Valutazione dell’attività di ricerca. 1. Il conferimento dell’assegno comporta lo svolgimento dell’attività di ricerca prevista nel contratto e dà diritto ad avvalersi, a tal fine, delle strutture e delle attrezzature della struttura di riferimento.
2. L’attività di ricerca può essere svolta in parte presso strutture esterne, solo previa espressa autorizzazione del docente referente.
3. A conclusione del contrato il titolare dell’assegno è tenuto a presentare una relazione sulle attività svolte e sui risultati raggiunti.
Valutazione dell’attività di ricerca. Il responsabile della ricerca e l'assegnista trasmettono al Direttore dell’Istituto prima della scadenza del contratto, una documentata relazione da cui risulti lo stato di avanzamento della ricerca. Il Direttore valuterà la relazione con giudizio motivato ed insindacabile. In caso di valutazione positiva, e su richiesta del responsabile della ricerca, il Direttore si esprimerà sul rinnovo dell'assegno e sull’eventuale attribuzione dell’importo immediatamente superiore nell’ambito della tipologia di assegno di cui al presente avviso di selezione. (Art. 9 c. 5 del Disciplinare)
Valutazione dell’attività di ricerca. 1. Il titolare dell’assegno, entro 30 giorni dal termine dell’assegno, è tenuto a presentare al Consiglio della struttura presso cui ha svolto la ricerca una relazione scritta sull’attività svolta, accompagnata dal parere del docente responsabile. Il Consiglio esprimerà una valutazione in merito all’attività di ricerca.
Valutazione dell’attività di ricerca. 1. L’assegnista, almeno 30 giorni prima del termine di ciascun anno di attività, è tenuto a presentare al Consiglio della struttura presso cui ha svolto la ricerca una relazione scritta sull’attività svolta,
Valutazione dell’attività di ricerca. Il responsabile della ricerca e l'assegnista trasmettono al direttore dell’Istituto di Scienze Marine di Venezia e all’ Unità di Genova prima della scadenza del contratto, una documentata relazione da cui risulti lo stato di avanzamento della ricerca.