualità di ufficialecampo astrofisico. 5. La Per la valutazione dei titoli vari e del curriculum è affidata alla discrezionalità della commissione giudicatrice, tenuto conto delle autocertificazioni e della documentazione presentata dal candidato, secondo i criteri di cui ai successivi commipunti precedenti la Commissione esaminatrice dovrà comunque attenersi ai criteri sotto elencati, ferma restando la possibilità per la predetta Commissione di procedere all'individuazione di ulteriori criteri prima di aver preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi: a. Originalità e innovatività della produzione tecnologica e rigore metodologico; b. apporto individuale del candidato analiticamente determinato nei lavori di collaborazione; c. congruenza dell'iter formativo e dell'attività del candidato con le attività programmatiche dell'INAF e, in particolare, con il settore tecnologico oggetto del presente concorso; x. xxxxx di rilevanza dell’attività tecnologica del candidato ed apporto individuale dello stesso in relazione alla esecuzione di progetti tecnologici nazionali e internazionali; e. continuità temporale della produzione tecnologica e suo grado di aggiornamento rispetto alle ricerche e all’attività in atto nel settore tecnologico oggetto del presente concorso. 6. Tra i I titoli vari sono comunque compresi: a) devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla procedura concorsuale e devono essere allegati alla domanda, unitamente ad un elenco riepilogativo degli stessi, secondo le pubblicazioni attinenti direttamente o indirettamente ai contenuti professionali modalità indicate all’art. 3 del posto a selezione; b) le specializzazioni conseguite in attività connesse al posto a selezione o per lo stesso espressamente richieste; c) la frequenza di corsi di perfezionamento od aggiornamento su discipline ed attività professionali attinenti alle funzioni del posto a selezione; d) titoli di studio di ordine superiore a quello richiesto per l’ammissione alla selezione, anche non attinenti specificamente alla professionalità richiesta ma, comunque, attestanti generale arricchimento della stessapresente “Bando”. 7. La valutazione delle specializzazioni e Nel caso in cui il candidato non dichiari e/o non comprovi il possesso dei corsi di perfezionamento od aggiornamento di cui alle lettere b) e c) viene effettuata allorchè tali titoli siano documentati da certificazioni rilasciate da istituzioni pubbliche o da istituticon le modalità specificate nel presente articolo, scuole e centri di formazione pubblici o giuridicamente riconosciuti come talila Commissione Esaminatrice non procederà alla loro valutazione, specificandone i motivi. 8. L’attribuzione del punteggio riservato al curriculum viene effettuata dalla commissione dando considerazione unitaria al complesso Resta salva la possibilità per l’Amministrazione, anche su specifica richiesta della formazione ed esperienze culturali e professionali illustrate dal concorrente nel curriculum presentato, tenendo particolare conto di incarichi speciali svoltiCommissione Esaminatrice, di svolgimento di mansioni superiori formalmente assegnate, nonché di attività e di ogni altro elemento di valutazione procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato ai sensi del candidato, rilevanti ai fini della posizione da ricoprire, che non abbia già dato luogo all’attribuzione di punteggio nelle altre categorie di titolipresente articolo. 9. I titoli valutabili Agli atti e ai fini della selezione devono documenti redatti in lingua straniera deve essere stati conseguiti entro i termini di scadenza dell’avviso di selezione allegata una traduzione in lingua italiana autenticata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale che ne attesti la conformità al testo originale in lingua straniera, ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e sono valutati ai soli candidati che hanno partecipato alle prove previste. I titoli dichiarati o allegati alla domanda non possono essere ulteriormente integrati né regolarizzatidalle leggi speciali in materia, in fase successiva alla scadenza dell’avviso caso di selezionefalsità in atti o di dichiarazioni mendaci.

Valutazione dei titoli. 1. La Commissione Esaminatrice procederà preliminarmente alla valutazione dei titoli, previa individuazione dei titoli e dell’attività pregressa secondo i seguenti criteri, è effettuata dopo le prove e prima che si proceda alla valutazione delle stesse. 2. I titoli valutabili per le selezioni, non necessariamente tutti presenti, si suddividono in quattro tipologie: a) Ai titoli di servizio presso soggetti pubblici e/studio verrà riconosciuto un massimo di 5 (cinque) punti, ripartiti come segue: Diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado (Scuola Media Superiore): 1 (uno) Laurea breve o privati;triennale 3 (tre) Laurea specialistica o Laurea magistrale 5 (cinque) I punteggi per il diploma e per le lauree non sono cumulabili. b) titoli All’attività lavorativa pregressa, da elencare nell’”Allegato B”, verrà riconosciuto, in ogni caso, un massimo di studio; c9 (nove) titoli varipunti, espressamente indicati nell’avviso ripartiti come segue: Esperienza pregressa Punti attribuiti (con contratto a tempo pieno) Operatore di selezione; dEsercizio presso Steat S.p.A. ed altre società che effettuano servizio di TPL 0,2 (zerovirgoladue), per ogni mese di guida o frazione di mese superiore a 15 (quindici) curriculum. 3. Fermo restando il punteggio massimo complessivo stabilito in 10/30giorni Operatore di Esercizio presso società che effettuano servizi di noleggio da rimessa 0,1 (zerovirgolauno), e relativi multipli ed equipollenti, nell’avviso per ogni mese di selezione è stabilita la distribuzione del punteggio tra le varie tipologie, sulla base dei contenuti professionali della posizione alla quale si accede, nonché le relative modalità guida o frazione di attribuzione. 4. Il periodo di effettivo servizio militare di leva, richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestato presso le forze armate, mese superiore a 15 (quindici) giorni I punteggi di cui alla Legge 24.12.86, n. 958, è equiparato al servizio civile prestato presso sopra verranno attribuiti qualora le pubbliche amministrazioni, con l’attribuzione di un punteggio da determinarsi, di volta in voltaesperienze indicate dal candidato si riferiscano, in sede maniera chiara ed univoca, a servizi svolti con contratti di approvazione dell’avviso lavoro subordinato. L’esperienza maturata con contratto part-time sarà valutata in rapporto alla minore durata dell’orario di selezionelavoro rispetto al tempo pieno: se dalla documentazione prodotta non sarà possibile evincere la durata dell’orario di lavoro part-time, verrà considerato il 50% dell’orario del contratto di riferimento adottato dal datore di lavoro. Tali Non verranno presi in considerazione periodi sono valutati equiparando alla categoria B1 il servizio prestato di guida relativi a mezzi che richiedono la patente di guida B e C. Sarà facoltà della Commissione procedere, in qualità di soldato sempliceoccasione della prova orale, alla categoria C1 discussione con il servizio prestato in qualità di sottufficiale e candidato delle evidenze relative alla categoria D1 il servizio prestato in qualità di ufficiale 5. La valutazione dei titoli vari e del curriculum è affidata alla discrezionalità della commissione giudicatrice, tenuto conto delle autocertificazioni e della documentazione presentata dal candidato, secondo i criteri di cui ai successivi commi. 6presentati. Tra i titoli vari sono comunque compresi: a) le pubblicazioni attinenti direttamente o indirettamente ai contenuti professionali del posto a selezione; b) le specializzazioni conseguite in attività connesse al posto a selezione o Firma per lo stesso espressamente richieste; c) la frequenza di corsi di perfezionamento od aggiornamento su discipline ed attività professionali attinenti alle funzioni del posto a selezione; d) titoli di studio di ordine superiore a quello richiesto per l’ammissione alla selezione, anche non attinenti specificamente alla professionalità richiesta ma, comunque, attestanti generale arricchimento della stessa. 7. La valutazione delle specializzazioni e dei corsi di perfezionamento od aggiornamento di cui alle lettere b) e c) viene effettuata allorchè tali titoli siano documentati da certificazioni rilasciate da istituzioni pubbliche o da istituti, scuole e centri di formazione pubblici o giuridicamente riconosciuti come tali. 8. L’attribuzione del punteggio riservato al curriculum viene effettuata dalla commissione dando considerazione unitaria al complesso della formazione ed esperienze culturali e professionali illustrate dal concorrente nel curriculum presentato, tenendo particolare conto di incarichi speciali svolti, di svolgimento di mansioni superiori formalmente assegnate, nonché di attività e di ogni altro elemento di valutazione del candidato, rilevanti ai fini della posizione da ricoprire, che non abbia già dato luogo all’attribuzione di punteggio nelle altre categorie di titoli. 9. I titoli valutabili ai fini della selezione devono essere stati conseguiti entro i termini di scadenza dell’avviso di selezione e sono valutati ai soli candidati che hanno partecipato alle prove previste. I titoli dichiarati o allegati alla domanda non possono essere ulteriormente integrati né regolarizzati, in fase successiva alla scadenza dell’avviso di selezione.accettazione

Valutazione dei titoli. 1. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove e prima che si proceda alla valutazione delle stesseI titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente o per categorie sono indicati nella Tabella allegata al presente Regolamento. 2. I Tutti i titoli valutabili per le selezionipresentati dal concorrente devono essere presi in considerazione dalla Commissione esaminatrice, non necessariamente tutti presentila quale ne motiva l’eventuale irrilevanza ai fini della valutazione. 3. Ai fini della valutazione dei titoli relativi alle prime tre categorie, si suddividono in quattro tipologiedevono comunque essere osservati i seguenti criteri: a) non sono presi in considerazione i titoli di servizio presso soggetti pubblici e/o privatidai quali nessun elemento possa desumersi per un giudizio sulla preparazione e competenza professionale del concorrente; b) non sono presi in considerazione i certificati d’esito di altri concorsi per soli titoli di studionei quali il concorrente sia stato classificato idoneo o vincitore; c) titoli varisono valutati solamente gli effettivi servizi prestati e pertanto non sono considerate, espressamente indicati nell’avviso come servizio, le partecipazioni di selezionenomina ad uffici ed impieghi quando non risulti l’effettivo disimpegno dei medesimi; d) curriculum.non sono presi in considerazione i certificati di studio attestanti l’ iscrizione e la frequenza a corsi scolastici o ad altri istituti di istruzione nei quali non figuri o non risulti l’esito favorevole dei relativi esami finali sostenuti; e) non vengono valutate le frequenze a corsi di studio o di aggiornamento o di specializzazione senza esami finali nonché i titoli conseguiti presso scuole o istituti non legalmente riconosciuti; f) non sono valutate le idoneità in concorsi pubblici per titoli ed esami indetti da enti locali, conseguite dal 1 gennaio 1994, ai sensi dell’art. 3. Fermo restando il punteggio massimo complessivo stabilito in 10/30, e relativi multipli ed equipollenticomma 22, nell’avviso di selezione è stabilita la distribuzione del punteggio tra le varie tipologielegge 24 dicembre 1993, sulla base dei contenuti professionali della posizione alla quale si accede, nonché le relative modalità di attribuzione.n. 537; g) non vengono valutati: 4. Il periodo Nel concorso per soli titoli, la valutazione dei titoli stessi viene effettuata senza limiti, sia per il numero di effettivo titoli presentati per ogni categoria sia per gli anni di servizio militare di leva, richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestato prestati presso le forze armate, di cui alla Legge 24.12.86, n. 958, è equiparato al servizio civile prestato presso le pubbliche amministrazioni, con l’attribuzione di un punteggio da determinarsiin deroga a quanto stabilito dal comma 1, di volta in volta, in sede di approvazione dell’avviso di selezione. Tali periodi sono valutati equiparando alla categoria B1 il servizio prestato in qualità di soldato semplice, alla categoria C1 il servizio prestato in qualità di sottufficiale e alla categoria D1 il servizio prestato in qualità di ufficiale 5. La valutazione dei titoli vari e del curriculum è affidata alla discrezionalità della commissione giudicatrice, tenuto conto delle autocertificazioni e della documentazione presentata dal candidato, secondo i criteri di cui ai successivi commi. 6. Tra i titoli vari sono comunque compresi: a) le pubblicazioni attinenti direttamente o indirettamente ai contenuti professionali del posto a selezione; b) le specializzazioni conseguite in attività connesse al posto a selezione o per lo stesso espressamente richieste; c) la frequenza di corsi di perfezionamento od aggiornamento su discipline ed attività professionali attinenti alle funzioni del posto a selezione; d) titoli di studio di ordine superiore a quello richiesto per l’ammissione alla selezione, anche non attinenti specificamente alla professionalità richiesta ma, comunque, attestanti generale arricchimento della stessa. 7. La valutazione delle specializzazioni e dei corsi di perfezionamento od aggiornamento di cui alle lettere b) e c) viene effettuata allorchè tali titoli siano documentati da certificazioni rilasciate da istituzioni pubbliche o da istituti, scuole e centri di formazione pubblici o giuridicamente riconosciuti come tali. 8presente articolo. L’attribuzione del punteggio riservato al curriculum viene effettuata dalla commissione dando considerazione unitaria al complesso della formazione ed esperienze culturali con i criteri e professionali illustrate dal concorrente nel curriculum presentato, tenendo particolare conto le modalità di incarichi speciali svolti, di svolgimento di mansioni superiori formalmente assegnate, nonché di attività e di cui all’allegata Tabella “Valutazione dei titoli” con l’eliminazione del limite massimo per ogni altro elemento di valutazione del candidato, rilevanti ai fini della posizione da ricoprire, che non abbia già dato luogo all’attribuzione di punteggio nelle altre categorie di titolicategoria o sottocategoria. 9. I titoli valutabili ai fini della selezione devono essere stati conseguiti entro i termini di scadenza dell’avviso di selezione e sono valutati ai soli candidati che hanno partecipato alle prove previste. I titoli dichiarati o allegati alla domanda non possono essere ulteriormente integrati né regolarizzati, in fase successiva alla scadenza dell’avviso di selezione.